Ultimamente Beppone de noialtri posta pensieri sensati..Dobbiamo preoccuparci
Hai ragione..Nibali sull'Etna potra' perdere qualcosa.Quanto non si sa.
Ma se si fanno Stelvio e Agnello, si puo' ribaltare qualsiasi situazione.
Questo vale per tutti..un po' meno per Nibali che e' vecchiotto..
"non ho mai visto uno andare cosi forte in salita...ma non ho mai visto nessuno andare cosi piano in discesa"
Beh, al Giro negli ultimi anni abbiamo visto ribaltoni anche quando gli avversari avevano ben più di un minuto... Certo, bisogna assicurarsi che Stelvio e Agnello si possano correre. Sicuramente le temperature autunnali faranno emergere i valori di fondo, e Thomas essendo gallese non parte sfavorito, ma nemmeno Nibali.
Io sono il primo a essere contrario alle riammissioni (quelle di gruppo, non quelle individuali) dei corridori finiti fuori tempo massimo, ma tirar fuori Covili così mi sembra completamente fuori dalla logica del ciclismo attuale. Passiamo da un eccesso (la facilità con cui si rientra da un incidente meccanico nelle tappe di gruppo) all'altro (l'impossibilità di rimediare ad una situazione così sfortunata in una tappa a cronometro). Non so se è in discussione, ma spero lo riammettano
Filarete ha scritto: ↑sabato 3 ottobre 2020, 20:54
Filarete ha scritto: ↑sabato 3 ottobre 2020, 17:04
Era da un po' che un italiano non vinceva una tappa a cronometro in un grande giro.
Esattamente dalla crono finale di Milano del Giro d'Italia 2012 che si era aggiudicata il solito Pinotti. Con Ganna siamo stati proiettati su un livello superiore.
Forse Nibali nel 2013 al Giro é stato l'ultimo, anche quella prestazione dominante.
Filarete ha scritto: ↑sabato 3 ottobre 2020, 20:54
Filarete ha scritto: ↑sabato 3 ottobre 2020, 17:04
Era da un po' che un italiano non vinceva una tappa a cronometro in un grande giro.
Esattamente dalla crono finale di Milano del Giro d'Italia 2012 che si era aggiudicata il solito Pinotti. Con Ganna siamo stati proiettati su un livello superiore.
Forse Nibali nel 2013 al Giro é stato l'ultimo, anche quella prestazione dominante.
Già, è vero. Forse non la ricordavo perché si trattava di una cronoscalata.
Francamente certi commenti lasciano abbastanza basiti..
Quindi si doveva disegnare un percorso Giro ad uso e consumo di Nibali dal km 0 all’ultimo?
Il nostro beniamino se vincera’ e’ perche’ avra’ avuto le gambe migliori, non per altri fattori ...
Se no poi mica hanno torto quelli che dicono che vince solo quando da lassu’ qualcuno ci mette lo zampino...
Lo Squalo ha gia’ un bel fattore a favore, ossia la pochezza degli avversari .. direi che ci si deve accontentare.. il resto deve mettercelo lui.
Nb: mappe alla mano Stelvio e Agnello si fanno, quindi serenita’.
-la ef1 con la loro bella maja, ne piazzano 5 nei primi 40(craddock, kangert,whelan, bennett, caicedo)!
-ma la sunweb fa meglio, haga, tusveld, denz, hamiltion e matthews nei primi 23.
-majka a 2 minuti è proprio naufragato(per uno che alla tirreno ha fatto terzo e aveva preso 63 in una discreta crono finale)
-ruolino da professional anche per la cofidis che piazza il solo Mathis(tra l'altro convocato solo 2 giorni fa) nei 100.
-bais, rumac e ravanelli(tutti androni) gli unici 3 dei dei 24 professional nei primi 100.
-sui bardiani , tutti nella top 31 della maglia nera, ho commentato nel thread appropriato.
pereiro2982 ha scritto: ↑sabato 3 ottobre 2020, 19:20
cmq ok il vento ma Yates a solo 26 secondi da thomas vuol dire che è "troppo" in forma in questa prima parte di giro
se non ci fosse stato il vento, con più di mezza crono in sensibile discesa, i distacchi sarebbero stati molto bassi per tutti, salvo Ganna una spanna sopra.
26 secondi tra un passista come Thomas e uno scalatore puro come Yates sono piuttosto normali, in una crono così, con le stesse identiche condizioni di vento.
Yates e Thomas erano al top già alla Tirreno e logicamente lo sono ancora.
Ultima modifica di herbie il domenica 4 ottobre 2020, 0:33, modificato 1 volta in totale.
pereiro2982 ha scritto: ↑sabato 3 ottobre 2020, 19:20
cmq ok il vento ma Yates a solo 26 secondi da thomas vuol dire che è "troppo" in forma in questa prima parte di giro
se non ci fosse stato il vento, con più di mezza crono in sensibile discesa, i distacchi sarebbero stati molto bassi per tutti, salvo Ganna una spanna sopra.
26 secondi tra una passista come Thomas e uno scalatore puro come Yates sono piuttosto normali, in una crono così, con le stesse identiche condizioni di vento.
Yates e Thomas erano al top già alla Tirrenno e logicamente lo sono ancora.
Non pensò proprio che il “top” di Thomas sia quello visto alla Tirreno
pereiro2982 ha scritto: ↑sabato 3 ottobre 2020, 19:20
cmq ok il vento ma Yates a solo 26 secondi da thomas vuol dire che è "troppo" in forma in questa prima parte di giro
se non ci fosse stato il vento, con più di mezza crono in sensibile discesa, i distacchi sarebbero stati molto bassi per tutti, salvo Ganna una spanna sopra.
26 secondi tra una passista come Thomas e uno scalatore puro come Yates sono piuttosto normali, in una crono così, con le stesse identiche condizioni di vento.
Yates e Thomas erano al top già alla Tirrenno e logicamente lo sono ancora.
Non pensò proprio che il “top” di Thomas sia quello visto alla Tirreno
Lo credo anche io,Yates vediamo se non ripeterà l'errore del 2018.
pereiro2982 ha scritto: ↑sabato 3 ottobre 2020, 19:20
cmq ok il vento ma Yates a solo 26 secondi da thomas vuol dire che è "troppo" in forma in questa prima parte di giro
se non ci fosse stato il vento, con più di mezza crono in sensibile discesa, i distacchi sarebbero stati molto bassi per tutti, salvo Ganna una spanna sopra.
26 secondi tra un passista come Thomas e uno scalatore puro come Yates sono piuttosto normali, in una crono così, con le stesse identiche condizioni di vento.
Yates e Thomas erano al top già alla Tirreno e logicamente lo sono ancora.
se thomas è al top quando rimane in salita con MaJka ha sbagliato obiettivo col giro
su yates se non ha margini di crescita la vedo dura avere possibilità di vittoria
Celun ha scritto: ↑sabato 3 ottobre 2020, 17:08
ulissi partito 15 minuti prima di nibali ha fatto 20 secondi meglio,
se nibali riusciva a stare su quel tempo,
20 secondi preziosissimi per limitare il distacco.
66 secondi persi da thomas sono una mazzata.
(ne prevedevo 40-45)
anche 40 da yates sono molti.
si 40 da yates sono una enormità
yates che si candida come il favorito del giro
Saint Gervais - Sestriere 1992
unforgettable memories
21marco21 ha scritto: ↑sabato 3 ottobre 2020, 19:10
Covili fuori tempo massimo? È caduto o ha avuto qualche altro problema?
Sì, è andato oltre tempo massimo per 2'37" (il tempo max era di 4'37"). Ha dovuto cambiare bici due volte per problemi meccanici
Nella classifica generale invita da RCS via mail Covili è regolarmente segnalato all'ultimo posto, cosa che fa pensare ad una riammissione del corridore. Ma nello specifico dei vari intermedi è segnalato come fuori tempo massimo
La vittoria di Ganna non stupisce più ormai
Speriamo mantenghi la maglia rosa il più possibile e che magari la perde solo da Nibali che ho visto tranquillo in ritardo programmato di forma per essere al top nei prossimo giorni.
Il più veloce nei primi 1.1 Km in salita è stato Rik Zabel, 1'35''29 alla media di 41,557 Km/h. Staccati Sagan di 1''46, Ballerini di 4'26", Guglielmi di 4'82" e Felline di 5'75". A questo punto il distacco tra Thomas e Nibali era di 7 secondi
Nel tratto in discesa il più veloce è stato Ganna (8.3 Km in 7'7''93 alla media di 69,825 Km), che ha staccato di 6"06 Foss, di 8"66 Thomas, di 8"79 Bjerg e di 9"26 Scotson. Nibali nel tratto in discesa ha perso 32 secondi da Thomas
Ganna, infine, è stato il più veloce anche nel tratto finale pianeggiante (5.7 Km in 6'32"91 alla media di 52,226 km/h): staccati di 4'16" Bjerg, di 10'63" Almeida, di 11'24" Foss e di 11'66" Thomas. In quest'ultimo tratto Nibali ha perso 19 secondi da Thomas
Uganda ha scritto: ↑domenica 4 ottobre 2020, 8:52
La vittoria di Ganna non stupisce più ormai
Speriamo mantenghi la maglia rosa il più possibile e che magari la perde solo da Nibali che ho visto tranquillo in ritardo programmato di forma per essere al top nei prossimo giorni.
Acute considerazioni , soprattutto il ritardo programmato, oltre a tutto il resto
le medie elevatissime personalmente non mi entusiasmano. Io vieterei su strade queste bici: la sicurezza dei ciclisti anzitutto.
Probabilmente nessuno sarà d'accordo, pazienza.
Fenomeni a cronometro: quello che piu' mi ha impressionato è Graham Obree...
Giacomino ha scritto: ↑domenica 4 ottobre 2020, 9:23
Uganda ha scritto: ↑domenica 4 ottobre 2020, 8:52
La vittoria di Ganna non stupisce più ormai
Speriamo mantenghi la maglia rosa il più possibile e che magari la perde solo da Nibali che ho visto tranquillo in ritardo programmato di forma per essere al top nei prossimo giorni.
Acute considerazioni , soprattutto il ritardo programmato, oltre a tutto il resto
Grazie è sempre un piacere condividere le mie idee su questa piattaforma computeristica di ciclismo con voi appassionati
Uganda ha scritto: ↑domenica 4 ottobre 2020, 10:07
Giacomino ha scritto: ↑domenica 4 ottobre 2020, 9:23
Uganda ha scritto: ↑domenica 4 ottobre 2020, 8:52
La vittoria di Ganna non stupisce più ormai
Speriamo mantenghi la maglia rosa il più possibile e che magari la perde solo da Nibali che ho visto tranquillo in ritardo programmato di forma per essere al top nei prossimo giorni.
Acute considerazioni , soprattutto il ritardo programmato, oltre a tutto il resto
Grazie è sempre un piacere condividere le mie idee su questa piattaforma computeristica di ciclismo con voi appassionati
Grazie Uganda di onorarci con la tua presenza
pietro ha scritto: ↑mercoledì 7 luglio 2021, 13:46
Continuo a non capire WVA. Era meglio se avesse perso altro tempo per potersi inserire nelle fughe dei prossimi giorni. Soprattutto ora che la Ineos li tiene a portata
Non ho potuto vedere la cronometro.
Naturalmente la vittoria di Ganna mi rende felice, da quando è approdato alla Ineos sta trovando consistenza e continuità anche sulle prove su strada.
Forse per lui il passaggio a questa strada si sta rivelando proficuo.
Mi piacerebbe che si preparasse appositamente e che si testasse anche per Fiandre e Roubaix, anche se fino al 2022 questa è una possibilità remota. Di certo per ora non mi lamento.
Pensavo che Vincenzo avesse fatto un disastro, 4 secondi al km da Thomas sono un' enormità.
Non sapevo però del vento contrario che lui e gli altri si sono ritrovati contro. Fuglsang e Vlasov ugualmente penalizzati (però non so quali siano le capacità del russo a cronometro).
Anselmart ha scritto: ↑domenica 4 ottobre 2020, 9:32
le medie elevatissime personalmente non mi entusiasmano. Io vieterei su strade queste bici: la sicurezza dei ciclisti anzitutto.
Probabilmente nessuno sarà d'accordo, pazienza.
Fenomeni a cronometro: quello che piu' mi ha impressionato è Graham Obree...
Sostanzialmente concordo, soprattutto l'uso delle lenticolari si potrebbe evitare a prescindere.
Sarei per consentire bici normali con in più l'appendice. Stop.
Oude Kwaremont ha scritto: ↑domenica 4 ottobre 2020, 10:58
Pensavo che Vincenzo avesse fatto un disastro, 4 secondi al km da Thomas sono un' enormità.
Non sapevo però del vento contrario che lui e gli altri si sono ritrovati contro. Fuglsang e Vlasov ugualmente penalizzati (però non so quali siano le capacità del russo a cronometro).
Fuglsang è più scarso di Nibali, Vlasov credo sia lì.
Però Nibali si sa per certo che a fine Giro va più forte anche a cronometro, Vlasov non si sa.
Pensando alle prossime due crono, credo che Thomas possa guadagnare al massimo massimo 2' su Nibali, più probabile 1' e 30".
Un minuto a Valdobbiadene e una trentina di secondi a Milano.
Fuglsang rischia decisamente di più.
visto ora l'ordine d'arrivo della crono, 4 neo professionisti tra i primi 10 e 5 under 25 tra i primo 10, impressionante come la nuova generazione abbia capacià già da subito a fare bene con i grandi.