Continuate così che portate bene...

Come oggi, la lotta per la maglia verde inciderà tantissimo sulla difficoltà complessiva della tappa. I Sunweb probabilmente terranno il ritmo "giusto" per tener unita la corsa sul Col d'Ornon e far fuori Kittel ed il giorno dopo partenza a pancia a terra per lo stesso canovaccio sulla Côte des Demoiselles Coiffées. Se andrà bene tra domani e dopodomani ci sarà il sorpasso di Mattews in classifica della maglia verde ed un Kittel con le gambe imbolsite in vista di venerdì (il tedescone dovrà sudarselo lo sprint e non è detto che ci arrivi vista l'altimetria); se andrà benissimo per la Sunweb tra domani e dopodomani Kittel potrebbe finire fuori tempo massimo.nfl ha scritto:Domani la Sunweb a tirare fino al km 50 per non far andare nessuno in fuga e permettere a Matthews di prendere altri punti.
E' più facile che il Bagnino "vada in Paradiso" piuttosto che Pinot possa alzare le braccia al cielo.Winter ha scritto:si ma in lotta per il tour , con la forma del giro
io cmq.. spero in una sua vittoria(anche se la condizione..)
Importa poco a te, ma dubito di trovarne un altro. a cui interessi parecchio il ciclismo, che sia della tua opinione. Prendi il caso della Juventus della scorsa stagione, assolutamente splendida diresti. E invece, quando passo, da una piazzetta dove si discute anche di sport, vedo che i tifosi bianconeri sono quasi tutti depressi per l'ultima sconfitta. Di quel secondo posto, che ha portato nelle casse sociali anche tanti soldini, non se ne fanno niente e credo (così mi ha detto uno) che il motivo determinante (per Bonucci) di andarsene sia stato quello e del resto anche Allegri per un paio di giorni ha confessato di averci pensato.beppesaronni ha scritto: Assolutamente tour splendido per aru.
Basta che non crolli adesso.
Poi se farà primo (non credo) secondo terzo o quarto, poco importa
le ultime parole famose (riferite a Contador...)nfl ha scritto:ma contador e quintana in fuga in queste condizioni non vanno da nessuna parte
C'è più differenza tra il primo e il secondo che tra il secondo e l'ultimo.lemond ha scritto:Importa poco a te, ma dubito di trovarne un altro. a cui interessi parecchio il ciclismo, che sia della tua opinione. Prendi il caso della Juventus della scorsa stagione, assolutamente splendida diresti. E invece, quando passo, da una piazzetta dove si discute anche di sport, vedo che i tifosi bianconeri sono quasi tutti depressi per l'ultima sconfitta. Di quel secondo posto, che ha portato nelle casse sociali anche tanti soldini, non se ne fanno niente e credo (così mi ha detto uno) che il motivo determinante (per Bonucci) di andarsene sia stato quello e del resto anche Allegri per un paio di giorni ha confessato di averci pensato.beppesaronni ha scritto: Assolutamente tour splendido per aru.
Basta che non crolli adesso.
Poi se farà primo (non credo) secondo terzo o quarto, poco importa
Inutile dire (ma perché allora lo dici?)jerrydrake ha scritto: C'è più differenza tra il primo e il secondo che tra il secondo e l'ultimo.
Aru e Bardet bravi fino ad adesso, ora serve il guizzo che li porti alla vittoria. Uran, Yates, Martin hanno grandi interessi per il podio per via dell'età, dei contratti da firmare, delle aspettative personali, ma gli altri devono puntare alla vittoria. Saltare o fare 4° è la stessa cosa. Fare podio è una risicata sufficienza. La Gialla a Parigi, solo quella conta
Bertolucci era una discreta pippa però. Non bello come Panatta, non forte come Barazzutti.lemond ha scritto: Bertolucci domenica diceva: "Lo vedi quel trofeo lì, se vinci la finale scrivono il tuo nome sopra, se perdi, invece ..."
In pratica un ARUjerrydrake ha scritto:Bertolucci era una discreta pippa però. Non bello come Panatta, non forte come Barazzutti.lemond ha scritto: Bertolucci domenica diceva: "Lo vedi quel trofeo lì, se vinci la finale scrivono il tuo nome sopra, se perdi, invece ..."
Non si possono confrontare cose diverse di genere, come qui ad es. il prima con il dopo. E' ovvio che Walko avrebbe preso, prima di partire al Tour 1956, per buono un successo di tappa, ma dopo quello no!Stylus ha scritto:Io dico che all'Astana, con gli uomini rimasti e con l'annata infausta che è stata fino a qui va strabenissimo un podio, anche del gradino più basso, e sfido io qui chiunque a dire che fino a mese fa sarebbe stato uno straordinario successo per Aru arrivare sul podio a Parigi (io ero il primo degli scettici che non lo davano tra i primi 5...certo, con Porte in corsa sarebbe stata un'altra cosa)
Ovvio che sarebbe stata un'altra corsa anche per tutti gli altri, ma sarebbe ora un altro Tour anche per Aru se il compagno danese potesse essere ancora in gara in piena salutebarrylyndon ha scritto:E certo...non sia mai che un Italiano faccia bene senza nominare le altrui disgrazie..
Giusto sarebbe dire, casomai, che con Porte in gara sarebbe stata un'altra corsa anche per Froome,Bardet,Uran...
Ma come gia' detto, ringraziamo il nostro sistema sanitario.
Vinciamo, quel poco che vinciamo, contro malati cronici..
Ah già, c'è la leggenda metropolitana di Porte! Lui non è è corridore completo, "point e à la ligne" perché, dopo le montagne, di solito ci sono le discese!Stylus ha scritto:Io dico che all'Astana, con gli uomini rimasti e con l'annata infausta che è stata fino a qui va strabenissimo un podio, anche del gradino più basso, e sfido io qui chiunque a dire che fino a mese fa sarebbe stato uno straordinario successo per Aru arrivare sul podio a Parigi (io ero il primo degli scettici che non lo davano tra i primi 5...certo, con Porte in corsa sarebbe stata un'altra cosa)
Proprio come Rolland no, dai.lemond ha scritto:E' più facile che il Bagnino "vada in Paradiso" piuttosto che Pinot possa alzare le braccia al cielo.Winter ha scritto:si ma in lotta per il tour , con la forma del giro
io cmq.. spero in una sua vittoria(anche se la condizione..)
Il francese è una "mezza mestola", più o meno come P. Rolland: grandi speranze deluse per i suoi connazionali.
Vero, ma io tendo a dimenticarmi dei piazzamentinino58 ha scritto: Proprio come Rolland no, dai.
Ha un terzo al Tour ed un quarto al Giro.
Tour buttato via da Voeckler ? Aveva pochi secondi su Schleck e una 50 ina su Evans, anche se all'Alpe fosse arrivato con loro avrebbe perso tutto a crono. Forse terzo lo facevalemond ha scritto:Vero, ma io tendo a dimenticarmi dei piazzamentinino58 ha scritto: Proprio come Rolland no, dai.
Ha un terzo al Tour ed un quarto al Giro.e poi le iperboli sono il mio forte
Però rammento quel Tour "buttato via" da Voeckler, con Pierre che gli faceva da gregario e poi, nella giornata libera, vinse all'Alpe quando il Bagnino dette il suo consueto *spettacolo*.
Molto probabile, quasi sicuro, che alla fine andrà come dici tu perchè il ciclismo e i protagonisti attuali sono questi. Però dovresti distinguere tra previsioni e speranze. Sperare che ci siano attacchi da lontano è assolutamente legittimo (o forse è meglio il ciclismo della selezione da dietro e dello scattino a 300 metri dall'arrivo?). Cosa diversa è invece prevederli gli attacchi da lontano, cosa che qui sul forum non ho visto, ed è anche normale dato che sul forum gli utenti mi sembrano abbastanza consapevoli.beppesaronni ha scritto:Molti di voi per tanti versi sognano un ciclismo che non esiste.
Per dirne una, domani ci sarà selezione da dietro e gli attacchi solo ai meno 3.
Non vedo un solo motivo per cui uno degli uomini di classifica debba attaccare sul telegraphe.
Sulla Croix de Fer è addirittura fantascienza
Sì, perchè Indurain restava solo già sulla prima salita (tranne in alcune occasioni con Bernard come all'Alpe 91, dove salvò il Tour da Bugno).Salvatore77 ha scritto:In una tappa del genere Chiappucci avrebbe attaccato come minimo sul Telegraphe, ma forse anche sulla Croix de Fer.
Io però sono abbastanza fiducioso che oggi ne vedremo delle belle.
Tappa, due giorni (non "concessi") in maglia gialla e podio sarebbe un grandissimo tour per Fabio Aru.Stylus ha scritto:Io dico che all'Astana, con gli uomini rimasti e con l'annata infausta che è stata fino a qui va strabenissimo un podio, anche del gradino più basso, e sfido io qui chiunque a dire che fino a mese fa sarebbe stato uno straordinario successo per Aru arrivare sul podio a Parigi (io ero il primo degli scettici che non lo davano tra i primi 5...certo, con Porte in corsa sarebbe stata un'altra cosa)
Come dice bene Tranchée non soltanto la colpa è dei protagonisti ma anche e soprattutto di questo tipo di ciclismo, che scatto a fare sulla Croix de Fer se c'è una squadra che può permettersi di mantenere un ritmo sostenuto quasi quando il mio per 80km lasciando il capitano fresco per le ultime rampe? stesso discorso per i piazzati che oggi giorno si prodigano ad aiutare la maglia gialla, come se arrivare settimo a 5' oppure arrivare ottavo a 15' cambi qualcosaTranchée d'Arenberg ha scritto:Molto probabile, quasi sicuro, che alla fine andrà come dici tu perchè il ciclismo e i protagonisti attuali sono questi. Però dovresti distinguere tra previsioni e speranze. Sperare che ci siano attacchi da lontano è assolutamente legittimo (o forse è meglio il ciclismo della selezione da dietro e dello scattino a 300 metri dall'arrivo?). Cosa diversa è invece prevederli gli attacchi da lontano, cosa che qui sul forum non ho visto, ed è anche normale dato che sul forum gli utenti mi sembrano abbastanza consapevoli.beppesaronni ha scritto:Molti di voi per tanti versi sognano un ciclismo che non esiste.
Per dirne una, domani ci sarà selezione da dietro e gli attacchi solo ai meno 3.
Non vedo un solo motivo per cui uno degli uomini di classifica debba attaccare sul telegraphe.
Sulla Croix de Fer è addirittura fantascienza
Ma chi è Porte?????????Stylus ha scritto:Io dico che all'Astana, con gli uomini rimasti e con l'annata infausta che è stata fino a qui va strabenissimo un podio, anche del gradino più basso, e sfido io qui chiunque a dire che fino a mese fa sarebbe stato uno straordinario successo per Aru arrivare sul podio a Parigi (io ero il primo degli scettici che non lo davano tra i primi 5...certo, con Porte in corsa sarebbe stata un'altra cosa)
jerrydrake ha scritto:Ma chi è Porte?????????Stylus ha scritto:Io dico che all'Astana, con gli uomini rimasti e con l'annata infausta che è stata fino a qui va strabenissimo un podio, anche del gradino più basso, e sfido io qui chiunque a dire che fino a mese fa sarebbe stato uno straordinario successo per Aru arrivare sul podio a Parigi (io ero il primo degli scettici che non lo davano tra i primi 5...certo, con Porte in corsa sarebbe stata un'altra cosa)
Il 470° nella classifica All Time dei Gran Giromani (con Aru 55°).
Un 32enne che ha disputato 11GG in carriera collezionando un 5°, un 7°, un 19°, un 23°, un 34°, un 48°, un 68°, un 72° e un 81° posto (oltre a 2 ritiri). E questo dovrebbe essere l'avversario n.1 di Froome??? E perché non Daniel Mc Lay?
Un po' di obiettività dai... almeno un po' di fantasia: "Aru è lì solo perché non c'é Cunego e Cobo ha preferito ritirarsi presto"
Quindi NO, l'Astana ha fatto cagare tutto l'anno, Aru ha dovuto cambiare programmi e sembrava destinato a una partecipazione incolore, ma intanto è qui a una manciata di secondi dalla maglia gialla. E se voi prendete il 2016 come l'anno su cui misurare il "reale valore" di Aru, io guardo a LPDBF, alla Vuelta vinta,ai 2 podi al Giro, alle pendenze pro-Aru di Télégraphe, Galibier, Vars e (un po' meno) Izoard. L'occasione è unica, poi magari salterà, magari si accontenterà, magari gli altri saranno più forti, ma come si fa a dire che va benissimo il podio? Come si fa a dire che Aru è una pippa nei GG? Come si fa a credere che Porte, Mentjes o Barguil sarebbero stati contedenti più seri? Io dico NO al podio. O si vince o si salta questo dovrebbe essere lo spirito di un vero ciclista davanti all'occasione della vita.
D'accordissimo, anche io sono del partito Win or go home, tanto più che sticazzi dell'Astana che l'anno prossimo la lasci comunque. Un Tour così adatto ad uno scalatore puro come quest'anno dubito si ripresenterà negli anni successivi, ed il TGV da Maachstricht sta arrivando. Probabilmente di podi in Tour meno adatti ne potrà conquistare, dubito possa vincerli quanto può vincere quello di quest'anno.jerrydrake ha scritto:Ma chi è Porte?????????Stylus ha scritto:Io dico che all'Astana, con gli uomini rimasti e con l'annata infausta che è stata fino a qui va strabenissimo un podio, anche del gradino più basso, e sfido io qui chiunque a dire che fino a mese fa sarebbe stato uno straordinario successo per Aru arrivare sul podio a Parigi (io ero il primo degli scettici che non lo davano tra i primi 5...certo, con Porte in corsa sarebbe stata un'altra cosa)
Il 470° nella classifica All Time dei Gran Giromani (con Aru 55°).
Un 32enne che ha disputato 11GG in carriera collezionando un 5°, un 7°, un 19°, un 23°, un 34°, un 48°, un 68°, un 72° e un 81° posto (oltre a 2 ritiri). E questo dovrebbe essere l'avversario n.1 di Froome??? E perché non Daniel Mc Lay?
Un po' di obiettività dai... almeno un po' di fantasia: "Aru è lì solo perché non c'é Cunego e Cobo ha preferito ritirarsi presto"
Quindi NO, l'Astana ha fatto cagare tutto l'anno, Aru ha dovuto cambiare programmi e sembrava destinato a una partecipazione incolore, ma intanto è qui a una manciata di secondi dalla maglia gialla. E se voi prendete il 2016 come l'anno su cui misurare il "reale valore" di Aru, io guardo a LPDBF, alla Vuelta vinta,ai 2 podi al Giro, alle pendenze pro-Aru di Télégraphe, Galibier, Vars e (un po' meno) Izoard. L'occasione è unica, poi magari salterà, magari si accontenterà, magari gli altri saranno più forti, ma come si fa a dire che va benissimo il podio? Come si fa a dire che Aru è una pippa nei GG? Come si fa a credere che Porte, Mentjes o Barguil sarebbero stati contedenti più seri? Io dico NO al podio. O si vince o si salta questo dovrebbe essere lo spirito di un vero ciclista davanti all'occasione della vita.
E si.nino58 ha scritto:Sì, perchè Indurain restava solo già sulla prima salita (tranne in alcune occasioni con Bernard come all'Alpe 91, dove salvò il Tour da Bugno).Salvatore77 ha scritto:In una tappa del genere Chiappucci avrebbe attaccato come minimo sul Telegraphe, ma forse anche sulla Croix de Fer.
Io però sono abbastanza fiducioso che oggi ne vedremo delle belle.
A Pantani andò male tra l'Agnello e la salita successiva perchè alla bandabombini gli uomini gli "tenevano" sempre.
abbiamo davanti Croix de Fer, Galibier, Vars e Izoard. Ho visto Froome perdere 20 secondi in 300 metri a Peyragudes e non staccare nessuno sulle altre montagne.Vittorio ha scritto:Mah. Froome non mi pare così tanto battibile, visto che ha dalla sua la crono. Può perdere anche trenta secondi a tappa tra oggi e domani.
Con questo terreno chiunque dei big abbia un po' più di gambe e tanto coraggio può dare 5' a tutti gli altri.Fedaia ha scritto:abbiamo davanti Croix de Fer, Galibier, Vars e Izoard. Ho visto Froome perdere 20 secondi in 300 metri a Peyragudes e non staccare nessuno sulle altre montagne.Vittorio ha scritto:Mah. Froome non mi pare così tanto battibile, visto che ha dalla sua la crono. Può perdere anche trenta secondi a tappa tra oggi e domani.
Lascia stare la crono..io parlo di dare 1 minuto e mezzo in montagna al britannico. Non la vedo infattibile.
e leggere i soliti commenti entusiastici "Che coraggio Bardet..amo Bardet..unico vero leone"..SerpenteBianco ha scritto:Fino ad ora Fabio è stato l'unico a tentare qualcosa di interessante.
Bardet semplicemente imbarazzante,ha tentato qualcosa solo in discesa e ha vinto 1 tappa solamente "grazie" alla scatto di Aru,altrimenti sarebbe arrivato con froome.
Stesso discorso per Uran,ma almeno lui è più o meno nella stessa situazione di aru : squadra assente o quasi.
Oggi mi aspetto qualcosa da Bardet,ora o mai più !
Sperando non sia il solito mezzo allungo nella discesa finale
Quoto tutto. Aru, a 27 anni, ha già 3 podi (di cui uno sul gradino più alto del podio) nei GT. Ha vinto tappe in tutti i GT, ha vestito la maglia di leader in tutti i GT. E alcuni esperti lo definiscono una pippa.jerrydrake ha scritto:Ma chi è Porte?????????Stylus ha scritto:Io dico che all'Astana, con gli uomini rimasti e con l'annata infausta che è stata fino a qui va strabenissimo un podio, anche del gradino più basso, e sfido io qui chiunque a dire che fino a mese fa sarebbe stato uno straordinario successo per Aru arrivare sul podio a Parigi (io ero il primo degli scettici che non lo davano tra i primi 5...certo, con Porte in corsa sarebbe stata un'altra cosa)
Il 470° nella classifica All Time dei Gran Giromani (con Aru 55°).
Un 32enne che ha disputato 11GG in carriera collezionando un 5°, un 7°, un 19°, un 23°, un 34°, un 48°, un 68°, un 72° e un 81° posto (oltre a 2 ritiri). E questo dovrebbe essere l'avversario n.1 di Froome??? E perché non Daniel Mc Lay?
Un po' di obiettività dai... almeno un po' di fantasia: "Aru è lì solo perché non c'é Cunego e Cobo ha preferito ritirarsi presto"
Ri-quoto. NO al podio. Fabietto se ne ha deve tentare di vincerlo, impresa difficilissima dopo i 25" persi a Rodez. Ma se ci fosse una minima opportunità, deve provarci. Potrebbe non ricapitargli più una situazione del genere nel corso della carriera.jerrydrake ha scritto: Quindi NO, l'Astana ha fatto cagare tutto l'anno, Aru ha dovuto cambiare programmi e sembrava destinato a una partecipazione incolore, ma intanto è qui a una manciata di secondi dalla maglia gialla. E se voi prendete il 2016 come l'anno su cui misurare il "reale valore" di Aru, io guardo a LPDBF, alla Vuelta vinta,ai 2 podi al Giro, alle pendenze pro-Aru di Télégraphe, Galibier, Vars e (un po' meno) Izoard. L'occasione è unica, poi magari salterà, magari si accontenterà, magari gli altri saranno più forti, ma come si fa a dire che va benissimo il podio? Come si fa a dire che Aru è una pippa nei GG? Come si fa a credere che Porte, Mentjes o Barguil sarebbero stati contedenti più seri? Io dico NO al podio. O si vince o si salta questo dovrebbe essere lo spirito di un vero ciclista davanti all'occasione della vita.
Si poteva parlare di "coraggio" nel Tour dello scorso anno.Fedaia ha scritto: e leggere i soliti commenti entusiastici "Che coraggio Bardet..amo Bardet..unico vero leone"..
ma de che.
12:20Walter_White ha scritto:A che ora partono?
GrazieTranchée d'Arenberg ha scritto:12:20Walter_White ha scritto:A che ora partono?
Forse non sono i nomi giusti (con la forma attuale, intendo).Sagan10 ha scritto:Parlando in ottica vittoria di tappa, sopratutto per una scommessa,nessuno che crede nella fuga? Secondo me ci sono ottime possibilità, a differenza di domani ad esempio.
Pinot a 50![]()
Roglic a 35![]()
Pauwels a 40![]()
Rolland ad 80![]()
Calmejane ad 85![]()
Chaves a 50![]()
Che ne pensate? Arriva la fuga?![]()
Barguil or nothing. Non si vorrà far scippare proprio il souvenir Henri Desgrange così senza far niente...Sagan10 ha scritto:Parlando in ottica vittoria di tappa, sopratutto per una scommessa,nessuno che crede nella fuga? Secondo me ci sono ottime possibilità, a differenza di domani ad esempio.
Pinot a 50![]()
Roglic a 35![]()
Pauwels a 40![]()
Rolland ad 80![]()
Calmejane ad 85![]()
Chaves a 50![]()
Che ne pensate? Arriva la fuga?![]()
Se credete che Aru attacchi all'arma bianca tra oggi e domani siete tutti dei sognatori. Non ha squadra e fin'ora s'è difeso con i denti spendendo anche di più dei suoi avversari visto che non ha squadra. Resterà attaccato con i migliori e basta, al massimo proverà domani, se davvero avrà una forma eccezionale, ad attaccare all'ultimo chilometro come PBLF. L'Astana è 15° nel World Tour, ha bisogno di piazzamenti, ha fatto piangere quest'anno, non ci credo neanche se lo sento dire "chissenefrega del podio al Tour attacchiamo a tutto spiano", mica è Contador. E anche Aru non c'è mai salito sul podio al Tour, non credo che arrivato a questo punto della stagione, dopo aver passato una primavera col morale sotto i tacchi per l'infortunio e con una squadra che ora è ZERO, non pensi prima di tutto a difendere la sua posizione prima d'attaccare Froome (che ha uno squadrone ed è pure straforte a Froome).Tranchée d'Arenberg ha scritto:Quoto tutto. Aru, a 27 anni, ha già 3 podi (di cui uno sul gradino più alto del podio) nei GT. Ha vinto tappe in tutti i GT, ha vestito la maglia di leader in tutti i GT. E alcuni esperti lo definiscono una pippa.jerrydrake ha scritto:Ma chi è Porte?????????Stylus ha scritto:Io dico che all'Astana, con gli uomini rimasti e con l'annata infausta che è stata fino a qui va strabenissimo un podio, anche del gradino più basso, e sfido io qui chiunque a dire che fino a mese fa sarebbe stato uno straordinario successo per Aru arrivare sul podio a Parigi (io ero il primo degli scettici che non lo davano tra i primi 5...certo, con Porte in corsa sarebbe stata un'altra cosa)
Il 470° nella classifica All Time dei Gran Giromani (con Aru 55°).
Un 32enne che ha disputato 11GG in carriera collezionando un 5°, un 7°, un 19°, un 23°, un 34°, un 48°, un 68°, un 72° e un 81° posto (oltre a 2 ritiri). E questo dovrebbe essere l'avversario n.1 di Froome??? E perché non Daniel Mc Lay?
Un po' di obiettività dai... almeno un po' di fantasia: "Aru è lì solo perché non c'é Cunego e Cobo ha preferito ritirarsi presto"
Porte, che di anni ne ha 5 in più, ancora non conosce il sapore del podio. E' uno di quei corridori che ha una "sfiga" (l'altro giorno è caduto per sue colpe) per cui finisce fuori dai giochi. Eppure è considerato il miglior antagonista di Froome.
Son misteri.
Ri-quoto. NO al podio. Fabietto se ne ha deve tentare di vincerlo, impresa difficilissima dopo i 25" persi a Rodez. Ma se ci fosse una minima opportunità, deve provarci. Potrebbe non ricapitargli più una situazione del genere nel corso della carriera.jerrydrake ha scritto: Quindi NO, l'Astana ha fatto cagare tutto l'anno, Aru ha dovuto cambiare programmi e sembrava destinato a una partecipazione incolore, ma intanto è qui a una manciata di secondi dalla maglia gialla. E se voi prendete il 2016 come l'anno su cui misurare il "reale valore" di Aru, io guardo a LPDBF, alla Vuelta vinta,ai 2 podi al Giro, alle pendenze pro-Aru di Télégraphe, Galibier, Vars e (un po' meno) Izoard. L'occasione è unica, poi magari salterà, magari si accontenterà, magari gli altri saranno più forti, ma come si fa a dire che va benissimo il podio? Come si fa a dire che Aru è una pippa nei GG? Come si fa a credere che Porte, Mentjes o Barguil sarebbero stati contedenti più seri? Io dico NO al podio. O si vince o si salta questo dovrebbe essere lo spirito di un vero ciclista davanti all'occasione della vita.
Questa è l'occasione della vita. Nessuno gli nega la possibilità di averne altre 100, ma al momento non ha mai avuto l'occasione di avere la vittoria finale al Tour. E una vittoria sul Froome non ancora pensionato gli darebbe una dimensione unica. Vincere il Tour di Pereiro Sio non ha dato nessuna dimensione a Pereiro Sio. Io ribadisco che questa è una grandissima occasione per la quale varrebbe la pena giocarsi tutte le proprie carte anche a costo di perdere il podio.Stylus ha scritto:
E poi, prima esaltate il talento di Aru rispetto a Porte (e anche io sono fermamente convinto che Aru abbia enormemente più talento rispetto al secondo) e poi sottolineate che una occasione così non capiterà più? Aru ha 27 anni, con questo Tour è probabilmente entrato in una nuova dimensione con maggiore considerazione internazionale, Froome è in parabola discendente, Contador è crollato, Porte ha perso l'occasione della vita (perché mi spiace che non la pensiate come me ma quest'anno Porte era davvero il più forte candidato ad essere avversario di Froome, l'aveva dimostrato in tutti modi, già dallo scorso TDF), Quintana non è quel fenomeno che sembra.. e questa dovrebbe essere l'occasione della vita per Aru? Ma accipicchia, ma io sono superfelice se Aru arriva terzo a Parigi in queste condizioni, ma quale maglia gialla!
Seco do me ha speso meno di altri. Da Foix a LE Puy, fino a ieri, ha corso bene, centellinando gli sforzi. Ieri per me Fropme in terza e quarta ruota ha preso molto più vento di Fabiuzzo Stantuffo de ferroStylus ha scritto:Se credete che Aru attacchi all'arma bianca tra oggi e domani siete tutti dei sognatori. Non ha squadra e fin'ora s'è difeso con i denti spendendo anche di più dei suoi avversari visto che non ha squadra. Resterà attaccato con i migliori e basta, al massimo proverà domani, se davvero avrà una forma eccezionale, ad attaccare all'ultimo chilometro come PBLF. L'Astana è 15° nel World Tour, ha bisogno di piazzamenti, ha fatto piangere quest'anno, non ci credo neanche se lo sento dire "chissenefrega del podio al Tour attacchiamo a tutto spiano", mica è Contador. E anche Aru non c'è mai salito sul podio al Tour, non credo che arrivato a questo punto della stagione, dopo aver passato una primavera col morale sotto i tacchi per l'infortunio e con una squadra che ora è ZERO, non pensi prima di tutto a difendere la sua posizione prima d'attaccare Froome (che ha uno squadrone ed è pure straforte a Froome).Tranchée d'Arenberg ha scritto:quote="jerrydrake"]Ma chi è Porte?????????Stylus ha scritto:Io dico che all'Astana, con gli uomini rimasti e con l'annata infausta che è stata fino a qui va strabenissimo un podio, anche del gradino più basso, e sfido io qui chiunque a dire che fino a mese fa sarebbe stato uno straordinario successo per Aru arrivare sul podio a Parigi (io ero il primo degli scettici che non lo davano tra i primi 5...certo, con Porte in corsa sarebbe stata un'altra cosa)
Il 470° nella classifica All Time dei Gran Giromani (con Aru 55°).
Un 32enne che ha disputato 11GG in carriera collezionando un 5°, un 7°, un 19°, un 23°, un 34°, un 48°, un 68°, un 72° e un 81° posto (oltre a 2 ritiri). E questo dovrebbe essere l'avversario n.1 di Froome??? E perché non Daniel Mc Lay?
Un po' di obiettività dai... almeno un po' di fantasia: "Aru è lì solo perché non c'é Cunego e Cobo ha preferito ritirarsi presto"[/quot
Quoto tutto. Aru, a 27 anni, ha già 3 podi (di cui uno sul gradino più alto del podio) nei GT. Ha vinto tappe in tutti i GT, ha vestito la maglia di leader in tutti i GT. E alcuni esperti lo definiscono una pippa.
Porte, che di anni ne ha 5 in più, ancora non conosce il sapore del podio. E' uno di quei corridori che ha una "sfiga" (l'altro giorno è caduto per sue colpe) per cui finisce fuori dai giochi. Eppure è considerato il miglior antagonista di Froome.
Son misteri.
Ri-quoto. NO al podio. Fabietto se ne ha deve tentare di vincerlo, impresa difficilissima dopo i 25" persi a Rodez. Ma se ci fosse una minima opportunità, deve provarci. Potrebbe non ricapitargli più una situazione del genere nel corso della carriera.jerrydrake ha scritto: Quindi NO, l'Astana ha fatto cagare tutto l'anno, Aru ha dovuto cambiare programmi e sembrava destinato a una partecipazione incolore, ma intanto è qui a una manciata di secondi dalla maglia gialla. E se voi prendete il 2016 come l'anno su cui misurare il "reale valore" di Aru, io guardo a LPDBF, alla Vuelta vinta,ai 2 podi al Giro, alle pendenze pro-Aru di Télégraphe, Galibier, Vars e (un po' meno) Izoard. L'occasione è unica, poi magari salterà, magari si accontenterà, magari gli altri saranno più forti, ma come si fa a dire che va benissimo il podio? Come si fa a dire che Aru è una pippa nei GG? Come si fa a credere che Porte, Mentjes o Barguil sarebbero stati contedenti più seri? Io dico NO al podio. O si vince o si salta questo dovrebbe essere lo spirito di un vero ciclista davanti all'occasione della vita.
Che ci provi Bardet piuttosto, visto che ha più uomini di Aru e lui un podio al TDF ce l'ha, invece il transalpino pare fin'ora non aver avuto coraggio nei momenti decisivi, e che Aru al massimo lo segua a ruota.
Si mi spiace, ad oggi, 19 luglio 2017, con Gruzdev come miglior gregario e un'Astana che nei primi sei mesi dell'anno è stata invisibile credo che l'eventuale podio di Aru sia solo positivo, anzi, un enorme risultato, senza scomodare sogni in giallo finale. Neanche Nibali s'è voluto bruciare il podio al Giro pur di cercare la vittoria, Nibali che ha vinto 1 vuelta, 2 giri e un Tour, figuriamoci se lo fa Aru che ha avversari forse più forti e sicuramente una squadra ancora più disastrata della già mediocre bahrain.
E poi, prima esaltate il talento di Aru rispetto a Porte (e anche io sono fermamente convinto che Aru abbia enormemente più talento rispetto al secondo) e poi sottolineate che una occasione così non capiterà più? Aru ha 27 anni, con questo Tour è probabilmente entrato in una nuova dimensione con maggiore considerazione internazionale, Froome è in parabola discendente, Contador è crollato, Porte ha perso l'occasione della vita (perché mi spiace che non la pensiate come me ma quest'anno Porte era davvero il più forte candidato ad essere avversario di Froome, l'aveva dimostrato in tutti modi, già dallo scorso TDF), Quintana non è quel fenomeno che sembra.. e questa dovrebbe essere l'occasione della vita per Aru? Ma accipicchia, ma io sono superfelice se Aru arriva terzo a Parigi in queste condizioni, ma quale maglia gialla!
Tatticamente, potrebbe darsi che, perfino per vincere il Tour, possa essere meglio attaccare o non attaccare.HOTDOG ha scritto:vabè ma comunque anche se vuole solo salire sul podio e non vincere il Tour Aru deve comunque attaccare (sul Galibier ovviamente, non sulla Croix de Fer), sulla carta Uran a cronometro lo sorpassa e con Bardet non è scontato che resti davanti
Bisognerebbe anche smettere di considerare Uran forte a crono eh...ha beccato la crono della vita nel 2014 ma per il resto è sempre stato parecchio in linea (se non peggio) con gli altri scalatori.HOTDOG ha scritto:vabè ma comunque anche se vuole solo salire sul podio e non vincere il Tour Aru deve comunque attaccare (sul Galibier ovviamente, non sulla Croix de Fer), sulla carta Uran a cronometro lo sorpassa e con Bardet non è scontato che resti davanti