nibali-san baronto ha scritto: ↑martedì 15 ottobre 2019, 23:33
Perdonate il doppio post, ma ho notato un'altra cosa... versante inedito della Madeleine! Si percorre la strada secondaria che parallelamente alla classica, ma leggermente più a nord, porta da La Chambre al colle. E' più irregolare quindi con pendenze a tratti più accentuate, ma la media finale dovrebbe essere molto simile.
Attendo l'Alpe da Allamond, dopo il terribile Glandon: quella sarà vera rivoluzione dissacrante
Avevo letto, mi pare su Cicloturismo, che quel versante oltre ad essere meno impegnativo di quello classico presenta un tratto molto esposto sul precipizio e pericoloso
Delle quattro salite inedite in realtà solo 3 sono veramente inedite, la Lucette, il Madeleine (versante di Montgellafrey) e il Loze. Il Col de la Hourcère venne affrontato nel 1995 nel corso della Tarbes - Pau, la tappa che fu neutralizzata in ricordo di Casartelli, deceduto il giorno prima. In quell'occasione, però, la strada che quest'anno affronteranno in salita venne percorsa in discesa mentre sull'altrimetria ufficiale lo scollinamento era indicato come Côte d'Issarbe
barrylyndon ha scritto: ↑martedì 15 ottobre 2019, 14:05
La solitia boiata modaiola di trascurare le crono...che stupidata colossale
Defensor Froomey. dal 28/5/19 FORZA ROGLIC
Puntò il 20/5/19 10 euro su s.yates dato a 12. 5 euro su nibali dato a 3.
mancò il coraggio per puntare 20 euro su landa dato a 66.
non credette alla tenuta di rogla fino a verona.
nibali-san baronto ha scritto: ↑martedì 15 ottobre 2019, 23:33
Perdonate il doppio post, ma ho notato un'altra cosa... versante inedito della Madeleine! Si percorre la strada secondaria che parallelamente alla classica, ma leggermente più a nord, porta da La Chambre al colle. E' più irregolare quindi con pendenze a tratti più accentuate, ma la media finale dovrebbe essere molto simile.
Attendo l'Alpe da Allamond, dopo il terribile Glandon: quella sarà vera rivoluzione dissacrante
Avevo letto, mi pare su Cicloturismo, che quel versante oltre ad essere meno impegnativo di quello classico presenta un tratto molto esposto sul precipizio e pericoloso
però anche se più morbido avrebbe meno pianura: il falsopiano tra Le Verney e Bourg d'Oisans sparisce, si fa la diga del lago e si sale subito, stile Tignes quest'anno. Il Glandon son 20 km, gli ultimi 10 all'8% medio e tante rampe secche - insomma, invoglierebbe a volare
“Our interest’s on the dangerous edge of things.
The honest thief, the tender murderer, the superstitious atheist”.
Chiedo qualche info sulle tappe intermedie.
Sisteron, Privas, Lavaur, Lyon e Champagnole.
Dalle cartine risultano alcuni avvallamenti praticamente in tutte le frazioni.
Quali possono essere considerate per velocisti puri e quali possono essere alla portata di altre tipologie di corridori?
La tappa di Ilé de Ré potrebbe avere l'insidia del vento?
La prima tappa a Nizza mi sembra per velocisti, escludendo magari quelli che si staccano sui cavalcavia, mentre nella seconda vedrei bene una fuga di qualche protagonista di seconda fascia, tipo un Virenque 92 o un Voeckler 2004.
Per me Orcieres Merlette e Mont Aigoual son tappe da punture di spillo fra i favoriti.
I Pirenei sono blandi, Laruns é una tappa abbastanza scontata,, un Pau spostato di 40 km.
Villars de lans e La roche sur Foron mi ricordano la tappe di La grand Bornard 2013 e st Jean de Maurienne 2015, anche se forse quella tappa era più dura di quelle di Quest anno.
Ripeto, le tappe dove si daranno battaglia sono 3.
Ultima modifica di giorgio ricci il mercoledì 16 ottobre 2019, 13:51, modificato 2 volte in totale.
giorgio ricci ha scritto: ↑mercoledì 16 ottobre 2019, 13:26
Chiedo qualche info sulle tappe intermedie.
Sisteron, Privas, Lavaur, Lyon e Champagnole.
Dalle cartine risultano alcuni avvallamenti praticamente in tutte le frazioni.
Quali possono essere considerate per velocisti puri e quali possono essere alla portata di altre tipologie di corridori?
La tappa di Ilé de Ré potrebbe avere l'insidia del vento?
Nei prossimi giorni comincio a presentare il percorso nel mio topic. Comincia già stasera forse. Se aspetti qualche ora
giorgio ricci ha scritto: ↑mercoledì 16 ottobre 2019, 13:26
Chiedo qualche info sulle tappe intermedie.
Sisteron, Privas, Lavaur, Lyon e Champagnole.
Dalle cartine risultano alcuni avvallamenti praticamente in tutte le frazioni.
Quali possono essere considerate per velocisti puri e quali possono essere alla portata di altre tipologie di corridori?
La tappa di Ilé de Ré potrebbe avere l'insidia del vento?
https://www.la-flamme-rouge.eu/maps/races/view/2020/1
Qui trovi ricostruzioni dai video di presentazione proiettati ieri (per quello che è possibile capire) di alcune di quelle tappe.
Quelle di Lavaur e Champagnole si vedono dalla stratosfera quindi ci vorrà tempo per sistemarli.
giorgio ricci ha scritto: ↑mercoledì 16 ottobre 2019, 13:26
Chiedo qualche info sulle tappe intermedie.
Sisteron, Privas, Lavaur, Lyon e Champagnole.
Dalle cartine risultano alcuni avvallamenti praticamente in tutte le frazioni.
Quali possono essere considerate per velocisti puri e quali possono essere alla portata di altre tipologie di corridori?
La tappa di Ilé de Ré potrebbe avere l'insidia del vento?
Lione avrà tre salitelle negli ultimi 15 km, l'ultima ai meno 5: Prudhomme l'ha paragonata alla Sanremo.
Ilé de Ré, sì, può essere a forte rischio ventagli
Grazie a tutti. Sempre perfetti
Rettifico una cosa detta sopra. Le Roche sur Foron, per come è posizionata in calendario può portare ad uno svolgimento di gara più interessante, con attacchi da chi si sente battuto a crono. diverso era se fosse stata messa prima dell'ultimo arrivo in salita.
Visto il percorso... Cose molto belle e altre (le solite) che non capisco... Però forse ci dobbiamo arrendere a un nuovo ciclismo.
Bellissime tappe di media montagna...poche tappe piatte per velocisti, prima settimana mai così dura.. I big secondo me se le daranno davvero in poche tappe (Colombier, Loze - durissima - e quella successiva del Cormet de Roselend..)
Gli altri arrivi in salita secondo me creeranno scaramucce e distacchi ridotti, ma lo spettacolo non dovrebbe mancare.
Sembrano tre giri del Delfinato messi uno dietro l'altro...Pirenei scialbi ma ci sta a fine prima settimana, manca come spesso recentemente un vero tappone da oltre 5000 m di dislivello (quello che si avvicina di più è l'ultimo, ma si tratta di una tappa di 170 Km che si deciderà su una salita di 6...)
Tappe di montagna da oltre 6 ore in sella neanche l'ombra.. La crono alla fine rischia oltretutto di tarpare le ali a qualche bel tentativo da lontano, che ci starebbe visto il disegno bello di molte tappe.
6.50 il mio voto sulla carta (2 punti in meno perché manca un tappone e una crono a metà percorso).
Alaphilippe quanto reggerà questa volta?...
È un Tour per giovani rampanti, più che per corridori con esperienza e fondo...vedremo!
Erinnerung ha scritto: ↑mercoledì 16 ottobre 2019, 14:51
Alaphilippe quanto reggerà questa volta?...
Stando alle parole del cugino che gli fa da preparatore, Alaphilippe non dovrebbe essere disposto a modificare la sua stagione per preparare il tour. Quindi probabilmente il prossimo anno tornerà a puntare a qualche tappa e poi rifiatare per farsi bene anche il finale di stagione.
Erinnerung ha scritto: ↑mercoledì 16 ottobre 2019, 14:51
Alaphilippe quanto reggerà questa volta?...
Stando alle parole del cugino che gli fa da preparatore, Alaphilippe non dovrebbe essere disposto a modificare la sua stagione per preparare il tour. Quindi probabilmente il prossimo anno tornerà a puntare a qualche tappa e poi rifiatare per farsi bene anche il finale di stagione.
Io ho il vago sentore che qualche big inatteso verrà al Giro, considerando il Tour troppo rischioso per preparare Tokio in linea ed a crono.
Ala potrebbe essere uno di questi
Erinnerung ha scritto: ↑mercoledì 16 ottobre 2019, 14:51
Alaphilippe quanto reggerà questa volta?...
Stando alle parole del cugino che gli fa da preparatore, Alaphilippe non dovrebbe essere disposto a modificare la sua stagione per preparare il tour. Quindi probabilmente il prossimo anno tornerà a puntare a qualche tappa e poi rifiatare per farsi bene anche il finale di stagione.
Io ho il vago sentore che qualche big inatteso verrà al Giro, considerando il Tour troppo rischioso per preparare Tokio in linea ed a crono.
Ala potrebbe essere uno di questi
Però anche correndo Il Tour senza ambizioni di classifica arriverebbe a Tokyo bello rodato.
Von Rock ? Nein, danke.
Diritto di correre senza condizioni a chi ha scontato una squalifica !!!
[quote="udra" post_id=632987 time=1571226192 user_id=16823]
Qui trovi ricostruzioni dai video di presentazione proiettati ieri (per quello che è possibile capire) di alcune di quelle tappe.
Quelle di Lavaur e Champagnole si vedono dalla stratosfera quindi ci vorrà tempo per sistemarli.
[/quote]
Già fatto con una ricerca ricombinante attraverso le altimetrie generali che mi ha permesso di correggere le imprecisioni de La Flamme Rouge. Datemi tempo di pubblicare
Ultima modifica di nibali-san baronto il mercoledì 16 ottobre 2019, 16:10, modificato 1 volta in totale.
non dico che bernal sia un fenomeno da baraccone... però per sapere se vince o no basta guardare le altimetrie... se si va sopra i 2000 o no... dove le molecole di ossigeno nuotano nel nulla... e bernal respira con le branchie...
guidobaldo de medici ha scritto: ↑mercoledì 16 ottobre 2019, 17:10
non dico che bernal sia un fenomeno da baraccone... però per sapere se vince o no basta guardare le altimetrie... se si va sopra i 2000 o no... dove le molecole di ossigeno nuotano nel nulla... e bernal respira con le branchie...
Ma é competitivo pure sotto i 2000
Anche al Lombardia é andato molto forte contro gente sulla carta più portata a salite brevi e a bassa altitudine
frcre ha scritto: ↑mercoledì 16 ottobre 2019, 17:27
guidobaldo de medici ha scritto: ↑mercoledì 16 ottobre 2019, 17:10
non dico che bernal sia un fenomeno da baraccone... però per sapere se vince o no basta guardare le altimetrie... se si va sopra i 2000 o no... dove le molecole di ossigeno nuotano nel nulla... e bernal respira con le branchie...
Ma é competitivo pure sotto i 2000
Anche al Lombardia é andato molto forte contro gente sulla carta più portata a salite brevi e a bassa altitudine
sì, competitivo, molto competitivo, ma non fenomeno. fenomeno solo quando ha il bonus ossigeno, almeno per come lo vedo io.
Posso andare contro corrente e dire che l'assenza di cronometro per specialisti non mi dispiace? Onestamente ho sempre trovato odiose le corse a tappe dove il cronomen di turno da due minuti a tutti ed in pratica amministra il vantaggio.
Manca lo spettacolo di chi si trova attardato dopo la crono? secondo me su 3 settimane ed un percorso cosi duro non mancheranno gli incidenti di percorso che quindi faranno rincorrere alcuni dei protagonisti.
Invece sono d'accordo su chi fa notare l'assenza di tapponi oltre i 200k..ma immagino che questa sia proprio una sclta dettata dalla Olimpiade immediatamente successiva, per non vedere tutti i possibili olimpionici andare al Giro..
nibali-san baronto ha scritto: ↑mercoledì 16 ottobre 2019, 15:58
Già fatto con una ricerca ricombinante attraverso le altimetrie generali che mi ha permesso di correggere le imprecisioni de La Flamme Rouge. Datemi tempo di pubblicare
Per le altre non lo so, ma su quella di Lione ci ho speso un'ora buona e il finale sono sicuro al 99,9% di aver tracciato correttamente.
Non ci vedo molto della Sanremo per altro, mi sembra più la Parigi Tours vecchio stampo.
udra ha scritto: ↑mercoledì 16 ottobre 2019, 20:24
nibali-san baronto ha scritto: ↑mercoledì 16 ottobre 2019, 15:58
Già fatto con una ricerca ricombinante attraverso le altimetrie generali che mi ha permesso di correggere le imprecisioni de La Flamme Rouge. Datemi tempo di pubblicare
Per le altre non lo so, ma su quella di Lione ci ho speso un'ora buona e il finale sono sicuro al 99,9% di aver tracciato correttamente.
Non ci vedo molto della Sanremo per altro, mi sembra più la Parigi Tours vecchio stampo.
Sisì quella è corretta. C'è qualche imprecisione a Sisteron e Orcieres-Merlette. Se vieni a dare un'occhiata te ne accorgi mano a mano. E poi dovrei aver ricostruito in modo abbastanza corretto la tappa di Champagnole. E' pure sbagliato il finale di Sarran. Se vuoi ti posso mandare le tappe ricostruite.
nibali-san baronto ha scritto: ↑mercoledì 16 ottobre 2019, 20:41
Sisì quella è corretta. C'è qualche imprecisione a Sisteron e Orcieres-Merlette. Se vieni a dare un'occhiata te ne accorgi mano a mano. E poi dovrei aver ricostruito in modo abbastanza corretto la tappa di Champagnole. E' pure sbagliato il finale di Sarran. Se vuoi ti posso mandare le tappe ricostruite.
Sarran e Champagnole sono ancora da ritoccare, sono inserite tanto per avere una base.
Comunque ci lavorerò su, anche a me piace smanettare su queste cose, vedo che non sono il solo .
Per quelle che mi hai segnalato, le abbiamo fatte abbastanza in velocità, le ricontrollerò.
marco_graz ha scritto: ↑mercoledì 16 ottobre 2019, 18:57
Invece sono d'accordo su chi fa notare l'assenza di tapponi oltre i 200k..ma immagino che questa sia proprio una sclta dettata dalla Olimpiade immediatamente successiva, per non vedere tutti i possibili olimpionici andare al Giro..
Sicuramente la cosa ha un po' influito, ma io non ci credo a gente che programma la stagione specificatamente per una corsa singola, aleatoria e dall'altra parte del mondo. Un conto programmare per essere in forma a primavera, dove in un mese ci sono una decina di corse in linea vincendo una delle quali salvi la stagione, un conto mettere, come dicono gli americani, tutte le uova nello stesso cestino su una singola corsa in cui non si corre nemmeno per la squadra che ti paga spesso profumatamente.
Nessuno eviterà il Tour solo per Tokyo; chi non ci andrà lo farà sulla base di molte considerazioni tra le quali le Olimpiadi non sono la più importante.
secondo me questo tour è molto piu duro rispetto ai tracciati delle ultime 3 edizioni ma mi dite che la mancanza degli arrivi in quota sia per le olimpiadi?
a me questo percorso mi sembra la grande speranza di fare bene per molti scalatori al tour e controproducente per l'olimpiade
e poi credo che 2 settimane di tour e poi Tokyo potrebbe essere la preparazione ideale per l'olimpiade
io temo che questo tour possa togliere molti scalatori al giro....
riddler ha scritto: ↑mercoledì 16 ottobre 2019, 21:21
A me sembra pallido il percorso
Avrei sostituito l'ultima tappa a Parigi con arrivo al Mont Ventoux
pereiro2982 ha scritto: ↑mercoledì 16 ottobre 2019, 23:09
secondo me questo tour è molto piu duro rispetto ai tracciati delle ultime 3 edizioni ma mi dite che la mancanza degli arrivi in quota sia per le olimpiadi?
a me questo percorso mi sembra la grande speranza di fare bene per molti scalatori al tour e controproducente per l'olimpiade
e poi credo che 2 settimane di tour e poi Tokyo potrebbe essere la preparazione ideale per l'olimpiade
io temo che questo tour possa togliere molti scalatori al giro....
Anche a me arrivare in fondo a questo Tour de France sembra essere controproducente se si vuole essere al top al Tokyo, o almeno alla prova in linea dei Giochi Olimpici, per la crono c'è un po' più di tempo. Sulla preparazione, pero, Io non so se ASO accetterà di buon grado di avere tanti corridori ritirati strategicamente nella seconda settimana, secondo me farà in modo di evitarlo.
Tra Giro e Tour, se fossi un corridore forte in salita ma con scarse ambizioni di top5 (diciamo tipo Formolo, Majka, Mollema...), io probabilmente proverei ad azzardare e non fare né il Giro, né il Tour e provare a fare la prima parte di stagione fino alla Liegi e poi puntare a essere al top sia a Tokyo che al Mondiale per sfruttare una maggiore freschezza rispetto agli altri.
Seb ha scritto: ↑giovedì 17 ottobre 2019, 0:07
Anche a me arrivare in fondo a questo Tour de France sembra essere controproducente se si vuole essere al top al Tokyo, o almeno alla prova in linea dei Giochi Olimpici, per la crono c'è un po' più di tempo. Sulla preparazione, pero, Io non so se ASO accetterà di buon grado di avere tanti corridori ritirati strategicamente nella seconda settimana, secondo me farà in modo di evitarlo.
[CUT]
Percorso intrigante da un lato, deludente dall'altro.
Non esiste di non avere una crono piatta di un certo chilometraggio.
Pronostico facile facile: Bernal con un paio di pipe ..Unica variabile un Pinot che sconfigge la sua storia e le sue sfighe.
Ci vedrei bene pure un Pogacar..
Credo che Dumoulin e Roglic dovranno giocarsela a carta sasso forbici per decidere chi dovrà buttar via la stagione, preparando un Tour che non potranno mai vincere.
Fedaia ha scritto: ↑giovedì 17 ottobre 2019, 18:53
Percorso intrigante da un lato, deludente dall'altro.
Non esiste di non avere una crono piatta di un certo chilometraggio.
Pronostico facile facile: Bernal con un paio di pipe ..Unica variabile un Pinot che sconfigge la sua storia e le sue sfighe.
Ci vedrei bene pure un Pogacar..
Credo che Dumoulin e Roglic dovranno giocarsela a carta sasso forbici per decidere chi dovrà buttar via la stagione, preparando un Tour che non potranno mai vincere.
Faranno il Giro
Von Rock ? Nein, danke.
Diritto di correre senza condizioni a chi ha scontato una squalifica !!!
corridori che potrebbero adorare questo tour vueltizzato con pochissima crono...
Bardet e Latour
M.A. López e Fuglsang (un tour dipendente ormai)
Landa, Poels
Majka
Zakarin
J. Alaphilippe ( i francesi sono un caso a parte ma cmq io credo che sara uno di quelli che appena vedra di non avere la gamba dello scorso tour punta alle olimpiadi)
Higuita,Urán,Woods
Pinot,Gaudu
T. De Gendt(altro olimpico)
S. Yates
Mas,valverde
Bernal,Froome,Thomas( per lui sarebbe meglio fare il giro in ottica crono olimpica forse meglio il tour)
Kruijswijk,Roglic,Dumoulin (uno verra dirottato al giro sarebbe meglio entrambi peccato siano nella stessa squadra...)
Mollema,Porte
Aru o Pogacar ( il vecchio aru amerebbe questo percorso ma....)
quintana
per il giro
Nibali
G. Izagirre, I. Izagirre (Fuglsang in caso ottimistico)
Bilbao
Buchmann,Schachmann
van Garderen
Reichenbach
A. Yates
Carapaz,Sivakov, I. Sosa ( ci credo poco ma Thomas non sarebbe male)
Dumoulin ( sarebbe la scelta migliore e poi fa il tour per le olimpiadi)
Kelderman,Oomen
pogacar o aru
e ancora molto presto per fare queste valutazioni di start-list ma quest'anno temo che ci siano molti elementi a sfavore per il giro
Difficile avere un giro come gli ultimi anni. Però in tante squadre ci sono troppi galli nel pollaio. Jumbo e Ineos su tutte. Valverde non potrebbe fare il Giro, poi prepararsi fra Polonia e Giappone per il fuso e fare la Vuelta ottica mondiale?
Queste olimpiadi in Giappone 6 giorni dopo il Tour confondono molto la situazione.
Sismo poi sicuri che il cirquito sia quello? Sembra che marcia e maratona li abbiano spostate a Sapporo per eccesso di umidità!!!
cauz. ha scritto: ↑mercoledì 16 ottobre 2019, 16:26
Con questo percorso e con una squadra tutta per lui finalmente lo vince Valverde.
secondo me la cosa che conviene di più a piti Valverde è provarci. Tieni due settimane. Se sei in giallo a Puy Mary tiri dritto. Se a Lione ti trovi a 6 minuti ti ritiri e prepari le olimpiadi.
“Our interest’s on the dangerous edge of things.
The honest thief, the tender murderer, the superstitious atheist”.
faccio ammenda, non avevo ben visto le prime tappe. Pur con distanze da dilettanti il Tour potrebbe essere interessante. Spiace manchino un paio di tapponi oltre i 220 km..
Senza una vera cronometro individuale non va bene, non dico tanto ma almeno una trentina di Km si dovevano mettere. La cronoscalata è carina ma non basta. I GT li dovrebbero vincere corridori completi o gente che in salita recupera il tempo perso a crono.
Ho visto che anche Froome scherzava sui social sull'assenza di cronometro
O figliuolo il meglio d'altri tempi/non era che la nostra giovinezza
pero i tapponi al tour mancano da parecchio le crono individuali al tour spesso sono un po' farlocche in alcune edizioni
cronoscalata?
36 km di cui 7 in salita secondo me i favoriti sono sempre gli specialisti
le tappe di montagna l'anno scorso erano peggiori
il problema è che il tour guarda alla vuelta da parecchi anni un po' per favorire i corridori di casa un po' perche la vuelta ha preso la nomea di spettacolo
per me 2 tapponi e almeno 60 km di crono in un gt che si rispetti ci devono essere escludo la vuelta perche non è un gt rispettabile
pereiro2982 ha scritto: ↑sabato 19 ottobre 2019, 8:39
per me 2 tapponi e almeno 60 km di crono in un gt che si rispetti ci devono essere escludo la vuelta perche non è un gt rispettabile
La Vuelta arriva a fine stagione, se vuoi avere gente seria al via devi fare così.
E il Tour forse sta cercando di evolvere in corsa che ammazzi meno il resto della stagione, se no in troppi cominceranno a guardare all'accoppiata Giro-Vuelta che permette di prendersi molte più occasioni in una stagione. Il Giro su questo può stare più tranquillo, è seguito da un mese di mortorio totale (con tutto il rispetto per Svizzera e Delfinato), nessuno o quasi ormai prova a far classifica a Giro e Tour, c'è tutto il tempo del mondo per riprendersi e fare Vuelta e finale di stagione.
cassius ha scritto: ↑sabato 19 ottobre 2019, 11:12
pereiro2982 ha scritto: ↑sabato 19 ottobre 2019, 8:39
per me 2 tapponi e almeno 60 km di crono in un gt che si rispetti ci devono essere escludo la vuelta perche non è un gt rispettabile
La Vuelta arriva a fine stagione, se vuoi avere gente seria al via devi fare così.
E il Tour forse sta cercando di evolvere in corsa che ammazzi meno il resto della stagione, se no in troppi cominceranno a guardare all'accoppiata Giro-Vuelta che permette di prendersi molte più occasioni in una stagione. Il Giro su questo può stare più tranquillo, è seguito da un mese di mortorio totale (con tutto il rispetto per Svizzera e Delfinato), nessuno o quasi ormai prova a far classifica a Giro e Tour, c'è tutto il tempo del mondo per riprendersi e fare Vuelta e finale di stagione.
sicuramente la vuelta puo fare solo quel tipo di scelta per avere senso ma non so se le start-list del giro saranno sempre eccellenti come capitato negli ultimi anni se il tour e la vuelta diventeranno sempre piu simili ,poi io di tour veramente duri negli ultimi anni ricordo solo quello del 2016 da li la tendenza a vueltizzarsi del tour è stata sempre piu evidente