frcre ha scritto: ↑giovedì 14 aprile 2022, 18:10
Le aspettative direi che erano/sono del tutto giustificate.
É uno che appena passato tra i pro vince San Sebastian in quel modo.
Poi domina praticamente qualsiasi corsa a cui partecipa, staccando (anche in salita) non Pogacar e Roglic, ma comunque gente di un certo livello, da top 5/10 nei grandi giri.
Ha vinto diverse corse e non con lo scattino nell'ultimo km, ma per manifesta superiorità.
Al Lombardia era con i migliori sul muro di Sormano.
Poi la caduta, il giro mandato allo sbaraglio, in cui per 10 giorni ha fatto anche bene (pure in salita).
Da allora lo stesso corridore non é più tornato, se non qualche sprazzo.
A crono va più o meno come prima, il problema é la salita.
Da vedere se é un problema fisico o mentale.
Da un punto di vista mentale potrebbe aver perso sicurezze a causa del giro che lui stesso era convinto di poter vincere nonostante tutto.
Da un punto vista fisico potrebbe aver preso qualche kg che in salita può incidere tanto?
Il corridore attuale potrebbe vincere solo partendo da lontano mentre gli altri si guardano, ma essendo evenepoel non gli sarà mai concesso.
Però il potenziale c'é tutto, ha ancora 22 anni, non é da escludere che da un momento all'altro si sblocchi mentalmente e/o perda quei 3-4kg e torni almeno il corridore di prima, se non più forte.
Poi contro Pogacar rischia di essere spacciato comunque perché con le crono attuali non può guadagnare più di qualche secondo, in salita non andrà mai come lo sloveno, che può guadagnare anche con gli abbuoni e negli arrivi sugli strappi.
E nelle classiche dovrà essere capace di staccare tutti di forza non avendo uno spunto veloce e non potendo partire a fari spenti.
Un giro con un 60km a crono e contro i vari landa, vlasov, carthy, yates e Caruso potrebbe anche vincerlo anche solo tornando quello di prima