nime ha scritto: ↑giovedì 1 ottobre 2020, 17:31
io non ci vedo nulla di sbagliato in un temporaneo stop punitivo,
rientra in un codice disciplinare interno, io sponsor americano di bici mi infastidirei abbastanza nel vedere un mio corridore litigare sui social per motivi politici,
qualcuno potrà obiettare il diritto del corridore ad avere le sue opinioni, che ha tutto il diritto di avere, non si discute, altra cosa essendo personaggio pubblico è mettersi a polemizzare di politica su twitter
alla fine è come un dipendente normale, se si mette a litigare con i clienti su questioni di politica state certi che al datore di lavoro, qualunque sia, girano le balle
Non sono d'accordo. Un corridore è un personaggio pubblico ma fino ad un certo punto, e di sicuro non stava litigando coi clienti della trek.
Oltretutto questo ennesimo episodio è sintomatico del livello d'intolleranza raggiunto dal grande partito del politically correct, che è semplicemente un insieme di opinabili opinioni che si autoreferenzia come moralmente superiore. Questa consapevolezza rende legittima qualsiasi decisione presa dai fautori del politically correct, mentre la stessa decisione se presa dall'avversario, dal cattivo, viene derisa e delegittimata.
Questa situazione è stata storicamente l'anticamera di tutti i totalitarismi di stampo ideologico. Occhio perchè l'occidente sta andando in una brutta direzione.
Detto questo, mi sembra che la trek sia politicamente schierata anche più del suo corridore, visto l'episodio riportato da altri delle bici della polizia. Ed essendo così schierata, sono sicuro che se il corridore avesse twittato "Trump bastardo di merda, mafioso, fascista e ladro" o qualsiasi altro insulto, sono portato a pensare che la trek gli avrebbe messo il like.
Vorrei comunque sottolineare l'inopportuna stupidità del gesto offensivo del corridore, se è vero quanto spiegato sopra riguardo al significato della manina nera. A tal proposito vorrei ricordare che in italiano la parola "negro" non è un'offesa razzista, ma un aggettivo neutro come può essere biondo, castano, pallido, magro, alto, grasso, basso, juventino o interista. Tant'è vero che l'insulto classico che si accompagna è "negro di merda", come peraltro "juventino di merda" o "interista di merda".
Ben altro significato ha in inglese la parola "nig*er", che è un vero e proprio pesante insulto razzista rivolto a persone di colore. E che dai media italiani, sempre imprecisi e faciloni, viene erroneamente tradotta come "negro" ma che invece non ha un reale corrispettivo in italiano.
Questo per sottolineare che la manina nera, stando a quanto scritto prima da un altro utente, in inglese ha un significato molto molto molto più pesante di quanto percepito da noi con la traduzione "ciao negri" (a questo punto verrebbe da chiedersi se quello è il significato perchè non la tolgano dalle emoticon?).
Per quanto mi riguarda, io parteggio per la libertà di avere ed esprimere qualsiasi opinione. Se poi queste espressioni non sono in linea con le leggi democratiche, ci pensino le autorità preposte, non certo un movimento d'opinione arrogante che è esso stesso fortemente discriminatorio.
Quando dovrò comprare una bici, mi ricorderò di non comprare una Trek.