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Da segnalare che, in batteria, l'altro statunitense Gavin Hoover aveva fatto registrare un 4'14"2 che, per pochi minuti, è stato il nuovo record nazionale (cancellando quindi dalla lista un giovanissimo Taylor Phinney)
ho sperato fino all'ultimo che la situazione si rivelasse differente, invece è la conclusione di cui già si parlava da tempo...Basso ha scritto: ↑venerdì 7 settembre 2018, 14:53 http://www.cicloweb.it/2018/09/07/krist ... lenamento/
Rio: Capita sempre eppure qualcuno ad Aigle non lo capisce. Per i paesi privi di tradizione meglio una deroga x fare le olimpiadi in un velodromo scoperto.
Che sono andati troppo piano ieri?Basso ha scritto: ↑venerdì 19 ottobre 2018, 14:51 Cosa vuoi dire ai nostri?http://www.cicloweb.it/2018/10/19/nuovo ... a-squadre/
che allenarsi al vigorelli fa bene... altro che velodromi obsoleti...Basso ha scritto: ↑venerdì 19 ottobre 2018, 14:51 Cosa vuoi dire ai nostri?http://www.cicloweb.it/2018/10/19/nuovo ... a-squadre/
Streaming? Grazie
In effetti non è stata una delle sue migliori telecronache.
Bettini alla sua ultima apparizione nella sei giorni di Milano, con rovinosa caduta annessa?
Si rimise in sella e la vinse ?
2011 (dopo sei giorni di battaglia con Lampater-Marvulli, bellissima gara quella); poi Elia l'ha rivinta anche nel 2015 (con Buttazzoni) e 2016 (con Scartezzini), mentre nel 2014 l'hanno vinta Buttazzoni-Coledan e nel 2018 Lamon-Bertazzo (anche se negli ultimi anni il programma della Sei Giorni vera e propria si è parecchio assottigliato). Indoor invece, come già avete detto, è il primo successo per Viviani.
Tutto sommato si, considerando che Viviani era già impegnato con la strada e che non c'era Ganna, che invece rientrerà nel quartetto ad Hong Kong (con Plebani anche).Deadnature ha scritto: ↑lunedì 21 gennaio 2019, 18:59 Considerati i quartetti schierati direi buone le prestazioni nell'inseguimento a squadre (soprattutto guardando alle prestazioni cronometriche, visto che come hai detto il campo partenti non era di primo livello). Speriamo invece che non sia niente di serio per la Balsamo, sarebbe un peccato se dovesse stare ferma a lungo.
A proposito di quartetti, sia uomini che donne si sono già messi in ottima posizione per la qualificazione olimpica, adesso bisognerà stare attenti a non fare passi falsi soprattutto ai Mondiali. Per le ragazze addirittura il terzo posto di Cambridge è stato ininfluente e lo sarà anche il risultato di Hong Kong a meno di arrivare primi o secondi. Gli uomini invece per guadagnare punti devono cercare di fare meglio di sesti.Deadnature ha scritto: ↑lunedì 21 gennaio 2019, 18:59 Considerati i quartetti schierati direi buone le prestazioni nell'inseguimento a squadre (soprattutto guardando alle prestazioni cronometriche, visto che come hai detto il campo partenti non era di primo livello). Speriamo invece che non sia niente di serio per la Balsamo, sarebbe un peccato se dovesse stare ferma a lungo.
Io credo che tutto ciò non faccia altro che costituire l'occasione per ribadire concetti già ampiamente espressi: lì dove c'è stata programmazione e si è lavorato in un certo modo (tra le donne è stato anche più semplice, andando di pari passo con l'evoluzione della specialità, che ora si disputa in quartetto come per i colleghi uomini), i risultati sono arrivati e continuano ad arrivare.Deadnature ha scritto: ↑venerdì 25 gennaio 2019, 17:27 http://www.cicloweb.it/2019/01/25/quart ... -hongkong/
Come ben detto da Seb, al di là delle vittorie (importanti, ma influenzate da alcune assenze di peso) quello che fa ben sperare sono sia la consistenza ad alto livello dei nostri quartetti, sia una certa profondità della rosa (specialmente a livello maschile, dove in linea di principio abbiamo sei atleti per tre posti, più Ganna).
Ne approfitto per fare una domanda: Valsecchi e Guderzo sono definitivamente fuori dal giro della Nazionale, o fanno ancora parte del gruppo del quartetto?
L'inversione è possibile solo dando in mano il settore a tecnici competenti. Basti pensare che in Francia hanno affidato la guida dei Velocisti ad una donna (e che donna, visti i suoi trascorsi da velocista!), vale a dire Clara Sanchez. Giusto per rendere l'idea di come vadano le cose.Deadnature ha scritto: ↑venerdì 25 gennaio 2019, 20:52 Eh, sulla velocità dici bene purtroppo, è stata lasciata completamente a sé stessa e alla buona volontà dei singoli: una scelta abbastanza assurda vista la nostra tradizione e l'abbondanza di medaglie olimpiche messe in palio dalle discipline veloci. Ora Miriam Vece sembra poter essere in grado almeno di avvicinarsi alle migliori, spero si continui a investire su di lei e sul settore giovanile.
Non so se Salvoldi ti legge, ma domani Martina Fidanza correrà la velocità a squadre in coppia con Miriam Vece. Sarà ovviamente durissima, ma sono curioso di vederla all'opera.Abruzzese ha scritto: ↑venerdì 25 gennaio 2019, 22:54 Tanto per fare un esempio: Martina Fidanza è una ragazza che, se indirizzata a dovere, potrebbe fare grandi cose anche nella Velocità pura e probabilmente ha anche la fortuna di avere fibre che possono farla considerare ben più di una semplice velocista, solo che allo stato attuale delle cose anche lei è destinata a proseguire decisamente sulla strada o a far parte di un settore inflazionatissimo come quello dell'Endurance, dove pure sa cavarsela egregiamente (si veda la recente vittoria nello Scratch a Cambridge).
Lo scorso anno feci due parole veloci con Martina alla partenza dell'ultima tappa del Giro delle Marche e mi disse che a lei piacciono le discipline veloci della pista, però sappiamo bene che, senza lavori mirati, è dura poter competere a certi livelli. Dovrebbe fare una scelta simile a quella di Miriam, che ha sacrificato la strada (può capitare che faccia qualche gara di quelle semplici solo per far girare la gamba) per puntare concretamente a divenire una velocista da pista (scelta che fece qualche stagione fa anche Maila Andreotti, anche se finora purtroppo non ha avuto uguale fortuna). Martina, come sappiamo, sa cavarsela più che bene anche su strada ed ha vinto la Coppa del Mondo di Scratch alla prima partecipazione, per cui qualcosa di diverso sarebbe possibile solo con le condizioni che ho più volte elencato nei messaggi precedenti scritti nelle settimane e nei mesi scorsi.Deadnature ha scritto: ↑martedì 26 febbraio 2019, 18:23Non so se Salvoldi ti legge, ma domani Martina Fidanza correrà la velocità a squadre in coppia con Miriam Vece. Sarà ovviamente durissima, ma sono curioso di vederla all'opera.Abruzzese ha scritto: ↑venerdì 25 gennaio 2019, 22:54 Tanto per fare un esempio: Martina Fidanza è una ragazza che, se indirizzata a dovere, potrebbe fare grandi cose anche nella Velocità pura e probabilmente ha anche la fortuna di avere fibre che possono farla considerare ben più di una semplice velocista, solo che allo stato attuale delle cose anche lei è destinata a proseguire decisamente sulla strada o a far parte di un settore inflazionatissimo come quello dell'Endurance, dove pure sa cavarsela egregiamente (si veda la recente vittoria nello Scratch a Cambridge).
Ciao Bove, ottimo! Se la Rai mettesse a disposizione un servizio on demand saremmo al top. Italiani da seguire nelle prove di durata ce ne sono diversi, peccato x assenza di Viviani. Non so darti indicazioni particolari essendo riuscito a seguire poco la CDM, che cmq essendo competizione snobbata non è granché indicativabove ha scritto: ↑martedì 26 febbraio 2019, 23:14 Ciao Marc
Confermato rai sport web ( non so se in diretta )
http://www.cicloweb.it/ciclismo-in-tv/
Visto che sei presissimo con la pista, sicuramente sarai anche informatissimo. Programma gare e gare con azzurri podiabili, da seguire?