USA Pro Cycling Challenge (22 - 28 Agosto 2011)
USA Pro Cycling Challenge (22 - 28 Agosto 2011)
Con i primi 3 del Tour , uno sponsor ricco e importante , un percorso da favola questa corsa fara' parlare di se..
Prologo Colorado Springs 8,3 km
1 Tappa Salida - Crested Buttle 160 km , arrivo in salita a 2858 metri di altitudine con il Monarch Pass (3448 mt di altitudine a meta' percorso..) , dislivello complessivo della tappa 2445 metri
2 Tappa Gunnison - Aspen 210 km , 2970 metri di dislivello , gpm al Cottonwood Pass (3696 mt di altitudine , batte il record delle salite colombiane) e al Independente Pass (appena piu' basso a 3687 metri) , arrivo a Aspen , la localita' sciistica piu' famosa (e snob) d'America
3 Tappa Cronometro Vail 16 km con partenza nell'abitato dell'altrettanto rinomata localita' sciistica e arrivo verso la Strada del Vail Pass , dislivello circa 544 metri
4 Tappa Avon - Steamboat Springs 133 km 1534 metri di dislivello , tappa vallonata. Anche Steamboat è stata sede piu' volte di gare di Coppa del Mondo di sci
5 Tappa Steamboat Springs - Breckenridge 169 km 2538 metri di dislivello , gpm al Rabbit Ears Pass ( 2873 metri) e arrivo a 2927 metri d'altitudine
6 Tappa Golden - Denver 119 km 960 metri di dislivello , gpm al Lockhout Mountain a inizio tappa e arrivo nella capitale del Colorado , tappa per sprinter
Squadre Protour : Bmc Racing , Garmin - Cervelo , HTC High Road , Leopard Trek , Radioshack , Saxo Bank , Rabobank , Liquigas
Altre Squadre Professional : Skil Shimano , Type 1 , UnitedHealthcare , Spidertech ,
Continental : Exergy , Jelly Belly , Bissell
Prologo Colorado Springs 8,3 km
1 Tappa Salida - Crested Buttle 160 km , arrivo in salita a 2858 metri di altitudine con il Monarch Pass (3448 mt di altitudine a meta' percorso..) , dislivello complessivo della tappa 2445 metri
2 Tappa Gunnison - Aspen 210 km , 2970 metri di dislivello , gpm al Cottonwood Pass (3696 mt di altitudine , batte il record delle salite colombiane) e al Independente Pass (appena piu' basso a 3687 metri) , arrivo a Aspen , la localita' sciistica piu' famosa (e snob) d'America
3 Tappa Cronometro Vail 16 km con partenza nell'abitato dell'altrettanto rinomata localita' sciistica e arrivo verso la Strada del Vail Pass , dislivello circa 544 metri
4 Tappa Avon - Steamboat Springs 133 km 1534 metri di dislivello , tappa vallonata. Anche Steamboat è stata sede piu' volte di gare di Coppa del Mondo di sci
5 Tappa Steamboat Springs - Breckenridge 169 km 2538 metri di dislivello , gpm al Rabbit Ears Pass ( 2873 metri) e arrivo a 2927 metri d'altitudine
6 Tappa Golden - Denver 119 km 960 metri di dislivello , gpm al Lockhout Mountain a inizio tappa e arrivo nella capitale del Colorado , tappa per sprinter
Squadre Protour : Bmc Racing , Garmin - Cervelo , HTC High Road , Leopard Trek , Radioshack , Saxo Bank , Rabobank , Liquigas
Altre Squadre Professional : Skil Shimano , Type 1 , UnitedHealthcare , Spidertech ,
Continental : Exergy , Jelly Belly , Bissell
Re: Quiznos Challenge (22 - 28 Agosto 2011)
un percorso massacrante... perdipiu' con probabilita' di gran caldo.
sara' interessante vedere cosa succedera', corsa che promette di essere davvero interessante.
sara' visibile da qualche parte?
sara' interessante vedere cosa succedera', corsa che promette di essere davvero interessante.
sara' visibile da qualche parte?
"Il male trionfa sempre, perche' il bene e' stupido" [Lord Casco]
@cauz_ | bidonmagazine.org | confindustrial.noblogs.org
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Re: Quiznos Challenge (22 - 28 Agosto 2011)
Credo che la trasmetta Eurosport...
Re: Quiznos Challenge (22 - 28 Agosto 2011)
1° tappa

2° tappa

In effetti non si scherza davvero. Unico aspetto positivo (per chi le farà), non ci sono pendenze ciclo-alpinistiche

2° tappa

In effetti non si scherza davvero. Unico aspetto positivo (per chi le farà), non ci sono pendenze ciclo-alpinistiche
Re: Quiznos Challenge (22 - 28 Agosto 2011)
Le salite americane sono diverse dalle nostre
Pero' a 3000 metri di altiduine il consumo di ossigeno è maggiore , ne vedremo delle belle
La Coors Classic del 1986 aveva 3 dei primi 4 del Tour (Lemond , Hinault e Hampstean).. vinse Hinault
Addirittura Eurosport
Pero' a 3000 metri di altiduine il consumo di ossigeno è maggiore , ne vedremo delle belle
La Coors Classic del 1986 aveva 3 dei primi 4 del Tour (Lemond , Hinault e Hampstean).. vinse Hinault
Addirittura Eurosport

Re: Quiznos Challenge (22 - 28 Agosto 2011)
Se ci riesco guarderò con piacere questa nuova corsa, anche perchè personalmente non ho mai visto gare oltre i 3000 metri!
Certo che sia il Giro che la Vuelta hanno trovato una bella concorrenza dall'america.... diciamo che gente "da Tour de France" come gli Schleck d'ora in poi faranno sempre California + TdF + Colorado.
Chissà se esiste il rischio che in futuro Giro e Vuelta vengano superate per importanza e partecipazione da queste nuove corse americane?
Certo che sia il Giro che la Vuelta hanno trovato una bella concorrenza dall'america.... diciamo che gente "da Tour de France" come gli Schleck d'ora in poi faranno sempre California + TdF + Colorado.
Chissà se esiste il rischio che in futuro Giro e Vuelta vengano superate per importanza e partecipazione da queste nuove corse americane?
"Il bene si fa ma non si dice e sfruttare le disgrazie degli altri per farsi belli è da vigliacchi"
Re: Quiznos Challenge (22 - 28 Agosto 2011)
Te lo dico io: questo rischio non esiste nella maniera più assoluta.Nicker ha scritto:Chissà se esiste il rischio che in futuro Giro e Vuelta vengano superate per importanza e partecipazione da queste nuove corse americane?
Pantani è una leggenda come Coppi e Bartali
Re: Quiznos Challenge (22 - 28 Agosto 2011)
Meno maleAdmin ha scritto:Te lo dico io: questo rischio non esiste nella maniera più assoluta.Nicker ha scritto:Chissà se esiste il rischio che in futuro Giro e Vuelta vengano superate per importanza e partecipazione da queste nuove corse americane?

"Il bene si fa ma non si dice e sfruttare le disgrazie degli altri per farsi belli è da vigliacchi"
Re: Quiznos Challenge (22 - 28 Agosto 2011)
Perche' ne sei cosi' sicuro ? La soria e' piena di corse che una volta erano importanti e poi decadute.Admin ha scritto:Te lo dico io: questo rischio non esiste nella maniera più assoluta.Nicker ha scritto:Chissà se esiste il rischio che in futuro Giro e Vuelta vengano superate per importanza e partecipazione da queste nuove corse americane?
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Re: Quiznos Challenge (22 - 28 Agosto 2011)
Anch'io non condivido questa sicurezza di Admin.
Come fa giustamente notare Nicker ci sono già corridori che preferiscono ogni anno queste corse americane a quelle storiche (e non è un caso che in prima fila ci siano i due più ciclisticamente ignoranti del gruppo). Come si fa ad essere sicuri che in futuro (fra 10-15-20 anni, ovvio, non domani) non ci sia un sorpasso su Giro e Vuelta?
Metti che i due Grandi Giri si ritrovino costretti a diminuire la loro durata (e soprattutto per la corsa spagnola non è affatto improbabile), siamo già a metà dell'opera di ridimensionamento.
Consideriamo anche che di certezze sulla futura internazionalità del Giro non ce ne sono proprio punte, ora che non c'è più Zomegnan (una delle poche cose su cui ha fatto un lavoro eccellente).
Consideriamo quelli che sono i piani della mafia irlandese.
Sommando tutto, io ci andrei cauto.
Come fa giustamente notare Nicker ci sono già corridori che preferiscono ogni anno queste corse americane a quelle storiche (e non è un caso che in prima fila ci siano i due più ciclisticamente ignoranti del gruppo). Come si fa ad essere sicuri che in futuro (fra 10-15-20 anni, ovvio, non domani) non ci sia un sorpasso su Giro e Vuelta?
Metti che i due Grandi Giri si ritrovino costretti a diminuire la loro durata (e soprattutto per la corsa spagnola non è affatto improbabile), siamo già a metà dell'opera di ridimensionamento.
Consideriamo anche che di certezze sulla futura internazionalità del Giro non ce ne sono proprio punte, ora che non c'è più Zomegnan (una delle poche cose su cui ha fatto un lavoro eccellente).
Consideriamo quelli che sono i piani della mafia irlandese.
Sommando tutto, io ci andrei cauto.
Lo que realmente esta podrido en el ciclismo son sus dirigentes que se vuelven millonarios con nuestro sudor y esfuerzo. (Oscar Pereiro)
Re: Quiznos Challenge (22 - 28 Agosto 2011)
Il punto è secondo me che queste corse americane hanno il fiato corto. Ma ci sarà tempo per approfondire tutta la questione, più in là.
Pantani è una leggenda come Coppi e Bartali
Re: Quiznos Challenge (22 - 28 Agosto 2011)
Vorrei tanto Admin che tu avessi ragione, ma per moltissime ragioni di razionalità devo quotare Rojo.Admin ha scritto:Il punto è secondo me che queste corse americane hanno il fiato corto. Ma ci sarà tempo per approfondire tutta la questione, più in là.
L'accerchiamento al patrimonio storico latino è evidentissimo ormai. La quaglia-aquila ci definì "giustamente" mafiosi (in co-dominio con gli ispanici).
La difesa così strenua di tutta la politica spagnola verso Contador, seppur civilmente e giuridicamente riprovevole (ci metto anche eticamente e politicamente) è tutta in funzione di tutelare gli interessi spagnoli. E gli spagnoli (a differenza di noi) sanno benissimo che il marketing territoriale è un argomento chiave (ovvero delle politiche di destra e di sinistra perchè "solo di Spagna se magna").
Dei cugini francesi ormai (no come sempre!) non ci si può più fidare. Loro hanno altri interessi e la loro forza e necessità di tutela li porta ad accettare compromessi, come quelli fra Sky ed Eurosport, compromesso obbligato, non belligeranza assoluta. A noi italiani basta adattare il famoso detto (de Franza o Bretagna purchè se magna).
Ho citato Eurosport perchè di proprietà di Tf1, ovvero di Martin Bouygues, detentore del 25% di Alstom, società che nel 2009 fu attaccata dal WSJ (gruppo News Corp. - Murdoch) per la corruzione in Sud America e Asia per contratti relativi alla costruzione di metropolitane. Dopo qualche tempo la cosa finì lì. Il Sarko, grande amico e padrino politico (ben finanziato) di Bouygues tuonò contro le accuse e tutto rientrò.
A volte durante i live su Eurosport mi vien da chiedermi il perchè dei salamelecchi per il team Sky (in tutte le lingue del mondo intendo

Detto questo, sono felicissimo che:
- Eurosport trasmetterà la Us Pro Challenge
- che il Tour l'è un gran Tour
- che Sky abbia un forte team ciclistico
- che la Vandea (nota regione "realista") avrà il mondiale 2014, spostando il mondiale dell'Oman (Aso docet) al 2017 (un anno Franza, un anno mafia irlandese). Ma di questo posto altrove.
Noi speriamo che ce la caviamo.
Re: Quiznos Challenge (22 - 28 Agosto 2011)
Ma infatti non dico che un Giro d'Italia non possa decadere, sul lungo periodo. Dico però che non saranno le corse americane a far accadere ciò.TIC ha scritto:Perche' ne sei cosi' sicuro ? La soria e' piena di corse che una volta erano importanti e poi decadute.Admin ha scritto:Te lo dico io: questo rischio non esiste nella maniera più assoluta.Nicker ha scritto:Chissà se esiste il rischio che in futuro Giro e Vuelta vengano superate per importanza e partecipazione da queste nuove corse americane?
Tour of Elk Grove, ridicola (dal punto di vista tecnico) corsa disputata proprio in questi giorni: 107mila dollari di montepremi (oltre 150mila se consideriamo l'intero evento, comprendente gare femminili, giovanili, amatoriali); unica squadra europea presente, la Geox. Vi dice qualcosa ciò?
Altro esempio (tra i tanti): andate a visitare i siti internet di queste corse: completamente scollegati, come impostazione, da quelli delle corse europee. Questa cosa vi dice qualcos'altro?
Non voglio scrivere ora le mie conclusioni, voglio solo vedere se qualcun altro ci arriva, giusto per non avere la sensazione di essere un visionario.

Pantani è una leggenda come Coppi e Bartali
Re: Quiznos Challenge (22 - 28 Agosto 2011)
Admin concordo con te circa quelle gare (Elk Grove, Gila, ecc.) che nascono per pure e mero business ciclo-turistico e merchandising, un sistema che però nel ciclocross Usa funziona benissimo anche nel ritorno agonistico.Admin ha scritto: Ma infatti non dico che un Giro d'Italia non possa decadere, sul lungo periodo. Dico però che non saranno le corse americane a far accadere ciò.
Tour of Elk Grove, ridicola (dal punto di vista tecnico) corsa disputata proprio in questi giorni: 107mila dollari di montepremi (oltre 150mila se consideriamo l'intero evento, comprendente gare femminili, giovanili, amatoriali); unica squadra europea presente, la Geox. Vi dice qualcosa ciò?
Altro esempio (tra i tanti): andate a visitare i siti internet di queste corse: completamente scollegati, come impostazione, da quelli delle corse europee. Questa cosa vi dice qualcos'altro?
Non voglio scrivere ora le mie conclusioni, voglio solo vedere se qualcun altro ci arriva, giusto per non avere la sensazione di essere un visionario.
Ma le gare di Medalist Sports e Shadetree non rientrano in questa categoria. Non so se resisteranno, ma qua ci sono soldi veri e tanta politica (interessi):
http://www.medalistsports.com/events.html
Venendo invece ai siti avrai di certo notato che ormai tutte le gare dei calendari continentali (anche quelle corse tra i campi di patate) hanno un sito.
Tranne Bernocchi, Agostoni e Giro della Padania. E mò criticami gli americani



Re: Quiznos Challenge (22 - 28 Agosto 2011)
Su questo hai ragioneAdmin ha scritto:Il punto è secondo me che queste corse americane hanno il fiato corto. Ma ci sarà tempo per approfondire tutta la questione, più in là.
Finche c'e' lo sponsor principale va tutto bene , il discorso cambia quando lo si perde..
Il Giro del Colorado c'era gia' negli anni 80 , finche la birra Coors ha finanziato la corsa tutto bene.. poi quando ha lasciato..
E' entrato un nuovo sponsor (Dupont) con interessi maggiori nella costa Est (nonostante sia una mega multinazionale , pero' con sede nel Delaware) ha spostato la corsa..
Poi ha mollato anche la Dupont e fine della Corsa
Giro della California stava correndo lo stesso rischio , nonostante il grande interesse sia di pubblico che televisivo
Il Giro di Georgia o Missouri sono l'esempio
Per essere un serio rivale del Giro o della Vuelta (piu' probabile , visto il poco pubblico e le difficolta' di sponsor..) , la corsa deve corrersi in maniera continuativa per una ventina d'anni
Amstel vent'anni fa cos'era ? una semiclassica , adesso invece ?
Al contrario il Lazio o la Milano-Torino ?
Re: Quiznos Challenge (22 - 28 Agosto 2011)
Bingo!Winter ha scritto:Admin ha scritto: Per essere un serio rivale del Giro o della Vuelta (piu' probabile , visto il poco pubblico e le difficolta' di sponsor..) , la corsa deve corrersi in maniera continuativa per una ventina d'anni
Amstel vent'anni fa cos'era ? una semiclassica , adesso invece ?
Al contrario il Lazio o la Milano-Torino ?
Non c'è uno sport, in America, che non sia distante anni luce dall'interpretazione di quello sport stesso nel resto del mondo.
Il sistema delle franchigie, per cui una squadra può tranquillamente cambiare città di appartenenza perché lì si segue la logica del far le cose dove ci sono i soldi, per noi sarebbe inconcepibile.
Se Medalist organizza per 10 anni il Giro della California, e poi quello diventa ad esempio Giro della Florida, la competizione con Giro e Vuelta ripartirà sempre da zero.
Sono molto più mentalizzati sull'evento che non sul contesto in cui si inscrive tale evento: non gliene frega niente di inserirsi nel contesto storico del ciclismo, per loro l'evento si sostanzia in sé. Abbiamo i soldi, invitiamo le squadre più forti e mettiamo insieme una bella manifestazione; per ora va così, se tra 5 anni troviamo un business più redditizio nel curling, sposteremo gli investimenti dal ciclismo al curling.
Per cui, non dico che tali corse non possano dare fastidio nel breve, ma che non hanno in sé le caratteristiche per essere un rivale duraturo dei nostri GT.
Altra cosa: cattedrali nel deserto non ne sorgono, è difficile far crescere una corsa (la cattedrale in questione) se intorno c'è un movimento che non c'è; o che vive di regole e abitudini proprie e diverse rispetto a quelle del resto del ciclismo. Alla fine prevarrà sempre l'impostazione localistica.
Non dico nemmeno che McQuaid e la sua cricca non stiano provando a spostare certi equilibri, è chiaro che lo stanno facendo. Ma anche la politica attuale dell'UCI ha il fiato corto, e non escluderei che potesse collassare anche in tempi inaspettatamente rapidi, perché non puoi governare a lungo scontentando quasi tutti, è fisiologico crollare.
Il futuro che vedo per il ciclismo è ancora eurocentrico. Alla lunga il potere gestionale finirà in mano ad ASO e ai top team. La fantomatica, favoleggiata SuperLega che supererà (o quantomento controbilancerà pesantemente) le pastoie interessate della Trinity di Aigle? Possibile. Probabile.
Pantani è una leggenda come Coppi e Bartali
Re: Quiznos Challenge (22 - 28 Agosto 2011)
Sei troppo positivo.Admin ha scritto: Non dico nemmeno che McQuaid e la sua cricca non stiano provando a spostare certi equilibri, è chiaro che lo stanno facendo. Ma anche la politica attuale dell'UCI ha il fiato corto, e non escluderei che possa collassare anche in tempi inaspettatamente rapidi, perché non puoi governare a lungo scontentando quasi tutti, è fisiologico crollare.
Il futuro che vedo per il ciclismo è ancora eurocentrico. Alla lunga il potere gestionale finirà in mano ad ASO e ai top team. La fantomatica, favoleggiata SuperLega che supererà (o quantomento controbilancerà pesantemente) le pastoie interessate della Trinity di Aigle? Possibile. Probabile.

Mi accontenterei della metà e mi piace il tuo approccio tra l'auspicabile-idealistico ed il razionale-analitico. Che dire ... il tuo è il caro, vecchio, molto europeo, buon senso



Ps. in ogni caso divertiamoci col locale Us Pro Challenge Tour e viva la competizione vera e leale (anche fra diversi movimenti ed organizzazioni sportive)
Re: Quiznos Challenge (22 - 28 Agosto 2011)
e se accadesse il contrario? ovvero, se fossero queste societa' a decidere di non puntare su un giro di california ma su, ad esempio, un giro d'italia o una vuelta?Admin ha scritto: Sono molto più mentalizzati sull'evento che non sul contesto in cui si inscrive tale evento: non gliene frega niente di inserirsi nel contesto storico del ciclismo, per loro l'evento si sostanzia in sé. Abbiamo i soldi, invitiamo le squadre più forti e mettiamo insieme una bella manifestazione; per ora va così, se tra 5 anni troviamo un business più redditizio nel curling, sposteremo gli investimenti dal ciclismo al curling. Per cui, non dico che tali corse non possano dare fastidio nel breve, ma che non hanno in sé le caratteristiche per essere un rivale duraturo dei nostri GT.
"Il male trionfa sempre, perche' il bene e' stupido" [Lord Casco]
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Re: Quiznos Challenge (22 - 28 Agosto 2011)
domani comincia pure il tour of utah, che è un'altra bella corsa piuttosto impegnativa, anche qui con alcune squadre europee al via, fra cui la liquigas.
Re: Quiznos Challenge (22 - 28 Agosto 2011)
Il futuro sono queste corse,vi ricordo che il Tour del Colorado avrà una start list da fare invidia al Giro d Italia e alla Vuelta e come percorsi sarà interessantissimo.
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Re: Quiznos Challenge (22 - 28 Agosto 2011)
Quando? Comunque spero proprio di no, infatti continuo a guardare la nostra corsa, mentre della corsa americana ho visto solo qualche immagine di un vecchietto che andava fortissimo in salita...Pat McQuaid ha scritto:Il futuro sono queste corse,vi ricordo che il Tour del Colorado avrà una start list da fare invidia al Giro d Italia e alla Vuelta e come percorsi sarà interessantissimo.


Se il tuo modo di lavorare è questo qui, compragli un casco a Sgarbozza e fallo fare a lui il Giro, perché io non lo faccio più (P.S.)
'Idea del Forum' per me non vuol dire assolutamente niente. (H.F.)
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Re: Quiznos Challenge (22 - 28 Agosto 2011)
Molte squadre che saranno in Colorado vengono al Giro solo per obbligo e portano corridori di secondo o terzo piano.
Qui vedo squadre prestigiose che partecipano senza obblighi o senza patron della corsa che corrono dietro per averli,e con i corridori di primo piano
Qui vedo squadre prestigiose che partecipano senza obblighi o senza patron della corsa che corrono dietro per averli,e con i corridori di primo piano
Re: Quiznos Challenge (22 - 28 Agosto 2011)
Ok per gli obblighi, ma come fai a dire che non ci sono patron (o sponsor) che corrono dietro per averli?Pat McQuaid ha scritto: Qui vedo squadre prestigiose che partecipano senza obblighi o senza patron della corsa che corrono dietro per averli,e con i corridori di primo piano
Per me ci vanno per una mera questione di sponsor. Che poi 3/4 di loro vanno in gita, lì nessuno dice niente. Al giro si lamenterebbero tutti.
Un giorno potremo raccontare ai nipotini che noi siamo stati fortunati a veder correre Sagan
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Re: Quiznos Challenge (22 - 28 Agosto 2011)
Ma soprattutto: obblighi o no, Contador è venuto al Giro per vincerlo, chissà se tra gli organizzatori USA c'è chi è in grado di rincorrere corridori di quel livello e con quel grado di condizione (qualora un giorno vogliano farlo)? Perchè avere grandi nomi che si disinteressano alla gara non è poi così esaltante...
Se il tuo modo di lavorare è questo qui, compragli un casco a Sgarbozza e fallo fare a lui il Giro, perché io non lo faccio più (P.S.)
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Re: USA Pro Cycling Challenge (22 - 28 Agosto 2011)
La presenza massiccia delle più importanti squadre a livello mondiale e i paesaggi/salite ai più sconosciuti la rende,
a mio parere una gara interessante e da seguire.
http://www.usaprocyclingchallenge.com/
Tra i protagonisti:
Cadel Evans
George Hincapie
Christian VandeVelde
David Zabriskie
Ryder Hesjedal
Tom Danielson
Danny Pate
Peter Velits
Tejay Van Garderen
Robert Förster
Rory Sutherland
Freddie Rodriguez (bella meteora)
Andy Schleck
Fränk Schleck
Jens Voigt
Stuart O'Grady
Levi Leipheimer
Ben King (tenere d'occhio questo ragazzo)
Richie Porte (molto deludente quest'anno)
Daniel Oss
Ivan Basso
Sylwester Szmyd (potrebbe avere campo libero)
Laurens Ten Dam
Robert Gesink
elenco partenti da fare invidia al Giro ed alla concomitante Vuelta
Si inizia con un prologo tutto in leggera discesa (bella rarità anche questa)
Eurosport trasmette in diretta tutte le sere a partire circa dalle 22
a mio parere una gara interessante e da seguire.
http://www.usaprocyclingchallenge.com/
Tra i protagonisti:
Cadel Evans
George Hincapie
Christian VandeVelde
David Zabriskie
Ryder Hesjedal
Tom Danielson
Danny Pate
Peter Velits
Tejay Van Garderen
Robert Förster
Rory Sutherland
Freddie Rodriguez (bella meteora)
Andy Schleck
Fränk Schleck
Jens Voigt
Stuart O'Grady
Levi Leipheimer
Ben King (tenere d'occhio questo ragazzo)
Richie Porte (molto deludente quest'anno)
Daniel Oss
Ivan Basso
Sylwester Szmyd (potrebbe avere campo libero)
Laurens Ten Dam
Robert Gesink
elenco partenti da fare invidia al Giro ed alla concomitante Vuelta
Si inizia con un prologo tutto in leggera discesa (bella rarità anche questa)
Eurosport trasmette in diretta tutte le sere a partire circa dalle 22
i fondamentalisti del ciclismo e gli ultras dei ciclisti sono il male di questo sport.
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Re: USA Pro Cycling Challenge (22 - 28 Agosto 2011)
Io lo avevo scoperto durante un processo alla tappa in cui era stato domandato a Innerhofer un percorso ideale per lui; egli aveva risposto che avrebbe desiderato una gara breve, possibilmente in discesa ma che non credeva ne fossero mai esistite. Cassani aveva ribattuto citando il prologo del Giro 87 se non sbaglio
non sapevo, diciamo allora "una rarità"
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Re: Quiznos Challenge (22 - 28 Agosto 2011)
considerazione saggia quella di rojo. Il declassamento di Giro e Vuelta a favore di corse come Colorado e California è una possibilità remota ma reale. Una cosa del genere è già successa per le classiche. A settembre ne avremo una plastica dimostrazione: tutti i migliori a sgomitare nelle prove canadesi (volute da aigle) mentre una classica prestigiosa come la Parigi-Bruxelles langue nella mestizia con una starting list da corsetta di quart'ordine...Rojo ha scritto:Anch'io non condivido questa sicurezza di Admin.
Come fa giustamente notare Nicker ci sono già corridori che preferiscono ogni anno queste corse americane a quelle storiche (e non è un caso che in prima fila ci siano i due più ciclisticamente ignoranti del gruppo). Come si fa ad essere sicuri che in futuro (fra 10-15-20 anni, ovvio, non domani) non ci sia un sorpasso su Giro e Vuelta?
Metti che i due Grandi Giri si ritrovino costretti a diminuire la loro durata (e soprattutto per la corsa spagnola non è affatto improbabile), siamo già a metà dell'opera di ridimensionamento.
Consideriamo anche che di certezze sulla futura internazionalità del Giro non ce ne sono proprio punte, ora che non c'è più Zomegnan (una delle poche cose su cui ha fatto un lavoro eccellente).
Consideriamo quelli che sono i piani della mafia irlandese.
Sommando tutto, io ci andrei cauto.
il rischio per Giro e Vuelta è quello della "regionalizzazione", un pò come succede per il Giro del Portogallo: al via solo i corridori dei rispettivi paesi, magari non sempre i migliori vedi cosa hanno fatto Contador e Basso quest'anno, oltre a qualche scartina dall'estero (però, in un certo senso questo già succede, purtroppo)
perché per me il ciclismo non è ancora una passione onanistica, ma è un pezzo di cultura popolare e familiare.
Re: USA Pro Cycling Challenge (22 - 28 Agosto 2011)
sto seguendo il prologo sul sito (meraviglioso) della corsa.
per ora in testa Gretsh davanti a Vandevelde e Bookwolter
per ora in testa Gretsh davanti a Vandevelde e Bookwolter
"la mente è come il paracadute, funziona solo se si apre" A. Einstein
Re: USA Pro Cycling Challenge (22 - 28 Agosto 2011)
simociclo ha scritto:sto seguendo il prologo sul sito (meraviglioso) della corsa.
per ora in testa Gretsh davanti a Vandevelde e Bookwolter
il podio non è cambiato, seguono foster, voigt, hincapie, van garderen, leiphmeier e evans (buono al suo rientro dopo il tour). tutti entro i 10 secondi.
andy schleck a 37 sec, franc a 38, disastroso basso a 52 sec . del resto una cronometro in discesa....
tanta gente sul percorso
"la mente è come il paracadute, funziona solo se si apre" A. Einstein
Re: USA Pro Cycling Challenge (22 - 28 Agosto 2011)
Il sito, le immagini in streaming, la classifica aggiornata all'istante, le grafiche... tutto fantastico!!
Sicuramente gli americani sanno vendere molto bene il loro prodotto. Una cosa che la Rai e la Gazzetta dovrebbero imparare.
Sicuramente gli americani sanno vendere molto bene il loro prodotto. Una cosa che la Rai e la Gazzetta dovrebbero imparare.
"Il bene si fa ma non si dice e sfruttare le disgrazie degli altri per farsi belli è da vigliacchi"
Re: USA Pro Cycling Challenge (22 - 28 Agosto 2011)
inizio con il botto per questa corsa!
sinceramente credo possa avere più appeal della Vuelta anche perchè mio sembra che i vari Evans, Andy, Henano, e compagnia cantante abbiano intenzione di fare sul serio....vedremo
Infine, paesaggi da favola e grande pubblico!
sinceramente credo possa avere più appeal della Vuelta anche perchè mio sembra che i vari Evans, Andy, Henano, e compagnia cantante abbiano intenzione di fare sul serio....vedremo
Infine, paesaggi da favola e grande pubblico!
i fondamentalisti del ciclismo e gli ultras dei ciclisti sono il male di questo sport.
Re: USA Pro Cycling Challenge (22 - 28 Agosto 2011)
Oridne d'arrivo del prologo
1 Patrick Gretsch HTC - Highroad in 8'27"
2 Christian Vande Velde Team Garmin - Cervéloa 2"
3 Brent Bookwalter BMC Racing Team a 4"
4 Robert Förster Unitedhealthcare Pro Cycling a 6"
5 Jens Voigt Leopard Trek a 7"
6 George Hincapie BMC Racing Team a 7"
7 Levi Leipheimer Team RadioShack a 8"
8 Tejay Van Garderen HTC - Highroad a 8"
9 Cadel Evans BMC Racing Team a 9"
10 Ryan Roth Team SpiderTech powered by C10 a 11"
bella la prova di Big George che potrà far bene anche nella generale
1 Patrick Gretsch HTC - Highroad in 8'27"
2 Christian Vande Velde Team Garmin - Cervéloa 2"
3 Brent Bookwalter BMC Racing Team a 4"
4 Robert Förster Unitedhealthcare Pro Cycling a 6"
5 Jens Voigt Leopard Trek a 7"
6 George Hincapie BMC Racing Team a 7"
7 Levi Leipheimer Team RadioShack a 8"
8 Tejay Van Garderen HTC - Highroad a 8"
9 Cadel Evans BMC Racing Team a 9"
10 Ryan Roth Team SpiderTech powered by C10 a 11"
bella la prova di Big George che potrà far bene anche nella generale
i fondamentalisti del ciclismo e gli ultras dei ciclisti sono il male di questo sport.
Re: USA Pro Cycling Challenge (22 - 28 Agosto 2011)
seguo spesso i siti di atletica americani. ogni tanto si parla anche di ciclismo soprattutto, aimè quando c'è qualche caso doping nell'atletica....Strong ha scritto:inizio con il botto per questa corsa!
sinceramente credo possa avere più appeal della Vuelta anche perchè mio sembra che i vari Evans, Andy, Henano, e compagnia cantante abbiano intenzione di fare sul serio....vedremo
Infine, paesaggi da favola e grande pubblico!
visto dalla loro parte non mi pare che ci sia tutta questa attenzione sulle due ruote. è ancora un sport ampiamente minore
però poi vedo il pubblico al giro di california e a quanto leggo anche al giro del colorado, e questo mi fa ben sperare
certo il ciclismo è sopratutto tradizione
mentra tradizione e storia sono due termini poco comprensibili all'americano medio
Re: USA Pro Cycling Challenge (22 - 28 Agosto 2011)
galliano.p ha scritto:seguo spesso i siti di atletica americani. ogni tanto si parla anche di ciclismo soprattutto, aimè quando c'è qualche caso doping nell'atletica....Strong ha scritto:inizio con il botto per questa corsa!
sinceramente credo possa avere più appeal della Vuelta anche perchè mio sembra che i vari Evans, Andy, Henano, e compagnia cantante abbiano intenzione di fare sul serio....vedremo
Infine, paesaggi da favola e grande pubblico!
visto dalla loro parte non mi pare che ci sia tutta questa attenzione sulle due ruote. è ancora un sport ampiamente minore
però poi vedo il pubblico al giro di california e a quanto leggo anche al giro del colorado, e questo mi fa ben sperare
certo il ciclismo è sopratutto tradizione
mentra tradizione e storia sono due termini poco comprensibili all'americano medio
qualche immagine della gara di ieri
http://www.zimbio.com/pictures/1G51PlN4 ... enge+Day+1
i fondamentalisti del ciclismo e gli ultras dei ciclisti sono il male di questo sport.
Re: USA Pro Cycling Challenge (22 - 28 Agosto 2011)
bookwalter si conferma uno specialista dei prologhi
Re: USA Pro Cycling Challenge (22 - 28 Agosto 2011)
su eurosport,l'opinionista che affianca Berton,è Danile Colli
che ha dimostrato di sapere tener bene la diretta anche se alla prima esperienza
che ha dimostrato di sapere tener bene la diretta anche se alla prima esperienza
i fondamentalisti del ciclismo e gli ultras dei ciclisti sono il male di questo sport.
Re: USA Pro Cycling Challenge (22 - 28 Agosto 2011)
pero oggi è prevista una tappa di 160km con l'arrivo su uno strappo dopo un lungo falsopiano in salita.
al km 40 ci sarà però la scalata del Monarch Pass (altitudine 3400mt circa)
circa 20km di salita al 6%
al km 40 ci sarà però la scalata del Monarch Pass (altitudine 3400mt circa)
circa 20km di salita al 6%
i fondamentalisti del ciclismo e gli ultras dei ciclisti sono il male di questo sport.
Re: USA Pro Cycling Challenge (22 - 28 Agosto 2011)
Gretsch un altro che viene dal Team Turingia (alla Skil saranno di nuovo tutti e 3 assieme)
Curioso di vedere la prima tappa (sia per i paesaggi che per la corsa)
Evans gia' a Buon Livello
Basso no
Curioso di vedere la prima tappa (sia per i paesaggi che per la corsa)
Evans gia' a Buon Livello
Basso no
Re: USA Pro Cycling Challenge (22 - 28 Agosto 2011)
all'incirca a che ora italiana è l'arrivo delle tappe?
Re: USA Pro Cycling Challenge (22 - 28 Agosto 2011)
La diretta Eurosport la da dalle 2200 alle 2400
http://www.usaprocyclingchallenge.com/s ... etable.pdf
ci son otto ore di differenza
http://www.usaprocyclingchallenge.com/s ... etable.pdf
ci son otto ore di differenza
Re: USA Pro Cycling Challenge (22 - 28 Agosto 2011)
Piccolo aneddoto su Gretsch: lo ricordo quest'anno al Giro,dopo l'arrivo della tappa di Orvieto,fiondarsi sul pullman della squadra per poi scendere subito dopo con una fotocamera in mano. Si fece scattare delle foto di se stesso in posa sulla bici tutto impolverato e sporco per via dello sterrato. Divertente.
Re: USA Pro Cycling Challenge (22 - 28 Agosto 2011)
grazie, è un orario comodo per un po' di ciclismo serale...Winter ha scritto:La diretta Eurosport la da dalle 2200 alle 2400
http://www.usaprocyclingchallenge.com/s ... etable.pdf
ci son otto ore di differenza

Re: USA Pro Cycling Challenge (22 - 28 Agosto 2011)
Fantastico questo aneddoto. Grazie Killer!Killer ha scritto:Piccolo aneddoto su Gretsch: lo ricordo quest'anno al Giro,dopo l'arrivo della tappa di Orvieto,fiondarsi sul pullman della squadra per poi scendere subito dopo con una fotocamera in mano. Si fece scattare delle foto di se stesso in posa sulla bici tutto impolverato e sporco per via dello sterrato. Divertente.
Re: USA Pro Cycling Challenge (22 - 28 Agosto 2011)
Ieri ultimi 4km di fuoco dove tutti i big si danno battaglia (Andy, Frank, Henao, Leiphaimer, Evans, Van Garderen).
Appena prima della rampa finale il gruppo si spezza in due tronconi a causa dell'elevata velocità e dei ventagli, tutti i migliori sono davanti tranne evans che deve recuperare.
Scatta Andy ai -3 ma poi spiana leggermente e viene ripreso, si riconpattano e si mettono a ventaglio per il forte vento.
Davnti tira Ivan Rovny Radioshack ma scatta Frank Schelck che viene ripreso da Leiphaimer ed Evans assime ad Andy e d Henao Montoya, a questo punto rilancia Leiphaimer che viene seguito da Evans Henao e Frank (Andy molla il colpo), solo Henao riesce a tenere le ruote di Leiphaimer ma poi anche lui è costretto ad arrendersi alla violente progressione.
Al traguardo tutti sgranati per questo ordine d'arrivo:
1 Leipheimer, L. Team RadioShack (USA) 4:29:22
2 Montoya, S. Gobernacion De Antioquia-Indeportes Antioquia :04
3 Shleck, F. Leopard Trek (Luxembourg) :07
4 Evans, C. BMC Racing Team (USA) :07
5 VandeVelde, C. Team Garmin-Cervélo (USA) :07
6 Van Garderen, T. HTC-Highroad (USA) :07
7 Acevedo Colle, J. Gobernacion De Antioquia-Indeportes Antioquia :10
8 Gesink, R. RaboBank Cycling Team :10
9 Sevilla Ribera, O. Gobernacion De Antioquia-Indeportes Antioquia :10
10 Danielson, T. Team Garmin-Cervélo (USA) :18
Nella Generale comanda Leiphaimer con Vandevelde a 11" e Van Garderen a 17"
poi:
4. Evans a 17"
5. Gesink a 30"
Se il buongiorno si vede dal mattino, spettacolo assicurato nelle prossime tappe.
Gia questa sera si arriva ad Aspen con la scalata dell'indipendence pass (4000mt d'altitudine) a 30km dal traguardo, poi lunga picchiata fino ad Aspen.
Prima altra scalata di un 4000 (Cottonwood Pass) dopo 80km di corsa.
Tappa di 200km, forse la piuù interessante di questa corsa
Appena prima della rampa finale il gruppo si spezza in due tronconi a causa dell'elevata velocità e dei ventagli, tutti i migliori sono davanti tranne evans che deve recuperare.
Scatta Andy ai -3 ma poi spiana leggermente e viene ripreso, si riconpattano e si mettono a ventaglio per il forte vento.
Davnti tira Ivan Rovny Radioshack ma scatta Frank Schelck che viene ripreso da Leiphaimer ed Evans assime ad Andy e d Henao Montoya, a questo punto rilancia Leiphaimer che viene seguito da Evans Henao e Frank (Andy molla il colpo), solo Henao riesce a tenere le ruote di Leiphaimer ma poi anche lui è costretto ad arrendersi alla violente progressione.
Al traguardo tutti sgranati per questo ordine d'arrivo:
1 Leipheimer, L. Team RadioShack (USA) 4:29:22
2 Montoya, S. Gobernacion De Antioquia-Indeportes Antioquia :04
3 Shleck, F. Leopard Trek (Luxembourg) :07
4 Evans, C. BMC Racing Team (USA) :07
5 VandeVelde, C. Team Garmin-Cervélo (USA) :07
6 Van Garderen, T. HTC-Highroad (USA) :07
7 Acevedo Colle, J. Gobernacion De Antioquia-Indeportes Antioquia :10
8 Gesink, R. RaboBank Cycling Team :10
9 Sevilla Ribera, O. Gobernacion De Antioquia-Indeportes Antioquia :10
10 Danielson, T. Team Garmin-Cervélo (USA) :18
Nella Generale comanda Leiphaimer con Vandevelde a 11" e Van Garderen a 17"
poi:
4. Evans a 17"
5. Gesink a 30"
Se il buongiorno si vede dal mattino, spettacolo assicurato nelle prossime tappe.
Gia questa sera si arriva ad Aspen con la scalata dell'indipendence pass (4000mt d'altitudine) a 30km dal traguardo, poi lunga picchiata fino ad Aspen.
Prima altra scalata di un 4000 (Cottonwood Pass) dopo 80km di corsa.
Tappa di 200km, forse la piuù interessante di questa corsa
i fondamentalisti del ciclismo e gli ultras dei ciclisti sono il male di questo sport.
Re: USA Pro Cycling Challenge (22 - 28 Agosto 2011)
Ho visto poco fa la replica e non è che abbia visto tutto questo spettacolo di cui leggo in giro... d'altra parte l'arrivo era difficile solo nell'ultimo km ed effettivamente Levi qui è riuscito a fare la differenza e vincere.
P.s. ma in Colorado le strade sono tutte così rettilinee?
P.s. ma in Colorado le strade sono tutte così rettilinee?

http://www.pcciclismo.net
FANTACICLISMO CICLOWEB
-Giro-
6 giorni in maglia rosa ('11) - 2 vittorie di tappa ('12-'13)
-Tour-
4 vittorie di tappa ('09-'12)
-Vuelta-
7 vittorie di tappa ('09-'10-'11-'13)
FANTACICLISMO CICLOWEB
-Giro-
6 giorni in maglia rosa ('11) - 2 vittorie di tappa ('12-'13)
-Tour-
4 vittorie di tappa ('09-'12)
-Vuelta-
7 vittorie di tappa ('09-'10-'11-'13)
Re: USA Pro Cycling Challenge (22 - 28 Agosto 2011)
Si in effetti la tappa è stata piuttosto noiosa...beh negli Stati Uniti ci sono moltissime strade se non città intere con strade tipo Sim City...toro ha scritto:Ho visto poco fa la replica e non è che abbia visto tutto questo spettacolo di cui leggo in giro... d'altra parte l'arrivo era difficile solo nell'ultimo km ed effettivamente Levi qui è riuscito a fare la differenza e vincere.
P.s. ma in Colorado le strade sono tutte così rettilinee?
Oggi c'è la tappa regina, (appena partita, si può vedere in streaming sul sito ufficiale) con doppia salita di prima categoria oltre i 3500m di cui la prima in sterrato, peccato che dalla seconda manchino ben 35km all'arrivo.
Re: USA Pro Cycling Challenge (22 - 28 Agosto 2011)
Ho visto in replica la tappa di ieri ed ho visto luci ed ombre su questa gara americana. Da sottolineare la grafica televisiva che riprendeva quella delle gare automobilistiche, soprattutto nelle riprese dall'elicottero con l'indicazione dei ciclisti (apprezzato alla grandissima: la RAI dovrebbe spudoratamente copiarlo per la prossima stagione nella produzione delle riprese televisive); la barra con lo scorrere continuo delle classifiche alla fine invece stanca, però con opportuni correttivi anche quella può diventare un buon mezzo.
Da apprezzare la partecipazione del pubblico anche se un pagliaccio lungo il percorso mi era sembrato di averlo già visto lungo le strade del Tour.
La partecipazione è però insufficiente al di là dei nomi presenti. Le squadre WT sono piene di nordamericani e la maggior parte dei grossi nomi si ritrova con la forma in caduta libera dopo il Tour.
Da apprezzare la partecipazione del pubblico anche se un pagliaccio lungo il percorso mi era sembrato di averlo già visto lungo le strade del Tour.
La partecipazione è però insufficiente al di là dei nomi presenti. Le squadre WT sono piene di nordamericani e la maggior parte dei grossi nomi si ritrova con la forma in caduta libera dopo il Tour.
Preservare lo spirito di quel tempo, in cui credevamo nell'unità e allo stesso tempo nella diversità
Nataša Pirc Musar, 8 febbraio 2024, presidente della Slovenia,
Frase pronunciata a Sarajevo durante la cerimonia per l'intitolazione della pista olimpica al goriziano Jure Franko, primo medagliato jugoslavo alle olimpiadi invernali
Nataša Pirc Musar, 8 febbraio 2024, presidente della Slovenia,
Frase pronunciata a Sarajevo durante la cerimonia per l'intitolazione della pista olimpica al goriziano Jure Franko, primo medagliato jugoslavo alle olimpiadi invernali
Re: USA Pro Cycling Challenge (22 - 28 Agosto 2011)
Gli americani con le grafiche sportive sono dei maestri...Slegar ha scritto:Ho visto in replica la tappa di ieri ed ho visto luci ed ombre su questa gara americana. Da sottolineare la grafica televisiva che riprendeva quella delle gare automobilistiche, soprattutto nelle riprese dall'elicottero con l'indicazione dei ciclisti (apprezzato alla grandissima: la RAI dovrebbe spudoratamente copiarlo per la prossima stagione nella produzione delle riprese televisive); la barra con lo scorrere continuo delle classifiche alla fine invece stanca, però con opportuni correttivi anche quella può diventare un buon mezzo.
Da apprezzare la partecipazione del pubblico anche se un pagliaccio lungo il percorso mi era sembrato di averlo già visto lungo le strade del Tour.
La partecipazione è però insufficiente al di là dei nomi presenti. Le squadre WT sono piene di nordamericani e la maggior parte dei grossi nomi si ritrova con la forma in caduta libera dopo il Tour.
Per quanto riguarda la startlist ci sono nomi altisonanti (quasi meglio della Vuelta e del Giro) ma ovviamente con forma e motivazione abbastanza bassa.
Credo sia normale il numero di ciclisti nordamericani, diverse squadre sono lì per motivi economici/commerciali (Liquigas-CANNONDALE, Leopard-TREK) e come in tutte le corse si cerca di portare molti corridori della nazione ospitante, anzi francamente per essere la prima edizione si devono essere mossi molto bene (sempre a livello commerciali e di marketing) per portare diverse squadre Pro Tour (oltre a due sudamericani molto importanti) con questi nomi essendo solo una gara del tour uci americano.
Re: USA Pro Cycling Challenge (22 - 28 Agosto 2011)
Stanno quasi per arrivare in cima alla salita sterrata (3500 metri circa
)... Scenari stupendi!
http://shacktracker.usaprocyclingchallenge.com/

http://shacktracker.usaprocyclingchallenge.com/
"Il bene si fa ma non si dice e sfruttare le disgrazie degli altri per farsi belli è da vigliacchi"
Re: USA Pro Cycling Challenge (22 - 28 Agosto 2011)
Correggo: la cima è a quasi 3700 metri
"Il bene si fa ma non si dice e sfruttare le disgrazie degli altri per farsi belli è da vigliacchi"