jerrydrake ha scritto: ↑lunedì 13 dicembre 2021, 14:21Confido arrivi presto Euroghost3 - Un fantasma s' aggira per l' Europa: Capezzone.Gimbatbu ha scritto: ↑lunedì 13 dicembre 2021, 11:26
Capezzone... omettendo facili rime di stampo adolescenziale, questo nome ha evocato in me fantasmi del passato ed effettivamente qualcosa a che fare con gli spettri Capezzone ce l' ha. È infatti il pregiatissimo autore del fondamentale trattato dal titolo:
Euroghost - Un fantasma s' aggira per l' Europa: l' Europa.
Editore Rubbettino ( forse più appropriato Robbettina?).
Geniale testo che già dal titolo rivela una particolare attenzione all' approfondimento della tematica europea confermato da quella ripetizione che rafforza il concetto di un continente avvolto in uno stato di perenne indeterminatezza.
Ma Capezzone non si ferma qui ed è pronto a dare alle stampe la sua ultima fatica che tiene conto dell' evoluzione della situazione avvenuta negli anni dal titolo:
Euroghost2 - Un fantasma s' aggira per l' Europa: l' Africa.
Serie televisive
Re: Serie televisive
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Re: Serie televisive
Finito di vedere Gomorra.
Per me il finale autentico è quello della seconda stagione, che davvero concludeva tutto.
Ma le tre stagioni successive si difendono bene e il finale definitivo ci sta. Anzi, considerato tutto, è davvero il finale che sta bene per una serie come Gomorra. E' uno dei casi in cui il valore oggettivo, da questo punto di vista, supera i miei gusti personali (personalmente mi è piaciuto ma senza entusiasmarmi).
Per me il finale autentico è quello della seconda stagione, che davvero concludeva tutto.
Ma le tre stagioni successive si difendono bene e il finale definitivo ci sta. Anzi, considerato tutto, è davvero il finale che sta bene per una serie come Gomorra. E' uno dei casi in cui il valore oggettivo, da questo punto di vista, supera i miei gusti personali (personalmente mi è piaciuto ma senza entusiasmarmi).
Re: Serie televisive
Non poteva che finire così, Qualsiasi altro epilogo era contrario alle leggi della fiction. Comunque il prodotto resta senz' altro buono. Poi rimane sempre l' interrogativo primario dell' opportunità di fare una serie del genere ripetendola più volte e rendendo inevitabilmente leggendari personaggi assai discutibili (eufemismo...).Oude Kwaremont ha scritto: ↑venerdì 24 dicembre 2021, 14:24 Finito di vedere Gomorra.
Per me il finale autentico è quello della seconda stagione, che davvero concludeva tutto.
Ma le tre stagioni successive si difendono bene e il finale definitivo ci sta. Anzi, considerato tutto, è davvero il finale che sta bene per una serie come Gomorra. E' uno dei casi in cui il valore oggettivo, da questo punto di vista, supera i miei gusti personali (personalmente mi è piaciuto ma senza entusiasmarmi).
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Re: Serie televisive
Concordo.Gimbatbu ha scritto: ↑venerdì 24 dicembre 2021, 14:34Non poteva che finire così, Qualsiasi altro epilogo era contrario alle leggi della fiction. Comunque il prodotto resta senz' altro buono. Poi rimane sempre l' interrogativo primario dell' opportunità di fare una serie del genere ripetendola più volte e rendendo inevitabilmente leggendari personaggi assai discutibili (eufemismo...).Oude Kwaremont ha scritto: ↑venerdì 24 dicembre 2021, 14:24 Finito di vedere Gomorra.
Per me il finale autentico è quello della seconda stagione, che davvero concludeva tutto.
Ma le tre stagioni successive si difendono bene e il finale definitivo ci sta. Anzi, considerato tutto, è davvero il finale che sta bene per una serie come Gomorra. E' uno dei casi in cui il valore oggettivo, da questo punto di vista, supera i miei gusti personali (personalmente mi è piaciuto ma senza entusiasmarmi).
Presumibilmente dopo la seconda stagione hanno voluto allungare il brodo per sfruttare il successo.
Il risultato non è una schifezza, anzi, ma i punti deboli ci sono eccome.
Re: Serie televisive
Però un po’ di stiracchiamento in quest’ultima stagione c’è stato, o è solo una mia impressione?Oude Kwaremont ha scritto: ↑venerdì 24 dicembre 2021, 14:24 Finito di vedere Gomorra.
Per me il finale autentico è quello della seconda stagione, che davvero concludeva tutto.
Ma le tre stagioni successive si difendono bene e il finale definitivo ci sta. Anzi, considerato tutto, è davvero il finale che sta bene per una serie come Gomorra. E' uno dei casi in cui il valore oggettivo, da questo punto di vista, supera i miei gusti personali (personalmente mi è piaciuto ma senza entusiasmarmi).
Senza spoilerare, mi pare che l’ennesimo ribaltone nel rapporto tra i due protagonisti principali sia tirato per i capelli, e pure un po’ antipsicologico. A partire dalla ricomparsa di uno dei due, mai ben spiegata…
(Camuffiamo lo spoiler: io ti picchio, e tu senti tanto male. Poi però guarisci, ed io ti voglio picchiare ancora perché non me lo hai detto, e perciò mi sento tanto solo? )
Anche la regia mi è parsa di livello inferiore rispetto al solito, infatti alcuni nomi non compaiono.
Poi c’era ovviamente la necessità di fare piazza pulita di un bel po’ di situazioni, per non lasciare storie in sospeso, e quindi i morti risultano sopra la media…
- chinaski89
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Re: Serie televisive
La ricomparsa era spiegata in un film spin off uscito a parte due anni fa circa.. per il resto concordo con te sullo stiracchiamento finale. Il finale finale è perfetto, ma ho trovato l'ultima stagione molto tirata per i capelli. Credo per i tuoi stessi motivi
Re: Serie televisive
Certo, il film l’avevo visto. Deboluccio in generale, se ben ricordo persino ridicolo quando in una festa a Riga si vedevano bandiere lituane! (Lettonia e Lituania… eterna confusione, a partire dai nomi originali, Latvia e Lietuva, in cui era caduto anche un mio ex direttore, che continuava a chiamare Lettoni degli attoniti ospiti Lituani… )chinaski89 ha scritto: ↑venerdì 24 dicembre 2021, 17:00 La ricomparsa era spiegata in un film spin off uscito a parte due anni fa circa.. per il resto concordo con te sullo stiracchiamento finale. Il finale finale è perfetto, ma ho trovato l'ultima stagione molto tirata per i capelli. Credo per i tuoi stessi motivi
Però in una serie non ci si può basare sulla spiegazione fornita in uno spin-off, mi pare.
Sta qui il più grande fallo (si può quindi definire cazzatona? ) dell’ultima stagione.
Io dovrei essere sollevato nel sapere che qualcuno non è morto per qualcosa a cui ero stato obbligato, invece di avercela con lui… o no?
- chinaski89
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Re: Serie televisive
Si concordo anche sul film, deboluccio e pure abbastanza evitabile.
Si quel fatto non ha proprio il minimo senso e mi ha disturbato assai la visione.
Comunque finale perfetto e serie in generale che ha molti meriti, anche alla luce di quell'assurdità e di varie estremizzazioni di temi e situazioni già viste bene che non abbiano proseguito ulteriormente
Si quel fatto non ha proprio il minimo senso e mi ha disturbato assai la visione.
Comunque finale perfetto e serie in generale che ha molti meriti, anche alla luce di quell'assurdità e di varie estremizzazioni di temi e situazioni già viste bene che non abbiano proseguito ulteriormente
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Re: Serie televisive
E' così, queste sono proprio alcune delle criticità che avevo anticipato: ribaltone e ricomparsa sono inverosimili nella storia, sono stati fatti rientrare perchè altrimenti non ci sarebbe stata una quinta stagione.Bitossi ha scritto: ↑venerdì 24 dicembre 2021, 14:50Però un po’ di stiracchiamento in quest’ultima stagione c’è stato, o è solo una mia impressione?Oude Kwaremont ha scritto: ↑venerdì 24 dicembre 2021, 14:24 Finito di vedere Gomorra.
Per me il finale autentico è quello della seconda stagione, che davvero concludeva tutto.
Ma le tre stagioni successive si difendono bene e il finale definitivo ci sta. Anzi, considerato tutto, è davvero il finale che sta bene per una serie come Gomorra. E' uno dei casi in cui il valore oggettivo, da questo punto di vista, supera i miei gusti personali (personalmente mi è piaciuto ma senza entusiasmarmi).
Senza spoilerare, mi pare che l’ennesimo ribaltone nel rapporto tra i due protagonisti principali sia tirato per i capelli, e pure un po’ antipsicologico. A partire dalla ricomparsa di uno dei due, mai ben spiegata…
(Camuffiamo lo spoiler: io ti picchio, e tu senti tanto male. Poi però guarisci, ed io ti voglio picchiare ancora perché non me lo hai detto, e perciò mi sento tanto solo? )
Anche la regia mi è parsa di livello inferiore rispetto al solito, infatti alcuni nomi non compaiono.
Poi c’era ovviamente la necessità di fare piazza pulita di un bel po’ di situazioni, per non lasciare storie in sospeso, e quindi i morti risultano sopra la media…
Ed è lo stesso motivo per cui presumibilmente è stato fatto il film.
Re: Serie televisive
Non ho visto Gomorra...
Ho visto la casa di carta. Il boom degli ultimi anni. Ed è stata una gran bella serie anche se ha un pò scopiazzato qua e la Lost coi flashback sempre che non ci siano state altre serie che hanno utilizzato i flashback.
Mi è piaciuto un sacco il doppiaggio oltre che le interpretazioni.
Però perchè in Spagna riescono a fare una serie tv del genere?
Devo vedere Gomorra per rivalutare l'Italia, perchè dopo questa serie mi sono ricreduto su Romanzo criminale, bella serie per carità, tuttavia dopo aver visto il film sapevo come sarebbe finita la prima e la seconda stagione, pochi colpi di scena, perchè ricalca quasi interamente il film quantomeno nei momenti chiave... la morte del Libano, i fratelli Gemito e l'arresto di Bufalo, la morte di Buffoni e la fine del Dandi e del Freddo...
Ho visto la casa di carta. Il boom degli ultimi anni. Ed è stata una gran bella serie anche se ha un pò scopiazzato qua e la Lost coi flashback sempre che non ci siano state altre serie che hanno utilizzato i flashback.
Mi è piaciuto un sacco il doppiaggio oltre che le interpretazioni.
Però perchè in Spagna riescono a fare una serie tv del genere?
Devo vedere Gomorra per rivalutare l'Italia, perchè dopo questa serie mi sono ricreduto su Romanzo criminale, bella serie per carità, tuttavia dopo aver visto il film sapevo come sarebbe finita la prima e la seconda stagione, pochi colpi di scena, perchè ricalca quasi interamente il film quantomeno nei momenti chiave... la morte del Libano, i fratelli Gemito e l'arresto di Bufalo, la morte di Buffoni e la fine del Dandi e del Freddo...
Ecco l'elenco delle corse minori del ciclismo:
http://it.wikipedia.org/wiki/Sacha_Modolo
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Re: Serie televisive
Maronna la casa di carta per me è una ciofeca assoluta, non sono riuscito a finirla
Re: Serie televisive
Vedo che non si è mai parlato di Squid Game…
Devo dire la verità? Iniziata per curiosità e con aspettative nulle, pensando addirittura fosse una serie per adolescenti, e temendo di trovarmi di fronte a La Casa di Carta oriental version (mi ero fatto ingannare dalle tute rosse delle immagini teaser), alla fine dei conti non posso affermare mi sia dispiaciuta, con tutti i limiti legati al tipo di rappresentazione.
Senza spoilerare, la critica esplicita e pure abbastanza feroce al capitalismo straccione, improvvido ed improvviso, nonché calato dall’alto, del resto comune a molta cinematografia sudcoreana, coglie abbastanza nel segno, e pure con un certo cinismo mitigato da una strisciante nostalgia dei tempi andati.
Sbagliata o inutile la sorpresa finale riguardante i personaggi (non aggiunge niente, o almeno non è ben spiegata), e consueta ultima scena “aperta”, quasi posticcia, come al solito per lasciare la possibilità di nuove stagioni, cosa che puntualmente avverrà.
Secondo me era la classica serie abbastanza ben conchiusa in un’unica stagione, ma a quanto pare il successo finisce per diventare un limite di questi prodotti.
Devo dire la verità? Iniziata per curiosità e con aspettative nulle, pensando addirittura fosse una serie per adolescenti, e temendo di trovarmi di fronte a La Casa di Carta oriental version (mi ero fatto ingannare dalle tute rosse delle immagini teaser), alla fine dei conti non posso affermare mi sia dispiaciuta, con tutti i limiti legati al tipo di rappresentazione.
Senza spoilerare, la critica esplicita e pure abbastanza feroce al capitalismo straccione, improvvido ed improvviso, nonché calato dall’alto, del resto comune a molta cinematografia sudcoreana, coglie abbastanza nel segno, e pure con un certo cinismo mitigato da una strisciante nostalgia dei tempi andati.
Sbagliata o inutile la sorpresa finale riguardante i personaggi (non aggiunge niente, o almeno non è ben spiegata), e consueta ultima scena “aperta”, quasi posticcia, come al solito per lasciare la possibilità di nuove stagioni, cosa che puntualmente avverrà.
Secondo me era la classica serie abbastanza ben conchiusa in un’unica stagione, ma a quanto pare il successo finisce per diventare un limite di questi prodotti.
Re: Serie televisive
Se riuscite a recuperarla (visto che la passano su tim vision) the north water.
Re: Serie televisive
devi capirli una bella ragazza che non si concede a cani e porci secondo la morale corrente viene definita nocax
del resto è uno dei dogmi del mondo nuovo
Uguaglianza, Fratellanza e Tolleranza
.·. Sic Semper Tyrannis .·.
Dove ... Non siamo tutti uguali, non tutti abbiamo gli stessi diritti, alcuni hanno diritti e altri no.
Dove questo verbo attecchisce alla fine c'è il lager. (P. Levi)
μολὼν λαβέ Spartans Are Here
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Re: Serie televisive
Ok, si sono espressi male (imho), come capita sui forum. A me spesso. Non ne farei un caso più grande.
Poi so che avete un conto aperto, ma non voglio entrare nella discussione (nella quale peraltro non sono vicino a molte delle tue posizioni - per essere sincero).
Re: Serie televisive
Ma la serie non è male , non so se conosci il libro e le sue tematiche, la riproduzione è ormai svincolata dal sesso che è puro intrattenimento.Brakko ha scritto: ↑martedì 8 febbraio 2022, 23:05Ok, si sono espressi male (imho), come capita sui forum. A me spesso. Non ne farei un caso più grande.
Poi so che avete un conto aperto, ma non voglio entrare nella discussione (nella quale peraltro non sono vicino a molte delle tue posizioni - per essere sincero).
Nella serie tv vado a memoria l'inizio è con la protagonista , Lenina che viene chiamata a giustificarsi per avere rapporti solo con un singolo
invece di concedersi a tutti.
Tornando all' incidente in verità sono il primo ad avere apprezzato il fascino della Constantini , di cui ho postato anche l' unica foto che ho trovato non bardata da suora.
Quello che mi ha dato fastidio è l' ipocrisia, che si traduce in stereotipi desolanti "mettiti in fila" con il dopo di me sottointeso e il resto espresso nel quote logica del branco compresa. Lo trovo non una mancanza di rispetto al soggetto specifico ma al genere femminile.
Per il resto non preoccuparti ho dialoghi anche con chi sta dall' altra parte della barricata , in cui ci hanno divisi, sul tema sensibile.
Mi pare a memoria tu sia su posizioni ortodosse ma moderate.
Uguaglianza, Fratellanza e Tolleranza
.·. Sic Semper Tyrannis .·.
Dove ... Non siamo tutti uguali, non tutti abbiamo gli stessi diritti, alcuni hanno diritti e altri no.
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Re: Serie televisive
Sì, certo che conosco Huxley. Nel genere personalmente lo avevo preferito anche a Orwell (per quel che vale la mia opinione di lettore distratto). Darò un'occhiata alla serie quando riescoaitutaki1 ha scritto: ↑martedì 8 febbraio 2022, 23:30 Ma la serie non è male , non so se conosci il libro e le sue tematiche, la riproduzione è ormai svincolata dal sesso che è puro intrattenimento.
Nella serie tv vado a memoria l'inizio è con la protagonista , Lenina che viene chiamata a giustificarsi per avere rapporti solo con un singolo
invece di concedersi a tutti.
Tornando all' incidente in verità sono il primo ad avere apprezzato il fascino della Constantini , di cui ho postato anche l' unica foto che ho trovato non bardata da suora.
Quello che mi ha dato fastidio è l' ipocrisia, che si traduce in stereotipi desolanti "mettiti in fila" con il dopo di me sottointeso e il resto espresso nel quote logica del branco compresa. Lo trovo non una mancanza di rispetto al soggetto specifico ma al genere femminile.
Per il resto non preoccuparti ho dialoghi anche con chi sta dall' altra parte della barricata , in cui ci hanno divisi, sul tema sensibile.
Mi pare a memoria tu sia su posizioni ortodosse ma moderate.
E sì, in linea di massima puoi considerare così le mie posizioni su covid, restrizioni e vaccini. Anche se ovviamente l'argomento è talmente complesso che non si può riassumere in una frase (chiuso OT).
Re: Serie televisive
Avevo semplificato proprio per non rinfocolare l' OT, peccato che ho già commesso più volte .Brakko ha scritto: ↑mercoledì 9 febbraio 2022, 2:35Sì, certo che conosco Huxley. Nel genere personalmente lo avevo preferito anche a Orwell (per quel che vale la mia opinione di lettore distratto). Darò un'occhiata alla serie quando riescoaitutaki1 ha scritto: ↑martedì 8 febbraio 2022, 23:30 Ma la serie non è male , non so se conosci il libro e le sue tematiche, la riproduzione è ormai svincolata dal sesso che è puro intrattenimento.
Nella serie tv vado a memoria l'inizio è con la protagonista , Lenina che viene chiamata a giustificarsi per avere rapporti solo con un singolo
invece di concedersi a tutti.
Tornando all' incidente in verità sono il primo ad avere apprezzato il fascino della Constantini , di cui ho postato anche l' unica foto che ho trovato non bardata da suora.
E sì, in linea di massima puoi considerare così le mie posizioni su covid, restrizioni e vaccini. Anche se ovviamente l'argomento è talmente complesso che non si può riassumere in una frase (chiuso OT).
Tornando a Brave New World , fai la tara dato che non sono un divoratore di serie TV, anzi sono più di 6 mesi che non ne vedo nessuna.
Ma alcuni aspetti del libro mi sembra vengano resi e attualizzati efficacemente, e poi è un prodotto molto curato.
Su Huxley , che ho da poco riletto in lingua originale, la mia modesta opinione è che sia , dal punto di vista letterario, molto inferiore a Orwell.
Mi spiego meglio, oltre a 1984 che ha una sua costruzione narrativa nella distopia vissuta nella soggettività di Winston, la fattoria degli animali è
una metafora sul rapporto degli uomini con il potere.
Huxley invece è molto superiore dal punto di vista sociologico, anche senza leggere il mondo nuovo, tutta la tematica è sviscerata nel famoso discorso tenuto all' università di Berkley (vado sempre a memoria). Tutta la società rappresentata nella sua evoluzione o involuzione viene mostrata proprio come un disegno accuratamente pianificato, non c'è solo la società del controllo di 1984 con le sue tecniche per mantenerla, si spazia dalla selezione della classe dirigente e delle molte altre subalterne , la trasposizione delle nicchie di mercato che vediamo in ogni ambito, attuata scientificamente. L' utilizzo della chimica per mantenere euforica e tranquilla al tempo stesso la popolazione. La tecnologia come mezzo di controllo , la sessualità ricreativa che assume un ruolo significativo, la trasgressione permessa dai viaggi , per pochi, nelle terre dei selvaggi e relativa patologicizzazione della semplice umanità e dei suoi aspetti naturali. Sono tanti gli aspetti geniali di questa visione quello preponderante è la divisione in classi biologiche che rende superfluo l' ascensore sociale e i relativi turbamenti dell' ordine costituito.
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Re: Serie televisive
Metto qui gli sceneggiati Rai che ho visto ultimamente, con attori che a me sono piaciuti tantissimo, cominciando da un grande concittadino (oramai anch'io sono di Firenze), che mi è sempre stato molto simpatico e penso sia stato anche un grande attore, però su questo aspetto non so giudicare e posso prendere fischi per fiaschi.
Fanno festa i musulmani il venerdì
il sabato gli ebrei
la domenica i cristiani
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"Per principio rifiuto di sottopormi a questi controlli. Non sono ostile alla lotta al doping, che ritengo indispensabile tra i dilettanti, ma nel caso di professionisti è differente.
"io non mi sento italiano, ma per la lingua ... lo sono."
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Re: Serie televisive
Continuo con un altro "giallo" d'antan.
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Re: Serie televisive
Della serie Friedrich Dürrenmatt questo mi sembra il migliore: un incrocio fra PIrandello e Shakespeare (il Mercante di Venezia)
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Non è una serie, ma questa commedia è molto intelligente(divertente. Provare per credere
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Ibsen, ovvero dalla parte delle donne -
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Re: Serie televisive
Sei puntate molto gradevoli del genere poliziesco, anche se i motivi di fondo fanno un po' ridere, ma che gli fa.
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Della serie, il teatro di Ibsen ovvero la declinazione della demagogia negli aspetti migliori.
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Sempre Ibsen, ma qui mi pare troppo sopra le righe!
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Tra la commedia e il dramma, fra il gioco e la tragedia, continuo con Ibsen
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Re: Serie televisive
ancora Teatro in TV. Candida di G.B. Shaw
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Re: Serie televisive
Ritorno a Ibsen Il titolo è interessante, specie si si comprende che in questo caso, secondo l'autore, al potere c'è ... "La PROVVIDENZA"
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Italo Svevo e il voler scoprire le sfaccettature possibili dell'animo umano e ironia solita nel presentare un avvocato che non si interessa del diritto, ma del giusto.
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Re: Serie televisive
Daniele D'Anza è stato, di gran lunga, il miglior regista degli sceneggiati Rai.
Francis Durbridge è stato un grandissimo sceneggiatore dalle cui opere sono nati i migliori gialli della tv italiana.
La coppia D'Anza/Durbridge ha dato vita a Melissa, Paura per Janet, e il capolavoro assoluto Giocando a golf una mattina (con un immenso Luigi Vannucchi). Recuperate gente, recuperate.
Re: Serie televisive
Finale strappalagrime, ma vale la pena perché le attrici sono tutte brave.
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"Per principio rifiuto di sottopormi a questi controlli. Non sono ostile alla lotta al doping, che ritengo indispensabile tra i dilettanti, ma nel caso di professionisti è differente.
"io non mi sento italiano, ma per la lingua ... lo sono."
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Re: Serie televisive
Ok boomer
Scherzi a parte, qualcuno che mi consiglia una serie nuova bella figa ed intensa?
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Svalorizzando gli altri non ti rendi superiore.
C'è sempre una soluzione semplice ad un problema complesso. Ed è quella sbagliata. A. Einstein
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Re: Serie televisive
the terror. è di un paio d'anni fa ma io l'ho vista solo recentemente. non mi pare sia famosa, così se ti fosse sfuggita la consiglio (solo la prima stagione, essendo antologica, la seconda parla di tutt'altro).matteo.conz ha scritto: ↑mercoledì 13 aprile 2022, 20:37 Scherzi a parte, qualcuno che mi consiglia una serie nuova bella figa ed intensa?
nei mesi scorsi è invece uscita the north water, che curiosamente ha una simile ambientazione e periodo storico, ma ugualmente dura e fica.
sono invece curioso di vedere (stasera inizio) condor, serie che ovviamente si rifà a i 3 giorni del condor, film che amo molto.
Re: Serie televisive
La Melevisione.matteo.conz ha scritto: ↑mercoledì 13 aprile 2022, 20:37 Ok boomer
Scherzi a parte, qualcuno che mi consiglia una serie nuova bella figa ed intensa?
Con Tonio Cartonio e Lupo Lucio.
Von Rock ? Nein, danke.
Diritto di correre senza condizioni a chi ha scontato una squalifica !!!
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Re: Serie televisive
Il re...matteo.conz ha scritto: ↑mercoledì 13 aprile 2022, 20:37 Ok boomer
Scherzi a parte, qualcuno che mi consiglia una serie nuova bella figa ed intensa?
Scherzi a parte pure io, non trovando niente di interessante ultimamente, aspetto la VI stagione di Better Call Saul, in uscita dopo Pasqua, e gli episodi finali di Ozark, che dovrebbero seguire di poco. La prima forse non ha bisogno di presentazioni; la seconda, pur essendo decisamente "derivativa" (un tipo con moglie e due figli, nella provincia degli Stati Uniti, che a causa di vicissitudini varie si trova invischiato in un giro di narcos messicani dai quali tenta di liberarsi... ricorda qualcosa? ), è comunque ben fatta e piuttosto ben recitata.
Quindi attendo anch'io segnalazioni...
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Re: Serie televisive
Vista ma non mi ha fatto goderedietzen ha scritto: ↑mercoledì 13 aprile 2022, 21:04the terror. è di un paio d'anni fa ma io l'ho vista solo recentemente. non mi pare sia famosa, così se ti fosse sfuggita la consiglio (solo la prima stagione, essendo antologica, la seconda parla di tutt'altro).matteo.conz ha scritto: ↑mercoledì 13 aprile 2022, 20:37 Scherzi a parte, qualcuno che mi consiglia una serie nuova bella figa ed intensa?
nei mesi scorsi è invece uscita the north water, che curiosamente ha una simile ambientazione e periodo storico, ma ugualmente dura e fica.
sono invece curioso di vedere (stasera inizio) condor, serie che ovviamente si rifà a i 3 giorni del condor, film che amo molto.
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Re: Serie televisive
Perchè non ci hai messo il diavoletto? Comunque vista ma sono 13 anni che non prendo un acido e mai più lo farò quindi scartatanino58 ha scritto: ↑mercoledì 13 aprile 2022, 21:15La Melevisione.matteo.conz ha scritto: ↑mercoledì 13 aprile 2022, 20:37 Ok boomer
Scherzi a parte, qualcuno che mi consiglia una serie nuova bella figa ed intensa?
Con Tonio Cartonio e Lupo Lucio.
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Re: Serie televisive
Con Better call saul mi son un po' perso ma Ozark non l'ho mai sentita nominare, un'occhio glielo do sperando che non sia un classico topos americano visto e rivisto. Se trovo qualcosa di davvero figo lo segnalo...intanto aspettiamo l'hype della Roubaix.Bitossi ha scritto: ↑mercoledì 13 aprile 2022, 21:50Il re...matteo.conz ha scritto: ↑mercoledì 13 aprile 2022, 20:37 Ok boomer
Scherzi a parte, qualcuno che mi consiglia una serie nuova bella figa ed intensa?
Scherzi a parte pure io, non trovando niente di interessante ultimamente, aspetto la VI stagione di Better Call Saul, in uscita dopo Pasqua, e gli episodi finali di Ozark, che dovrebbero seguire di poco. La prima forse non ha bisogno di presentazioni; la seconda, pur essendo decisamente "derivativa" (un tipo con moglie e due figli, nella provincia degli Stati Uniti, che a causa di vicissitudini varie si trova invischiato in un giro di narcos messicani dai quali tenta di liberarsi... ricorda qualcosa? ), è comunque ben fatta e piuttosto ben recitata.
Quindi attendo anch'io segnalazioni...
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Re: Serie televisive
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Re: Serie televisive
Vai di Ozark, a me è piaciuto anche se di serie ne vedo pochissimematteo.conz ha scritto: ↑mercoledì 13 aprile 2022, 23:02
Con Better call saul mi son un po' perso ma Ozark non l'ho mai sentita nominare, un'occhio glielo do sperando che non sia un classico topos americano visto e rivisto. Se trovo qualcosa di davvero figo lo segnalo...intanto aspettiamo l'hype della Roubaix.
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Dove ... Non siamo tutti uguali, non tutti abbiamo gli stessi diritti, alcuni hanno diritti e altri no.
Dove questo verbo attecchisce alla fine c'è il lager. (P. Levi)
μολὼν λαβέ Spartans Are Here
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Re: Serie televisive
aitutaki1 ha scritto: ↑giovedì 5 maggio 2022, 14:37Vai di Ozark, a me è piaciuto anche se di serie ne vedo pochissimematteo.conz ha scritto: ↑mercoledì 13 aprile 2022, 23:02
Con Better call saul mi son un po' perso ma Ozark non l'ho mai sentita nominare, un'occhio glielo do sperando che non sia un classico topos americano visto e rivisto. Se trovo qualcosa di davvero figo lo segnalo...intanto aspettiamo l'hype della Roubaix.
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Re: Serie televisive
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Re: Serie televisive
Il film rammento di averlo visto e non era un gran che, ma questo sceneggiato vale assai, s.m.
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Re: Serie televisive
Non l'avevo mai sentito, ma la presenza di Buazzelli rende doverosa la visione.
Re: Serie televisive
Se per doverosa intendi piacevole e intensa ...
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Re: Serie televisive
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Re: Serie televisive
Il primo lavoro teatrale di Durrenmatt, un po' troppo sarcastico e con tendenze buoniste, ma, comunque interessante.
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Re: Serie televisive
Perdonatemi il doppione ma non so se scrivere qui o nel thread del tennis.
Ho visto il primo di "Una Squadra": eccezionale, 10 e lode!
Ero bambino, ma ricordo molto bene il clima del periodo prima della finale. Ovviamente non capivo cosa stesse succedendo (avevo 6 anni) ma fin da allora, evidentemente, ero contrario alla vergogna della strumentalizzazione dello sport da parte della politica. Tra l'altro mi sono sempre chiesto cosa c'è di più bello dell'andare a battere un ditatore a casa sua. All'epoca volevo solo veder vincere Panatta, mio idolo di bambino ma anche mio idolo attuale! La serie è costruita benissimo, con un Bertolucci spalla perfetta in campo ma mattatore sullo schermo, con un Panatta che si presta alla grande nel ruolo televisivo di giullare (ma con grande intelligenza) e sul campo regalava colpi che oggi nessuno ha, con Barazzutti che in tv si conferma quell'instancabile operaio che era sulla terra rossa (in tutto il torneo perse solo dall'australiano Newcombe) e con il grande lottatore Tonino Zugarelli. I tempi della serie, l'alternanza tra filmati d'epoca e racconti dei protagonisti, la rappresentazione politica e sociale dell'Italia anni '70, tutto calibrato alla perfezione. Spero si confermi nei prossimi episodi.
"Una Squadra": la mia squadra!
Ho visto il primo di "Una Squadra": eccezionale, 10 e lode!
Ero bambino, ma ricordo molto bene il clima del periodo prima della finale. Ovviamente non capivo cosa stesse succedendo (avevo 6 anni) ma fin da allora, evidentemente, ero contrario alla vergogna della strumentalizzazione dello sport da parte della politica. Tra l'altro mi sono sempre chiesto cosa c'è di più bello dell'andare a battere un ditatore a casa sua. All'epoca volevo solo veder vincere Panatta, mio idolo di bambino ma anche mio idolo attuale! La serie è costruita benissimo, con un Bertolucci spalla perfetta in campo ma mattatore sullo schermo, con un Panatta che si presta alla grande nel ruolo televisivo di giullare (ma con grande intelligenza) e sul campo regalava colpi che oggi nessuno ha, con Barazzutti che in tv si conferma quell'instancabile operaio che era sulla terra rossa (in tutto il torneo perse solo dall'australiano Newcombe) e con il grande lottatore Tonino Zugarelli. I tempi della serie, l'alternanza tra filmati d'epoca e racconti dei protagonisti, la rappresentazione politica e sociale dell'Italia anni '70, tutto calibrato alla perfezione. Spero si confermi nei prossimi episodi.
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