Certo che non è stato li sul divano a bere birra. Però la squadra migliore del mondo ingaggia un 36enne che non fa una gara su strada da anni quasi come se fosse un'ex stella del ciclismo che ha voglia di tornare. Parliamo di un corridore mediocre, come ce ne stanno a decine in giro. E parliamo di Ineos, non della BurgosSubsonico ha scritto: ↑venerdì 31 gennaio 2020, 14:30Si, piano. Non è stato quattro anni a grattarsi l'ombelico, faceva l'Ironman. E sono anni che si allena con gli INEOS, in questa situazione praticamente è stato usato come una pilota di riserva stile Formula 1 (alla Luca Badoer).Tranchée d'Arenberg ha scritto: ↑venerdì 31 gennaio 2020, 10:49Non ci posso credere. Un 36enne che non ha mai raccolto un misero risultato, che non corre su strada da 5 anni. Il fratello australiano di Lubos Pelanek che molti qui ricorderanno.andriusskerla ha scritto: ↑venerdì 31 gennaio 2020, 10:42
Il Team Ineos ufficializza l'arrivo di Wurf. Debutterà alla Cadel Evans Race
Praticamente fa multidisciplina visto che si è liberato un posto, a lui conviene perché così si allena meglio.
A lui conviene ovviamente, non capisco inveve la scelta della Ineos. Mica gli mancava uno per riempire un buco.