


Quindi, chi forza domani?

fuga del mattino vincente (ma non con gran margine, visto la classifica corta) sul Montoso mi aspetto scollini un gruppo di una 30ina di corridori, magari va in crisi qualche pesce piccolo, tipo Oomen, Chaves o lo stesso Conti. Prevedo invece fuochi d'artificio sullo strappo di Pinerolo che è bello duro e vedrà il primo scontro frontale tra big: Roglic o Yates se stanno bene potrebbero attaccare e Nibali o altri diesel rischiare di perdere una una dozzina di secondi
e chi tira a quel punto?
Aspettare il weekend, no?
Domani sì, venerdì recupero, sabato ancora.
20 secondi glieli mangiano come niente negli oltri 15 km di pianura e soprattutto lo strappo di Pinerolo, non è una classica. Se ci sarà selezione sarà da dietro. Inoltre con questo GPM finalmente si fa sul serio x la lotta GPM, non escludo che il vincitore della tappa esca da chi punta anche a questa magliabeppesaronni ha scritto: ↑mercoledì 22 maggio 2019, 17:16 Tecnicamente sarebbe una tappa adattissima anche per gli uomini di classifica.
Perché partendo sulla salita di 10km e scollinando con qualche secondo di vantaggio poi, chi tirerebbe? Non credo che (se affrontata di forza) parecchi gregari rimangano coi big.
Poniamo .... parte MAL e scollina con 20 secondi ... chi tira poi nel gruppetto degli inseguitori?
Non sono d'accordo.Stylus ha scritto: ↑mercoledì 22 maggio 2019, 17:3120 secondi glieli mangiano come niente negli oltri 15 km di pianura e soprattutto lo strappo di Pinerolo, non è una classica. Se ci sarà selezione sarà da dietro. Inoltre con questo GPM finalmente si fa sul serio x la lotta GPM, non escludo che il vincitore della tappa esca da chi punta anche a questa magliabeppesaronni ha scritto: ↑mercoledì 22 maggio 2019, 17:16 Tecnicamente sarebbe una tappa adattissima anche per gli uomini di classifica.
Perché partendo sulla salita di 10km e scollinando con qualche secondo di vantaggio poi, chi tirerebbe? Non credo che (se affrontata di forza) parecchi gregari rimangano coi big.
Poniamo .... parte MAL e scollina con 20 secondi ... chi tira poi nel gruppetto degli inseguitori?
si mette Pozzovivo.beppesaronni ha scritto: ↑mercoledì 22 maggio 2019, 17:35Non sono d'accordo.Stylus ha scritto: ↑mercoledì 22 maggio 2019, 17:3120 secondi glieli mangiano come niente negli oltri 15 km di pianura e soprattutto lo strappo di Pinerolo, non è una classica. Se ci sarà selezione sarà da dietro. Inoltre con questo GPM finalmente si fa sul serio x la lotta GPM, non escludo che il vincitore della tappa esca da chi punta anche a questa magliabeppesaronni ha scritto: ↑mercoledì 22 maggio 2019, 17:16 Tecnicamente sarebbe una tappa adattissima anche per gli uomini di classifica.
Perché partendo sulla salita di 10km e scollinando con qualche secondo di vantaggio poi, chi tirerebbe? Non credo che (se affrontata di forza) parecchi gregari rimangano coi big.
Poniamo .... parte MAL e scollina con 20 secondi ... chi tira poi nel gruppetto degli inseguitori?
Ripeto ... mettiamo MAL scollini con 20 secondi e li mantenga in discesa. Poi nel piano, chi del gruppetto (diciamo di 15 corridori) tira per andarlo a prendere? Dubito che Yates e Nibali si prestino e dubito altrettanto che ci si metta Roglic. Quindi? Per me ci sarebbe il serio rischio che si guardino e che si possano recuperare parecchi secondi
Il problema riguardo a ciò che dice beppe è che anche ammettendo che Lopez faccia una crono di 20 chilometri per prendere 30-40 secondi (la vedo improbabile, ma assumiamo che accada) il giorno dopo lo paga con gli interessi sul Serrù. In presenza di così tante tappe impegnative i corridori non possono correre alla giornata, bisogna cerchiare alcune tappe e andare convinti su quelli. Questa è la tappa meno adatta ad affondare un colpo.Maìno della Spinetta ha scritto: ↑mercoledì 22 maggio 2019, 17:52si mette Pozzovivo.beppesaronni ha scritto: ↑mercoledì 22 maggio 2019, 17:35Non sono d'accordo.Stylus ha scritto: ↑mercoledì 22 maggio 2019, 17:31
20 secondi glieli mangiano come niente negli oltri 15 km di pianura e soprattutto lo strappo di Pinerolo, non è una classica. Se ci sarà selezione sarà da dietro. Inoltre con questo GPM finalmente si fa sul serio x la lotta GPM, non escludo che il vincitore della tappa esca da chi punta anche a questa maglia
Ripeto ... mettiamo MAL scollini con 20 secondi e li mantenga in discesa. Poi nel piano, chi del gruppetto (diciamo di 15 corridori) tira per andarlo a prendere? Dubito che Yates e Nibali si prestino e dubito altrettanto che ci si metta Roglic. Quindi? Per me ci sarebbe il serio rischio che si guardino e che si possano recuperare parecchi secondi
Si mette Carapaz o Landa
Edit, benché il cronoman MAL potrebbe replicare Bardonecchia 2018...
condivido, ai fugaioli aggiungerei CattaneoMario Rossi ha scritto: ↑mercoledì 22 maggio 2019, 19:22 Faccio un po' di sarcasmo: ragazzi buon giro a tutti!!!
Scherzi a parte domani per me si lascerá andare una fuga con gente che non impensierisce in classifica, ma tuttavia di qualitá, e sto pensando a persone alla De Gent, Ciccone,Vuillermoz e Sosa, che domani per me staranno sicuramente davanti. Dietro sul Montoso Roglic e Nibali per me lo scattino lo faranno, per vedere chi tra quel mare magnum di gente che si posizionerá dalla 5 alla 15 posizione ( e penso a Mollema, Jungels, Zakarin, i 2 della Bora e i 2 della Ineos, e i 2 giovani Oomen e Carthy) bisogna temenre, con chi ci si può alleare e cercare di capire le dinamiche di gruppo.
Domani, per me sará una tappa stile Tour, dove ci si guarda e si capisce non chi vince il Giro ma chi lo perde
Non ho fatto in tempo, volevo dirlo io....Mario Rossi ha scritto: ↑mercoledì 22 maggio 2019, 19:22 Domani, per me sará una tappa stile Tour, dove ci si guarda e si capisce non chi vince il Giro ma chi lo perde
Condivido..anche perche' Lopez vicinissimo alla maglia rosa non e'...e secondo me Movistar e Astana(soprattutto) misureranno la febbre a Roglic(e a Nibali)...al netto della fuga del mattino che e' possibile se non probabile.
Grazie Panta per la spiegazione. Comunque sì, dipende tutto da come la vogliono affrontare i big. Se la volessero prendere sul serio arriverebbero in cima massimo in 10.
Conoscendo Martinelli io penso che faranno un discreto bordello...Seb ha scritto: ↑mercoledì 22 maggio 2019, 20:36 Io mi immagino che tutti gli uomini di classifica sul Montoso faranno in modo di arrivare in cima con almeno un compagno di squadra al loro fianco per evitare brutte sorprese da lì all'arrivo. L'unica squadra che mi pare abbia la possibilità di fare un ritmo forte, selettivo ma al tempo stesso con la garanzia di essere ancora in forze al gpm è l'Astana: probabilmente ci proveranno per valutare un po' i rivali (e le loro squadre), ma non credo che spingeranno davvero a tutta a meno che non succeda qualcosa di inaspettato
Ovviamente ero ironico, era solo per il citare il mitologico MAL cronoman. La mia opinione sulla tappa l'ho detta prima:il_panta ha scritto: ↑mercoledì 22 maggio 2019, 19:23Il problema riguardo a ciò che dice beppe è che anche ammettendo che Lopez faccia una crono di 20 chilometri per prendere 30-40 secondi (la vedo improbabile, ma assumiamo che accada) il giorno dopo lo paga con gli interessi sul Serrù. In presenza di così tante tappe impegnative i corridori non possono correre alla giornata, bisogna cerchiare alcune tappe e andare convinti su quelli. Questa è la tappa meno adatta ad affondare un colpo.Maìno della Spinetta ha scritto: ↑mercoledì 22 maggio 2019, 17:52si mette Pozzovivo.beppesaronni ha scritto: ↑mercoledì 22 maggio 2019, 17:35
Non sono d'accordo.
Ripeto ... mettiamo MAL scollini con 20 secondi e li mantenga in discesa. Poi nel piano, chi del gruppetto (diciamo di 15 corridori) tira per andarlo a prendere? Dubito che Yates e Nibali si prestino e dubito altrettanto che ci si metta Roglic. Quindi? Per me ci sarebbe il serio rischio che si guardino e che si possano recuperare parecchi secondi
Si mette Carapaz o Landa
Edit, benché il cronoman MAL potrebbe replicare Bardonecchia 2018...
Maìno della Spinetta ha scritto: ↑mercoledì 22 maggio 2019, 16:58 per come è strutturata può far male solo se una fuga al mattino prende il largo.
come pericolosità l'accoppiata Lys e Santa Elisabetta del giorno dopo è MOOOLTO più pericolosa, non so quante fiches una squadra farebbe bene a puntare su questa tappa. Lo dico a malincuore. Poi oh, yates dorme male, Roglic perde le ruote dei migliori, Nibali ha il cagotto... Cioè, la salita è durissima, e il minimo passaggio a vuoto lo si paga, ma così, sulla carta, mi sa come la salita del Glières al Tour: devastante sulla carta, ma come collocazione (sia nella tappa, che nel complesso della corsa) dovrebbe fare ben poco.
Got itil_panta ha scritto: ↑mercoledì 22 maggio 2019, 20:56 Sì, avevo capito che eri ironico, ma avevo quotato te perché avevi spiegato perché è improbabile che Lopez possa andar via in pianura. Ci sarà Pozzovivo, per dire un nome. Poi io avevo proseguito dicendo perché dal mio punto di vista non avesse senso attaccare, pur ammettendo che Lopez avrebbe potuto guadagnare quei 30 secondi.
La Astana è forte però ha un buon livello medio ma una sola punta. Se parte Bilbao non crea nessuna preoccupazione.udra ha scritto: ↑mercoledì 22 maggio 2019, 20:42 Dico che mi aspetto qualcosa dall'Astana perchè alla fin fine è l'unica che ha due uomini in classifica, oltre alla Movistar che potrebbe essere complice: se selezionano il gruppo arrivando in cima in 10-15, poi possono far muovere Bilbao che rispetto a Lopez è la pedina tattica sfruttando la debolezza della squadra del leader "occulto" del Giro.
è vero anche questo. I corridori di questo Giro hanno fatto un ottimo allenamento per andar piano in salita, contando anche che forse l'ultimo allenamento con salita lunga l'hanno fatto il lunedì o massimo il martedì della settimana prima dell'inizio.il_panta ha scritto: ↑mercoledì 22 maggio 2019, 22:05 Penso anche io che ci possano essere dei crolli domani. Il primo sforzo in salita è uno sforzo veramente cattivo e i corridori potrebbero non essere pronti. Mi ha messo il tarlo Simon Yates, che nel ricercare le cause della sua controprestazione a crono ha parlato di de-training. In pratica ha sbagliato a fare una settimana soft prima del Giro quando il Giro iniziava così semplice. Sarebbe stato un approccio giusto con l'Etna subito, ma non quest'anno. Stando sempre in gruppo e non producendosi mai in grandi sforzi ha perso condizione, e quando è arrivata la crono non era pronto. Roglic, che invece al Romandia correva come se non ci fosse un domani, o Nibali, che faceva lo stesso tra Alpi e Liegi, questo rischio lo hanno corso meno. Dalle parole di Yates, e dai dati di Chad Haga (quei 88 bpm medi ieri mi hanno lasciato a bocca aperta), il dubbio che qualcuno possa essere indietro (magari lo stesso Lopez, che prima del Giro non si è visto?) mi è venuto, e allora domani qualcuno potrebbe pagare a caro prezzo.
In fondo è vero è che i corridori hanno preso acqua e freddo che hanno fiaccato il corpo, ma non fanno un fuorisoglia da tanto tempo, crono escluse, il motore va oliato. C'è fatica e fatica.