castelli ha scritto: ↑sabato 19 maggio 2018, 18:29
aru una grinta eccezionale. bravo. si vedeva che era messo male ossia a tutta in una giornata con le gambe arruginite. voglio dire: parecchi si sarebbero staccati già dopo un km. mostra carattere perlomeno,poiché quando non ci sono le gambe è difficile stare attaccati a quelli che vanno a tutta. difficile è un eufemismo.
la grinta di Aru a mio parere è sopravvalutata, è che è talmente brutto in bicicletta che tutti pensiamo stia per arrivare l'atto di svenire e cadere a terra, in realtà con l'eleganza e la condizione di forma che lo contraddistingue non ha fatto nient'altro (in brutto obv) di quello che ha fatto Doumolin, si è semplicemente gestito, altrimenti si piantava
ti sarà capitato di vedere qualcuno che ha 37 di febbre e la mette giù dura come se avesse la polmonite?
Walter_White ha scritto: ↑sabato 19 maggio 2018, 17:55
Cassani conferma il mio tempo, lui però l'ha preso dalla curva a sinistra e non da sotto l'arco. Mostruosi tutti quanti, basta pensare che fino a Pinot sono sotto il tempo di Basso 2010
i corridori hanno tutti mangiato la foglia, si sono tutti messi il rapportino anche perché con shimano e con sram si permettono cose che anche al tempo di basso non erano molto facili (i top di gamma più leggeri non prevedevano gabbia lunga ora sì). mi sa froome aveva un 36 ovale (azzarderei che si è tenuto il 38 anche se mi pare impossibile) con il 32 dietro. yates mi sa un 36 davanti con la scala 11/30 del dura ace dietro.
yates impressionante prima che froome partisse, era in controllo totale. poi secondo me si è intestardito a scattare con i rapporti lunghi, una due tre volte finché è scoppiato. se notate stava per riprendere froome ai -1 km ma il britannico ha messo il rapportino prima di lui. quindi yates sembrava farsi sotto a doppia velocità eppoi perdeva. ossia i rapporti lunghi su questo tipo di salita ti permettono meno continuità.
a mio avviso il più forte oggi dal punto di vista atletico era yates che si è gestito male.
Defensor Froomey. dal 28/5/19 FORZA ROGLIC
Puntò il 20/5/19 10 euro su s.yates dato a 12. 5 euro su nibali dato a 3.
mancò il coraggio per puntare 20 euro su landa dato a 66.
non credette alla tenuta di rogla fino a verona.
Intanto oggi il Team Sky ha preso il vertice della classifica a squadre a tempi.
Froome ha vinto la tappa ed è approdato nella top 5 della generale.
Fuori dai 10 Dennis.
Avvicendamento Carapaz - Lopez per la maglia bianca.
Ci voleva lo Zonzcolan per rimettere tutto al proprio posto.
1° Tour de France 2018
Campionato del mondo gara in linea 2021.
bel finale, condotto a ritmo di rumba dai protagonisti.
grande prova di orgoglio di Froome che dimostra di non essere venuto un gita in Italia.
la gamba non e‘ certo quella dei giorni migliori, eppure e‘ bastata. e il Giro non e‘ finito.
super Yates, ormai al definitivo salto di qualita‘; resto convinto che alla fine non abbia voluto cannibalizzare il Giro, beffando Froome col rischio di inimicarsi Sky.
bravo il Pozzo, forse forse il colpo gobbo non sara‘ utopia, se, come possibile, sapra‘ sorprendere nella crono.
bravo Mal, speriamo in crescita in ottica spettacolo.
mi e‘ piaciuto Dumoulin; si e‘ difeso egregiamente finendo addirittura in spinta..avra‘ deluso chi lo vedeva, fantasiosamente, vittorioso oggi, ma secondo me si sentira‘ soddisfatto.
Pinot in estrema difesa, ma anche lui limita i danni.
che delusione Aru, non c‘e‘ niente da fare. il livello e‘ tremendamente inferiore a quello degli altri..male male.
Fedaia ha scritto: ↑sabato 19 maggio 2018, 18:46
Pinot in estrema difesa, ma anche lui limita i danni.
Pinot però penso che tra i pretendenti al podio sia la più grossa delusione della giornata, qui ha chiuso secondo me ogni possibilità di vittoria e ridotto al minimo le possibilità di podio col rientro di Froome e la prova di Pozzovivo
castelli ha scritto: ↑sabato 19 maggio 2018, 18:29
aru una grinta eccezionale. bravo. si vedeva che era messo male ossia a tutta in una giornata con le gambe arruginite. voglio dire: parecchi si sarebbero staccati già dopo un km. mostra carattere perlomeno,poiché quando non ci sono le gambe è difficile stare attaccati a quelli che vanno a tutta. difficile è un eufemismo.
con quello che lo pagano e con quello che ci si aspettava, ci manca pure che si staccasse dopo un km. non scordiamoci che si parla di professionisti , lautamente pagati vincolati da oneri contrattuali.
che abbia grinta e carattere lo sappiamo benissimo, ma oggi proprio bravo non si puo‘ dire
Fedaia ha scritto: ↑sabato 19 maggio 2018, 18:46
Pinot in estrema difesa, ma anche lui limita i danni.
Pinot però penso che tra i pretendenti al podio sia la più grossa delusione della giornata, qui ha chiuso secondo me ogni possibilità di vittoria e ridotto al minimo le possibilità di podio col rientro di Froome e la prova di Pozzovivo
Concordo.
Non è andato male, ma non ha mai messo la testa fuori. Boh.
Fedaia ha scritto: ↑sabato 19 maggio 2018, 18:46
bel finale, condotto a ritmo di rumba dai protagonisti.
grande prova di orgoglio di Froome che dimostra di non essere venuto un gita in Italia.
la gamba non e‘ certo quella dei giorni migliori, eppure e‘ bastata. e il Giro non e‘ finito.
super Yates, ormai al definitivo salto di qualita‘; resto convinto che alla fine non abbia voluto cannibalizzare il Giro, beffando Froome col rischio di inimicarsi Sky.
bravo il Pozzo, forse forse il colpo gobbo non sara‘ utopia, se, come possibile, sapra‘ sorprendere nella crono.
bravo Mal, speriamo in crescita in ottica spettacolo.
mi e‘ piaciuto Dumoulin; si e‘ difeso egregiamente finendo addirittura in spinta..avra‘ deluso chi lo vedeva, fantasiosamente, vittorioso oggi, ma secondo me si sentira‘ soddisfatto.
Pinot in estrema difesa, ma anche lui limita i danni.
che delusione Aru, non c‘e‘ niente da fare. il livello e‘ tremendamente inferiore a quello degli altri..male male.
2015:TreValliVaresine
2016:Giro (primi5), Tour t11-14, ParigiTours
2017:Kuurne, TroBroLeon
2018:Tour of Guangxi
2019:Dwars,Tour t18, Vuelta t8, 'Emilia
2020:CoppiBartali, BinckBanktour, Giro t1, Vuelta t1-2
2021:Larciano, Dwars, Turchia, Tour t16, Primus Classic
2022:La marseillaise, Vuelta t3-10, Japan Cup
2023 :FrecciaVallone, Giro t20, Vuelta(primi5)
2024: MuscatClassic, Hageland,ZLM
froome si è riscattato e ok ma se vediamo i distacchi ha dato 6 secondi a yates, 23 a pozzovivo, 25 a lopez e 31 a dumoulin... niente di eccezionale insomma... cioè appena partito con la 1 frullata il froome di qualche anno fa dava 40 secondi al 2°...
2015:TreValliVaresine
2016:Giro (primi5), Tour t11-14, ParigiTours
2017:Kuurne, TroBroLeon
2018:Tour of Guangxi
2019:Dwars,Tour t18, Vuelta t8, 'Emilia
2020:CoppiBartali, BinckBanktour, Giro t1, Vuelta t1-2
2021:Larciano, Dwars, Turchia, Tour t16, Primus Classic
2022:La marseillaise, Vuelta t3-10, Japan Cup
2023 :FrecciaVallone, Giro t20, Vuelta(primi5)
2024: MuscatClassic, Hageland,ZLM
Fedaia ha scritto: ↑sabato 19 maggio 2018, 18:46
super Yates, ormai al definitivo salto di qualita‘; resto convinto che alla fine non abbia voluto cannibalizzare il Giro, beffando Froome col rischio di inimicarsi Sky.
Yates l'ho visto in leggerissima crisi nell'ultimo chilometro. Ha cercato di prendere Froome e poi ha pagato, ai meno 2 aveva più di 20 secondi su pozzovivo, ha finito con 12
Mia delusione personale di oggi è anche George Bennett... lo consideravo uno dei possibili outsider con la gamba che si ritrova ma alla fine ha preso due minuti da Froome.. che è successo?
legnano ha scritto: ↑sabato 19 maggio 2018, 19:27
Mia delusione personale di oggi è anche George Bennett... lo consideravo uno dei possibili outsider con la gamba che si ritrova ma alla fine ha preso due minuti da Froome.. che è successo?
legnano ha scritto: ↑sabato 19 maggio 2018, 19:27
Mia delusione personale di oggi è anche George Bennett... lo consideravo uno dei possibili outsider con la gamba che si ritrova ma alla fine ha preso due minuti da Froome.. che è successo?
Gli è caduta la catena all'attacco della salita, poveretto
FCC 2019/20: rit. FCC 2018/19: 1°; Superprestige; Gran Combinata FCC 2017/18: 3°; Trofeo dei titoli; Campionato Europeo Donne Elite, Campionatodel Mondo DonneElite, ROTY
Fedaia ha scritto: ↑sabato 19 maggio 2018, 18:46
super Yates, ormai al definitivo salto di qualita‘; resto convinto che alla fine non abbia voluto cannibalizzare il Giro, beffando Froome col rischio di inimicarsi Sky.
Yates l'ho visto in leggerissima crisi nell'ultimo chilometro. Ha cercato di prendere Froome e poi ha pagato, ai meno 2 aveva più di 20 secondi su pozzovivo, ha finito con 12
penso sia stato pozzovivo ad aumentare il ritmo l'ultimo km staccando pure lopez...
2015:TreValliVaresine
2016:Giro (primi5), Tour t11-14, ParigiTours
2017:Kuurne, TroBroLeon
2018:Tour of Guangxi
2019:Dwars,Tour t18, Vuelta t8, 'Emilia
2020:CoppiBartali, BinckBanktour, Giro t1, Vuelta t1-2
2021:Larciano, Dwars, Turchia, Tour t16, Primus Classic
2022:La marseillaise, Vuelta t3-10, Japan Cup
2023 :FrecciaVallone, Giro t20, Vuelta(primi5)
2024: MuscatClassic, Hageland,ZLM
davide182 ha scritto: ↑sabato 19 maggio 2018, 17:52
Io ho l’impressione che tutti abbiano già avuto la giornata no, yates no. E da qui in avanti si rischia che costi parecchio.
Vale lo stesso ragionamento delle estrazioni del lotto, non è che chi ha già avuto un giorno di crisi sia sicuro di non averlo nuovamente.
Oggi tutti hanno raschiato il barile, dai prossimi giorni si vedrà chi ha più recupero. In quest'ottica froome dovrebbe essere quello che da più garanzie.
Se fa una crono all'altezza perderà pochissimo da Dumoulin e gli rimarrebbero tre tappe per recuperare due minuti all'olandese e forse uno e mezzo a yates
Impresa ardua ma non impossibile per un froome in crescendo.
Complimenti a Chris. Non ha più la forza debordante che aveva ai tempi del Ventoux, ma è pur sempre un grande e riesce a dimostrarlo.
Complimenti a Yates, oggi più ancora che nelle tappe precedenti candidato autorevolissimo alla vittoria finale.
Complimenti a Dumoulin. Sperare che potesse addirittura vincere oggi era chiedergli troppo, avrebbe dovuto essere in una giornata eccezzionale. Ma che facesse bene, quello sì. E infatti si è difeso alla grande.
E complimenti a Pozzovivo che sta facendo un Giro più che brillante.
Pinot oggi è stato baciato dalla fortuna: averci Dumoulin davanti col suo ritmo forte e regolare è quello che lo ha salvato.
castelli ha scritto: ↑sabato 19 maggio 2018, 18:29
aru una grinta eccezionale. bravo. si vedeva che era messo male ossia a tutta in una giornata con le gambe arruginite. voglio dire: parecchi si sarebbero staccati già dopo un km. mostra carattere perlomeno,poiché quando non ci sono le gambe è difficile stare attaccati a quelli che vanno a tutta. difficile è un eufemismo.
la grinta di Aru a mio parere è sopravvalutata, è che è talmente brutto in bicicletta che tutti pensiamo stia per arrivare l'atto di svenire e cadere a terra, in realtà con l'eleganza e la condizione di forma che lo contraddistingue non ha fatto nient'altro (in brutto obv) di quello che ha fatto Doumolin, si è semplicemente gestito, altrimenti si piantava
ti sarà capitato di vedere qualcuno che ha 37 di febbre e la mette giù dura come se avesse la polmonite?
lui è l'equivalente ciclistico
Grinta....
Anch'io ho grinta in bici
Ma se arrivo tre ore dopo il vincitore non so se potrei vantarmi della mia grinta
Fedaia ha scritto: ↑sabato 19 maggio 2018, 18:46
super Yates, ormai al definitivo salto di qualita‘; resto convinto che alla fine non abbia voluto cannibalizzare il Giro, beffando Froome col rischio di inimicarsi Sky.
Yates l'ho visto in leggerissima crisi nell'ultimo chilometro. Ha cercato di prendere Froome e poi ha pagato, ai meno 2 aveva più di 20 secondi su pozzovivo, ha finito con 12
Anche per me voleva prenderlo ma gli è mancato qualcosina
Che bel finale. E' stato un testa a testa entusiasmante, reso ancora più bello da una cornice di pubblico straordinaria. Stupenda la reazione di Yates, che voleva a tutti i costi riprendere Froome. Chris però ha retto il colpo, non ha ceduto e torna a vincere in salita staccando tutti quanti.
Complimenti a Tom, che si è difeso benissimo. Bravo anche Pozzo.
Lee Boon ha scritto: ↑sabato 19 maggio 2018, 22:14
Che bel finale. E' stato un testa a testa entusiasmante, reso ancora più bello da una cornice di pubblico straordinaria. Stupenda la reazione di Yates, che voleva a tutti i costi riprendere Froome. Chris però ha retto il colpo, non ha ceduto e torna a vincere in salita staccando tutti quanti.
Complimenti a Tom, che si è difeso benissimo. Bravo anche Pozzo.
Secondo me nn c'era tanta gente, impressione sbagliata ?
FRANCESCO1980 ha scritto: ↑sabato 19 maggio 2018, 23:13
Secondo me nn c'era tanta gente, impressione sbagliata ?
Anche per me c'era un po' meno gente del solito
Vero, è anche da 10 giorni che ci dicono che sullo Zoncolan ci sarà il diluvio... Un po' come la settimana del ponte in Veneto che doveva essere fradicia e che fu assolatissima.
“Our interest’s on the dangerous edge of things.
The honest thief, the tender murderer, the superstitious atheist”.
ho letto solo pregi per la scelta di dumoulin di salire del suo passo, é quello che ha sempre fatto froome quando provavano a staccarlo ma si leggevano tutt'altri commenti
Pensieri diretti dallo zoncolan.
C'era tanto pubblico. Probabile meno in cima per brutto tempo. Stop
Ero emozionatissimo ma cavoli froome non l'ho visto. Stop
Ero troppo lontano dal traguardo e il gruppetto era ancora folto stop
Ma domani conto di vederlo a Sappada stop
Domani se li stacca o arriva con i migliori, vince il giro stop.
Ora vado a dormire poiché sono esausto. Stop.
"non ho mai visto uno andare cosi forte in salita...ma non ho mai visto nessuno andare cosi piano in discesa"
Finito di vedere la tappa.
Spettacolare Garzelli che alle ore 14.45 ha dichiarato che i suoi favoriti di oggi sono tutti Italiani: Aru, Formolo e Ciccone ! Tris perfetto dei primi tre che si sono staccati!!!
Road Runner ha scritto: ↑domenica 20 maggio 2018, 6:20
Finito di vedere la tappa.
Spettacolare Garzelli che alle ore 14.45 ha dichiarato che i suoi favoriti di oggi sono tutti Italiani: Aru, Formolo e Ciccone ! Tris perfetto dei primi tre che si sono staccati!!!
Fedaia ha scritto: ↑sabato 19 maggio 2018, 18:46
super Yates, ormai al definitivo salto di qualita‘; resto convinto che alla fine non abbia voluto cannibalizzare il Giro, beffando Froome col rischio di inimicarsi Sky.
Spero tu ci abbia ripensato, perché pensare di lasciar una vittoria sullo Zoncolan per ... non mi sembra né logico, né diretto verso un sentimento giusto.
Fanno festa i musulmani il venerdì
il sabato gli ebrei
la domenica i cristiani
i barbieri il lunedì
"Per principio rifiuto di sottopormi a questi controlli. Non sono ostile alla lotta al doping, che ritengo indispensabile tra i dilettanti, ma nel caso di professionisti è differente.
"io non mi sento italiano, ma per la lingua ... lo sono."
Road Runner ha scritto: ↑domenica 20 maggio 2018, 6:20
Finito di vedere la tappa.
Spettacolare Garzelli che alle ore 14.45 ha dichiarato che i suoi favoriti di oggi sono tutti Italiani: Aru, Formolo e Ciccone ! Tris perfetto dei primi tre che si sono staccati!!!
Personaggio evidentemente italocentrico che non ha capito che lo sport è universale. Quanto alla spettacolarità della tappa di ieri, non ho visto altro che una cronoscalata e tali tipi di corse mi piacciono poco, però se altri si entusiasmano, meglio per loro.
P.S. D'altra parte anche Basso (mi ricordo) staccò Evans senza nemmeno accorgersene.
Fanno festa i musulmani il venerdì
il sabato gli ebrei
la domenica i cristiani
i barbieri il lunedì
"Per principio rifiuto di sottopormi a questi controlli. Non sono ostile alla lotta al doping, che ritengo indispensabile tra i dilettanti, ma nel caso di professionisti è differente.
"io non mi sento italiano, ma per la lingua ... lo sono."
Fedaia ha scritto: ↑sabato 19 maggio 2018, 18:46
super Yates, ormai al definitivo salto di qualita‘; resto convinto che alla fine non abbia voluto cannibalizzare il Giro, beffando Froome col rischio di inimicarsi Sky.
Spero tu ci abbia ripensato, perché pensare di lasciar una vittoria sullo Zoncolan per ... non mi sembra né logico, né diretto verso un sentimento giusto.
Yates ha dato anche l'anima per prenderlo ma non ce l'ha fatta, l'ha anche dichiarato e bastava vederlo a fine tappa
Sei davvero tornato in lotta per la classifica finale?
«Sono molto contento per la vittoria dopo giorni molto difficili sin dal primo giorno. Ma sono realistico, perché ho ancora tre minuti da recuperare da fortissimi corridori, Simon sta facendo un Giro incredibile, oggi mi è arrivato molto vicino. Lui è molto esplosivo e temevo che sul finale mi avrebbe ripreso. Invece, è stato davvero bellissimo girarsi e vedere che no c’era nessuno dietro a me. Giornata speciale per me e per il team. Ringrazio tutti quelli che mi hanno supportato. Una vittoria memorabile su una delle salite più iconiche in Italia».
Come è stato per te correre sullo Zoncolan? Tanto affetto da parte dei tifosi, c’era anche un dinosauro!
«Sì, quando ho visto Babbo Natale pensavo di avere le allucinazioni! Con la mia squadra abbiamo pianificato questa tappa a lungo e sapevo i punti più difficili e quelli meno. Sfortunatamente ho perso molto tempo prima, ma ora sono felice. Ho impresso un ritmo molto alto, non dovevo accelerare molto ma mantenere il vantaggio che avevo guadagnato. I fan sono stati molto calorosi, alcuni un po’ troppo vicini come il dinosauro e ho dovuto allontanarlo, ma devo dire grazie mille a tutti i tifosi perché hanno reso la corsa bellissima».
Il tuo Giro inizio ora? Hai pensato di abbandonare dopo le cadute?
«Non ho mai pensato di abbandonare questa corsa, sono sfortune che capitano e di certo la caduta di Gerusalemme mi ha penalizzato, ma non sempre hai tutto sotto controllo specialmente in corse come al Giro che è molto difficile. Io tendo sempre a continuare a lottare e non dimentico mai che nel passato si è visto quante volte la maglia rosa è cambiata negli ultimi giorni in passato. Ho avuto tanto supporto da parte dei fan, dalla squadra e dalla famiglia e mi ha aiutato molto. Oggi è stato un giorno molto speciale per me».
Psicologicamente quale è stato il giorno più difficile finora?
«Voglio correre più forte che posso fino a Roma, anche se so benissimo che sarà difficile vincere il Giro. Il momento peggiore è stato circa una settimana fa, il dolore alla gamba destra era davvero molto intenso. Non ricordo la tappa, ma era una frazione semplice arrivata in volata. Ho provato molto dolore. Ma da quel momento poi mi sono sentito meglio e sono riuscito a recuperare fino a oggi»
Farai la ricognizione della cronometro?
«Sì e proverò a fare più attenzione nelle curve per non ripetere quel che ho combinato a Gerusalemme… Ho già provato il percorso ma lo rifarò. Sarà di sicuro un momento importantissimo di questo Giro, una crono piatta sopra i 30 km sarà fondamentale».
Cosa ti aspetti da Yates e Tom?
«Puoi aspettarti di tutto da questo Giro d’Italia. Credo di dovermi concentrarmi solo su di me. Simon e Tom sono fortissimi e faranno una grande performance e io mi limiterò a fare il meglio che posso».
Poleis ha fatto un lavoro eccezionale
«Sì, ha fatto un lavoro incredibile. Abbiamo notato che Tom era un po’ indietro e lui è stato davanti a lungo imponendo un grande ritmo. Quando io ho accelerato non ho dovuto fare più di tanto perché tutti erano già al limite. Ci siamo organizzati durante la corsa, volevamo fare la corsa molto forte. Wout è un corridore di classe e lo ha dimostrato in passato ad esempio l’anno scorso sull’Angliru alla Vuelta, quando arrivai secondo. Davvero bello rivederlo andare così forte in questi momenti così importanti».
Un plauso a tutti i corridori che nei km finali dello Zoncolan hanno saputo elettrizzare la corsa.
Cominciando dal recupero di Froome. Le sue azioni non sono più letali come una volta, e questo ci sta, dato lo scorrere del tempo e il tentativo di doppietta che toglie un sacco di energie alla brillantezza (più tutte le energie nervose perse per la questione della positività)... alla fine ha guadagnato pochi secondi. Eppure i complimenti se li merita appieno, perchè non ha desistito, e insistendo si è preso una tappa prestigiosa rientrando in classifica. Non so ancora se ha una reale possibilità di vincere il giro ma intanto il suo l' ha fatto e ha raddrizzato la situazione.
Simon Yates ha voluto un pò strafare, ma la condizione mostrata finora gli dovrebbe consentire di transitare indenne la giornata di oggi e forse anche guadagnare qualcosa.
Pozzo col suo passo ha guadagnato una posizione in classifica... e un terzo posto per lui sarebbe un risultato davvero enorme.
Dumoulin ha fatto il suo e si è difeso egregiamente come l' anno scorso sul Blockhaus. E' in piena corsa per il bis.
FCC 2019/20: rit. FCC 2018/19: 1°; Superprestige; Gran Combinata FCC 2017/18: 3°; Trofeo dei titoli; Campionato Europeo Donne Elite, Campionatodel Mondo DonneElite, ROTY
Puntò il 20/5/19 10 euro su s.yates dato a 12. 5 euro su nibali dato a 3.
mancò il coraggio per puntare 20 euro su landa dato a 66.
non credette alla tenuta di rogla fino a verona.