Presentata l'offerta editoriale di Rai Sport per il Giro d'Italia 2016
Sei trasmissioni al giorno e oltre 200 ore di diretta su Rai 3, Rai HD, Raisport 1 e Raisport 1 HD dal 6 al 29 maggio. Anche quest'anno la Rai e' host broadcaster per RCS Sport del Giro d'Italia per fornire le immagini a tutte le emittente detentrici dei diritti, eccetto le prime tre tappe del 6, 7 e 8 maggio in Olanda che saranno prodotte da RCS Sport.
La programmazione e' stata presentata a Roma presso la sede Rai di viale Mazzini. "Andiamo verso un'estate piena di eventi sportivi, dal Giro alle Paralimpiadi di Rio de Janeiro passando per gli Europei di calcio e le Olimpiadi - ha sottolineato il direttore editoriale dell'informazione Rai nonche' ex direttore della Gazzetta dello Sport Carlo Verdelli - Il Giro apre questa stagione con un'edizione importantissima, la numero 99 che in qualche modo chiude un'epoca e ha un sapore particolare, con tanti campioni iscritti".
Il ritorno alla capacita' produttiva "interna" delle riprese in movimento, l'aggiornamento del sistema in fibra ottica e i sistemi miniaturizzati di ripresa e trasporto segnali che utilizzano anche la rete dati della telefonia mobile consentiranno ai telespettatori Rai di provare emozioni analoghe a quelle delle migliaia di appassionati che vivranno l'evento dal vivo.
Per mezzo di una tecnologia all'avanguardia sara' inoltre testato per la prima volta un sistema di ripresa e trasmissione in diretta e di qualita' installato direttamente sulla bicicletta di uno dei protagonisti del Giro d'Italia. "La sfida e' cambiare la narrazione di una corsa trasmessa in 192 paesi - ha spiegato il direttore generale di Rcs Sport Paolo Bellino - Vogliamo fare in modo che il Giro non sia soltanto una gara ciclistica ma anche una grande vetrina dell'Italia e soprattutto un prodotto che dura tutto l'anno".
Tante le trasmissioni personalizzate della Rai che accompagneranno i telespettatori durante tutta la corsa: si parte alle 11.45 circa con "Giro Mattina", con il compito di legare la cultura e il territorio all'evento agonistico; alle 13.45 ci sara' "Prima Diretta", trasmissione dedicata allo studio della tappa nei minimi dettagli; spazio poi a "Diretta Giro", la telecronaca delle emozioni della corsa seguita dal "Processo alla Tappa" con l'analisi e il dibattito sulla frazione appena conclusa; alle 20 andra' in onda "TGiro", un telegiornale di mezz'ora con servizi, approfondimenti e interviste, per chiudere alle 0.30 con "Giro Notte", la differita notturna della tappa.
"I nostri riflettori non si spegneranno mai - ha dichiarato il direttore Rai Sport Gabriele Romagnoli - copriremo l'intera giornata in tempo reale anche con contributi tecnici preziosi grazie ad ex corridori come Stefano Garzelli e al commissario tecnico della nazionale Davide Cassani". "Il Giro e' uno spot naturale - ha osservato il presidente della Federazione ciclistica italiana Renato Di Rocco - una festa popolare che rappresenta tutta l'Italia. Non e' solo un evento tecnico, ma rappresenta la nazione piu' sognata al mondo. E questa 99esima edizione sara' bellissima".
IL PALINSESTO
GIRO MATTINA (ore 11.45 circa su Raisport 1 e Raisport 1Hd)
I telespettatori scopriranno i luoghi delle partenze. La trasmissione, condotta da Valerio Iafrate affiancato da Marzio Bruseghin, ospiterà artisti locali, si collegherà con corridori e tecnici al raduno, immaginerà la tappa. Sarà l’unica a mandare in ondale immagini del “via”. Nessun altro network lo farà.
PRIMA DIRETTA (ore 13.45 su Raisport 1 e Raisport 1 Hd)
Sostituirà “Anteprima Giro”. Il titolo di questa nuova trasmissione non è casuale: “Prima diretta” sarà l’appuntamento prima della tappa e anticiperà le immagini della trasmissione internazionale. Insomma, prima di tutti in diretta. Condurrà Alessandra De Stefano accompagnata da Beppe Conti.
GIRO DIRETTA E GIRO ALL’ARRIVO (orario inizio tappa su Rai3, RaiHD, Raisport 1 e Raisport 1Hd)
Immagini in Full hd, ultraslowmotion in corsa, collegamenti con ammiraglie, due motocronaca e un racconto dettagliato dei luoghi percorsi dal Giro. Il racconto sarà affidato, come da tradizione, all’inseparabile coppia formata da Francesco Pancani e Silvio Martinello. Cronisti in corsa Andrea De Luca e Gianfranco Benincasa. Saranno 4 le tappe speciali con diretta integrale. In cabina di regia Nazareno Balani, con il coordinamento giornalistico di Franco Bortuzzo.
PROCESSO ALLA TAPPA (fine tappa del giorno su Rai3, Raisport 1 e Raisport 1 HD)
La storica trasmissione Rai avrà uno studio rinnovato, più moderno e aperto. Analizzerà la tappa appena conclusa, concentrandosi sulle note tecniche. Alessandra De Stefano sarà affiancata da Stefano Garzelli. La frazione verrà sezionata per individuare quello che le telecamere non avranno colto. Interviste live sulla linea d’arrivo e ai pullman. Si carpiranno gli umori dei corridori e i telespettatori saranno accompagnati verso la frazione del giorno dopo.
TGIRO (ore 20.00 Raisport 1 e Raisport 1Hd)
È il Tg del Giro, un appuntamento immancabile. In mezz›ora, stile telegiornale, si racconterà la giornata appena conclusa. Servizi, approfondimenti, interviste: un succo concentrato da offrire agli appassionati. Andrea De Luca in conduzione permetterà di rivivere i momenti più intensi. Trenta minuti di puro ciclismo.
GIRO NOTTE (ore 00.30 Raisport 1 e Raisport 1Hd)
Semplicemente la tappa. Chi non avesse avuto modo di seguire la diretta può accendere la tv di notte per rivivere le emozioni di giornata e della frazione in tutta la sua intensità.
LA CORSA ROSA ALLA RADIO - Radio e Giro d’Italia: un binomio inscindibile. Da sempre. Rai Radio1 si trasformerà, anche quest’anno, in una sorta di “ radio corsa” portando sulle strade d’Italia - al seguito della carovana rosa - tutti i suoi ascoltatori. Ogni emozione verrà raccontata, minuto per minuto. Si alle 13.30: nel corso di “A Tutto Campo”, collegamenti in diretta, notizie, aggiornamenti sulla tappa fino alle 14.30. Da quel momento il racconto si snoderà ogni mezz›ora fino alle 16.30 prima della lunga diretta che si chiuderà alle 17.30, appena tagliato il traguardo. Un’ora di narrazione con le voci del ciclismo: Emanuele Dotto e Giovanni Scaramuzzino dal traguardo, e Antonello Brughini, con il commentatore tecnico Massimo Ghirotto, dalle moto. Tutto per non perdere una sola fuga e di raccontare la fatica, il sudore, la passione di tutti i protagonisti. Anche attraverso le loro voci. Il sabato e la domenica il Giro d’italia diventerà - come ormai da tradizione - un campo collegato in “Tutto il calcio minuto per minuto”, la storica trasmissione di Radio1 dedicata ai campionati di calcio di Serie A e di Serie B. Non solo cronaca, ma anche approfondimenti. La sera, in “Zona Cesarini” alle 21.00 si tornerà a parlare della tappa appena conclusa con commenti e interviste più temi legati a quella del giorno dopo. Storie, protagonisti e personaggi per raccontare il Giro d’Italia anche in “Extratime”, il rotocalco in onda alle 11.00 del sabato. Quattro narratori, due moto e un pullman regia comporranno la carovana di Radio1 che si muoverà nella carovana della corsa. Un grande impegno editoriale e produttivo per confermare la passione della rete ammiraglia radiofonica Rai per lo sport e per il ciclismo.
Ecco la programmazione dal lunedì al venerdì:
A Tutto Campo (ore 13.30/14.30)
Sulle strade del Giro (ore 15.05 - 15.35 - 16.05)
Diretta dell’arrivo (dalle 16.30 alle 17.30)
Zona Cesarini (dalle 21.00 alle 23.00)
Il sabato e la domenica il Giro d’Italia sarà uno dei campi collegati in Tutto il calcio minuto per minuto dedicato alla Serie B ed alla Serie A.
LA SQUADRA DI RAI SPORT - Il team leader sarà anche quest’anno Alessandro Fabretti, che si avvarrà del coordinamento giornalistico di Franco Bortuzzo e Luca Ginetto. A Francesco Pancani la diretta, ad Alessandra de Stefano le conduzioni di “Prima diretta” e “Processo alla Tappa”. Andrea de Luca, che condurrà anche “TGIRO”, sarà il cronista in moto insieme con Gianfranco Benincasa. A “Giro Mattina” Valerio Iafrate con Antonello Orlando e Piergiorgio Severini. Cristiano Piccinelli racconterà le storie raccolte sulle strade percorse dal Giro. Nazareno Balani sarà sul pullman regia internazionale, Stefano Brunozzi sul dedicato Rai, EdiSaja a Giro Mattina e Gloria Ganassin al TGIRO. Produttore esecutivo Carmine Grieco. Tutte le attività di produzione della Rai sono state coordinate da “Grandi Eventi”, il cui dirigente responsabile è Massimo Migani. La loro esecuzione è demandata al Centro Produzione TV di Milano, il cui dirigente responsabile è Pietro Grignani. Enrico Motta è il Progect Manager.
RAI STORIA: VIAGGIO NELL’ITALIA DEL GIRO - Il paesaggio italiano raccontato attraverso storie, personaggi e contraddizioni dell’Italia che cambia e con uno sguardo indietro, affidato ai documenti delle Teche Rai. Riparte da qui, con l’anteprima di domenica 8 maggio alle 21.00 su Rai Storia, il “Viaggio nell’Italia del Giro”, il programma ideato e condotto da Edoardo Camurri per Rai Cultura. Ventuno le puntate di questa nuova edizione che portano Camurri e i suoi ospiti nei luoghi toccati, tappa dopo tappa, dalla corsa rosa. Con alcune novità: la messa in onda alle 20.10 su Rai3, in prima serata su Rai Storia, su RaiSport1 prima di “Giro Mattina” e alle 18.00 su Rai Scuola (canale 146 del Digitale Terrestre). Un racconto “on the road” in cui vivono il bello e il meno bello, le storie, le curiosità, i volti e la memoria di uno spaccato d’Italia, dalla Calabria al Piemonte, dalla Toscana all’Alto Adige.
«Il principio di “Viaggio nell’Italia del Giro” – ama dire Edoardo Camurri - è di fare una specie di “via dei canti”, cioè percorrere le terre d’Italia un po’ come facevano gli aborigeni nel racconto di Bruce Chatwin. Noi camminiamo e cantiamo le storie, incontriamo i personaggi, apriamo, come fosse realtà, i pezzi del racconto d’Italia e tutto questo lo facciamo perché esiste l’epica del ciclismo». Un’epica nella quale si intrecciano, quest’anno, due memorie forti del nostro tempo: i 70 anni dalla nascita della nostra Repubblica e la storia tricolore di quel primo Giro dell’Italia repubblicana vinto nel ’46 da Gino Bartali, grande atleta e grande uomo.
Nell’anteprima di domenica 8 maggio Camurri parte per il suo nuovo “Viaggio nell’Italia del Giro” dal Centro di Produzione Nomentano di Roma, sede di Rai Cultura e di Rai Storia. E, prima di affrontare la tappa in Calabria che inaugura il Giro nel nostro Paese, conversa di Giri d’Italia e di biciclette con Gianluca Favetto, scrittore torinese, autore di “Italia, provincia del Giro” e racconta la filosofia di un viaggio che ambisce a riscoprire, le vie dei canti, a evocare piccole e grandi storie dei luoghi attraversati dal Giro.
da
http://www.digital-news.it/news/sport/4 ... talia-2016