Anche a me.
Grande Richie
Mi pare da nessuna parte quest'anno.
Porte probabilmente finirà per fare il gregario, ma per me in prospettiva ha più possibilità di fare risultato lui di Thomasil_panta ha scritto: ↑venerdì 25 giugno 2021, 14:39 Thomas è un po' preoccupato dalla presenza di quattro leader, dice che è impossibile proteggerli tutti. D'altra parte è consapevole che a qualcuno accadrà qualcosa, e quindi pare che all'inizio saranno tutti protetti. Secondo me, dovendo sceglierne tre, dovrebbe essere Richie a rinunciare. Ha firmato per fare il gregario, ha avuto i suoi spazi nelle corse di una settimana, e potrebbe essere appagato. Tao è giovane e rampante, ha vinto il Giro e finora si è sempre messo a disposizione finora. Secondo me Tao è sottovalutato e a questo Tour sarà in alto.
Mi incuriosisce questo parere. Perché? Mi sembrano due corridori con difetti simili, ma Thomas ha dimostrato di più in carriera.Walter_White ha scritto: ↑venerdì 25 giugno 2021, 15:11Porte probabilmente finirà per fare il gregario, ma per me in prospettiva ha più possibilità di fare risultato lui di Thomasil_panta ha scritto: ↑venerdì 25 giugno 2021, 14:39 Thomas è un po' preoccupato dalla presenza di quattro leader, dice che è impossibile proteggerli tutti. D'altra parte è consapevole che a qualcuno accadrà qualcosa, e quindi pare che all'inizio saranno tutti protetti. Secondo me, dovendo sceglierne tre, dovrebbe essere Richie a rinunciare. Ha firmato per fare il gregario, ha avuto i suoi spazi nelle corse di una settimana, e potrebbe essere appagato. Tao è giovane e rampante, ha vinto il Giro e finora si è sempre messo a disposizione finora. Secondo me Tao è sottovalutato e a questo Tour sarà in alto.
Mi sembra "stagionato" meglio di Thomas anche il fatto di aver fatto podio l'anno scorso a 35 anni dopo svariati tentativi (anche se ci sarebbe riuscito subito nel 2016 ma perse 2' per una caduta) mi fa capire che ha raggiunto la piena maturità da corridore più tardi di altri. Inoltre Thomas dal Tour vinto dove era veramente inattaccabile, non mi è più parso vicino a quel livello, anche quest'anno (ha vinto solo il Romandia dove il livello non era altissimo).il_panta ha scritto: ↑venerdì 25 giugno 2021, 15:20Mi incuriosisce questo parere. Perché? Mi sembrano due corridori con difetti simili, ma Thomas ha dimostrato di più in carriera.Walter_White ha scritto: ↑venerdì 25 giugno 2021, 15:11Porte probabilmente finirà per fare il gregario, ma per me in prospettiva ha più possibilità di fare risultato lui di Thomasil_panta ha scritto: ↑venerdì 25 giugno 2021, 14:39 Thomas è un po' preoccupato dalla presenza di quattro leader, dice che è impossibile proteggerli tutti. D'altra parte è consapevole che a qualcuno accadrà qualcosa, e quindi pare che all'inizio saranno tutti protetti. Secondo me, dovendo sceglierne tre, dovrebbe essere Richie a rinunciare. Ha firmato per fare il gregario, ha avuto i suoi spazi nelle corse di una settimana, e potrebbe essere appagato. Tao è giovane e rampante, ha vinto il Giro e finora si è sempre messo a disposizione finora. Secondo me Tao è sottovalutato e a questo Tour sarà in alto.
Per carità evitiamo le pagliacciate all'americana.FRANCESCO1980 ha scritto: ↑venerdì 25 giugno 2021, 14:54 conclusione classica con circuito in notturna su Campi Elisi
e concerto finale con superstar tipo football americano (super bowl)
Concordo, il Tour ha un suo stile che non può essere rovinato dalle americanate. Se guardate le cerimonie di apertura dei giochi il trash delle olimpiadi made in usa non è mai stato neppure avvicinato da nessun paese.galliano ha scritto: ↑sabato 26 giugno 2021, 0:04Per carità evitiamo le pagliacciate all'americana.FRANCESCO1980 ha scritto: ↑venerdì 25 giugno 2021, 14:54 conclusione classica con circuito in notturna su Campi Elisi
e concerto finale con superstar tipo football americano (super bowl)
Già mi stanno facendo venire il latte alle ginocchia ai Trials di atletica in cui non fanno altro che propinare quadretti familiari stucchevoli degni del pomeriggio di canale 5.
Pratica risoltail_panta ha scritto: ↑venerdì 25 giugno 2021, 14:39 Thomas è un po' preoccupato dalla presenza di quattro leader, dice che è impossibile proteggerli tutti. D'altra parte è consapevole che a qualcuno accadrà qualcosa, e quindi pare che all'inizio saranno tutti protetti. Secondo me, dovendo sceglierne tre, dovrebbe essere Richie a rinunciare. Ha firmato per fare il gregario, ha avuto i suoi spazi nelle corse di una settimana, e potrebbe essere appagato. Tao è giovane e rampante, ha vinto il Giro e finora si è sempre messo a disposizione finora. Secondo me Tao è sottovalutato e a questo Tour sarà in alto.
Dall'anno prossimo a lugluo vado in ferie.... mostruoso. Batte il record dell'americano. Ne sono convinto.Mario Rossi ha scritto: ↑domenica 6 giugno 2021, 11:35 Andrei, a parte il fatto che tutta questa gente c'era pure l'anno scorso, anzi imho pure più forte dato che c'era Tom, e il Tour l'ha vinto li stesso,mettiamola al contrario: secondo te Roglic è più forte di Pogi in salita? Secondo me no.
Comunque Pogi quest'anno avrà, se in forma, una discreta squadra, che stai sicuro lo aiuterà se ci saranno momenti difficili. Sono finiti i tempi degli Aru in UAE. In tutto questo, io mi auguro che tu abbia ragione, perchè se Tadej vince anche quest'anno, si crea un dominio peggio dell'americano.
Grosso modo dicemmo tutti la stessa cosa nel 1997 di Ullrich.Mario Rossi ha scritto: ↑mercoledì 30 giugno 2021, 17:09Dall'anno prossimo a lugluo vado in ferie.... mostruoso. Batte il record dell'americano. Ne sono convinto.Mario Rossi ha scritto: ↑domenica 6 giugno 2021, 11:35 Andrei, a parte il fatto che tutta questa gente c'era pure l'anno scorso, anzi imho pure più forte dato che c'era Tom, e il Tour l'ha vinto li stesso,mettiamola al contrario: secondo te Roglic è più forte di Pogi in salita? Secondo me no.
Comunque Pogi quest'anno avrà, se in forma, una discreta squadra, che stai sicuro lo aiuterà se ci saranno momenti difficili. Sono finiti i tempi degli Aru in UAE. In tutto questo, io mi auguro che tu abbia ragione, perchè se Tadej vince anche quest'anno, si crea un dominio peggio dell'americano.
Infatti.Salvatore77 ha scritto: ↑mercoledì 30 giugno 2021, 19:39Grosso modo dicemmo tutti la stessa cosa nel 1997 di Ullrich.Mario Rossi ha scritto: ↑mercoledì 30 giugno 2021, 17:09Dall'anno prossimo a lugluo vado in ferie.... mostruoso. Batte il record dell'americano. Ne sono convinto.Mario Rossi ha scritto: ↑domenica 6 giugno 2021, 11:35 Andrei, a parte il fatto che tutta questa gente c'era pure l'anno scorso, anzi imho pure più forte dato che c'era Tom, e il Tour l'ha vinto li stesso,mettiamola al contrario: secondo te Roglic è più forte di Pogi in salita? Secondo me no.
Comunque Pogi quest'anno avrà, se in forma, una discreta squadra, che stai sicuro lo aiuterà se ci saranno momenti difficili. Sono finiti i tempi degli Aru in UAE. In tutto questo, io mi auguro che tu abbia ragione, perchè se Tadej vince anche quest'anno, si crea un dominio peggio dell'americano.
Vero, ma attenzione! Perche' dopo aver fallito al Giro, Kluge e' li'....nurseryman ha scritto: ↑mercoledì 30 giugno 2021, 20:35 la lotta di shelling per i traguardi gpm è una finta
in realtà l'obiettivo vero è la maglia più importante
è solo terzo ma ha buone speranze di scalare le posizioni
Pogacar mi pare giusto un pelo più mentalizzato sull'obiettivoSalvatore77 ha scritto: ↑mercoledì 30 giugno 2021, 19:39Grosso modo dicemmo tutti la stessa cosa nel 1997 di Ullrich.Mario Rossi ha scritto: ↑mercoledì 30 giugno 2021, 17:09Dall'anno prossimo a lugluo vado in ferie.... mostruoso. Batte il record dell'americano. Ne sono convinto.Mario Rossi ha scritto: ↑domenica 6 giugno 2021, 11:35 Andrei, a parte il fatto che tutta questa gente c'era pure l'anno scorso, anzi imho pure più forte dato che c'era Tom, e il Tour l'ha vinto li stesso,mettiamola al contrario: secondo te Roglic è più forte di Pogi in salita? Secondo me no.
Comunque Pogi quest'anno avrà, se in forma, una discreta squadra, che stai sicuro lo aiuterà se ci saranno momenti difficili. Sono finiti i tempi degli Aru in UAE. In tutto questo, io mi auguro che tu abbia ragione, perchè se Tadej vince anche quest'anno, si crea un dominio peggio dell'americano.
vero, però ste sentenze a lungo termine sono sempre aleatorie. Tralasciando Ullrich che aveva uno stile di vita poco consono alla carriera ciclistica, due anni fa le stesse sentenze fuorono pronunciate a proposito di Bernal. L'anno scorso il Colombiano era già caduto nel dimenticatoio e nonostante la vittoria al Giro adesso nelle gerarchie assolute viene comunque messo dietro Pogacar. Basta un piccolo imprevisto e il castello di certezze posato qualche mese prima cade a terra in modo fragoroso.pietro ha scritto: ↑mercoledì 30 giugno 2021, 22:01Pogacar mi pare giusto un pelo più mentalizzato sull'obiettivoSalvatore77 ha scritto: ↑mercoledì 30 giugno 2021, 19:39Grosso modo dicemmo tutti la stessa cosa nel 1997 di Ullrich.Mario Rossi ha scritto: ↑mercoledì 30 giugno 2021, 17:09
Dall'anno prossimo a lugluo vado in ferie.... mostruoso. Batte il record dell'americano. Ne sono convinto.
Scusa Andrei, non mi avevi risposto al tempo e vorrei approfondire con te il discorso "Pogacar a crono"Boll ha scritto: ↑giovedì 24 giugno 2021, 10:56Più o meno di Roglic è questionabile, nemmeno Roglic è efficacissimo sui piattoni in realtà.AndreiTchmil ha scritto: ↑venerdì 18 giugno 2021, 10:43No niente assolutamente é che qua molti hanno la vista offuscatata mi sa : lo chiamano lo Zar, dicono che a crono vada più di Roglic (solo per l'episodio isolato di La Planche dello scorso anno), ho letto addirittura qualcuno temere che non ci sia storia per i prossimi 10 Tour "perché ha solo 23 anni" ecc ecc quando in realtà è un corridore battibilissimo e che non segnerà certo un'epoca come molti vogliono far cedere. Potrà vincere qualche grande giro ok ma non sarà certo un Indurain, un Merckx o un Hinault.Kwaremont ha scritto: ↑venerdì 18 giugno 2021, 10:19
Ma di preciso, Pogacar, cosa ti ha fatto di così personale?
Perchè magari arriverà davvero secondo al Tour dietro a Roglic ma da giorni hai intrapreso questa battaglia...
Ci sono numerosi esempi che le crono di preparazione sono RELATIVAMENTE attendibiili riguardo lo stato di forma di un corridore.
I risultati di Pogacar nelle ultime crono che ha corso prima di questo campionato nazionale, in ordine cronologico inverso sono 5°4°4° 1°, tutti in corse WT.
Si deve andare al suo primo anno da professionista, il 2019, per trovare il suo peggior risultato a crono in carriera, ovvero un 11° (!) posto alla crono della Vuelta. Quell'anno fece anche 5° alla crono in Algarve.
Quindi insomma, questo è uscito dai 5 una volta in tutta la carriera da prof a crono e dovrebbe essere definito uno che "si difende"?
La crono è chiaramente un suo punto di forza, meno della salita forse, ma comunque eccelle in questa disciplina.
Roglic è all'incirca sullo stesso livello, forse un pelo più forte perchè effettivamente le vince spesso, ma non stiamo parlando di Dumoulin vs Carapaz ecco...
Dopo la figuraccia ai campionati a crono, un Tour più o meno non sposta l'ago della bilancia. Pogacar è un onesto mestierante, lontano dal talento folgorante di Adam YatesBoll ha scritto: ↑giovedì 1 luglio 2021, 6:50Scusa Andrei, non mi avevi risposto al tempo e vorrei approfondire con te il discorso "Pogacar a crono"Boll ha scritto: ↑giovedì 24 giugno 2021, 10:56Più o meno di Roglic è questionabile, nemmeno Roglic è efficacissimo sui piattoni in realtà.AndreiTchmil ha scritto: ↑venerdì 18 giugno 2021, 10:43
No niente assolutamente é che qua molti hanno la vista offuscatata mi sa : lo chiamano lo Zar, dicono che a crono vada più di Roglic (solo per l'episodio isolato di La Planche dello scorso anno), ho letto addirittura qualcuno temere che non ci sia storia per i prossimi 10 Tour "perché ha solo 23 anni" ecc ecc quando in realtà è un corridore battibilissimo e che non segnerà certo un'epoca come molti vogliono far cedere. Potrà vincere qualche grande giro ok ma non sarà certo un Indurain, un Merckx o un Hinault.
I risultati di Pogacar nelle ultime crono che ha corso prima di questo campionato nazionale, in ordine cronologico inverso sono 5°4°4° 1°, tutti in corse WT.
Si deve andare al suo primo anno da professionista, il 2019, per trovare il suo peggior risultato a crono in carriera, ovvero un 11° (!) posto alla crono della Vuelta. Quell'anno fece anche 5° alla crono in Algarve.
Quindi insomma, questo è uscito dai 5 una volta in tutta la carriera da prof a crono e dovrebbe essere definito uno che "si difende"?
La crono è chiaramente un suo punto di forza, meno della salita forse, ma comunque eccelle in questa disciplina.
Roglic è all'incirca sullo stesso livello, forse un pelo più forte perchè effettivamente le vince spesso, ma non stiamo parlando di Dumoulin vs Carapaz ecco...
Ci pensavo proprio ieri sera, dopo aver visto la replica della crono.Tranchée d'Arenberg ha scritto: ↑giovedì 1 luglio 2021, 1:10 [CUT]
Infatti, proprio per questo motivo, fossi in Pogacar (adesso qualcuno dirà che sto facendo un'uscita di cattivo gusto??) se vincessi il Tour 2021, l'anno prossimo proverei l'accoppiata. Nel peggiore dei casi avrebbe grosse chances di portare a casa un Giro e dal 2023 avrebbe l'opportunità di ripuntare tutto sul Tour. Meglio tentare l'accoppiata ora che fra qualche anno, quando il contesto potrebbe cambiare.
Che pippa sto Pogacar. Ieri per poco non finiva dietro a KungAndreiTchmil ha scritto: ↑venerdì 18 giugno 2021, 10:43
No niente assolutamente é che qua molti hanno la vista offuscatata mi sa : lo chiamano lo Zar, dicono che a crono vada più di Roglic (solo per l'episodio isolato di La Planche dello scorso anno), ho letto addirittura qualcuno temere che non ci sia storia per i prossimi 10 Tour "perché ha solo 23 anni" ecc ecc quando in realtà è un corridore battibilissimo e che non segnerà certo un'epoca come molti vogliono far cedere. Potrà vincere qualche grande giro ok ma non sarà certo un Indurain, un Merckx o un Hinault.
Sono d'accordo. Potremmo, nel caso decidesse di fare il Giro, vedere una lotta tra lui e Remco (quello vero e con alle spalle gli allenamenti giusti), il corridore, insieme a Pidcock, che ha la speranza di contrastare lo sloveno nei GT. E magari Roglic, puntando di nuovo tutto sul Tour...Tranchée d'Arenberg ha scritto: ↑giovedì 1 luglio 2021, 1:10vero, però ste sentenze a lungo termine sono sempre aleatorie. Tralasciando Ullrich che aveva uno stile di vita poco consono alla carriera ciclistica, due anni fa le stesse sentenze fuorono pronunciate a proposito di Bernal. L'anno scorso il Colombiano era già caduto nel dimenticatoio e nonostante la vittoria al Giro adesso nelle gerarchie assolute viene comunque messo dietro Pogacar. Basta un piccolo imprevisto e il castello di certezze posato qualche mese prima cade a terra in modo fragoroso.pietro ha scritto: ↑mercoledì 30 giugno 2021, 22:01Pogacar mi pare giusto un pelo più mentalizzato sull'obiettivoSalvatore77 ha scritto: ↑mercoledì 30 giugno 2021, 19:39
Grosso modo dicemmo tutti la stessa cosa nel 1997 di Ullrich.
Infatti, proprio per questo motivo, fossi in Pogacar (adesso qualcuno dirà che sto facendo un'uscita di cattivo gusto??) se vincessi il Tour 2021, l'anno prossimo proverei l'accoppiata. Nel peggiore dei casi avrebbe grosse chances di portare a casa un Giro e dal 2023 avrebbe l'opportunità di ripuntare tutto sul Tour. Meglio tentare l'accoppiata ora che fra qualche anno, quando il contesto potrebbe cambiare.
Le Olimpiadi le fa (anche la prova in linea). Se partecipa alla Vuelta penso che finisca lì la stagione. In caso contrarioDivanista ha scritto: ↑giovedì 1 luglio 2021, 9:16 Aggiungo...
Finito il Tour (18 luglio) in teoria dovrebbe correre la Vuelta (14 agosto > 5 settembre), poi non so (presumo i Mondiali e poi spero tanto il Lombardia, almeno, e magari qualche classica italiana).
Quanto sarebbe bello un calendario così, tutto centrato nelle classiche, per la seconda parte della stagione:
- 26/06 > 18/07: Tour de France
- 28/07: Cronometro delle Olimpiadi (oppure 31/07: San Sebastian, se rimane in Europa)
- 30/08 > 05/09: BinckBank Tour (giusto per prendere un po' di confidenza con i muri delle Fiandre...)
- 22/09: Cronometro dei Mondiali
- 26/09: Corsa in linea dei Mondiali
- 02/10: Giro dell'Emilia
- 05/10: Tre Valli Varesine
- 06/10: Milano-Torino (ovviamente se si arriva a Superga)
- 09/10: Il Lombardia
Sto sognando troppo?
Forse la squadra. La Ineos si può permettere di giocare piu carte, se lo facesse bene potrebbe provare a metterli in difficoltà.
Io sono convinto che se Bernal non avesse preso quella botta al Delfinato e di conseguenza non avesse quei problemi alla schiena, all'ultimo Giro avrebbe vinto con un margine maggiore. Spero che possa risolvere sto guaio e tornare al 100%. Ad ogni modo, i problemi fisici fanno parte della carriera di un corridore. Come è successo a Bernal, potrebbe succedere anche a Pogacar (ovviamente non glie lo auguro, se siete scaramentici toccate tutto quello che potete ). Li ebbe pure Ullrich anche se in quel caso i guai fisici furono secondari rispetto alla mancanza di testapietro ha scritto: ↑giovedì 1 luglio 2021, 9:32Sono d'accordo. Potremmo, nel caso decidesse di fare il Giro, vedere una lotta tra lui e Remco (quello vero e con alle spalle gli allenamenti giusti), il corridore, insieme a Pidcock, che ha la speranza di contrastare lo sloveno nei GT. E magari Roglic, puntando di nuovo tutto sul Tour...Tranchée d'Arenberg ha scritto: ↑giovedì 1 luglio 2021, 1:10vero, però ste sentenze a lungo termine sono sempre aleatorie. Tralasciando Ullrich che aveva uno stile di vita poco consono alla carriera ciclistica, due anni fa le stesse sentenze fuorono pronunciate a proposito di Bernal. L'anno scorso il Colombiano era già caduto nel dimenticatoio e nonostante la vittoria al Giro adesso nelle gerarchie assolute viene comunque messo dietro Pogacar. Basta un piccolo imprevisto e il castello di certezze posato qualche mese prima cade a terra in modo fragoroso.
Infatti, proprio per questo motivo, fossi in Pogacar (adesso qualcuno dirà che sto facendo un'uscita di cattivo gusto??) se vincessi il Tour 2021, l'anno prossimo proverei l'accoppiata. Nel peggiore dei casi avrebbe grosse chances di portare a casa un Giro e dal 2023 avrebbe l'opportunità di ripuntare tutto sul Tour. Meglio tentare l'accoppiata ora che fra qualche anno, quando il contesto potrebbe cambiare.
Per quanto riguarda Bernal, secondo me il problema alla schiena ha inficiato sulla valutazione del colombiano, il quale negli ultimi due anni (pure allo scorso Giro) non ha potuto dare il meglio di sé. In ogni caso, anche al massimo, lo vedo battuto da Pogacar in un grande giro
Non so se a questi livelli ma ci sarebbe anche lo spagnolo giovane sempre della UAE che ha distrutto tutti al Giro U23, se mantiene le promesse potrebbe diventare un big anche da professionista per i Grandi Giri.pietro ha scritto: ↑giovedì 1 luglio 2021, 9:32Sono d'accordo. Potremmo, nel caso decidesse di fare il Giro, vedere una lotta tra lui e Remco (quello vero e con alle spalle gli allenamenti giusti), il corridore, insieme a Pidcock, che ha la speranza di contrastare lo sloveno nei GT. E magari Roglic, puntando di nuovo tutto sul Tour...Tranchée d'Arenberg ha scritto: ↑giovedì 1 luglio 2021, 1:10vero, però ste sentenze a lungo termine sono sempre aleatorie. Tralasciando Ullrich che aveva uno stile di vita poco consono alla carriera ciclistica, due anni fa le stesse sentenze fuorono pronunciate a proposito di Bernal. L'anno scorso il Colombiano era già caduto nel dimenticatoio e nonostante la vittoria al Giro adesso nelle gerarchie assolute viene comunque messo dietro Pogacar. Basta un piccolo imprevisto e il castello di certezze posato qualche mese prima cade a terra in modo fragoroso.
Infatti, proprio per questo motivo, fossi in Pogacar (adesso qualcuno dirà che sto facendo un'uscita di cattivo gusto??) se vincessi il Tour 2021, l'anno prossimo proverei l'accoppiata. Nel peggiore dei casi avrebbe grosse chances di portare a casa un Giro e dal 2023 avrebbe l'opportunità di ripuntare tutto sul Tour. Meglio tentare l'accoppiata ora che fra qualche anno, quando il contesto potrebbe cambiare.
Per quanto riguarda Bernal, secondo me il problema alla schiena ha inficiato sulla valutazione del colombiano, il quale negli ultimi due anni (pure allo scorso Giro) non ha potuto dare il meglio di sé. In ogni caso, anche al massimo, lo vedo battuto da Pogacar in un grande giro
Mah, quella è una storia abbastanza strana. Non penso che facciano uso di motori o aiuti meccanici
Dopo una sola settimana... Roglic, Thomas, Lopez e Porte fuori causa, tengono Pogacar, Carapaz (che però per due giorni consecutivi ha fatto azioni e speso energie, venendo poi ripreso sul traguardo) e la quarta fascia.qrier ha scritto: ↑domenica 13 giugno 2021, 9:38 Provo a fare una mini griglia a 2 settimane dal Tour:
1) Pogacar, Roglic
2) Carapaz, Thomas
3) Lopez, Porte
4) Gaudu, Kelderman, Mas, Uran
Poi ci sono tanti altri nomi che se in grande forma possono inserirsi.
L'Italia ha un parco partenti abbastanza misero, non ha nessuno per la classifica (Nibali dovrebbe correre per le tappe), abbiamo qualche velocista (Nizzolo, Viviani, Ballerini, Colbrelli) ma non sono i più forti al via. Poi Formolo, Cattaneo e Guarnieri che probabilmente dovranno lavorare per i capitani.
AndreiTchmil ha scritto: ↑sabato 26 giugno 2021, 7:44 Top 5 :
1) Roglic
2) Carapaz
3) Pogacar
4) Uran
5) MAL
Ma non è che ha rubato il potere a Beppe? che ultimamente le sta azzeccando quasi tutteTranchée d'Arenberg ha scritto: ↑sabato 3 luglio 2021, 18:41AndreiTchmil ha scritto: ↑sabato 26 giugno 2021, 7:44 Top 5 :
1) Roglic
2) Carapaz
3) Pogacar
4) Uran
5) MAL
Credo che lopez sia da aggiungere alla lista delle cadute. Non solo nei primi giorni ha preso distacco sempre, ma è proprio finito a terra in tutte le occasioni. Anche ieri è caduto. Chiaro che comunque questo è un suo grosso limite.barrylyndon ha scritto: ↑domenica 4 luglio 2021, 9:32 Primo bilancio di questa prima settimana di Tour..
Lasciando stare le conseguenze delle cadute..
le delusioni principali
Ineos
M.A.Lopez
Demare
Colbrelli
Sagan