casualità?Deadnature ha scritto: Comunque direi che si tratti di casualità, visto che solo dieci-venti anni fa le nostre atlete di punta erano principalmente altoatesine (Kostner, Karbon, Putzer, una Manuela Moelgg agli esordi...).
Inoltre ad oggi ci sono cinque italiane nelle prime 25 della classifica generale: due altoatesine (Moelgg e Schnarf), tre no (Goggia, Brignone, Curtoni), quindi anche l'assunto di partenza non è proprio solidissimo.
ecco ho il dubbio che non sia la casualità
per me più o meno è sempre stato che nel maschine ha dominato la lingua tedesca mentre nel femminele c'è sempre stata più italianità
non ho idea di come cresca uno sciatore ma il dubbio che mi viene è che ci possa essere una scuola che premia di più il sud tirolese di madrelingua tedesca piuttosto dell'italiano
cioè io a memoria le donne le ho quasi sempre sentite parlare in italiano (compagnoni, panzanini, merlin, perez, magoni, ceccarelli) con qualche madrelingua tedesca come kostner, putzer, karbon
nei maschi qualche italiano (tomba, fattori, ghedina) in mezzo ai vari
Erlacher
MuchMair
holzer
Runggaldier
Perathoner
Staudacher
fino ad arrivare alla situazione attuale da cui sono partito
questione solo di talento?