Io invece ti consiglio di rispondere in prima persona e non di farti difendere da altriFabian von Paterberg ha scritto: ↑domenica 22 luglio 2018, 1:49Ti ha risposto per inciso Carlo, non serve aggiungere parola alle sue. Alle tue invece, evidenzierei che prima di dire agli altri di studiare sarebbe buona cosa cominciassi tu a studiare con metodo e canoscenza per far si che i tuoi studi non siano vacui.Tranchée d'Arenberg ha scritto: ↑venerdì 20 luglio 2018, 20:55Non potevi fare esempio peggiore, caro Fabian, perché proprio nei promessi sposi ci sono epiteti che di "testa di cazzo" sono molto più che parenti. Ecco che bisogna studiare prima di parlare, che sia esso ciclismo o letteratura.Fabian von Paterberg ha scritto: ↑venerdì 20 luglio 2018, 13:52 Non capisco come si possa esprimere solidarietà verso una persona che risponde in questo modo ad una provocazione
questa a mio avviso è la dimostrazione di quanto dice Carlo, l'espressione di una persona rancorosa. Potrà pure essere il Manzoni in quanto a contenuti, ma se Alessandro si fosse messo a dare del codardo e del coglione a don Abbondio penso saremmo tutti d'accordo che l'opera avrebbe perso un grande valore.
https://it.m.wikisource.org/wiki/Pagina ... I.djvu/117
Dunque, i promessi sposi sono un'opera scadente??
Sostenenvi che Manzoni certe parole non le aveva utilizzate. Invece non è così. Prova ad andare in giro per strada e dai del minchione a qualcuno e del testa di cazzo ad altri. Vediamo se reagiscono in maniera diversa