Ci siamo capiti, no? Cerca di non perseverare nella tua XXXaggine...

E poi perchè ridessero? Già risero a loro, il governo ... del fareClaudio82 ha scritto:quando e se gli italiani ridessero»
Tieni duro, che Silvio sta tornando.alfiso ha scritto:Quando e se gli italiani piangessero, forse.Claudio82 ha scritto:quando e se gli italiani ridessero»
Magari ridessero, ne hanno tanto bisogno di tornare a sorridere.
Eh no, stavolta credo che glielo rideremo (in quel posto) con i nostri prodi comuni. Mitico ClaudioClaudio82 ha scritto:Tieni duro, che Silvio sta tornando.
Claudio, non ce n'è più.Claudio82 ha scritto:Nino, guarda che ha appena dichiarato Berlusconi in relazione alla manovra: «questo decreto contiene molte disposizioni che potremo sicuramente cambiare in futuro quando e se gli italiani ridessero a noi il governo del Paese»
Ci siamo capiti, no? Cerca di non perseverare nella tua XXXaggine...
Cla'... ma la vuoi finire di fare figurelle? Ti è già stato detto più di una volta, è nel tuo interesse.Claudio82 ha scritto: Ancora non l'hai capito? Per non farti andare in pensione! Altrimenti non glielo avresti fatto fare. Invece, così, sei pure contento dato che almeno Silvio non governa più...
So 20 anni che lo dite... Ti sarà data una seconda possibilità: non fare il XXX anche questa volta: vota Berlusconi.nino58 ha scritto:Claudio, non ce n'è più.Claudio82 ha scritto:Nino, guarda che ha appena dichiarato Berlusconi in relazione alla manovra: «questo decreto contiene molte disposizioni che potremo sicuramente cambiare in futuro quando e se gli italiani ridessero a noi il governo del Paese»
Ci siamo capiti, no? Cerca di non perseverare nella tua XXXaggine...
Ghe n'è minga.
E' bollito.
Pardon, mai sentito parlare (prima d'ora) di codesto complesso politico religioso, al di fuori di C.L, a Milano.alfiso ha scritto: Ps. @ Lemond: sei un inguaribile strozzapreti. Scherzi a parte, l'Ambroeus, come lo viviamo a Milano, non è il vescovo guerriero di Treviri, ma quel complesso politico-religioso-laico-sociale del "Milàn col coer in man", che non è un mito. E' qualcosa che ha fatto parte di questa città e credo ne faccia ancora. Te la descrivo con una battuta. Osserva i preti in giro per Roma e quelli di Milano. I primi sembrano dei modelli travestiti di nero ma griffati (bel taglio di capelli, molto curati ed eleganti nel portamento), i secondi sono mediamente più anziani, più trasandati, vissuti, con indumenti anche normali di lana infeltrita e giacche vissute. C'è un perchè.
Per la mail di Vecchioni ti rispondo nel 3d.
Perchè i media lo nascondono bene, Carlo.lemond ha scritto:Pardon, mai sentito parlare (prima d'ora) di codesto complesso politico religioso, al di fuori di C.L, a Milano.alfiso ha scritto: Ps. @ Lemond: sei un inguaribile strozzapreti. Scherzi a parte, l'Ambroeus, come lo viviamo a Milano, non è il vescovo guerriero di Treviri, ma quel complesso politico-religioso-laico-sociale del "Milàn col coer in man", che non è un mito. E' qualcosa che ha fatto parte di questa città e credo ne faccia ancora. Te la descrivo con una battuta. Osserva i preti in giro per Roma e quelli di Milano. I primi sembrano dei modelli travestiti di nero ma griffati (bel taglio di capelli, molto curati ed eleganti nel portamento), i secondi sono mediamente più anziani, più trasandati, vissuti, con indumenti anche normali di lana infeltrita e giacche vissute. C'è un perchè.
Per la mail di Vecchioni ti rispondo nel 3d.
BOL-LI-TO.Claudio82 ha scritto:So 20 anni che lo dite... Ti sarà data una seconda possibilità: non fare il XXX anche questa volta: vota Berlusconi.nino58 ha scritto:Claudio, non ce n'è più.Claudio82 ha scritto:Nino, guarda che ha appena dichiarato Berlusconi in relazione alla manovra: «questo decreto contiene molte disposizioni che potremo sicuramente cambiare in futuro quando e se gli italiani ridessero a noi il governo del Paese»
Ci siamo capiti, no? Cerca di non perseverare nella tua XXXaggine...
Ghe n'è minga.
E' bollito.
nino58 ha scritto:BOL-LI-TO.Claudio82 ha scritto:
So 20 anni che lo dite... Ti sarà data una seconda possibilità: non fare il XXX anche questa volta: vota Berlusconi.
Ma quale ispirazione??? Ma che dici??? Ha semplicemente fatto notare che anche Mussolini (che aveva molti meno vincoli di lui, essendo un dittatore) si lamentava del fatto di avere scarsi poteri in Italia. E' un concetto che Berlusconi ripete dal 1994. Lo stesso Prodi se ne è lamentato più volte. Se poi prendi un qualsiasi testo di politica monetaria o che tratti il concetto di sovranità nazionale scoprirai che un paese (come l'Italia) che non può fare una propria politica monetaria non può neanche essere considerato un paese sovrano.desmoblu ha scritto: Dire di prendere ispirazione e di rispecchiarsi nei diari del caro Mussolini, e di condividere quei passi in cui il simpatico dittatore si lamentava per le 'mani legate' (i famosi lacci e lacciuoli) e per gli scarsi poteri assegnati al pres.del.cons.. dire tutto questo, dicevo, a che serve? Sono parole sincere?
In realtà Comunione e Fatturazione non è mai stata parte del sistema ambrosiano di solidarietà sociale, nella misura in cui è potente e famosa. Sono altre le assistenze ed i destinatari delle loro attenzioni, sicuramente poveri, ma di altronino58 ha scritto:Perchè i media lo nascondono bene, Carlo.lemond ha scritto:Pardon, mai sentito parlare (prima d'ora) di codesto complesso politico religioso, al di fuori di C.L, a Milano.![]()
In realtà CL a Milano è molto più "introdotta" nel sistema politico-istituzionale-economico che in quello ecclesiale.
Non che non ci sia, ma non è assolutamente prevalente ne' nelle parrocchie ne' nel sociale.
Bisognerà vedere d'ora in poi con Scola.
Ma Silvietto li riporta a 60 (zoccole comprese) ?Claudio82 ha scritto:nino58 ha scritto:BOL-LI-TO.Claudio82 ha scritto:
So 20 anni che lo dite... Ti sarà data una seconda possibilità: non fare il XXX anche questa volta: vota Berlusconi.
67 ANNI
Non capisco perché dogmatico, visto fra l'altro che io ho fatto tutto il "cursus honorum" di santa romana chiesa: da fiamma bianca, chierichetto, lettore della parte "non vangelo" della sacre scritture alla messa, fino all'età di ventisei anni. Poi, piano piano (hai presente il film in cui mi pare Tognazzi va alla marcia su Roma e di tutti i buoni propositi fascisti, che ha scritto su un foglio, ad ogni "tot" Km. ne cancella uno?), a forza di ... mi sono ritrovato con una pagina vuota e sono diventato laicista-apofatico, ma non perché abbia accettato il dogma di Luigi Lombardi Vallauri, che è stato l'ultimo ispiratore della mia "metanoia".alfiso ha scritto:Il tuo anticlericalismo dogmatico non ti permette, almeno in facciata, di cogliere le differenze. Ma son peraltro certo, che aldilà della affermata retorica dialettica mangiapretesca (a cui non puoi e non vuoi rinunciare anche per vezzo) sono dinamiche che conosci benissimo.
Nino ha già anticipato tutto per il resto.
no Claudio.Claudio82 ha scritto:Tieni duro, che Silvio sta tornando.alfiso ha scritto:Quando e se gli italiani piangessero, forse.Claudio82 ha scritto:quando e se gli italiani ridessero»
Magari ridessero, ne hanno tanto bisogno di tornare a sorridere.
desmoblu ha scritto:«Sto leggendo i diari di Mussolini e le lettere della Petacci, e devo dire che mi ritrovo in molte situazioni. Anche con le lettere della Petacci», dice l’ex premier, che ricorda come Mussolini si lamentasse del fatto di non potere neppure raccomandare una persona. «Che democrazia è questa?», si chiedeva Mussolini. E infatti, fanno notare a Berlusconi, non era una democrazia quella di Mussolini. «Beh, era una democrazia minore», aggiunge Berlusconi.
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Il discorso su Mussolini è partito all’inizio da una considerazione letteraria: ”Sto leggendo in questi giorni le lettere di Benito Mussolini e Claretta Petacci. Aveva ragione quando diceva che non è difficile governare gli italiani, ma è inutile”.
”Debbo dire che in quelle lettere – ha aggiunto Berlusconi – mi ci ritrovo. Chi governa l’Italia non ha potere, può al massimo chiedere una cortesia, ma non può dare ordini”. E a chi gli fa notare che quella di Mussolini non era una democrazia, il Cavaliere replica: ”Beh, era una democrazia minore”
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Claudio, la tua è la reazione-1: negare.
L'altra (reazione-2) sarebbe stata andare fiero delle parole del caro B.
Confido però nel fatto che tu possa passare da 1 a 2 (e viceversa) con agilità di capriolo primaverile, come del resto il tuo ispiratore (per ora non ha smentito, ma diamogli tempo e aspettiamo poi la smentita della smentita).
desmoblu ha scritto:Mi pare un po' futile come gioco, perché non c'è molto da interpretare nelle frasi:
-"Mussolini è stato un grande statista"
-"Sono uno statista migliore di Mussolini e De Gasperi, il migliore da 150 anni"
-"Mussolini non ha mai fatto male a nessuno, pensate che gli oppositori li mandava in vacanza al confino"
-"Sto rileggendo i diari di Mussolini e mi ritrovo in molti passi"
e altre perle.
Se poi vogliamo divertirci pensando a Porta a Porta e alle scrivanie di ciliegio, Berlusconi nell'ultimo decennio ha governato per due mandati con delle maggioranze tra le più ampie della storia repubblicana, e ha combinato esattamente nulla. La legge più utile per il popolo italiano è stato il divieto di fumare nei luoghi e locali pubblici, e qualcosa vorrà dire.
La scenetta da te ipotizzata è successa davvero, ma finiva in modo diverso: "Mi ero impegnato a realizzare almeno 4 dei 5 punti, li abbiamo realizzati tutti quindi mi vedo costretto a ricandidarmi", per l'appunto a Porta a Porta. Valore di verità nullo.
perdonami alfiso, ma quest'articolo e' di una pochezza disarmante (come d'abitudine, visto l'autore, aggiungerei).alfiso ha scritto: Ti riporto un link ad un passaparola di Travaglio, che può piacere o meno, ma che snocciola una serie di dati verificati che lasciano molti dubbi sulla effettiva corrispondenza delle leggi anti-immigrazione agli scopi dichiarati per cui furono emanate. In realtà Travaglio cita un esaustivo articolo di un puntiglioso Luca Ricolfi de La Stampa (che non direi possa essere definito un pericolo bolscevico), che online non riesco a trovare ahimè.
cauz. ha scritto:perdonami alfiso, ma quest'articolo e' di una pochezza disarmante (come d'abitudine, visto l'autore, aggiungerei).alfiso ha scritto: Ti riporto un link ad un passaparola di Travaglio, che può piacere o meno, ma che snocciola una serie di dati verificati che lasciano molti dubbi sulla effettiva corrispondenza delle leggi anti-immigrazione agli scopi dichiarati per cui furono emanate. In realtà Travaglio cita un esaustivo articolo di un puntiglioso Luca Ricolfi de La Stampa (che non direi possa essere definito un pericolo bolscevico), che online non riesco a trovare ahimè.
su cosa si basa questa convinzione della mecca della criminalita'? davvero le leggi italiane sono piu' lasche di quelle di altri paesi? assolutamente no. avevo letto da qualche parte, perdonatemi la mancanza di fonti, che il numero di processi in italia e' tra i piu' alti dell'unione europea, che ci si denuncia con una facilita' agghiacciante, a partire dalle liti tra vicini di casa... e si ha a che fare con una legge, soprattutto il codice penale, assolutamente inadeguata, risalente in buona parte ancora alla dittatura fascista, integrata sovente da leggi speciali ideate nei continui "stati di emergenza" che sembrano rappresentare il vero elemento di continuita' della storia di questo bel (?) paese.
e oltre che semplicistico il ragionamento e' pure assai pericoloso. la conclusione naturale che se ne trae e': come si riduce la criminalita'? mandando piu' persone possibili in galera. in fondo sono gli stessi principi di pol pot.
desmoblu ha scritto:Ah, in quel senso.
Beh, è un'idea vagamente bislacca, perché stai parlando di dittatura. La separazione dei poteri (e l'equilibrio tra di essi) è l'unica garanzia delle democrazie nate dalle rivoluzioni (principalmente quella Francese). Al momento anche le monarchie- quelle 'democratiche', s'intende- sono di carattere parlamentare.
Quando un potere cerca di prevalere sugli altri (e ci riesce) tecnicamente si parla di regime: nel nostro caso, l'esecutivo che cerca di controllare e 'guidare' (chiodo fisso di Gelli, non a caso) quello Giudiziario, oppure che bypassa o ricatta il Parlamento (e quindi il Legislativo).
Eliminare completamente qualunque freno o garanzia è ancora più grave (a prescindere dai due anni, che comunque sono più che sufficienti per scardinare Paesi ben più maturi del nostro).
Fortunatamente non siamo ai tempi di Ivanhoe, e dell'ordalia, e del giudizio di dio, e degli unti del signore.
ps: non c'era alcun veleno.
evidentemente non se ne puo' fare prassi. lo citavo come esempio, perche' la "demonizzazione" della violenza non riesco a condividerla. non in questo mondo che E' GIA' violento.Strong ha scritto: capito, condivido su questo punto che però può diventare molto pericoloso e poco gestibile se lo si trasforma in: "quello ha fatto bene perchè condivido le sue motivazioni" perchè a questo punto le motivazioni possono essere molteplici ed accettate o meno in base al modo di vedere ed affrontare la vita di ogni singolo individuo.
questo paragone e' talmente tirato per i capelli che lo lascio cadere direttamente.Non vorrei che gli stessi che partecipano alle manifestazioni distruttive e violente (tipo genova, roma ecc ecc) siano poi gli stessi che non tollerano altre manifestazioni violente come quella di Torino.
be', posto che SIAMO animali, quindi giocare a rinnegare la nostra natura non ci porta da nessuna parte...Per quanto riguarda i discorsi della sessualità negata e del maschilismo non condivido affatto, pur non frequentando la chiesa da anni, il tuo: "se tutti si scopasse con un po' di leggerezza, adulti e ragazzi, oltre che essere piu' soddisfatti ci risparmieremmo pure effetti collaterali di questo genere"
forse manco gli animali...
non credo che il problema stia in quello che dici.
bah, io queste conclusioni le leggo in maniera diversa:Strong ha scritto: magari ho capito male, ma mi sembra che dicesse l'esatto contrario.
regolarizza di più, e diminuisci la criminalità
Con approccio scientifico concordo. Però la politica ed il giornalismo vivono anche di retorica. Il senso della misura è figlio del suo tempo, poi.cauz. ha scritto:un conto e' dire: l'italia non e' in grado di accogliere migranti di elevata formazione culturale (mi fido dei dati), un altro e' dire che i ladri stranieri vengono qui perche' berlusconi e' un ladro
Male che va non abolisce le pensioni di anzianità a partire dal 2018. Il che vuol dire che vai in pensione con 42 anni di contributi e non a 67 anni.nino58 ha scritto:Ma Silvietto li riporta a 60 (zoccole comprese) ?Claudio82 ha scritto:
67 ANNI
La tua attenzione alla mia situazione contributivo-pensionistica ha quasi del morboso.Claudio82 ha scritto:Male che va non abolisce le pensioni di anzianità a partire dal 2018. Il che vuol dire che vai in pensione con 42 anni di contributi e non a 67 anni.nino58 ha scritto:Ma Silvietto li riporta a 60 (zoccole comprese) ?Claudio82 ha scritto:
67 ANNI
TIC ha scritto:Raffaele Bonanni:
«Un governo che piega la testa davanti alle corporazioni, alle casse previdenziali e alle rendite dei privilegiati»
Ah ah ah, detto dalla Cisl e' il massimo.
Vedrai Bonanni che a breve (molto breve) metteranno le mani sulle corporazioni. La corporazione piu' dannosa e' il sindacato. E non ci potrete far niente, fortunatamente comanda lo spread.
Kim chi? Rossi Stuart?Admin ha scritto:Caspita, è morto Kim e non mi dite niente?!?
eccoAdmin ha scritto:Caspita, è morto Kim e non mi dite niente?!?
Fantastico il quadro che si intravede fra 3.23 e 3.24...cauz. ha scritto:eccoAdmin ha scritto:Caspita, è morto Kim e non mi dite niente?!?
se la mettiamo cosi'Admin ha scritto: Anche questa clip non è male:
Hahaha che personaggio meraviglioso!!!cauz. ha scritto:se la mettiamo cosi', allora rilancio con questo link che stamattina spopolava nei social network
http://kimjongillookingatthings.tumblr.com/
Il problema non e' se verra' toccato l'articolo 18, il problema e' quanto in fretta lo si fara'. Non sono piu' i nostri politici - parti sociali a decidere, ma i mercati (che poi siamo noi visti da un'altra prospettiva).nino58 ha scritto:Certamente Bonanni, dopo quello che ha fatto agli operai di Pomigliano e Mirafiori, ha autorevolezza morale pari a zero.
E mandarlo in pensione è interesse nazionale.
Guarda, sapendo che esistono persone come te, i mercati ed i loro cantori vanno solo mandati a cagare.TIC ha scritto:Il problema non e' se verra' toccato l'articolo 18, il problema e' quanto in fretta lo si fara'. Non sono piu' i nostri politici - parti sociali a decidere, ma i mercati (che poi siamo noi visti da un'altra prospettiva).nino58 ha scritto:Certamente Bonanni, dopo quello che ha fatto agli operai di Pomigliano e Mirafiori, ha autorevolezza morale pari a zero.
E mandarlo in pensione è interesse nazionale.
Piu' si ritarda, piu' interessi sul debito pagheremo, dunque altre stangate future.
E che ne dici, in questa nuova redistribuzione dei pani e dei pesci tiriamo dentro anche i Cinesi e gli Indiani o ci arrangiamo solo tra noi Italiani e Occidentali ?nino58 ha scritto:...
Annullare il debito e confiscare le maxiricchezze per ripartire.
Come facevano nell'Antico Testamento.
Ogni 49 anni anno sabbatico.
Tutte le ricchezze confiscate e ridivise in parti uguali.
nino58 ha scritto: Guarda, sapendo che esistono persone come te, i mercati ed i loro cantori vanno solo mandati a cagare.
Annullare il debito e confiscare le maxiricchezze per ripartire.
Come facevano nell'Antico Testamento.
Ogni 49 anni anno sabbatico.
Tutte le ricchezze confiscate e ridivise in parti uguali.