Vincenzo Nibali 2017

[NibalAru]

Dopo tutte le pettinate che ti ha dato lui, immagino sarai diventato parrucchiere insomma

Secondo me Strong è calvo

[Strong]

Dopo tutte le pettinate che ti ha dato lui, immagino sarai diventato parrucchiere insomma

Secondo me Strong è calvo

eh no, pur avendo almeno il doppio dei vostri anni ho ancora tutti i capelli

[Luca90]

io ripeterei la stagione di quest'anno co giro-vuelta...

[NibalAru]

Lui ha detto che il finale della prossima stagione dovrebbe ripercorrere questo visto che per ora ha come unico obiettivo il Mondiale. Poi credo che farà la stupidata di correre la vuelta da fuoriclassifica come fece per il tour prima delle olimpiadi, e non mi andrebbe perché devo ancora capire quale differenza di energie può esserci tra le due considerando una corsa che si corre venti giorni dopo la fine della Vuelta.
Sulle classiche, salvo questo Lombardia, io non gli do molta speranza, ha ormai perso del tutto l'esplosività che lo contraddistingueva fino ad un paio di stagioni fa, io credo che non possa più essere protagonista. Rimane la curiosità di vederlo al Fiandre, ma credo rimarrà una curiosità senza risposta così come per Valverde, troppi i rischi da correre rispetto agli eventuali pro

Realisticamente la scelta "facile" sarebbe correre Giro-Vuelta e Mondiale. Parlo di scelta "facile" perchè se Vincenzo dovesse fare questa scelta avrebbe molte più chance di portare a casa qualche vittoria e/o piazzamento importante, che a 34 anni male non fa. Al Giro molto probabilmente la concorrenza sarà inferiore a quella di quest'anno (visto che Doumoulin e Quintana con tutta probabilità andranno al Tour a sfidare Froome) e qualora decidesse di andarci potrebbe essere considerato il favorito alla vittoria finale (a meno che Froome non decida di puntare anche all'altra doppietta l'anno prossimo, ma la vedo improbabile come cosa). E di nuovo alla Vuelta, con gli altri big reduci dal Tour potrebbe presentarsi un po più fresco e cercare così di approfittarne. Per poi finire la stagione andando al Mondiale a giocarsi le sue chance con si spera già qualche cosa di concreto nel palmares stagionale e di conseguenza con meno responsabilità

Se invece decidesse di fare l'altro programma si tratterebbe della scelta "difficile". Difficile perchè provare a vincere una delle classiche di primavera credo che sia molto complicato ormai per Vincenzo come hai giustamente sottolineato anche tu. Perchè al Tour si troverebbe di fronte una concorrenza agguerritissima e potrebbe diventare molto difficile anche solo salire sul podio (specialmente se la Barhein non si rafforza almeno un po) e di conseguenza potrebbe presentarsi al Mondiale (il vero grande obiettivo stagionale a mio avviso per Vincenzo) senza aver raccolto nulla in precedenza nella stagione e quindi con maggiori responsabilità. Essendo questo il programma di scelta più "difficile" di conseguenza però ha anche i suoi pro, nel senso che se dovesse arrivare a vincere qualcosa decidendo di fare questo programma, questa darebbe ancora più lustro ed un qualcosa in più ad una già splendida carriera. Infatti per come la vedo io se dovesse vincere un altro Giro o Vuelta (con una concorrenza minore) per me sarebbe quasi una cosa "normale" per un corridore come Vincenzo. Dovesse vincere invece una classica di primavera o un'altro Tour si tratterebbe di un qualcosa di "straordinario" che aggiungerebbe tanto alla carriera di Vincenzo. Il mondiale invece è un qualcosa di "straordinario" a prescindere, qualsiasi scelta Vincenzo deciderà di fare. Infatti io da suo tifoso firmerei già da ora per vedere vincere solo i mondiali l'anno prossimo, anche più di un eventuale secondo Tour

[antani]

L'anno prossimo punterà forte sulle Ardenne,e addirittura ho sentito dire (Slongo???) CHE POSSA PRVARE IL fIANDRE E LA Roubaix,ciao

[Patate]

Chissà che non pensi alle prove di un giorno per entrare nell'ottica del Mondiale che, seppur per scalatori, è pur sempre una corsa in linea
Mi farebbe tanto piacere vederlo nelle classiche delle pietre, ma credo che sia troppo rischioso per un corridore che ha altri obiettivi stagionali correre delle corse potenzialmente "tritacarne" per una miriade di fattori

[pereiro2982]

fare il giro vista la sitazione partenti potrebbe portargli la 3 affermazione con relativa facilita

ma è da troppo tempo che non fa il tour e li si scontrano i migliori, e il ritorno d'immagine per la squadra è molto piu elevato, e poi un campione come lui non puo disertare il tour per cosi tanto tempo...

se fa il tour come sembra l'obbiettivo sarebbe la tirreno e una buona figura alle strade bianche ed altre classiche che potrebbero stuzzicare le sue caratteristiche

[jumbo]

Nibali l'anno prossimo avrà 34 anni, età in cui vincere un GT è un fatto raro.
Personalmente trovo più appropriato per lui d'ora in poi puntare a corse di un giorno e corse di una settimana, ed un solo GT a stagione.
Pur non avendo spunto veloce, qualche vittoria nelle corse di un giorno in palmares ce l'ha; dopo tutti questi anni dedicati ai GT fossi in lui proverei a vincerne qualche altra.

[l'Orso]

Il suo datore di lavoro (lui ) ha già deciso da tempo di andare al Tour nel 2018.
Lascerà il Giro nelle mani di un ex Movistar o di Pozzovivo (che comunque porterà al Tour).
Quindi, il programma 2017 dovrebbe essere:
"qualcosa prima", Strade Bianche, Tirreno, classiche di primavera (se non va a testarsi sulle pietre lo meno ), "qualcosa prima", Italiano, Delfinato, Tour, Vuelta (ma ad "allenarsi"), Mondiali.

PS: oltre agli scontati (ma doverosi e sentiti) applausi a Vincenzo


volevo farne anche al suo "fratellino"

che aveva già dato qualche piccolo segnale in stagione ma che alla Vuelta mi ha sorpreso in positivo. Sicuramente non è Moscon, ma...

A, per i Mondiali di quest'anno, se proprio devon portare Nibali, che ci portino Antonio e che lascino stare Vincenzo, caduta o meno.
Meglio che, nell'attesa del Giro di Lombardia, cerchi luci di ribalta nelle corse italiane.

[barrylyndon]

Froome avrebbe raccontato della caduta di Nibali in discesa, sabato scorso.
Dicendo che stava accondandosi a Pantano e Contador.
Ma che e' scivolato, finendo sotto un guard rail..
Quasi sicuramente non sarebbe cambiato nulla.
Ma sarebbe stato bello, visivamente, un spalla a spalla Contador-Nibali sull'Angrilu...

[Oude Kwaremont]

io ripeterei la stagione di quest'anno co giro-vuelta...

Quello che sostengo anch' io da un pò.
La scelta di puntare sul Tour deriva di base dalla necessità della squadra-sponsor di raccogliere visibilità maggiore, e questa la può ottenere solo dal Tour. Poi è anche vero che uno come Vincenzo, per orgoglio o cose del genere, non vorrà tentare un' ultima volta, per quanto improbabile sia l' impresa.
C' è di buono che potrebbe ritestarsi sulle Ardenne, ma i contro rimangono tanti: sulle Ardenne ci vuole per l' appunto quell' esplosività che lui non ha mai avuto e che ora di certo non ha; è vero che come successo nel 2015 può conservare la forma buona fino al Lombardia, ma nel 2018 saranno tre anni in più, con tutto quello che ne consegue.

Allora insisto anch' io nel dire che sarebbe meglio cimentarsi di nuovo su Giro - Vuelta. Oppure solo sul Giro e poi per la seconda parte di stagione brevi corse a tappe e gare in linea, anche questa sarebbe un' eventualità su cui riflettere.

[antani]

Froome avrebbe raccontato della caduta di Nibali in discesa, sabato scorso.
Dicendo che stava accondandosi a Pantano e Contador.
Ma che e' scivolato, finendo sotto un guard rail..
Quasi sicuramente non sarebbe cambiato nulla.
Ma sarebbe stato bello, visivamente, un spalla a spalla Contador-Nibali sull'Angrilu...

Secondo me non lo avrebbe tenuto, Contador è stato il migliore sull'Angliru ,Nibali mi pareva al Gancio anche se comunque la caduta qualcosa deve avergli procurato,ciao

[barrylyndon]

Froome avrebbe raccontato della caduta di Nibali in discesa, sabato scorso.
Dicendo che stava accondandosi a Pantano e Contador.
Ma che e' scivolato, finendo sotto un guard rail..
Quasi sicuramente non sarebbe cambiato nulla.
Ma sarebbe stato bello, visivamente, un spalla a spalla Contador-Nibali sull'Angrilu...

Secondo me non lo avrebbe tenuto, Contador è stato il migliore sull'Angliru ,Nibali mi pareva al Gancio anche se comunque la caduta qualcosa deve avergli procurato,ciao

Per colpa della sua caduta,non lo sapremo mai..

[antani]

Froome avrebbe raccontato della caduta di Nibali in discesa, sabato scorso.
Dicendo che stava accondandosi a Pantano e Contador.
Ma che e' scivolato, finendo sotto un guard rail..
Quasi sicuramente non sarebbe cambiato nulla.
Ma sarebbe stato bello, visivamente, un spalla a spalla Contador-Nibali sull'Angrilu...

Secondo me non lo avrebbe tenuto, Contador è stato il migliore sull'Angliru ,Nibali mi pareva al Gancio anche se comunque la caduta qualcosa deve avergli procurato,ciao

Per colpa della sua caduta,non lo sapremo mai..

Questo è certo infatti coi se e coi ma non si fa la storia e vale per Nibali per Frullino e per Conty, ,ciao

[barrylyndon]

Anche se per me, in una proiezione ipotetica...non avrebbe tenuto Contador..
sarebbe rimasto a lungo a bagnomaria tra lui ed il gruppo dei migliori..
e probabilmente sarebbe stato ripreso da Poels e Froome in vista del Gpm..

[Merlozoro]

Froome avrebbe raccontato della caduta di Nibali in discesa, sabato scorso.
Dicendo che stava accondandosi a Pantano e Contador.
Ma che e' scivolato, finendo sotto un guard rail..
Quasi sicuramente non sarebbe cambiato nulla.
Ma sarebbe stato bello, visivamente, un spalla a spalla Contador-Nibali sull'Angrilu...

Ci sta...
Era rientrato troppo velocemente in gruppo, doveva aver guadagnato qualcosa prima di scivolare... peccato

[Brogno]

Froome avrebbe raccontato della caduta di Nibali in discesa, sabato scorso.
Dicendo che stava accondandosi a Pantano e Contador.
Ma che e' scivolato, finendo sotto un guard rail..
Quasi sicuramente non sarebbe cambiato nulla.
Ma sarebbe stato bello, visivamente, un spalla a spalla Contador-Nibali sull'Angrilu...

Ci sta...
Era rientrato troppo velocemente in gruppo, doveva aver guadagnato qualcosa prima di scivolare... peccato

Ma dice anche che lui era a ruota, e che ha rallentato appunto vedendo la caduta di Nibali, pensando che tanto 30" non gli cambiavano la Vuelta. Presumibilmente senza la caduta di NIbali, avrebbe continuato a stargli a ruota, come era al momento della caduta. Quindi Contador non sarebbe arrivato solo, ma con Nibali e Froome..

[Merlozoro]

Ci siamo persi un finale ancora più epico...bello comunque, ma un testa a testa finale tra i tre tenori sarebbe stata la degna conclusione di una Delle migliori Vuelta di sempre

[Visconte85]

[Visconte85]

Il suo datore di lavoro (lui ) ha già deciso da tempo di andare al Tour nel 2018.
Lascerà il Giro nelle mani di un ex Movistar o di Pozzovivo (che comunque porterà al Tour).
Quindi, il programma 2017 dovrebbe essere:
"qualcosa prima", Strade Bianche, Tirreno, classiche di primavera (se non va a testarsi sulle pietre lo meno ), "qualcosa prima", Italiano, Delfinato, Tour, Vuelta (ma ad "allenarsi"), Mondiali.

PS: oltre agli scontati (ma doverosi e sentiti) applausi a Vincenzo


volevo farne anche al suo "fratellino"

che aveva già dato qualche piccolo segnale in stagione ma che alla Vuelta mi ha sorpreso in positivo. Sicuramente non è Moscon, ma...

A, per i Mondiali di quest'anno, se proprio devon portare Nibali, che ci portino Antonio e che lascino stare Vincenzo, caduta o meno.
Meglio che, nell'attesa del Giro di Lombardia, cerchi luci di ribalta nelle corse italiane.

Quoto gli applausi per Antonio Nibali,
ha dimostrato in quest'ultima Vuelta di meritarsi uno scorcio di WT

Anche riguardo ai Mondiali ti quoto.

Riguardo la decisione del team di portarlo al Tour de France mi dispiace ma non sono d'accordo. Lo vedo al Giro d'Italia lottare per il podio,o perchè no per la vittoria, dipende da chi saranno gli avversari.
In Francia lotterà per un top 5 che non darà nulla in più alla sua carriera, per la vittoria non lotterà, forse per il podio, ma ci saranno corridori come Froome, Quintana, Dumoulin....

Invece, non succederà che non succederà.... ma il terzo Giro.....

[Gianluca Fidene]

11 settembre 2017 - Milano
Gli manca la lode, ma Vincenzo Nibali alla Vuelta ha dimostrato di essere un corridore da 10. Con quello di ieri a Madrid, tanti sono i podi — in 14 partecipazioni dal 2010 a oggi — in carriera nei grandi giri. Con quattro trionfi: due al Giro, uno al Tour e uno alla Vuelta. Vincenzo ha fatto sognare i suoi tifosi. Ha vinto una tappa, ha inseguito la maglia rossa, l’ha sfiorata. L’inedito Alto de Los Machucos, mercoledì, sembrava averlo proiettato verso il trionfo. L’Angliru era lo scenario perfetto per l’impresa storica. Invece, nell’avvicinamento all’olimpo del ciclismo spagnolo, una caduta ha posto fine alle speranze. "Ora ho l’ottava costa che mi fa un po’ male, forse c’è un’infrazione. Guarderò a casa, ormai è andata".
Vincenzo, come è stata la caduta nella discesa del Cordal?
“Mi sono trovato per terra. L’asfalto era scivoloso, lo si vedeva anche dalla salita. Pellizotti stava facendo il passo, ma non scendevamo a tutta. Non ho azzardato niente, ma sono scivolato”.
Che Vuelta è stata?
"Dura, difficile, combattuta dall’inizio alla fine. Non c’è mai stato un giorno facile».
Il suo giorno migliore?
“Credo di essere stato abbastanza regolare. Forse però la settimana centrale è quella in cui ho reso di più. Anche la crono è stata un’ottima prova».
La tappa più dura?
“Non ho avuto un giorno di crisi, ma in tutti gli arrivi esplosivi ho pagato qualcosa. Non sono adatti a me e ho perso terreno. Recuperare poi è dura".
C’è stato un momento in cui ha pensato di farcela oppure ha considerato questo Froome di fatto imbattibile?
”Puntavo molto sull’Angliru, ma dopo la caduta non ero più lo stesso di prima. Non riuscivo a respirare. A quel punto ho pensato, come prima cosa, a gestirmi, al secondo posto. Fino a quel momento avevo sempre corso pensando al successo pieno, ma non è venuto. Comunque non lo considero un risultato a metà. Diciamo all’80%. E’ un piazzamento di grande valore, anche in considerazione degli avversari che ho incontrato. Avevo concentrato la mia preparazione della seconda parte di stagione su questa corsa. Il risultato, la vittoria di Andorra e il rendimento mi dicono che sono andato bene. Non è venuto nulla per caso. Una bella soddisfazione per tutto il movimento italiano. Ci siamo. Siamo vivi».
Parliamo di Italia: il Mondiale?
”Prima devo capire come sto, vedere che cosa mi sono fatto al costato perché il colpo l’ho sentito. In base a questo, deciderò. Certo, parlando con il commissario tecnico ho capito che il percorso non è adatto a me e che la Nazionale ha già le pedine giuste. Io che ruolo potrei avere?»
Però Nibali è Nibali. E’ il simbolo del ciclismo tricolore.
“Sì, però per adesso mi fa male dove sono caduto. Queste botte ci vuole tempo per assorbirle, non si inventa nulla».
Froome è imbattibile?
“C’è stato un giorno in cui lui non era di certo super, quello con arrivo su Los Machucos. Se avessimo avuto a disposizione una tappa con maggior dislivello totale (quella tappa fu di 3.385 metri) le cose sarebbero andate diversamente. C’erano tanti uomini che avevano interessi comuni di classifica».
A proposito di Machucos e delle pendenze estreme: che cosa ne pensa? Non sono eccessive?
“I tre grandi giri hanno grandi differenze tra loro. In Italia ci sono salite di 10-15 km dure, ma non estreme quelle come delle Vuelta. Però alla fine vengono fuori dislivelli di 4-5.000 metri. La Vuelta punta su finali più ripidi, ma con un dislivello totale minore. Non è la prima volta che ci troviamo pendenze estreme. A me, alla fine, piacciono. A volte il risultato viene, altre no, ma questo non cambia il mio giudizio".
Tantissimi trasferimenti.
«Sì. Troppi, eccessivi. Basti considerare che abbiamo preso due volte l’aereo. Poi bisogna sommare quelli con bus e auto che sono stati tanti e lunghi (si parla di ben oltre i 3.000 km, ndr). Poi, cosa a cui nessuno pensa, i chilometri percorsi dalla partenza al chilometro zero. E’ venuta fuori una tappa in più, ma di quelle lunghe”.
Che cosa pensa di Contador?
"Che è andato fortissimo. Alberto tutti i giorni ha tentato di fare qualcosa di notevole. Non troveremo facilmente un corridore come lui».
E di Antonio Nibali?
"Mio fratello è stato bravissimo. Al suo primo grande giro è stato fondamentale in molte tappe. Era lì davanti ad aiutarmi quando serviva, quando ne restavano pochi”.
Pellizotti? A noi viene l’aggettivo monumentale.
“Concordo. E’ andato come una moto. Credo che per lui stesso sia un’enorme soddisfazione».
Il Bahrain-Merida è un team nuovo, creato attorno a lei: che esperienza è stata finora?
"Abbastanza buona. Siamo partiti già con buone basi, sono stati commessi errori più che altro a livello organizzativo. Normale, come ogni squadra nuova bisogna lavorare per migliorare. Siamo stati sfortunati con gli infortuni. In compenso, abbiamo avuto un grande amalgama sin dai primi ritiri".
Chiederà qualche rinforzo?
“Mi hanno chiesto un parere già prima ingaggiare Pozzovivo. Ho detto subito sì, perché conosco bene Domenico, so cosa può dare e la professionalità che ci mette”.
E gli obiettivi 2018?
“No, è ancora troppo presto. Però di sicuro al Mondiale voglio arrivare preparato perché quello in Tirolo è un percorso molto adatto a me. Per arrivarci al top dovrò tornare qui alla Vuelta. Poi, la stagione non è ancora finita. Ho obiettivi importanti (tutti dopo il Mondiale, ndr): Toscana, Emilia, Tre Valli e, soprattutto, il Lombardia del 7 ottobre”.

[Basso]

http://www.cicloweb.it/2017/09/12/nella ... a-costale/

[Patate]

Azz. Speriamo che non rovini il suo calendario italiano.

[Rudepravda]

http://www.cicloweb.it/2017/09/12/nella ... a-costale/

Peccato, ha rischiato andando giù forte per poter attaccare presto e magari prendere vantaggio. Però onore a lui che nonostante ciò ha salvato un bellissimo secondo posto.

[Gianluca Fidene]

A sto punto ha fatto un miracolo sull angliru

[Bike65]

Il suo datore di lavoro (lui ) ha già deciso da tempo di andare al Tour nel 2018.
Lascerà il Giro nelle mani di un ex Movistar o di Pozzovivo (che comunque porterà al Tour).
Quindi, il programma 2017 dovrebbe essere:
"qualcosa prima", Strade Bianche, Tirreno, classiche di primavera (se non va a testarsi sulle pietre lo meno ), "qualcosa prima", Italiano, Delfinato, Tour, Vuelta (ma ad "allenarsi"), Mondiali.

PS: oltre agli scontati (ma doverosi e sentiti) applausi a Vincenzo


volevo farne anche al suo "fratellino"

che aveva già dato qualche piccolo segnale in stagione ma che alla Vuelta mi ha sorpreso in positivo. Sicuramente non è Moscon, ma...

A, per i Mondiali di quest'anno, se proprio devon portare Nibali, che ci portino Antonio e che lascino stare Vincenzo, caduta o meno.
Meglio che, nell'attesa del Giro di Lombardia, cerchi luci di ribalta nelle corse italiane.

Ma frequenti la famiglia Nibali?
Il fratello in nazionale? Dimmi cosa ha fatto per meritarsi il posto.
Io non porterei neanche De Marchi.

[Visconte85]

Quella di l'Orso era una battuta.....

[udra]

[Bike65]

Quella di l'Orso era una battuta.....

Scusa avevo capito male.
Se volesse fare il mondiale al top non è detto che passi dalla Vuelta, un Tour fatto bene nei top 5 e poi piccole corse a tappe potrebbe portarlo nella giusta condizione.
Non gli manca certo il fondo, ma deve staccare tutti, e la vedo molto difficile, ha più possibilità Aru o Moscon.

[l'Orso]

Quella di l'Orso era una battuta.....

Scusa avevo capito male.
Se volesse fare il mondiale al top non è detto che passi dalla Vuelta, un Tour fatto bene nei top 5 e poi piccole corse a tappe potrebbe portarlo nella giusta condizione.
Non gli manca certo il fondo, ma deve staccare tutti, e la vedo molto difficile, ha più possibilità Aru o Moscon.

Occorrerà vedere il tracciato definitivo per avere qualche idea, se è davvero duro, al momento ne Aru ne Moscon han mai dimostrato di poter fare un risultato migliore di Vincenzo, poi da quì a un anno i rapporti di forza posson cambiare.
La Vuelta costa meno "sbattimento" ed è ottima per prepararsi, poi c'è il precedente dell'anno scorso al Tour da cui è uscito con un ottima gamba, facile che replichino (senza per forza doverla correre tutta...).

[Ste]

Nell'intervista riportata sopra da Gianluca, dice esplicitamente che per preparare il mondiale dovrà tornare alla Vuelta.

[ciclistasiciliano]

CYCLING HALL OF FAME

1. Eddy Merckx, BEL
2. Bernard Hinault, FRA
3. Fausto Coppi, ITA
4. Jacques Anquetil, FRA
5. Miguel Indurain, ESP
6. Gino Bartali, ITA
7. Felice Gimondi, ITA
8. Louison Bobet, FRA
9. Alfredo Binda, ITA
10. Greg Lemond, USA
11. Sean Kelly, IRL
12. Alberto Contador, ESP
13. Francesco Moser, ITA
14. Rik Van Looy, BEL
15. Christopher Froome, GBR
16. Jan Janssen, NED
17. Joop Zoetemelk, NED
18. Roger De Vlaeminck, BEL
19. Laurent Fignon, FRA
20. Jan Ullrich, GER
21. Erik Zabel, GER
22. Raymond Poulidor, FRA
23. Philippe Thys, BEL
24. Vincenzo Nibali, ITA
25. Costante Girardengo, ITA
26. Antonin Magne, FRA
27. Charly Gaul, LUX
28. Gustave Garrigou, FRA
29. Lucien Van Impe, BEL
30. Tony Rominger, SUI
31. Alejandro Valverde, ESP
32. Tom Boonen, BEL
33. Nicolas Frantz, LUX
34. Ferdi Kubler, SUI
35. Andre Leducq, FRA
36. Rik Van Steenbergen, BEL
37. Henri Pelissier, FRA
38. Pedro Delgado, ESP
39. Fiorenzo Magni, ITA
40. Giuseppe Saronni, ITA
41. Federico Bahamontes, ESP
42. Bernard Thevenet, FRA
43. Laurent Jalabert, FRA
44. Sylvere Maes, BEL
45. Giovanni Brunero, ITA
46. Paolo Bettini, ITA
47. Ottavio Bottecchia, ITA
48. Peter Sagan, SVK
49. Gianni Bugno, ITA
50. Cadel Evans, AUS
51. Firmin Lambot, BEL
52. Lucien Petit-Breton, FRA
53. Marco Pantani, ITA
54. Francois Faber, LUX
55. Claudio Chiappucci, ITA
56. Freddy Maertens, BEL
57. Fabian Cancellara, SUI
58. Johan Museeuw, BEL
59. Stephen Roche, IRL
60. Andy Schleck, LUX
61. Learco Guerra, ITA
62. Luis Ocana, ESP
63. Hennie Kuiper, NED
64. Oscar Freire, ESP
65. Stan Ockers, BEL
66. Moreno Argentin, ITA
67. Octave Lapize, FRA
68. Gastone Nencini, ITA
69. Nairo Quintana, COL
70. Hugo Koblet, SUI
71. Louis Trousselier, FRA
72. Gaetano Belloni, ITA
73. Rudi Altig, GER
74. Maurice Garin, FRA
75. Roger Pingeon, FRA
76. Carlos Sastre, ESP
77. Lucien Buysee, BEL
78. Gilberto Simoni, ITA
79. Denis Menchov, RUS
80. Alex Zulle, SUI
81. Georges Speicher, FRA
82. Maurice DeWaele, BEL
83. Fred De Bruyne, BEL
84. Roberto Heras, ESP
85. Alexander Vinokourov, KAZ
86. Richard Virenque, FRA
87. Georges Ronsse, BEL
88. Ivan Basso, ITA
89. Jose-Manuel Fuente, ESP
90. Walter Godefroot, BEL
W1. Jeannie Longo, FRA
W2. Marianne Vos, NED
W3. Yvonne Reynders, BEL
W4. K. Van Oosten-Hage, NED
W5. Leontien Zijlaard, NED
W6. Nicole Cooke, GBR
W7. Anna Konkina, RUS
W8. Beryl Burton, GBR
W9. G. Gambillon, FRA
W10. Giorgia Bronzini, ITA

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[udra]

Con tutto il rispetto, mi pare una buffonata questa classifica

[Ste]

Con tutto il rispetto, mi pare una buffonata questa classifica

1800 punti per un Tour, 810 per un Giro.... detto tutto

[udra]

Zabel 20esimo poi è spettacolare.

[Patate]

Pantani dietro a Ullrich e Gaul dietro a Zoetemelk.

[Walter_White]

Cancellara dietro Sagan AHAHAAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAAHAHAHAH

E Gilbert nemmeno in classifica

[chinaski89]

Con tutto il rispetto, mi pare una buffonata questa classifica

Direi come si fa a confrontare Sagan e Froome solo per dirne due?

In generale tutte queste classifiche sono una buffonata (o comunque non dicono tutto), già fare il confronto tra epoche diverse è privo di senso, figurarsi mettere a confronto corridori diversissimi tra loro con la specializzazione attuale

[Tranchée d'Arenberg]

E Gilbert nemmeno in classifica

allora vuol dire che i criteri li ha stilati guidobaldo

[Walter_White]

E Gilbert nemmeno in classifica

allora vuol dire che i criteri li ha stilati guidobaldo

O Strong

[Strong]

E Gilbert nemmeno in classifica

allora vuol dire che i criteri li ha stilati guidobaldo

O Strong

non dedico il mio tempo a queste cose
in ogni caso basterebbe leggere attentamente i dati raccolti da luca90

MERCKX:7-2-3-5-2=19
DE VLAEMINCK=3-1-4-1-2=11
COPPI:3-0-1-0-5=9
KELLY:2-0-2-2-3=9
VAN LOOY: 1-2-3-1-1=8
BARTALI: 4-0-0-0-3=7
BOONEN: 0-3-4-0-0=7
CANCELLARA:1-3-3-0-0 =7
DE BRUYNE:1-1-1-3-0=6
ARGENTIN=0-1-0-4-1=6
MUSEEUW:0-3-3-0-0=6
MOSER:1-0-3-0-2=6
BETTINI:1-0-0-2-2=5
HINAULT:0-0-1-2-2=5
BARTOLI:0-1-0-2-2=5
GIMONDI:1-0-1-0-2=4
GODEFROOT:0-2-1-1-0=4
ZABEL:4-0-0-0-0=4
GILBERT:0-1-0-1-2 =4
VALVERDE=0-0-0-4-0=4
TAFI:0-1-1-0-1=3
VAN PETEGEM:0-2-1-0-0=3

[Tranchée d'Arenberg]

Con tutto il rispetto, mi pare una buffonata questa classifica

Direi come si fa a confrontare Sagan e Froome solo per dirne due?

In generale tutte queste classifiche sono una buffonata (o comunque non dicono tutto), già fare il confronto tra epoche diverse è privo di senso, figurarsi mettere a confronto corridori diversissimi tra loro con la specializzazione attuale

classifiche che lasciano il tempo che trovano perchè mettono a confronto campioni di epoche diverse e per una miriade di motivi non possono essere obiettive. Son fatte per giocare.

L'unica cosa che credo metta tutti d'accordo è il fatto che al posto n°1 c'è sempre un tale Eddy Merckx.

[ciclistasiciliano]

forza Signori, la Cycling Hall Of Fame ha dei criteri di assegnazione dei punti e quindi delle classifiche, quindi non lamentatevi....

[Strong]

Tornando a Nibali,
peccato per la scivolata proprio prima dell'angliru perchè ci ha tolto un pò di spettacolo anche se la scena se la sarebbero comunque presa
albertino e froome.
In ogni caso sembra che Nibali patisca un pò i momenti topici

Mondiale Firenze: caduto in un gara fatta su misura per lui
Olimpiadi Rio: caduto ad un passo dalla medaglia
Tappa decisiva della Vuelta: caduto

[udra]

Tornando a Nibali,
peccato per la scivolata proprio prima dell'angliru perchè ci ha tolto un pò di spettacolo anche se la scena se la sarebbero comunque presa
albertino e froome.
In ogni caso sembra che Nibali patisca un pò i momenti topici

Mondiale Firenze: caduto in un gara fatta su misura per lui
Olimpiadi Rio: caduto ad un passo dalla medaglia
Tappa decisiva della Vuelta: caduto

Che vuol dire patire i momenti topici? Ha vinto un Giro lo scorso anno all'ultimo giorno, un Giro di Lombardia facendo il pelo al muro a ogni curva, se non sono quelli momenti topici.
Mi sembra più che altro che patisca le discese bagnate, dove cade una marea di volte, quando si mette a forzare al limite. Anche nella discesa dello Stelvio fece quel famoso balzello per evitare una pozza d'acqua, come se avesse davanti un lago.

[jumbo]

Esatto, anche a me pare che sull'asciutto in discesa se la cavi egregiamente tanto da avvantaggiarsi sugli avversari sovente, ma sul bagnato caschi frequentemente se forza.

[Bomby]

Più che sul bagnato, sull'umido, tipo strada dopo un po' che è spiovuto (Firenze, Vuelta) o dove cadono gocce dagli alberi (Rio).

[il_panta]

Più che sul bagnato, sull'umido, tipo strada dopo un po' che è spiovuto (Firenze, Vuelta) o dove cadono gocce dagli alberi (Rio).

A Firenze ti assicuro che la strada non era umida ma bella fradicia

[Bomby]

A Firenze c'ero anch'io, ma ero talmente tanto fradicio (anche per la gentilezza di alcuni simpatici tifosi di Nibali che mi lasciarono coi piedi a mollo a causa di una cacchio di sedia pieghevole aperta che manco stavano usando, fortuna che avevo il ricambio) che mi sono guardato il finale alla TV dentro al bar della stazione di Campo di Marte (5 minuti a piedi dall'arrivo).
Se non ricordo male aveva smesso di piovere da un po' e la strada era non asciutta (solo il giro dopo si iniziavano a vedere chiazze di asciutto), ma nemmeno del tutto bagnata, umida, appunto.

[Bike65]

Con tutto il rispetto, mi pare una buffonata questa classifica

Manca Armstrong