Per la prima volta in vita mia sento parlare di stimolazione transcranica/tDCS. (Lo so, sono un distrattone).Sabato 2 dicembre alle ore 14:30 presso l'IRR di Torino verrà ufficializzata in conferenza stampa la partnership tra l'Istituto delle Riabilitazioni di Torino e il Bahrain Merida Pro Cycling Team.
Saranno presenti all'appuntamento i campioni del team Bahrain Merida, tra cui Vincenzo Nibali, Domenico Pozzovivo e Giovanni Visconti e per l'occasione verrà presentata la tDCS (Stimolazione transcranica a corrente diretta continua) multicanale, un'innovativa tecnica che consente di stimolare diverse aree cerebrali, efficace, indolore e senza effetti collaterali in grado di potenziare e/o perfezionare le prestazioni atletiche degli sportivi.
Oggi mi imbatto per la seconda volta in due giorni nel medesimo concetto, stavolta in un comunicato stampa del centro Mapei Sport di Olgiate Olona.
Nel corso di questa stagione al centro diretto dal dottor Claudio Pecci è stata valutata anche la stimolazione transcraniale (tDCS), ma non è stato ritenuto opportuno, e altresì prematuro, iniziare uno studio al riguardo e, tantomeno, procedere alla sua applicazione su atleti professionisti. Decisione presa per motivi etici, in quanto, anche se già atleti professionisti hanno dichiarato di utilizzarla con risultati fin troppo incoraggianti, al riguardo non vi è ancora una posizione chiara di autorità di riferimento come la World Anti-Doping Agency (WADA).
Se due indizi costituiscono una prova, o giù di lì, mi sa che per il 2018 abbiamo pronto un altro tema caldo. Non si tratta di doping (anche se in Mapei mettono le mani ultra-avanti), altrimenti avrei postato in altra sezione.
E voi che ne dite? Ne sapete? Qualcuno ha avuto l'occasione di sperimentarla? (Non so se sia possibile, in realtà, all'infuori di percorsi di terapia).
Qui c'è qualcosa: http://www.stateofmind.it/2015/09/tdcs- ... -cervello/