Traguardo volante

Curva a sinistra su strada stretta a 1400 metri dall’arrivo

Ultimo chilometro

Curva a sinistra a 280 metri dall’arrivo

Rettilineo d’arrivo

Vista dal traguardo

Come giocarsi tutti gli sprint di questo Tour con una frase...vabbeh che non rinnova ma gia' e' mentalmente debole di suo se poi il suo TM gli fa sta sparata alla vigilia della seconda occasione..
"Eliminerà" dalla contesa qualcuno
Qualche finisseur potrebbe pensarla diversamente.
strano che maurofacoltosi non abbia messo qualche immagine di questa salita, per lui molto cara...
No, altrimenti Gallopin si sarebbe lamentato.
Van Aert ha detto oggi nel dopo tappa che si è ripreso. Bisogna vedere se supera la salita. Come ha detto qualcun altro, Ewan (ma anche tanti altri) ha interesse a farlo fuori.
Speriamo nessuno, in particolare nessun uomo di classifica.
E la carreggiata si restringe improvvisamente, metteteci pure lo spazio per le transenne, a gruppo lanciato bisogna essere dei funamboli per evitare cadute.
Vabbene che ste tappe non sono normalmente spettacolari. Lo sappiamo tutti. Però ogni volta che ci sta una tappa per i velocisti, dover sottolineare che ci aspetta una dormita, sta diventando stucchevole.
Tranchée d'Arenberg ha scritto: ↑martedì 9 luglio 2019, 14:56Vabbene che ste tappe non sono normalmente spettacolari. Lo sappiamo tutti. Però ogni volta che ci sta una tappa per i velocisti, dover sottolineare che ci aspetta una dormita, sta diventando stucchevole.
Non ci possono essere 21 tappe di montagne, non ci possono essere 21 giorni di lotta serrata, non ci possono essere 21 giorni di attacchi. Anche perchè parliamo di uomini, non di macchine messe lì a correre senza sentire fatica.
Il ciclismo comprende una grande varietà di percorsi, diverse tipologie di tappe e corridori con caratteristiche differenti l'uno dall'altro. Ci sono e sempre ci saranno anche i velocisti e le tappe che terminano in volata.
Tranchée d'Arenberg ha scritto: ↑martedì 9 luglio 2019, 14:56Vabbene che ste tappe non sono normalmente spettacolari. Lo sappiamo tutti. Però ogni volta che ci sta una tappa per i velocisti, dover sottolineare che ci aspetta una dormita, sta diventando stucchevole.
Non ci possono essere 21 tappe di montagne, non ci possono essere 21 giorni di lotta serrata, non ci possono essere 21 giorni di attacchi. Anche perchè parliamo di uomini, non di macchine messe lì a correre senza sentire fatica.
Il ciclismo comprende una grande varietà di percorsi, diverse tipologie di tappe e corridori con caratteristiche differenti l'uno dall'altro. Ci sono e sempre ci saranno anche i velocisti e le tappe che terminano in volata.
Scelta intelligente. Meglio tenere le energie per vincere una tappa, piuttosto che puntare al secondo posto della maglia verde.Salvatore77 ha scritto: ↑martedì 9 luglio 2019, 16:19 Per ora sembrano parecchi gli interessati alla maglia verde. Cosa inedita negli ultimi tour.
A giudicare dai risultati che fanno direi che Teunissen non si fa sfilare quando lancia la volata, spesso chiude nei 10 nelle vittorie di Groenewegen.
A rivedere il replay hanno fatto proprio due volate separate
A me pare il contrario, Groenewegen era davanti e Teunissen è risalito come una furia
Quello che si dimenava sulla destra e dava spallate per risalire e ha fatto un km all'aria da solo dovrebbe essere Groenewegen.
Si, sulla destra era Groenewegen ma Teunissen pur coperto era chiuso da Matthews e compagnia che aveva davanti.
vero, li ho invertiti. gran rimonta di teunissen quindi, con groene lasciato da solo davanti.Merlozoro ha scritto: ↑martedì 9 luglio 2019, 17:46Quello che si dimenava sulla destra e dava spallate per risalire e ha fatto un km all'aria da solo dovrebbe essere Groenewegen.
Teunissen è sempre stato coperto in dodicesima posizione
Bravo Elia! Ottimo treno anche per la Dimension DataDeadnature ha scritto: ↑martedì 9 luglio 2019, 17:36 Che treno la Deceuninck, finalmente perfetto Elia.
Neanche loro.
Capisco che si sia euforici, ma chiamarlo olimpo mi sembra un filo esagerato.(alla fine ben più di 90 corridori hanno vinto tappe in tutti e tre i grandi giri)