essendo un ragazzino al confronto di Galliano e Meriadoc
e non avendo mai visto il Tista correre, escluso corse postume sul web, ma leggendo molto queste pagine, mi son fatto una mia idea.
Tista non aveva la mentalità del campione, o meglio il carattere; Aveva poi problemi al fegato che nelle tre settimane non lo facevano rendere al meglio; Stringi i denti per non perdere il posto sul podio, perché difficilmente avrebbe vinto anzi doveva difendersi, e ti trovi tutti contro!
Sei messo meglio in classifica di Moser, che è in giornata no, e 7 dei tuoi compagni di squadra sono al fianco del trentino e nessuno, nemmeno uno che ti resta al fianco.... lasciandolo poi davanti, da solo, con tutti i migliori che se le stavano dando di santa ragione!
Corti in una posizione favorevole con lui in un gruppetto e ti rema contro a foppolo!
I tifosi che fanno gli ultrà e te ne dicono di tutti i colori!
La stampa che ti nomina solo per attaccarti!
I DS inaffidabili che pendono dalla bocca del corridore trentino, uno persino suo fratello!
Che doveva fare il Tista? Secondo me non si sentiva in grado di lottare per la vittoria. Alle porte c'era anche la crono di Cremona, 36 km, dove avrebbe perso tempo dai vari Visentini-Saronni-Moser...
Per me ha fatto bene,
anch'io come lui avrei fatto così, siccome caratterialmente mi ci rispecchio molto. Vedo che son solo, come un peso, gregari (specie Corti) che ti remano contro, che fai? Mica sei un ragazzino alle prime armi? Aveva già tre podi alle spalle... Così ha mandato tutti a quel paese, correte voi che io mi son rotto i cog...
2024. amstel, romandia