Bartoli, io capisco perfettamente che tu debba tirare l'acqua al mulino della Wilier. Sei un loro dipendente e non puoi fare altrimenti. Il fatto stesso che tu scriva sul forum lo apprezzo tantissimo perchè qui sei esposto di continuo alle critiche talvolta anche dure nei confronti della tua squara e ti ritrovi a far da parafulmine. Questo è apprezzabile.
Detto ciò, per continuare a discutere in modo serio, dovresti accettare le opinioni altrui e rispondere argomentando anzichè con uscite del genere. A me non frega nulla, però così dai l'idea che hai pienamente torto. Non so se mi spiego.
Ho sostenuto che io al posto di Vegni chiamerei 1 o al massimo 2 professional italiane. Ho argomentato in modo molto articolato il motivo: le professional italiane sono molto scarse; sono molto più scarse rispetto ad un tempo e lo sono anche rispetto a molte altre professional. E' una realtà evidente agli occhi di quasi tutti mi pare. Non nutro nessuna antipatia ne verso di voi, ne verso Nippo o Bardiani, è solo una questione di oggettività.
Se l'esclusione dal Giro per voi e le altre professional italiane significa poi dover chiudere a fine anno, a me spiace (così come quando chiude qualsisi altra squadra) però questo non deve rappresentare una scusa ne tantomeno un obbligo di RCS nei vostri confronti.
Siamo giunti da almeno 5-6 anni ad una situazione assurda: le professional italiane mettono su delle rose molto scarse e poi riversano tutte le responsabilità su RCS: "se non ci invitano sono responsabili della nostra chiusura". E sticazzi dove lo mettiamo?
Sarebbe anche ora di finirla con questa scusa paradossale che non regge più. RCS non deve essere ostaggio dei vostri problemi.
Fai la battuta sul reddito di cittadinanza, ma la realtà è che voi (professional italiane) è già un pò di tempo che il vostro reddito di cittadinanza (leggasi Wild Card) lo ricevete quasi ogni anno. Solo che l'ente erogatore non è lo stato, bensì RCS che continua ad invitarvi.