I limiti dei contingenti delle nazionali, alle Olimpiadi, hanno uno scopo preciso: limitare il numero totale di atleti, che già è altissimo.Faciolaro ha scritto: ↑martedì 18 gennaio 2022, 14:42 Non facevo nessun confronto con edizioni passate o con "mie regole": già mi sembra iniquo imporre un tetto di 4 atleti per nazione, imporne uno di 7 (o 9 o 11) per l'intera disciplina sci alpino mi sembra ancora più iniquo (e comporta le distorsioni viste cui anche Beppu faceva riferimento). Se poi i posti di una nazione aumentano o diminuiscono a seconda dei risultati del singolo, viene fuori che la Slovacchia ha 3 posti tra le donne grazie ai risultati di una sola atleta (la Vlhova) che è l'unica presente nelle varie WCSL.
Il caso Slovacchia è clamoroso perché dietro Vlhova le altre sono ben oltre la 200° posizione di ranking punti FIS, gente che la CdM l’ha fatta se va bene a Jasna, eppure potrebbero gareggiare alle Olimpiadi. E senza neanche quell’aspetto decoubertiniano per cui accettiamo gente stile “genovesi a Prato Nevoso” perché rappresentano il loro Paese.
Detto questo, mi chiedo: questi Paesi portano poi effettivamente più di un’atleta? Perché non penso che la Slovacchia abbia soldi da buttare nel cesso per regalare gite premio in Cina.