Belluschi M. ha scritto:
Era un periodo ancora pre passaporto biologico e chi fu furbo da smettere di usare il Cera, sono certo che si era già ben attrezzato con le trasfusioni.
Quel Tour lo vinse una squadra di Riis, mister 63 ematocrito, figurati se non fecero di tutto per andare più forte degli altri.
Certo.Il punto è che non metto le due pratiche sullo stesso livello.Non per nulla,quando comparve sulla scena l'Epo all'inizio degli anni 90,le trasfusioni furono abbandonate completamente perchè la prima era molto più performante,non per un semplice discorso di comodità.Se guardi i tempi di scalata delle varie salite,a parità di condizioni quali ematocrito controllato e pre passaporto biologico,apparterranno maggiormente al periodo 97-99 rispetto al decennio successivo,nonostante i mezzi fossero meno performanti.Giusto uno si inserisce con una certa costanza anche dopo l'introduzione del test per l'individuzione dell'Epo,che fosse particolarmente forte di proprio o non andasse solo a trasfusioni direi che nello specifico non cambia niente.Valeva solo per uno.La prodigiosa scalata di Armstrong ad Hautacam nel 2000,che tra l'altro beneficiò di una giornata fresca come nel 94,mentre nel 96 fu piuttosto torrida,è comunque solo il 15' tempo di quella salita,a oltre 1 minuto e mezzo dal record.
Le prestazioni dei Saunier Duval le ho messe in dubbio solo per il TDF 2008,il Cera peraltro credo non abbia girato per molto più tempo,forse i due anni precedenti,quando però Iban Mayo ebbe un problema a dimostrazione di come fosse un prodotto difettoso sin dall'inizio.L'antidoping in quel Tour lo gestì la federazione francese dopo gli episodi vigliacchi dell'anno prima da parte dell'UCI,che introdusse una variante per l'individuazione del prodotto che prima non esisteva.Chi era ammanicato come Rijs è sicuro abbia provveduto per tempo.Che avessero tutti dei numeri,intendo tutti quelli fermati durante il TDF 2008 lo penso anch'io,ma non di quel livello e non sempre specifici.Uno Schumacher è stato un gran corridore ma un Cancellara e gli altri su crono lunghe e nel contesto del Tour dubito li avrebbe mai battuti,per non parlare delle cavalcate alpine che seppe farsi nei giorni precedenti.Non era nel suo come si suol dire.Khol era giovane e corse in maniera anonima e speculare in un contesto di livello medio quale quel Tour,difficile farsi un'opinione.Ma a mio parere il Cera dava molto più di qualcosa rispetto alle sacche.