riddler ha scritto:
Sagan stava controllando l'orologio infatti ha poi dichiarato che aveva un appuntamento
E dire che basterebbe salire su qualche commento per vedere un frame in cui c'è Cavendish appoggiato a Sagan già in caduta, mentre il gomito di Sagan è in posizione normale. Solo nei frame successivi il gomito si apre in concomitanza con uno sbilanciamento sulla bici.
Poi su per te la causa è una gomitata, pensala come vuoi. Che ti devo dire.
Io non capisco perchè anche quando ci sono delle foto che smentiscono certe tesi uno deve continuare ad avvalorarle per partito preso.
Sagan sgomita dopo il contatto che Cavendish causa, la realtà è questa.
Tour Down-Under 25
Giro dei paesi baschi 25
Volta a Portugal 25
riddler ha scritto:
Sagan stava controllando l'orologio infatti ha poi dichiarato che aveva un appuntamento
E dire che basterebbe salire su qualche commento per vedere un frame in cui c'è Cavendish appoggiato a Sagan già in caduta, mentre il gomito di Sagan è in posizione normale. Solo nei frame successivi il gomito si apre in concomitanza con uno sbilanciamento sulla bici.
Poi su per te la causa è una gomitata, pensala come vuoi. Che ti devo dire.
ma la Giuria non decide per Frame,ma guardando tutto quello che succede...dall'elicottero è squalifica al 100%,dall'immagine frontale vi è un'imprudenza anche di Cavendish
Niи ha scritto:Spallata di Cav. Gomiti al corpo di Sagan.
questo fotogramma smentisce tutti quelli che inspiegabilmente sostengono che non ci sia stato nessun contatto tra il gomito di sagan e cavendish
e che dicono che c'è stato solo dopo che cav era già in caduta.
punto primo il contatto c'è ed è quello che causa la caduta di cavendish
dal fotogramma ovviamente non è possibile stabilire se sia cav che va contro sagan o sagan che tira una gomitata alla testa di cav quando vede che lo sta passando
i fondamentalisti del ciclismo e gli ultras dei ciclisti sono il male di questo sport.
cauz. ha scritto:
le squalifiche si danno in base ai precenti? certo, questo spiegherebbe molti dei declassamenti di bouhanni e cavendish, ma una giuria giusta (lo so, è una contraddizione in termini) valuta il fatto, mica i curriculum.
Invece nel diritto i *precedenti* sono importanti. Secondo quel che dicevano Jalabert e c. nel dopo tappa, la giuria doveva valutare se ci fosse stata intenzionalità o no nella gomitata. Nel primo caso la sanzione sarebbe stata più pesante, fino ad una possibile esclusione dal Tour. Mi pare ovvio che per arrivare a indagare nella mente di un soggetto non possono essere indicativi solo i gesti, ma anche il comportamento che il corridore ha tenuto in altre situazioni.
Detto ciò, a me pare proprio che l'intenzionalità non ci fosse e la sanzione presa in precedenza mi pareva giustificata proprio dai precedenti del britannico che è uso infilarsi in tutti gli spazi, a prescindere dal fatto che lo spazio ci sia. Se Sagan sapeva che alla sua destra non poteva entrare nessuno si è di certo sentito più tranquillo nei movimenti.
Fanno festa i musulmani il venerdì
il sabato gli ebrei
la domenica i cristiani
i barbieri il lunedì
"Per principio rifiuto di sottopormi a questi controlli. Non sono ostile alla lotta al doping, che ritengo indispensabile tra i dilettanti, ma nel caso di professionisti è differente.
"io non mi sento italiano, ma per la lingua ... lo sono."
Sagan ha preso uno spazio non suo, il Cav non ha mollato, in due nello stesso spazio per ora non ci stanno, e quello meno possente dei due è caduto.
Sagan sicuramente da sanzionare, il taglio c'è stato ed è stato volontario, il gomito allargato, che non causa la caduta ma evita quella di Peter, è solo una conseguenza del contatto, poi può essere che il coinvolgimento di Peter nella prima caduta (non è stato lui ad innescarla ma pure lì si stava infilando in un posto non suo... se non lo faceva, non cadevano) e le conseguenze della caduta del Cav abbian influito nel giudizio.
Ad ogni modo, vista la mano molto (troppo rispetto "ai precedenti") pesante usata, Demare andava declassato.
riddler ha scritto:Io paragonerei, se permettete, questa squalifica a quella di Nibali alla vueIta...
Sono decisioni estreme...
In quella di Nibali tutti si appoggiavano all'ammiraglia ma non in quel modo...
In quella di oggi tutti sgomitano in volata ma non in quel modo...
Ma mai nella vita proprio.
Cavendish tocca Sagan in seguito ad uno scarto verso destra di tutti i velocisti (Kristoff/Demare e gli altri a seguire) che lo ha portato sulle transenne. Sagan, sentendosi toccare da destra alza istintivamente un gomito (da notare la bici che si sposta verso sinistra) proprio come se sentisse di avere un contatto che può fargli perdere l'equilibrio (cerca di bilanciarsi sulla bici), e a quel punto il destino di Cavendish è già segnato, il contatto è inevitabile.
Tante le persone che difendono Sagan tra l'altro.. il caso Nibali della Vuelta non c'entra un bel niente, li la trainata fu assurda
Fantaciclismo 2017
Vittorie:
Gp Larciano 2017
Giro della California 2017
Giro d'Italia tappa 15: Valdengo-Bergamo
Tour de France tappa 14: Blagnac-Rodez
Vuelta a Espana tappa 15: Alcalà La Real - Sierra Nevada
riddler ha scritto:Io paragonerei, se permettete, questa squalifica a quella di Nibali alla vueIta...
Sono decisioni estreme...
In quella di Nibali tutti si appoggiavano all'ammiraglia ma non in quel modo...
In quella di oggi tutti sgomitano in volata ma non in quel modo...
Ma mai nella vita proprio.
Cavendish tocca Sagan in seguito ad uno scarto verso destra di tutti i velocisti (Kristoff/Demare e gli altri a seguire) che lo ha portato sulle transenne. Sagan, sentendosi toccare da destra alza istintivamente un gomito (da notare la bici che si sposta verso sinistra) proprio come se sentisse di avere un contatto che può fargli perdere l'equilibrio (cerca di bilanciarsi sulla bici), e a quel punto il destino di Cavendish è già segnato, il contatto è inevitabile.
Tante le persone che difendono Sagan tra l'altro.. il caso Nibali della Vuelta non c'entra un bel niente, li la trainata fu assurda
Esatto. Paragone campato per aria e privo di senso. La giuria ha fatto una stronzata interpretando male il movimento del gomito. Spero che si vedano dimezzati gli ascolti delle tappe piatte sti mentecatti
O figliuolo il meglio d'altri tempi/non era che la nostra giovinezza
riddler ha scritto:Io paragonerei, se permettete, questa squalifica a quella di Nibali alla vueIta...
Sono decisioni estreme...
In quella di Nibali tutti si appoggiavano all'ammiraglia ma non in quel modo...
In quella di oggi tutti sgomitano in volata ma non in quel modo...
Ma mai nella vita proprio.
Cavendish tocca Sagan in seguito ad uno scarto verso destra di tutti i velocisti (Kristoff/Demare e gli altri a seguire) che lo ha portato sulle transenne. Sagan, sentendosi toccare da destra alza istintivamente un gomito (da notare la bici che si sposta verso sinistra) proprio come se sentisse di avere un contatto che può fargli perdere l'equilibrio (cerca di bilanciarsi sulla bici), e a quel punto il destino di Cavendish è già segnato, il contatto è inevitabile.
Tante le persone che difendono Sagan tra l'altro.. il caso Nibali della Vuelta non c'entra un bel niente, li la trainata fu assurda
Esatto. Paragone campato per aria e privo di senso. La giuria ha fatto una stronzata interpretando male il movimento del gomito. Spero che si vedano dimezzati gli ascolti delle tappe piatte sti mentecatti
Ma che Barabba, già le tappe piatte o semi sono inguardabili e sonnolente, ora che hanno squalificato l'unico o quasi che poteva dare spettacolo mi immagino che successone.
In ogni caso non succederà, ma che bello sarebbe un Sagan al Giro 2018 in polemica col Tour
O figliuolo il meglio d'altri tempi/non era che la nostra giovinezza
l'Orso ha scritto:Sagan ha preso uno spazio non suo, il Cav non ha mollato, in due nello stesso spazio per ora non ci stanno, e quello meno possente dei due è caduto.
Sagan sicuramente da sanzionare, il taglio c'è stato ed è stato volontario, il gomito allargato, che non causa la caduta ma evita quella di Peter, è solo una conseguenza del contatto, poi può essere che il coinvolgimento di Peter nella prima caduta (non è stato lui ad innescarla ma pure lì si stava infilando in un posto non suo... se non lo faceva, non cadevano) e le conseguenze della caduta del Cav abbian influito nel giudizio.
Ad ogni modo, vista la mano molto (troppo rispetto "ai precedenti") pesante usata, Demare andava declassato.
L'ha spiegato benissimo Claudiodance nel 3d di Sagan, o squalifichi metà dei velocisti tra i primi di ieri o non squalifichi nessuno.
Io sono per l'arbitraggio all'inglese, ma indubbiamente ieri siamo forse andati oltre il limite.
Se squalifichi Sagan però devi sanzionare NECESSARIAMENTE anche Demare, non c'è discussione.
MA se sanzioni Demare ti stai mettendo in un ginepraio per il futuro; manovre come quella di Demare ce ne sono probabilmente a decine nell'ultimo chilometro di ogni volata, ma come fai a vederle? Avremmo l'ordine d'arrivo dopo ore.
Ultima modifica di galliano il mercoledì 5 luglio 2017, 10:38, modificato 1 volta in totale.
Mah... signori... qua (e altrove) tanti depositari della verità assoluta... fotogrammi... teorie del complotto.
In diretta ho avuto un sussulto e temuto il peggio, mi spiace per Sagan e Cavendish, non credo sia stata una decisione semplice per la giuria.
E' stata una volata strana e forse nel disegnare questo genere di arrivi bisognerebbe curare meglio la sicurezza perchè questi arrivano come razzi inferociti e piangere dopo non serve a nulla.
Personalmente, in ogni caso, apprezzo la decisione forte perchè dopo un volo simile non può passare il concetto che "in volata queste cose sono normali".
Road Runner ha scritto:Sagan ha commesso due errori gravissimi che lo hanno inevitabilmente portato all'esclusione :
1) non è inglese
2) non corre per "la" squadra inglese.
Io non credo che la nazionalità o la squadra c'entrino qualcosa nell'espulsione.
A voler seguire questo ragionamento chi ci guadagna di più è sicuramente Demare.
In questo senso stona parecchio la mancata sanzione della sua volata.
Intendiamoci, per me Demare ha vinto con merito, ma se cacci Sagan devi sanzionare Demare.
In questo la giuria ha sicuramente sbagliato.
Poi mi pare non siano emerse le motivazioni dell'espulsione a scoppio ritardato. Effettivamente questo ritardo fa pensare.
A meno che non fossero tutti d'accordo sul retrocedere Sagan e invece ci fosse la non unanimità sull'espulsione.
Biscia ha scritto:Mah... signori... qua (e altrove) tanti depositari della verità assoluta... fotogrammi... teorie del complotto.
In diretta ho avuto un sussulto e temuto il peggio, mi spiace per Sagan e Cavendish, non credo sia stata una decisione semplice per la giuria.
E' stata una volata strana e forse nel disegnare questo genere di arrivi bisognerebbe curare meglio la sicurezza perchè questi arrivano come razzi inferociti e piangere dopo non serve a nulla.
Personalmente, in ogni caso, apprezzo la decisione forte perchè dopo un volo simile non può passare il concetto che "in volata queste cose sono normali".
FCC 2019/20: rit. FCC 2018/19: 1°; Superprestige; Gran Combinata FCC 2017/18: 3°; Trofeo dei titoli; Campionato Europeo Donne Elite, Campionatodel Mondo DonneElite, ROTY
Biscia ha scritto:Mah... signori... qua (e altrove) tanti depositari della verità assoluta... fotogrammi... teorie del complotto.
In diretta ho avuto un sussulto e temuto il peggio, mi spiace per Sagan e Cavendish, non credo sia stata una decisione semplice per la giuria.
E' stata una volata strana e forse nel disegnare questo genere di arrivi bisognerebbe curare meglio la sicurezza perchè questi arrivano come razzi inferociti e piangere dopo non serve a nulla.
Personalmente, in ogni caso, apprezzo la decisione forte perchè dopo un volo simile non può passare il concetto che "in volata queste cose sono normali".
Mettiamo, agli arrivi, i binari come nello sci di fondo a tecnica classica.
Qualche Marcialonga è finita così.
E' bellissimo.
Von Rock ? Nein, danke.
Diritto di correre senza condizioni a chi ha scontato una squalifica !!!
Ho visto e rivisto la volata 100 volte prima di scrivere la mia, giusto per non farmi prendere dalla foga e scrivere cazzate. Bene, faccio mio interamente il post di claudiodance scritto nel thread di Sagan.
claudiodance ha scritto:La decisione della giuria è, a mio avviso, TOTALMENTE NON CONDIVISIBILE.
Si è trattato di uno sprint di gruppo molto ma molto caotico, con almeno tre azioni scorrette:
1. Demare serpeggia letteralmente, ben oltre il canonico unico cambio di direzione, riportandosi a centro per dribblare Kristoff rischia di far ammazzare Bouhanni.
2. Sagan, vedendolo passare lanciato, irrompe a forzare la traiettoria di Cav (in scia a Demare, ma un poco sfilato) per inserirsi in scia al francese che appare subito dominante.
3. Cavendish, incapace di mantenere la preminenza sulla ruota del francese, insiste comunque alle transenne, prendendo un rischio volontario e consapevole. Quindi, vistosi perduto, rifila una testata volontaria (per quanto non violenta) a Sagan . Cosa che non gli evita di cadere, ma causa l'apertura del gomito destro e del ginocchio sinistro di Peter, movimenti involontari ma di auto equilibrio. Paradossalmente il gomito aperto di Sagan è IL MOVIMENTO più CORRETTO di tutto lo svolgimento dell’azione.
Tre squalifiche? No. Le volate di gruppo vanno giudicate con un metro calcisticamente "inglese". Non esiste una volata REGOLARE. Per definizione uno sprint di gruppo ciclistico è un insieme convulso di scorrettezze più o meno evidenti, specialmente nelle fasi di preparazione. Il metro di giudizio non può essere simile a quello di uno sprint in pista, dove, uno contro uno, i cambi di direzione di chi guida sono sempre diretti a ostacolare avversari in rimonta. Per quanto mi riguarda le uniche azioni sanzionabili sono le mani tolte dal manubrio a strattonare o spostare avversari (o lanciare all’americana compagni) o evidenti deviazioni di chi è in testa per ostacolare avversari in rimonta (Bouhanni su Matthews, per intenderci). Il resto è guerra nella guerra.
Auspico l’utilizzo di un PANEL di giudici esclusivamente addetti allo sprint, composto da almeno due terzi da ex velocisti.
Chiunque abbia partecipato o visto “da dentro” uno sprint di gruppo, sa che non esiste spazio, ne tempo per la riflessione. È istinto, rabbia, sopraffazione feroce.
Il resto sono chiacchiere da divano, che vanno benissimo, ma che restano sul divano.
Ciao belli.
Augh.
Il punto attorno a quale ruota la questione è il gomito di Peter Sagan. Se fosse stata la gomitata a causare la caduta di Cavendish, allora non ci sarebbe stato molto da dire. Il fatto è che, guardando con un minimo di attenzione le immagini, si capisce che quel movimento è solo successivo al contatto con il britannico. E' una consegueza, non la causa. E ciò cambia tutto.
Quello che accade è abbastanza chiaro, almeno a chi ogni tanto sale su una bici da cors: la volata è molto concitata, i due vengono a contatto e Cavendish ha la peggio; Sagan non cade, ma viene comunque sbilanciato ed istintivamente sposta un pò del suo peso, quindi il suo baricentro, nella direzione opposta rispetto a quella in cui sarebbe caduto se no l'avesse fatto. Ciò lo fa istintivamente col gomito. Ricordiamo pure ai soliti fenomeni da divano che i corridori stanno sopra una bici con le ruote a 9-10 bar e in quei frangenti corrono ad una velocità di 60 km/h almeno. Se non avesse bilanciato le forze in questo modo, sarebbe venuto giù anche lui.
Fisicamente parlando, quello che ha fatto Sagan non è molto diverso da quello che fanno tutti i ciclisti in curva, quando spostano il loro peso verso l'esterno della curva perchè altrimenti cadrebbero verso l'interno.
Un paio di settimane fa sono uscito in bici e ho trovato un vento laterale bastardissimo che veniva a folate. Ad ogni folata, per non cadere nella cunetta, cercavo di spostare il peso verso il centrostrada.
Ora, che la volata di Sagan non sia stata l'emblema della correttezza è innegabile, ma la decisione di rispedirlo a casa è una stronzata pazzesca, anche e soprattutto alla luce del contesto assai concitato in cui la volata si è consumata.
La cosa più sensata da fare sarebbe stato comminare a Sagan un declassamento, magari con tanto di penalità in termini di punti per la maglia verde (i secondi in classifica, non hanno senso per uno che classifica non ne fa), ma non si sarebbe dovuto arriare ad una espulsione.
Ciò che fa storcere il naso è la differente severità con cui sono stati giudicati (o non giudicati..) i vari episodi che hanno caratterizzato la volata. Se sbatti fuori Sagan, allora devi avere il buon senso di declassare anche Demare, a cui invece nessuno ha detto nulla nonostante abbia pericolosamente cambiato traiettoria almeno due volte negli ultimi 150 m.
Quanto a Cavendish, anzi al suo DS Aldag che tanto si è scaldato nel chiedere l'espulsione di Sagan, io ricorderei quest'episodio di qualche anno fa, quando al Tour de Suisse Cavendish buttò letteralmente per terra un Heinrich Haussler (e non solo) che dopo quella caduta non tornò mai più come prima:
Anche in quel caso Aldag era DS del britannico. Cavendish non fu squalificato.
Cobblestone 2012, 2013,2018 & 2021 - 1° Classifica Generale
l'Orso ha scritto:Sagan ha preso uno spazio non suo, il Cav non ha mollato, in due nello stesso spazio per ora non ci stanno, e quello meno possente dei due è caduto.
Sagan sicuramente da sanzionare, il taglio c'è stato ed è stato volontario, il gomito allargato, che non causa la caduta ma evita quella di Peter, è solo una conseguenza del contatto, poi può essere che il coinvolgimento di Peter nella prima caduta (non è stato lui ad innescarla ma pure lì si stava infilando in un posto non suo... se non lo faceva, non cadevano) e le conseguenze della caduta del Cav abbian influito nel giudizio.
Ad ogni modo, vista la mano molto (troppo rispetto "ai precedenti") pesante usata, Demare andava declassato.
L'ha spiegato benissimo Claudiodance nel 3d di Sagan, o squalifichi metà dei velocisti tra i primi di ieri o non squalifichi nessuno.
Io sono per l'arbitraggio all'inglese, ma indubbiamente ieri siamo forse andati oltre il limite.
Se squalifichi Sagan però devi sanzionare NECESSARIAMENTE anche Demare, non c'è discussione.
MA se sanzioni Demare ti stai mettendo in un ginepraio per il futuro; manovre come quella di Demare ce ne sono probabilmente a decine nell'ultimo chilometro di ogni volata, ma come fai a vederle? Avremmo l'ordine d'arrivo dopo ore.
Ma nel ginepraio ci si sono messi comunque. Se io fossi in Enrico Poitschke, ds Bora, da domani fino a Parigi farei ricorso ad ogni volata perchè, come hai detto tu, se mandi a casa Sagan, allora poi devi punire proporzionalmente anche le altre scorrettezze. Se la Bora si appiglia al regolamento, qua ogni giorno può fare ricorso e ogni giorno la giuria deve riscrivere gli ordini d'arrivo.
Sono curioso di vedere cosa accadrà.
Cobblestone 2012, 2013,2018 & 2021 - 1° Classifica Generale
Tranchée d'Arenberg ha scritto:Ho visto e rivisto la volata 100 volte prima di scrivere la mia, giusto per non farmi prendere dalla foga e scrivere cazzate. Bene, faccio mio interamente il post di claudiodance scritto nel thread di Sagan.
claudiodance ha scritto:La decisione della giuria è, a mio avviso, TOTALMENTE NON CONDIVISIBILE.
Si è trattato di uno sprint di gruppo molto ma molto caotico, con almeno tre azioni scorrette:
1. Demare serpeggia letteralmente, ben oltre il canonico unico cambio di direzione, riportandosi a centro per dribblare Kristoff rischia di far ammazzare Bouhanni.
2. Sagan, vedendolo passare lanciato, irrompe a forzare la traiettoria di Cav (in scia a Demare, ma un poco sfilato) per inserirsi in scia al francese che appare subito dominante.
3. Cavendish, incapace di mantenere la preminenza sulla ruota del francese, insiste comunque alle transenne, prendendo un rischio volontario e consapevole. Quindi, vistosi perduto, rifila una testata volontaria (per quanto non violenta) a Sagan . Cosa che non gli evita di cadere, ma causa l'apertura del gomito destro e del ginocchio sinistro di Peter, movimenti involontari ma di auto equilibrio. Paradossalmente il gomito aperto di Sagan è IL MOVIMENTO più CORRETTO di tutto lo svolgimento dell’azione.
Tre squalifiche? No. Le volate di gruppo vanno giudicate con un metro calcisticamente "inglese". Non esiste una volata REGOLARE. Per definizione uno sprint di gruppo ciclistico è un insieme convulso di scorrettezze più o meno evidenti, specialmente nelle fasi di preparazione. Il metro di giudizio non può essere simile a quello di uno sprint in pista, dove, uno contro uno, i cambi di direzione di chi guida sono sempre diretti a ostacolare avversari in rimonta. Per quanto mi riguarda le uniche azioni sanzionabili sono le mani tolte dal manubrio a strattonare o spostare avversari (o lanciare all’americana compagni) o evidenti deviazioni di chi è in testa per ostacolare avversari in rimonta (Bouhanni su Matthews, per intenderci). Il resto è guerra nella guerra.
Auspico l’utilizzo di un PANEL di giudici esclusivamente addetti allo sprint, composto da almeno due terzi da ex velocisti.
Chiunque abbia partecipato o visto “da dentro” uno sprint di gruppo, sa che non esiste spazio, ne tempo per la riflessione. È istinto, rabbia, sopraffazione feroce.
Il resto sono chiacchiere da divano, che vanno benissimo, ma che restano sul divano.
Ciao belli.
Augh.
Il punto attorno a quale ruota la questione è il gomito di Peter Sagan. Se fosse stata la gomitata a causare la caduta di Cavendish, allora non ci sarebbe stato molto da dire. Il fatto è che, guardando con un minimo di attenzione le immagini, si capisce che quel movimento è solo successivo al contatto con il britannico. E' una consegueza, non la causa. E ciò cambia tutto.
Quello che accade è abbastanza chiaro, almeno a chi ogni tanto sale su una bici da cors: la volata è molto concitata, i due vengono a contatto e Cavendish ha la peggio; Sagan non cade, ma viene comunque sbilanciato ed istintivamente sposta un pò del suo peso, quindi il suo baricentro, nella direzione opposta rispetto a quella in cui sarebbe caduto se no l'avesse fatto. Ciò lo fa istintivamente col gomito. Ricordiamo pure ai soliti fenomeni da divano che i corridori stanno sopra una bici con le ruote a 9-10 bar e in quei frangenti corrono ad una velocità di 60 km/h almeno. Se non avesse bilanciato le forze in questo modo, sarebbe venuto giù anche lui.
Fisicamente parlando, quello che ha fatto Sagan non è molto diverso da quello che fanno tutti i ciclisti in curva, quando spostano il loro peso verso l'esterno della curva perchè altrimenti cadrebbero verso l'interno.
Un paio di settimane fa sono uscito in bici e ho trovato un vento laterale bastardissimo che veniva a folate. Ad ogni folata, per non cadere nella cunetta, cercavo di spostare il peso verso il centrostrada.
Ora, che la volata di Sagan non sia stata l'emblema della correttezza è innegabile, ma la decisione di rispedirlo a casa è una stronzata pazzesca, anche e soprattutto alla luce del contesto assai concitato in cui la volata si è consumata.
La cosa più sensata da fare sarebbe stato comminare a Sagan un declassamento, magari con tanto di penalità in termini di punti per la maglia verde (i secondi in classifica, non hanno senso per uno che classifica non ne fa), ma non si sarebbe dovuto arriare ad una espulsione.
Ciò che fa storcere il naso è la differente severità con cui sono stati giudicati (o non giudicati..) i vari episodi che hanno caratterizzato la volata. Se sbatti fuori Sagan, allora devi avere il buon senso di declassare anche Demare, a cui invece nessuno ha detto nulla nonostante abbia pericolosamente cambiato traiettoria almeno due volte negli ultimi 150 m.
Quanto a Cavendish, anzi al suo DS Aldag che tanto si è scaldato nel chiedere l'espulsione di Sagan, io ricorderei quest'episodio di qualche anno fa, quando al Tour de Suisse Cavendish buttò letteralmente per terra un Heinrich Haussler (e non solo) che dopo quella caduta non tornò mai più come prima:
Anche in quel caso Aldag era DS del britannico. Cavendish non fu squalificato.
Concordo e aggiungo che se Sagan fosse caduto invece che allargare il gomito per cercare di restare in piedi, non lo avrebbero di certo cacciato, forse nemmeno sanzionato.
FC 2020
Volta a la Comunitat Valenciana
Kuurne-Bruxelles-Kuurne
Gand-Wevelgem
Giro - Obiettivo Zero Punti
Vuelta - Tappa 10, Tappa 13
Tranchée d'Arenberg ha scritto:Ho visto e rivisto la volata 100 volte prima di scrivere la mia, giusto per non farmi prendere dalla foga e scrivere cazzate. Bene, faccio mio interamente il post di claudiodance scritto nel thread di Sagan.
claudiodance ha scritto:La decisione della giuria è, a mio avviso, TOTALMENTE NON CONDIVISIBILE.
Si è trattato di uno sprint di gruppo molto ma molto caotico, con almeno tre azioni scorrette:
1. Demare serpeggia letteralmente, ben oltre il canonico unico cambio di direzione, riportandosi a centro per dribblare Kristoff rischia di far ammazzare Bouhanni.
2. Sagan, vedendolo passare lanciato, irrompe a forzare la traiettoria di Cav (in scia a Demare, ma un poco sfilato) per inserirsi in scia al francese che appare subito dominante.
3. Cavendish, incapace di mantenere la preminenza sulla ruota del francese, insiste comunque alle transenne, prendendo un rischio volontario e consapevole. Quindi, vistosi perduto, rifila una testata volontaria (per quanto non violenta) a Sagan . Cosa che non gli evita di cadere, ma causa l'apertura del gomito destro e del ginocchio sinistro di Peter, movimenti involontari ma di auto equilibrio. Paradossalmente il gomito aperto di Sagan è IL MOVIMENTO più CORRETTO di tutto lo svolgimento dell’azione.
Tre squalifiche? No. Le volate di gruppo vanno giudicate con un metro calcisticamente "inglese". Non esiste una volata REGOLARE. Per definizione uno sprint di gruppo ciclistico è un insieme convulso di scorrettezze più o meno evidenti, specialmente nelle fasi di preparazione. Il metro di giudizio non può essere simile a quello di uno sprint in pista, dove, uno contro uno, i cambi di direzione di chi guida sono sempre diretti a ostacolare avversari in rimonta. Per quanto mi riguarda le uniche azioni sanzionabili sono le mani tolte dal manubrio a strattonare o spostare avversari (o lanciare all’americana compagni) o evidenti deviazioni di chi è in testa per ostacolare avversari in rimonta (Bouhanni su Matthews, per intenderci). Il resto è guerra nella guerra.
Auspico l’utilizzo di un PANEL di giudici esclusivamente addetti allo sprint, composto da almeno due terzi da ex velocisti.
Chiunque abbia partecipato o visto “da dentro” uno sprint di gruppo, sa che non esiste spazio, ne tempo per la riflessione. È istinto, rabbia, sopraffazione feroce.
Il resto sono chiacchiere da divano, che vanno benissimo, ma che restano sul divano.
Ciao belli.
Augh.
Il punto attorno a quale ruota la questione è il gomito di Peter Sagan. Se fosse stata la gomitata a causare la caduta di Cavendish, allora non ci sarebbe stato molto da dire. Il fatto è che, guardando con un minimo di attenzione le immagini, si capisce che quel movimento è solo successivo al contatto con il britannico. E' una consegueza, non la causa. E ciò cambia tutto.
Quello che accade è abbastanza chiaro, almeno a chi ogni tanto sale su una bici da cors: la volata è molto concitata, i due vengono a contatto e Cavendish ha la peggio; Sagan non cade, ma viene comunque sbilanciato ed istintivamente sposta un pò del suo peso, quindi il suo baricentro, nella direzione opposta rispetto a quella in cui sarebbe caduto se no l'avesse fatto. Ciò lo fa istintivamente col gomito. Ricordiamo pure ai soliti fenomeni da divano che i corridori stanno sopra una bici con le ruote a 9-10 bar e in quei frangenti corrono ad una velocità di 60 km/h almeno. Se non avesse bilanciato le forze in questo modo, sarebbe venuto giù anche lui.
Fisicamente parlando, quello che ha fatto Sagan non è molto diverso da quello che fanno tutti i ciclisti in curva, quando spostano il loro peso verso l'esterno della curva perchè altrimenti cadrebbero verso l'interno.
Un paio di settimane fa sono uscito in bici e ho trovato un vento laterale bastardissimo che veniva a folate. Ad ogni folata, per non cadere nella cunetta, cercavo di spostare il peso verso il centrostrada.
Ora, che la volata di Sagan non sia stata l'emblema della correttezza è innegabile, ma la decisione di rispedirlo a casa è una stronzata pazzesca, anche e soprattutto alla luce del contesto assai concitato in cui la volata si è consumata.
La cosa più sensata da fare sarebbe stato comminare a Sagan un declassamento, magari con tanto di penalità in termini di punti per la maglia verde (i secondi in classifica, non hanno senso per uno che classifica non ne fa), ma non si sarebbe dovuto arriare ad una espulsione.
Ciò che fa storcere il naso è la differente severità con cui sono stati giudicati (o non giudicati..) i vari episodi che hanno caratterizzato la volata. Se sbatti fuori Sagan, allora devi avere il buon senso di declassare anche Demare, a cui invece nessuno ha detto nulla nonostante abbia pericolosamente cambiato traiettoria almeno due volte negli ultimi 150 m.
Quanto a Cavendish, anzi al suo DS Aldag che tanto si è scaldato nel chiedere l'espulsione di Sagan, io ricorderei quest'episodio di qualche anno fa, quando al Tour de Suisse Cavendish buttò letteralmente per terra un Heinrich Haussler (e non solo) che dopo quella caduta non tornò mai più come prima:
Anche in quel caso Aldag era DS del britannico. Cavendish non fu squalificato.
Sottoscrivo anche le virgole.
Se dalle prime immagini (specialmente quelle dalla ripresa aerea) sembravano indicare che Sagan avesse buttato volontariamente a terra Cavendish, il moviolone frontale chiarisce bene quasi l'intera dinamica del contatto tra i due. Sembra quasi che la decisione finale della giuria abbia completamente tralasciato le immagini del moviolone.
In ogni caso, sono d'accordo che, avendo usato il pugno durissimo con Sagan, il fatto che Demare non sia stato declassato dopo aver tagliato la strada a Bouhanni è completamente privo di ogni tipo di logica.
FC 2015: Kuurne; Brabante; Amstel; Freccia; Giro (primi 5); Svizzera; Tour t. 7; Tour (tappe); Vuelta t. 10; Bernocchi; Lombardia FC 2016: Tour t. 20; Wallonie; Sabatini FC 2017: Europeo
Tranchée d'Arenberg ha scritto:Ho visto e rivisto la volata 100 volte prima di scrivere la mia, giusto per non farmi prendere dalla foga e scrivere cazzate. Bene, faccio mio interamente il post di claudiodance scritto nel thread di Sagan.
claudiodance ha scritto:La decisione della giuria è, a mio avviso, TOTALMENTE NON CONDIVISIBILE.
Si è trattato di uno sprint di gruppo molto ma molto caotico, con almeno tre azioni scorrette:
1. Demare serpeggia letteralmente, ben oltre il canonico unico cambio di direzione, riportandosi a centro per dribblare Kristoff rischia di far ammazzare Bouhanni.
2. Sagan, vedendolo passare lanciato, irrompe a forzare la traiettoria di Cav (in scia a Demare, ma un poco sfilato) per inserirsi in scia al francese che appare subito dominante.
3. Cavendish, incapace di mantenere la preminenza sulla ruota del francese, insiste comunque alle transenne, prendendo un rischio volontario e consapevole. Quindi, vistosi perduto, rifila una testata volontaria (per quanto non violenta) a Sagan . Cosa che non gli evita di cadere, ma causa l'apertura del gomito destro e del ginocchio sinistro di Peter, movimenti involontari ma di auto equilibrio. Paradossalmente il gomito aperto di Sagan è IL MOVIMENTO più CORRETTO di tutto lo svolgimento dell’azione.
Tre squalifiche? No. Le volate di gruppo vanno giudicate con un metro calcisticamente "inglese". Non esiste una volata REGOLARE. Per definizione uno sprint di gruppo ciclistico è un insieme convulso di scorrettezze più o meno evidenti, specialmente nelle fasi di preparazione. Il metro di giudizio non può essere simile a quello di uno sprint in pista, dove, uno contro uno, i cambi di direzione di chi guida sono sempre diretti a ostacolare avversari in rimonta. Per quanto mi riguarda le uniche azioni sanzionabili sono le mani tolte dal manubrio a strattonare o spostare avversari (o lanciare all’americana compagni) o evidenti deviazioni di chi è in testa per ostacolare avversari in rimonta (Bouhanni su Matthews, per intenderci). Il resto è guerra nella guerra.
Auspico l’utilizzo di un PANEL di giudici esclusivamente addetti allo sprint, composto da almeno due terzi da ex velocisti.
Chiunque abbia partecipato o visto “da dentro” uno sprint di gruppo, sa che non esiste spazio, ne tempo per la riflessione. È istinto, rabbia, sopraffazione feroce.
Il resto sono chiacchiere da divano, che vanno benissimo, ma che restano sul divano.
Ciao belli.
Augh.
Il punto attorno a quale ruota la questione è il gomito di Peter Sagan. Se fosse stata la gomitata a causare la caduta di Cavendish, allora non ci sarebbe stato molto da dire. Il fatto è che, guardando con un minimo di attenzione le immagini, si capisce che quel movimento è solo successivo al contatto con il britannico. E' una consegueza, non la causa. E ciò cambia tutto.
Quello che accade è abbastanza chiaro, almeno a chi ogni tanto sale su una bici da cors: la volata è molto concitata, i due vengono a contatto e Cavendish ha la peggio; Sagan non cade, ma viene comunque sbilanciato ed istintivamente sposta un pò del suo peso, quindi il suo baricentro, nella direzione opposta rispetto a quella in cui sarebbe caduto se no l'avesse fatto. Ciò lo fa istintivamente col gomito. Ricordiamo pure ai soliti fenomeni da divano che i corridori stanno sopra una bici con le ruote a 9-10 bar e in quei frangenti corrono ad una velocità di 60 km/h almeno. Se non avesse bilanciato le forze in questo modo, sarebbe venuto giù anche lui.
Fisicamente parlando, quello che ha fatto Sagan non è molto diverso da quello che fanno tutti i ciclisti in curva, quando spostano il loro peso verso l'esterno della curva perchè altrimenti cadrebbero verso l'interno.
Un paio di settimane fa sono uscito in bici e ho trovato un vento laterale bastardissimo che veniva a folate. Ad ogni folata, per non cadere nella cunetta, cercavo di spostare il peso verso il centrostrada.
Ora, che la volata di Sagan non sia stata l'emblema della correttezza è innegabile, ma la decisione di rispedirlo a casa è una stronzata pazzesca, anche e soprattutto alla luce del contesto assai concitato in cui la volata si è consumata.
La cosa più sensata da fare sarebbe stato comminare a Sagan un declassamento, magari con tanto di penalità in termini di punti per la maglia verde (i secondi in classifica, non hanno senso per uno che classifica non ne fa), ma non si sarebbe dovuto arriare ad una espulsione.
Ciò che fa storcere il naso è la differente severità con cui sono stati giudicati (o non giudicati..) i vari episodi che hanno caratterizzato la volata. Se sbatti fuori Sagan, allora devi avere il buon senso di declassare anche Demare, a cui invece nessuno ha detto nulla nonostante abbia pericolosamente cambiato traiettoria almeno due volte negli ultimi 150 m.
Quanto a Cavendish, anzi al suo DS Aldag che tanto si è scaldato nel chiedere l'espulsione di Sagan, io ricorderei quest'episodio di qualche anno fa, quando al Tour de Suisse Cavendish buttò letteralmente per terra un Heinrich Haussler (e non solo) che dopo quella caduta non tornò mai più come prima:
Anche in quel caso Aldag era DS del britannico. Cavendish non fu squalificato.
non farti condizionare da Claudio, è un fans dei velocistikamikazzi
Scherzi a parte, la giuria per me non ha preso in considerazione il gomito di Sagan, in due ore penso abbina avuto il tempo per visionare bene i filmati e capire che quello non centra con la caduta.
Il problema è che mentre si spostavan tutti a destra (Demare da declassamento, senza quella manovra Cav non cadeva, poi ha pure tagliato la strada al suo conterraneo), Sagan prima ha mollato la ruota del francese e poi ha voluto riprendersela di forza con una manovra scorretta e che ha causato la caduta di Cav... ovviamente se Marc avesse tirato i freni, ora sia lui che Sagan eran ancora al Tour (con Sagan probabilmente declassato a seguito del giusto reclamo della DD), ma son velocisti, di quella categoria son pochi quelli che si salvano, son come i tori nella corrida, vedon rosso e partono.
Andrebbero sempre squalificati preventivamente già ai meno 3 dall'arrivo
Io sono sostanzialmente d'accordo con questa analisi di ciò che è accaduto ieri, però rimango scettico sul fatto che andare verso una sorta di 'Vale tudo' in volata sia la soluzione. Capisco l'adrenalina, lo spettacolo, le dinamiche di gara, ecc. ecc., ma la mia impressione è che stiano diventando sempre più frequenti situazioni TROPPO pericolose, in quei contesti e a quelle velocità. A mio parere sarebbe utile iniziare a sanzionare più meticolosamente le varie infrazioni (es. 5 corridori commettono scorrettezze? li si declassa tutti e 5), sapendo ovviamente che ci saranno sempre polemiche per ogni decisione
l'Orso ha scritto:
Il problema è che mentre si spostavan tutti a destra (Demare da declassamento, senza quella manovra Cav non cadeva, poi ha pure tagliato la strada al suo conterraneo), Sagan prima ha mollato la ruota del francese e poi ha voluto riprendersela di forza con una manovra scorretta e che ha causato la caduta di Cav... ovviamente se Marc avesse tirato i freni, ora sia lui che Sagan eran ancora al Tour (con Sagan probabilmente declassato a seguito del giusto reclamo della DD), ma son velocisti, di quella categoria son pochi quelli che si salvano, son come i tori nella corrida, vedon rosso e partono.
Andrebbero sempre squalificati preventivamente già ai meno 3 dall'arrivo
A me andrebbe anche bene se ne declassassero 3-4 per tappa, a patto che i metri di giudizio siano coerenti e uniformi. Se vedi che Sagan lo mandano a casa (non c'era un'espulsione al Tour non so da quanti anni) mentre Demare la passa liscia nonostante quello che ha combinato a termini di regolamente sarebbe da declassamento, allora l'idea che ti fai è che ci sia stata un'ingiustizia. E magari qualcuno inizia pure a pensare che Demare ne sia uscito pulito solo perchè è francese e campione nazionale...
Cobblestone 2012, 2013,2018 & 2021 - 1° Classifica Generale
AntiGazza ha scritto:
Della serie, il popolo scelse Barabbà ....
Non capisco che cosa c'entrino le favole per bambini, qui è stata presa una decisione seria contro qualcuno esistente davvero (fra l'altro l'unico corridore spettacolare nelle tappe non di alta montagna) che ha avuto l'unico torto di fare quello che fanno tutti nelle volate: deviare leggermente. Non voglio fare il benaltrista (una figura che aborro) e quindi mi cheto qui.
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il sabato gli ebrei
la domenica i cristiani
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"Per principio rifiuto di sottopormi a questi controlli. Non sono ostile alla lotta al doping, che ritengo indispensabile tra i dilettanti, ma nel caso di professionisti è differente.
"io non mi sento italiano, ma per la lingua ... lo sono."
chinaski89 ha scritto:Ma che Barabba, già le tappe piatte o semi sono inguardabili e sonnolente, ora che hanno squalificato l'unico o quasi che poteva dare spettacolo mi immagino che successone.
In ogni caso non succederà, ma che bello sarebbe un Sagan al Giro 2018 in polemica col Tour
L'ànno detto già in tanti, ma devo ripetere che c'entra Giro e Tour, magari la giuria di ieri sarà la stessa nel Giro del prossimo anno!
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l'Orso ha scritto:Sagan ha preso uno spazio non suo, il Cav non ha mollato, in due nello stesso spazio per ora non ci stanno, e quello meno possente dei due è caduto.
Sagan sicuramente da sanzionare, il taglio c'è stato ed è stato volontario, il gomito allargato, che non causa la caduta ma evita quella di Peter, è solo una conseguenza del contatto, poi può essere che il coinvolgimento di Peter nella prima caduta (non è stato lui ad innescarla ma pure lì si stava infilando in un posto non suo... se non lo faceva, non cadevano) e le conseguenze della caduta del Cav abbian influito nel giudizio.
Ad ogni modo, vista la mano molto (troppo rispetto "ai precedenti") pesante usata, Demare andava declassato.
Sempre nei precedenti, Cav andava squalificato alle olimpiadi quando buttò giù Viviani.
E Demare alla Sanremo vinta per essersi attaccato in salita.
Sagan giustamente squalificato paga anche la sua forza( debolezza) mediatica.
Quando sei un personaggio così in vista viene tutto moltiplicato torto o a ragione.
Biscia ha scritto:... non credo sia stata una decisione semplice per la giuria.
E' stata una volata strana e forse nel disegnare questo genere di arrivi bisognerebbe curare meglio la sicurezza perchè questi arrivano come razzi inferociti e piangere dopo non serve a nulla.
Personalmente, in ogni caso, apprezzo la decisione forte perchè dopo un volo simile non può passare il concetto che "in volata queste cose sono normali".
Se uno vuole decisioni semplici fa un altro mestiere! Per quanto riguarda le cose normali, sono quelle che accadono di norma (un fatto non un concetto) e il Bussolotto ha *fatto scuola* a tutti ormai da anni, ma oggi la sua squadra si mette a piangere.
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nino58 ha scritto:
Mettiamo, agli arrivi, i binari come nello sci di fondo a tecnica classica.Qualche Marcialonga è finita così.
E' bellissimo.
C'è un velocista che lo fa ed è Marcel Kittel
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Bike65 ha scritto:
Sempre nei precedenti, Cav andava squalificato alle olimpiadi quando buttò giù Viviani.
E Demare alla Sanremo vinta per essersi attaccato in salita.
Già, ma io mi domando e se uno le fa tutte e due più volte, che cosa dobbiamo fargli? P.S. Ogni riferimento al Bussolotto e puramente voluto.
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I social del tour de france (così come quasi tutte le pagine sportive), è pieno di tifosi ed appassionati che contestano la decisione. Al momento, l'emotività è il fulcrodominante dei pensieri e reazioni, ma penso che anche ad acque ferme e con razionalità, si giudicherà questa decisone come uno spartiacque importante per tutto il movimento ciclistico e pubblicitario. La gente singola non conta un cazzo, ma quando di mezzo ci andranno soldi e contratti, qualche decisione presa con troppa leggerezza verrà pagata.
La fortuna del tour è che Sagan ha sempre snobbato il giro per una questione di calendario con le classiche. Se però il prossimo anno volesse tentare un approccio più a lungo termine su Ardenne e Giro e se quest'anno arrivassimo allo sgonfiamento della bolla Froome-centrica, sarò curioso di vedere chi potranno essere gli uomini simbolo del tdf18. Il tour vive di grandiosità propria, ma non solo. Se togli i migliori attori, puoi pompare fin che vuoi il prodotto, ma il risultato in termini di appeal sarà scarso. Vedremo. Già le tappe di montagna in questi giorni ci diranno che futuro si prospettera'.
Kittel e Deg intervistati sull'episodio han detto che le decisioni della giuria vanno accettate e che le regole se ci sono vanno applicate.
Ok bene. Prossima volata che uno dei due tocca un avversario involontariamente, spero non abbiano problemi ad anticipare le vacanze.
Neanche dopo le immagini, hanno la decenza di parlare con sincerità. Del resto, ora la pagnotta è più facile da portare a casa, con due avversari in meno.
Niи ha scritto:Kittel e Deg intervistati sull'episodio han detto che le decisioni della giuria vanno accettate e che le regole se ci sono vanno applicate.
Ok bene. Prossima volata che uno dei due tocca un avversario involontariamente, spero non abbiano problemi ad anticipare le vacanze.
Neanche dopo le immagini, hanno la decenza di parlare con sincerità. Del resto, ora la pagnotta è più facile da portare a casa, con due avversari in meno.
quello che non comprendo del tuo intervento e degli interventi di tanti altri
è la totale incapacità di accettare opinioni diverse dalla propria.
i fondamentalisti del ciclismo e gli ultras dei ciclisti sono il male di questo sport.
Niи ha scritto:Kittel e Deg intervistati sull'episodio han detto che le decisioni della giuria vanno accettate e che le regole se ci sono vanno applicate.
Ok bene. Prossima volata che uno dei due tocca un avversario involontariamente, spero non abbiano problemi ad anticipare le vacanze.
Neanche dopo le immagini, hanno la decenza di parlare con sincerità. Del resto, ora la pagnotta è più facile da portare a casa, con due avversari in meno.
Kittel sta sempre molto attento a non toccare gli altri anche perché sa che più la volata è regolare, più sono alte le probabilità che vinca lui. Per quanto riguarda Sagan su France 2 hanno fatto vedere lui che si incunea fra due corridori FdJ, che vanno a terra (origine della prima caduta di ieri) e forse questo è il motivo (1+1) della decisione finale.
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"Per principio rifiuto di sottopormi a questi controlli. Non sono ostile alla lotta al doping, che ritengo indispensabile tra i dilettanti, ma nel caso di professionisti è differente.
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Pongo una domanda. Chiedo però che si risponda con sincerità
A prescindere dalla valutazione del fatto, se, al posto di Sagan Peter, il protagonista fosse stato Sagan Juraj, McLay Daniel, Petit Adrien, Cavendish Mark o un altro ancora, questo turbinio di polemiche sarebbe ancora in piedi?
Basso ha scritto:Pongo una domanda. Chiedo però che si risponda con sincerità
A prescindere dalla valutazione del fatto, se, al posto di Sagan Peter, il protagonista fosse stato Sagan Juraj, McLay Daniel, Petit Adrien, Cavendish Mark o un altro ancora, questo turbinio di polemiche sarebbe ancora in piedi?
no
(con Cavendish forse si)
Cobblestone 2012, 2013,2018 & 2021 - 1° Classifica Generale
Basso ha scritto:Pongo una domanda. Chiedo però che si risponda con sincerità
A prescindere dalla valutazione del fatto, se, al posto di Sagan Peter, il protagonista fosse stato Sagan Juraj, McLay Daniel, Petit Adrien, Cavendish Mark o un altro ancora, questo turbinio di polemiche sarebbe ancora in piedi?
no
ed è quello che sostengo da sempre riguardo questo forum che come dinamiche è molto simile ai forum in cui parlano di calcio.
c'è poca passione e tanto tifo
ci sono ciclisti che, da queste parti, sono praticamente intoccabili
azzardare mezzo post contro:
sagan
gilbert
nibali
pantani
è vivamente sconsigliato.
i fondamentalisti del ciclismo e gli ultras dei ciclisti sono il male di questo sport.
Basso ha scritto:Pongo una domanda. Chiedo però che si risponda con sincerità
A prescindere dalla valutazione del fatto, se, al posto di Sagan Peter, il protagonista fosse stato Sagan Juraj, McLay Daniel, Petit Adrien, Cavendish Mark o un altro ancora, questo turbinio di polemiche sarebbe ancora in piedi?
no (forse con l'inglese ci si avvicinava).
Secondo anche alcuni commenti di vari forumisti sono abbastanza condizionati dal tifo e/o dalla stima che si nutre per lo slovacco. Mi ripeto: sulla squalifica anch'io ho dei dubbi, ma non capisco chi dice che non c'era nemmeno il declassamento.
Per il futuro: dubito che Sagan riunci al Tour e venga al Giro per questo fatto. Alla Squadra non conviene e lui prenderà in considerazione la corsa rosa se cambierà il picco di forma per le classiche (non sanremo e pavè ma ardenne). Il problema che ad oggi non ha vinto ancora ne Sanremo ne Roubaix, per cui la vedo dura.
"la mente è come il paracadute, funziona solo se si apre" A. Einstein
Niи ha scritto:Kittel e Deg intervistati sull'episodio han detto che le decisioni della giuria vanno accettate e che le regole se ci sono vanno applicate.
Ok bene. Prossima volata che uno dei due tocca un avversario involontariamente, spero non abbiano problemi ad anticipare le vacanze.
Neanche dopo le immagini, hanno la decenza di parlare con sincerità. Del resto, ora la pagnotta è più facile da portare a casa, con due avversari in meno.
Kittel sta sempre molto attento a non toccare gli altri anche perché sa che più la volata è regolare, più sono alte le probabilità che vinca lui. Per quanto riguarda Sagan su France 2 hanno fatto vedere lui che si incunea fra due corridori FdJ, che vanno a terra (origine della prima caduta di ieri) e forse questo è il motivo (1+1) della decisione finale.
Fdj si tocca con il Lotto Soudal, ruota posteriore su ruota anteriore
2018: 1° classifica generale L'ALTRO circuito 1000
simociclo ha scritto:
Secondo anche alcuni commenti di vari forumisti sono abbastanza condizionati dal tifo e/o dalla stima che si nutre per lo slovacco. Mi ripeto: sulla squalifica anch'io ho dei dubbi, ma non capisco chi dice che non c'era nemmeno il declassamento.
Beh, sul declassamento non credo ci siano molti dubbi.
Cobblestone 2012, 2013,2018 & 2021 - 1° Classifica Generale
Basso ha scritto:Pongo una domanda. Chiedo però che si risponda con sincerità
A prescindere dalla valutazione del fatto, se, al posto di Sagan Peter, il protagonista fosse stato Sagan Juraj, McLay Daniel, Petit Adrien, Cavendish Mark o un altro ancora, questo turbinio di polemiche sarebbe ancora in piedi?
no
(con Cavendish forse si)
Ma che discorsi, punirne uno per educarne cento.
Hanno preso al volo questa situazione e hanno punito Sagan (campione del mondo) creando un precedente.
Ora basta che lo facciamo sempre in qualsiasi corsa a tappe, nelle corse di un giorno basterà il declassamento, come è giusto che sia.
2018: 1° classifica generale L'ALTRO circuito 1000
Basso ha scritto:Pongo una domanda. Chiedo però che si risponda con sincerità
A prescindere dalla valutazione del fatto, se, al posto di Sagan Peter, il protagonista fosse stato Sagan Juraj, McLay Daniel, Petit Adrien, Cavendish Mark o un altro ancora, questo turbinio di polemiche sarebbe ancora in piedi?
no
ed è quello che sostengo da sempre riguardo questo forum che come dinamiche è molto simile ai forum in cui parlano di calcio.
c'è poca passione e tanto tifo
ci sono ciclisti che, da queste parti, sono praticamente intoccabili
azzardare mezzo post contro:
sagan
gilbert
nibali
pantani
è vivamente sconsigliato.
Poi c'è anche chi, a prescindere dalla passione o dal tifo, di ciclismo capisce poco però piange perché gli altri sono cattivoni.
Von Rock ? Nein, danke.
Diritto di correre senza condizioni a chi ha scontato una squalifica !!!