Ma se Pozzato ci provava, Tom lo riprendeva e lo batteva in volata la tua analisi restava immutata. Basta cambiare qualche ipotesi (ad esempio...già ha vinto in volato, non sprecare energie, sei più fresco, il belga è finito).pacho ha scritto:Ipse dixit.
E' davvero esilarante l'Oracolo del forum. Critica (?) la logica a supporto dell'argomento secondo cui Pozzato dovesse provare a partire in contropiede, portando a supporto della sua tesi (sostanzialmente, ha fatto bene a perdere) l'argomento: 'eh sì, ma tanto non lo avrebbe staccato comunque".
Dopo il veltroniano 'ma anche', ecco il 'ma tanto'.
A ognuno le sue pene.
Credo che si stiano cercando di rendere complicate le situazioni di una semplicità unica.
1) C'è in fuga di 3 uomini, sostanzialmente in 2 (Pozzato e Ballan) contro 1 (Boonen).
2) P&B sanno che Boonen non tenterà di partire in contropiede pochè:
2a) P&B collaboreranno entrambi per andarlo a prendere.
2b) P&B si sono accorti che non ha una gamba super.
2c) Boonen è di gran lunga il più veloce del lotto. Aspetto fondamentale, infatti, è che da quest'anno il belga ha ri-iniziato a fare sfracelli in volate di gruppo, mettendosi dietro Freire,Sagan, Guardini, Richeze, Farrar, Renshaw, Degenkolb, Haedo. I due lo sanno bene (anzi, a dir la verità solo Ballan pare saperlo).
La domanda fondamentale è: io Pozzato (o chi per lui) ho più probabilità di vincere partendo in contropiede, contando sulle condizioni favorevoli 1 e 2, oppure di batterlo in volata? Non disperate, ci sono esperti che sostengono la II ipotesi. II ipotesi sostenuta non solo dal 'ma anche' (vedi sopra) ma dal fatto che una volta in vita sua Pozzato sia riuscito a batterlo in volata. Ovviamente, le altre 99 volte che Boonen è arrivato davanti a Pozzato in volata, non contantano.
Ma andiamo avanti. Altre sono le condizioni giocano a favore di un eventuale tantativo di contropiede di Pozzato, poichè:
3) Boonen sa che se uno dei due provasse a partire, è suo e solo suo il compito di andare a ricucire. E infatti ai tentativi di Ballan, Boonen non si volta nemmeno indietro a cercare un aiuto da parte di Pozzato.
4) Pozzato ha la gamba migliore del lotto.
5) Pozzato sa che non sa fare le volate. E infatti in 200 metri ha fatto due erroracci (a. partendo dal lato sbagliato; b. sedendosi 2 volte....ma c'è chi dice che sedersi per rilanciare non sia un errore e non influisca..vabbè.. è noto come gli ultimi 200 mt siano pieni di velocisti che si siedono almeno un paio di volte per cambiare).
6) Tuttavia, Pozzato sul passo è fortissimo (a mio avviso, ha una carriera da cronoman sprecata).
Sarebbe interessante sapere cosa Scinto abbia detto a Pozzato a fine gara. 2 ipotesi:
a) "Bravo Pippo, hai fatto bene a giocartela con Boonen in volata, al Fiandre! Hai perso, ma l'importante è partecipare. Grande secondo posto" A seguire pat pat sulla spalla. Oppure,
b) "Ma porca di quella..., date le condizioni 1;2;3;4;5;6; non hai provato nemmeno una volta a sorprenderlo: ti sei fatto ciulare sapendo che saresti stato ciulato al 99,9%!
Non preoccupatevi, probabilmente secondo l'Oracolo e i suoi seguaci, Pozzato ha perso con 'onore' e da 'grande uomo'.
ps: qui non stiamo parlando dell'uomo Pozzato, della sua professionalità di arrivare con una forma strepitosa al Fiandre, tanto più dopo l'infortunio, e dei numeri fatti in corsa. Qui, Pozzato merita solo applausi a scena aperta. Al contrario, si sta cercando di fare l'analisi concreta nella situazione concreta degli ultimi 12 chilometri.
Credo - e mi ripeto - che Pozzato abbia fatto se non la scelta giusta, quella più razionale. La scelta che andava fatta. Vincere in volata si poteva, ed inoltre con Ballan che scattava, con Boonen al gancio sui muri....
Ma è così difficile dire bravo a Pozzato...o diversamente: è così assurdo non doversi rammaricare per la gara?