Pronostici nel fanta, sballati!
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Ciao simo.simociclo ha scritto: ↑domenica 14 ottobre 2018, 21:06 nell'articolo in home (come sempre ottimo e interessante resoconto) leggo che under ed elite corrono in insieme per "rimpinguare l'altrimenti esiguo numero di partecipanti".
C'è stato un drastico calo? per quali motivi?
Altra domanda: nelle altre gare belghe ( DVV Trofee, Brico ecc) ricapieterà?
Ultima richiesta di info (così mi faccio una cultura): ma il Brico cross, che mi pare in crescita, ha una classifica a punti (o a tempo) oppure è "solo" un insieme di gare come il Soudal Classic?
Grazie in anticipo![]()
grazie mille AlbinoAlbino ha scritto: ↑domenica 14 ottobre 2018, 21:26Ciao simo.simociclo ha scritto: ↑domenica 14 ottobre 2018, 21:06 nell'articolo in home (come sempre ottimo e interessante resoconto) leggo che under ed elite corrono in insieme per "rimpinguare l'altrimenti esiguo numero di partecipanti".
C'è stato un drastico calo? per quali motivi?
Altra domanda: nelle altre gare belghe ( DVV Trofee, Brico ecc) ricapieterà?
Ultima richiesta di info (così mi faccio una cultura): ma il Brico cross, che mi pare in crescita, ha una classifica a punti (o a tempo) oppure è "solo" un insieme di gare come il Soudal Classic?
Grazie in anticipo![]()
L'anno scorso a Gieten partirono in 35, quest'anno invece, grazie all'iniezione degli under erano quasi 60.
Ieri a Lokeren gli élite erano poco più di 30: il calo c'è, soprattutto per quanto riguarda DVV e challenge minori, e rischia, alla lunga, di mettere a repentaglio la sopravvivenza delle stesse.
Tutto ciò unito al fatto che più o meno vincono sempre quelli (e magari qualcuno preferisce l'EKZ o la TOI TOI Cup per la soddisfazione personale) e che il calendario in alcuni casi non aiuta (a Ronse si è passati dai 36 partenti del 2014 ai 25 di quest'anno, complice la vicinanza con la trasferta americana).
Flanders Classic, che ha preso in mano il SP, ha capito il problema e ha adottato le, a mio parere, giuste contromosse. Tenendo anche conto del fatto che gli under più forti già negli scorsi anni tendevano a partecipare al SP dei grandi.
Uno come Iserbyt (o Pidcock), ad esempio, con il suo seguito di fans e tutto, dal pdv non solo tecnico ma anche, per così dire, pubblicitario, è meglio che corra con gli élite.
A livello giovanile il cross fa numeri incredibili, che poi per un motivo o per l'altro vengono persi: oggi in Francia alla Coupe de France Junior c'erano 179 partenti (!) e a Gieten gli allievi erano in 61, quasi tutti neerlandesi.
Per ora il SP è l'unica challenge che fa così, io auspico che anche le altre seguano il suo esempio.
Brico Cross per ora è solo un insieme di gare, magari in futuro se non fanno la superlega terrà anche una classifica, visto che pare abbiano voglia di investire e quindi di restare per qualche anno.
Giornataccia.
segui questa sezione del forum. praticamente per ogni gara trovi sempre qualcuno che mette il link giusto (e se non lo trovi, basta chiedere)ciclistasiciliano ha scritto: ↑martedì 16 ottobre 2018, 9:57 potreste dirmi dove potrò seguire il Ciclocross in diretta quest'anno ?
Ha i diritti globali via internet delle quattro competizioni, validi dappertutto tranne Belgio e Paesi Bassiheld ha scritto: ↑martedì 16 ottobre 2018, 18:30 Grazie per le dritte!!
Ho seguito le ultime su gcn perché i link in fiammingo andavano troppo a rilento, il loro link invece era perfetto! Non avevo notato si potessero vedere anche le repliche![]()
Come mai questo sito può trasmettere liberamente? Che diritti possiede?
In Francia non hanno strutture simili al Belgio
Lo stesso discorso si può fare per Alaphilippe: fino al 2012/13 le sue prestazioni nel cross erano superiori a quelle su strada.Winter ha scritto: ↑mercoledì 17 ottobre 2018, 18:54In Francia non hanno strutture simili al Belgio
non hanno un calendario di elite
pero' hanno tanta passione
i club che organizzano le corse su strada , d'inverno organizzano anche i ciclocross
a volte ci son pochi partecipanti (anche solo una ventina)
li fanno ugualmente
domenica in contemporanea con la coppa di francia
c'erano 22 ciclocross.. (e tutti avevano la gara elite , junior , allievi ecc(
Da Junior o fanno pista o cross
Da Under.. iniziano ad esser di meno
Pero' i vari Gadret , Mourey , Chainel , Venturini , Russo ecc son passati pro grazie al ciclocross
Tra l'altro la gara era trasmessa via internet (purtroppo non ero a casa)
lo speaker.. ha la stessa cadenza di daniel mangeas![]()
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M'è venuto in mente anche Jauregui (addirittura lui provò l'esperienza in Belgio con la BKCP).
Concordo sia sui 2001 meglio dei 2000 che sul CCF.Winter ha scritto: ↑mercoledì 17 ottobre 2018, 20:13 per me la classe 2000 francese non è di gran livello (preferisco la 2001)
chambery cf è la struttura perfetta per maturare
due anni senza impegni (il primo anno gli faran fare i primi due mesi contro i seconda categoria)
poi dal terzo bisogna iniziare a realizzare
Temo che non fara' il ciclocross![]()
Waerenskjold era quello sverniciato da Remco alla crono mondiale?
Il gigante, sì.Walter_White ha scritto: ↑venerdì 19 ottobre 2018, 20:01Waerenskjold era quello sverniciato da Remco alla crono mondiale?
La prima chi è?
Kim van der Steene.
Crescono le mie perplessità sulla scelta di Iserbyt. Se è vero che con un MVDP così, e Wout (o Toon) che vince il resto, ai piani altissimi tra i pro non c'è spazio, continuare a far man bassa negli under 23 mi sembra un po' inutile. Nelle gare iniziali si è ben comportato tra i big, per me avrebbe dovuto fare il salto già quest'anno, e se proprio voleva, solo il mondiale tra gli under.Albino ha scritto: ↑domenica 21 ottobre 2018, 12:21 Dominio Iserbyt tra gli under: ciao ciao alla compagnia nel secondo giro e gara in cassaforte.
Completano il podio, a una 30ina di secondi, i francesi Fine e Benoist. Quarto in rimonta Pidcock, autore di una partenza disastrosa (ieri invece è partito benissimo).
Dorigoni 12esimo, dopo aver gravitato intorno alla decima posizione per tutta la corsa.
La cosa strana è che lo streaming UCI di YT non è geobloccato in Italia stavolta
L'ha ripresaWalter_White ha scritto: ↑domenica 21 ottobre 2018, 13:37 Marianne prova la vanderpoelata, vediamo se Worst come l'altra volta riesce a riprenderla
Però se n'è riandataAlanford ha scritto: ↑domenica 21 ottobre 2018, 13:46L'ha ripresaWalter_White ha scritto: ↑domenica 21 ottobre 2018, 13:37 Marianne prova la vanderpoelata, vediamo se Worst come l'altra volta riesce a riprenderla![]()
Sono d'accordo.Walter_White ha scritto: ↑domenica 21 ottobre 2018, 12:49Crescono le mie perplessità sulla scelta di Iserbyt. Se è vero che con un MVDP così, e Wout (o Toon) che vince il resto, ai piani altissimi tra i pro non c'è spazio, continuare a far man bassa negli under 23 mi sembra un po' inutile. Nelle gare iniziali si è ben comportato tra i big, per me avrebbe dovuto fare il salto già quest'anno, e se proprio voleva, solo il mondiale tra gli under.Albino ha scritto: ↑domenica 21 ottobre 2018, 12:21 Dominio Iserbyt tra gli under: ciao ciao alla compagnia nel secondo giro e gara in cassaforte.
Completano il podio, a una 30ina di secondi, i francesi Fine e Benoist. Quarto in rimonta Pidcock, autore di una partenza disastrosa (ieri invece è partito benissimo).
Dorigoni 12esimo, dopo aver gravitato intorno alla decima posizione per tutta la corsa.