beppesaronni ha scritto:È doumulin che è andato male, non Nibali che è andato bene.
Lasciando perdere doumulin, che ha già dimostrato di non essere pericoloso per la vittoria finale, alzi la mano chi dei tifosi di Nibali avrebbe firmato per prendere 7 secondi a landa e 13 a valvpity
Eccomi.
Anche un solo secondo.
Ma davanti.
Von Rock ? Nein, danke.
Diritto di correre senza condizioni a chi ha scontato una squalifica !!!
Eddai, dopo sabato molti erano convinti che Nibali sarebbe andato più piano di Valverde...
Magari ci si poteva aspettare un 10-15 secondi in più di guadagno, un minuto mai nella vita
Ma come...se fino a sabato, Uran, Kruikswik e soprattutto Valverde venivano dati favoriti rispetto a Nibali dalla stragrande maggioranza del forum?
Adesso si dice, si vabbe' ma solo 11 secondi..Tanto, come dice Nino, e' arrivato davanti a lui..
Quanto a Landa, sapete come la penso.
Galliano ne fa una questione di condizione.
Io ne faccio una questione di cambiamento di certi allenamenti.
Gli indizi sarebbero dalla mia parte.Non puoi far fatica a tenere le ruote in salita di 10 corridori e piu' ,tu scalatore ed il giorno dopo fare la crono della tua vita..Per me vuol dire che sei un po' meno.....scalatore..
Lo scopriremo con lo svolgersi di questo Giro.
Gia' domani potremo avere qualche risposta..
"non ho mai visto uno andare cosi forte in salita...ma non ho mai visto nessuno andare cosi piano in discesa"
beppesaronni ha scritto:È doumulin che è andato male, non Nibali che è andato bene.
Lasciando perdere doumulin, che ha già dimostrato di non essere pericoloso per la vittoria finale, alzi la mano chi dei tifosi di Nibali avrebbe firmato per prendere 7 secondi a landa e 13 a valvpity
ma anche un bel chissenefrega?
Stavamo parlando di Dumoulin (la prima è solo U, la seconda OU), non di Landa.
“Our interest’s on the dangerous edge of things.
The honest thief, the tender murderer, the superstitious atheist”.
barrylyndon ha scritto:
Quanto a Landa, sapete come la penso.
Galliano ne fa una questione di condizione.
Io ne faccio una questione di cambiamento di certi allenamenti.
Gli indizi sarebbero dalla mia parte.Non puoi far fatica a tenere le ruote in salita di 10 corridori e piu' ,tu scalatore ed il giorno dopo fare la crono della tua vita..Per me vuol dire che sei un po' meno.....scalatore..
Lo scopriremo con lo svolgersi di questo Giro.
Gia' domani potremo avere qualche risposta..
Le tue perplessità sono ragionevoli, pure io sono curioso di vedere se Landa è stato rovinato.
Ho un'opinione diversa dalla tua perché tra paesi baschi e trentino l'ho visto comunque un Landa in crescita.
Certo non aveva chissà quali avversari, ma molti erano gli stessi che a Praia Mare l'hanno staccato di qualche metro.
A me pare semplicemente un po' ingolfato, ma non credo che lo rimarrà a lungo.
Teniamo conto che ha cominciato la stagione tardi, bruciando le tappe per acquisire una forma decente, ci sta che dopo il Trentino abbiano fatto dei lavori specifici per recuperare il tempo perso ad inizio stagione.
Per tutti questi motivi mi stupirei di vedere un Landa in difficoltà nell'ultima settimana.
Certo questa settimana rimane delicata per lui. FOssi Nibali e Valverde lo attaccherei a fondo fin da domani, senza aspettare venerdì.
barrylyndon ha scritto:Ma come...se fino a sabato, Uran, Kruikswik e soprattutto Valverde venivano dati favoriti rispetto a Nibali dalla stragrande maggioranza del forum?
Adesso si dice, si vabbe' ma solo 11 secondi..Tanto, come dice Nino, e' arrivato davanti a lui..
Quanto a Landa, sapete come la penso.
Galliano ne fa una questione di condizione.
Io ne faccio una questione di cambiamento di certi allenamenti.
Gli indizi sarebbero dalla mia parte.Non puoi far fatica a tenere le ruote in salita di 10 corridori e piu' ,tu scalatore ed il giorno dopo fare la crono della tua vita..Per me vuol dire che sei un po' meno.....scalatore..
Lo scopriremo con lo svolgersi di questo Giro.
Gia' domani potremo avere qualche risposta..
Quotone, in pochi lo davamo d'avanti a Valverde, anzi c'era chi vedeva Valverde in rosa...
Barry, questa sintonia di pensiero mi preoccupa
barrylyndon ha scritto:
Quanto a Landa, sapete come la penso.
Galliano ne fa una questione di condizione.
Io ne faccio una questione di cambiamento di certi allenamenti.
Gli indizi sarebbero dalla mia parte.Non puoi far fatica a tenere le ruote in salita di 10 corridori e piu' ,tu scalatore ed il giorno dopo fare la crono della tua vita..Per me vuol dire che sei un po' meno.....scalatore..
Lo scopriremo con lo svolgersi di questo Giro.
Gia' domani potremo avere qualche risposta..
Le tue perplessità sono ragionevoli, pure io sono curioso di vedere se Landa è stato rovinato.
Ho un'opinione diversa dalla tua perché tra paesi baschi e trentino l'ho visto comunque un Landa in crescita.
Certo non aveva chissà quali avversari, ma molti erano gli stessi che a Praia Mare l'hanno staccato di qualche metro.
A me pare semplicemente un po' ingolfato, ma non credo che lo rimarrà a lungo.
Teniamo conto che ha cominciato la stagione tardi, bruciando le tappe per acquisire una forma decente, ci sta che dopo il Trentino abbiano fatto dei lavori specifici per recuperare il tempo perso ad inizio stagione.
Per tutti questi motivi mi stupirei di vedere un Landa in difficoltà nell'ultima settimana.
Certo questa settimana rimane delicata per lui. FOssi Nibali e Valverde lo attaccherei a fondo fin da domani, senza aspettare venerdì.
Concordo con Galliano, non penso che Landa si sia discalatorizzato. Ha fatto un'ottima crono, ma Nibali e Valverde sono andati peggio del loro potenziale. Le strade bianche erano il terreno ideale per attaccarlo, non ci sono riusciti ed ora sarà dura per tutti, anche perché non vedo al momento chi possa avere la gamba per far saltare il banco.
Jerry..ma a esser andati piano sono tutti..troppi per poter dire che Landa ha fatto una crono normale, e gli altri l'hanno fatta da schifo..
Landa e' andato forte, magari anche avvantaggiato dal percorso.Ma e' andato forte..Troppo forte per come era andato sull'Alpe di Poti.
Ma questo e' un mio parere...
Domani, come detto, ne sapremo di piu'...
"non ho mai visto uno andare cosi forte in salita...ma non ho mai visto nessuno andare cosi piano in discesa"
Fuglsang però può colpire alle spalle, lo vedrei un gradino sopra
A parte gli scherzi, i bookmakers ora danno favorito Landa, il quale è l'incognita più pericolosa, vedremo.
1) Landa (è un incognita, se va forte come l'anno scorso è il nr 1, però ho i miei dubbi)
2) Chaves
3) Valverde
4) Amador
5) Kruijswijk
6) Majka
7) Zakarin
8) Hesjedal
9) Dumoulin
10) Uran.
Pozzovivo e Brambilla, mi sono simpatici e li tifo però non li vedo nei 10
barrylyndon ha scritto:Jerry..ma a esser andati piano sono tutti..troppi per poter dire che Landa ha fatto una crono normale, e gli altri l'hanno fatta da schifo..
Landa e' andato forte, magari anche avvantaggiato dal percorso.Ma e' andato forte..Troppo forte per come era andato sull'Alpe di Poti.
Ma questo e' un mio parere...
Domani, come detto, ne sapremo di piu'...
E se fosse semplicemente la prima volta che Landa prova veramente a fare un buon tempo in una cronometro? E che quindi non abbia fatto chissà quali miglioramenti, ma espresso solamente quello che era già nelle sue corde? E' un'ipotesi peregrina?
Ragazzi, landa si è fatto trovare un po indietro l'altro giorno quando ha attaccato valvpity, inoltre lo sterrato non lo favorisce di certo (rispetto a corridori più potenti come Nibali e valvpity).
È spiegato tutto li il buco di pochi secondi che ha preso.
Poi una volta rientrato, sullo strappo finale eccolo ancora lì addirittura davanti a Nibali.
Di cosa stiamo parlando?
Landa è uno che se solo all80% contro questo Nibali fa quello che vuole.
Non rivedremo più il grande Nibali che distruggeva i temibili pinot e bardet, ora il suo livello è quello visto lo scorso anno al tour, un buonissimo corridore che se trova l'avversario forte, cede.
Poi sul podio a questo giro ci potrebbe pure arrivare ....
Ad Insbruck, Valverde e Nibali non arriveranno nei primi 5.
beppesaronni ha scritto:Ragazzi, landa si è fatto trovare un po indietro l'altro giorno quando ha attaccato valvpity, inoltre lo sterrato non lo favorisce di certo (rispetto a corridori più potenti come Nibali e valvpity).
È spiegato tutto li il buco di pochi secondi che ha preso.
Poi una volta rientrato, sullo strappo finale eccolo ancora lì addirittura davanti a Nibali.
Di cosa stiamo parlando?
Landa è uno che se solo all80% contro questo Nibali fa quello che vuole.
Non rivedremo più il grande Nibali che distruggeva i temibili pinot e bardet, ora il suo livello è quello visto lo scorso anno al tour, un buonissimo corridore che se trova l'avversario forte, cede.
Poi sul podio a questo giro ci potrebbe pure arrivare ....
È un post che verrò volentieri a leggere per ridere (a prescindere da come va a finire questo giro)
beppesaronni ha scritto:Ragazzi, landa si è fatto trovare un po indietro l'altro giorno quando ha attaccato valvpity, inoltre lo sterrato non lo favorisce di certo (rispetto a corridori più potenti come Nibali e valvpity).
È spiegato tutto li il buco di pochi secondi che ha preso.
Poi una volta rientrato, sullo strappo finale eccolo ancora lì addirittura davanti a Nibali.
Di cosa stiamo parlando?
Landa è uno che se solo all80% contro questo Nibali fa quello che vuole.
Non rivedremo più il grande Nibali che distruggeva i temibili pinot e bardet, ora il suo livello è quello visto lo scorso anno al tour, un buonissimo corridore che se trova l'avversario forte, cede.
Poi sul podio a questo giro ci potrebbe pure arrivare ....
secondo me Nibali attende solo le salite piu adatte alle sue caratteristiche per fare la differenza..
barrylyndon ha scritto:Jerry..ma a esser andati piano sono tutti..troppi per poter dire che Landa ha fatto una crono normale, e gli altri l'hanno fatta da schifo..
Landa e' andato forte, magari anche avvantaggiato dal percorso.Ma e' andato forte..Troppo forte per come era andato sull'Alpe di Poti.
Ma questo e' un mio parere...
Domani, come detto, ne sapremo di piu'...
E se fosse semplicemente la prima volta che Landa prova veramente a fare un buon tempo in una cronometro? E che quindi non abbia fatto chissà quali miglioramenti, ma espresso solamente quello che era già nelle sue corde? E' un'ipotesi peregrina?
Questo è più o meno quello che penso io, con la tara delle condizioni atmosferiche che probabilmente hanno un po' appiattito i valori.
Non che Landa sia diventato improvvisamente un cronoman, ma a me pareva incomprensibile che lui, negli scorsi anni, andasse così piano a cronometro.
Peggio di Aru poteva andare solo in Astana
Venerdì e sabato capiremo se era solo ingolfato , come credo, oppure se è stato rovinato dalla preparazione sky.
Finora l'abbiamo visto accusare sugli scatti altrui, da venerdì cominceranno ad emergere le doti di fondo e io me lo aspetto in prima linea.
beppesaronni ha scritto:Ragazzi, landa si è fatto trovare un po indietro l'altro giorno quando ha attaccato valvpity, inoltre lo sterrato non lo favorisce di certo (rispetto a corridori più potenti come Nibali e valvpity).
È spiegato tutto li il buco di pochi secondi che ha preso.
Poi una volta rientrato, sullo strappo finale eccolo ancora lì addirittura davanti a Nibali.
Di cosa stiamo parlando?
Landa è uno che se solo all80% contro questo Nibali fa quello che vuole.
Non rivedremo più il grande Nibali che distruggeva i temibili pinot e bardet, ora il suo livello è quello visto lo scorso anno al tour, un buonissimo corridore che se trova l'avversario forte, cede.
Poi sul podio a questo giro ci potrebbe pure arrivare ....
Ti dimentichi che si era staccato anche alla prima vera collinetta incontrata al giro..
barrylyndon ha scritto:Jerry..ma a esser andati piano sono tutti..troppi per poter dire che Landa ha fatto una crono normale, e gli altri l'hanno fatta da schifo..
Landa e' andato forte, magari anche avvantaggiato dal percorso.Ma e' andato forte..Troppo forte per come era andato sull'Alpe di Poti.
Ma questo e' un mio parere...
Domani, come detto, ne sapremo di piu'...
E se fosse semplicemente la prima volta che Landa prova veramente a fare un buon tempo in una cronometro? E che quindi non abbia fatto chissà quali miglioramenti, ma espresso solamente quello che era già nelle sue corde? E' un'ipotesi peregrina?
L'anno scorso prima della crono di Valdobbiadene era terzo in classifica generale, quella sicuramente la fece a tutta. Magari però non aveva fatto una preparazione specifica prima della corsa, visto che al Giro partiva come gregario, questo è probabile. Diciamo che una parte del suo risultato di ieri può essere spiegata con il fatto che avesse dei margini di miglioramento ancora inesplorati a cronometro. Quanto questa esplorazione abbia implicato il sacrificare altre doti non lo so, a me la sensazione che possa aver perso qualcosina in salita è venuta, ma non c'è nessun vero elemento per sostenere questa cosa (pochissimo rilievo hanno gli sparuti segnali emersi tra Alpe di Poti, Roccaraso e Praia).
beppesaronni ha scritto:Ragazzi, landa si è fatto trovare un po indietro l'altro giorno quando ha attaccato valvpity, inoltre lo sterrato non lo favorisce di certo (rispetto a corridori più potenti come Nibali e valvpity).
È spiegato tutto li il buco di pochi secondi che ha preso.
Poi una volta rientrato, sullo strappo finale eccolo ancora lì addirittura davanti a Nibali.
Di cosa stiamo parlando?
Landa è uno che se solo all80% contro questo Nibali fa quello che vuole.
Non rivedremo più il grande Nibali che distruggeva i temibili pinot e bardet, ora il suo livello è quello visto lo scorso anno al tour, un buonissimo corridore che se trova l'avversario forte, cede.
Poi sul podio a questo giro ci potrebbe pure arrivare ....
Sei impreciso:
1) quando ha attaccato Valverde era sulla ruota di Nibali..Ha ceduto di schianto tutto ad un tratto
2) Ti ricordo che sullo sterrato fece soffrire Contador, l'anno scorso.
3) la seconda parte del discorso non onora la tua intelligenza ciclistica.
"non ho mai visto uno andare cosi forte in salita...ma non ho mai visto nessuno andare cosi piano in discesa"
beppesaronni ha scritto:Ragazzi, landa si è fatto trovare un po indietro l'altro giorno quando ha attaccato valvpity, inoltre lo sterrato non lo favorisce di certo (rispetto a corridori più potenti come Nibali e valvpity).
È spiegato tutto li il buco di pochi secondi che ha preso.
Poi una volta rientrato, sullo strappo finale eccolo ancora lì addirittura davanti a Nibali.
Di cosa stiamo parlando?
Landa è uno che se solo all80% contro questo Nibali fa quello che vuole.
Non rivedremo più il grande Nibali che distruggeva i temibili pinot e bardet, ora il suo livello è quello visto lo scorso anno al tour, un buonissimo corridore che se trova l'avversario forte, cede.
Poi sul podio a questo giro ci potrebbe pure arrivare ....
È un post che verrò volentieri a leggere per ridere (a prescindere da come va a finire questo giro)
Me lo segno per poi aggiornare la firma?
Un giorno potremo raccontare ai nipotini che noi siamo stati fortunati a veder correre Sagan
Sarà come dici Barry, nibali ha tutto sottocontrollo ma un colpo a landa nella crono doveva darlo e credo che lui ci contasse su un buon distacco Invece è uscito un pareggio che nessuno prevedeva. Non credo in un landa stravolto nelle caratteristiche e la crono ci dice che è in crescita. Se Vincenzo e l'Astana ne hanno, devono provar ad incrementare già da domani perché se il basco arriva alla terza settimana in condizioni simili all'anno scorso (e non vedo grossi motivi perché non debba essere), chi lo può battere? tutto è possibile ma fatico a veder nibali o Valverde staccarlo a Sant'Anna/risoul ecc.
Valverde fortissimo ed affidabile come sempre, mi sta molto piacendo per il piglio con cui corre! un'attitudine che gli abbiamo visto in rarissime occasioni in corse minori. Tuttavia non me lo vedo vincere il giro: arriverà il giorno in cui si stacca e gestirà nel migliore dei modi la difficoltà. Pure kruiswick sta andando benissimo e può giocarsi il podio ma ahimè, servirebbe come minimo un intercessione di san gennaro perché possa vincere.
La lotta vera è tra nibali e landa! il basco mikel che deve venir attaccato questi giorni finché si può!
Mondiale 2019: 1 matteo.conz 53
Svalorizzando gli altri non ti rendi superiore.
C'è sempre una soluzione semplice ad un problema complesso. Ed è quella sbagliata. A. Einstein
Alt. Io non ho detto che Nibali ha tutto sottocontrollo.E credo che, dopo la scoppola della Vuelta 2013, lui lo sappia meglio di me.
Io non ho tutte queste sicurezze, come hanno altri,tutto qua.
Per me Landa in salita non sara' quello dell'anno scorso.Per me.Non son mica Vangelo.
Siete in tanti ad esser sicuri pero' che il Landa dell'anno scorso sia SICURAMENTE piu' forte di Nibali in salita..
Ecco. Io non ne sono tanto sicuro..
E, piu' che altro, e' un rapporto di forza che verra' determinato, piu' dalla condizione di Nibali sulle grandi montagne che non da quella del Basco.
Io credo che sara' un Giro molto bello da qui in avanti.
"non ho mai visto uno andare cosi forte in salita...ma non ho mai visto nessuno andare cosi piano in discesa"
Luca90 ha scritto:Strano che nessuno ha detto: Vincenzo ha sbagliato a voler fare giro e tour... era meglio giro di California e giro di Polonia..
Non ha le cartteristiche per primeggiare nel TdP, è risaputo. Dalle esigenti strade polacche è stato respinto anche nei suoi anni d'oro. Ormai Vincenzo può aspirare solo a corsette di media calibratura come Giro o Olimpiade
Montana Miller ha scritto:Bisogna vedere il bicchiere mezzo pieno,avendo Nibali spinto solo in salita,sul terreno preferito di Landa ha comunque fatto meglio.
Questo è vero. In discesa invece aveva il freno a mano tirato, sembrava il peggior Basso. Al di là del fatto che questa condotta è costata tanti secondi non guadagnati sugli altri, ci potrebbe essere anche un'interpretazione positiva: è talmente sicuro dei suoi mezzi e di quel che può fare in salita, che ha preferito perdere tempo in discesa piuttosto che cadere. Ovviamente per capire se è fondata tale interpretazione, dobbiamo aspettare le prossime 5 tappe.
Cobblestone 2012, 2013,2018 & 2021 - 1° Classifica Generale
Sostanzialmente posso riassumere il mio pensiero in merito come contestazione dell'assioma per il quale il miglior Landa (quello del giro 2015) stacca in salita il Nibali formato 2016 (che si presume assai simile al Nibali formato 2015), del quale è corollario l'assoluta necessità per il siciliano di scavare importanti differenze a cronometro. Secondo me questa visione è piuttosto distante dalla realtà, ma staremo a vedere.
In noi la follia esiste ed è presente come lo è la ragione. La società dovrebbe accettare tanto la ragione quanto la follia. Invece accetta la follia come parte della ragione, la fa diventare ragione attraverso una scienza che si incarica di eliminarla.
Dr. Solma Di Cormano ha scritto:Sostanzialmente posso riassumere il mio pensiero in merito come contestazione dell'assioma per il quale il miglior Landa (quello del giro 2015) stacca in salita il Nibali formato 2016 (che si presume assai simile al Nibali formato 2015), del quale è corollario l'assoluta necessità per il siciliano di scavare importanti differenze a cronometro. Secondo me questa visione è piuttosto distante dalla realtà, ma staremo a vedere.
Profetico.
Von Rock ? Nein, danke.
Diritto di correre senza condizioni a chi ha scontato una squalifica !!!
TRENTINO:
«Nibali ha il carattere dell’uomo che ama vincere e quando non ci riesce, come è normale che sia, s’innervosisce parecchio: lui non ama fare brutte figure. Ma qui al Trentino ci stava. Nel 2013, quando vinse la maglia ciclamino, veniva da un blocco di lavoro in altura e poi otto giorni a casa, prima di andare a correre. Questa volta, invece, siamo tornati alla domenica e lunedì eravamo già in viaggio per il Trentino. Non avevamo alternative: non c’era tempo necessario per poter fare un breve periodo di ambientamento. Al Trentino, Vincenzo aveva le pulsazioni del suo cuore molto alte. Anche nell’ultima tappa, quando è andato in fuga, ha pedalato in salita a 366 watt medi con una frequenza cardiaca di 177 pulsazioni. Per darvi un’idea: quando Vincenzo sta bene, ha una soglia tra i 165 e i 175. Per lui era come correre con un limitatore. In ogni caso siamo più che sereni, anche se lui come tutti gli atleti si fa prendere dal dubbio, dal timore di aver sbagliato qualcosa. Ne abbiamo parlato, abbiamo verificato i dati, non c’è nulla di che preoccuparsi, i processi fisiologici di adattamento all’altura vanno rispettati. Una volta terminati, vi accorgerete che i frutti del grande lavoro svolto si vedranno nitidamente».
TEIDE:
« Quest’anno, ad esempio, Vincenzo mi aveva espressamente chiesto di raggiungere subito una buona condizione di forma, che cercheremo di mantenere lungo tutta la stagione. Una sorta di preparazione spalmata. Siamo partiti prima con il Tour San Luis. In Oman ha vinto e alla Tirreno, se non fosse stata annullata la tappa regina, non dico che avrebbe vinto, ma sicuramente sarebbe finito sul podio. Insomma, è un Nibali che vuole avere un rendimento elevato e costante, con un primo grande picco di forma che dovrà essere raggiunto nella terza settimana del Giro: quella cruciale. Qualche numero del suo avvicinamento? Dal 1° dicembre al 26 aprile, Vincenzo ha percorso 12.400 chilometri in 395 ore e 50 minuti, pedalando a circa 31 km/h di media. Al Teide, ultimo ritiro (dal 31 marzo al 15 aprile, ndr) si è allenato 12 giorni, gli altri sono due di viaggio e due di riposo assoluto. Ha percoso 1.336 km in 51 ore e 29 minuti con un dislivello, in 12 giorni, di 74.098 metri. L’allenamento più lungo sul Teide è stato di 6.46’ con 4.855 metri di dislivello e qui mi fermo, perché non posso dirti di più».
TOUR DE FRANCE:
«Lo sanno tutti ormai: i suoi appuntamenti più importanti sono il Giro e le Olimpiadi di Rio - spiega Slongo -. Se tutto andrà come previsto, si correrà anche il Tour, in funzione Rio, proprio perché sia il Giro che la Grande Boucle hanno inizialmente tracciati non impegnativi come in passato. E questo ha inciso sulla scelta di andare al Tour. Perché una Grande Boucle durissima sin dall’inizio l’avrebbe convinto a fare diversamente: invece così ci sarà, pur con la corsa rosa nelle gambe. Vincenzo ha cominciato questa stagione con un peso che era quasi forma. Stava molto bene. Questo grazie anche ad una dieta chetogenica: si basa su un’alimentazione ad alto contenuto di grassi e proteine, abbandonando quasi del tutto i carboidrati, per obbligare l’organismo in questo modo a bruciare i grassi. Poi quest’inverno ha svolto anche un lavoro prezioso in palestra ed era dal 2012 che non sosteneva un ritiro fin da febbraio. Insomma, abbiamo davvero lavorato tanto, arrivando a svolgere lavori di sei ore con wattaggio medio simile a quello di una corsa. Tra le novità? Intanto la pedivella, più lunga. Da 172,5 a 175. Ormai Vincenzo è un atleta maturo, forte e formato e può spingere leve che possono produrre più potenza. Certo, non è l’ideale per scattare ma lui è un uomo da corse a tappe, che deve fare tutto un altro tipo di lavoro. Il telaio è sempre 56 x 56, abbiamo solo avanzato di poco la sella. E per la posizione a cronometro, sono state alzate di un centimetro le protesi del manubrio, ma anche allargato di qualche millimetro l’impugnatura, in modo da comprimere meno lo sterno e avere una migliore respirazione».
FROOME:
«Ho una banca dati molto ampia e sempre più ricca, fatta di filmati che vanno a studiare e valorizzare le caratteristiche tecniche di ciascun atleta. Per quanto riguarda Froome, ad esempio, non ci siamo soffermati solo e soltanto sulle sue ormai celebri frullate, ma abbiamo studiato anche il suo comportamento tattico. Quasi mai fa il primo scatto. Anzi, spessissimo lo subisce, arretra e sembra pagare, poi rientra. Generalmente lui si muove dopo aver subito due/tre progressioni e quando parte è letale. Quali sono le conclusioni che ne abbiamo tratto? Mi chiedi troppo. Forse è il caso di pazientare un po’ e di vedere all’opera Vincenzo. Forse, se tutto andrà come pensiamo possa andare, lo vedrete bene con i vostri occhi».
Tatranky ha scritto:Vedere l'Astana lavorare a quel modo in maniera fondamentalmente inutile mi ha sinistramente ricordato il Basso versione 2012.
a me è Nibali che ha ricordato il Basso versione 2012
Kruijswijk... il resto è noia
"Siamo in gennaio, siamo in Australia ma per me questo e' il successore di Froome nell'albo d'oro della grand boucle.."
21/01/2017 barrylyndon su Porte
Tatranky ha scritto:Vedere l'Astana lavorare a quel modo in maniera fondamentalmente inutile mi ha sinistramente ricordato il Basso versione 2012.
Più che Nibali=Basso, Astana=Liquigas.
Ma non azzarderei questi paragoni, almeno fino a quando non si vedrà che muovendosi di persona non stacca di ruota neanche un sasso
Ultima modifica di udra il martedì 17 maggio 2016, 18:01, modificato 1 volta in totale.
Tatranky ha scritto:Vedere l'Astana lavorare a quel modo in maniera fondamentalmente inutile mi ha sinistramente ricordato il Basso versione 2012.
a me è Nibali che ha ricordato il Basso versione 2012
Sì, intendevo un po' tutto il trenino che sembra preparare un attacco che non arriva mai (e che quando è arrivato - a roccaraso - è durato 200 metri). Per poi vedere il capitano cedere qualche secondo in volata.
Insomma, non ho sensazioni molto positive per il pochissimo visto finora. Però è un Giro ancora incertissimo che si può vincere in molti modi.
ho visto solo gli ultimi 20 km (mi son perso quando nibali si è staccato).
ma da come ha gestito mi viene da pensare che Nibali abbia un gran fondo, e che gli manchi ancora del lavoro fuori soglia.
secondo me col suo allenatore avevano pensato che si potesse vincere il giro al 85-90 percento, invece non è così.
La cosa positiva è che il lavoro fatto oggi (almeno 10 km in acido lattico nel fondo valle) non può che fargli bene per sbloccarlo da qui in avanti.
A mio avviso domani arriva davanti a K. e C. (lo dico senza spirito nazionalistico, ma vedendolo come sta crescendo da inizio giro fino ad oggi).
felice di essere smentito.
Ultima modifica di pacho il sabato 21 maggio 2016, 17:58, modificato 1 volta in totale.
pacho ha scritto:ho visto solo gli ultimi 20 km (mi son perso quando nibali si è staccato).
ma da come ha gestito mi viene da pensare che Nibali ha un gran fondo, e che gli manca ancora del lavoro fuori soglia.
secondo me col suo allenatore avevano pensato che si potesse vincere il giro al 85-90 percento, invece non è così.
La cosa positiva è che il lavoro fatto oggi (almeno 10 km in acido lattico nel fondo valle) non può che fargli bene per sbloccarlo da qui in avanti.
A mio avviso domani arriva davanti a K. e C. (lo dico senza spirito nazionalistico, ma vedendolo come sta crescendo da inizio giro fino ad oggi).
felice di essere smentito.
d'accordissimo con te. se arriva davanti è cmq poca roba.
Certo che vederlo com'è cresciuto da inizio giro ad oggi è comunque impressionante. (se questa tappa fosse stata 2 settimane fa arrivava con un quarto d'ora secondo me).
sempre a mio avviso, dico che è sicuramente vero che non è quel Nibali, ma non escludo che ci possa arrivare (preferibilmente al Tour).
1) Nibali cresce, K. e Chaves leggero calo, Nibali vince con un paio di minuti.
Discorso medio: Eh vabbè, ma contro sti avversari avrebbe vinto anche mia nonna in triciclo, si è vero nell'arrivo in salita ha dato un minuto a tutti, ma Froome tenendo il manubrio coi denti ne avrebbe dati 2.
2) Nibali rimane circa questo, quindi vince o perde di pochissimo a seconda di cosa succede agli altri due (ricordiamo nessuno dei due per ora da garanzie sulle tre settimane).
Discorso medio: Nibali pippone, questo giro lo vincevano anche Bardet e Pinot correndo per mano.
3) Nibali cala e arriva terzo.
Discorso medio: Fine della carriera di Nibali, se fai quarto al Tour e poi terzo al Giro puoi anche smettere di correre, al massimo può chiudere con un paio d'anni da ultimo vagone di Aru.
In casa Astana sono contenti, e si, sono proprio contenti.
Sembra che l'unico rivale era Valverde....
Nibali: Pensavo che Valverde tenesse di più...
Su Raisport Slongo pensa ai fuorigiri
"Il Giro è ancora aperto. Vincenzo è secondo in classifica, abbiamo fatto una corsa d'attacco e siamo stati i più generosi. Vincenzo aveva già fatto due scatti e anche quando è scattato Kruijswijk è andato forte. Con Chaves forse ha fatto un fuorigiri, ma è emersa la sua grande esperienza. Andando con il suo passo ha perso pochissimo. Pur essendo da solo, è stato bravo a gestirsi"