Giro 2016: 1a tappa Apeldoorn - Apeldoorn (9.8 km)

Il mondo dei professionisti tra gare e complessità, e più in generale l'approccio al ciclismo di ogni appassionato
Strong
Messaggi: 11042
Iscritto il: mercoledì 12 gennaio 2011, 11:48

Re: Giro 2016: 1a tappa Apeldoorn - Apeldoorn (9.8 km)

Messaggio da leggere da Strong »

Dr. Solma Di Cormano ha scritto:Roglic... Credo che sia uno con una potenza mostruosa e una capacità di lavorare in acido imbarazzante... Questo vien su forte forte....
ma questa come ti è uscita?
corridore uqasi sconosciuto che viene da altro sport
mai stato competitivo nell'esercizio della cronometro neppure contro avversari scarsi
o lo stai preparando tu oppure ne hai sparate un paio a caso :D
i fondamentalisti del ciclismo e gli ultras dei ciclisti sono il male di questo sport.
lionello91
Messaggi: 552
Iscritto il: martedì 21 luglio 2015, 19:51

Re: Giro 2016: 1a tappa Apeldoorn - Apeldoorn (9.8 km)

Messaggio da leggere da lionello91 »

Nibali ha già vinto.
Peraud, Pinot, Bardet......
Avatar utente
udra
Messaggi: 14961
Iscritto il: mercoledì 1 ottobre 2014, 11:29

Re: Giro 2016: 1a tappa Apeldoorn - Apeldoorn (9.8 km)

Messaggio da leggere da udra »

Certo che arrivare a gufare in sto modo :D
Spero per te che non arrivi in rosa a Torino, se no ti conviene perdere la password :D
Avatar utente
barrylyndon
Messaggi: 19642
Iscritto il: venerdì 10 dicembre 2010, 15:20

Re: Giro 2016: 1a tappa Apeldoorn - Apeldoorn (9.8 km)

Messaggio da leggere da barrylyndon »

lionello91 ha scritto:Nibali ha già vinto.
Questo e' uno tosto... :D
Sa le modalita' piu' efficaci per tifare contro.
Altroche' il coraggio ingenuo e genuino di BEPPESARONNI... :D
"non ho mai visto uno andare cosi forte in salita...ma non ho mai visto nessuno andare cosi piano in discesa"
Avatar utente
Tatranky
Messaggi: 1428
Iscritto il: sabato 19 marzo 2011, 23:48

Re: Giro 2016: 1a tappa Apeldoorn - Apeldoorn (9.8 km)

Messaggio da leggere da Tatranky »

barrylyndon ha scritto:Non capisco perche' Landa venga considerato sicuramente superiore in salita a Nibali..Non si sono mai scontrati seriamente.
Lo si puo' affermare solo prendendo per oro colato il risultato del Trentino, ove Nibali non andava ne' avanti ne' indietro, come si suol dire.
Potenzialmente potrebbero esserci delle belle battaglie e il Landa dell'altr'anno potrebbe far male.
Ma il Nibali DOC gli sarebbe ancora un pelino avanti, presumibilmente.
Piuttosto, in pochi qui lo citano, io vedo un Chaves molto ma molto pericoloso..E' venuto qui a fari spentissimi..ha fatto un ottimo prologo...
Effettivamente volevo scriverlo anche io, spesso sembra che Nibali sia uno che non va in salita, non va in pianura, sopravvalutato in discesa...come ha vinto 3 GT non si sa. Al contempo, se questo corridore così mediocre fa quarto al Tour (non undicesimo, non nono, quarto, peraltro perdendo un mucchio di tempo a causa di cadute e forature varie) è una delusione...Mah.
Capisco che Landa abbia impressionato l'anno scorso, che probabilmente è ancora migliorato, che questo Giro l'ha preparato a puntino ecc., ma mi sembra un po' presto per cantare il de profundis a uno che qualcosina l'ha dimostrata come Nibali. Se poi il siciliano si è già avviato sul viale del tramonto e Landa quest'anno migliora ancora magari il secondo sconfiggerà il primo, ma al momento mi sembra ci siano troppe certezze a riguardo.
Avatar utente
Dr. Solma Di Cormano
Messaggi: 721
Iscritto il: giovedì 25 febbraio 2016, 1:10
Località: Cagno (Co)

Re: Giro 2016: 1a tappa Apeldoorn - Apeldoorn (9.8 km)

Messaggio da leggere da Dr. Solma Di Cormano »

Strong ha scritto:
Dr. Solma Di Cormano ha scritto:Roglic... Credo che sia uno con una potenza mostruosa e una capacità di lavorare in acido imbarazzante... Questo vien su forte forte....
ma questa come ti è uscita?
corridore uqasi sconosciuto che viene da altro sport
mai stato competitivo nell'esercizio della cronometro neppure contro avversari scarsi
o lo stai preparando tu oppure ne hai sparate un paio a caso :D
Parliamo di un ciclista con alle spalle solamente tre stagioni da professionista. Forse sarà come dici tu, ma come sono per natura abituato a fare, una valutazione critica dei dati si impone: in quante delle sue precedenti crono era andato alla ricerca del massimo risultato? Proviamo a riassumere:
-numero totale crono disputate in carriera: 10 con quella di ieri.
-Sibiu tour 2014, secondo anno: 3o in classifica generale. Quindi ci ha provato sicuramente a far risultato. Andiamo a vedere il cronoprologo (2,3 km). 12esimo a 5 secondi dal primo.
-Al Zubarah tour 2014: per quel che vale come corsa, 9o in generale. E 3o nel cronoprologo (3,9 km) a 2 secondi dal vincitore
-Istrian Spring Trophy 2015: 5o in generale. 8o nel cronoprologo (2 Km) ma con lo stesso tempo del 4o a due secondi dal vincitore.
-Giro di Slovenia 2015: ci ha provato dato che ha vinto in generale. Cronoprologo (8,8 Km) 21esimo a 13 secondi dal vincitore. Non esattamente uno scempio.
Quest'anno, primo anno di World Tour con avversari di livello assoluto, ha collezionato due gettoni a cronometro:
-Volta ao Algarve: 24esimo a 1:13 da Cancellara. Però la prova era di 18,5 Km, si cambia un po' target.
-Tirreno Adriatico: cronometro di 10 km, 30esimo a 36 secondi da Cancellara (quindi a 23 secondi dal secondo posto).
Ora, se questa analisi ti fa confermare l'affermazione "mai stato competitivo nell'esercizio della cronometro neppure contro avversari scarsi", hai una discreta dose di elementi a suffragio della tua superficialità e saccenza. Inoltre nell'insieme denoti una scarsa capacità di lettura critica, poichè sul piano logico la mia asserzione (che per l'appunto inizia con "credo") è strettamente un'inferenza basata sulle caratteristiche fisiologiche di chi può eccellere sull'esercizio a crono nelle brevi distanze: grande potenza (es. Kittel), grande capacità di lavorare in acido lattico (es. Sagan). Se a questo uniamo il fatto che facendo salto sugli sci qualche basilare nozione sull'aerodinamica l'avrà pure ricevuta, direi di poter concludere che quello che "spara a caso" in maniera per giunta poco educata (cosa ancor più importante a mio parere quando tra due persone che comunicano si frappone lo schermo di un pc) sei tu. A meno che il tuo intento fosse quello di suggerire che il corridore in oggetto ha necessariamente usufruito di qualche aiuto extra rispetto alla concorrenza: in tal caso rimangio tutto e chiedo venia (come direbbe il buon Bulbarelli), tuttavia ritengo di poter escludere quest'ipotesi in virtù delle tue recentissime affermazioni in merito ("è la mnetatlità di chi segue il ciclismo che deve cambiare o li simette in discussione tutti oppure si lascia perder"). Senza rancore.
In noi la follia esiste ed è presente come lo è la ragione. La società dovrebbe accettare tanto la ragione quanto la follia. Invece accetta la follia come parte della ragione, la fa diventare ragione attraverso una scienza che si incarica di eliminarla.
Faxnico
Messaggi: 995
Iscritto il: mercoledì 12 gennaio 2011, 15:12

Re: Giro 2016: 1a tappa Apeldoorn - Apeldoorn (9.8 km)

Messaggio da leggere da Faxnico »

dietzen ha scritto:
Strong ha scritto:attenzione al Beta che li mette tutti nel sacco.
per me la sua crono di oggi la dice lunga

un beta fuori forma e con i gradi di gragario sarebbe arrivato tra gli ultimi mentre oggi ha "contato i secondi"
Faxnico ha scritto:Mmm... difficile imho.
Alti e bassi di "assestamento" li dovrebbe avere durante stò Giro, a rigor di logica.
Più probabili un paio di tappe, maglia di scalatore e pedina importante per Valverde, nello scenario migliore.
leggevo ieri un'intervista a jaimerena, ds movistar qui al giro. in sostanza diceva che non ci sono piani b rispetto al tutti per valverde, però almeno all'inizio amador e betancur faranno in modo di rimanere in classifica.
Non sbagliano per me, sai Dietzen.

Amador dopo la crono del Chianti sarà messo alla grande in classifica, immagino.
Il percorso mi sembra perfetto per le sue caratteristiche.
Potrebbe rivelarsi una pedina tatticamente formidabile nel prosieguo di Giro.

Betancur deve perdere ancora peso e sistemarsi.
Farlo in un GT, rimanendo in corsa e standoci in maniera competitiva, è diventato un gran casino negli ultimi anni.
Vero pure che pochi sono partiti da una situazione simile...
Se c'è una possibilità su 100 che ci riesca, deve stare concentratissimo.
Curare ogni minimo dettaglio e crederci soprattutto.
Tenerlo in discreta classifica gli darebbe fiducia e e lo responsabilizerebbe in tal senso.
A fine Giro potrebbe tornargli utile di certo.
Con quale livello di continuità, io non saprei dirlo...
Probabile che gli serve un GT di riadattamento.

Ciao. ;)
Avatar utente
Visconte85
Messaggi: 11206
Iscritto il: giovedì 8 maggio 2014, 14:27

Re: Giro 2016: 1a tappa Apeldoorn - Apeldoorn (9.8 km)

Messaggio da leggere da Visconte85 »

barrylyndon ha scritto:
lionello91 ha scritto:Nibali ha già vinto.
Questo e' uno tosto... :D
Sa le modalita' piu' efficaci per tifare contro.
Altroche' il coraggio ingenuo e genuino di BEPPESARONNI... :D
:D

Lionello, ma Nibali che ti ha fatto?

PS: Dumoulin ha anche regalato la prima vittoria stagionale alla Giant
2024. amstel, romandia, Mondiale in linea Zurigo
Merlozoro
Messaggi: 10537
Iscritto il: venerdì 10 dicembre 2010, 16:47
Località: Trento

Re: Giro 2016: 1a tappa Apeldoorn - Apeldoorn (9.8 km)

Messaggio da leggere da Merlozoro »

sbagliato discussione
2018: classifica generale L'ALTRO circuito 1000
Strong
Messaggi: 11042
Iscritto il: mercoledì 12 gennaio 2011, 11:48

Re: Giro 2016: 1a tappa Apeldoorn - Apeldoorn (9.8 km)

Messaggio da leggere da Strong »

Dr. Solma Di Cormano ha scritto:
Strong ha scritto:
Dr. Solma Di Cormano ha scritto:Roglic... Credo che sia uno con una potenza mostruosa e una capacità di lavorare in acido imbarazzante... Questo vien su forte forte....
ma questa come ti è uscita?
corridore uqasi sconosciuto che viene da altro sport
mai stato competitivo nell'esercizio della cronometro neppure contro avversari scarsi
o lo stai preparando tu oppure ne hai sparate un paio a caso :D
Parliamo di un ciclista con alle spalle solamente tre stagioni da professionista. Forse sarà come dici tu, ma come sono per natura abituato a fare, una valutazione critica dei dati si impone: in quante delle sue precedenti crono era andato alla ricerca del massimo risultato? Proviamo a riassumere:
-numero totale crono disputate in carriera: 10 con quella di ieri.
-Sibiu tour 2014, secondo anno: 3o in classifica generale. Quindi ci ha provato sicuramente a far risultato. Andiamo a vedere il cronoprologo (2,3 km). 12esimo a 5 secondi dal primo.
-Al Zubarah tour 2014: per quel che vale come corsa, 9o in generale. E 3o nel cronoprologo (3,9 km) a 2 secondi dal vincitore
-Istrian Spring Trophy 2015: 5o in generale. 8o nel cronoprologo (2 Km) ma con lo stesso tempo del 4o a due secondi dal vincitore.
-Giro di Slovenia 2015: ci ha provato dato che ha vinto in generale. Cronoprologo (8,8 Km) 21esimo a 13 secondi dal vincitore. Non esattamente uno scempio.
Quest'anno, primo anno di World Tour con avversari di livello assoluto, ha collezionato due gettoni a cronometro:
-Volta ao Algarve: 24esimo a 1:13 da Cancellara. Però la prova era di 18,5 Km, si cambia un po' target.
-Tirreno Adriatico: cronometro di 10 km, 30esimo a 36 secondi da Cancellara (quindi a 23 secondi dal secondo posto).
Ora, se questa analisi ti fa confermare l'affermazione "mai stato competitivo nell'esercizio della cronometro neppure contro avversari scarsi", hai una discreta dose di elementi a suffragio della tua superficialità e saccenza. Inoltre nell'insieme denoti una scarsa capacità di lettura critica, poichè sul piano logico la mia asserzione (che per l'appunto inizia con "credo") è strettamente un'inferenza basata sulle caratteristiche fisiologiche di chi può eccellere sull'esercizio a crono nelle brevi distanze: grande potenza (es. Kittel), grande capacità di lavorare in acido lattico (es. Sagan). Se a questo uniamo il fatto che facendo salto sugli sci qualche basilare nozione sull'aerodinamica l'avrà pure ricevuta, direi di poter concludere che quello che "spara a caso" in maniera per giunta poco educata (cosa ancor più importante a mio parere quando tra due persone che comunicano si frappone lo schermo di un pc) sei tu. A meno che il tuo intento fosse quello di suggerire che il corridore in oggetto ha necessariamente usufruito di qualche aiuto extra rispetto alla concorrenza: in tal caso rimangio tutto e chiedo venia (come direbbe il buon Bulbarelli), tuttavia ritengo di poter escludere quest'ipotesi in virtù delle tue recentissime affermazioni in merito ("è la mnetatlità di chi segue il ciclismo che deve cambiare o li simette in discussione tutti oppure si lascia perder"). Senza rancore.
Egr. Dr.
nessuna allusione al doping (ci mancherebbe , per una minicrono di 10km)
le ho solo chiesto se per caso lei è il suo prepaparatore o aggiungo se per caso lei sia in possesso di informazioni direttamente dal team di preparatori del corridore
perchè nel suo cv non c'è nulla che possa suffragare le sua affermazioni.
i fondamentalisti del ciclismo e gli ultras dei ciclisti sono il male di questo sport.
Avatar utente
Dr. Solma Di Cormano
Messaggi: 721
Iscritto il: giovedì 25 febbraio 2016, 1:10
Località: Cagno (Co)

Re: Giro 2016: 1a tappa Apeldoorn - Apeldoorn (9.8 km)

Messaggio da leggere da Dr. Solma Di Cormano »

ma questa come ti è uscita?
corridore uqasi sconosciuto che viene da altro sport
mai stato competitivo nell'esercizio della cronometro neppure contro avversari scarsi
o lo stai preparando tu oppure ne hai sparate un paio a caso :D[/quote]
Parliamo di un ciclista con alle spalle solamente tre stagioni da professionista. Forse sarà come dici tu, ma come sono per natura abituato a fare, una valutazione critica dei dati si impone: in quante delle sue precedenti crono era andato alla ricerca del massimo risultato? Proviamo a riassumere:
-numero totale crono disputate in carriera: 10 con quella di ieri.
-Sibiu tour 2014, secondo anno: 3o in classifica generale. Quindi ci ha provato sicuramente a far risultato. Andiamo a vedere il cronoprologo (2,3 km). 12esimo a 5 secondi dal primo.
-Al Zubarah tour 2014: per quel che vale come corsa, 9o in generale. E 3o nel cronoprologo (3,9 km) a 2 secondi dal vincitore
-Istrian Spring Trophy 2015: 5o in generale. 8o nel cronoprologo (2 Km) ma con lo stesso tempo del 4o a due secondi dal vincitore.
-Giro di Slovenia 2015: ci ha provato dato che ha vinto in generale. Cronoprologo (8,8 Km) 21esimo a 13 secondi dal vincitore. Non esattamente uno scempio.
Quest'anno, primo anno di World Tour con avversari di livello assoluto, ha collezionato due gettoni a cronometro:
-Volta ao Algarve: 24esimo a 1:13 da Cancellara. Però la prova era di 18,5 Km, si cambia un po' target.
-Tirreno Adriatico: cronometro di 10 km, 30esimo a 36 secondi da Cancellara (quindi a 23 secondi dal secondo posto).
Ora, se questa analisi ti fa confermare l'affermazione "mai stato competitivo nell'esercizio della cronometro neppure contro avversari scarsi", hai una discreta dose di elementi a suffragio della tua superficialità e saccenza. Inoltre nell'insieme denoti una scarsa capacità di lettura critica, poichè sul piano logico la mia asserzione (che per l'appunto inizia con "credo") è strettamente un'inferenza basata sulle caratteristiche fisiologiche di chi può eccellere sull'esercizio a crono nelle brevi distanze: grande potenza (es. Kittel), grande capacità di lavorare in acido lattico (es. Sagan). Se a questo uniamo il fatto che facendo salto sugli sci qualche basilare nozione sull'aerodinamica l'avrà pure ricevuta, direi di poter concludere che quello che "spara a caso" in maniera per giunta poco educata (cosa ancor più importante a mio parere quando tra due persone che comunicano si frappone lo schermo di un pc) sei tu. A meno che il tuo intento fosse quello di suggerire che il corridore in oggetto ha necessariamente usufruito di qualche aiuto extra rispetto alla concorrenza: in tal caso rimangio tutto e chiedo venia (come direbbe il buon Bulbarelli), tuttavia ritengo di poter escludere quest'ipotesi in virtù delle tue recentissime affermazioni in merito ("è la mnetatlità di chi segue il ciclismo che deve cambiare o li simette in discussione tutti oppure si lascia perder"). Senza rancore.[/quote]

Egr. Dr.
nessuna allusione al doping (ci mancherebbe , per una minicrono di 10km)
le ho solo chiesto se per caso lei è il suo prepaparatore o aggiungo se per caso lei sia in possesso di informazioni direttamente dal team di preparatori del corridore
perchè nel suo cv non c'è nulla che possa suffragare le sua affermazioni.[/quote]
L'educazione non si riassume nell'utilizzo del "lei", quindi lascia perdere, siamo in un raffinato bar di paese qui :D comunque ti ripeto, ora che la domanda è stata meglio formulata, che quello che ho scritto è semplicemente una deduzione basata sulle generiche caratteristiche fisiologiche di un cronoprologomen (passami l'espressione). Non sono le uniche, anche la biomeccanica vuole la sua parte. Nel suo cv ci stanno ottime prestazioni in salita e le succitate prestazioni nelle brevi crono, se era quello che intendevi con cv. Se al contrario avessi dati tali da smentire categoricamente le mie affermazioni, sarei lieto di leggerli.
Piccola nota personale: sono un tipo riflessivo, ma anche piuttosto emotivo ed impulsivo. Quindi se il dibattito fosse strettamente legato all'esagerazione nelle mie affermazioni iniziali, beh, tieni conto di questo :angelo:
In noi la follia esiste ed è presente come lo è la ragione. La società dovrebbe accettare tanto la ragione quanto la follia. Invece accetta la follia come parte della ragione, la fa diventare ragione attraverso una scienza che si incarica di eliminarla.
RickyKaka22
Messaggi: 126
Iscritto il: giovedì 23 maggio 2013, 9:46

Re: Giro 2016: 1a tappa Apeldoorn - Apeldoorn (9.8 km)

Messaggio da leggere da RickyKaka22 »

Grazie a tutti per l'analisi della prima tappa....è servita per tirar su qualcosa...sempre puntuali e precisi.....Galliano sempre preparatissimo....Domenica c'e un altra cronometro...cominciamo a riscaldare i motori...e domani....c'e il primo arrivo in salita....vediamo cosa riusciamo a fare....

Ancora grazie! :worthy:
Rispondi