C'hai ragione
![Sdeng :hammer:](./images/smilies/icon_hammer.gif)
C'hai ragione
Spero che possano ripetere il bel finale di stagione dello scorso anno anche qui in Italia, se dovessero tornare a gareggiare sulle nostre strade. E che qualcuno invece di stare a sorbirsi i soliti piagnistei decida d'invitarli al Giro d'Italia.Tranchée d'Arenberg ha scritto: ↑domenica 2 settembre 2018, 18:23 Notevole finale di stagione per la Wanty che negli ultimi 13 giorni ha vinto 4 corse 1.1 in Belgio
GP Zottegem con Jerome Baugnies il 21 agosto
Schal Sels con Timothy Dupont il 26 agosto
Druivenkoers Overije con Xandro Meurisse il 29 agosto
Antwerp Port Epic con Guillaume Van Keirsbulck oggi
Da notare che questi disputano solo corse serie, non se ne vanno in Giro per l'Asia o per l'Est Europa a far incetta di corsette di 3a fascia.
Nulla da togliere alla Wanty, una delle professional più forti, ma il livello di queste corse quest'anno è stato piuttosto modesto, nessuna aveva team WT al via, alla Schaal Seels meno di 100 corridori al via. Diciamo che sono stati bravi ad imporre la loro superiorità sulle altre professional belghe, ma non si tratta di imprese incredibili.Tranchée d'Arenberg ha scritto: ↑domenica 2 settembre 2018, 18:23 Notevole finale di stagione per la Wanty che negli ultimi 13 giorni ha vinto 4 corse 1.1 in Belgio
GP Zottegem con Jerome Baugnies il 21 agosto
Schal Sels con Timothy Dupont il 26 agosto
Druivenkoers Overije con Xandro Meurisse il 29 agosto
Antwerp Port Epic con Guillaume Van Keirsbulck oggi
Da notare che questi disputano solo corse serie, non se ne vanno in Giro per l'Asia o per l'Est Europa a far incetta di corsette di 3a fascia.
L'anno prossimo credo che gli interesserà perchè mi sa tanto che al Tour avremo 4 WC francesi: la Vital Cocept s'è rafforzata tanto
Magari la direct energie diventa world tour.. ma in ogni caso dopo 2 anni di fila credo che Aso opterebbe per altri inviti, quindi il tuo ragionamento fila cmqTranchée d'Arenberg ha scritto: ↑domenica 2 settembre 2018, 18:59L'anno prossimo credo che gli interesserà perchè mi sa tanto che al Tour avremo 4 WC francesi: la Vital Cocept s'è rafforzata tanto
Che la Direct Energie diventa WT è ancora da vedere. In tal caso resterebbe comunque fuori la Katusha che poi probabilmente con Zakarin e Kittel il suo invito al Tour lo riceverebbe.simociclo ha scritto: ↑domenica 2 settembre 2018, 20:41Magari la direct energie diventa world tour.. ma in ogni caso dopo 2 anni di fila credo che Aso opterebbe per altri inviti, quindi il tuo ragionamento fila cmqTranchée d'Arenberg ha scritto: ↑domenica 2 settembre 2018, 18:59L'anno prossimo credo che gli interesserà perchè mi sa tanto che al Tour avremo 4 WC francesi: la Vital Cocept s'è rafforzata tanto
Oltretutto, al netto di altre possibili operazioni di mercato, oltre ad un corridore come Martin che sulle nostre strade potrebbe fare bene, hanno anche un atleta come Pasqualon che quest'anno ha fatto un bel Tour e che al Giro troverebbe probabilmente anche molte più tappe adatte alle sue caratteristiche. Io francamente almeno per un'edizione sarei curioso di vederli al via della corsa rosa.Tranchée d'Arenberg ha scritto: ↑domenica 2 settembre 2018, 20:54 A parte questo, a me la Wanty al Giro garberebbe parecchio. Stante la situazione di mercato attuale lascerei sicuramente a casa la Nippo
Sicuramente la Wanty sarebbe la squadra straniera piu` logica da invitare al giro, formazione solida e anche con qualche italiano. Purtroppo come ben sappiamo i criteri per le wild card sono altri, e non so quanto i belgi si piegheranno.Abruzzese ha scritto: ↑lunedì 3 settembre 2018, 6:14Oltretutto, al netto di altre possibili operazioni di mercato, oltre ad un corridore come Martin che sulle nostre strade potrebbe fare bene, hanno anche un atleta come Pasqualon che quest'anno ha fatto un bel Tour e che al Giro troverebbe probabilmente anche molte più tappe adatte alle sue caratteristiche. Io francamente almeno per un'edizione sarei curioso di vederli al via della corsa rosa.Tranchée d'Arenberg ha scritto: ↑domenica 2 settembre 2018, 20:54 A parte questo, a me la Wanty al Giro garberebbe parecchio. Stante la situazione di mercato attuale lascerei sicuramente a casa la Nippo
SI è fatto male al Langkawi, rimanendo fermo per una quarantina di giorni. Tuttavia ha fatto tantissimo calendario nazionale, vincendo a ripetizione: 3 tappe alla Vuelta a Colombia, 2 alla Vuelta al Valle del Cauca, la Clásica de Zarzal e la Clásica Carmen de Viboral (forse dimentico anche qualche altra vittoria).
Grazie, per chi conosce meglio lo scenario sudamericano, il livello degli sprinter in queste corse è decente?Basso ha scritto: ↑martedì 4 settembre 2018, 17:00SI è fatto male al Langkawi, rimanendo fermo per una quarantina di giorni. Tuttavia ha fatto tantissimo calendario nazionale, vincendo a ripetizione: 3 tappe alla Vuelta a Colombia, 2 alla Vuelta al Valle del Cauca, la Clásica de Zarzal e la Clásica Carmen de Viboral (forse dimentico anche qualche altra vittoria).
Tranchée d'Arenberg ha scritto: ↑domenica 19 agosto 2018, 21:38Grazie Seb.
Combine veramente fatta con una nonchalance incredibile![]()
Ho tradotto i post del contatto twitter che hai linkato, Olek Sieradzki. Dice che è un peccato che una cosa del genere non susciti clamore perchè è avvenuta nell'est. Si chiede cosa voleva fare Rutkiewicz con 30 secondi di vantaggio su Shumov all'ultimo km. Un peccato per il ciclismo.
Ha ragione da vendere.
Ora, forse una spiegazione a quanto avvenuto nel GP Minsk possiamo ritrovarla nell'ordine d'arrivo della Minsk Cup, altra corsa 1.2, disputata ieri e finita con la vittoria di Paterski, che corre nella Wibatech proprio come Rutkiewicz. Paterski ha battuto in uno sprint a due una vecchia conoscenza del ciclismo italiano, ovvero Samoilau, che corre nel Minsk Cycling Club, stessa squadra di Shumov.
Mi viene da pensare che le due squadre si siano accordate già ieri e che la combine fosse 'doppia'. La cosa sarebbe ancora più grave, ma almeno ci sarebbe una spiegazione a quanto è avvenuto oggi.
Che io sappia no, ma potrei essermi perso qualcosa per strada.simociclo ha scritto: ↑lunedì 10 settembre 2018, 20:17Tranchée d'Arenberg ha scritto: ↑domenica 19 agosto 2018, 21:38Grazie Seb.
Combine veramente fatta con una nonchalance incredibile![]()
Ho tradotto i post del contatto twitter che hai linkato, Olek Sieradzki. Dice che è un peccato che una cosa del genere non susciti clamore perchè è avvenuta nell'est. Si chiede cosa voleva fare Rutkiewicz con 30 secondi di vantaggio su Shumov all'ultimo km. Un peccato per il ciclismo.
Ha ragione da vendere.
Ora, forse una spiegazione a quanto avvenuto nel GP Minsk possiamo ritrovarla nell'ordine d'arrivo della Minsk Cup, altra corsa 1.2, disputata ieri e finita con la vittoria di Paterski, che corre nella Wibatech proprio come Rutkiewicz. Paterski ha battuto in uno sprint a due una vecchia conoscenza del ciclismo italiano, ovvero Samoilau, che corre nel Minsk Cycling Club, stessa squadra di Shumov.
Mi viene da pensare che le due squadre si siano accordate già ieri e che la combine fosse 'doppia'. La cosa sarebbe ancora più grave, ma almeno ci sarebbe una spiegazione a quanto è avvenuto oggi.
L' Uci ha poi preso provvedimenti o almeno si è interssata alla cosa?
è che sono un illusoTranchée d'Arenberg ha scritto: ↑lunedì 10 settembre 2018, 21:05Che io sappia no, ma potrei essermi perso qualcosa per strada.simociclo ha scritto: ↑lunedì 10 settembre 2018, 20:17Tranchée d'Arenberg ha scritto: ↑domenica 19 agosto 2018, 21:38
Grazie Seb.
Combine veramente fatta con una nonchalance incredibile![]()
Ho tradotto i post del contatto twitter che hai linkato, Olek Sieradzki. Dice che è un peccato che una cosa del genere non susciti clamore perchè è avvenuta nell'est. Si chiede cosa voleva fare Rutkiewicz con 30 secondi di vantaggio su Shumov all'ultimo km. Un peccato per il ciclismo.
Ha ragione da vendere.
Ora, forse una spiegazione a quanto avvenuto nel GP Minsk possiamo ritrovarla nell'ordine d'arrivo della Minsk Cup, altra corsa 1.2, disputata ieri e finita con la vittoria di Paterski, che corre nella Wibatech proprio come Rutkiewicz. Paterski ha battuto in uno sprint a due una vecchia conoscenza del ciclismo italiano, ovvero Samoilau, che corre nel Minsk Cycling Club, stessa squadra di Shumov.
Mi viene da pensare che le due squadre si siano accordate già ieri e che la combine fosse 'doppia'. La cosa sarebbe ancora più grave, ma almeno ci sarebbe una spiegazione a quanto è avvenuto oggi.
L' Uci ha poi preso provvedimenti o almeno si è interssata alla cosa?
Alla fine dei conti, a parte me, te, qualche altro fanatico e una mezza dozzina di avversari a chi vuoi che importi di quel che è successo? Agli organizzatori? Alla Federazione Bielorussa (la stessa che organizza)? All'UCI?
Non se ne parlerà più e amen.
Dainese passa l'anno prossimo?
Allora, ci provo:
No no sei riuscito a rispondermi alla grandeAlbino ha scritto: ↑venerdì 14 settembre 2018, 21:24Allora, ci provo:
Dainese correva in Zalf e da pochi giorni è passato in SEG, anticipando il passaggio che altrimenti sarebbe avvenuto con l'anno nuovo.
La SEG è una continental composta da tutti under 23, tranne uno, Bol, che è cmq un '95, quindi fuoriquota per un anno soltanto.
Dainese non è passato pro (ci passerà ci passerà, tempo al tempo), col trasferimento in SEG da dilettante è diventato semipro. Quella di oggi era la sua prima .1, quindi la sua prima corsa pro a tutti gli effetti.
Spero di aver risposto a tutto anche se non ho capito tanto (ma stase ho bevuto un po' quindi è colpa mia vai tra)![]()
Albino ha scritto: ↑domenica 16 settembre 2018, 10:09 Certi amori non finiscono, vanno in farmacie lontanissime e poi ritornano.
http://www.cicloweb.it/2018/09/15/tour- ... ta-leader/![]()
Grande finale di stagione. Sto ragazzo è tornato alle corse solo alla Slag om Norg, corsa in linea disputata l'11 Agosto. Dopo 2 giorni è iniziato il BinckBank Tour (e qui van fatti i complimenti di tecnici della Roompot che hanno avuto l'ardire di portarlo in una delle poche corse WT a cui han preso parte) e subito s'è portatao a casa una tappa. In pratica ha vinto al 4° giorno di corsa, in mezzo ad un gruppo di gente in forma e dopo quello che aveva passato. IncredibileAlbino ha scritto: ↑sabato 15 settembre 2018, 16:34 Tacoloso!
Fino a qualche mese fa non sapeva nemmeno se sarebbe tornato a correre (o anche solo ad avere una vita normale visto che non riusciva manco a leggere un libro senza stare male).
Si allena con continuità solo da luglio.
La storia più bella dell'anno per me.
E' un cavallo di razza.Tranchée d'Arenberg ha scritto: ↑domenica 16 settembre 2018, 12:49 Grande finale di stagione. Sto ragazzo è tornato alle corse solo alla Slag om Norg, corsa in linea disputata l'11 Agosto. Dopo 2 giorni è iniziato il BinckBank Tour (e qui van fatti i complimenti di tecnici della Roompot che hanno avuto l'ardire di portarlo in una delle poche corse WT a cui han preso parte) e subito s'è portatao a casa una tappa. In pratica ha vinto al 4° giorno di corsa, in mezzo ad un gruppo di gente in forma e dopo quello che aveva passato. Incredibile
Dici "sarà un caso". Manco per il cazzo. Dopo il BinckBank Tour ha disputato sei corse in linea, raccogliendo un 5°alla Druivenkoers, un 3° alla Antwerp Port Epic (corsa bellissima) e infine vincnedo ieri.
Ahinoi, la stagione volge al termine, ma Taco farà ancora qualche bella corsa. Oggi sarà al GP Jef Scherens a Lovanio, mercoledì alla Omloop van het Houtland, sabato al Tour de l'Eurometropole. Non sono corse dove è facile fare la differenza ed evitare il volatone, ma io confido che possa ancora lasciare il segno. Poi qualche altra corsa ancora fino Nationale Sluijtingprijs ci sarà.
Forza Taco!
Link?
https://nieuws.vtm.be/sport/live-wie-wi ... e_coverage
Vedo comunque che oggi ha assunto un colorito più rassicurante rispetto a quello qui sotto del 2013 quando sembrava nel corso di una mutazione.Albino ha scritto: ↑domenica 16 settembre 2018, 10:09 Certi amori non finiscono, vanno in farmacie lontanissime e poi ritornano.
http://www.cicloweb.it/2018/09/15/tour- ... ta-leader/![]()
Ha contratto per il 2019?
Stava per diventare Super Sayar di secondo livello.peek ha scritto: ↑domenica 16 settembre 2018, 17:19Vedo comunque che oggi ha assunto un colorito più rassicurante rispetto a quello qui sotto del 2013 quando sembrava nel corso di una mutazione.Albino ha scritto: ↑domenica 16 settembre 2018, 10:09 Certi amori non finiscono, vanno in farmacie lontanissime e poi ritornano.
http://www.cicloweb.it/2018/09/15/tour- ... ta-leader/![]()
![]()
Hai vinto tuttoAlbino ha scritto: ↑lunedì 17 settembre 2018, 7:15Stava per diventare Super Sayar di secondo livello.peek ha scritto: ↑domenica 16 settembre 2018, 17:19Vedo comunque che oggi ha assunto un colorito più rassicurante rispetto a quello qui sotto del 2013 quando sembrava nel corso di una mutazione.Albino ha scritto: ↑domenica 16 settembre 2018, 10:09 Certi amori non finiscono, vanno in farmacie lontanissime e poi ritornano.
http://www.cicloweb.it/2018/09/15/tour- ... ta-leader/![]()
![]()
Uhm, e manco era la classifica generale: e che caz** hanno pubblicato gli organizzatori dopo l'arrivo?maurofacoltosi ha scritto: ↑giovedì 20 settembre 2018, 9:33 Segnalo ai responsabili del sito un errore nell'articolo sulla prima tappa del Giro di Romania. I distacchi segnalati - che sono gli stessi riportati anche nell'articolo di Tuttobiciweb - sono sbagliati e anche la posizione nella quale è arrivato Bais.
http://www.cicloweb.it/2018/09/19/peter ... i-romania/
L'ordine d'arrivo esatto è questo (è quello di Procyclingstats, ma coincide con quello caricato sul sito ufficiale dell'UCI)
https://www.procyclingstats.com/race/tu ... 18/stage-1
La crono è dopodomani: domani ci sarà il giorno di riposo.Lopi90 ha scritto: ↑giovedì 20 settembre 2018, 13:02 In Cina prima da professionista per Lizde, con una sparata finale ai -4. Domani crono che dovrebbe decidere la classifica, se la giocano lo stesso Lizde, Oveckin, Marque e i vari australiani.
Alla fine andare in Cina per stagisti e neopro (come Cima, anche lui vincitore la settimana scorsa) ci puo` stare, il problema e` quando ci vanno corridori gia` affermati a raccogliere vittorie che non gli servono a nulla.
Per me è il contrario, un corridore non competitivo nelle corse europee va dove riesce ad avere qualche possibilità. Per uno stagista invece corse di basso livello come questa non servono a molto, probabilmente non sono neanche uno step in più rispetto a buona parte del calendario italiano degli under 23. Certo magari portano a casa qualche risultato e un po' di fiducia, ma non escono arricchiti da queste esperienze. I giovani, almeno quelli che hanno delle vere prospettive, li devi buttare nella mischia con i professionisti, non con Ovechkin e Buts
Dipende, ad esempio un Benfatto, che a 30 anni ha dimostrato di non poter fare molto piu` di questo, ci sta che vada in Cina a raccogliere qualcosa. Ciclisti come Malucelli e Mareczko, che invece hanno vinto corse europee, non dovrebbero piu` mettere piede in Asia (e peraltro entrambi si sono fatti male in questa corsa).Beppugrillo ha scritto: ↑giovedì 20 settembre 2018, 13:58Per me è il contrario, un corridore non competitivo nelle corse europee va dove riesce ad avere qualche possibilità. Per uno stagista invece corse di basso livello come questa non servono a molto, probabilmente non sono neanche uno step in più rispetto a buona parte del calendario italiano degli under 23. Certo magari portano a casa qualche risultato e un po' di fiducia, ma non escono arricchiti da queste esperienze. I giovani, almeno quelli che hanno delle vere prospettive, li devi buttare nella mischia con i professionisti, non con Ovechkin e Buts
A costo di fare il capitan ovvio della situazione: non è mai facile vincere e soprattutto non è mai facile vincere in Belgio, fosse anche il circuito dell'oratorio di Zottegem.
Condivido in pieno su Philipsen e che debba fare il salto...ottima anche l'idea di vederlo in CCC ..certo rimarrà un'idea da forum ahimèAlbino ha scritto: ↑domenica 23 settembre 2018, 11:46A costo di fare il capitan ovvio della situazione: non è mai facile vincere e soprattutto non è mai facile vincere in Belgio, fosse anche il circuito dell'oratorio di Zottegem.
Ieri Dainese 13° all'Eurometropole, terzo del gruppo dietro a Greipel e Dupont. Corsa dura, più di 200 km sotto la pioggia percorsi a ritmi alti, in particolare negli ultimi 30.
E' vero che i risultati della volate di consolazione vanno presi con le pinze in quanto alcuni si disinteressano o non le fanno a tutta, però, già solo essere lì a disputarle (tutt'altro che scontato), per un ventenne con pochissima esperienza internazionale, è indicativo delle sue qualità.
Qui il resoconto: http://www.cicloweb.it/2018/09/22/tiesj ... pole-tour/
Dopo i doverosi complimenti al vincitore e al suo compagno Stuyven, e dopo una tirata d'orecchie alla moto tv a 5/10 metri da Benoot (a scanso di equivoci la sua è stata una prestazione gagliarda) negli ultimi km, segnalo l'ennesima grande prova di Jasper Philpsen: un predestinato.
Stando a quando si legge in rete dovrebbe restare in Axeon anche l'anno prossimo. Io credo che, a meno che la squadra americana venga invitata alle grandi classiche del nord, un'altra stagione con un calendario analogo a quello degli scorsi mesi sia, in sostanza, sprecata.
E' pronto per il piano di sopra, possibilmente non in QS (parere mio), in modo da non essere soffocato dai paragoni con un suo illustre compaesano, che, in verità, già fioccano.
CCC sarebbe la destinazione perfetta: GvA è pronto ad imboccare la parabola discendente della carriera, la concorrenza interna è quella che è (in corse minori potrebbe giocarsi le sue carte e al nord sarebbe già ora uno dei tre più forti), inoltre, la squadra ha bisogno di corridori.