Adesso questo dice che salirebbero da Mazzo fino al bivio, ma allora perchè il Gpm verrebbe denominato Monte Padrio?

Che schifoil_panta ha scritto: ↑martedì 20 ottobre 2020, 19:51 https://www.quibicisport.it/2020/10/20/ ... sestriere/
Se questo articolo racconta il vero, si devono vergognare. Questo modo di operare svilisce il contenuto tecnico della corsa: decisione ufficiale giovedì mattina (ma di fatto già presa) e piano B inguardabile.
È come giocare una partita di tennis decidendo solo all'inizio del terzo set se si gioca su 3 o su 5 set.
Se ricordo e' una valle abbastanza aperta..non penso, visto anche che le temperature dovrebbero essere tutt'altro che rigide,che il problema sia il ghiaccio..dovrebbe smettere di nevicare in tarda nottata/prima mattinata...non sarebbe impossibile pulire le strade
Orrore!!!Walter_White ha scritto: ↑martedì 20 ottobre 2020, 20:36Che schifoil_panta ha scritto: ↑martedì 20 ottobre 2020, 19:51 https://www.quibicisport.it/2020/10/20/ ... sestriere/
Se questo articolo racconta il vero, si devono vergognare. Questo modo di operare svilisce il contenuto tecnico della corsa: decisione ufficiale giovedì mattina (ma di fatto già presa) e piano B inguardabile.
È come giocare una partita di tennis decidendo solo all'inizio del terzo set se si gioca su 3 o su 5 set.
Se fanno quello così il Giro si decide sullo Stelvio
Magari inseriscono il Monte San vicinoil_panta ha scritto: ↑martedì 20 ottobre 2020, 19:51 https://www.quibicisport.it/2020/10/20/ ... sestriere/
Se questo articolo racconta il vero, si devono vergognare. Questo modo di operare svilisce il contenuto tecnico della corsa: decisione ufficiale giovedì mattina (ma di fatto già presa) e piano B inguardabile.
È come giocare una partita di tennis decidendo solo all'inizio del terzo set se si gioca su 3 o su 5 set.
Maìno della Spinetta ha scritto: ↑martedì 20 ottobre 2020, 21:31Magari inseriscono il Monte San vicinoil_panta ha scritto: ↑martedì 20 ottobre 2020, 19:51 https://www.quibicisport.it/2020/10/20/ ... sestriere/
Se questo articolo racconta il vero, si devono vergognare. Questo modo di operare svilisce il contenuto tecnico della corsa: decisione ufficiale giovedì mattina (ma di fatto già presa) e piano B inguardabile.
È come giocare una partita di tennis decidendo solo all'inizio del terzo set se si gioca su 3 o su 5 set.
Beh Vegni quando gli veniva chiesto al processo di eventuali piani B si indignava quasi, se sono questi i piani B allora é meglio cambiare argomento.il_panta ha scritto: ↑martedì 20 ottobre 2020, 19:51 https://www.quibicisport.it/2020/10/20/ ... sestriere/
Se questo articolo racconta il vero, si devono vergognare. Questo modo di operare svilisce il contenuto tecnico della corsa: decisione ufficiale giovedì mattina (ma di fatto già presa) e piano B inguardabile.
È come giocare una partita di tennis decidendo solo all'inizio del terzo set se si gioca su 3 o su 5 set.
In verità Vegni rassicurava sul fatto che l'Agnello si sarebbe fatto e che il piano B non serviva. Forse sono troppo ottimista ma a me sembra un articolo per fare polemica facile che non ha riscontri nelle dichiarazioni ufficiali degli ultimi giorni. Vedremo...TheArchitect99 ha scritto: ↑martedì 20 ottobre 2020, 22:50Beh Vegni quando gli veniva chiesto al processo di eventuali piani B si indignava quasi, se sono questi i piani B allora é meglio cambiare argomento.il_panta ha scritto: ↑martedì 20 ottobre 2020, 19:51 https://www.quibicisport.it/2020/10/20/ ... sestriere/
Se questo articolo racconta il vero, si devono vergognare. Questo modo di operare svilisce il contenuto tecnico della corsa: decisione ufficiale giovedì mattina (ma di fatto già presa) e piano B inguardabile.
È come giocare una partita di tennis decidendo solo all'inizio del terzo set se si gioca su 3 o su 5 set.
Mica solo l'anno scorso! Ormai è la norma che ottobre sia un mese stabile e mite.Bike65 ha scritto: ↑martedì 20 ottobre 2020, 22:50 Mah io sono per non fare l’agnello troppo rischioso, non ha senso a fine ottobre, si fosse saputo che il giro era ad ottobre non l’avrebbero mai inserito, al massimo puoi arrivare a 1800 mt e poi ancora, diventa un terno al lotto, senza un senso tecnico.
E pensare che l’anno scorso ha fatto un ottobre fantastico e non vi sarebbe stato il minimo problema.
Sono anche io di questa opinione
Il problema non è a salire ma scendere, il versante francese è esposto a Nord, anche se passa lo spazzaneve si formano delle placche di verglas e pezzi dove sembra solo umido ma è ghiacciato, questo fino a quota 1800, troppo rischioso, anche perché mi sembra che sia strada stretta senza barriere. Quindi anche per tutta la carovana il pericolo è reale, lo so che scoccia ma a volte bisogna essere ragionevoli. I corridori rischierebbero comunque li conosciamo. Sanato è bello con temperature a 200 mt di 18 gradi sull’agnello credo 5/6Norman7 ha scritto: ↑martedì 20 ottobre 2020, 23:22Mica solo l'anno scorso! Ormai è la norma che ottobre sia un mese stabile e mite.Bike65 ha scritto: ↑martedì 20 ottobre 2020, 22:50 Mah io sono per non fare l’agnello troppo rischioso, non ha senso a fine ottobre, si fosse saputo che il giro era ad ottobre non l’avrebbero mai inserito, al massimo puoi arrivare a 1800 mt e poi ancora, diventa un terno al lotto, senza un senso tecnico.
E pensare che l’anno scorso ha fatto un ottobre fantastico e non vi sarebbe stato il minimo problema.
Comunque stiamo parlando di 3 cm di neve che verrano sciolti dalla pioggia e il giorno della tappa c'è il sole.
Ma perche' devono esserci temperature negative sabato?chi lo ha detto?Bike65 ha scritto: ↑mercoledì 21 ottobre 2020, 6:58Il problema non è a salire ma scendere, il versante francese è esposto a Nord, anche se passa lo spazzaneve si formano delle placche di verglas e pezzi dove sembra solo umido ma è ghiacciato, questo fino a quota 1800, troppo rischioso, anche perché mi sembra che sia strada stretta senza barriere. Quindi anche per tutta la carovana il pericolo è reale, lo so che scoccia ma a volte bisogna essere ragionevoli. I corridori rischierebbero comunque li conosciamo. Sanato è bello con temperature a 200 mt di 18 gradi sull’agnello credo 5/6Norman7 ha scritto: ↑martedì 20 ottobre 2020, 23:22Mica solo l'anno scorso! Ormai è la norma che ottobre sia un mese stabile e mite.Bike65 ha scritto: ↑martedì 20 ottobre 2020, 22:50 Mah io sono per non fare l’agnello troppo rischioso, non ha senso a fine ottobre, si fosse saputo che il giro era ad ottobre non l’avrebbero mai inserito, al massimo puoi arrivare a 1800 mt e poi ancora, diventa un terno al lotto, senza un senso tecnico.
E pensare che l’anno scorso ha fatto un ottobre fantastico e non vi sarebbe stato il minimo problema.
Comunque stiamo parlando di 3 cm di neve che verrano sciolti dalla pioggia e il giorno della tappa c'è il sole.
Come fa a ghiacciare se non va sotto zero? In ogni caso basta lo spargisale.Bike65 ha scritto: ↑mercoledì 21 ottobre 2020, 6:58Il problema non è a salire ma scendere, il versante francese è esposto a Nord, anche se passa lo spazzaneve si formano delle placche di verglas e pezzi dove sembra solo umido ma è ghiacciato, questo fino a quota 1800, troppo rischioso, anche perché mi sembra che sia strada stretta senza barriere. Quindi anche per tutta la carovana il pericolo è reale, lo so che scoccia ma a volte bisogna essere ragionevoli. I corridori rischierebbero comunque li conosciamo. Sanato è bello con temperature a 200 mt di 18 gradi sull’agnello credo 5/6Norman7 ha scritto: ↑martedì 20 ottobre 2020, 23:22Mica solo l'anno scorso! Ormai è la norma che ottobre sia un mese stabile e mite.Bike65 ha scritto: ↑martedì 20 ottobre 2020, 22:50 Mah io sono per non fare l’agnello troppo rischioso, non ha senso a fine ottobre, si fosse saputo che il giro era ad ottobre non l’avrebbero mai inserito, al massimo puoi arrivare a 1800 mt e poi ancora, diventa un terno al lotto, senza un senso tecnico.
E pensare che l’anno scorso ha fatto un ottobre fantastico e non vi sarebbe stato il minimo problema.
Comunque stiamo parlando di 3 cm di neve che verrano sciolti dalla pioggia e il giorno della tappa c'è il sole.
Non c'è la carovanaBike65 ha scritto: ↑mercoledì 21 ottobre 2020, 6:58Il problema non è a salire ma scendere, il versante francese è esposto a Nord, anche se passa lo spazzaneve si formano delle placche di verglas e pezzi dove sembra solo umido ma è ghiacciato, questo fino a quota 1800, troppo rischioso, anche perché mi sembra che sia strada stretta senza barriere. Quindi anche per tutta la carovana il pericolo è reale, lo so che scoccia ma a volte bisogna essere ragionevoli. I corridori rischierebbero comunque li conosciamo. Sanato è bello con temperature a 200 mt di 18 gradi sull’agnello credo 5/6Norman7 ha scritto: ↑martedì 20 ottobre 2020, 23:22Mica solo l'anno scorso! Ormai è la norma che ottobre sia un mese stabile e mite.Bike65 ha scritto: ↑martedì 20 ottobre 2020, 22:50 Mah io sono per non fare l’agnello troppo rischioso, non ha senso a fine ottobre, si fosse saputo che il giro era ad ottobre non l’avrebbero mai inserito, al massimo puoi arrivare a 1800 mt e poi ancora, diventa un terno al lotto, senza un senso tecnico.
E pensare che l’anno scorso ha fatto un ottobre fantastico e non vi sarebbe stato il minimo problema.
Comunque stiamo parlando di 3 cm di neve che verrano sciolti dalla pioggia e il giorno della tappa c'è il sole.
La strada è perfettamente pulita:gybbyr ha scritto: ↑mercoledì 21 ottobre 2020, 9:06 In valle camonica le notizie che girano sono queste:
GIRO D'ITALIA IN ALTA VALLE? CRESCE L'ATTESA
Cresce l'attesa per la conferma del passaggio del Giro d'Italia in alta Valle Camonica: infatti, giovedì 22 ottobre la tappa dovrebbe salire dalla Val di Sole al Tonale, raggiungere Edolo sulla statale 42, quindi imboccare la statale 39 di Aprica e, subito dopo l'abitato di S. Pietro di Corteno Golgi, imboccare la strada che sale a Trivigno per raggiungere il passo del Mortirolo e quindi scendere a Mazzo di Valtellina per poi raggiungere i laghi di Cancano. Il nuovo tracciato andrebbe a sostituire quello programmato che avrebbe dovuto transitare per lo Stelvio, chiuso per neve. Prefettura e Forze dell'Ordine, Anas e Comuni, sono stati tutti preallertati: nelle prossime ore ci sarà la decisione definitiva.
Con tutte le boiate che dicono le emittenti locali, stiamo freschi.
No dai almeno lo Stelvio che cavologybbyr ha scritto: ↑mercoledì 21 ottobre 2020, 9:06 In valle camonica le notizie che girano sono queste:
GIRO D'ITALIA IN ALTA VALLE? CRESCE L'ATTESA
Cresce l'attesa per la conferma del passaggio del Giro d'Italia in alta Valle Camonica: infatti, giovedì 22 ottobre la tappa dovrebbe salire dalla Val di Sole al Tonale, raggiungere Edolo sulla statale 42, quindi imboccare la statale 39 di Aprica e, subito dopo l'abitato di S. Pietro di Corteno Golgi, imboccare la strada che sale a Trivigno per raggiungere il passo del Mortirolo e quindi scendere a Mazzo di Valtellina per poi raggiungere i laghi di Cancano. Il nuovo tracciato andrebbe a sostituire quello programmato che avrebbe dovuto transitare per lo Stelvio, chiuso per neve. Prefettura e Forze dell'Ordine, Anas e Comuni, sono stati tutti preallertati: nelle prossime ore ci sarà la decisione definitiva.
Se questo articolo non è una boiata, sapete che salita farebbero da corteno golgi fino ad arrivare al mortirolo?Oro&Argento ha scritto: ↑mercoledì 21 ottobre 2020, 9:21No dai almeno lo Stelvio che cavologybbyr ha scritto: ↑mercoledì 21 ottobre 2020, 9:06 In valle camonica le notizie che girano sono queste:
GIRO D'ITALIA IN ALTA VALLE? CRESCE L'ATTESA
Cresce l'attesa per la conferma del passaggio del Giro d'Italia in alta Valle Camonica: infatti, giovedì 22 ottobre la tappa dovrebbe salire dalla Val di Sole al Tonale, raggiungere Edolo sulla statale 42, quindi imboccare la statale 39 di Aprica e, subito dopo l'abitato di S. Pietro di Corteno Golgi, imboccare la strada che sale a Trivigno per raggiungere il passo del Mortirolo e quindi scendere a Mazzo di Valtellina per poi raggiungere i laghi di Cancano. Il nuovo tracciato andrebbe a sostituire quello programmato che avrebbe dovuto transitare per lo Stelvio, chiuso per neve. Prefettura e Forze dell'Ordine, Anas e Comuni, sono stati tutti preallertati: nelle prossime ore ci sarà la decisione definitiva.
E le notizie assurde sul Padrio da Tirano, la svolta vicino allaprica, e la panoramica, di colpo tornano sensate.lucks83 ha scritto: ↑mercoledì 21 ottobre 2020, 9:30Se questo articolo non è una boiata, sapete che salita farebbero da corteno golgi fino ad arrivare al mortirolo?Oro&Argento ha scritto: ↑mercoledì 21 ottobre 2020, 9:21No dai almeno lo Stelvio che cavologybbyr ha scritto: ↑mercoledì 21 ottobre 2020, 9:06 In valle camonica le notizie che girano sono queste:
GIRO D'ITALIA IN ALTA VALLE? CRESCE L'ATTESA
Cresce l'attesa per la conferma del passaggio del Giro d'Italia in alta Valle Camonica: infatti, giovedì 22 ottobre la tappa dovrebbe salire dalla Val di Sole al Tonale, raggiungere Edolo sulla statale 42, quindi imboccare la statale 39 di Aprica e, subito dopo l'abitato di S. Pietro di Corteno Golgi, imboccare la strada che sale a Trivigno per raggiungere il passo del Mortirolo e quindi scendere a Mazzo di Valtellina per poi raggiungere i laghi di Cancano. Il nuovo tracciato andrebbe a sostituire quello programmato che avrebbe dovuto transitare per lo Stelvio, chiuso per neve. Prefettura e Forze dell'Ordine, Anas e Comuni, sono stati tutti preallertati: nelle prossime ore ci sarà la decisione definitiva.
Io si, e a quel punto che si fotta pure lo stelvio!
Ma sì ma sì, lo Stelvio si fa: https://www.tuttobiciweb.it/article/202 ... valtellinaudra ha scritto: ↑mercoledì 21 ottobre 2020, 9:44 Comunque altra rete locale, altro parere
https://www.teleunica.com/sondrio-sport ... elvio-4473
Non mi fiderei molto.. Discesa su Mazzo poi.. Non è possibile. Io spero proprio lo Stelvio si faccia a questo punto... Perché l'Agnello mi pare di capire che salterà.
La volontà c'è, bene!JohnCipollina ha scritto: ↑mercoledì 21 ottobre 2020, 9:50 Girando in rete ho trovato foto dei cantonieri che stanno "sistemando" l' Agnello : si parla di pulitura dei fossi , taglio dell' erba , rifacimento delle strisce sull' asfalto etc. etc.
Inoltre c'erano anche scritti gli orari di chiusura delle strade e il fatto che , per preservare il fondo stradale per il giro , il traffico veicolare sul colle è impedito fin da venerdì alle 15 se non sbaglio , in partecipazione con il dipartimento Hautes Alpes della Francia.
Quindi sembra tutto in regola
Non hanno sistemato il Finestre da Susa credo... Ma invece la strada che sale verso il Finestre da Chambons com'è messa?Stylus ha scritto: ↑mercoledì 21 ottobre 2020, 9:53 Ammesso che il Colle delle Finestre sia percorribile (non so se in questo periodo c'è la pulizia necessaria, ma nel caso, si potrebbe fare una tappa fotocopia del 2005 e come la vedo, potrebbe essere perfettamente epica), non sarebbe altresì possibile qualcosa del genere? con 4 passaggi la tappa sarebbe comunque interessante!
Altrimenti, ricordo tappa 2005
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