L'ò sempre pensato anch'io, anche se le impressioni risalgono agli anni NOvanta.

L'ò sempre pensato anch'io, anche se le impressioni risalgono agli anni NOvanta.
Ogni tanto ancora adesso le spara giuste e non è il classico "orologio rotto che due volte al giorno marca l'ora giusta".
Se è Matteo Renzi, non lo conosco proprio (mai sentito parlare, nemmeno una volta), però un mio concittadino vero (di Empoli) che era con lui (mi pare) in consiglio provinciale usò proprio codesta parola.cassius ha scritto: ↑giovedì 4 novembre 2021, 9:01Ogni tanto ancora adesso le spara giuste e non è il classico "orologio rotto che due volte al giorno marca l'ora giusta".
Secondo me ogni volta che non è troppo coinvolto. Ad esempio adesso è contrarissimo a Draghi, quindi di sicuro sul FQ si parlerà di quella volta che nel 1978 ne tirò una silenziosa in ascensore.
Sai chi è un altro intelligente, il che è un'aggravante per quello che dice/fa? Un tuo concittadino...
Mah, il foglio non lò mai letto, però Pinker è uno scienziato, non un giornalaio.bicycleran ha scritto: ↑giovedì 4 novembre 2021, 9:55 Questo Pinker, stringi stringi, mi sembra un gran giustificazionista dello status quo. Potrebbe scrivere sul Foglio.
Non tutti, lui stesso ad esempio ha provato a creare il mito su Conte, ma abbiamo visto alle ultime elezioni amministrative che non ci crede più nessuno.cassius ha scritto: ↑mercoledì 3 novembre 2021, 20:53 Travaglio è intelligente, il che è una aggravante per quando dice stronzate (perché sai che le dice in malafede).
Tanto premesso, una cosa disse giusta: che i media italiani sono bravissimi a creare dei miti, soprattutto su chi è al potere in quel momento. E magari sta facendo bene, eh, ma i miracoli per chi crede li fa ancora un altro.
Monti, Gentiloni sono esempi: venduti come latori di chissà quali consensi...
Adesso il mito è quello dell'insostituibilità di Draghi.
Le elezioni si incaricheranno di smentire questo mito. Temo per sostituirlo con qualcosa di ben peggiore ma questa è la democrazia.
Renzi ha dei lampi di genialità, ma purtroppo deve combattere con la propria megalomania.lemond ha scritto: ↑giovedì 4 novembre 2021, 9:19Se è Matteo Renzi, non lo conosco proprio (mai sentito parlare, nemmeno una volta), però un mio concittadino vero (di Empoli) che era con lui (mi pare) in consiglio provinciale usò proprio codesta parola.cassius ha scritto: ↑giovedì 4 novembre 2021, 9:01Ogni tanto ancora adesso le spara giuste e non è il classico "orologio rotto che due volte al giorno marca l'ora giusta".
Secondo me ogni volta che non è troppo coinvolto. Ad esempio adesso è contrarissimo a Draghi, quindi di sicuro sul FQ si parlerà di quella volta che nel 1978 ne tirò una silenziosa in ascensore.
Sai chi è un altro intelligente, il che è un'aggravante per quello che dice/fa? Un tuo concittadino...![]()
A volte mi lascia perplesso. Di certo finora ce l' hanno raccontata in altro modo.bicycleran ha scritto: ↑giovedì 4 novembre 2021, 9:55 Questo Pinker, stringi stringi, mi sembra un gran giustificazionista dello status quo. Potrebbe scrivere sul Foglio.
Chi ha il difetto ha il sospettojumbo ha scritto: ↑giovedì 4 novembre 2021, 10:09Non tutti, lui stesso ad esempio ha provato a creare il mito su Conte, ma abbiamo visto alle ultime elezioni amministrative che non ci crede più nessuno.cassius ha scritto: ↑mercoledì 3 novembre 2021, 20:53 Travaglio è intelligente, il che è una aggravante per quando dice stronzate (perché sai che le dice in malafede).
Tanto premesso, una cosa disse giusta: che i media italiani sono bravissimi a creare dei miti, soprattutto su chi è al potere in quel momento. E magari sta facendo bene, eh, ma i miracoli per chi crede li fa ancora un altro.
Monti, Gentiloni sono esempi: venduti come latori di chissà quali consensi...
Adesso il mito è quello dell'insostituibilità di Draghi.
Le elezioni si incaricheranno di smentire questo mito. Temo per sostituirlo con qualcosa di ben peggiore ma questa è la democrazia.
Premettendo doverosamente che detesto Renzi, non identificherei l’intelligenza con i consensi. Sarebbe come dire che siccome Evenepoel ha vinto 22 corse professionistiche in 3 stagioni, allora ha un grande acume tattico.Tranchée d'Arenberg ha scritto: ↑giovedì 4 novembre 2021, 10:18 Talmente intelligente che dal 40% è passato al 1,7 di cui è accreditato oggi![]()
Di sicuro per le proprie tasche è stato molto intelligente. Uno come lui, che non ha mai lavorato e non è identificabile con nessuna professione, grazie alla politica sta guadagnando a palate al soldo del regime Saudita e di affaristi di vario genere.
Come disse Mughini:cassius ha scritto: ↑giovedì 4 novembre 2021, 10:39Premettendo doverosamente che detesto Renzi, non identificherei l’intelligenza con i consensi. Sarebbe come dire che siccome Evenepoel ha vinto 22 corse professionistiche in 3 stagioni, allora ha un grande acume tattico.Tranchée d'Arenberg ha scritto: ↑giovedì 4 novembre 2021, 10:18 Talmente intelligente che dal 40% è passato al 1,7 di cui è accreditato oggi![]()
Di sicuro per le proprie tasche è stato molto intelligente. Uno come lui, che non ha mai lavorato e non è identificabile con nessuna professione, grazie alla politica sta guadagnando a palate al soldo del regime Saudita e di affaristi di vario genere.
Renzi ha una grande intelligenza politica innanzitutto perché col 2% cagato che ha (legato al fatto che è simpatico come una cartella di Equitalia e credibile come le promesse fatte alla COP26 e precedenti), su tanti temi è ancora lui che dà le carte.
Ad agosto 2019, Zingaretti era pronto allegro e giulivo ad andare al voto perché contava di ricostituire una pattuglia parlamentare di fedelissimi; e a inizio 2021, Zingaretti rimase fino all’ultimo aggrappato a Ciampolillo e al “o Conte o morte”. Eppure nello stesso periodo Zingaretti aveva in mano il 20% e Renzi il 2% di cui sopra. E sono pronto a scommettere che, anche per il PdR, Renzi giocherà un ruolo più importante di Letta, che pure rispetto a Zingaretti è già un notevole passo avanti.
Renzi gioca le sue partite, sempre. E pensa ai cazzi suoi, sempre. Per fortuna ogni tanto ne azzecca qualcuna: ha sbarrato la strada di Palazzo Chigi a Salvini (e oggi stiamo cominciando a pensare, visti Meloni e Giorgetti volteggianti, “per sempre”) e ha mandato a casa Conte per metterci Draghi.
PS: la collaborazione del senatore Renzi con N governi stranieri è una vergogna e in un Paese normale avrebbe già dovuto scegliere quale mestiere fare, se ancora il senatore o il lobbista leccaculo.
Io ho guardato le parti relative a ricerca, ambiente, energia e infrastrutture...jerrydrake ha scritto: ↑giovedì 4 novembre 2021, 23:28 C'è qualcuno che ha letto, o anche dato una veloce occhiata al Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza?
Ho letto integralmente la premessa, 5 pagine, per il resto poco, nella marea di anglicismi gratuiti per incartare e infiocchettare quella che pare una gigantesca solajerrydrake ha scritto: ↑giovedì 4 novembre 2021, 23:28 C'è qualcuno che ha letto, o anche dato una veloce occhiata al Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza?
Il Grande Condottiero, il dragone d'occidente, ha prodotto uno splendido capolavoro macroeconomico che nemmeno la buonanima di Ronnie o quell'altra santa di M.Hilda Roberts (moglie del signor Thatcher) avrebbero osato proporre. Quando Mundell e Laffer negli anni settanta teorizzarono la Supply-side economics avevano, palesemente, in mente il Conte Mascetti. Dispiace per la recente dipartita di Mundell che non potrà vedere il suo modello supercazzola prematurata (chiaramente con scappellamento a destra) realmente messo in pratica. E invece è successo, tra una pandemia e un green pass, spargendo voci di un futuro Presidente Silvio, nascondendosi dietro un'incredibile vittoria alla Roubaix, Marione nostro arriva dove nemmeno Pinochet era giunto col supporto dei Chicago Boys. E poi si discute del centrodestra unito: qui tutte le destre marciano compatte sotto il vessillo del PNRR, un documento che fa sembrare comunista persino Woytyla!
Greta
Quello che sta accadendo attorno all'idrogeno è qualcosa di incredibile. La mia azienda da un anno a questa parte sta investendo tantissimo in questa direzione e onestamente non sono pienamente convinto che sia una cosa seria, più che altro a me sembra un'operazione di marketing. Ad oggi l'idrogeno molecolare (ovvero l'H2) in natura non ce l'abbiamo e la principale fonte industriale di produzione (e anche di consumo) sono le raffinerie. A mio modestissimo avviso, prima di poter avere tecnologie tali da poter produrre idrogeno in quantità industriali SENZA INQUINARE passeranno tanti (troppi) anni.cassius ha scritto: ↑venerdì 5 novembre 2021, 0:24Io ho guardato le parti relative a ricerca, ambiente, energia e infrastrutture...jerrydrake ha scritto: ↑giovedì 4 novembre 2021, 23:28 C'è qualcuno che ha letto, o anche dato una veloce occhiata al Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza?
Che c'ha che non va?
Ricerca: troppi cluster nazionali e robe simili, avrei più potenziato meccanismi esistenti come il PRIN
Energia: troppo hype su idrogeno che non serve a un cazzo
Ma qls cosa avrebbe avuto difetti di questo livello.
A parte l'ultima frase (che non è un piccolissimo dettaglio, ma immagino già le soluzioni proposte dall'autore), correggo il tiro: potrebbe scrivere sul Foglio insieme a Minopoli ma, se non si palesa come troppo anticlericale, anche su qualunque altro giornale della destra italiana.lemond ha scritto: ↑venerdì 5 novembre 2021, 11:40 Steven PInker "Illuminismo adesso" XVIII
Ambiente II
L'ecopessimismo pensa che la conoscenza rimarrà inalterata e che nessuno imparerà dagli sbagli passati e quindi emette profezie che, fino ad ora, si sono rivelate inesatte; ad es. il tipico grido di allarme degli anni Sessanta del secolo scorso era che il mondo stava per esaurire le risorse! Ma le risorse si sono rifiutate di farlo (prime fra tutte, il petrolio).![]()
In effetti una crisi di alcuni metalli c'è stata: le c.d. terre rare e in particolare l'europio che era indispensabile per i tubi a raggi catodici dei televisori a colori, ma nessuno ne ha sentito parlare per il semplice fatto che i tubi furono sostituiti dagli schermi a cristalli liquidi, fatti di elementi comuni.![]()
In realtà per approfondire la teoria della sostenibilità, occorre dire che ogni società ha sempre abbandonato una risorsa, per un'altra migliore molto prima che quella vecchia fosse esautita (l'isola di Pasqua a quel che si sa è l'unica eccezione) e è famoso un aneddoto: l'età della pietra non finì perché il mondo aveva esaurito le pietre.![]()
Al momento possiamo constatare che la natura ha cominciato a recuperare, mentre l'immenso deposito di immondizia di papa Francesco è solo la visione di uno che si svegliato pensando di essere nel 1965, l'epoca delle ciminiere in eruzione, delle cascate di liquame, dei fiumi che prendevano fuoco e delle barzellette sui newyorchesi a cui non piaceva respiare l'aria che non potevano vedere.![]()
Londra non ha più il funo di carbone che l'avvolgeva e che è stata immortalata da molte opere d'arte e il Tamigi è stato ricolonizzato dai pesci. Purtroppo le foreste tropicali vengono abbattute in modo allarmante, anche se il ritmo è calato a partire dal 2004. Le petroliere sono diventate enormemente più sicure e si è passati da oltre 100 dispersioni del liquido nel 1973 a 5 nel 2016 (quelle di più grande rilevanza, da 32 a 1)
P.S. Nonostante che i trasporti siano aumentati parecchio.
Purtroppo i giornalai ci fanno ricordare solo gli incidenti e non menzionano i progressivi miglioramenti. Certo non tutto è stato fatto e non bisogna allentare la presa, ma è ora di mandare in pensione il dramma allegorico in cui gli uomini moderni sono un'abietta razza di predatori e saccheggiatori, destinati ad affrettare l'apocalisse a meno che non ritornino all'età dell'oro della vita medievale e magari anche ascetica.![]()
La tecnologia digitale sta invece smaterializzando il mondo: una lattina per bibite pesava una novantina di grammi, oggi, meno di quindici, i telefoni cellulari non hanno bisogno di chilometri di pali e di fili e i metri cubi di vinile che costituivano la mia collezione musicale, hanno lasciato il posto agli MP3. (Nota mia, non uso quasi pù la carta)
A questo punto ci rimane da trattare la questione davvero allarmante per un ambientalismo illumninato: l'effetto dei gas serra sul clima della Terra!![]()
Provo anch'io per le soluzioni: solo tecnologiche (nucleare, carbon capture).
Questo lo avevo già anticipato e era già stato oggetto di discussione. P.S. Minopoli chi è?bicycleran ha scritto: ↑venerdì 5 novembre 2021, 17:44Provo anch'io per le soluzioni: solo tecnologiche (nucleare, carbon capture).
Ma magari cambierà argomento.
Per sintetizzare , puro Marketing.
Peccato che in realtà esista la "green tax" più che la carbon tax, e lo vediamo già in bolletta, più rinnovabili più tasse.lemond ha scritto: ↑domenica 7 novembre 2021, 8:52 Steven PInker "Illuminismo adesso" XX
Ambiente IV
...
Secondo me il punto centrale è far pagare agli individui e alle compagnie il danno che procurano quando scaricano il loro carbonio nell'atmosfera, perché nessuno è proprietario dfi quest'ultima e quindi la "carbon tax" è solo il prezzo normale che, chi la usa, deve pagare, più alta è, meglio per tutti.![]()
Certo le tasse sui consumi colpiscono anche i poveri, ma gli effetti peggiori possono essere attenuati con interventi sulle altre imposte e con i trasferimenti di reddito.
...
Non fa una piega , perchè mai bisognerebbe abbandonare questo fantastico sistema che crea inquinamento, povertà, aumento delle diseguaglianze.
Infatti.bicycleran ha scritto: ↑lunedì 8 novembre 2021, 8:52 Romano fa un cherry picking micidiale. Pensa che io ho scoperto che IPCC non è proprio entusiasta dell'atomo proprio seguendo la bibliografica che lui riporta sulla sua pagina Facebook. Aveva preso solo la parte che gli interessava di un rapporto che, nel complesso, evidenziava più che altro le criticità di questa fonte. Ma del resto, da sedicente avvocato è normale che sia di parte; in compenso non ho ancora trovato un climatologo favorevole al nucleare per l'italia.
p.s. Minopoli è il presidente dell'Associazione Italiana Nucleare e ogni tanto scrive sul Foglio articoli negazionisti del cambiamento climatico.
Così sicuro che l'uso per scopi pacifici è regolamentato dal trattato di non-proliferazione delle armi nucleari:nino58 ha scritto: ↑lunedì 8 novembre 2021, 9:28Infatti.bicycleran ha scritto: ↑lunedì 8 novembre 2021, 8:52 Romano fa un cherry picking micidiale. Pensa che io ho scoperto che IPCC non è proprio entusiasta dell'atomo proprio seguendo la bibliografica che lui riporta sulla sua pagina Facebook. Aveva preso solo la parte che gli interessava di un rapporto che, nel complesso, evidenziava più che altro le criticità di questa fonte. Ma del resto, da sedicente avvocato è normale che sia di parte; in compenso non ho ancora trovato un climatologo favorevole al nucleare per l'italia.
p.s. Minopoli è il presidente dell'Associazione Italiana Nucleare e ogni tanto scrive sul Foglio articoli negazionisti del cambiamento climatico.
Palesi conflitti di interesse.
Al contrario, Giorgio Parisi ha fatto osservare che una Chernobyl in pianura padana produrrebbe milioni di morti.
Ma il nucleare a fissione è sicuro, ci dicono i "disinteressati".
Quindi è un "idiota" a differenza di Steven che, s.m. è una persona (appunto) non ordinaria.bicycleran ha scritto: ↑lunedì 8 novembre 2021, 8:52 p.s. Minopoli è il presidente dell'Associazione Italiana Nucleare e ogni tanto scrive sul Foglio articoli negazionisti del cambiamento climatico.
Tutti paesi oggettivamente a rischio.chinaski89 ha scritto: ↑lunedì 8 novembre 2021, 9:48 Anche una Chernobyl in Francia, anche in Svizzera, anche in Slovenia. Tutti paesi vicini con centrali attive o in costruzione a portata di strage.
Giusto. Andrebbe detto a Luca Romano, che si crede portatore della verità indiscutibile e dà dell'ignorante a chiunque osi metterla in discussione.chinaski89 ha scritto: ↑lunedì 8 novembre 2021, 9:48 Argomentazione priva di senso, anche perchè ci sono moltissimi altri Nobel che dicono il contrario, sono opinioni.
Ma non succede.nino58 ha scritto: ↑lunedì 8 novembre 2021, 10:03Tutti paesi oggettivamente a rischio.chinaski89 ha scritto: ↑lunedì 8 novembre 2021, 9:48 Anche una Chernobyl in Francia, anche in Svizzera, anche in Slovenia. Tutti paesi vicini con centrali attive o in costruzione a portata di strage.
Ma non hai notato che basta che ne vada a puttane una su mille (per qualsivoglia ragione) per far succedere un patatrac ?
Basta che vada a puttane un treno della metropolitana tra mille (per qualsivoglia ragione) per far succedere un patatrac, eppure decine di milioni di persone nel mondo prendono la metropolitana tutte le mattine e tutte le sere.nino58 ha scritto: ↑lunedì 8 novembre 2021, 10:03Tutti paesi oggettivamente a rischio.chinaski89 ha scritto: ↑lunedì 8 novembre 2021, 9:48 Anche una Chernobyl in Francia, anche in Svizzera, anche in Slovenia. Tutti paesi vicini con centrali attive o in costruzione a portata di strage.
Ma non hai notato che basta che ne vada a puttane una su mille (per qualsivoglia ragione) per far succedere un patatrac ?
Eh sì, caro il mio gnostico.jumbo ha scritto: ↑lunedì 8 novembre 2021, 12:38Basta che vada a puttane un treno della metropolitana tra mille (per qualsivoglia ragione) per far succedere un patatrac, eppure decine di milioni di persone nel mondo prendono la metropolitana tutte le mattine e tutte le sere.nino58 ha scritto: ↑lunedì 8 novembre 2021, 10:03Tutti paesi oggettivamente a rischio.chinaski89 ha scritto: ↑lunedì 8 novembre 2021, 9:48 Anche una Chernobyl in Francia, anche in Svizzera, anche in Slovenia. Tutti paesi vicini con centrali attive o in costruzione a portata di strage.
Ma non hai notato che basta che ne vada a puttane una su mille (per qualsivoglia ragione) per far succedere un patatrac ?
Ipse dixit.chinaski89 ha scritto: ↑lunedì 8 novembre 2021, 12:15Ma non succede.nino58 ha scritto: ↑lunedì 8 novembre 2021, 10:03Tutti paesi oggettivamente a rischio.chinaski89 ha scritto: ↑lunedì 8 novembre 2021, 9:48 Anche una Chernobyl in Francia, anche in Svizzera, anche in Slovenia. Tutti paesi vicini con centrali attive o in costruzione a portata di strage.
Ma non hai notato che basta che ne vada a puttane una su mille (per qualsivoglia ragione) per far succedere un patatrac ?
Per chi sta su quel treno, non cambia molto.nino58 ha scritto: ↑lunedì 8 novembre 2021, 13:26Eh sì, caro il mio gnostico.
Sono proprio due identici patatrac.
Per chi abita attorno alla centrale, parecchio.
Gli incidenti gravi sono tre nella storia, con conseguenze a lungo termine uno irripetibile. Tu vivi davvero nel terrore costante che esploda una delle varie centrali al confine con il nostro paese? Se si non stai troppo bene e sono angosce assurde. Evito di proseguire perchè non ha alcun senso, ognuno la può pensare come preferisce ma non inseriamo nel discorso paranoie campate in aria dicendo che tutti i paesi col nucleare sono oggettivamente a rischio.nino58 ha scritto: ↑lunedì 8 novembre 2021, 13:27Ipse dixit.
Ecco se si partisse da quello discutere sarebbe bello e pure istruttivo. Se bisogna leggere di fantomatici scenari post-apocalittici ogni volta meglio evitare del tuttocassius ha scritto: ↑lunedì 8 novembre 2021, 12:49 Raga, fatemi sapere quando sul nucleare sgomberiamo il campo dalla problematica sicurezza che NON ESISTE e lo dicono 60 anni di nucleare civile in cui c'è stato UN incidente gravissimo (più un altro nel corso di un terremoto devastante che ha fatto ben altri morti per altre cause).
Io ho una unica perplessità ed è la gestione delle scorie.
Vedo il passato e vedo il nostro Paese e mi spaventano i costi e le difficoltà di smaltire. Abbiamo avuto 4 scorregge di centrali e gestirne l'eredità è un casino, e non mi pare che altrove siano rose e fiori.
Tutto lì. Risolto quello, che bello il nucleare che figo il nucleare, davvero.
Però voglio dati. Numeri. Se non certezze, qualcosa di non troppo vago.
Non vivo nel terrore, vivo nel novero delle possibilità.chinaski89 ha scritto: ↑lunedì 8 novembre 2021, 14:41Gli incidenti gravi sono tre nella storia, con conseguenze a lungo termine uno irripetibile. Tu vivi davvero nel terrore costante che esploda una delle varie centrali al confine con il nostro paese? Se si non stai troppo bene e sono angosce assurde. Evito di proseguire perchè non ha alcun senso, ognuno la può pensare come preferisce ma non inseriamo nel discorso paranoie campate in aria dicendo che tutti i paesi col nucleare sono oggettivamente a rischio.