Jai Hindley
- LawrenceDM
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Jai Hindley
Da molti considerato una delle meteore del Giro 2020, a meno di sfighe ancestrali, domani vincerà il sonnecchiante Giro 2022 dopo aver staccato Carapaz sul Fedaia. Classe 1996, ha ancora diversi anni di ciclismo ai massimi livelli di fronte a sé. Unica grossa pecca a crono, dovrà migliorare se vorrà competere in GT con un chilometraggio "normale" di corsa contro il tempo. A livello caratteriale mi piace molto, non è un corridore fumantino e incline a sfuriate, anzi, sembra essere molto freddo e calcolatore nel saper piazzare la stoccata giusta al momento giusto (quando possibile ovviamente). Non è un fuoriclasse, ma secondo me nella fascia degli ottimi corridori da GT può essere quello che potrebbe togliersi più soddisfazioni.
"Fausto era ancora nella camera ardente. Arrivò Bartali. Prese la mano di Fausto e disse: «È incredibile, è incredibile». Pianse e pregò alla sua maniera. Il grande duello era finito per sempre." (Candido Cannavò)
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Re: Jai Hindley
Ha capitalizzato alla grande questo Giro crono free, ma in salita ha picchi molto alti. Curioso di sapere se tornerà al Giro o si lancerà nella sfida a Pogi al Tour il prossimo anno.
FCC 2019/20: rit.
FCC 2018/19: 1°; Superprestige; Gran Combinata
FCC 2017/18: 3°; Trofeo dei titoli; Campionato Europeo Donne Elite, Campionato del Mondo Donne Elite, ROTY
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Re: Jai Hindley
Tifo Hindley
La guarigione richiede tempo
Mentjes è una mera operazione di marketing
Le rane fritte sono buone,
le normative sulle rane sono
Altrettanto buone.
Perchè si tratta di rifare Hindley,
Rifare.
Odio spring Steen e gli u2
Sono una opera di marketing.
Amo Hindley anche se è australiano
Che è dove lo stato ha picchiato duro fascista
Contro le libertà personali.
Amo e tifo, tifo et amo Hindley
ET odio.
Conservo la mia schedina di te a 750
Vincente giro 2020.
Ma non demordo, amo di te il fatto
Che mi fai capire che ci capisco, di vita
Nel leggere il talento, di capire il sogno,
Di carteggiare con il cuore, lettere poetiche
E sincere. So che mi senti, che siamo della solita pasta.
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Re: Jai Hindley
Aveva vinto solo in Australia, poi secondo e ora primo al Giro, battendo uno dei top 4 nei GT. Davvero un corridore anomalo.
Probabilmente egli è un seguace del materialismo dialettico che tutto spiega coi cosiddetti fattori economici, anche i foruncoli di Malabrocca. Dino Buzzati al Giro D'Italia
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Re: Jai Hindley
Non direi. Già piazzato tra gli juniores in corse internazionali italiane, vincitore a Capodarco (2016), un 5° e un 10° all'Avenir (2016 e 2017), vicitore del Toscana Terre di Ciclismo (2017), 3° al Giro U23 (2017)...bicycleran ha scritto: ↑sabato 28 maggio 2022, 19:44 Aveva vinto solo in Australia, poi secondo e ora primo al Giro, battendo uno dei top 4 nei GT. Davvero un corridore anomalo.
Non mi pare proprio anomalo. Uno con questi precedenti è quasi scontato che diventi uomo da 3 settimane.
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Re: Jai Hindley
Come Martina Trevisan al Roland Garros
Alla Grande nel ottobre 2020, in down 2021 e alla Grande nel 2022.
Alla Grande nel ottobre 2020, in down 2021 e alla Grande nel 2022.
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Re: Jai Hindley
Altro paio di maniche è vincere il Giro, con quei precedenti e con risultati pressoché nulli tra i pro.nibali-san baronto ha scritto: ↑sabato 28 maggio 2022, 20:02Non direi. Già piazzato tra gli juniores in corse internazionali italiane, vincitore a Capodarco (2016), un 5° e un 10° all'Avenir (2016 e 2017), vicitore del Toscana Terre di Ciclismo (2017), 3° al Giro U23 (2017)...bicycleran ha scritto: ↑sabato 28 maggio 2022, 19:44 Aveva vinto solo in Australia, poi secondo e ora primo al Giro, battendo uno dei top 4 nei GT. Davvero un corridore anomalo.
Non mi pare proprio anomalo. Uno con questi precedenti è quasi scontato che diventi uomo da 3 settimane.
Lo scrivo senza alcun retropensiero, a parte un po' di fastidio per i corridori che vanno forte una volta all'anno. Ha il futuro per smentirmi, del resto anche Carapaz ha iniziato mettendosi in luce solo al Giro.
Probabilmente egli è un seguace del materialismo dialettico che tutto spiega coi cosiddetti fattori economici, anche i foruncoli di Malabrocca. Dino Buzzati al Giro D'Italia
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Re: Jai Hindley
Degno vincitore
Chi attacca e stacca gli avversari merita di vincere
Ora si spera che la sfiga lo lasci stare
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Re: Jai Hindley
Tre settimane di corsa riempite di metri di dislivello sono uno sport diverso. Se no facciamo come quelli che con Fortunato tra le mani pensavano non andasse niente. E' ovvio che se uno che fa risultato solo in corse molto impegnative (Fortunato ha come apice il 6° posto al Giro della Valle d'Aosta del 2018, quindi molto meno di Hindley) lo confronti col resto della ciurma in corse "normali" (tipo circuiti dilettantistici più tradizionali) non ti rende. E' questa chiusura mentale nei confronti dei palmares che fa sì che in Italia non ci siano né scalatori né uomini da GT. Lasciatelo dire.bicycleran ha scritto: ↑sabato 28 maggio 2022, 20:09Altro paio di maniche è vincere il Giro, con quei precedenti e con risultati pressoché nulli tra i pro.nibali-san baronto ha scritto: ↑sabato 28 maggio 2022, 20:02Non direi. Già piazzato tra gli juniores in corse internazionali italiane, vincitore a Capodarco (2016), un 5° e un 10° all'Avenir (2016 e 2017), vicitore del Toscana Terre di Ciclismo (2017), 3° al Giro U23 (2017)...bicycleran ha scritto: ↑sabato 28 maggio 2022, 19:44 Aveva vinto solo in Australia, poi secondo e ora primo al Giro, battendo uno dei top 4 nei GT. Davvero un corridore anomalo.
Non mi pare proprio anomalo. Uno con questi precedenti è quasi scontato che diventi uomo da 3 settimane.
Lo scrivo senza alcun retropensiero, a parte un po' di fastidio per i corridori che vanno forte una volta all'anno. Ha il futuro per smentirmi, del resto anche Carapaz ha iniziato mettendosi in luce solo al Giro.
EDIT: E poi guarda che quest'anno ha fatto 5° alla Tirreno...
mentre nel 2019 ha fatto 2° al Polonia.
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Re: Jai Hindley
Vedo come è andato alla Tirreno e al Catalogna, non sono corsette. Pensavo fossero finiti i tempi dei corridori con un picco stagionale che vanno quasi a spasso il resto dell'anno.nibali-san baronto ha scritto: ↑sabato 28 maggio 2022, 20:22Tre settimane di corsa riempite di metri di dislivello sono uno sport diverso. Se no facciamo come quelli che con Fortunato tra le mani pensavano non andasse niente. E' ovvio che se uno che fa risultato solo in corse molto impegnative (Fortunato ha come apice il 6° posto al Giro della Valle d'Aosta del 2018, quindi molto meno di Hindley) lo confronti col resto della ciurma in corse "normali" (tipo circuiti dilettantistici più tradizionali) non ti rende. E' questa chiusura mentale nei confronti dei palmares che fa sì che in Italia non ci siano né scalatori né uomini da GT. Lasciatelo dire.bicycleran ha scritto: ↑sabato 28 maggio 2022, 20:09Altro paio di maniche è vincere il Giro, con quei precedenti e con risultati pressoché nulli tra i pro.nibali-san baronto ha scritto: ↑sabato 28 maggio 2022, 20:02
Non direi. Già piazzato tra gli juniores in corse internazionali italiane, vincitore a Capodarco (2016), un 5° e un 10° all'Avenir (2016 e 2017), vicitore del Toscana Terre di Ciclismo (2017), 3° al Giro U23 (2017)...
Non mi pare proprio anomalo. Uno con questi precedenti è quasi scontato che diventi uomo da 3 settimane.
Lo scrivo senza alcun retropensiero, a parte un po' di fastidio per i corridori che vanno forte una volta all'anno. Ha il futuro per smentirmi, del resto anche Carapaz ha iniziato mettendosi in luce solo al Giro.
EDIT: E poi guarda che quest'anno ha fatto 5° alla Tirreno...
mentre nel 2019 ha fatto 2° al Polonia.
Resto curioso del prosieguo del suo 2022.
Probabilmente egli è un seguace del materialismo dialettico che tutto spiega coi cosiddetti fattori economici, anche i foruncoli di Malabrocca. Dino Buzzati al Giro D'Italia
Re: Jai Hindley
Sono felice per lui, ottimo corridore che non è detto possa vincere altri GT “normali” con crono ma sicuro farà dei podi.
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Re: Jai Hindley
Mi sorprende molto che Voi, appassionati di ciclismo, non stiate riuscendo a cogliere la bellezza e la forza di questo vincitore, forse perchè è fuori dai radar,
è fuori dai mass media,
è fuori dal business.
è fuori dai mass media,
è fuori dal business.
Re: Jai Hindley
trecentobalene ha scritto: ↑sabato 28 maggio 2022, 23:13 Mi sorprende molto che Voi, appassionati di ciclismo, non stiate riuscendo a cogliere la bellezza e la forza di questo vincitore, forse perchè è fuori dai radar,
è fuori dai mass media,
è fuori dal business.
Re: Jai Hindley
Beh, sarebbe stato anomalo se da pro avesse fatto il velocista, in effetti.nibali-san baronto ha scritto: ↑sabato 28 maggio 2022, 20:02Non direi. Già piazzato tra gli juniores in corse internazionali italiane, vincitore a Capodarco (2016), un 5° e un 10° all'Avenir (2016 e 2017), vicitore del Toscana Terre di Ciclismo (2017), 3° al Giro U23 (2017)...bicycleran ha scritto: ↑sabato 28 maggio 2022, 19:44 Aveva vinto solo in Australia, poi secondo e ora primo al Giro, battendo uno dei top 4 nei GT. Davvero un corridore anomalo.
Non mi pare proprio anomalo. Uno con questi precedenti è quasi scontato che diventi uomo da 3 settimane.
Quello che è anomalo, se torno al 2017, è che i successi che ha ottenuto me li sarei aspettati (sicuramente non solo io), da quelli che in quel Giro gli finirono davanti.
Hindley era interessante, ma non era nulla di speciale.
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Re: Jai Hindley
Questo è verissimo. Anche se io sono abituato per "deformazione professionale" a non farmi troppo condizionare dai risultati U23 (per non parlare delle categorie precedenti). Moltissimo dipende dal margine di miglioramento e quello lo conosce solo chi gestisce il corridore. Evidentemente chi ha fatto crescere Hindley gli ha tenuto un adeguato margine per fare il salto di qualità al momento giusto. Altri che gli erano davanti evidentemente rendevano già al massimo o quasi.Primo86 ha scritto: ↑sabato 28 maggio 2022, 23:20Beh, sarebbe stato anomalo se da pro avesse fatto il velocista, in effetti.nibali-san baronto ha scritto: ↑sabato 28 maggio 2022, 20:02Non direi. Già piazzato tra gli juniores in corse internazionali italiane, vincitore a Capodarco (2016), un 5° e un 10° all'Avenir (2016 e 2017), vicitore del Toscana Terre di Ciclismo (2017), 3° al Giro U23 (2017)...bicycleran ha scritto: ↑sabato 28 maggio 2022, 19:44 Aveva vinto solo in Australia, poi secondo e ora primo al Giro, battendo uno dei top 4 nei GT. Davvero un corridore anomalo.
Non mi pare proprio anomalo. Uno con questi precedenti è quasi scontato che diventi uomo da 3 settimane.
Quello che è anomalo, se torno al 2017, è che i successi che ha ottenuto me li sarei aspettati (sicuramente non solo io), da quelli che in quel Giro gli finirono davanti.
Hindley era interessante, ma non era nulla di speciale.
Re: Jai Hindley
ma no, figurate...
Jay?
Vabbè, sarà Gianni.
Così ti ricorderemo.
IL PIU' PULITO HA LA ROGNA.
Re: Jai Hindley
Il problema di Sivakov e Hamilton, però, non è riposto nella mancanza di margini per fare il salto di qualità.nibali-san baronto ha scritto: ↑sabato 28 maggio 2022, 23:47Questo è verissimo. Anche se io sono abituato per "deformazione professionale" a non farmi troppo condizionare dai risultati U23 (per non parlare delle categorie precedenti). Moltissimo dipende dal margine di miglioramento e quello lo conosce solo chi gestisce il corridore. Evidentemente chi ha fatto crescere Hindley gli ha tenuto un adeguato margine per fare il salto di qualità al momento giusto. Altri che gli erano davanti evidentemente rendevano già al massimo o quasi.Primo86 ha scritto: ↑sabato 28 maggio 2022, 23:20Beh, sarebbe stato anomalo se da pro avesse fatto il velocista, in effetti.nibali-san baronto ha scritto: ↑sabato 28 maggio 2022, 20:02
Non direi. Già piazzato tra gli juniores in corse internazionali italiane, vincitore a Capodarco (2016), un 5° e un 10° all'Avenir (2016 e 2017), vicitore del Toscana Terre di Ciclismo (2017), 3° al Giro U23 (2017)...
Non mi pare proprio anomalo. Uno con questi precedenti è quasi scontato che diventi uomo da 3 settimane.
Quello che è anomalo, se torno al 2017, è che i successi che ha ottenuto me li sarei aspettati (sicuramente non solo io), da quelli che in quel Giro gli finirono davanti.
Hindley era interessante, ma non era nulla di speciale.
Questo è un discorso valido, ma valido per altri.
Il problema di Sivakov e Hamilton è che sono finiti in due contesti sbagliati. Per motivi diversi, ma sbagliati.
Sivakov è corridore che in Ineos non c'entra niente. È finita pure che, ironia della sorte, alla fine lo han proprio piegato fino al punto che fa bene quello che si aspettavano facesse.
Ma è un corridore che dovrebbe far altro.
Hamilton è finito in un contesto che non augurerei al mio peggior nemico. Un contesto dove, a differenza di Ineos, c'è il know how di coloro che semplicemente non sanno tirar su un bel niente.
Stannard, uno che è passato pro con certe credenziali, forse è scappato troppo tardi.
E uno come Colleoni che, pur dal profilo diverso, imho, (EDIT: un non di troppo) passava al professionismo con credenziali comparabili a quelle di Hindley, è diventato una sorta di oggetto misterioso.
Ed è un peccato.
Re: Jai Hindley
Sicuramente è un corridore un po' particolare, alla fine ha avuto due picchi altissimi in due Giri d'Italia perché per il resto non ha lasciato grandi segni.
Nelle classiche proprio non si è mai visto, ma anche nelle corse a tappe di una settimana non ha mai lasciato impressioni clamorose.
Mentre gli altri protagonisti dei GT si sono quasi sempre prima fatti notare nei Delfinato, nelle Tirreno vincendo la classifica o tappe dure ecc... Lui invece è praticamente sbucato al Giro 2020 dove era uno dei gregari di Kelderman, poi poco o niente e ora riesce fortissimo al Giro 2022.
Ad oggi si potrebbe definire uno specialista del Giro d'Italia ma uno che ha queste capacità in salita, in teoria in futuro dovrebbe vincere anche altrove.
Nelle classiche proprio non si è mai visto, ma anche nelle corse a tappe di una settimana non ha mai lasciato impressioni clamorose.
Mentre gli altri protagonisti dei GT si sono quasi sempre prima fatti notare nei Delfinato, nelle Tirreno vincendo la classifica o tappe dure ecc... Lui invece è praticamente sbucato al Giro 2020 dove era uno dei gregari di Kelderman, poi poco o niente e ora riesce fortissimo al Giro 2022.
Ad oggi si potrebbe definire uno specialista del Giro d'Italia ma uno che ha queste capacità in salita, in teoria in futuro dovrebbe vincere anche altrove.
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Re: Jai Hindley
Certamente ci sono anche queste variabili. Direi che è tutto molto confivisibile.Primo86 ha scritto: ↑domenica 29 maggio 2022, 0:07Il problema di Sivakov e Hamilton, però, non è riposto nella mancanza di margini per fare il salto di qualità.nibali-san baronto ha scritto: ↑sabato 28 maggio 2022, 23:47Questo è verissimo. Anche se io sono abituato per "deformazione professionale" a non farmi troppo condizionare dai risultati U23 (per non parlare delle categorie precedenti). Moltissimo dipende dal margine di miglioramento e quello lo conosce solo chi gestisce il corridore. Evidentemente chi ha fatto crescere Hindley gli ha tenuto un adeguato margine per fare il salto di qualità al momento giusto. Altri che gli erano davanti evidentemente rendevano già al massimo o quasi.Primo86 ha scritto: ↑sabato 28 maggio 2022, 23:20
Beh, sarebbe stato anomalo se da pro avesse fatto il velocista, in effetti.
Quello che è anomalo, se torno al 2017, è che i successi che ha ottenuto me li sarei aspettati (sicuramente non solo io), da quelli che in quel Giro gli finirono davanti.
Hindley era interessante, ma non era nulla di speciale.
Questo è un discorso valido, ma valido per altri.
Il problema di Sivakov e Hamilton è che sono finiti in due contesti sbagliati. Per motivi diversi, ma sbagliati.
Sivakov è corridore che in Ineos non c'entra niente. È finita pure che, ironia della sorte, alla fine lo han proprio piegato fino al punto che fa bene quello che si aspettavano facesse.
Ma è un corridore che dovrebbe far altro.
Hamilton è finito in un contesto che non augurerei al mio peggior nemico. Un contesto dove, a differenza di Ineos, c'è il know how di coloro che semplicemente non sanno tirar su un bel niente.
Stannard, uno che è passato pro con certe credenziali, forse è scappato troppo tardi.
E uno come Colleoni che, pur dal profilo diverso, imho, (EDIT: un non di troppo) passava al professionismo con credenziali comparabili a quelle di Hindley, è diventato una sorta di oggetto misterioso.
Ed è un peccato.
Re: Jai Hindley
Ha fatto 5° alla Tirreno Adriatico quest'anno.max ha scritto: ↑domenica 29 maggio 2022, 0:36 Sicuramente è un corridore un po' particolare, alla fine ha avuto due picchi altissimi in due Giri d'Italia perché per il resto non ha lasciato grandi segni.
Nelle classiche proprio non si è mai visto, ma anche nelle corse a tappe di una settimana non ha mai lasciato impressioni clamorose.
Mentre gli altri protagonisti dei GT si sono quasi sempre prima fatti notare nei Delfinato, nelle Tirreno vincendo la classifica o tappe dure ecc... Lui invece è praticamente sbucato al Giro 2020 dove era uno dei gregari di Kelderman, poi poco o niente e ora riesce fortissimo al Giro 2022.
Ad oggi si potrebbe definire uno specialista del Giro d'Italia ma uno che ha queste capacità in salita, in teoria in futuro dovrebbe vincere anche altrove.
Più che altro ha avuto un pessimo 2021 e nelle brevi corse il fattore cronometro incide di più.
Re: Jai Hindley
La maturazione atletica dipende da molti fattori, ma segue anche strade non comuni. Perfino nei cavalli dove l' attitudine fisica la fa ovviamente da padrone non funziona mai allo stesso modo. Nella carriera da puledri Varenne era regolarmente battuto da Viking Kronos e si parlava di quest' ultimo come del futuro dominatore della scena mondiale. La storia è poi andata diversamente. Nel caso degli umani mettiamoci anche la componente testa e i valori possono ribaltarsi in maniera inaspettata. Ieri Hindley non ha solo dimostrato di essere forte, ma di saper soffrire al limite delle sue possibilità e forse anche oltre.
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Re: Jai Hindley
Totalmente d'accordo e questo spiega perché dagli juniores italiani escano decine di ciclisti abbastanza rapidi e specializzati in salite brevi in circuito e zero scalatori o ciclisti da GT.nibali-san baronto ha scritto: ↑sabato 28 maggio 2022, 20:22Tre settimane di corsa riempite di metri di dislivello sono uno sport diverso. Se no facciamo come quelli che con Fortunato tra le mani pensavano non andasse niente. E' ovvio che se uno che fa risultato solo in corse molto impegnative (Fortunato ha come apice il 6° posto al Giro della Valle d'Aosta del 2018, quindi molto meno di Hindley) lo confronti col resto della ciurma in corse "normali" (tipo circuiti dilettantistici più tradizionali) non ti rende. E' questa chiusura mentale nei confronti dei palmares che fa sì che in Italia non ci siano né scalatori né uomini da GT. Lasciatelo dire.bicycleran ha scritto: ↑sabato 28 maggio 2022, 20:09Altro paio di maniche è vincere il Giro, con quei precedenti e con risultati pressoché nulli tra i pro.nibali-san baronto ha scritto: ↑sabato 28 maggio 2022, 20:02
Non direi. Già piazzato tra gli juniores in corse internazionali italiane, vincitore a Capodarco (2016), un 5° e un 10° all'Avenir (2016 e 2017), vicitore del Toscana Terre di Ciclismo (2017), 3° al Giro U23 (2017)...
Non mi pare proprio anomalo. Uno con questi precedenti è quasi scontato che diventi uomo da 3 settimane.
Lo scrivo senza alcun retropensiero, a parte un po' di fastidio per i corridori che vanno forte una volta all'anno. Ha il futuro per smentirmi, del resto anche Carapaz ha iniziato mettendosi in luce solo al Giro.
EDIT: E poi guarda che quest'anno ha fatto 5° alla Tirreno...
mentre nel 2019 ha fatto 2° al Polonia.
Re: Jai Hindley
Io direi che è in questo Giro che la cronometro ha influito molto meno del dovuto, più che il contrario. La sfida per Hindley sarà riconfermarsi in un grande giro con più chilometri contro il tempo, dove sarà dunque costretto ad attaccare di più e da più lontano, e contro una concorrenza di primissimo livelloqrier ha scritto: ↑domenica 29 maggio 2022, 7:25Ha fatto 5° alla Tirreno Adriatico quest'anno.max ha scritto: ↑domenica 29 maggio 2022, 0:36 Sicuramente è un corridore un po' particolare, alla fine ha avuto due picchi altissimi in due Giri d'Italia perché per il resto non ha lasciato grandi segni.
Nelle classiche proprio non si è mai visto, ma anche nelle corse a tappe di una settimana non ha mai lasciato impressioni clamorose.
Mentre gli altri protagonisti dei GT si sono quasi sempre prima fatti notare nei Delfinato, nelle Tirreno vincendo la classifica o tappe dure ecc... Lui invece è praticamente sbucato al Giro 2020 dove era uno dei gregari di Kelderman, poi poco o niente e ora riesce fortissimo al Giro 2022.
Ad oggi si potrebbe definire uno specialista del Giro d'Italia ma uno che ha queste capacità in salita, in teoria in futuro dovrebbe vincere anche altrove.
Più che altro ha avuto un pessimo 2021 e nelle brevi corse il fattore cronometro incide di più.
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Re: Jai Hindley
Farà la Vuelta fonte Wielerlifts. Vediamo se regge 2 GT in un anno.
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Re: Jai Hindley
ciclista che per ora non sembra scaldare i cuori di nessuno
i fondamentalisti del ciclismo e gli ultras dei ciclisti sono il male di questo sport.
Re: Jai Hindley
ha una notevole eleganza. A me piace e inoltre è uno dei rarissimi scalatori che hanno fatto netta differenza faccia a faccia con gli avversari su salite vere nel dopo Froome- Contador -Nibali.
Ti dà come la sensazione che ci sia qualcosa che lo abbia segnato e ora tema. Bisognerebbe capire bene quali problemi fisici gli hanno pressochè cancellato la scorsa stagione.
Re: Jai Hindley
Anche a me piace molto, non concordo col punto di vista di Strong. Lo scorso anno ha avuto un igroma ischiatico.herbie ha scritto: ↑giovedì 9 giugno 2022, 18:35ha una notevole eleganza. A me piace e inoltre è uno dei rarissimi scalatori che hanno fatto netta differenza faccia a faccia con gli avversari su salite vere nel dopo Froome- Contador -Nibali.
Ti dà come la sensazione che ci sia qualcosa che lo abbia segnato e ora tema. Bisognerebbe capire bene quali problemi fisici gli hanno pressochè cancellato la scorsa stagione.
2019 (1°): Giro d'Italia tp 4, 5, 20; Giro d'Italia classifica generale; Tour de France tp 1, 10; Tour of Britain;
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Re: Jai Hindley
Il mio lo scalda, ma sono contro il greenpass, ed è un cuore che non conta nulla.
Non è off topic, spiego perchè questo corridore mi scalda il cuore, perchè ho una sensibilità diversa eccetera.
Non è off topic, spiego perchè questo corridore mi scalda il cuore, perchè ho una sensibilità diversa eccetera.
Re: Jai Hindley
Non voleva essere una critica, la mia era una constatazione .
Ha una vittoria ed un secondo posto ….e un td con 30 commenti .
È evidente che a qualcuno piacerà però non si può certo dire che ci sia grande interesse
Ha una vittoria ed un secondo posto ….e un td con 30 commenti .
È evidente che a qualcuno piacerà però non si può certo dire che ci sia grande interesse
i fondamentalisti del ciclismo e gli ultras dei ciclisti sono il male di questo sport.
Re: Jai Hindley
Non c'è grande interesse secondo me perché il Giro 2020 al 95% degli utenti del forum è passato alla storia come il Giro degli scappati di casa, e questo getta ancora luce negativa sulla recente vittoria del 2022.
Nel 2021 non ha praticamente quasi mai corso né battuto un colpo.
Sono convinto che l'anno prossimo la Bora si attrezzerà per correre con lui un Tour 2023 aggressivo. Vedremo cosa esce fuori.
Nel 2021 non ha praticamente quasi mai corso né battuto un colpo.
Sono convinto che l'anno prossimo la Bora si attrezzerà per correre con lui un Tour 2023 aggressivo. Vedremo cosa esce fuori.
Re: Jai Hindley
Hindley e' un signor corridore,forse non e' troppo considerato perche' attacca poco e a cronometro va decisamente piano,ma ultimi 2 Giri fatti ha un primo e un secondo posto.....non poca roba
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Re: Jai Hindley
è un corridore di fondo che va bn in salita
anche due anni fa uscì fuori a piancavallo e a cancano
fino ad allora il favorito erano altri
anche questanno è uscito fuori allla penultima tappa e non prima
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anche questanno è uscito fuori allla penultima tappa e non prima
Saint Gervais - Sestriere 1992
unforgettable memories
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Re: Jai Hindley
Aldilà delle simpatie, la mia compresa essendo il meno accreditato almeno fino al blockhaus, atleta di fondo , con gran recupero e tenuta sulle 3 settimane.
Sul Blockhaus deve ringraziare Almedida che gli ha fatto l' andatura per rientrare, ma sulla Marmolada alla 20a tappa è andato fortissimo,
vedere VAM, non ha fatto uno scattino. Il pezzo dove si poteva fare la differenza quello era e appena Sivakov ha finito il lavoro
è partito , e Carapaz per seguirlo ha preso 1 minuto e mezzo in 2,5 km
Anche se è stato il giro dei ritiri, da Lopez ad Almeida passando per Yates e Bardet, sembra già più forte , solido e continuo di tutti questi.
Certp a crono deve lavorare per limitare i danni, qualcosa può migliorare
Sul Blockhaus deve ringraziare Almedida che gli ha fatto l' andatura per rientrare, ma sulla Marmolada alla 20a tappa è andato fortissimo,
vedere VAM, non ha fatto uno scattino. Il pezzo dove si poteva fare la differenza quello era e appena Sivakov ha finito il lavoro
è partito , e Carapaz per seguirlo ha preso 1 minuto e mezzo in 2,5 km
Anche se è stato il giro dei ritiri, da Lopez ad Almeida passando per Yates e Bardet, sembra già più forte , solido e continuo di tutti questi.
Certp a crono deve lavorare per limitare i danni, qualcosa può migliorare
Uguaglianza, Fratellanza e Tolleranza
.·. Sic Semper Tyrannis .·.
Dove ... Non siamo tutti uguali, non tutti abbiamo gli stessi diritti, alcuni hanno diritti e altri no.
Dove questo verbo attecchisce alla fine c'è il lager. (P. Levi)
μολὼν λαβέ Spartans Are Here
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Re: Jai Hindley
problema non da poco, specie da un punto di vista psicologico, per un giovane che ancora non ha avuto figli. Non credo di sbagliarmi nel vedere in fondo al suo sguardo qualcosa che gli fa ancora un po' paura. Mi piace questo corridore dall'aria gentile, perfino borghese, spero che riesca ad esprimere il suo talento in pieno.il_panta ha scritto: ↑giovedì 9 giugno 2022, 20:08Anche a me piace molto, non concordo col punto di vista di Strong. Lo scorso anno ha avuto un igroma ischiatico.herbie ha scritto: ↑giovedì 9 giugno 2022, 18:35ha una notevole eleganza. A me piace e inoltre è uno dei rarissimi scalatori che hanno fatto netta differenza faccia a faccia con gli avversari su salite vere nel dopo Froome- Contador -Nibali.
Ti dà come la sensazione che ci sia qualcosa che lo abbia segnato e ora tema. Bisognerebbe capire bene quali problemi fisici gli hanno pressochè cancellato la scorsa stagione.
Non mi era piaciuta la scelta dell'ammiraglia nel Giro 2020 di abbandonare al suo destino Keldermann per dare i gradi di capitano subito a lui, senza garanzie di successo, vista la crono finale. Lì per lì, strategicamente parlando, credo ancora che avessi ragione, ma dopo questo Giro forse si sta vedendo quanto chiaramente Hindley avesse talento da valorizzare anche allora.
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Re: Jai Hindley
A maggior ragione se c'erano Agnello e Izoard da affrontareherbie ha scritto: ↑domenica 12 giugno 2022, 1:37problema non da poco, specie da un punto di vista psicologico, per un giovane che ancora non ha avuto figli. Non credo di sbagliarmi nel vedere in fondo al suo sguardo qualcosa che gli fa ancora un po' paura. Mi piace questo corridore dall'aria gentile, perfino borghese, spero che riesca ad esprimere il suo talento in pieno.il_panta ha scritto: ↑giovedì 9 giugno 2022, 20:08Anche a me piace molto, non concordo col punto di vista di Strong. Lo scorso anno ha avuto un igroma ischiatico.herbie ha scritto: ↑giovedì 9 giugno 2022, 18:35
ha una notevole eleganza. A me piace e inoltre è uno dei rarissimi scalatori che hanno fatto netta differenza faccia a faccia con gli avversari su salite vere nel dopo Froome- Contador -Nibali.
Ti dà come la sensazione che ci sia qualcosa che lo abbia segnato e ora tema. Bisognerebbe capire bene quali problemi fisici gli hanno pressochè cancellato la scorsa stagione.
Non mi era piaciuta la scelta dell'ammiraglia nel Giro 2020 di abbandonare al suo destino Keldermann per dare i gradi di capitano subito a lui, senza garanzie di successo, vista la crono finale. Lì per lì, strategicamente parlando, credo ancora che avessi ragione, ma dopo questo Giro forse si sta vedendo quanto chiaramente Hindley avesse talento da valorizzare anche allora.
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The honest thief, the tender murderer, the superstitious atheist”.
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Re: Jai Hindley
Stando a quel che si legge, dopo la Vuelta Hindley dovrebbe prendere parte anche al mondiale di Wollongong e poi tornerà in Europa (non so però se abbia intenzione di fare il Lombardia). Per il prossimo anno intanto avrebbe già espresso il desiderio di disputare il Tour.
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Re: Jai Hindley
Difendere il Giro sinceramente a pochi interessa.....se vengono al Giro e' perche' hanno le porte chiuse al Tour,ma appunto vincendo il Giro in squadra si dovrebbero riaprire per la stagione successivaBeppugrillo ha scritto: ↑venerdì 22 luglio 2022, 21:30 Sarebbe la quinta maglia rosa consecutiva che non torna a difendere il titolo
Re: Jai Hindley
A chi somiglia tecnicamente JH ? Semplice a Stefano Garzelli.
Un giro e poco altro...
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Re: Jai Hindley
Comunque sia, stante le dichiarazioni che ho letto (ok che un anno prima non si può prevedere quel che sarà il successivo) Jai diceva che lui vorrebbe andare al Tour indipendentemente dal ruolo, per cui per l'esordio sarebbe pure disposto a mettersi a disposizione di altri. Gli interessa cominciare a prendere confidenza con la Boucle.
Re: Jai Hindley
E quindi ?Fragonard ha scritto: ↑sabato 23 luglio 2022, 16:25 Comunque sia, stante le dichiarazioni che ho letto (ok che un anno prima non si può prevedere quel che sarà il successivo) Jai diceva che lui vorrebbe andare al Tour indipendentemente dal ruolo, per cui per l'esordio sarebbe pure disposto a mettersi a disposizione di altri. Gli interessa cominciare a prendere confidenza con la Boucle.
Re: Jai Hindley
Quindi l'italiano è una lingua comprensibile per chi la sa capire.noel ha scritto: ↑sabato 23 luglio 2022, 16:27E quindi ?Fragonard ha scritto: ↑sabato 23 luglio 2022, 16:25 Comunque sia, stante le dichiarazioni che ho letto (ok che un anno prima non si può prevedere quel che sarà il successivo) Jai diceva che lui vorrebbe andare al Tour indipendentemente dal ruolo, per cui per l'esordio sarebbe pure disposto a mettersi a disposizione di altri. Gli interessa cominciare a prendere confidenza con la Boucle.
Re: Jai Hindley
La domanda è: È Hindley uno che può vincere il tour ? Oppure passerà la vita prendere confidenza con la boucle e a mettersi a disposizione di altri ? Secondo me la secondaFragonard ha scritto: ↑sabato 23 luglio 2022, 16:29Quindi l'italiano è una lingua comprensibile per chi la sa capire.noel ha scritto: ↑sabato 23 luglio 2022, 16:27E quindi ?Fragonard ha scritto: ↑sabato 23 luglio 2022, 16:25 Comunque sia, stante le dichiarazioni che ho letto (ok che un anno prima non si può prevedere quel che sarà il successivo) Jai diceva che lui vorrebbe andare al Tour indipendentemente dal ruolo, per cui per l'esordio sarebbe pure disposto a mettersi a disposizione di altri. Gli interessa cominciare a prendere confidenza con la Boucle.
Re: Jai Hindley
Quindi immagino sia disposto anche a inserirsi in un contesto in cui non ha i galloni di capitano unico, cosa che gli verrebbe garantita al Giro d'Italia.noel ha scritto: ↑sabato 23 luglio 2022, 16:27E quindi ?Fragonard ha scritto: ↑sabato 23 luglio 2022, 16:25 Comunque sia, stante le dichiarazioni che ho letto (ok che un anno prima non si può prevedere quel che sarà il successivo) Jai diceva che lui vorrebbe andare al Tour indipendentemente dal ruolo, per cui per l'esordio sarebbe pure disposto a mettersi a disposizione di altri. Gli interessa cominciare a prendere confidenza con la Boucle.
A tal proposito non so se siano ancora attuali le voci di un Daniel Martinez in orbita Denk.
Martinez che io non mi prenderei come capitano per un Gt ma che occorre obiettivamente dire, ha corso un Tour disallineato rispetto al suo rendimento annuale per cause che da persone più informate di me ho letto siano fisiche.
Credo comunque che ciò sveli la consapevolezza di Bora circa il fatto che un conto è far primeggiare Hindley in un determinato contesto e con determinate medie, altro conto è tirarlo dentro la bolgia e le medie del Tour, cosa che potrebbe rendere conveniente, in nuce, predisporre un ventaglio strategico più ampio.
Ti rimando, se può tornarti utile, alla comparaison, secondo me peraltro non così pienamente soddisfacente, che si faceva con Gibo Simoni in qualche post qua e là.
Re: Jai Hindley
La domanda sarebbe pertinente e sulla risposta sarei anche d'accordo con te ma credo altresì che sarebbe opportuno porla dopo averlo visto nel contesto de quo.
Da queste parti ridevano di un Gaudu in top 5, per dire.
Re: Jai Hindley
Conncordo con quanto dici, considerando che il nostro potrebbe ritornare al giro il prossimo anno ed arrivare terzo o quarto dietro chessó a un Almeida, un Mas, un Carapaz, un Roglic...Primo86 ha scritto: ↑sabato 23 luglio 2022, 16:42Quindi immagino sia disposto anche a inserirsi in un contesto in cui non ha i galloni di capitano unico, cosa che gli verrebbe garantita al Giro d'Italia.noel ha scritto: ↑sabato 23 luglio 2022, 16:27E quindi ?Fragonard ha scritto: ↑sabato 23 luglio 2022, 16:25 Comunque sia, stante le dichiarazioni che ho letto (ok che un anno prima non si può prevedere quel che sarà il successivo) Jai diceva che lui vorrebbe andare al Tour indipendentemente dal ruolo, per cui per l'esordio sarebbe pure disposto a mettersi a disposizione di altri. Gli interessa cominciare a prendere confidenza con la Boucle.
A tal proposito non so se siano ancora attuali le voci di un Daniel Martinez in orbita Denk.
Martinez che io non mi prenderei come capitano per un Gt ma che occorre obiettivamente dire, ha corso un Tour disallineato rispetto al suo rendimento annuale per cause che da persone più informate di me ho letto siano fisiche.
Credo comunque che ciò sveli la consapevolezza di Bora circa il fatto che un conto è far primeggiare Hindley in un determinato contesto e con determinate medie, altro conto è tirarlo dentro la bolgia e le medie del Tour, cosa che potrebbe rendere conveniente, in nuce, predisporre un ventaglio strategico più ampio.
Ti rimando, se può tornarti utile, alla comparaison, secondo me peraltro non così pienamente soddisfacente, che si faceva con Gibo Simoni in qualche post qua e là.
Re: Jai Hindley
Fino a quando ci saranno in giro determinati fuoriclasse il Tour non lo vincerà mai. Il mio post, che non credo meritasse ironie bambinesche se davvero si vuole usare questo posto come occasione di discussione, voleva far intendere principalmente due cose: la prima è che non è detto che si debba andare subito in Francia con ambizioni di podio o di buona classifica, specialmente perché occorre quantomeno calarsi nelle pressioni del Tour e della gigantesca macchina che lo accompagna; la seconda è che dire di voler andare al Tour anche per mero gregariato non esclude la possibilità che possa tornare al Giro con l'obiettivo di ripetersi o quanto meno andare a podio. Adesso, come dicevo, si è nel pieno campo delle congetture, da qui a un anno può cambiare tutto e parlare di programmi a lungo termine lascia il tempo che trova.
Di certo, ad oggi, non possiamo equipararlo a Garzelli, sia perché sono due corridori diversi, sia perché appunto non l'abbiamo ancora visto all'opera in Francia con certe velleità (Garzelli al Tour ha un quattordicesimo posto come miglior risultato della carriera).
- barrylyndon
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Re: Jai Hindley
Non ti preoccupare...Hindley e' colpevole di aver vinto il Giro 2022..e di essere arrivato secondo in quello 2020..Fragonard ha scritto: ↑sabato 23 luglio 2022, 17:02Fino a quando ci saranno in giro determinati fuoriclasse il Tour non lo vincerà mai. Il mio post, che non credo meritasse ironie bambinesche se davvero si vuole usare questo posto come occasione di discussione, voleva far intendere principalmente due cose: la prima è che non è detto che si debba andare subito in Francia con ambizioni di podio o di buona classifica, specialmente perché occorre quantomeno calarsi nelle pressioni del Tour e della gigantesca macchina che lo accompagna; la seconda è che dire di voler andare al Tour anche per mero gregariato non esclude la possibilità che possa tornare al Giro con l'obiettivo di ripetersi o quanto meno andare a podio. Adesso, come dicevo, si è nel pieno campo delle congetture, da qui a un anno può cambiare tutto e parlare di programmi a lungo termine lascia il tempo che trova.
Di certo, ad oggi, non possiamo equipararlo a Garzelli, sia perché sono due corridori diversi, sia perché appunto non l'abbiamo ancora visto all'opera in Francia con certe velleità (Garzelli al Tour ha un quattordicesimo posto come miglior risultato della carriera).
Se lo avesse solo saputo prima......
"non ho mai visto uno andare cosi forte in salita...ma non ho mai visto nessuno andare cosi piano in discesa"