
E niente non so se avrei più voglia di prenderlo a schiaffi o di ridergli in faccia

Ieri il direttore dell'ASL di Napoli ha ammesso candidamente che è stato il napoli a fare pressioni per non giocare.... quindi chi sta storpiando la realtà sono i giornalisti filonapoletani...schwoch83 ha scritto: ↑giovedì 8 ottobre 2020, 0:39 Intervengo ora sulla vicenda Juve-Napoli: mi sono preso un po' di tempo prima di scrivere perchè ho letto moltissime cose secondo me del tutto errate in fatto ed in diritto.
Il punto giuridico mi sembra molto più semplice di quanto lo si voglia fare apparire: la Juve e molti juventini (mal indirizzati dalla stampa schierata dalla sua parte e da una serie di giornalisti ultras che spargono fake news) stanno volutamente facendo confusione per avere la partita vinta. Il Napoli non poteva partire: punto e STOP. L'ha detto la Asl, l'ha detto la regione e l'ha detto anche il Ministero della Salute. In base alla famosa circolare che tutti citano ma che nessuno ha letto, la asl "poteva" (ma non "doveva") consentire al Napoli di partire e non l'ha fatto: ha deciso (come era nelle sue competenze) di imporre ai giocatori di stare a casa. Ha fatto bene o no? Ognuno può avere la propria opinione, ma giuridicamente non importa. Il famoso "protocollo" con cui tanto la Juve e molti suoi tifosi si sciacquano la bocca, se solo sapessero leggerlo, dice espressamente che la partita si rinvia se la mancata presentazione della squadra dipende da disposizione di autorità nazionali (governo) o locali (regioni, asl). Quindi, sia la circolare che il protocollo chiariscono espressamente che è la Juve ad essere in torto. Qui finisce il diritto e la Juve (come spesso le capita) ha torto marcio al 100% .
Se poi vogliamo passare al buon senso ed alla logica, anche in questo caso la Juve ha clamorosamente torto. Il Genoa era nelle stesse condizioni del Napoli e dopo la partita ha avuto 22 (ventidue!) positivi, il Napoli era (e forse è tuttora) un possibile/probabile focolaio covid e secondo me ha fatto benissimo la Asl a non permettergli di giocare ed andare a infettare la Juve, interrompendo il circolo vizioso che si era creato. Il Napoli non si è infettato perchè i suoi giocatori sono andati in giro per locali, ma perchè ha giocato contro una squadra focolaio covid, non è difficile da capire. Poi se tutta la Juve diventava un focolaio covid, voglio sentire gli juventini come piangevano e accusavano il Napoli ed ADL di averli infettati. Tra l'altro gli juventini citano il Milan, la Salernitana così per sentito dire, senza capire le ENORMI differenze: per caso Milan e Salernitana hanno giocato contro focolai covid? Aggiungo, perchè la Juve e i suoi sempre attenti tifosi non parlano di Palermo-Potenza? Ah no, vero, non gli conviene.
La Juve è stata così stupida da non capire (o da non voler capire) che non giocare è stata la soluzione per tutelare la SUA salute, ma d'altra parte da una squadra che festeggia coppe campioni con 39 cadaveri accanto e che espone con orgoglio scudetti revocati cosa ci possiamo aspettare? Quindi si prenda questi tre punti di cartone: poi sarà la giustizia a decidere chi ha ragione e chi no.
La Juve poteva tranquillamente associarsi alla richiesta di rinvio e non avremmo assistito a questa farsa, e non l'ha fatto, era un suo diritto rifiutare il rinvio ma poi non si lamenti delle critiche. La verità è che la Juve vuole questi 3 punti, sa che sul campo avrebbe rischiato grossissimo (come negli ultimi due precedenti) ed ha colto la palla al balzo. Sa perfettamente che tra una settimana le polemiche spariranno e i tre punti resteranno. Non importa se sono punti rubati, se l'altra squadra non poteva presentarsi, per loro vincere è l'unica cosa che conta (peggior messaggio sportivo possibile).
Sfruttano il fatto che Adl è un cafone che ogni volta che parla dice cavolate, ma la cosa non c'entra nulla con il caso in questione.
Il vero punto della vicenda è la Juve e i suoi tifosi pensano che il Napoli abbia orchestrato tutto con la complicità di de Luca (il che mi sembrerebbe alquanto stupido, non c'era momento migliore di questo per affrontare la Juve), ma - ad ogni modo - servono le prove. La Juve e i suoi tifosi le portino in tribunale visto che sono così sicuri, e poi vediamo chi ha ragione e chi sta diffamando chi. Le uniche pressioni accertate sono quelle fatte dalla Juve, che, prima ancora che la lega si esprimesse sul rinvio, ha cominciato a fare comunicati dicendo che si sarebbe presentata e che la partita ci sarebbe stata. Domenica tutto il giorno ha provocato con hastag "matchday", diramato la lista dei convocati, pubblicando la formazione ufficiale, e tutto il resto. Poteva semplicemente presentarsi in campo, senza fare questa sceneggiata. Invece ha chiaramente fatto pressione per avere i tre punti a tavolino.
Infine, per quanto riguarda il rispetto del protocollo del Napoli, è stato l'estremo e disperato tentativo di Agnelli, il quale - visto che aveva torto su tutta la linea - si è giocato questo jolly per buttarla ancora di più in caciara. In realtà, per quello che risulta, il Napoli ha rispettato perfettamente il protocollo: i giocatori del Napoli erano in isolamento fiduciario a casa da venerdì, dopo che è emersa la positività di zielinski (prima positività nel gruppo squadra), e da allora nessuno si è mosso se non per andare a castelvolturno. Prima di allora ancora nessun positivo del Napoli era emerso, e quindi non c’era nessun isolamento domiciliare da rispettare.
Se poi dovesse risultare un capello fuori posto, ok, ma allora puniamo tutte le squadre e tutti i giocatori che dovessero risultare aver realmente violato il protocollo (quali squadre sono andate davvero in hotel separati dal mondo dopo il primo caso covi? rispondo io, nessuna, tranne le sceneggiata dalla juve subito violata da 5 giocatori) e soprattutto le leggi italiane ( che valgono uno zinzinello di più di un protocollo), giusto?
Oppure facciamo sanzioni ad hoc solo per il Napoli perché è antipatico, brutto e cattivo?
Perché qui mi sembra che, mentre si stia cercando un cavillo per punire il Napoli (visto che non c’è nulla di serio in mano), tante altre squadre stiano combinando di tutto senza alcun controllo...spero tanto di sbagliarmi, ma non ho visto queste grandi indagini sul Genoa o sulle altre: purtroppo il Napoli abbia pestato i piedi sbagliati...!
Io sono d'accordo sul punire chi sbaglia, ma qui il problema nasce dal fatto che la asl Napoli ha fermato, in nome della salute, il giochino del calcio italiano che pensa solo ai soldi. Qui la lotta è politica: sanno tutti che giuridicamente il Napoli ha ragione ed è inattaccabile sul punto ma non possono accettare che la passi liscia perché altrimenti rischierebbe di fermarsi il campionato e con esso tutti i soldi che girano. Se la lega avesse ragione non c'era bisogno di supplementi di indagini, stanno cercando un cavillo qualsiasi per punire il Napoli, si è capito.
ps: è divertante che ogni giorno la juve e i suoi tifosi ne escono fuori una nuova, prima la asl non aveva vietato di partire (ed è stato provato che non è cosī), poi dicevano che non era previsto il rinvio se la squadra viene fermato della asl (ed è stato provato che non è così), ora ci sarebbero state violazioni nel protocollo (ma nessuno sa dire quali).
pps: per chi fa riferimento alla partita del 2011, fu rinviata per un'allerta meteo prevista che non si è verificata; tra l'altro il Napoli fu danneggiato dal rinvio che fu inserito in mezzo ad un tour de force in Champions per i partenopei che erano anche senza Cavani (e lasciamo stare un arbitraggio orribile). Immagino che ADL è colpevole anche dell'annullamento della tappa della Tirreno-Adriatico 2016, giusto?
noooo davvero!!??
Un personaggio carnevalesco.
Chi sarebbe il direttore ad aver dichiarato ciò?albopaxo ha scritto: ↑giovedì 8 ottobre 2020, 11:20Ieri il direttore dell'ASL di Napoli ha ammesso candidamente che è stato il napoli a fare pressioni per non giocare.... quindi chi sta storpiando la realtà sono i giornalisti filonapoletani...schwoch83 ha scritto: ↑giovedì 8 ottobre 2020, 0:39 Intervengo ora sulla vicenda Juve-Napoli: mi sono preso un po' di tempo prima di scrivere perchè ho letto moltissime cose secondo me del tutto errate in fatto ed in diritto.
Il punto giuridico mi sembra molto più semplice di quanto lo si voglia fare apparire: la Juve e molti juventini (mal indirizzati dalla stampa schierata dalla sua parte e da una serie di giornalisti ultras che spargono fake news) stanno volutamente facendo confusione per avere la partita vinta. Il Napoli non poteva partire: punto e STOP. L'ha detto la Asl, l'ha detto la regione e l'ha detto anche il Ministero della Salute. In base alla famosa circolare che tutti citano ma che nessuno ha letto, la asl "poteva" (ma non "doveva") consentire al Napoli di partire e non l'ha fatto: ha deciso (come era nelle sue competenze) di imporre ai giocatori di stare a casa. Ha fatto bene o no? Ognuno può avere la propria opinione, ma giuridicamente non importa. Il famoso "protocollo" con cui tanto la Juve e molti suoi tifosi si sciacquano la bocca, se solo sapessero leggerlo, dice espressamente che la partita si rinvia se la mancata presentazione della squadra dipende da disposizione di autorità nazionali (governo) o locali (regioni, asl). Quindi, sia la circolare che il protocollo chiariscono espressamente che è la Juve ad essere in torto. Qui finisce il diritto e la Juve (come spesso le capita) ha torto marcio al 100% .
Se poi vogliamo passare al buon senso ed alla logica, anche in questo caso la Juve ha clamorosamente torto. Il Genoa era nelle stesse condizioni del Napoli e dopo la partita ha avuto 22 (ventidue!) positivi, il Napoli era (e forse è tuttora) un possibile/probabile focolaio covid e secondo me ha fatto benissimo la Asl a non permettergli di giocare ed andare a infettare la Juve, interrompendo il circolo vizioso che si era creato. Il Napoli non si è infettato perchè i suoi giocatori sono andati in giro per locali, ma perchè ha giocato contro una squadra focolaio covid, non è difficile da capire. Poi se tutta la Juve diventava un focolaio covid, voglio sentire gli juventini come piangevano e accusavano il Napoli ed ADL di averli infettati. Tra l'altro gli juventini citano il Milan, la Salernitana così per sentito dire, senza capire le ENORMI differenze: per caso Milan e Salernitana hanno giocato contro focolai covid? Aggiungo, perchè la Juve e i suoi sempre attenti tifosi non parlano di Palermo-Potenza? Ah no, vero, non gli conviene.
La Juve è stata così stupida da non capire (o da non voler capire) che non giocare è stata la soluzione per tutelare la SUA salute, ma d'altra parte da una squadra che festeggia coppe campioni con 39 cadaveri accanto e che espone con orgoglio scudetti revocati cosa ci possiamo aspettare? Quindi si prenda questi tre punti di cartone: poi sarà la giustizia a decidere chi ha ragione e chi no.
La Juve poteva tranquillamente associarsi alla richiesta di rinvio e non avremmo assistito a questa farsa, e non l'ha fatto, era un suo diritto rifiutare il rinvio ma poi non si lamenti delle critiche. La verità è che la Juve vuole questi 3 punti, sa che sul campo avrebbe rischiato grossissimo (come negli ultimi due precedenti) ed ha colto la palla al balzo. Sa perfettamente che tra una settimana le polemiche spariranno e i tre punti resteranno. Non importa se sono punti rubati, se l'altra squadra non poteva presentarsi, per loro vincere è l'unica cosa che conta (peggior messaggio sportivo possibile).
Sfruttano il fatto che Adl è un cafone che ogni volta che parla dice cavolate, ma la cosa non c'entra nulla con il caso in questione.
Il vero punto della vicenda è la Juve e i suoi tifosi pensano che il Napoli abbia orchestrato tutto con la complicità di de Luca (il che mi sembrerebbe alquanto stupido, non c'era momento migliore di questo per affrontare la Juve), ma - ad ogni modo - servono le prove. La Juve e i suoi tifosi le portino in tribunale visto che sono così sicuri, e poi vediamo chi ha ragione e chi sta diffamando chi. Le uniche pressioni accertate sono quelle fatte dalla Juve, che, prima ancora che la lega si esprimesse sul rinvio, ha cominciato a fare comunicati dicendo che si sarebbe presentata e che la partita ci sarebbe stata. Domenica tutto il giorno ha provocato con hastag "matchday", diramato la lista dei convocati, pubblicando la formazione ufficiale, e tutto il resto. Poteva semplicemente presentarsi in campo, senza fare questa sceneggiata. Invece ha chiaramente fatto pressione per avere i tre punti a tavolino.
Infine, per quanto riguarda il rispetto del protocollo del Napoli, è stato l'estremo e disperato tentativo di Agnelli, il quale - visto che aveva torto su tutta la linea - si è giocato questo jolly per buttarla ancora di più in caciara. In realtà, per quello che risulta, il Napoli ha rispettato perfettamente il protocollo: i giocatori del Napoli erano in isolamento fiduciario a casa da venerdì, dopo che è emersa la positività di zielinski (prima positività nel gruppo squadra), e da allora nessuno si è mosso se non per andare a castelvolturno. Prima di allora ancora nessun positivo del Napoli era emerso, e quindi non c’era nessun isolamento domiciliare da rispettare.
Se poi dovesse risultare un capello fuori posto, ok, ma allora puniamo tutte le squadre e tutti i giocatori che dovessero risultare aver realmente violato il protocollo (quali squadre sono andate davvero in hotel separati dal mondo dopo il primo caso covi? rispondo io, nessuna, tranne le sceneggiata dalla juve subito violata da 5 giocatori) e soprattutto le leggi italiane ( che valgono uno zinzinello di più di un protocollo), giusto?
Oppure facciamo sanzioni ad hoc solo per il Napoli perché è antipatico, brutto e cattivo?
Perché qui mi sembra che, mentre si stia cercando un cavillo per punire il Napoli (visto che non c’è nulla di serio in mano), tante altre squadre stiano combinando di tutto senza alcun controllo...spero tanto di sbagliarmi, ma non ho visto queste grandi indagini sul Genoa o sulle altre: purtroppo il Napoli abbia pestato i piedi sbagliati...!
Io sono d'accordo sul punire chi sbaglia, ma qui il problema nasce dal fatto che la asl Napoli ha fermato, in nome della salute, il giochino del calcio italiano che pensa solo ai soldi. Qui la lotta è politica: sanno tutti che giuridicamente il Napoli ha ragione ed è inattaccabile sul punto ma non possono accettare che la passi liscia perché altrimenti rischierebbe di fermarsi il campionato e con esso tutti i soldi che girano. Se la lega avesse ragione non c'era bisogno di supplementi di indagini, stanno cercando un cavillo qualsiasi per punire il Napoli, si è capito.
ps: è divertante che ogni giorno la juve e i suoi tifosi ne escono fuori una nuova, prima la asl non aveva vietato di partire (ed è stato provato che non è cosī), poi dicevano che non era previsto il rinvio se la squadra viene fermato della asl (ed è stato provato che non è così), ora ci sarebbero state violazioni nel protocollo (ma nessuno sa dire quali).
pps: per chi fa riferimento alla partita del 2011, fu rinviata per un'allerta meteo prevista che non si è verificata; tra l'altro il Napoli fu danneggiato dal rinvio che fu inserito in mezzo ad un tour de force in Champions per i partenopei che erano anche senza Cavani (e lasciamo stare un arbitraggio orribile). Immagino che ADL è colpevole anche dell'annullamento della tappa della Tirreno-Adriatico 2016, giusto?
Ps: si vede chè è il 2020.... io che sto difendendo la juve....
Tale antonio d'amore che ha dichiarato il tutto in un intervista a sconcerti..FrancescoGra ha scritto: ↑giovedì 8 ottobre 2020, 12:59Chi sarebbe il direttore ad aver dichiarato ciò?albopaxo ha scritto: ↑giovedì 8 ottobre 2020, 11:20Ieri il direttore dell'ASL di Napoli ha ammesso candidamente che è stato il napoli a fare pressioni per non giocare.... quindi chi sta storpiando la realtà sono i giornalisti filonapoletani...schwoch83 ha scritto: ↑giovedì 8 ottobre 2020, 0:39 Intervengo ora sulla vicenda Juve-Napoli: mi sono preso un po' di tempo prima di scrivere perchè ho letto moltissime cose secondo me del tutto errate in fatto ed in diritto.
Il punto giuridico mi sembra molto più semplice di quanto lo si voglia fare apparire: la Juve e molti juventini (mal indirizzati dalla stampa schierata dalla sua parte e da una serie di giornalisti ultras che spargono fake news) stanno volutamente facendo confusione per avere la partita vinta. Il Napoli non poteva partire: punto e STOP. L'ha detto la Asl, l'ha detto la regione e l'ha detto anche il Ministero della Salute. In base alla famosa circolare che tutti citano ma che nessuno ha letto, la asl "poteva" (ma non "doveva") consentire al Napoli di partire e non l'ha fatto: ha deciso (come era nelle sue competenze) di imporre ai giocatori di stare a casa. Ha fatto bene o no? Ognuno può avere la propria opinione, ma giuridicamente non importa. Il famoso "protocollo" con cui tanto la Juve e molti suoi tifosi si sciacquano la bocca, se solo sapessero leggerlo, dice espressamente che la partita si rinvia se la mancata presentazione della squadra dipende da disposizione di autorità nazionali (governo) o locali (regioni, asl). Quindi, sia la circolare che il protocollo chiariscono espressamente che è la Juve ad essere in torto. Qui finisce il diritto e la Juve (come spesso le capita) ha torto marcio al 100% .
Se poi vogliamo passare al buon senso ed alla logica, anche in questo caso la Juve ha clamorosamente torto. Il Genoa era nelle stesse condizioni del Napoli e dopo la partita ha avuto 22 (ventidue!) positivi, il Napoli era (e forse è tuttora) un possibile/probabile focolaio covid e secondo me ha fatto benissimo la Asl a non permettergli di giocare ed andare a infettare la Juve, interrompendo il circolo vizioso che si era creato. Il Napoli non si è infettato perchè i suoi giocatori sono andati in giro per locali, ma perchè ha giocato contro una squadra focolaio covid, non è difficile da capire. Poi se tutta la Juve diventava un focolaio covid, voglio sentire gli juventini come piangevano e accusavano il Napoli ed ADL di averli infettati. Tra l'altro gli juventini citano il Milan, la Salernitana così per sentito dire, senza capire le ENORMI differenze: per caso Milan e Salernitana hanno giocato contro focolai covid? Aggiungo, perchè la Juve e i suoi sempre attenti tifosi non parlano di Palermo-Potenza? Ah no, vero, non gli conviene.
La Juve è stata così stupida da non capire (o da non voler capire) che non giocare è stata la soluzione per tutelare la SUA salute, ma d'altra parte da una squadra che festeggia coppe campioni con 39 cadaveri accanto e che espone con orgoglio scudetti revocati cosa ci possiamo aspettare? Quindi si prenda questi tre punti di cartone: poi sarà la giustizia a decidere chi ha ragione e chi no.
La Juve poteva tranquillamente associarsi alla richiesta di rinvio e non avremmo assistito a questa farsa, e non l'ha fatto, era un suo diritto rifiutare il rinvio ma poi non si lamenti delle critiche. La verità è che la Juve vuole questi 3 punti, sa che sul campo avrebbe rischiato grossissimo (come negli ultimi due precedenti) ed ha colto la palla al balzo. Sa perfettamente che tra una settimana le polemiche spariranno e i tre punti resteranno. Non importa se sono punti rubati, se l'altra squadra non poteva presentarsi, per loro vincere è l'unica cosa che conta (peggior messaggio sportivo possibile).
Sfruttano il fatto che Adl è un cafone che ogni volta che parla dice cavolate, ma la cosa non c'entra nulla con il caso in questione.
Il vero punto della vicenda è la Juve e i suoi tifosi pensano che il Napoli abbia orchestrato tutto con la complicità di de Luca (il che mi sembrerebbe alquanto stupido, non c'era momento migliore di questo per affrontare la Juve), ma - ad ogni modo - servono le prove. La Juve e i suoi tifosi le portino in tribunale visto che sono così sicuri, e poi vediamo chi ha ragione e chi sta diffamando chi. Le uniche pressioni accertate sono quelle fatte dalla Juve, che, prima ancora che la lega si esprimesse sul rinvio, ha cominciato a fare comunicati dicendo che si sarebbe presentata e che la partita ci sarebbe stata. Domenica tutto il giorno ha provocato con hastag "matchday", diramato la lista dei convocati, pubblicando la formazione ufficiale, e tutto il resto. Poteva semplicemente presentarsi in campo, senza fare questa sceneggiata. Invece ha chiaramente fatto pressione per avere i tre punti a tavolino.
Infine, per quanto riguarda il rispetto del protocollo del Napoli, è stato l'estremo e disperato tentativo di Agnelli, il quale - visto che aveva torto su tutta la linea - si è giocato questo jolly per buttarla ancora di più in caciara. In realtà, per quello che risulta, il Napoli ha rispettato perfettamente il protocollo: i giocatori del Napoli erano in isolamento fiduciario a casa da venerdì, dopo che è emersa la positività di zielinski (prima positività nel gruppo squadra), e da allora nessuno si è mosso se non per andare a castelvolturno. Prima di allora ancora nessun positivo del Napoli era emerso, e quindi non c’era nessun isolamento domiciliare da rispettare.
Se poi dovesse risultare un capello fuori posto, ok, ma allora puniamo tutte le squadre e tutti i giocatori che dovessero risultare aver realmente violato il protocollo (quali squadre sono andate davvero in hotel separati dal mondo dopo il primo caso covi? rispondo io, nessuna, tranne le sceneggiata dalla juve subito violata da 5 giocatori) e soprattutto le leggi italiane ( che valgono uno zinzinello di più di un protocollo), giusto?
Oppure facciamo sanzioni ad hoc solo per il Napoli perché è antipatico, brutto e cattivo?
Perché qui mi sembra che, mentre si stia cercando un cavillo per punire il Napoli (visto che non c’è nulla di serio in mano), tante altre squadre stiano combinando di tutto senza alcun controllo...spero tanto di sbagliarmi, ma non ho visto queste grandi indagini sul Genoa o sulle altre: purtroppo il Napoli abbia pestato i piedi sbagliati...!
Io sono d'accordo sul punire chi sbaglia, ma qui il problema nasce dal fatto che la asl Napoli ha fermato, in nome della salute, il giochino del calcio italiano che pensa solo ai soldi. Qui la lotta è politica: sanno tutti che giuridicamente il Napoli ha ragione ed è inattaccabile sul punto ma non possono accettare che la passi liscia perché altrimenti rischierebbe di fermarsi il campionato e con esso tutti i soldi che girano. Se la lega avesse ragione non c'era bisogno di supplementi di indagini, stanno cercando un cavillo qualsiasi per punire il Napoli, si è capito.
ps: è divertante che ogni giorno la juve e i suoi tifosi ne escono fuori una nuova, prima la asl non aveva vietato di partire (ed è stato provato che non è cosī), poi dicevano che non era previsto il rinvio se la squadra viene fermato della asl (ed è stato provato che non è così), ora ci sarebbero state violazioni nel protocollo (ma nessuno sa dire quali).
pps: per chi fa riferimento alla partita del 2011, fu rinviata per un'allerta meteo prevista che non si è verificata; tra l'altro il Napoli fu danneggiato dal rinvio che fu inserito in mezzo ad un tour de force in Champions per i partenopei che erano anche senza Cavani (e lasciamo stare un arbitraggio orribile). Immagino che ADL è colpevole anche dell'annullamento della tappa della Tirreno-Adriatico 2016, giusto?
Ps: si vede chè è il 2020.... io che sto difendendo la juve....
aitutaki1 ha scritto: ↑giovedì 8 ottobre 2020, 13:32 Carnevalesco ma non stupido.
Usando le ASL come scudo costringe la politica a venirgli in (parziale) soccorso. Perchè anche se il protocollo avallato dalla circolare ministeriale e dal parere del CTS superano la normativa corrente che le aziende sanitarie locali possono promuovere , il governo non può di questi tempi sconfessare un istituzione come le ASL che sarebbe sconfessare tutta la politica dell' era Covid-19.
Si andrà probabilmente ad una soluzione pilatesca rinviando la partita, ma c'è la necessità di evitare il ripetersi della situazione in cui una squadra che non voglia giocare vada dal padrino di turno a pietire l' intervento delle truppe cammellate sistemate nelle istituzioni sanitarie, probabilmente confermando la penalizzazione e/o modificando il protocollo, se possibile in maniera cerchiobottista aumentando l' importanza apparente delle sanità pubblica ma di fatto rendendo impossibile appellarvisi.
Ma di questo non dobbiamo stupirci se in un paese supposto civile ADL a seggi aperti chiama a raccolta i tifosi per votare il suo sodale.
Vista da neutrali sembra una guerra di potere più che voler giocare con Insigne, Bakayoko, Zielinsky ed Elmas
Ancora una volta riportate notizie distorte, prese da spezzoni di video decontestualizzati che girano in rete.albopaxo ha scritto: ↑giovedì 8 ottobre 2020, 11:20Ieri il direttore dell'ASL di Napoli ha ammesso candidamente che è stato il napoli a fare pressioni per non giocare.... quindi chi sta storpiando la realtà sono i giornalisti filonapoletani...schwoch83 ha scritto: ↑giovedì 8 ottobre 2020, 0:39 Intervengo ora sulla vicenda Juve-Napoli: mi sono preso un po' di tempo prima di scrivere perchè ho letto moltissime cose secondo me del tutto errate in fatto ed in diritto.
Il punto giuridico mi sembra molto più semplice di quanto lo si voglia fare apparire: la Juve e molti juventini (mal indirizzati dalla stampa schierata dalla sua parte e da una serie di giornalisti ultras che spargono fake news) stanno volutamente facendo confusione per avere la partita vinta. Il Napoli non poteva partire: punto e STOP. L'ha detto la Asl, l'ha detto la regione e l'ha detto anche il Ministero della Salute. In base alla famosa circolare che tutti citano ma che nessuno ha letto, la asl "poteva" (ma non "doveva") consentire al Napoli di partire e non l'ha fatto: ha deciso (come era nelle sue competenze) di imporre ai giocatori di stare a casa. Ha fatto bene o no? Ognuno può avere la propria opinione, ma giuridicamente non importa. Il famoso "protocollo" con cui tanto la Juve e molti suoi tifosi si sciacquano la bocca, se solo sapessero leggerlo, dice espressamente che la partita si rinvia se la mancata presentazione della squadra dipende da disposizione di autorità nazionali (governo) o locali (regioni, asl). Quindi, sia la circolare che il protocollo chiariscono espressamente che è la Juve ad essere in torto. Qui finisce il diritto e la Juve (come spesso le capita) ha torto marcio al 100% .
Se poi vogliamo passare al buon senso ed alla logica, anche in questo caso la Juve ha clamorosamente torto. Il Genoa era nelle stesse condizioni del Napoli e dopo la partita ha avuto 22 (ventidue!) positivi, il Napoli era (e forse è tuttora) un possibile/probabile focolaio covid e secondo me ha fatto benissimo la Asl a non permettergli di giocare ed andare a infettare la Juve, interrompendo il circolo vizioso che si era creato. Il Napoli non si è infettato perchè i suoi giocatori sono andati in giro per locali, ma perchè ha giocato contro una squadra focolaio covid, non è difficile da capire. Poi se tutta la Juve diventava un focolaio covid, voglio sentire gli juventini come piangevano e accusavano il Napoli ed ADL di averli infettati. Tra l'altro gli juventini citano il Milan, la Salernitana così per sentito dire, senza capire le ENORMI differenze: per caso Milan e Salernitana hanno giocato contro focolai covid? Aggiungo, perchè la Juve e i suoi sempre attenti tifosi non parlano di Palermo-Potenza? Ah no, vero, non gli conviene.
La Juve è stata così stupida da non capire (o da non voler capire) che non giocare è stata la soluzione per tutelare la SUA salute, ma d'altra parte da una squadra che festeggia coppe campioni con 39 cadaveri accanto e che espone con orgoglio scudetti revocati cosa ci possiamo aspettare? Quindi si prenda questi tre punti di cartone: poi sarà la giustizia a decidere chi ha ragione e chi no.
La Juve poteva tranquillamente associarsi alla richiesta di rinvio e non avremmo assistito a questa farsa, e non l'ha fatto, era un suo diritto rifiutare il rinvio ma poi non si lamenti delle critiche. La verità è che la Juve vuole questi 3 punti, sa che sul campo avrebbe rischiato grossissimo (come negli ultimi due precedenti) ed ha colto la palla al balzo. Sa perfettamente che tra una settimana le polemiche spariranno e i tre punti resteranno. Non importa se sono punti rubati, se l'altra squadra non poteva presentarsi, per loro vincere è l'unica cosa che conta (peggior messaggio sportivo possibile).
Sfruttano il fatto che Adl è un cafone che ogni volta che parla dice cavolate, ma la cosa non c'entra nulla con il caso in questione.
Il vero punto della vicenda è la Juve e i suoi tifosi pensano che il Napoli abbia orchestrato tutto con la complicità di de Luca (il che mi sembrerebbe alquanto stupido, non c'era momento migliore di questo per affrontare la Juve), ma - ad ogni modo - servono le prove. La Juve e i suoi tifosi le portino in tribunale visto che sono così sicuri, e poi vediamo chi ha ragione e chi sta diffamando chi. Le uniche pressioni accertate sono quelle fatte dalla Juve, che, prima ancora che la lega si esprimesse sul rinvio, ha cominciato a fare comunicati dicendo che si sarebbe presentata e che la partita ci sarebbe stata. Domenica tutto il giorno ha provocato con hastag "matchday", diramato la lista dei convocati, pubblicando la formazione ufficiale, e tutto il resto. Poteva semplicemente presentarsi in campo, senza fare questa sceneggiata. Invece ha chiaramente fatto pressione per avere i tre punti a tavolino.
Infine, per quanto riguarda il rispetto del protocollo del Napoli, è stato l'estremo e disperato tentativo di Agnelli, il quale - visto che aveva torto su tutta la linea - si è giocato questo jolly per buttarla ancora di più in caciara. In realtà, per quello che risulta, il Napoli ha rispettato perfettamente il protocollo: i giocatori del Napoli erano in isolamento fiduciario a casa da venerdì, dopo che è emersa la positività di zielinski (prima positività nel gruppo squadra), e da allora nessuno si è mosso se non per andare a castelvolturno. Prima di allora ancora nessun positivo del Napoli era emerso, e quindi non c’era nessun isolamento domiciliare da rispettare.
Se poi dovesse risultare un capello fuori posto, ok, ma allora puniamo tutte le squadre e tutti i giocatori che dovessero risultare aver realmente violato il protocollo (quali squadre sono andate davvero in hotel separati dal mondo dopo il primo caso covi? rispondo io, nessuna, tranne le sceneggiata dalla juve subito violata da 5 giocatori) e soprattutto le leggi italiane ( che valgono uno zinzinello di più di un protocollo), giusto?
Oppure facciamo sanzioni ad hoc solo per il Napoli perché è antipatico, brutto e cattivo?
Perché qui mi sembra che, mentre si stia cercando un cavillo per punire il Napoli (visto che non c’è nulla di serio in mano), tante altre squadre stiano combinando di tutto senza alcun controllo...spero tanto di sbagliarmi, ma non ho visto queste grandi indagini sul Genoa o sulle altre: purtroppo il Napoli abbia pestato i piedi sbagliati...!
Io sono d'accordo sul punire chi sbaglia, ma qui il problema nasce dal fatto che la asl Napoli ha fermato, in nome della salute, il giochino del calcio italiano che pensa solo ai soldi. Qui la lotta è politica: sanno tutti che giuridicamente il Napoli ha ragione ed è inattaccabile sul punto ma non possono accettare che la passi liscia perché altrimenti rischierebbe di fermarsi il campionato e con esso tutti i soldi che girano. Se la lega avesse ragione non c'era bisogno di supplementi di indagini, stanno cercando un cavillo qualsiasi per punire il Napoli, si è capito.
ps: è divertante che ogni giorno la juve e i suoi tifosi ne escono fuori una nuova, prima la asl non aveva vietato di partire (ed è stato provato che non è cosī), poi dicevano che non era previsto il rinvio se la squadra viene fermato della asl (ed è stato provato che non è così), ora ci sarebbero state violazioni nel protocollo (ma nessuno sa dire quali).
pps: per chi fa riferimento alla partita del 2011, fu rinviata per un'allerta meteo prevista che non si è verificata; tra l'altro il Napoli fu danneggiato dal rinvio che fu inserito in mezzo ad un tour de force in Champions per i partenopei che erano anche senza Cavani (e lasciamo stare un arbitraggio orribile). Immagino che ADL è colpevole anche dell'annullamento della tappa della Tirreno-Adriatico 2016, giusto?
Ps: si vede chè è il 2020.... io che sto difendendo la juve....
Il prof. Galli ha già detto che il derby non si dovrebbe giocare.
Penso che anche Galliano sia d'accordo: contro un Milan così vincente è meglio non giocare.
Che brutto risentire il pubblico tifoso che urla solo per la propria squadra, quando non fa di peggio e cioè lancia fumogeni che impediscono di vedere la partita. L'unico pubblico bello è, s.m. è quello competente (come nello snooker) che applaude quando c'è un bel tiro, a prescindere, da chi ne è l'autore; oppure quei pochi che nel ciclismo incitano tutti, ma in tempo di coronavirus è meglio che stiano a casa.GiboSimoni ha scritto: ↑domenica 11 ottobre 2020, 20:46 che bello vedere la partita tra Polonia vs Italia con pubblico!
Esattamente. Così come si giocherà il derby con sei giocatori, sperando il conteggio sia terminato, fuori da una parte e almeno uno dall'altra.
La verità è che sto campionato è sempre più a rischio. Finchè i contagi saranno al massimo 4-5 per squadra proveranno a giocare lo stesso, come se si trattasse di normali infortuni e sperando che il contagio interno alle squadre venga arginato.Basso ha scritto: ↑martedì 13 ottobre 2020, 16:35Esattamente. Così come si giocherà il derby con sei giocatori, sperando il conteggio sia terminato, fuori da una parta e almeno uno dall'altra.
Bella la foto di gruppo della nazionale portoghese di ieri.
Peccato che in qualla foto vengono infrante almeno 85 regole anticovid.
Bella minchiata. Pure stupidi a pubblicarla. Come darsi della martellate alle p...e da soli
hai descritto la parte peggiore del tifo da stadio però ti posso dire che da quello che si vedeva dalla tv, si sentiva il pubblico incitare e tifare poi per il resto non so. Io mi sono allontanato dal calcio proprio per i tifosi, però vedere gente che incita (in maniera corretta) e vedere stadi o strade piene è bello checchè ne sia lo sport in questione o i pensieri di ognuno di noi. Son tornato a rivedere il ciclismo proprio perchè quando è ripartito la gente sulle strada dava quel tocco di "ritorno alla normalità" che mi entusiasmava.lemond ha scritto: ↑martedì 13 ottobre 2020, 11:45Che brutto risentire il pubblico tifoso che urla solo per la propria squadra, quando non fa di peggio e cioè lancia fumogeni che impediscono di vedere la partita. L'unico pubblico bello è, s.m. è quello competente (come nello snooker) che applaude quando c'è un bel tiro, a prescindere, da chi ne è l'autore; oppure quei pochi che nel ciclismo incitano tutti, ma in tempo di coronavirus è meglio che stiano a casa.GiboSimoni ha scritto: ↑domenica 11 ottobre 2020, 20:46 che bello vedere la partita tra Polonia vs Italia con pubblico!![]()
P.S. Non conosco la situazione della Polonia, ma non credo siano esenti dalla pandemia.
Certo ti sei fatto illudere dal ritorno alla normalità, ma, per il momento è come la religione e cioè solo ...GiboSimoni ha scritto: ↑martedì 13 ottobre 2020, 20:29 ... la gente sulle strada dava quel tocco di "ritorno alla normalità" che mi entusiasmava.
Si ma non è per nulla una sentenza chiara e lascia spazio a ulteriori ricorsi.
Il Napoli ha chiesto chiarimenti proprio in virtù del fatto che la comunicazione non era chiaraaitutaki1 ha scritto: ↑mercoledì 14 ottobre 2020, 19:58Si ma non è per nulla una sentenza chiara e lascia spazio a ulteriori ricorsi.
In pratica addossa la responsabilità a De Lamentis per aver annullato la trasferta ma non sancisce (perchè non può per motivi politici) la "supremazia" del protocollo ( stilato sulla base della parere del CTS, circolare min. salute e recepito dal dpcm di Giugno) sulla 2a disposizione della ASL partenopea quella di domenica, la prima è pacifico che sia ininfluente basta leggerla.
Era chiarissima solo che non era sufficiente oltre che non necessaria. Infatti la seconda "nota" (che non aveva nessun motivo di venire resa pubblica e commentata dall' ente dato che è una comunicazione diretta al datore di lavoro) è stata estorta (chiedendo la restituzione del recente endorsement elettorale)ad un ASL diversa il cui dirigente si è prestato ad andare oltre a quanto scritto dal collega pur di essere funzionale allo scopo e compiacere il De Luca.FrancescoGra ha scritto: ↑mercoledì 14 ottobre 2020, 21:13Il Napoli ha chiesto chiarimenti proprio in virtù del fatto che la comunicazione non era chiaraaitutaki1 ha scritto: ↑mercoledì 14 ottobre 2020, 19:58Si ma non è per nulla una sentenza chiara e lascia spazio a ulteriori ricorsi.
In pratica addossa la responsabilità a De Lamentis per aver annullato la trasferta ma non sancisce (perchè non può per motivi politici) la "supremazia" del protocollo ( stilato sulla base della parere del CTS, circolare min. salute e recepito dal dpcm di Giugno) sulla 2a disposizione della ASL partenopea quella di domenica, la prima è pacifico che sia ininfluente basta leggerla.
Non è affatto come dici tu (né come dice il giudice sportivo), già dalla prima nota (quella di sabato) era chiaro che il Napoli non potesse partite, per maggiore scrupolo il Napoli ha chiesto un'ulteriore conferma che gli è arrivata domenica. Ma quello di domenica non è un nuovo provvedimento, è semplicemente l'interpretazione autentica di quello dei giorni precedenti. Basta leggere qui per togliersi ogni dubbio https://m.tuttonapoli.net/amp/le-interv ... ino-447921aitutaki1 ha scritto: ↑mercoledì 14 ottobre 2020, 23:02Era chiarissima solo che non era sufficiente oltre che non necessaria. Infatti la seconda "nota" (che non aveva nessun motivo di venire resa pubblica e commentata dall' ente dato che è una comunicazione diretta al datore di lavoro) è stata estorta (chiedendo la restituzione del recente endorsement elettorale)ad un ASL diversa il cui dirigente si è prestato ad andare oltre a quanto scritto dal collega pur di essere funzionale allo scopo e compiacere il De Luca.FrancescoGra ha scritto: ↑mercoledì 14 ottobre 2020, 21:13Il Napoli ha chiesto chiarimenti proprio in virtù del fatto che la comunicazione non era chiaraaitutaki1 ha scritto: ↑mercoledì 14 ottobre 2020, 19:58
Si ma non è per nulla una sentenza chiara e lascia spazio a ulteriori ricorsi.
In pratica addossa la responsabilità a De Lamentis per aver annullato la trasferta ma non sancisce (perchè non può per motivi politici) la "supremazia" del protocollo ( stilato sulla base della parere del CTS, circolare min. salute e recepito dal dpcm di Giugno) sulla 2a disposizione della ASL partenopea quella di domenica, la prima è pacifico che sia ininfluente basta leggerla.
na' mano lava l' altra e tutte duje lavano o' viso
Detto con simpatia e affetto , sei un tifoso ed è capibile .. Cazzaroschwoch83 ha scritto: ↑giovedì 15 ottobre 2020, 0:03Non è affatto come dici tu (né come dice il giudice sportivo), già dalla prima nota (quella di sabato) era chiaro che il Napoli non potesse partite, per maggiore scrupolo il Napoli ha chiesto un'ulteriore conferma che gli è arrivata domenica. Ma quello di domenica non è un nuovo provvedimento, è semplicemente l'interpretazione autentica di quello dei giorni precedenti. Basta leggere qui per togliersi ogni dubbio https://m.tuttonapoli.net/amp/le-interv ... ino-447921aitutaki1 ha scritto: ↑mercoledì 14 ottobre 2020, 23:02Era chiarissima solo che non era sufficiente oltre che non necessaria. Infatti la seconda "nota" (che non aveva nessun motivo di venire resa pubblica e commentata dall' ente dato che è una comunicazione diretta al datore di lavoro) è stata estorta (chiedendo la restituzione del recente endorsement elettorale)ad un ASL diversa il cui dirigente si è prestato ad andare oltre a quanto scritto dal collega pur di essere funzionale allo scopo e compiacere il De Luca.FrancescoGra ha scritto: ↑mercoledì 14 ottobre 2020, 21:13
Il Napoli ha chiesto chiarimenti proprio in virtù del fatto che la comunicazione non era chiara
na' mano lava l' altra e tutte duje lavano o' viso
allora mi scuso, non voleva essere un offesa:schwoch83 ha scritto: ↑giovedì 15 ottobre 2020, 1:08 Innanzitutto, non trovato né affetto né simpatia nella tua definizione, ma solo maleducazione.
Nel merito, hai ancora una volta torto, visto che riporti solo ciò che ti conviene. Qui la dichiarazione integrale di Verdoliva
https://www.casanapoli.net/2020/10/04/c ... ve-napoli/
Chi è Meroni?
Juventus sempre senza anima