il problema è che Basso non può fare altro che fare così come fa: progressioni partendo da un ritmo già alto, che però deve fargli qualcuno, se gli avversari sono già alle corde, lui li abbatte aumentando di 2 all'ora. Oggi ha provato e come, gli è mancato solo qualcuno che tenesse alto il ritmo nella seconda parte del Giau. La mancanza di Szmyd e la contemporanea rinunciatarietà di Pozzovivo (scelta che non comprendo molto) e di Scarponi (molto probabilmente scelta obbligata) hanno fatto la differenza in negativo per lui secondo me.matteo.conz ha scritto:parlavo di oggi e secondo me non ha aiutato scarponi che infatti ha detto che l'ultima borraccia l'ha presa sullo staulanza da niemec [...] basso se continua cosi,quando lo vince il giro?doveva provare oggi che era il piu forte
Questo purtroppo è quello che si intende quando si dice che ha un'arma sola. Ai tempi della Saxo si vedeva chiaramente che faceva qualcosa di specifico per provare almeno a coltivare il cambio di passo partendo anche da basse velocità. Si vedeva che non gli riusciva naturale, tuttavia sul Duran e al Tour nel 2005 questo si era visto. Nel 2006 non ne aveva avuto bisogno.
Andare ora a ripercorrere quella strada forse è ormai tardi, però secondo me è un peccato averla lasciata a suo tempo, perchè ora ha solo un'arma e passando gli anni logicamente tende a smussarsi un pochino.
P.S.: se Hesjedal continua con queste sorprendenti prestazioni, Rodriguez dovrà collaborare con la Liquigas per attaccarlo nella tappa dello Stelvio, altrimenti con 30" nella crono il Giro lo perde di sicuro....