barrylyndon ha scritto: ↑martedì 6 ottobre 2020, 8:40 Keldermann..ha l'eta' giusta.del resto nessuno,o quasi avrebbe pronosticato l'anno scorso Carapaz vincitore del Giro.
Tra Fuglsang e Nibali, potrebbero esserci gli stessi giochini(pericolosi) che ci sono stati tra Roglic e Nibali stesso nel 2019.
e secondo me Keldermann e' l'uomo giusto per poter trarre vantaggio da cio'.
In secondo luogo Majka...che ha esperienza. Pure lui non e' un signor nessuno.A suo agio anche su salite importanti.
Terza ipotesi,un vincitore derivato da una fuga bidone.
Tesi avvalorata dal fatto che non c'e' una squadra faro, e la Trek non e' la Liquigas 2010, squadra che permise a Basso di recuperare il gap,non senza qualche affanno, nei confronti di Arroyo.
In questo senso, anche uno Yates potrebbe rientrare in gioco..
E non escludo a priori, se stara' meglio, neanche un rientro in classifica di Thomas..
E' uno dei pochi, se non l'unico, ad avere una squadra che nelle tappe intermedie potrebbe far casino dall'inizio.
Barry, ti conosciamo: la tua è scaramanzia e ci sta, ci mancherebbe. Ma, a maggior ragione, essendo tifoso di Nibali, dovresti sapere bene che è enormemente più forte dei suoi avversari: non eravate voi a dire che avrebbe vinto il Tour due anni fa senza caduta? E a quel tour c'erano thomas, dumo e froome. Ora cos'è? Ci si spaventa di Keldermann?

Voglio sapere: se tu fossi costretto a scommettere la casa oggi su chi vincerà il Giro, su chi punteresti?