certo che a livello di ciularò il ciclismo si presta particolarmente
intendo come possibiltà del singolo attore a manipolare la propria prestazione
o no?

e le famose quote "testa a testa"?dietzen ha scritto:secondo me si presta meno di altri sport. di sicuro quelli con solo 2 atleti/squadre sono quelli potenzialmente più esposti, lì la scommessa contro se stessi dà una sicurezza di vincita ben maggiore.
quello in linea teorica sì, ma è un tipo di scommessa quanto diffusa? su alcuni siti si fa fatica a trovare la giocata per il vincitore di tappa...nemecsek. ha scritto:e le famose quote "testa a testa"?dietzen ha scritto:secondo me si presta meno di altri sport. di sicuro quelli con solo 2 atleti/squadre sono quelli potenzialmente più esposti, lì la scommessa contro se stessi dà una sicurezza di vincita ben maggiore.
gestite con juicio.... fai scommettere i cuggini in germania....poi molli i freni ed esci...salta la catena.. il cagotto..
e chi ti ammazza....
sò fantasie eh... si intende....
Ok, nel tennis è più facile, ma permettimi di dissentire che a parte i primi 70/100 non siano prof. L'onesto Marco Cecchinato,Montana Miller ha scritto:Peraltro il Ciclismo è uno sport dove per poter mettere la testa avanti e inficiare il risultato...insomma sarebbe proprio il massimo del minimo,certe situazioni di do ut des direi che partono da tempi non sospetti e tendono a monetizzare poco ma subito,senza passare da nessuna ricevitoria.Il Tennis è di gran lunga lo sport che si presta di più,sia perché si gioca in 2 e sia perché dopo i primi 100 (ma pure 70 a stare larghi) non si può neanche parlare di reale professionismo,per cui pochi soldi e più disponibilità ad arrangiarsi.
Questa settimana stanno giocando un Challenger a Caltanissetta: montepremi 106.500 €Montana Miller ha scritto:La classifica la costruisce soprattutto con i Challenge con i quali credo faccia pochi soldi,i prize money sono da 10 mila euro complessivi.
Ma neanche. Solo lo Stato li fa sicuramente. Che vincano, perdano, facciano impicci, guadagna sempre. Emblematica la risposta che J.R.Gougeon, forse il più grande driver di tutti i tempi nel trotto, diede ad un giornalista che gli chiedeva se scommettesse:" È una sciocchezza che lascio fare ad altri."chinaski89 ha scritto: ↑venerdì 14 gennaio 2022, 12:36 Certo che si, basta avere una società di scommesse![]()
Ora sono curioso di conoscere il ragionamento statistico. Secondo me stai parlando per luoghi comuni, non per ragionamento statistico.Salvatore77 ha scritto: ↑lunedì 17 gennaio 2022, 8:15 Per vincere occorre giocare tanti soldi su pochi eventi.
Altrimenti la statistica ci dice che alla lunga il banco vince sempre.
Le scommesse possono essere di tutti i tipi, vincente, podio, testa a testa ecc. Sisal, ma anche altri provider, addirittura bancano anche scommesse ideate da te (es. tu proponi oggi Masnada arriva tra la decima e la diciannovesima posizione, loro ti fanno la quota e se a te sta bene la puoi giocare). Chivasso rugby ecc. ecc.Non l'ho mai sentita nominare. Meglio rivolgersi a organizzazioni più famose.MargieS ha scritto: ↑mercoledì 19 gennaio 2022, 13:41 Ciao, mi chiamo Elvezio e sono stato un ciclista per tantissimi anni! Ormai ho raggiunto l’etá di 63 anni e anche la meritata pensione e posso seguire questo bellissimo sport solo in tv. Mi sono soffermato in questa discussione perché non sapevo si potessero fare delle scommesse, avevo sentito mio nipote che mi parlava di chivassorugby.com ma non capisco come funziona ad esempio posso puntare 5 euro sul vincitore del giro d’italia (per fare un esempio) oppure che Chiappucci, sempre ipoteticamente arrivi nel gruppo dei primi 50? Grazie in anticipo per le vostre delucidazioni.
prima di tutto complimenti per il portare disinvoltamente l' età e colmare una lacuna tra i forumistiMargieS ha scritto: ↑mercoledì 19 gennaio 2022, 13:41 Ciao, mi chiamo Elvezio e sono stato un ciclista per tantissimi anni! Ormai ho raggiunto l’etá di 63 anni e anche la meritata pensione e posso seguire questo bellissimo sport solo in tv. Mi sono soffermato in questa discussione perché non sapevo si potessero fare delle scommesse, avevo sentito mio nipote che mi parlava di ...
" Mi parlava di un certo discorso che lei porta avanti
era colta e piuttosto impegnata su certi argomenti
era sempre precisa e diretta
ho passato una notte a ascoltarla
era perfetta
ma non ho avuto voglia di toccarla"
ma non capisco come funziona ad esempio posso puntare 5 euro sul vincitore del giro d’italia (per fare un esempio) oppure che Chiappucci, sempre ipoteticamente arrivi nel gruppo dei primi 50? Grazie in anticipo per le vostre delucidazioni.
Su suxavier3 ha scritto: ↑martedì 18 aprile 2023, 13:08 Capisco bene il tuo problema e sai, personalmente mi sembra che se sei interessato ai giochi da casinò, puoi guardare winspark da quando ho sentito molte recensioni positive su questo e spero che anche tu possa trovare qualcosa di buono per te stesso lì. Ho quasi dimenticato di dire che hanno anche dei bonus, il che è molto bello come mi sembra.
Capisco le tue preoccupazioni riguardo all'integrità nello sport. È vero che alcune discipline possono essere più suscettibili a comportamenti sleali, ma è importante ricordare che ogni sport ha le proprie sfide e che ci sono misure in atto per contrastare la frode e promuovere l'onestà. Sono necessari sforzi continuativi da parte delle federazioni sportive, degli atleti stessi e delle autorità di regolamentazione per mantenere l'integrità nello sport e garantire che le competizioni siano giuste e trasparenti.Montana Miller ha scritto: ↑martedì 7 giugno 2016, 6:26 Peraltro il Ciclismo è uno sport dove per poter mettere la testa avanti e inficiare il risultato...insomma sarebbe proprio il massimo del minimo,certe situazioni di do ut des direi che partono da tempi non sospetti e tendono a monetizzare poco ma subito,senza passare da nessuna ricevitoria.Il Tennis è di gran lunga lo sport che si presta di più,sia perché si gioca in 2 e sia perché dopo i primi 100 (ma pure 70 a stare larghi) non si può neanche parlare di reale professionismo,per cui pochi soldi e più disponibilità ad arrangiarsi.Certo le agenzie di scommesse,considerato il non troppo elevato numero di puntate abituali,tendono a tenere le antenne diritte...per ovviare a queste situazioni,giustamente sono nate altre agenzie un po' così...più al servizio degli addetti ai lavori diciamo.
Nel Calcio i fatti sono provati e va bene,ma francamente non ho mai capito come possano far quadrare i conti,a meno che i dividendi non siano piuttosto miseri e allora,più che i soldi,forse il discorso è più psichiatrico che altro.Quando nel 1980 ci fu primo problema,Savoldi che aveva concordato qualcosa,pur di segnare a tutti i costi un gol che non doveva segnare,fece praticamente carica al portiere...poi è normale che la gente si incazza (cit.),i calciatori sono davvero inaffidabili.
Sembra che tu abbia individuato un approccio interessante alle scommesse sportive, che si basa più sull'analisi dei modelli di scommessa e sul comportamento dei bookmaker piuttosto che sulle prestazioni effettive delle squadre o degli atleti. Questo approccio, noto come "arbitraggio" o "trading sportivo", si concentra sullo sfruttare le discrepanze tra le quote offerte dai diversi bookmaker per garantire un profitto indipendentemente dall'esito dell'evento sportivo.Cthulhu ha scritto: ↑venerdì 21 gennaio 2022, 21:37 Alle scommesse sportive è possibile vincere usando un approccio sistematico generale , ignorando completamente la gara in se.
in USA c'è chi usa algoritmi per determinare se le società di scommesse tendono a sotto o a soprappagare certi risultati.
Ad esempio sulle scommesse ad handicap sulle partite di basket https://www.miglioricasinoonline.info/ ( si deve indovinare chi vince considerando un handicap di punteggio stabilito dall'agenzia ) c'è chi ci campa sfruttando le idiosincrasie degli addetti.
Una cosa simile si potrebbe fare scommettendo sui siti italiani sistematicamente contro gli italiani, visto che tanti scommettono per tifo alzando oltre la logica la quota degli avversari. Lo stesso vale per ogni altro paese del mondo , bisognerebbe scommettere in Inghilterra contro gli inglesi, in USA contro gli americani, etc.
Nel mio piccolo ho sfruttato nel passato qualcosa di simile: nelle corse tris di galoppo di Firenze l'handicapper ( il tizio che stabilisce le zavorre dei cavalli per livellare la corsa ) notoriamente appesantiva troppo i favoriti, quindi bastava giocare tutti gli ultimi numeri - i più leggeri - a girare per beccarci spesso, comunque guadagnandoci a fine anno.
sembra scritto da chat gpt questo postAnnefnd ha scritto: ↑domenica 17 marzo 2024, 18:50Sembra che tu abbia individuato un approccio interessante alle scommesse sportive, che si basa più sull'analisi dei modelli di scommessa e sul comportamento dei bookmaker piuttosto che sulle prestazioni effettive delle squadre o degli atleti. Questo approccio, noto come "arbitraggio" o "trading sportivo", si concentra sullo sfruttare le discrepanze tra le quote offerte dai diversi bookmaker per garantire un profitto indipendentemente dall'esito dell'evento sportivo.Cthulhu ha scritto: ↑venerdì 21 gennaio 2022, 21:37 Alle scommesse sportive è possibile vincere usando un approccio sistematico generale , ignorando completamente la gara in se.
in USA c'è chi usa algoritmi per determinare se le società di scommesse tendono a sotto o a soprappagare certi risultati.
Ad esempio sulle scommesse ad handicap sulle partite di basket https://www.miglioricasinoonline.info/ ( si deve indovinare chi vince considerando un handicap di punteggio stabilito dall'agenzia ) c'è chi ci campa sfruttando le idiosincrasie degli addetti.
Una cosa simile si potrebbe fare scommettendo sui siti italiani sistematicamente contro gli italiani, visto che tanti scommettono per tifo alzando oltre la logica la quota degli avversari. Lo stesso vale per ogni altro paese del mondo , bisognerebbe scommettere in Inghilterra contro gli inglesi, in USA contro gli americani, etc.
Nel mio piccolo ho sfruttato nel passato qualcosa di simile: nelle corse tris di galoppo di Firenze l'handicapper ( il tizio che stabilisce le zavorre dei cavalli per livellare la corsa ) notoriamente appesantiva troppo i favoriti, quindi bastava giocare tutti gli ultimi numeri - i più leggeri - a girare per beccarci spesso, comunque guadagnandoci a fine anno.
Il concetto di scommettere contro il proprio paese o contro la folla emotiva è interessante e potrebbe potenzialmente portare a delle opportunità di arbitraggio. Tuttavia, è importante considerare che i bookmaker sono solitamente consapevoli di questi fattori e potrebbero regolare le loro quote di conseguenza per bilanciare il rischio. Inoltre, l'arbitraggio è spesso soggetto a limiti di scommessa e altre restrizioni da parte dei bookmaker, il che potrebbe limitare il potenziale di profitto.
Quanto al tuo esempio sulle corse di cavalli a Firenze, sembra che tu abbia individuato un modello interessante che ti ha permesso di ottenere un vantaggio statistico sul mercato delle scommesse. Tuttavia, è importante ricordare che le dinamiche del mercato delle scommesse possono cambiare nel tempo e ciò che ha funzionato in passato potrebbe non continuare a funzionare nel futuro. Pertanto, è sempre consigliabile condurre un'analisi approfondita e costante e adattare le proprie strategie di conseguenza.