Mathieu Van Der Poel stradista
Re: Mathieu Van Der Poel stradista
Ma farà la Tirreno ?
Re: Mathieu Van Der Poel stradista
Certo.
Probabilmente tirerà le volate a Merlier e punterà alle tappe miste.
Focus sulla Sanremo ora

Re: Mathieu Van Der Poel stradista
Continuo a pensare che non fare il mondiale lo scorso anno non sia stata un'idiozia, oggi nel finale c'erano strappi secchi e lunghi dai 400 agli 800 metri mentre a Imola le salite toccavano i 2 km di lunghezza.
Il tutto su 250 km e oltre 4000 metri di dislivello.
Partecipare per correre di rimessa, sperando di rimanere attaccato coi denti, non è nelle sue corde e aveva un disperato bisogno di costruire una forma decente per il Fiandre (e vedendo cosa ha tirato fuori oggi, quello non era ancora al massimo potenziale).
Il tutto su 250 km e oltre 4000 metri di dislivello.
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Re: Mathieu Van Der Poel stradista
Codesta mi pare l'unica ragione seria per non correre al mondiale.udra ha scritto: ↑sabato 6 marzo 2021, 16:55 Continuo a pensare che non fare il mondiale lo scorso anno non sia stata un'idiozia, oggi nel finale c'erano strappi secchi e lunghi dai 400 agli 800 metri mentre a Imola le salite toccavano i 2 km di lunghezza.
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"Per principio rifiuto di sottopormi a questi controlli. Non sono ostile alla lotta al doping, che ritengo indispensabile tra i dilettanti, ma nel caso di professionisti è differente.
"io non mi sento italiano, ma per la lingua ... lo sono."
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Re: Mathieu Van Der Poel stradista
a me sembra capace di fare un filotto fino alla roubaix
pero bisogna vedere quando WVA entra in condizione
pero bisogna vedere quando WVA entra in condizione
Re: Mathieu Van Der Poel stradista
Occhio a non sottovalutare ora WVA. Era ancora troppo presto oggi per giocarsi la corsa, ma rimane il più forte con MVDPpereiro2982 ha scritto: ↑sabato 6 marzo 2021, 20:13 a me sembra capace di fare un filotto fino alla roubaix
pero bisogna vedere quando WVA entra in condizione
Re: Mathieu Van Der Poel stradista
ma infatti il mondiale 2020 e' stata follia non farlo,per il resto oggi spettacolare,ma occhio che adesso si correra' per farlo perdere
Re: Mathieu Van Der Poel stradista
Sono ormai 2 anni che corrono contro di lui, oltre a corrersi lui stesso contro

Sono d'accordo con udra sul Mondiale,.non avrebbe raccolto niente
Re: Mathieu Van Der Poel stradista
Diventa difficile correre contro uno che attacca ai -50
.
Oltretutto la squadra che ha lo può proteggere benissimo fino a quando non si muove lui, auguri a tutti per i prossimi mesi

Oltretutto la squadra che ha lo può proteggere benissimo fino a quando non si muove lui, auguri a tutti per i prossimi mesi

Re: Mathieu Van Der Poel stradista
Lo scontro frontale sarà al nord. Per la Sanremo è ancora in vantaggio Mathieu. A corsa lineare non vedo chi possa batterlo. Se allunga in maniera analoga ad oggi sul Poggio fa il vuoto e se anche qualcuno lo tenesse non avrebbe scampo in volata.pereiro2982 ha scritto: ↑sabato 6 marzo 2021, 20:13 a me sembra capace di fare un filotto fino alla roubaix
pero bisogna vedere quando WVA entra in condizione
Re: Mathieu Van Der Poel stradista
Probabilmente le doti di recupero dagli sforzi giornalieri le ha, però il suo modo di correre è inconciliabile con quello dei professionisti dei gt, la sua attitudine alla dissipazione delle energie durante la giornata di gara sarebbe un delitto provare a correggerla, quindi pronostico per lui solo trionfi nelle classiche e in brevi corse a tappe e nessun tentativo serio nell'altro campo.
Re: Mathieu Van Der Poel stradista
Non sarei così ottimista, perché penso ad es. all'ultima corsa dello scorso anno, non rammento quale fosse, ma prima di essere buttato nel fosso era contro quattro della Q.S. e con una ventina (mi pare) di km. di pianura davanti e, se ti partono a turno, mi pare difficile riprenderli sempre. In altre parole se la selezione non è eccessiva a causa del percorso, uno contro tutti diventa complicato.
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Re: Mathieu Van Der Poel stradista
Forse hai ragione, ma è più bello sognare.Filarete ha scritto: ↑domenica 7 marzo 2021, 2:21 Probabilmente le doti di recupero dagli sforzi giornalieri le ha, però il suo modo di correre è inconciliabile con quello dei professionisti dei gt, la sua attitudine alla dissipazione delle energie durante la giornata di gara sarebbe un delitto provare a correggerla, quindi pronostico per lui solo trionfi nelle classiche e in brevi corse a tappe e nessun tentativo serio nell'altro campo.

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Re: Mathieu Van Der Poel stradista
Se non sbaglio era l' ex tre giorni di La Panne che si corre in giornata unica. Il discorso è che durante l' anno la Quick Step (che quella corsa la vinse) spesso gli correrà contro a prescindere. Lamentano una presunta furbata ai danni di Ala nel Fiandre che costò l' infortunio al francese. La vendetta fu consumata subito, ma dubito che sia finita lì.
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Re: Mathieu Van Der Poel stradista
Il wolfpack ha molte carte da giocare, non sempre potra neutralizzare Ala sullo strappo e Ballero in volata... ad esempio
Re: Mathieu Van Der Poel stradista
Non credo che sia per la presunta furbata, che è solo una leggenda metropolitane: nessun corridore (nemmeno il Bussolotto credo) spingerebbe un altro verso una moto. Penso invece che loro sappiano che è l'avversario più difficile e se vogliono vincere non possono farlo "uno contro uno".Gimbatbu ha scritto: ↑domenica 7 marzo 2021, 9:07 Se non sbaglio era l' ex tre giorni di La Panne che si corre in giornata unica. Il discorso è che durante l' anno la Quick Step (che quella corsa la vinse) spesso gli correrà contro a prescindere. Lamentano una presunta furbata ai danni di Ala nel Fiandre che costò l' infortunio al francese. La vendetta fu consumata subito, ma dubito che sia finita lì.
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Re: Mathieu Van Der Poel stradista
Codesto esempio non mi torna troppo, perché sugli strappi non ha difficoltà a riprendere Ala, semmai sarebbe il contrario, così come in una volata con Ballerini, s.m. non c'è corsa. Invece è vulnerabile agli scatti ripetuti in pianura da gente diversa.GregLemond ha scritto: ↑domenica 7 marzo 2021, 9:25 Il wolfpack ha molte carte da giocare, non sempre potra neutralizzare Ala sullo strappo e Ballero in volata... ad esempio
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Re: Mathieu Van Der Poel stradista
Prossimi mesi.... Addirittura!
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Re: Mathieu Van Der Poel stradista
Io continuo a vedere lui e WVA un gradino sopra anche ad Alaphilippe, il quale però può restare con loro in determinate occasioni.
Dico solo di non sottovalutare Wout per la prestazione di ieri
Re: Mathieu Van Der Poel stradista
No, penso invece per i prossimi anni.

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Re: Mathieu Van Der Poel stradista
Ma l'esempio di De Panne non ha nessuna attinenza con un altro tipo di classiche, parliamo di una corsa svolta su un biliardo in mezzo a un tornado o quasi dove l'organizzazione di squadra ha contato più di ogni cosa (e comunque Mathieu aveva due compagni di squadra con lui).
Fra l'altro la Deceuninck potrà anche correre contro Van der Poel, ma se pensate che lo faccia anche Van Aert vi sbagliate.
Al massimo puoi metterli in gabbia in corse tattiche come la Gand-Wevelgem, con quel piattone finale, ma per il resto questi aprono la gara quando vogliono e ti dettano loro le tattiche.
Fra l'altro la Deceuninck potrà anche correre contro Van der Poel, ma se pensate che lo faccia anche Van Aert vi sbagliate.
Al massimo puoi metterli in gabbia in corse tattiche come la Gand-Wevelgem, con quel piattone finale, ma per il resto questi aprono la gara quando vogliono e ti dettano loro le tattiche.
Re: Mathieu Van Der Poel stradista
Se non ricordo male, MVDP, sempre dando retta alle chiacchiere, non avrebbe segnalato la moto ad Ala che lo seguiva. L' accaduto lo ricordo bene e penso che sia stata responsabilità del motociclista unita ad una distrazione comprensibile di un Alaphilippe sotto pressione in un momento topico della garalemond ha scritto: ↑domenica 7 marzo 2021, 9:27Non credo che sia per la presunta furbata, che è solo una leggenda metropolitane: nessun corridore (nemmeno il Bussolotto credo) spingerebbe un altro verso una moto. Penso invece che loro sappiano che è l'avversario più difficile e se vogliono vincere non possono farlo "uno contro uno".Gimbatbu ha scritto: ↑domenica 7 marzo 2021, 9:07 Se non sbaglio era l' ex tre giorni di La Panne che si corre in giornata unica. Il discorso è che durante l' anno la Quick Step (che quella corsa la vinse) spesso gli correrà contro a prescindere. Lamentano una presunta furbata ai danni di Ala nel Fiandre che costò l' infortunio al francese. La vendetta fu consumata subito, ma dubito che sia finita lì.rrp
Sicuramente, come hai detto tu, durante l' anno la Quick Step sarà il competitor più ostico per i due crossisti che sono andati ad occupare uno spazio tradizionalmente occupato dalla squadra di Lefevre. A meno che il Bassino non si metta a vincere Grandi Giri a ripetizione cambiando gli obiettivi storici della formazione. Ma lì tra lo Zar, Bernal (urge soprannome) e il mitico GP, la concorrenza non è da meno.
Re: Mathieu Van Der Poel stradista
Concordo, e sarà proprio in corse come la Gand che Mathieu attaccherà da lontano, per evitare di trovarsi nel finale con situazione simili alla passata edizioneudra ha scritto: ↑domenica 7 marzo 2021, 9:53 Ma l'esempio di De Panne non ha nessuna attinenza con un altro tipo di classiche, parliamo di una corsa svolta su un biliardo in mezzo a un tornado o quasi dove l'organizzazione di squadra ha contato più di ogni cosa (e comunque Mathieu aveva due compagni di squadra con lui).
Fra l'altro la Deceuninck potrà anche correre contro Van der Poel, ma se pensate che lo faccia anche Van Aert vi sbagliate.
Al massimo puoi metterli in gabbia in corse tattiche come la Gand-Wevelgem, con quel piattone finale, ma per il resto questi aprono la gara quando vogliono e ti dettano loro le tattiche.
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Re: Mathieu Van Der Poel stradista
Occhio perche anche VDP ha 2 gambe sole.lemond ha scritto: ↑domenica 7 marzo 2021, 9:31Codesto esempio non mi torna troppo, perché sugli strappi non ha difficoltà a riprendere Ala, semmai sarebbe il contrario, così come in una volata con Ballerini, s.m. non c'è corsa. Invece è vulnerabile agli scatti ripetuti in pianura da gente diversa.GregLemond ha scritto: ↑domenica 7 marzo 2021, 9:25 Il wolfpack ha molte carte da giocare, non sempre potra neutralizzare Ala sullo strappo e Ballero in volata... ad esempio
Come gli altri.
Mi pare si stia esagerando:
Fortissimo Si
Imbattibile No
Re: Mathieu Van Der Poel stradista
Ma fece gia' un miracolo a non cadere luiGimbatbu ha scritto: ↑domenica 7 marzo 2021, 9:59
Se non ricordo male, MVDP, sempre dando retta alle chiacchiere, non avrebbe segnalato la moto ad Ala che lo seguiva. L' accaduto lo ricordo bene e penso che sia stata responsabilità del motociclista unita ad una distrazione comprensibile di un Alaphilippe sotto pressione in un momento topico della gara
Sicuramente, come hai detto tu, durante l' anno la Quick Step sarà il competitor più ostico per i due crossisti che sono andati ad occupare uno spazio tradizionalmente occupato dalla squadra di Lefevre. A meno che il Bassino non si metta a vincere Grandi Giri a ripetizione cambiando gli obiettivi storici della formazione. Ma lì tra lo Zar, Bernal (urge soprannome) e il mitico GP, la concorrenza non è da meno.
come faceva a segnalare la moto ??
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Re: Mathieu Van Der Poel stradista
ManfattiWinter ha scritto: ↑domenica 7 marzo 2021, 10:33Ma fece gia' un miracolo a non cadere luiGimbatbu ha scritto: ↑domenica 7 marzo 2021, 9:59
Se non ricordo male, MVDP, sempre dando retta alle chiacchiere, non avrebbe segnalato la moto ad Ala che lo seguiva. L' accaduto lo ricordo bene e penso che sia stata responsabilità del motociclista unita ad una distrazione comprensibile di un Alaphilippe sotto pressione in un momento topico della gara
Sicuramente, come hai detto tu, durante l' anno la Quick Step sarà il competitor più ostico per i due crossisti che sono andati ad occupare uno spazio tradizionalmente occupato dalla squadra di Lefevre. A meno che il Bassino non si metta a vincere Grandi Giri a ripetizione cambiando gli obiettivi storici della formazione. Ma lì tra lo Zar, Bernal (urge soprannome) e il mitico GP, la concorrenza non è da meno.
come faceva a segnalare la moto ??
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Re: Mathieu Van Der Poel stradista
QuotoWinter ha scritto: ↑domenica 7 marzo 2021, 10:33Ma fece gia' un miracolo a non cadere luiGimbatbu ha scritto: ↑domenica 7 marzo 2021, 9:59
Se non ricordo male, MVDP, sempre dando retta alle chiacchiere, non avrebbe segnalato la moto ad Ala che lo seguiva. L' accaduto lo ricordo bene e penso che sia stata responsabilità del motociclista unita ad una distrazione comprensibile di un Alaphilippe sotto pressione in un momento topico della gara
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Re: Mathieu Van Der Poel stradista
Temo che si spari previsioni come sui siti di tennis, dove l'ultimo risultato ottenuto determina un eccesso di pessimismo o ottimismo.
VdP è un corridore molto forte ma che sottostà ai cicli di forma come tutti gli altri.
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Re: Mathieu Van Der Poel stradista
Vero...StipemdioXTutti ha scritto: ↑domenica 7 marzo 2021, 14:44Temo che si spari previsioni come sui siti di tennis, dove l'ultimo risultato ottenuto determina un eccesso di pessimismo o ottimismo.
VdP è un corridore molto forte ma che sottostà ai cicli di forma come tutti gli altri.
All' AO doveva esserci il sicuro passaggio di consegne.
E il buon Novak ha detto al buon Danil: "Ripassa amico mio..."
Re: Mathieu Van Der Poel stradista
La parte di Nole qui la interpreta MVDP però
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Re: Mathieu Van Der Poel stradista
Mi sta molto simpatico e tra i due faccio il tifo per lui, però non leggerò più questo thread perchè di questo passo me lo fate odiare 

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Re: Mathieu Van Der Poel stradista
Intendo che è Van der Poel nella posizione di forzaGregLemond ha scritto: ↑domenica 7 marzo 2021, 14:56La parte di Nole la può interpretare Merckx o Hinault.
Cerchiamo di non esagerare![]()
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Re: Mathieu Van Der Poel stradista
Assolutamentepietro ha scritto: ↑domenica 7 marzo 2021, 15:29Intendo che è Van der Poel nella posizione di forzaGregLemond ha scritto: ↑domenica 7 marzo 2021, 14:56La parte di Nole la può interpretare Merckx o Hinault.
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Re: Mathieu Van Der Poel stradista
Concordo questo continuo mitizzare all’ennesima potenza diventa stucchevolechinaski89 ha scritto: ↑domenica 7 marzo 2021, 14:54 Mi sta molto simpatico e tra i due faccio il tifo per lui, però non leggerò più questo thread perchè di questo passo me lo fate odiare![]()
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Re: Mathieu Van Der Poel stradista
Comunque visto il trend a Marzo 2022 è potenzialmente un ciclista finitochinaski89 ha scritto: ↑domenica 7 marzo 2021, 14:54 Mi sta molto simpatico e tra i due faccio il tifo per lui, però non leggerò più questo thread perchè di questo passo me lo fate odiare![]()
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Re: Mathieu Van Der Poel stradista
Ho la sensazione che entrambi al 100% sia più forte Van Der Poel rispetto a Van Aert!
Gibo il migliore!!!!!
Signori non ce ne sono più - Gilberto Simoni ad Aprica 2006
30 Maggio 2010 La fine di un Sogno Magnifico!
Le vere emozioni sono nell'accarezzare una mamma non più autosufficiente e su una sedia rotelle e vedere il sorriso di essa.
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Re: Mathieu Van Der Poel stradista
Però sinceramente mi riesce difficile comprendervi. Un atleta che grazie anche al suo rivale ha fatto assurgere il cross a importanza quantomeno europea da specialità di nicchia qual' era, probabilmente, glielo auguro, primeggerà pure in MTB, su strada in due anni ha entusiasmato e anche vinto, Van Aert sullo stesso livello, ma dite sinceramente: avessimo avuto noi uno di questi altro che gridare al miracolo, avevamo già fatto i santini.
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Re: Mathieu Van Der Poel stradista
A me che siano italiani o stranieri cambia poco e niente, non ho mai tifato in base alla nazionalità, faccio il tifo per VDP nel "duello" con Wout e spero come te che vinca l'oro anche in MTB. Capisco l'entusiasmo ed in parte lo condivido pure, l'azione brutale di sabato è stata una vera gioia per gli occhi al termine di una gara entusiasmante, al Fiandre scorso ho seguito con partecipazione il duello e ho molto goduto per il risultato. Tutto ciò non toglie che l'eccesso di enfasi ed esaltazione mi faccia diventare un po' antipatici i corridori in generale. In questo caso preferisco evitare che VDP mi diventi antipatico. Tutto qui da parte miaGimbatbu ha scritto: ↑domenica 7 marzo 2021, 19:53 Però sinceramente mi riesce difficile comprendervi. Un atleta che grazie anche al suo rivale ha fatto assurgere il cross a importanza quantomeno europea da specialità di nicchia qual' era, probabilmente, glielo auguro, primeggerà pure in MTB, su strada in due anni ha entusiasmato e anche vinto, Van Aert sullo stesso livello, ma dite sinceramente: avessimo avuto noi uno di questi altro che gridare al miracolo, avevamo già fatto i santini.

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Re: Mathieu Van Der Poel stradista
Wout non correrà mia (s.m.) contro il Kaiser e anch'io mi riferivo a corse non troppo dure. In codeste corse avere o no compagni di squadra per il Nostro conta poco, anzi peggio, perché mi fa pensare a quando De Bont (o chi per lui) era in fuga con Senechal e lui non poteva correre e poi tu sai di certo come andò a finire.udra ha scritto: ↑domenica 7 marzo 2021, 9:53 Ma l'esempio di De Panne non ha nessuna attinenza con un altro tipo di classiche, parliamo di una corsa svolta su un biliardo in mezzo a un tornado o quasi dove l'organizzazione di squadra ha contato più di ogni cosa (e comunque Mathieu aveva due compagni di squadra con lui).
Fra l'altro la Deceuninck potrà anche correre contro Van der Poel, ma se pensate che lo faccia anche Van Aert vi sbagliate.
Al massimo puoi metterli in gabbia in corse tattiche come la Gand-Wevelgem, con quel piattone finale, ma per il resto questi aprono la gara quando vogliono e ti dettano loro le tattiche.

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Re: Mathieu Van Der Poel stradista
Se rileggi con aiuto, potrai vedere che non penso che sia imbattibile, però nelle corse del tipo "vince il più forte" paragonabili quindi al ciclocross (perché lì vale soprattutto la forza), se lui è in forma, gli altri corrono per il secondo posto, se son furbi.GregLemond ha scritto: ↑domenica 7 marzo 2021, 10:27Occhio perche anche VDP ha 2 gambe sole.lemond ha scritto: ↑domenica 7 marzo 2021, 9:31Codesto esempio non mi torna troppo, perché sugli strappi non ha difficoltà a riprendere Ala, semmai sarebbe il contrario, così come in una volata con Ballerini, s.m. non c'è corsa. Invece è vulnerabile agli scatti ripetuti in pianura da gente diversa.GregLemond ha scritto: ↑domenica 7 marzo 2021, 9:25 Il wolfpack ha molte carte da giocare, non sempre potra neutralizzare Ala sullo strappo e Ballero in volata... ad esempio
Come gli altri.
Mi pare si stia esagerando:
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P.S. Ti fo presente che nella stagione invernale dello scorso anno su 26 corse, ne vinse 25. Quest'anno si è corso molto meno ed aveva un programma diverso, però, al netto di incidenti, mi pare ne abbia perse due.

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"io non mi sento italiano, ma per la lingua ... lo sono."

Re: Mathieu Van Der Poel stradista
Maanfatti, se c'è uno a cui le esagerazioni non piacciono sono io! E te lo dimostro facilmente: il Bassino nuovo Mercks, mi fa ridere! Cristiano Ronaldo uno dei due migliori giocatori del mondo mi fa piangere! Maradona un dio (per chi ci crede) mi fa vomitare! Il Buzzurro un grande del ciclismo, lo escludo. Il Bagnino che sa andare in bicicletta quasi peggio del Bassino ma chi è? IL Bussolotto che è campione del mondo, così come Cipollini, ma di quale ciclismo si parla? E poi ho cominciato la mia storia ciclistica smontando un mito dei miei tempi il Mulo, che, se le corse fossero state regolari non avrebbe mai vinto, date le caratteristiche di cavallo non da corsa! Potrei proseguire, ma in sintesi posso ben affermare che in tutta la mia vita ho lottato sempre contro il pensiero eccessivo non meritato. Ma il kaiser cche c'entra con tutto ciò? È chiaro che domani può anche smettere di correre, ma, al momento, con tutti i distinguo del caso e ragionando in teoria qui e ora sui possibili scenari del poi, che cosa potremmo arguire se non che lui sembra ben al di sopra degli altri?chinaski89 ha scritto: ↑domenica 7 marzo 2021, 20:29A me che siano italiani o stranieri cambia poco e niente, non ho mai tifato in base alla nazionalità, faccio il tifo per VDP nel "duello" con Wout e spero come te che vinca l'oro anche in MTB. Capisco l'entusiasmo ed in parte lo condivido pure, l'azione brutale di sabato è stata una vera gioia per gli occhi al termine di una gara entusiasmante, al Fiandre scorso ho seguito con partecipazione il duello e ho molto goduto per il risultato. Tutto ciò non toglie che l'eccesso di enfasi ed esaltazione mi faccia diventare un po' antipatici i corridori in generale. In questo caso preferisco evitare che VDP mi diventi antipatico. Tutto qui da parte miaGimbatbu ha scritto: ↑domenica 7 marzo 2021, 19:53 Però sinceramente mi riesce difficile comprendervi. Un atleta che grazie anche al suo rivale ha fatto assurgere il cross a importanza quantomeno europea da specialità di nicchia qual' era, probabilmente, glielo auguro, primeggerà pure in MTB, su strada in due anni ha entusiasmato e anche vinto, Van Aert sullo stesso livello, ma dite sinceramente: avessimo avuto noi uno di questi altro che gridare al miracolo, avevamo già fatto i santini.è un po' lo stesso motivo per cui non ho mai tifato Nibali vedendo la TV italiana
P.S. Quando invece penso che possa vincere il Tour è chiaro che si tratta di un sogno a occhi aperti e quindi nemmeno in questo caso si può parlare di enfasi.


Fanno festa i musulmani il venerdì
il sabato gli ebrei
la domenica i cristiani
i barbieri il lunedì
"Per principio rifiuto di sottopormi a questi controlli. Non sono ostile alla lotta al doping, che ritengo indispensabile tra i dilettanti, ma nel caso di professionisti è differente.
"io non mi sento italiano, ma per la lingua ... lo sono."
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"Per principio rifiuto di sottopormi a questi controlli. Non sono ostile alla lotta al doping, che ritengo indispensabile tra i dilettanti, ma nel caso di professionisti è differente.
"io non mi sento italiano, ma per la lingua ... lo sono."

Re: Mathieu Van Der Poel stradista
Pochi sport come il ciclismo si prestano al concetto dell' iperbole, grandi giornalisti, cito a memoria: Vergani, Roghi, Brera, Mura, Ormezzano ecc. hanno trovato nel ciclismo inesauribile materiale per i loro articoli, forse solo la boxe e alcune specialità dell' atletica possono trovare a volte un riscontro analogo per intensità e drammaticità. Il ciclismo è lo sport delle aquile, dei veltri, dei camosci, delle locomitive, dei cannibali, ci sta che l' enfasi a volte prenda il sopravvento, ma è la stessa logica dell' epos, Ulisse non è semplicemente furbo, è astuto, geniale, come Achille è eccessivo e Ettore grandioso nella sua vulnerabilità. Scriveva profeticamente Ormezzano in tempi non sospetti :" Quando gli americani metteranno in bicicletta un superatleta e gli diranno che non esistono pulci, camosci, falchi, direttissimi e gli raccomanderanno di far fare alla propria ruota più giri di quella degli avversari, allora anche il ciclismo non esisterà più". Quindi anche se sono d' accordo con Chinaski di non fare di Mathieu un ex voto però concediamoci un po' di voli pindarici, in fondo anche qui abbiamo i nostri Bagnini, Bussolotti, Grandi Piccoletti ecc. :cincin:
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Re: Mathieu Van Der Poel stradista
Sei sempre molto chiaro e piacevole, non ho bisogno di aiutolemond ha scritto: ↑lunedì 8 marzo 2021, 8:19Se rileggi con aiuto, potrai vedere che non penso che sia imbattibile, però nelle corse del tipo "vince il più forte" paragonabili quindi al ciclocross (perché lì vale soprattutto la forza), se lui è in forma, gli altri corrono per il secondo posto, se son furbi.GregLemond ha scritto: ↑domenica 7 marzo 2021, 10:27Occhio perche anche VDP ha 2 gambe sole.lemond ha scritto: ↑domenica 7 marzo 2021, 9:31
Codesto esempio non mi torna troppo, perché sugli strappi non ha difficoltà a riprendere Ala, semmai sarebbe il contrario, così come in una volata con Ballerini, s.m. non c'è corsa. Invece è vulnerabile agli scatti ripetuti in pianura da gente diversa.
Come gli altri.
Mi pare si stia esagerando:
Fortissimo Si
Imbattibile No
P.S. Ti fo presente che nella stagione invernale dello scorso anno su 26 corse, ne vinse 25. Quest'anno si è corso molto meno ed aveva un programma diverso, però, al netto di incidenti, mi pare ne abbia perse due.![]()

Tuttavia, resto convinto che si esageri con troppa facilità...
Re: Mathieu Van Der Poel stradista
Più e più persone stanno facendo notare che Van der Poel è in una situazione di forma molto differente rispetto al suo rivale Wout Van Aert e chi azzarda sia già al 100%.
Ed in effetti così sembra dal calendario e da ciò che è stato visto sabato scorso: Van der Poel ha debuttato il 21 febbraio, Van Aert solo il 6 marzo, 15 giorni dopo, arrivando d'altro canto da un ritiro in altura (e gli effetti si sono visti tutti, dato che Van Aert ha mostrato tutti i limiti derivanti dalla sola poca brillantezza al cambio di ritmo, visto che la resistenza invece c'era tutta).
Il programma prevede per entrambi la Sanremo e poi le classiche del Nord fino probabilmente all'Amstel per entrambe. Da un lato abbiamo però un corridore che ha già vinto Fiandre e Amstel, dall'altro un corridore che ha vinto già la Sanremo, motivo che potrebbe spiegare il decalaggio di 15 giorni di Van Aert più interessato a conquistare le corse che non ha ancora vinto e lo stesso per l'anticipo di Van der Poel.
Fatte queste premesse, potremmo vedere in questa prima parte di stagione entrambi competere al loro 100% della forma? Già alla Sanremo oppure è troppo presto per Van Aert? Al Fiandre oppure sarà già troppo tardi per Van der Poel?
Ovviamente non è così facile definire un 100% dato che la realtà non è un videogioco, ma sono altrettanto certo che preparatori vari al giorno d'oggi utilizzano i dati in loro possesso proprio per definire una percentuale quasi precisa, com un videogioco.
Ed in effetti così sembra dal calendario e da ciò che è stato visto sabato scorso: Van der Poel ha debuttato il 21 febbraio, Van Aert solo il 6 marzo, 15 giorni dopo, arrivando d'altro canto da un ritiro in altura (e gli effetti si sono visti tutti, dato che Van Aert ha mostrato tutti i limiti derivanti dalla sola poca brillantezza al cambio di ritmo, visto che la resistenza invece c'era tutta).
Il programma prevede per entrambi la Sanremo e poi le classiche del Nord fino probabilmente all'Amstel per entrambe. Da un lato abbiamo però un corridore che ha già vinto Fiandre e Amstel, dall'altro un corridore che ha vinto già la Sanremo, motivo che potrebbe spiegare il decalaggio di 15 giorni di Van Aert più interessato a conquistare le corse che non ha ancora vinto e lo stesso per l'anticipo di Van der Poel.
Fatte queste premesse, potremmo vedere in questa prima parte di stagione entrambi competere al loro 100% della forma? Già alla Sanremo oppure è troppo presto per Van Aert? Al Fiandre oppure sarà già troppo tardi per Van der Poel?
Ovviamente non è così facile definire un 100% dato che la realtà non è un videogioco, ma sono altrettanto certo che preparatori vari al giorno d'oggi utilizzano i dati in loro possesso proprio per definire una percentuale quasi precisa, com un videogioco.
Re: Mathieu Van Der Poel stradista
Questo discorso della forma mi pare un po' riduttivo, a questi livelli ormai a meno di errori macroscopici che raramente accadono (penso alla gita in Colombia della Ineos di due anni fa per dire) o di situazioni straordinarie (non che quella di adesso non lo sia, ma sicuramente meno della ripartenza estiva 2020) le differenze tra i big sono limitate.
Secondo me, non è un fattore che influisce.
Alaphilippe ha fatto 5 giorni di corsa, arrivando terzo sul Ventoux, e non credo che abbia intenzione di fermarsi prima della Liegi.
Quando sei in uno stato di grazia psico-fisica puoi tirare avanti anche due mesi, penso al Van Aert dello scorso anno per esempio ma in generale nel ciclismo di molti anni fa non stava in piedi la storia del picco di forma.
Secondo me, non è un fattore che influisce.
Alaphilippe ha fatto 5 giorni di corsa, arrivando terzo sul Ventoux, e non credo che abbia intenzione di fermarsi prima della Liegi.
Quando sei in uno stato di grazia psico-fisica puoi tirare avanti anche due mesi, penso al Van Aert dello scorso anno per esempio ma in generale nel ciclismo di molti anni fa non stava in piedi la storia del picco di forma.
Re: Mathieu Van Der Poel stradista
Nella Tirreno ci sono almeno due arrivi adattissimi a loro e di conseguenza ad Ala, sarà interessante vedere se gli attuali rapporti di forza subiranno modifiche
Re: Mathieu Van Der Poel stradista
bisogna anche dire che quello che si è rivisto sabato è il Van Der Poel delle non molte corse disputate su strada nel 2019 ovvero tornato normale dopo il black out dei minuti finali del campionato del mondo di Harrogate.
Mi sono sempre chiesto , anche su queste pagine, cosa avesse il Van Der Poel versione 2020.
Secondo me è ora di riproporre il quesito.