Giro 2012: Il via dalla Danimarca....
-
- Messaggi: 37
- Iscritto il: martedì 10 maggio 2011, 14:45
- Località: Presolana
Re: Giro 2012: Il via dalla Danimarca....
la tappa del Mortirolo sembra confermata sia quella dello Stelvio e del Fuorn.L'arrivo è ancora incerto ma Ponte di Legno è candida.Temo che il Nivolet slitterà anche quest'anno.
Re: Giro 2012: Il via dalla Danimarca....
C'è ancora molta confusione... Mi pare molto strano che un tappone come quello dello Stelvio sia messo alla seconda settimana, visto che la terza pare si concluda sulle dolomiti. Oltretutto anticipare ancora (il giro partrà prima del solito) il passaggio su una delle vette più alte d'Europa mi pare un tantino azzardato.
L'ipotesi di uno Stelvio-Mortirolo nell'ultima settimana, ma in giorni lavorativi mi sembra ancor meno probabile...
L'ipotesi di uno Stelvio-Mortirolo nell'ultima settimana, ma in giorni lavorativi mi sembra ancor meno probabile...
-
- Messaggi: 8224
- Iscritto il: giovedì 9 dicembre 2010, 19:49
Re: Giro 2012: Il via dalla Danimarca....
E quindi arrivo sul Passo del Tonale come nel 2010 ?Mattewhawk ha scritto:la tappa del Mortirolo sembra confermata sia quella dello Stelvio e del Fuorn.L'arrivo è ancora incerto ma Ponte di Legno è candida.Temo che il Nivolet slitterà anche quest'anno.
- presa 2 del Montello
- Messaggi: 2265
- Iscritto il: lunedì 13 dicembre 2010, 10:08
Re: Giro 2012: Il via dalla Danimarca....
Da "Il Gazzettino di Treviso" di oggi:
Venerdì 2 Settembre 2011,
Dalle indiscrezioni all’ufficialità. Il ritorno di Treviso nella cartina del Giro d’Italia alla terz’ultima giornata ha scompaginato quanto alcuni amministratori locali (leggi Vedelago) avevano definito sulla parola. Quando la Vedelago-Alpe di Pampeago sembrava cosa fatta è arrivato il raddoppio in rosa voluto dalla famiglia Pinarello. E’ stata ufficializzata una partenza dal capoluogo, ma da oggi al 16 ottobre (giorno del vernissage del Giro 2012) tutto può ancora succedere. E’ lo stesso Fausto Pinarello che mercoledì ha siglato l’accordo con il neo direttore del Giro d’Italia Michele Acquarone, a puntare a qualcosa di più: «La partenza l’abbiamo portata a casa per festeggiare i 90 anni di mio papà Giovanni e rendere omaggio a mio fratello Andrea, ma se arrivasse qualcosa di più sarebbe meglio. Ci stiamo lavorando». Un ruolo decisivo lo avrà l’amministrazione comunale nella definizione del budget: tra sede di partenza (come Conegliano lo scorso maggio) o di arrivo, la differenza in tempi di crisi e patto di stabilità è determinante. «L’assessore De Checchi ha detto che farà la sua parte». Vedremo.
Intanto impazza il toto tappa. Le Dolomiti avranno ancora un ruolo chiave nell’anno in cui verranno celebrati i 50 anni di territorio eletto a patrimonio mondiale dall’Unesco. Cortina o le Tre Cime di Lavaredo sono i ballo. Dalle valli quindi la carovana scenderà nella Marca per fermarsi a Treviso o Vedelago. Il Giro 2012 scatterà il 5 maggio da Herning, Danimarca, dove ci resterà per tre giorni. Rientrerà in Italia con scalo a Verona dov’è prevista una suggestiva cronosquadre notturna. Si spingerà al Sud non oltre il Matese salendo sino a Campitello. Risalirà lo Stivale attraverso gli Appennini con soste in mete già collaudate come Terminillo, Macerone o Abetone. In posti dove comunque i mezzi Rai hanno facile accesso. La boa a Nord Ovest sarà il Piemonte che monopolizzerà il penultimo fine settimana. Allo studio l’approdo a Cervinia. Al sabato arrivo sullo Stelvio con traguardo di una possibile cronoscalata oltre il valico a quota 2.800 metri per strappare il record di arrivo più alto al Tour e al Col de la Bonette (2.715 metri). Nell’ultima settimana Rcs Sport sta studiando arrivi di sicuro fascino in cui inserire la due giorni di Marca. L’ultima fatica sarà la crono di Milano, anchese Brescia si era candidata ad ospitare il gran finale.
Venerdì 2 Settembre 2011,
Dalle indiscrezioni all’ufficialità. Il ritorno di Treviso nella cartina del Giro d’Italia alla terz’ultima giornata ha scompaginato quanto alcuni amministratori locali (leggi Vedelago) avevano definito sulla parola. Quando la Vedelago-Alpe di Pampeago sembrava cosa fatta è arrivato il raddoppio in rosa voluto dalla famiglia Pinarello. E’ stata ufficializzata una partenza dal capoluogo, ma da oggi al 16 ottobre (giorno del vernissage del Giro 2012) tutto può ancora succedere. E’ lo stesso Fausto Pinarello che mercoledì ha siglato l’accordo con il neo direttore del Giro d’Italia Michele Acquarone, a puntare a qualcosa di più: «La partenza l’abbiamo portata a casa per festeggiare i 90 anni di mio papà Giovanni e rendere omaggio a mio fratello Andrea, ma se arrivasse qualcosa di più sarebbe meglio. Ci stiamo lavorando». Un ruolo decisivo lo avrà l’amministrazione comunale nella definizione del budget: tra sede di partenza (come Conegliano lo scorso maggio) o di arrivo, la differenza in tempi di crisi e patto di stabilità è determinante. «L’assessore De Checchi ha detto che farà la sua parte». Vedremo.
Intanto impazza il toto tappa. Le Dolomiti avranno ancora un ruolo chiave nell’anno in cui verranno celebrati i 50 anni di territorio eletto a patrimonio mondiale dall’Unesco. Cortina o le Tre Cime di Lavaredo sono i ballo. Dalle valli quindi la carovana scenderà nella Marca per fermarsi a Treviso o Vedelago. Il Giro 2012 scatterà il 5 maggio da Herning, Danimarca, dove ci resterà per tre giorni. Rientrerà in Italia con scalo a Verona dov’è prevista una suggestiva cronosquadre notturna. Si spingerà al Sud non oltre il Matese salendo sino a Campitello. Risalirà lo Stivale attraverso gli Appennini con soste in mete già collaudate come Terminillo, Macerone o Abetone. In posti dove comunque i mezzi Rai hanno facile accesso. La boa a Nord Ovest sarà il Piemonte che monopolizzerà il penultimo fine settimana. Allo studio l’approdo a Cervinia. Al sabato arrivo sullo Stelvio con traguardo di una possibile cronoscalata oltre il valico a quota 2.800 metri per strappare il record di arrivo più alto al Tour e al Col de la Bonette (2.715 metri). Nell’ultima settimana Rcs Sport sta studiando arrivi di sicuro fascino in cui inserire la due giorni di Marca. L’ultima fatica sarà la crono di Milano, anchese Brescia si era candidata ad ospitare il gran finale.
- Maìno della Spinetta
- Messaggi: 11803
- Iscritto il: giovedì 9 dicembre 2010, 15:53
Re: Giro 2012: Il via dalla Danimarca....
Mamma che crono, e si potrebbe anche arrivare un po' più su...
“Our interest’s on the dangerous edge of things.
The honest thief, the tender murderer, the superstitious atheist”.
The honest thief, the tender murderer, the superstitious atheist”.
-
- Messaggi: 8224
- Iscritto il: giovedì 9 dicembre 2010, 19:49
Re: Giro 2012: Il via dalla Danimarca....
In un'intervista a velocrono acquarone conferma la tappa "strade bianche" per il 3° anno di fila.
In compenso definisce il giro dello scorso anno come "troppo duro" e che un giro di tre settimane "deve essere bilanciato".
Stavolta fanno l' arrivo a Siena.....
In compenso definisce il giro dello scorso anno come "troppo duro" e che un giro di tre settimane "deve essere bilanciato".
Stavolta fanno l' arrivo a Siena.....
-
- Messaggi: 8224
- Iscritto il: giovedì 9 dicembre 2010, 19:49
Re: Giro 2012: Il via dalla Danimarca....
Leggo sulla Gazzetta che il Giro verrà presentato il 16 ottobre il giorno dopo il Lombardia 

Re: Giro 2012: Il via dalla Danimarca....
Pensavo l'avessi letto su Cicloweb...CicloSprint ha scritto:Leggo sulla Gazzetta che il Giro verrà presentato il 16 ottobre il giorno dopo il Lombardia

Pantani è una leggenda come Coppi e Bartali
-
- Messaggi: 8224
- Iscritto il: giovedì 9 dicembre 2010, 19:49
Re: Giro 2012: Il via dalla Danimarca....
danilodiluca87,
Tappa in Molise a Campitello Matese o a Campobasso ?
Tappa in Molise a Campitello Matese o a Campobasso ?
- danilodiluca87
- Messaggi: 1762
- Iscritto il: sabato 11 dicembre 2010, 0:15
- Località: Frosolone (IS)
Re: Giro 2012: Il via dalla Danimarca....
ehhh non lo sò....CicloSprint ha scritto:danilodiluca87,
Tappa in Molise a Campitello Matese o a Campobasso ?
ho letto di campitello matese, ma anche del macerone....quindi considerando l'arrivo di tappa a campitello matese, penso che acchiappamo anche una partenza, poi passare per il macerone e risalire verso l'abruzzoo......
alcuni parlano anche di un arrivo a campobasso dopo 23 annii bohhhhhh
tra poco qua si vota, proprio il 16 ottobre quando si presenta il giro mi paree




Il KILLER di Spoltore
-
- Messaggi: 8224
- Iscritto il: giovedì 9 dicembre 2010, 19:49
Re: Giro 2012: Il via dalla Danimarca....
su bicisport dicono che ci saranno stelvio e mortirolo,entrambi in linea,non a crono
-
- Messaggi: 8224
- Iscritto il: giovedì 9 dicembre 2010, 19:49
Re: Giro 2012: Il via dalla Danimarca....
Brugnano: 'Il prossimo Giro d'Italia parta da Catanzaro'
Giovedì, 08 Settembre 2011 21.00
''Anche Bartali e Coppi, storici rivali sportivi, si sarebbero trovato d'accordo nel sentirsi offesi per la mercificazione politica che qualcuno tenta di fare di uno sport così nobile come il ciclismo, che è nato anche per unire l'Italia. '' - Lo sostiene Giuseppe Brugnano, presidente del comitato provinciale di Catanzaro della Federazione Ciclistica Italiana, nel commentare quanto sta succedendo nello sport del pedale professionistico impegnato in questi giorni in un insolito giro della Padania. ''Dire che la Padania geograficamente non esiste - dice Giuseppe Brugnano - è un assunto sul quale non si discute, ma non ci piacciono, né da sportivi e né da cittadini italiani del sud Italia, i toni accesi e strumentali della politica populista, ecco perché superiamo una diatriba senza senso compiuto, con una proposta al direttore del Giro, Angelo Zomegnan, che, per chi avesse dimenticato, si chiama d'Italia. La prossima edizione del Giro - continua il dirigente del ciclismo catanzarese - parta da Catanzaro, il capoluogo della Calabria, faccia tappa nel punto più basso del Paese, a Palermo, e fissi la tappa conclusiva a Napoli, capitale del Regno delle due Sicilie. Ci sembra quanto mai anacronistico ed inverosimile che nel 150esimo anniversario dell'unità d'Italia, - conclude Brugnano - l'unico sport che ha retto anche nei periodi di guerra, venga messo al centro di una polemica utile ad acconsentire spazi a chi non è in grado di farsi apprezzare per le idee costruttive ed originali. In ogni caso attendiamo che la corsa rosa nel 2012 parti da Catanzaro, per un Giro d'Italia che possa contribuire alla rinascita del meridione d'Italia'.
da http://www.catanzaroinforma.it/pgn/news ... news=34446
Giovedì, 08 Settembre 2011 21.00
''Anche Bartali e Coppi, storici rivali sportivi, si sarebbero trovato d'accordo nel sentirsi offesi per la mercificazione politica che qualcuno tenta di fare di uno sport così nobile come il ciclismo, che è nato anche per unire l'Italia. '' - Lo sostiene Giuseppe Brugnano, presidente del comitato provinciale di Catanzaro della Federazione Ciclistica Italiana, nel commentare quanto sta succedendo nello sport del pedale professionistico impegnato in questi giorni in un insolito giro della Padania. ''Dire che la Padania geograficamente non esiste - dice Giuseppe Brugnano - è un assunto sul quale non si discute, ma non ci piacciono, né da sportivi e né da cittadini italiani del sud Italia, i toni accesi e strumentali della politica populista, ecco perché superiamo una diatriba senza senso compiuto, con una proposta al direttore del Giro, Angelo Zomegnan, che, per chi avesse dimenticato, si chiama d'Italia. La prossima edizione del Giro - continua il dirigente del ciclismo catanzarese - parta da Catanzaro, il capoluogo della Calabria, faccia tappa nel punto più basso del Paese, a Palermo, e fissi la tappa conclusiva a Napoli, capitale del Regno delle due Sicilie. Ci sembra quanto mai anacronistico ed inverosimile che nel 150esimo anniversario dell'unità d'Italia, - conclude Brugnano - l'unico sport che ha retto anche nei periodi di guerra, venga messo al centro di una polemica utile ad acconsentire spazi a chi non è in grado di farsi apprezzare per le idee costruttive ed originali. In ogni caso attendiamo che la corsa rosa nel 2012 parti da Catanzaro, per un Giro d'Italia che possa contribuire alla rinascita del meridione d'Italia'.
da http://www.catanzaroinforma.it/pgn/news ... news=34446
- Deadnature
- Messaggi: 7885
- Iscritto il: martedì 22 febbraio 2011, 20:49
Re: Giro 2012: Il via dalla Danimarca....
Parti, parti pure!CicloSprint ha scritto:In ogni caso attendiamo che la corsa rosa nel 2012 parti da Catanzaro, per un Giro d'Italia che possa contribuire alla rinascita del meridione d'Italia'.
da http://www.catanzaroinforma.it/pgn/news ... news=34446
"Ma che fa. mi dà del tu?"
"Mannò, è congiuntivo, parti Lei!" (cit.)
http://www.spazidisimpatia.wordpress.com
Spazi di simpatia, nel nome dell'amore che regna nella nostra splendida Terra
Un blog consigliato da Basso, quello giusto.
Aderii alla campagna di garbata moral suasion per cacciare Di Rocco. E infatti...
Spazi di simpatia, nel nome dell'amore che regna nella nostra splendida Terra
Un blog consigliato da Basso, quello giusto.
Aderii alla campagna di garbata moral suasion per cacciare Di Rocco. E infatti...
Re: Giro 2012: Il via dalla Danimarca....
ehehehehDeadnature ha scritto:Parti, parti pure!CicloSprint ha scritto:In ogni caso attendiamo che la corsa rosa nel 2012 parti da Catanzaro, per un Giro d'Italia che possa contribuire alla rinascita del meridione d'Italia'.
da http://www.catanzaroinforma.it/pgn/news ... news=34446
"Ma che fa. mi dà del tu?"
"Mannò, è congiuntivo, parti Lei!" (cit.)
-
- Messaggi: 8224
- Iscritto il: giovedì 9 dicembre 2010, 19:49
Re: Giro 2012: Il via dalla Danimarca....
IL GIRO D'ITALIA 2012 FARÀ TAPPA IN PIAZZA DEL CAMPO
News 07-09-2011
Domenica 16 ottobre 2011, si terrà la presentazione ufficiale della 95° edizione del Giro d'Italia. A rivelarlo è la RCS Sport, anche se ancora è tutto da decidere circa orario e location dell'evento.
Una notizia che riveste particolare importanza per il nostro territorio, perchè fra le novità dell'edizione 2012, stando alle indiscrezioni, ci sarà anche un'arrivo di tappa in Piazza del Campo a Siena, preceduto da uno strappo finale sulla ripida salita di Fontebranda.
Non è la prima volta che il Giro si concede una sosta in una delle più belle piazze del mondo come è quella di Siena. Fu infatti il 23 maggio 1986, all'epoca della rivalità tra Moser e Saronni, che le due ruote fecero tappa sui mattoni rossi di Piazza del Campo. Si trattava di una cronometro individuale di 46 km, con partenza da Sinalunga, e che vide la vittoria del polacco Lech Piasecki.
Il Giro di quell'anno, fu invece vinto da Roberto Visentini.
Andrea Verdiani
da http://www.oksiena.it/il-giro-ditalia-2 ... -8785.html
News 07-09-2011
Domenica 16 ottobre 2011, si terrà la presentazione ufficiale della 95° edizione del Giro d'Italia. A rivelarlo è la RCS Sport, anche se ancora è tutto da decidere circa orario e location dell'evento.
Una notizia che riveste particolare importanza per il nostro territorio, perchè fra le novità dell'edizione 2012, stando alle indiscrezioni, ci sarà anche un'arrivo di tappa in Piazza del Campo a Siena, preceduto da uno strappo finale sulla ripida salita di Fontebranda.
Non è la prima volta che il Giro si concede una sosta in una delle più belle piazze del mondo come è quella di Siena. Fu infatti il 23 maggio 1986, all'epoca della rivalità tra Moser e Saronni, che le due ruote fecero tappa sui mattoni rossi di Piazza del Campo. Si trattava di una cronometro individuale di 46 km, con partenza da Sinalunga, e che vide la vittoria del polacco Lech Piasecki.
Il Giro di quell'anno, fu invece vinto da Roberto Visentini.
Andrea Verdiani
da http://www.oksiena.it/il-giro-ditalia-2 ... -8785.html
Re: Giro 2012: Il via dalla Danimarca....
piccolo off topic, una cosa che mi sono sempre chiesto è come mai Lang e Piasecki nel 1986, cioè prima della caduta del Muro, correvano già in Occidente?CicloSprint ha scritto: Non è la prima volta che il Giro si concede una sosta in una delle più belle piazze del mondo come è quella di Siena. Fu infatti il 23 maggio 1986, all'epoca della rivalità tra Moser e Saronni, che le due ruote fecero tappa sui mattoni rossi di Piazza del Campo. Si trattava di una cronometro individuale di 46 km, con partenza da Sinalunga, e che vide la vittoria del polacco Lech Piasecki.
Re: Giro 2012: Il via dalla Danimarca....
Buonasera.
A Hotdog ricordo che già dal 1978 agli atleti polacchi era concessa una discreta libertà di movimento seppur dopo i 30 anni. In quell'anno Kazimierz Deyna, leggendario capitano della Polonia campione olimpica calcistica 1972, andò al Manchester City. Le regole furono poi ulteriormente rilassate consentendo nel 1982 a Zbignew Boniek di andare alla Juve a soli 27 anni.
Tornando al ciclismo, se la memoria non m'inganna, Piasecki, iridato dilettante nella prova in linea al Montello nel 1985, la stagione seguente arrivò alla Del Tongo - Colnago in compagnia dei connazionali Halupczok e Lang.
Tornando a Piasescki ed alla sua prima vittoria al Giro nella Sinalunga - Siena che finiva in Piazza del Campo, quel giorno si arrivava a cronometro, 2° Visentini e 3° un resuretto Saronni, mentre nel 2012 si viaggerà in linea attraverso le Strade Bianche partendo da ......
A Hotdog ricordo che già dal 1978 agli atleti polacchi era concessa una discreta libertà di movimento seppur dopo i 30 anni. In quell'anno Kazimierz Deyna, leggendario capitano della Polonia campione olimpica calcistica 1972, andò al Manchester City. Le regole furono poi ulteriormente rilassate consentendo nel 1982 a Zbignew Boniek di andare alla Juve a soli 27 anni.
Tornando al ciclismo, se la memoria non m'inganna, Piasecki, iridato dilettante nella prova in linea al Montello nel 1985, la stagione seguente arrivò alla Del Tongo - Colnago in compagnia dei connazionali Halupczok e Lang.
Tornando a Piasescki ed alla sua prima vittoria al Giro nella Sinalunga - Siena che finiva in Piazza del Campo, quel giorno si arrivava a cronometro, 2° Visentini e 3° un resuretto Saronni, mentre nel 2012 si viaggerà in linea attraverso le Strade Bianche partendo da ......
-
- Messaggi: 8224
- Iscritto il: giovedì 9 dicembre 2010, 19:49
Re: Giro 2012: Il via dalla Danimarca....
La presentazione del Giro d’Italia 2012 con tappe e percorso, il 16 ottobre
La presentazione del Giro d’Italia 2012 avverrà il prossimo 16 ottobre 2011 come confermato dalla stessa RCS Sport che organizza la corsa rosa. Nelle scorse ore è arrivata l’ufficialità con la modalità d’accredito disponibile sulla piattaforma online, ma non è ancora chiaro il luogo dell’evento. Che sia in Danimarca dove il Giro 2012 partirà il prossimo maggio? O più facilmente in Italia, magari a Milano, visto che nel form di accredito non è stato specificato? A ragion di logica sarebbe d’uopo avvertire con un po’ d’anticipo per una trasferta extra-ordinaria. Vediamo le ultime su tappe e percor
La vicinanza tra la presentazione del Giro d’Italia 2012 (16 ottobre) con gli ultimi impegni di RCS Sport (Giro di Lombardia 2011 il 15 ottobre, il giorno prima) fa propendere per l’ipotesi italiana, ma non si sa mai. Di sicuro anticiperà di due giorni l’ufficializzazione del Tour de France 2012.
Ma come sarà il percorso con le tappe del Giro d’Italia 2012? La partenza sarà da Herning in Danimarca il 5 maggio, poi altre due tappe all’estero per tornare in Italia a Verona con una cronosquadre serale tutta da godere. Si dovrebbe poi scendere dalla costa Adriatica: Romagna, Marche, Abruzzo, Molise e Puglia forse fino a Barletta.
Si taglia dalla Basilicata per giungere sul Tirreno e riaffrontare la Costiera Amalfitana, poi su per il Lazio, la Toscana con le sue strade bianche (arrivo a Piazza del Campo a Siena con lo strappo di Fontebranda?), arrivo in salita sugli Appennini a San Pellegrino, forse Abetone e poi Genova. Le montagne del Piemonte, finalmente la Val d’Aosta con Cervinia e Stelvio+Tonale, Vedelago per Pinarello, tappona Treviso-Tre Cime di Lavaredo e Alpe di Pameago. Infine Milano.
da http://www.suipedali.it/articolo/la-pre ... obre/4003/
La presentazione del Giro d’Italia 2012 avverrà il prossimo 16 ottobre 2011 come confermato dalla stessa RCS Sport che organizza la corsa rosa. Nelle scorse ore è arrivata l’ufficialità con la modalità d’accredito disponibile sulla piattaforma online, ma non è ancora chiaro il luogo dell’evento. Che sia in Danimarca dove il Giro 2012 partirà il prossimo maggio? O più facilmente in Italia, magari a Milano, visto che nel form di accredito non è stato specificato? A ragion di logica sarebbe d’uopo avvertire con un po’ d’anticipo per una trasferta extra-ordinaria. Vediamo le ultime su tappe e percor
La vicinanza tra la presentazione del Giro d’Italia 2012 (16 ottobre) con gli ultimi impegni di RCS Sport (Giro di Lombardia 2011 il 15 ottobre, il giorno prima) fa propendere per l’ipotesi italiana, ma non si sa mai. Di sicuro anticiperà di due giorni l’ufficializzazione del Tour de France 2012.
Ma come sarà il percorso con le tappe del Giro d’Italia 2012? La partenza sarà da Herning in Danimarca il 5 maggio, poi altre due tappe all’estero per tornare in Italia a Verona con una cronosquadre serale tutta da godere. Si dovrebbe poi scendere dalla costa Adriatica: Romagna, Marche, Abruzzo, Molise e Puglia forse fino a Barletta.
Si taglia dalla Basilicata per giungere sul Tirreno e riaffrontare la Costiera Amalfitana, poi su per il Lazio, la Toscana con le sue strade bianche (arrivo a Piazza del Campo a Siena con lo strappo di Fontebranda?), arrivo in salita sugli Appennini a San Pellegrino, forse Abetone e poi Genova. Le montagne del Piemonte, finalmente la Val d’Aosta con Cervinia e Stelvio+Tonale, Vedelago per Pinarello, tappona Treviso-Tre Cime di Lavaredo e Alpe di Pameago. Infine Milano.
da http://www.suipedali.it/articolo/la-pre ... obre/4003/
-
- Messaggi: 8224
- Iscritto il: giovedì 9 dicembre 2010, 19:49
Re: Giro 2012: Il via dalla Danimarca....
GIRO D'ITALIA 2012, SI TORNA IN LIGURIA NEL LEVANTE
http://www.primocanalesport.it/video.php?id=41465
http://www.primocanalesport.it/video.php?id=41465
-
- Messaggi: 8224
- Iscritto il: giovedì 9 dicembre 2010, 19:49
Re: Giro 2012: Il via dalla Danimarca....
Il Giro d'Italia torna in Liguria nel 2012
GENOVA, lunedì 12 settembre 2011
La Liguria punta ad avere una tappa del Giro d'Italia 2012, c'è una candidatura forte da parte di un Comune del Lavante: "E' vero, ha spiegato l'assessore allo sport della Regione Gabriele Cascino - stiamo definendo questa possibilità e ci saranno novità importanti nei prossimi giorni", ha spiegato ai microfoni di Primocanale Sport
da http://www.primocanalesport.it/news.php ... um=twitter
GENOVA, lunedì 12 settembre 2011
La Liguria punta ad avere una tappa del Giro d'Italia 2012, c'è una candidatura forte da parte di un Comune del Lavante: "E' vero, ha spiegato l'assessore allo sport della Regione Gabriele Cascino - stiamo definendo questa possibilità e ci saranno novità importanti nei prossimi giorni", ha spiegato ai microfoni di Primocanale Sport
da http://www.primocanalesport.it/news.php ... um=twitter
Re: Giro 2012: Il via dalla Danimarca....
Si tratta della ripetizione "riparatoria" della tappa di Rapallo di cui si era parlato?CicloSprint ha scritto:Il Giro d'Italia torna in Liguria nel 2012
GENOVA, lunedì 12 settembre 2011
La Liguria punta ad avere una tappa del Giro d'Italia 2012, c'è una candidatura forte da parte di un Comune del Lavante: "E' vero, ha spiegato l'assessore allo sport della Regione Gabriele Cascino - stiamo definendo questa possibilità e ci saranno novità importanti nei prossimi giorni", ha spiegato ai microfoni di Primocanale Sport
da http://www.primocanalesport.it/news.php ... um=twitter
Magari questa volta invece di arrivare dopo una discesa (Bocco o altro) a Rapallo centro potrebbero fare un arrivo di media salita al Santuario di Nostra Signora Di Montallegro (sebbene non son certo sugli spazi per le strutture).
Re: Giro 2012: Il via dalla Danimarca....
che quesito idiota. la presentazione piazzata il giorno dopo il lombardia implica forzatamente il fatto che sara' a milanoCicloSprint ha scritto: La presentazione del Giro d’Italia 2012 avverrà il prossimo 16 ottobre 2011 come confermato dalla stessa RCS Sport che organizza la corsa rosa. Nelle scorse ore è arrivata l’ufficialità con la modalità d’accredito disponibile sulla piattaforma online, ma non è ancora chiaro il luogo dell’evento. Che sia in Danimarca dove il Giro 2012 partirà il prossimo maggio? O più facilmente in Italia, magari a Milano, visto che nel form di accredito non è stato specificato? A ragion di logica sarebbe d’uopo avvertire con un po’ d’anticipo per una trasferta extra-ordinaria.
(o nel nord italia al massimo)
"Il male trionfa sempre, perche' il bene e' stupido" [Lord Casco]
@cauz_ | bidonmagazine.org | confindustrial.noblogs.org
@cauz_ | bidonmagazine.org | confindustrial.noblogs.org
Re: Giro 2012: Il via dalla Danimarca....
quella che sia, mi auguro di tutto cuore che il giro l'anno prossimo abbia la dignita' di ricordarsi di WW.alfiso ha scritto: Si tratta della ripetizione "riparatoria" della tappa di Rapallo di cui si era parlato?
Magari questa volta invece di arrivare dopo una discesa (Bocco o altro) a Rapallo centro potrebbero fare un arrivo di media salita al Santuario di Nostra Signora Di Montallegro (sebbene non son certo sugli spazi per le strutture).
spero che la tappa nel tigullio sia il giusto omaggio al corridore belga.
"Il male trionfa sempre, perche' il bene e' stupido" [Lord Casco]
@cauz_ | bidonmagazine.org | confindustrial.noblogs.org
@cauz_ | bidonmagazine.org | confindustrial.noblogs.org
Re: Giro 2012: Il via dalla Danimarca....
Credo che dipenda dalla Rai, perchè dovrebbero produrlo direttamente presso l'East End degli studi di Via Mecenate.cauz. ha scritto:che quesito idiota. la presentazione piazzata il giorno dopo il lombardia implica forzatamente il fatto che sara' a milanoCicloSprint ha scritto: La presentazione del Giro d’Italia 2012 avverrà il prossimo 16 ottobre 2011 come confermato dalla stessa RCS Sport che organizza la corsa rosa. Nelle scorse ore è arrivata l’ufficialità con la modalità d’accredito disponibile sulla piattaforma online, ma non è ancora chiaro il luogo dell’evento. Che sia in Danimarca dove il Giro 2012 partirà il prossimo maggio? O più facilmente in Italia, magari a Milano, visto che nel form di accredito non è stato specificato? A ragion di logica sarebbe d’uopo avvertire con un po’ d’anticipo per una trasferta extra-ordinaria.
(o nel nord italia al massimo)
E' probabile che Rcs non abbia ancora la conferma di questo.
- Deadnature
- Messaggi: 7885
- Iscritto il: martedì 22 febbraio 2011, 20:49
Re: Giro 2012: Il via dalla Danimarca....
Ma possiamo evitare di chiamarla così? Dai, il linguaggio è importante e usare "riparatoria" (anche se tra virgolette) dà l'idea che Weylandt abbia rovinato la festa a quelli di Rapallo (come peraltro chiaramente emergeva in quel comunicato indecente).alfiso ha scritto:Si tratta della ripetizione "riparatoria" della tappa di Rapallo di cui si era parlato?CicloSprint ha scritto:Il Giro d'Italia torna in Liguria nel 2012
GENOVA, lunedì 12 settembre 2011
La Liguria punta ad avere una tappa del Giro d'Italia 2012, c'è una candidatura forte da parte di un Comune del Lavante: "E' vero, ha spiegato l'assessore allo sport della Regione Gabriele Cascino - stiamo definendo questa possibilità e ci saranno novità importanti nei prossimi giorni", ha spiegato ai microfoni di Primocanale Sport
da http://www.primocanalesport.it/news.php ... um=twitter
http://www.spazidisimpatia.wordpress.com
Spazi di simpatia, nel nome dell'amore che regna nella nostra splendida Terra
Un blog consigliato da Basso, quello giusto.
Aderii alla campagna di garbata moral suasion per cacciare Di Rocco. E infatti...
Spazi di simpatia, nel nome dell'amore che regna nella nostra splendida Terra
Un blog consigliato da Basso, quello giusto.
Aderii alla campagna di garbata moral suasion per cacciare Di Rocco. E infatti...
Re: Giro 2012: Il via dalla Danimarca....
Vabbeh, capisco il rispetto dovuto, ma quello è il termine che venne usato, anche perchè è difficile trovare termini "umani" in un contesto così delicato, quando si parla di business, perchè è quello il rapporto che intercorre fra Giro e Rapallo.Deadnature ha scritto: Ma possiamo evitare di chiamarla così? Dai, il linguaggio è importante e usare "riparatoria" (anche se tra virgolette) dà l'idea che Weylandt abbia rovinato la festa a quelli di Rapallo (come peraltro chiaramente emergeva in quel comunicato indecente).
In buona sostanza Rapallo aveva avuta la sua immagine rovinata da un fatto luttuoso legato all'evento sportivo. Al netto della terribile tragedia, il danno di immagine non poteva essere attribuito alla incolpevole località ed il rischio di fatalità (in assenza di responsabilità diverse) coinvolgeva il solo organizzatore. Da qui la richiesta di una ...
Da ciò nasceva il termine, ma qualsiasi altro suonerebbe stonato e irrispettoso.
- Maìno della Spinetta
- Messaggi: 11803
- Iscritto il: giovedì 9 dicembre 2010, 15:53
Re: Giro 2012: Il via dalla Danimarca....
Sab - Lun Tre tappe danesi,
Merc. si riparte da Verona.
Giov- Ven - Sab - Dom Si scende nella costa Adriatica fino alla Puglia (Campitello Matese di sabato?).
Dom - Basilicata,
Lun - Costiera amalfitana.
Qualcosa.
Merc. Siena.
Giov Tappone appenninico.
Ven. Rapallo.
Sabato Cervinia.
Domenica Tonale con Stelvio e Mortirolo: magari sabato Cervinia, ma poi che trasferimento pazzesco sarebbe?
E poi 7 giorni con Lombardia, Emilia, Veneto ancora
Dolomiti (Tre Cime?)
Milano
Merc. si riparte da Verona.
Giov- Ven - Sab - Dom Si scende nella costa Adriatica fino alla Puglia (Campitello Matese di sabato?).
Dom - Basilicata,
Lun - Costiera amalfitana.
Qualcosa.
Merc. Siena.
Giov Tappone appenninico.
Ven. Rapallo.
Sabato Cervinia.
Domenica Tonale con Stelvio e Mortirolo: magari sabato Cervinia, ma poi che trasferimento pazzesco sarebbe?
E poi 7 giorni con Lombardia, Emilia, Veneto ancora
Dolomiti (Tre Cime?)
Milano
“Our interest’s on the dangerous edge of things.
The honest thief, the tender murderer, the superstitious atheist”.
The honest thief, the tender murderer, the superstitious atheist”.
- presa 2 del Montello
- Messaggi: 2265
- Iscritto il: lunedì 13 dicembre 2010, 10:08
Re: Giro 2012: Il via dalla Danimarca....
Da "Il Tirreno" del 20 settembre:
Livorno non raddoppia, niente Giro
Si pensava a un bis dopo l'amaro epilogo di quest'anno ma la Rcs andrà altrove
Livorno non raddoppia, niente Giro
LIVORNO. Niente Giro d'Italia. Per l'edizione del 2012 Livorno non raddoppia. Gli organizzatori della Rcs hanno scelto altre strade, anche se, dopo l'amaro epilogo del maggio scorso (la quarta tappa fu neutralizzata per la morte del belga Wouter Weylandt), in molti si attendevano il bis.
San Pellegrino in Alpe. La carovana rosa approderà in Toscana battendo altri luoghi. Il percorso non è stato ancora del tutto delineato (ci sono un paio di nodi da sciogliere) ma sembra certo che un arrivo di tappa sia a San Pellegrino in Alpe, il piccolo paese appollaiato sull'appennino tosco-emiliano con uno dei santuari più celebri e antichi d'Italia. Siamo oltre quota 1.500 metri, al confine fra le province di Modena e Lucca. Il comune di appartenenza è Castiglione di Garfagnana e il Passo delle Radici a un paio di chilometri. Salita tremenda, molto più dura dal versante lucchese che dovrebbe essere il senso di marcia dei corridori.
In Versilia? Possibile che il via della tappa che porterà a San Pellegrino in Alpe sia dalla Versilia (Camaiore?) o da una zona limitrofa. È uno degli ultimi dubbi che deve sciogliere Mauro Vegni, neo direttore tecnico del Giro d'Italia che insieme a Michele Acquarone hanno sostituito Angelo Zomegnan alla guida della prestigiosa corsa rosa. Zomegnan è stato coinvolto nell'avventura dei Mondiali in Toscana del 2013: avrà un incarico di primo piano.
Perché no. Senza Zomegnan, Livorno si è trovata un po' spiazzata. L'ex direttore generale aveva speso parole di elogio per gli organizzatori locali di una delle tappe più difficili e delicate da gestire dopo la scomparsa del povero Weylandt, avvenuta il 9 maggio scorso lungo la discesa del Passo del Bocco. «Il Giro torna sempre dove si è trovato bene», queste le sue parole al termine di una giornata che vide una città (oltre 40.000 persone lungo il tracciato cittadino) stringersi attorno al Giro, al ciclismo e ai corridori. Un indimenticabile rito laico, un funerale sportivo del giovane velocista belga all'insegna di una commossa e sentita partecipazione. Non ci fu gara e Livorno era in credito con la Rcs. Logico che ci fosse subito il bis, invece se tutto andrà bene se ne riparlerà nel 2013.
Lo Stelvio. Quando all'edizione del prossimo anno la presentazione avverrà il 16 ottobre, probabilmente a Milano. L'unica cosa certa è che il via sarà il 5 maggio dalla Danimarca (Herning) e che il Giro resterà là per altre due tappe. Quindi il giorno di riposo e il ritorno in Italia con la probabile cronosquadre serale di Verona. Si parla di un arrivo a Siena (in Piazza del Campo) attraverso le famose Strade Bianche che tanto piacciono e fanno discutere (quante rovinose cadute qualche mese fa...). Dovrebbero essere riproposte le Tre Cime di Lavaredo, il Mortirolo e una cronoscalata dello Stelvio. Bello e impossibile, come sempre? Staremo a vedere.
Livorno non raddoppia, niente Giro
Si pensava a un bis dopo l'amaro epilogo di quest'anno ma la Rcs andrà altrove
Livorno non raddoppia, niente Giro
LIVORNO. Niente Giro d'Italia. Per l'edizione del 2012 Livorno non raddoppia. Gli organizzatori della Rcs hanno scelto altre strade, anche se, dopo l'amaro epilogo del maggio scorso (la quarta tappa fu neutralizzata per la morte del belga Wouter Weylandt), in molti si attendevano il bis.
San Pellegrino in Alpe. La carovana rosa approderà in Toscana battendo altri luoghi. Il percorso non è stato ancora del tutto delineato (ci sono un paio di nodi da sciogliere) ma sembra certo che un arrivo di tappa sia a San Pellegrino in Alpe, il piccolo paese appollaiato sull'appennino tosco-emiliano con uno dei santuari più celebri e antichi d'Italia. Siamo oltre quota 1.500 metri, al confine fra le province di Modena e Lucca. Il comune di appartenenza è Castiglione di Garfagnana e il Passo delle Radici a un paio di chilometri. Salita tremenda, molto più dura dal versante lucchese che dovrebbe essere il senso di marcia dei corridori.
In Versilia? Possibile che il via della tappa che porterà a San Pellegrino in Alpe sia dalla Versilia (Camaiore?) o da una zona limitrofa. È uno degli ultimi dubbi che deve sciogliere Mauro Vegni, neo direttore tecnico del Giro d'Italia che insieme a Michele Acquarone hanno sostituito Angelo Zomegnan alla guida della prestigiosa corsa rosa. Zomegnan è stato coinvolto nell'avventura dei Mondiali in Toscana del 2013: avrà un incarico di primo piano.
Perché no. Senza Zomegnan, Livorno si è trovata un po' spiazzata. L'ex direttore generale aveva speso parole di elogio per gli organizzatori locali di una delle tappe più difficili e delicate da gestire dopo la scomparsa del povero Weylandt, avvenuta il 9 maggio scorso lungo la discesa del Passo del Bocco. «Il Giro torna sempre dove si è trovato bene», queste le sue parole al termine di una giornata che vide una città (oltre 40.000 persone lungo il tracciato cittadino) stringersi attorno al Giro, al ciclismo e ai corridori. Un indimenticabile rito laico, un funerale sportivo del giovane velocista belga all'insegna di una commossa e sentita partecipazione. Non ci fu gara e Livorno era in credito con la Rcs. Logico che ci fosse subito il bis, invece se tutto andrà bene se ne riparlerà nel 2013.
Lo Stelvio. Quando all'edizione del prossimo anno la presentazione avverrà il 16 ottobre, probabilmente a Milano. L'unica cosa certa è che il via sarà il 5 maggio dalla Danimarca (Herning) e che il Giro resterà là per altre due tappe. Quindi il giorno di riposo e il ritorno in Italia con la probabile cronosquadre serale di Verona. Si parla di un arrivo a Siena (in Piazza del Campo) attraverso le famose Strade Bianche che tanto piacciono e fanno discutere (quante rovinose cadute qualche mese fa...). Dovrebbero essere riproposte le Tre Cime di Lavaredo, il Mortirolo e una cronoscalata dello Stelvio. Bello e impossibile, come sempre? Staremo a vedere.
-
- Messaggi: 8224
- Iscritto il: giovedì 9 dicembre 2010, 19:49
Re: Giro 2012: Il via dalla Danimarca....
Giro d'Italia 2012, le tappe di montagna
Ad un mese dalla presentazione ufficiale delle tappe del Giro d'Italia 2012 facciamo il punto sulle ultime notizie che compongono il quadro del percorso. Allora, si partirà dalla Danimarca con prologo più due tappe in linea, per poi tornare in Italia a Verona dove è attesa una spettacolare cronosquadre in notturna, una novità che sembra molto azzeccata. L'attesa maggior ovviamente è per conoscere quali saranno le tappe di montagna: di sicuro sarà un percorso meno estremo rispetto all'anno scorso, ma comunque da scalatori. Nella discesa verso il sud il primo arrivo in salita dovrebbe essere Campitello Matese. Gli Appennini però offriranno il loro spettacolo migliore in Toscana con l'arrivo sull'Abetone dopo aver scalato il San Pellegrino in Alpe. Altra tappa toscana è quella confermata per il terzo anno di fila sulle strade bianche, stavolta con il traguardo in piazza del Campo.
Risalendo verso il nord si andrà prima in Piemonte e Val d'Aosta, dove è pressochè certo l'arrivo a Cervinia, salita dove Ivan Gotti vinse di fatto il suo primo Giro d'Italia. Qui si concluderà la seconda settimana di Giro d'Italia. L'ultima si sposterà nel nord ovest, dove sarà in programma una cronoscalata allo Stelvio ed una tappa con il Mortirolo. Possibilità anche per le Tre Cime di Lavaredo e l'Alpe di Pampeago. L'ultima tappa sarà a Milano con una cronometro.
da http://www.cyclingforall.net/giro-d-ita ... tagna.html
Ad un mese dalla presentazione ufficiale delle tappe del Giro d'Italia 2012 facciamo il punto sulle ultime notizie che compongono il quadro del percorso. Allora, si partirà dalla Danimarca con prologo più due tappe in linea, per poi tornare in Italia a Verona dove è attesa una spettacolare cronosquadre in notturna, una novità che sembra molto azzeccata. L'attesa maggior ovviamente è per conoscere quali saranno le tappe di montagna: di sicuro sarà un percorso meno estremo rispetto all'anno scorso, ma comunque da scalatori. Nella discesa verso il sud il primo arrivo in salita dovrebbe essere Campitello Matese. Gli Appennini però offriranno il loro spettacolo migliore in Toscana con l'arrivo sull'Abetone dopo aver scalato il San Pellegrino in Alpe. Altra tappa toscana è quella confermata per il terzo anno di fila sulle strade bianche, stavolta con il traguardo in piazza del Campo.
Risalendo verso il nord si andrà prima in Piemonte e Val d'Aosta, dove è pressochè certo l'arrivo a Cervinia, salita dove Ivan Gotti vinse di fatto il suo primo Giro d'Italia. Qui si concluderà la seconda settimana di Giro d'Italia. L'ultima si sposterà nel nord ovest, dove sarà in programma una cronoscalata allo Stelvio ed una tappa con il Mortirolo. Possibilità anche per le Tre Cime di Lavaredo e l'Alpe di Pampeago. L'ultima tappa sarà a Milano con una cronometro.
da http://www.cyclingforall.net/giro-d-ita ... tagna.html
-
- Messaggi: 8224
- Iscritto il: giovedì 9 dicembre 2010, 19:49
Re: Giro 2012: Il via dalla Danimarca....
Il Giro 2012 dovrebbe profilarsi così (salvo stravolgimenti)
- Tre tappe in danimarca
- Cronosquadre a Verona
- Tappe per velocisti a Rimini (o Cervia) e forse a Pesaro e a Pescara
- Tappa in Molise ballottaggio tra Campitello Matese e Campobasso (che manca come sede d' arrivo dal 1989), di sicuro quella tappa avrà il Macerone
- Forse tappe a Barletta (dopo 32 anni), Matera, Agropoli e a Gaeta
- Tappa delle strade bianche con arrivo a Siena
- Tappa con arrivo al San Pellegrino in Alpe
- Tappa con arrivo a Rapallo
- Tappe nel cuneese e a Cervinia
- Tappa a Lecco (crono o in linea), Vedelago (in linea)
- Trittico con Tre Cime, Alpe di Pameago e Stelvio con Mortirolo (versante di Tovo)
- Ultima tappa a Milano (in linea o crono)
- Tre tappe in danimarca
- Cronosquadre a Verona
- Tappe per velocisti a Rimini (o Cervia) e forse a Pesaro e a Pescara
- Tappa in Molise ballottaggio tra Campitello Matese e Campobasso (che manca come sede d' arrivo dal 1989), di sicuro quella tappa avrà il Macerone
- Forse tappe a Barletta (dopo 32 anni), Matera, Agropoli e a Gaeta
- Tappa delle strade bianche con arrivo a Siena
- Tappa con arrivo al San Pellegrino in Alpe
- Tappa con arrivo a Rapallo
- Tappe nel cuneese e a Cervinia
- Tappa a Lecco (crono o in linea), Vedelago (in linea)
- Trittico con Tre Cime, Alpe di Pameago e Stelvio con Mortirolo (versante di Tovo)
- Ultima tappa a Milano (in linea o crono)
Re: Giro 2012: Il via dalla Danimarca....
mortirolo da tovo ?
-
- Messaggi: 8224
- Iscritto il: giovedì 9 dicembre 2010, 19:49
Re: Giro 2012: Il via dalla Danimarca....
probabile.....TASSO ha scritto:mortirolo da tovo ?
Re: Giro 2012: Il via dalla Danimarca....
scusa ma tovo quale versante sarebbe ? ne conosco tre io :mazzo , monno e trivigno(aprica) .
Re: Giro 2012: Il via dalla Danimarca....
Eh no, è il fratello di quello di Mazzo. Hanno in comune gli ultimi 4-5 kilometri. Ma da Tovo è ancora più duro.TASSO ha scritto:scusa ma tovo quale versante sarebbe ? ne conosco tre io :mazzo , monno e trivigno(aprica) .

Re: Giro 2012: Il via dalla Danimarca....
E' una strada asfaltata da poco, da quanto ho capito, in pratica è una mulattiera o poco più; io non sono di quelle zone, qualcun altro ti saprà dire di più...TASSO ha scritto:scusa ma tovo quale versante sarebbe ? ne conosco tre io :mazzo , monno e trivigno(aprica) .
Salita durissima... l'altimetria parla chiaro. Poi bisogna vedere se la strada consente il passaggio della carovana
"Il bene si fa ma non si dice e sfruttare le disgrazie degli altri per farsi belli è da vigliacchi"
Re: Giro 2012: Il via dalla Danimarca....
non la conosco proprio questa !!!!! booooooo ma si prende dal versante valtellinese ? molto gentile cmq
Re: Giro 2012: Il via dalla Danimarca....
Fai lo zoom (satellite, non mappa) e vedrai la strada che si ricongiunge al Mortirolo da Mazzo.TASSO ha scritto:non la conosco proprio questa !!!!! booooooo ma si prende dal versante valtellinese ? molto gentile cmq
http://maps.google.it/maps?hl=it&q=mapp ... a=N&tab=wl
Re: Giro 2012: Il via dalla Danimarca....
fatto grazie !!!!!!!!!! gentilissimi
Re: Giro 2012: Il via dalla Danimarca....
Il profilo postato da Alfiso non si vede tutto. Ecco quello completo:

http://www.salite.ch/11291.asp?Mappa=
Assomiglia più allo Zoncolan che al classico Mortirolo da Mazzo, troppo duro per i miei gusti...

http://www.salite.ch/11291.asp?Mappa=
Assomiglia più allo Zoncolan che al classico Mortirolo da Mazzo, troppo duro per i miei gusti...
"Il bene si fa ma non si dice e sfruttare le disgrazie degli altri per farsi belli è da vigliacchi"
Re: Giro 2012: Il via dalla Danimarca....
Bravo, hai fatto bene. Io avevo in pratica caricato solo il pezzo nuovo (che finisce alla leggera discesa), poi c'era ancora l'ultima parteNicker ha scritto:Il profilo postato da Alfiso non si vede tutto.
Assomiglia più allo Zoncolan che al classico Mortirolo da Mazzo, troppo duro per i miei gusti...

Re: Giro 2012: Il via dalla Danimarca....
MORTIROLO DA MONNO: Le mie informazioni sulla penultima tappa del Giro 2012 parlano di partenza da Cavalese, dopo l'arrivo del giorno precedente (venerdì 27 maggio) all'Alpe di Pampeago, con discesa su Trento. Da lì si prenderebbe la strada del Tonale superato il quale si scenderebbe fino a Monno da dove si prenderebbe il Mortirolo, affrontandolo quindi dal versante più facile. Dopo la discesa su Mazzo, la tappa risalirebbe la Valtellina per poi affrontare lo Stelvio da Bormio. Il traguardo non sarebbe posto al passo bensì un km più in alto, su un sentiero preparato stile Plan de Corones, così da riprendersi il primato del passo più alto d'Europa, tolto dal Tour al Giro con il passaggio ai 2.802 metri del Col de la Bonette nel 2008.
- presa 2 del Montello
- Messaggi: 2265
- Iscritto il: lunedì 13 dicembre 2010, 10:08
Re: Giro 2012: Il via dalla Danimarca....
Ecco l'articolo de "Il Giornale di Sondrio" del 17 settembre sul tappone con Mortirolo-Stelvio:
http://www.giornaledisondrio.it/leggi.php?artID=2070180
Sarà la penultima tappa e si passerà nell'ordine: Tonale(GPM), Aprica(GPM), Teglio(GPM), Tirano, Mortirolo(GPM, salita da Tovo e discesa verso Grosio), Bormio e arrivo sullo Stelvio. Le ultime notizie davano Pampeago come penultima tappa, ma probabilmente sarà la terzultima, poi nella successiva tappa attraverso il Tonale appunto si passerà dal Trentino in Valtellina.
http://www.giornaledisondrio.it/leggi.php?artID=2070180
Sarà la penultima tappa e si passerà nell'ordine: Tonale(GPM), Aprica(GPM), Teglio(GPM), Tirano, Mortirolo(GPM, salita da Tovo e discesa verso Grosio), Bormio e arrivo sullo Stelvio. Le ultime notizie davano Pampeago come penultima tappa, ma probabilmente sarà la terzultima, poi nella successiva tappa attraverso il Tonale appunto si passerà dal Trentino in Valtellina.
Re: Giro 2012: Il via dalla Danimarca....
detto sinceramente piuttosto di fare una tappa del genere e quindi "bruciarsi" di fatto il mortirolo visti i troppi km tra la fine della discesa e l'inizio della lunga salita proporrei
- tappa con arrivo a Grosio appena finita la discesa, stile Girodonne di quest’anno. Partenza da Cavalese, poi su verso il Tonale, discesa, Monno, Mortirolo e arrivo…tappa “relativamente” semplice ma con finale non scontato. Salita del mortirolo non durissima ma con ultimo tratto tremendo e discesa tenica da far paura
- anziché andare a fare quel cacchio di Giro includendo l’aprica e poi facendo il mortirolo da Tovo (che palle ste super pendenze!) per scendere da Grosio io avrei fatto, Tonale Gavia e Stelvio! Cacchio! Questa sì che sarebbe una gran tappa! PreTonale per far andare via la fuga con dentro gente che faccia da ponte per i big dietro, Tonale per far scaldare i motori e poi battaglia dal Gavia all’arrivo, scenario un po’ fantaciclistico per carità eh, però vedere in successione Gavia e Stelvio sarebbe una grandissima figata…mi chiedo come mai non siano mai stati fatti, sembrano messi lì apposta per essere scalati in sequenza…anche se il mio sogno nascosto prevederebbe una tappa non troppo lunga con partenda da Edolo, Gavia, discesa verso Bormio Stelvio fino alla dogana svizzera, discesa in terra elvetica e arrivo in vetta sullo stelvio versante trafoi…vabbeh, smetto di sognare va!
- tappa con arrivo a Grosio appena finita la discesa, stile Girodonne di quest’anno. Partenza da Cavalese, poi su verso il Tonale, discesa, Monno, Mortirolo e arrivo…tappa “relativamente” semplice ma con finale non scontato. Salita del mortirolo non durissima ma con ultimo tratto tremendo e discesa tenica da far paura
- anziché andare a fare quel cacchio di Giro includendo l’aprica e poi facendo il mortirolo da Tovo (che palle ste super pendenze!) per scendere da Grosio io avrei fatto, Tonale Gavia e Stelvio! Cacchio! Questa sì che sarebbe una gran tappa! PreTonale per far andare via la fuga con dentro gente che faccia da ponte per i big dietro, Tonale per far scaldare i motori e poi battaglia dal Gavia all’arrivo, scenario un po’ fantaciclistico per carità eh, però vedere in successione Gavia e Stelvio sarebbe una grandissima figata…mi chiedo come mai non siano mai stati fatti, sembrano messi lì apposta per essere scalati in sequenza…anche se il mio sogno nascosto prevederebbe una tappa non troppo lunga con partenda da Edolo, Gavia, discesa verso Bormio Stelvio fino alla dogana svizzera, discesa in terra elvetica e arrivo in vetta sullo stelvio versante trafoi…vabbeh, smetto di sognare va!
"Vai Marco, o salti tu, o salta lui...è saltato lui"
Marco Pantani, Montecampione 1998
Monsieur Kobram
Marco Pantani, Montecampione 1998
Monsieur Kobram
Re: Giro 2012: Il via dalla Danimarca....
l arrivo sullo stelvio sarebbe semplicemente STUPENDO !!!!!! RICORDIAMOCI POI CHE LA STORIA DEL GIRO è LO STELVIO E NON IL MORTIROLO che è solo da 20 anni che lo percorre !!!!!!!!!!! arrivo il sabto sullo stelvio e soprattutto su quel tratto che passa in parte alle funivie sarebbe spettacolare !!!!!!! stupendooooooooooooo 

Re: Giro 2012: Il via dalla Danimarca....
Ciao,
è da un po' che non scrivo sul forum (infatti mi sono dovuto reiscrivere).
Ho letto di questa tappona da cavalese allo stelvio con tonale, aprica, teglio, mortirolo e stelvio ...
Al di là della durezza e della distanza del mortirolo dall'arrivo, questa tappa misura circa 270 km ... mi sembra un po' lunga ... con un dislivello stratosferico ...
più semplice e con kmtraggio umano salire da Monno e scendere da Grosio (evitando le situazioni alla Sierra '90) o al massimo salire direttamente a Trivigno da Monte Padrio e poi fare questa inedita da Tovo per scendere da Grosio ...
Più semplice e cmq dura è Mendola, Tonale, Gavia, Stelvio ... senza troppa pianura e con trittico finale da leggenda ... easy senza mulattiere o cicloalpinisismo ...
è da un po' che non scrivo sul forum (infatti mi sono dovuto reiscrivere).
Ho letto di questa tappona da cavalese allo stelvio con tonale, aprica, teglio, mortirolo e stelvio ...
Al di là della durezza e della distanza del mortirolo dall'arrivo, questa tappa misura circa 270 km ... mi sembra un po' lunga ... con un dislivello stratosferico ...
più semplice e con kmtraggio umano salire da Monno e scendere da Grosio (evitando le situazioni alla Sierra '90) o al massimo salire direttamente a Trivigno da Monte Padrio e poi fare questa inedita da Tovo per scendere da Grosio ...
Più semplice e cmq dura è Mendola, Tonale, Gavia, Stelvio ... senza troppa pianura e con trittico finale da leggenda ... easy senza mulattiere o cicloalpinisismo ...
Re: Giro 2012: Il via dalla Danimarca....
mecojoni!krapfen ha scritto:
Più semplice e cmq dura è Mendola, Tonale, Gavia, Stelvio ... senza troppa pianura e con trittico finale da leggenda ... easy senza mulattiere o cicloalpinisismo ...

sarebbe una tappa meravigliosamente meravigliosa!
"Vai Marco, o salti tu, o salta lui...è saltato lui"
Marco Pantani, Montecampione 1998
Monsieur Kobram
Marco Pantani, Montecampione 1998
Monsieur Kobram
- Maìno della Spinetta
- Messaggi: 11803
- Iscritto il: giovedì 9 dicembre 2010, 15:53
Re: Giro 2012: Il via dalla Danimarca....
mi piace sperimentare,
ma le salite da leggenda restan le salite da leggenda. Se chiedi a un ciclista medio del tour parla di Tourmalet, Galibier e Alpe d-Huez. In Italia fa gia' più confusione, perché tra una cosa e l'altra nell'immaginario ci sono molte più salite. Tra queste il Mortirolo da Mazzo. Fare una tappona che arriva in cima allo stelvio è stupenda. Quel giorno vorrei tanto esserci (anche se lavoro negli USA... dannazione). Ma sprecare il Mortirolo col versante di Tovo, che ha pezzi in sterrato, pezzi in cemento colato... dura è dura, ma che senso ha? Se si ha paura di fare il Gavia per via di neve e collegamenti video si faccia Mortirolo da Monno con picchiata su Grosio.
Visto così sembra un Giro più castellanesco, con una seconda settimana leggera (Cervinia e basta) e una terza da urlo. In genere non mi piace troppo avere tutto concentrato alla fine, ma vedremo...
Comunque a gusti personali Tonale, Gavia, Stelvio vedrebbe i big dopo 2 km di Stelvio soli faccia a faccia, e per le vette toccate e per lo spettacolo che ne verrebbe fuori sarebbe una tappa da leggenda.
ma le salite da leggenda restan le salite da leggenda. Se chiedi a un ciclista medio del tour parla di Tourmalet, Galibier e Alpe d-Huez. In Italia fa gia' più confusione, perché tra una cosa e l'altra nell'immaginario ci sono molte più salite. Tra queste il Mortirolo da Mazzo. Fare una tappona che arriva in cima allo stelvio è stupenda. Quel giorno vorrei tanto esserci (anche se lavoro negli USA... dannazione). Ma sprecare il Mortirolo col versante di Tovo, che ha pezzi in sterrato, pezzi in cemento colato... dura è dura, ma che senso ha? Se si ha paura di fare il Gavia per via di neve e collegamenti video si faccia Mortirolo da Monno con picchiata su Grosio.
Visto così sembra un Giro più castellanesco, con una seconda settimana leggera (Cervinia e basta) e una terza da urlo. In genere non mi piace troppo avere tutto concentrato alla fine, ma vedremo...
Comunque a gusti personali Tonale, Gavia, Stelvio vedrebbe i big dopo 2 km di Stelvio soli faccia a faccia, e per le vette toccate e per lo spettacolo che ne verrebbe fuori sarebbe una tappa da leggenda.
“Our interest’s on the dangerous edge of things.
The honest thief, the tender murderer, the superstitious atheist”.
The honest thief, the tender murderer, the superstitious atheist”.
-
- Messaggi: 8224
- Iscritto il: giovedì 9 dicembre 2010, 19:49
Re: Giro 2012: Il via dalla Danimarca....
Ho fatto il regime di percorso del prossimo anno sulla base di voci ... (come fanno nel forum di cyclingnews)
Tappe 1-3 We all know these
RIPOSO
Tappa 4: TTT a Verona
Tappa 5: Tappa a Rimini o Cervia
Tappa 6: Tappa a Pescara
Tappa 7: Tappa a Campitello Matese (primo arrivo in salita) o Campobasso
Tappa 8: Tappa a Barletta (o Gargano, si parla di San Giovanni Rotondo)
Tappa 9: Tappa da Foggia fino al frusinate
Tappa 10: Tappa delle Strade Bianche da Viterbo a Siena ?
Tappa 11: Tappa del San Pellegrino in Alpe
Tappa 12: Tappa a Rapallo
Tappa 13: Tappa nel cuneese
Tappa 14: Tappa del Cervinia
Tappa 15: Ritorno in Piemonte a Arona o Novara o in Lombardia (ma non si va a Como)
RIPOSO
Tappa 16: Tappa a Lecco (Crono o in linea ?)
Tappa 17: Vedelago per velocisti
Tappa 18: Treviso - Tre Cime Di Lavaredo with Duran, Forcella Staulanza, Giau, Tre Croci.
Tappa 19: Tappa del Alpe di Pamepago
Tappa 20: Il tappone Cavalese-Passo dello Stelvio
Tappa 21: Tappa finale di Milano (Crono o in linea)
Tappe 1-3 We all know these
RIPOSO
Tappa 4: TTT a Verona
Tappa 5: Tappa a Rimini o Cervia
Tappa 6: Tappa a Pescara
Tappa 7: Tappa a Campitello Matese (primo arrivo in salita) o Campobasso
Tappa 8: Tappa a Barletta (o Gargano, si parla di San Giovanni Rotondo)
Tappa 9: Tappa da Foggia fino al frusinate
Tappa 10: Tappa delle Strade Bianche da Viterbo a Siena ?
Tappa 11: Tappa del San Pellegrino in Alpe
Tappa 12: Tappa a Rapallo
Tappa 13: Tappa nel cuneese
Tappa 14: Tappa del Cervinia
Tappa 15: Ritorno in Piemonte a Arona o Novara o in Lombardia (ma non si va a Como)
RIPOSO
Tappa 16: Tappa a Lecco (Crono o in linea ?)
Tappa 17: Vedelago per velocisti
Tappa 18: Treviso - Tre Cime Di Lavaredo with Duran, Forcella Staulanza, Giau, Tre Croci.
Tappa 19: Tappa del Alpe di Pamepago
Tappa 20: Il tappone Cavalese-Passo dello Stelvio
Tappa 21: Tappa finale di Milano (Crono o in linea)
- piccolo san bernardo
- Messaggi: 884
- Iscritto il: sabato 19 febbraio 2011, 2:15
- Località: La faccia da pazzo psicotico di Peter Sagan (Brindisi)
Re: Giro 2012: Il via dalla Danimarca....
Troppo gagliardi!oronzo2 ha scritto: Il traguardo non sarebbe posto al passo bensì un km più in alto, su un sentiero preparato stile Plan de Corones, così da riprendersi il primato del passo più alto d'Europa, tolto dal Tour al Giro con il passaggio ai 2.802 metri del Col de la Bonette nel 2008.


SUCCESSI AL FANTACICLISMO
2009:Giro di Romagna,una tappa alla Vuelta,vincitore classifica sprinter e 3o alla FantaVuelta
2010:Giro del friuli, 5o in classifica generale finale
2012:Campione italiano e mondiale a cronometro
2013:Una tappa al Giro(Cherasco)
2009:Giro di Romagna,una tappa alla Vuelta,vincitore classifica sprinter e 3o alla FantaVuelta
2010:Giro del friuli, 5o in classifica generale finale
2012:Campione italiano e mondiale a cronometro
2013:Una tappa al Giro(Cherasco)
-
- Messaggi: 8224
- Iscritto il: giovedì 9 dicembre 2010, 19:49
Re: Giro 2012: Il via dalla Danimarca....
Sto guardando a un ipotesi che si facciano le strade bianche e il san pellegrino in alpe nel primo week-end come dicono i rumors, del resto le tappe più importanti come vogliamo gli appassionati di ciclismo si devono fare nel week-end e il San Pellegrino in Alpe è una salita che il giro lo scalasse sabato o domenica diverebbe uno vero e proprio stadio naturale come lo Zoncolan.
Nel prima bozza che ho fatto sarebbe di mercoledì succesivo al primo week-end
Se sarà nel primo week-end di corsa, forse verranno tagliate Puglia e Molise dalla bozza di percorso, mi pare, ma ancora sul percorso c'è un mistero fitto, pare delineata la terza settimana, si sanno già le tappe danesi, ma sono un mistero fitto la prima settimana dopo le tappe danesi (tranne la cronosqaudre di Verona che si farà al ritorno in Italia) e anche la seconda settimana (tranne la tappa di Cervinia che si fa Sabato 18).
Nel prima bozza che ho fatto sarebbe di mercoledì succesivo al primo week-end
Se sarà nel primo week-end di corsa, forse verranno tagliate Puglia e Molise dalla bozza di percorso, mi pare, ma ancora sul percorso c'è un mistero fitto, pare delineata la terza settimana, si sanno già le tappe danesi, ma sono un mistero fitto la prima settimana dopo le tappe danesi (tranne la cronosqaudre di Verona che si farà al ritorno in Italia) e anche la seconda settimana (tranne la tappa di Cervinia che si fa Sabato 18).