No, l'accostamento era solo sanremese, voglio bene a Gaviria (forse anche perché ho il sospetto di essere stato il primo a parlarne sulla stampa italiana... o quantomeno a parlarne in un certo modo*) e lo considero fortissimo, ma non oso avvicinarlo a Sagan. Calma e gesso!
A Terme Luigiane un suo successo mi farebbe un gran piacere, lo vedo difficile ma meno improbabile di quanto non si possa pensare. Certo se vincesse un Battaglin (insomma, lui o un altro italiano, cosa che al sesto giorno ci sta pure...) sarebbe anche più giusto, tanto Nando si potrà rifare a BeautyTree l'indomani.
*Non lo dico tanto per sboronare (oddio, un po' anche sì

) quanto per esortare come al solito gli appassionati a
seguire anche la pista, perché vi si scoprono tante cose e tanti personaggi e tanti futuri campioni. Gaviria mi illuminò in maniera inattesa in CDM a fine 2014. Era già stato doppio iridato juniores in precedenza, ma quell'Omnium (non: Scratch... Omnium!) di Londra al cospetto di tanti élite (e soprattutto vinto nel modo in cui il bimbo lo vinse!) era una carta d'identità molto più credibile di una vittoria - per quanto importante - nella categoria inferiore.
(Ho precisato "sulla stampa" perché Faxnico di sicuro da qualche parte in questo forum o in altri mi avrà anticipato

).