xwait ha scritto:Montana Miller ha scritto:ma anziché puntare sull'improvvisazione auspicherei il discorso contrario,ovvero renderle più scritte,autoriali.Preparate nel senso di concordate.
In linea di massima penso che Pancani e Martinello si preparino una scaletta per il commento: dove siamo, le classifiche, i favoriti di giornata, possibili sviluppi della corsa, un po' di cultura locale. Abbastanza standard.
Il punto è che il tutto si rivela spesso ripetitivo, con alcuni concetti ripetuti più volte nella stessa giornata e a volte anche nelle successive.
Almeno la lettura delle domande porta qualcosa di diverso e, almeno in teoria, meno prevedibile.
Il punto è: che tipo di domande decidono di leggere? Se si opta, come pare stia avvenendo, per argomenti tecnici, il tutto rischia di diventare un "Cosa faceva Silvio...".
Io invece vorrei tanto si affrontasero temi più di ampio respiro, anche a tema politico-organizzativo ("chi governa il nostro sport?" cit.) per esempio.
Perché ci sono sempre meno squadre italiane di alto livello?
Perché i budget necessari sono oggi tanto elevati? È inevitabile?
Il World Tour (oggi anche femminile) ha fatto bene o male al movimento?
Perché i top player snobbano il Giro? Come lo si può valorizzare?
Perché nei paesi anglosassoni in ciclismo fiorisce e qui sfiorisce?
...
Chiedo troppo?
Secondo me "autorialità" vuol dire anche decidere di cosa parlare e a cosa rispondere e, visto che al Tour le dirette saranno belle lunghe, perché non prepararsi qualcosa sul tema?
Prova a porle queste domande, da questo Delfinato hanno concesso questa possibilità, approfittane. Mi sembrano questioni molto interessanti.