
La partenza a scaglioni aveva anche un senso e il tempo di attesa delle varie griglie poteva poi essere tolto al tempo finale di ogni corridore.
Così è solo fumo.
beh sarebbe stata una grandissima mossa per lo spettacolo
ma non per lo sport, a mio avvisomario.dagnese ha scritto: ↑lunedì 23 luglio 2018, 16:29beh sarebbe stata una grandissima mossa per lo spettacolo
Anche perchè così non c'è niente di strano dopo 500metri torna tutto normale, che senso ha?mario.dagnese ha scritto: ↑lunedì 23 luglio 2018, 16:29beh sarebbe stata una grandissima mossa per lo spettacolo
perché?simociclo ha scritto: ↑lunedì 23 luglio 2018, 16:33ma non per lo sport, a mio avvisomario.dagnese ha scritto: ↑lunedì 23 luglio 2018, 16:29beh sarebbe stata una grandissima mossa per lo spettacolo
Falsando completamente la corsa.
Le cose che falsano la corsa sono altre, per esempio un evento imprevisto o una interpretazione delle regole palesemente a favore di qualcuno.
Sono d'accordo sul grassettato, ma non sono d'accordo che disputare una sorta di "cronometro a gruppi" non snaturerebbe la corsa (con alcuni corridori con gregari a disposizione in quanto entro la ventesima posizione ed altri no).Caba ha scritto: ↑lunedì 23 luglio 2018, 16:54Le cose che falsano la corsa sono altre, per esempio un evento imprevisto o una interpretazione delle regole palesemente a favore di qualcuno.
Se il format di gara prevede che il secondo gruppo di 20 corridori debba partire sopo 2', non si fa altro che toglierli dal loro tempo finale, con cronometro che parte in contemporanea con i primi, oppure in altro modo si contano i tempi rali di percorrenza, come nelle cronometro.
Nello sci di fondo e nel biathlon questi format sono tradizionali, anzi, nella pursuit il ritardo della gara è quello accumulato nella sprint e non viene neanche detratto.
scusa, metti che nel primo gruppo ci sono 4 corridori della squadra PINCO PALLINO; non credi che gli altri sarebbero sfavoriti?mario.dagnese ha scritto: ↑lunedì 23 luglio 2018, 16:39perché?simociclo ha scritto: ↑lunedì 23 luglio 2018, 16:33ma non per lo sport, a mio avvisomario.dagnese ha scritto: ↑lunedì 23 luglio 2018, 16:29
beh sarebbe stata una grandissima mossa per lo spettacolo
ma sinceramente voi sareste contenti di chiudere un gt in questo modo?albopaxo ha scritto: ↑lunedì 23 luglio 2018, 17:35 L'ideale sarebbe stato che questa tappa fosse la penultima....
Facevi come il tour de ski quando salgono sul cermis
Partenza dal primo all'ultimo in base ai distacchi (dopo 20 minuti mass start)
e poi il primo che taglia il traguardo vincitore del tour e quello che ci mette di meno vincitore della tappa....
onestamente non saprei dire se potrebbe venirne una cosa fica o una completa cazzata, però come idea mi ha sempre incuriosito.simociclo ha scritto: ↑lunedì 23 luglio 2018, 17:47ma sinceramente voi sareste contenti di chiudere un gt in questo modo?albopaxo ha scritto: ↑lunedì 23 luglio 2018, 17:35 L'ideale sarebbe stato che questa tappa fosse la penultima....
Facevi come il tour de ski quando salgono sul cermis
Partenza dal primo all'ultimo in base ai distacchi (dopo 20 minuti mass start)
e poi il primo che taglia il traguardo vincitore del tour e quello che ci mette di meno vincitore della tappa....
anche gli sputi quando sei in salita non è che aiutino a partire alla pari.
Concordo. In fin dei conti lo sci di fondo ha copiato dal ciclismo. Si potrebbe fare il contrariodietzen ha scritto: ↑lunedì 23 luglio 2018, 18:12onestamente non saprei dire se potrebbe venirne una cosa fica o una completa cazzata, però come idea mi ha sempre incuriosito.simociclo ha scritto: ↑lunedì 23 luglio 2018, 17:47ma sinceramente voi sareste contenti di chiudere un gt in questo modo?albopaxo ha scritto: ↑lunedì 23 luglio 2018, 17:35 L'ideale sarebbe stato che questa tappa fosse la penultima....
Facevi come il tour de ski quando salgono sul cermis
Partenza dal primo all'ultimo in base ai distacchi (dopo 20 minuti mass start)
e poi il primo che taglia il traguardo vincitore del tour e quello che ci mette di meno vincitore della tappa....
certo si può fare solo all'ultima tappa (o alla penultima, se l'ultima è passerella).
se fossi l'organizzatore di una piccola corsa a tappe proporrei all'uci l'esperimento.
La penso anche io cosi. Domani sara’ comunque scontro campale fin dal primo chilometro.davide182 ha scritto: ↑lunedì 23 luglio 2018, 20:19 Questa può essere la tappa dove froome ripete lo jaffreau e si prende la gialla, con la scusa della tappa sprint ci sarà casino sin dall’inizio, magari in Sky saranno bravi a mascherare una situazione di “inaspettata” difficoltà di thomas dando così la possibilità a froome di involarsi, senza che appaia come una decisione a tavolino. D’altronde per uno che si è fatto 80km da solo.. cosa saranno mai 64?![]()
maurofacoltosi ha scritto: ↑martedì 24 luglio 2018, 11:39 A titolo di curiosità ecco le tappe in linea più brevi di sempre al Tour (limitandomi a quelle più corte della frazione del Col de Portet). In alcuni casi si tratta di semitappe
Luchon - Superbagnères (1971) 19,5 Km tappa
Aix-les-Bains - Mont Revard (1972) 28 Km tappa
Royan - Saintes (1937) (37 Km) seconda di tre semitappe
Tarbes - Pau (1988) 38 Km tappa
Le Monêtier-les-Bains - Sestriere (1996) 46 Km*
Circuito di Fribourg-en-Brisgau (1977) 46 Km semitappa
Reims - Laon (1938) 48 Km prima di tre semitappe
Briançon - Valloire (1972) 51 Km semitappa
Luz-Saint-Sauveur - Col d'Aubisque (1985) 52,5 Km semitappa
Mulhouse - Basilea (1971) 59,5 Km semitappa
* La tappa era prevista con partenza da Val d'Isere ma fu accorciata per neve sull'Iseran e vento forte sul Galibier
Domani ci sarà battaglia per forza, Froome prende la gialla per me.chinaski89 ha scritto: ↑martedì 24 luglio 2018, 18:30 Se non succede un cacchio neanche qui giuro che non guarderò mai più una tappa di montagna al Tour
Gallese.mario.dagnese ha scritto: ↑martedì 24 luglio 2018, 18:49Domani ci sarà battaglia per forza, Froome prende la gialla per me.chinaski89 ha scritto: ↑martedì 24 luglio 2018, 18:30 Se non succede un cacchio neanche qui giuro che non guarderò mai più una tappa di montagna al Tour
Gentile omaggio scozzese
Se la prende deve distanziare Dumoulin, e per quanto visto finora sembra assai difficilemario.dagnese ha scritto: ↑martedì 24 luglio 2018, 18:49Domani ci sarà battaglia per forza, Froome prende la gialla per me.chinaski89 ha scritto: ↑martedì 24 luglio 2018, 18:30 Se non succede un cacchio neanche qui giuro che non guarderò mai più una tappa di montagna al Tour
Gentile omaggio scozzese
chiedo venia34x27 ha scritto: ↑martedì 24 luglio 2018, 18:52Gallese.mario.dagnese ha scritto: ↑martedì 24 luglio 2018, 18:49Domani ci sarà battaglia per forza, Froome prende la gialla per me.chinaski89 ha scritto: ↑martedì 24 luglio 2018, 18:30 Se non succede un cacchio neanche qui giuro che non guarderò mai più una tappa di montagna al Tour
Gentile omaggio scozzese
Certamente può fare meglio ma non è scontato, diciamo che se i big se la lottano, è facile che Yates e Majka arrivino nello stesso gruppetto e lì si vedrà chi arriva davanti.
Diciamo che Majka oggi è andato a spasso forse avrà pensato a risparmiare energie per questa tappa ma il problema è che talmente corta che difficilmente andrà una fuga in porto e li poi devi tirare la monetina
Hai ragione al 100%...se al posto della tappetta ci fosse stata una tappa di 280 0 290 Km con 6000 metri di dislivello ne avremmo viste delle belle. la mia non è una battuta ma un'osservazione seria: hanno messo questa tappetta per fare gli originali, anche con un tappone di quasi 300Km lo sarebbero stati e avrebbe avuto ben altro impatto..I campioni veri si vedono soprattutto quando le difficoltà sono grandi (distanza e altimetria, vedi Contador, Froome ,Nibali e Tom…)..NibalAru ha scritto: ↑lunedì 23 luglio 2018, 16:10 I GT in teoria dovrebbero favorire i corridori con più fondo, queste tappe dal chilometraggio breve, seppur impegnativi dal punto di vista altimetrico, vanno in direzione opposta rispetto alla mia idea di cosa debba essere un tappone di montagna di un Grande Giro, specialmente nella terza settimana di corsa.
Inutile dire che avrei preferito un tappone di più di 200 Km sinceramente a questo tappino, tuttavia sono anche curioso di vedere cosa ne uscirà fuori. A patto di vedere questo tipo di tappe solo una volta ogni tanto. Mi auguro che non diventino consuetudine, a prescindere da come vada mercoledì
Si si, sono totalmente d'accordoel_condor ha scritto: ↑martedì 24 luglio 2018, 19:54Hai ragione al 100%...se al posto della tappetta ci fosse stata una tappa di 280 0 290 Km con 6000 metri di dislivello ne avremmo viste delle belle. la mia non è una battuta ma un'osservazione seria: hanno messo questa tappetta per fare gli originali, anche con un tappone di quasi 300Km lo sarebbero stati e avrebbe avuto ben altro impatto..I campioni veri si vedono soprattutto quando le difficoltà sono grandi (distanza e altimetria, vedi Contador, Froome ,Nibali e Tom…)..NibalAru ha scritto: ↑lunedì 23 luglio 2018, 16:10 I GT in teoria dovrebbero favorire i corridori con più fondo, queste tappe dal chilometraggio breve, seppur impegnativi dal punto di vista altimetrico, vanno in direzione opposta rispetto alla mia idea di cosa debba essere un tappone di montagna di un Grande Giro, specialmente nella terza settimana di corsa.
Inutile dire che avrei preferito un tappone di più di 200 Km sinceramente a questo tappino, tuttavia sono anche curioso di vedere cosa ne uscirà fuori. A patto di vedere questo tipo di tappe solo una volta ogni tanto. Mi auguro che non diventino consuetudine, a prescindere da come vada mercoledì
Ciao
el_condor
la tappa di 65 Km mi sembra una pagliacciata. la partenza in griglia invece ha una sua logica(naturalmente senza ipotesi di distacchi iniziali)
Esatto, si trova in una posizione molto scomoda, tra incudine e martello. Per poter attaccare è necessario che uno tra Thomas e Dumoulin becchi la giornataccia. Se va in crisi, Dumoulin allora rischia di diventare una battaglia tra compagni di squadra e allora Froome potrebbe sentirsi legittimato a giocarsela con Thomas; a maggior ragione, se dovesse star male Thomas allora sarebbe ancora più libero di attaccare l'olandese perchè comuque Tom è vicinissimo.Walter_White ha scritto: ↑martedì 24 luglio 2018, 18:54Se la prende deve distanziare Dumoulin, e per quanto visto finora sembra assai difficilemario.dagnese ha scritto: ↑martedì 24 luglio 2018, 18:49Domani ci sarà battaglia per forza, Froome prende la gialla per me.chinaski89 ha scritto: ↑martedì 24 luglio 2018, 18:30 Se non succede un cacchio neanche qui giuro che non guarderò mai più una tappa di montagna al Tour
Gentile omaggio scozzese
Prevedo anche io grande spettacoloel_condor ha scritto: ↑martedì 24 luglio 2018, 20:10la tappa di 65 Km mi sembra una pagliacciata. la partenza in griglia invece ha una sua logica(naturalmente senza ipotesi di distacchi iniziali)
...Inoltre è probabile che i migliori vadano subito forte per evitare ingorghi...
La salita finale è notevolmente piu' dura dell'alpte di Huez e ne vedremo delle belle..
ciao
el_condor
Infatti. Al Giro negli ultimi anni il tappone è sempre stato spettacolare, a volte meno o a volte di più, non capisco perchè in Francia non lo propongono da anni, una maratona stile Sestriere '92 e vediamo se la Sky fa cicloturismo fino all'ultima salita...Winter ha scritto: ↑martedì 24 luglio 2018, 20:19Prevedo anche io grande spettacoloel_condor ha scritto: ↑martedì 24 luglio 2018, 20:10la tappa di 65 Km mi sembra una pagliacciata. la partenza in griglia invece ha una sua logica(naturalmente senza ipotesi di distacchi iniziali)
...Inoltre è probabile che i migliori vadano subito forte per evitare ingorghi...
La salita finale è notevolmente piu' dura dell'alpte di Huez e ne vedremo delle belle..
ciao
el_condor
poi m immagino già. .che diranno le tappe corte sinonimo di spettacolo
se la tappa avesse avuto 240 km..sarebbe stata molto più bella
Fedaia ha scritto: ↑martedì 24 luglio 2018, 8:34Speriamo bene.davide182 ha scritto: ↑lunedì 23 luglio 2018, 20:19 Questa può essere la tappa dove froome ripete lo jaffreau e si prende la gialla, con la scusa della tappa sprint ci sarà casino sin dall’inizio, magari in Sky saranno bravi a mascherare una situazione di “inaspettata” difficoltà di thomas dando così la possibilità a froome di involarsi, senza che appaia come una decisione a tavolino. D’altronde per uno che si è fatto 80km da solo.. cosa saranno mai 64?![]()
Ci sono forse un po' troppe aspettative per questa tappa, non mi stupirei di vedere il trenino sky sulle prime due salite e poi battaglia sull'ultima.
Comunque la potrò vedere solo il registrata![]()
La penso anche io cosi. Domani sara’ comunque scontro campale fin dal primo chilometro.
Mi Risulta che la Tarbes - Pau 1988 fosse una semitappa vinta da Van Der Poel.Patate ha scritto: ↑martedì 24 luglio 2018, 12:15maurofacoltosi ha scritto: ↑martedì 24 luglio 2018, 11:39 A titolo di curiosità ecco le tappe in linea più brevi di sempre al Tour (limitandomi a quelle più corte della frazione del Col de Portet). In alcuni casi si tratta di semitappe
Luchon - Superbagnères (1971) 19,5 Km tappa
Aix-les-Bains - Mont Revard (1972) 28 Km tappa
Royan - Saintes (1937) (37 Km) seconda di tre semitappe
Tarbes - Pau (1988) 38 Km tappa
Le Monêtier-les-Bains - Sestriere (1996) 46 Km*
Circuito di Fribourg-en-Brisgau (1977) 46 Km semitappa
Reims - Laon (1938) 48 Km prima di tre semitappe
Briançon - Valloire (1972) 51 Km semitappa
Luz-Saint-Sauveur - Col d'Aubisque (1985) 52,5 Km semitappa
Mulhouse - Basilea (1971) 59,5 Km semitappa
* La tappa era prevista con partenza da Val d'Isere ma fu accorciata per neve sull'Iseran e vento forte sul Galibier
Grazieho integrato differenziando tappe e semitappe.
In certi Tour queste tappe erano ben più brevi di alcune cronometro![]()
Ma che cag**a è mai questa ? Io sto rivalutando La Corazzata Potemkin.