In questo intervento è condensato quello che per me è il grande equivoco che accompagna il PD dalla sua nascita, che consiste nel pensarlo come un partito evoluzione del PCI-PDS-DS: niente di più sbagliato, perché quel percorso è solamente una parte delle sue radici. Ci si dimentica sempre di guardare "l'altra metà del cielo" che affonda le sue radici nello scudo crociato democristiano e di cui hanno fatto parte, restando nel campo dei segretari, Franceschini, Renzi e lo stesso Letta.Gimbatbu ha scritto: ↑lunedì 15 marzo 2021, 0:11 Il fatto che un neosegretario del PD, partito che per quanto sputtanato rappresenta pur sempre un elettorato si presume con delle idee abbastanza delineate, nel suo discorso di insediamento nella PRIMA frase nomini papa Francesco, mi fa cadere veramente le braccia, per non dire qualcos'altro...
La componente proveniente da sinistra è sempre stata maggioritaria sia numericamente che come gestione del partito, ma da Renzi in poi il PD ha iniziato a trasformarsi in un partito tipicamente democristiano e ieri con l'insediamento di Letta alla segreteria si è avuta l'ufficializzazione definitiva della metamorfosi.
Nel PCI-PDS-DS è sempre stato applicato il metodo del centralismo democratico nella gestione del partito, mentre nella DC c'erano le correnti e nella gestione del partito, dal congresso nazionale fino a quello della più sperduta sezione, si faceva la conta delle tessere e la corrente che vinceva si prendeva tutto. Il PD, nella gestione del potere interno, ha applicato il metodo del centralismo democratico senza rendersi conto, da parte della sinistra, dell'innata predisposizione democristiana alla divisione in correnti ed alla conta delle tessere e Renzi in questo modo, gonfiando il tesseramento, ha avuto vita facile nella scalata ai vertici del partito. Giusto per rispolverare la memoria:
https://www.ilfattoquotidiano.it/2012/1 ... ui/374522/
https://www.tempi.it/pd-dopo-lo-scandal ... -del-2012/
https://www.agendapolitica.it/tesserame ... va-a-roma/
Con la segreteria Renzi si sono sdoganate le correnti e l'intervento di Letta a Propaganda Live in cui ha affermato "Non cerco l'unanimità ma la verità nei rapporti tra di noi" ha definitivamente chiuso il tempo del centralismo democratico nella gestione del PD trasformandolo definitivamente in un partito democristiano.