In effetti questo dimostra la mia enorme capacità di osservazione.
P.S.
Va detto però che l'avevo citato a memoria.
Fanno festa i musulmani il venerdì
il sabato gli ebrei
la domenica i cristiani
i barbieri il lunedì
"Per principio rifiuto di sottopormi a questi controlli. Non sono ostile alla lotta al doping, che ritengo indispensabile tra i dilettanti, ma nel caso di professionisti è differente.
"io non mi sento italiano, ma per la lingua ... lo sono."
Il gorilla albino di Cauz ha tutta l'aria di essere un bel passistone:-) Però non gli piacciono le trote, quindi al Padania non ci va.
Però se lo vede il vicepresidente del Senato, che di gorilla pare intendersene magari ci scappa il gossippone
"Come? Hanno cancellato il Giro della Padania senza che io ne fossi al corrente??"
"Tutta colpa di Roma ladrona!!"
(immagini tratte da Google, via imageshack)
SUCCESSI AL FANTACICLISMO
2009:Giro di Romagna,una tappa alla Vuelta,vincitore classifica sprinter e 3o alla FantaVuelta
2010:Giro del friuli, 5o in classifica generale finale
2012:Campione italiano e mondiale a cronometro
2013:Una tappa al Giro(Cherasco)
A settembre 2012 torna la grande sfida. Direi che quelli che vogliono solo fare polemiche o agitare polveroni possono evitare questo argomento, please.
Ci sono sfide che non finiscono quando si taglia il traguardo, quando si spengono i riflettori o si smontano le strutture.
Ci sono sfide che fanno sognare, che emozionano e fanno battere forte il cuore: storie fatte per entrare nella leggenda e consegnare i propri protagonisti all'Olimpo dei Campioni.
Ci sono sfide che si ripetono, anno dopo anno, sempre più appassionanti e coinvolgenti, che tornano puntuali come una tradizione a cui non si può rinunciare, immerse in un territorio straordinario, ricco di fascino e di storia, ricavato tra pianure, colline e montagne.
Ci sono sfide... come il Giro di Padania, a settembre 2012.
Pat McQuaid ha scritto:Ci sono sfide che non finiscono quando si taglia il traguardo, quando si spengono i riflettori o si smontano le strutture.
Ci sono sfide che fanno sognare, che emozionano e fanno battere forte il cuore: storie fatte per entrare nella leggenda e consegnare i propri protagonisti all'Olimpo dei Campioni.
Ci sono sfide che si ripetono, anno dopo anno, sempre più appassionanti e coinvolgenti, che tornano puntuali come una tradizione a cui non si può rinunciare, immerse in un territorio straordinario, ricco di fascino e di storia, ricavato tra pianure, colline e montagne.
e chi gliel'ha scritto il testo di presentazione? un redattore di topolino?
il "ricavato tra pianure, colline e montagne" è un capolavoro. descrive tutta l'unicità di questo rarissimo territorio
Pat McQuaid ha scritto:Ci sono sfide che non finiscono quando si taglia il traguardo, quando si spengono i riflettori o si smontano le strutture.
Ci sono sfide che fanno sognare, che emozionano e fanno battere forte il cuore: storie fatte per entrare nella leggenda e consegnare i propri protagonisti all'Olimpo dei Campioni.
Ci sono sfide che si ripetono, anno dopo anno, sempre più appassionanti e coinvolgenti, che tornano puntuali come una tradizione a cui non si può rinunciare, immerse in un territorio straordinario, ricco di fascino e di storia, ricavato tra pianure, colline e montagne.
Ci sono sfide... come il Giro di Padania, a settembre 2012.
Pat McQuaid ha scritto:A settembre 2012 torna la grande sfida.
Non ti offendere, ma questo intro sa di provocazione allo stato puro. Sfida di che? Mi pare che questa gara sia considerata dai più come allenamento, preparazione o simili... Perchè allora non aprire un 3d con questo pathos sul Brixia Tour o sul Giro del Trentino (che avrebbe anche più senso)??
Oh, premetto che della Padania, della Lega e di tutto il resto mi importa una ceppa, quindi non ne parliamo nemmeno...
Se il tuo modo di lavorare è questo qui, compragli un casco a Sgarbozza e fallo fare a lui il Giro, perché io non lo faccio più (P.S.)
'Idea del Forum' per me non vuol dire assolutamente niente. (H.F.)
TIC ha scritto: Volete andare a sputare ai corridori o a schiaffeggiare Colbrelli ?
ma cosa c'entra il povero colbrelli?
comunque prevedo un'impennata di visite e commenti a questo thread degna dell'anno passato.
si profila un clamoroso testa a testa con i thread su cunego, forse cosi' si riesce a far alzare gli stipendi pure ai leghisti
ps- meno male che tra 10 giorni torna "la piccola sfida", il tour de france.
Pat McQuaid ha scritto:A settembre 2012 torna la grande sfida.
Non ti offendere, ma questo intro sa di provocazione allo stato puro. Sfida di che? Mi pare che questa gara sia considerata dai più come allenamento, preparazione o simili... Perchè allora non aprire un 3d con questo pathos sul Brixia Tour o sul Giro del Trentino (che avrebbe anche più senso)??
Oh, premetto che della Padania, della Lega e di tutto il resto mi importa una ceppa, quindi non ne parliamo nemmeno...
Lo slogan è stato ripreso da una locandina del Giro di Padania 2012, non avevo nessuna intenzione di provocare o altro.
TIC ha scritto: Il partito criminale ( non per eccellenza, ma per dati storici) si chiama comunismo, sia esso dell'emisfero boreale o del Golfo del Messico.
E allora rivolete il comunismo! aoh, funziona sempre!
IDOLO!
Ancora ...
L'hai postato gia' 3 volte !
repetita iuvant
comunque TIC, anche tu sta storia del trofeo liberazione e di quel .......... di F. Moser, l'hai propinata più volte e fa molto meno ridere di guzzanti.
---- ot ----------
non per giustificare gli schiaffoni a sonny colbrelli, ma quando al giro la cantante ospite del processo (sollecitata dalla de stefano) gli ha fatto gli auguri cantati e lui ha affermato che era il più bel compleanno della sua vita, mi sono sentito gravemente imbarazzato al posto suo.
Penso che sarei stato più emozionato se mi avesse fatto gli auguri zandegù.
galliano ha scritto:
---- ot ----------
non per giustificare gli schiaffoni a sonny colbrelli, ma quando al giro la cantante ospite del processo (sollecitata dalla de stefano) gli ha fatto gli auguri cantati e lui ha affermato che era il più bel compleanno della sua vita, mi sono sentito gravemente imbarazzato al posto suo.
Penso che sarei stato più emozionato se mi avesse fatto gli auguri zandegù.
dai poveretto.... che cosa doveva dire? è stato galante con la ragazza in questione che è un "tipo" e magari gli piaceva anche
i fondamentalisti del ciclismo e gli ultras dei ciclisti sono il male di questo sport.
galliano ha scritto:
repetita iuvant
comunque TIC, anche tu sta storia del trofeo liberazione e di quel .......... di F. Moser, l'hai propinata più volte e fa molto meno ridere di guzzanti.
---- ot ----------
non per giustificare gli schiaffoni a sonny colbrelli, ma quando al giro la cantante ospite del processo (sollecitata dalla de stefano) gli ha fatto gli auguri cantati e lui ha affermato che era il più bel compleanno della sua vita, mi sono sentito gravemente imbarazzato al posto suo.
Penso che sarei stato più emozionato se mi avesse fatto gli auguri zandegù.
Non voglio certo applaudire la Lega, che poi (di fatto) non ha mai fatto niente per il federalismo, che poi a me non interessa tanto (il federalismo).
Voglio solo dire che se Modolo, Viviani o Guardini vincono in quella corsa, non vale certo meno che al giro del Trentino o al Brixia.
Siete sicuri che gli interessi delle altre corse siano meno "politici" del Padania ?
Vi siete mai chiesti come mai in Italia non ci sono mai (mai) streaming a differenza che in Belgio-Olanda-Francia ? E invece vi siete mai chiesti perche' in Italia ci sia la diretta TV per quella granfondo dove sul palco parla quel tipo strano (Costa ? un nome del genere mi pare...)
galliano ha scritto:
---- ot ----------
non per giustificare gli schiaffoni a sonny colbrelli, ma quando al giro la cantante ospite del processo (sollecitata dalla de stefano) gli ha fatto gli auguri cantati e lui ha affermato che era il più bel compleanno della sua vita, mi sono sentito gravemente imbarazzato al posto suo.
Penso che sarei stato più emozionato se mi avesse fatto gli auguri zandegù.
dai poveretto.... che cosa doveva dire? è stato galante con la ragazza in questione che è un "tipo" e magari gli piaceva anche
boh non so, mica uno è obbligato a farsi piacere tutto.
se succedesse a me, ringrazio per il pensiero, ma mi guardo bene dal dire che è il "più bel giorno della mia vita", anche perché l'omaggio era stato estorto dalla de stefano.
per certi versi mi ha imbarazzato, ma un po' mi ha fatto tenerezza, perché sembrava lo dicesse sinceramente e non come frase di circostanza
tornando al giro di padania, direi che rispetto ad altre corse l'aspetto della sponsorship politica è molto più pesante e forzata, quindi non può assolutamente essere messo sullo stesso piano di un liberazione o che so un trofeo matteotti
A quel che ho capito Colbrelli è davvero un fan di Malika Ayane: indubbiamente de gustibus, ma può darsi che fosse sinceramente emozionato.
http://www.spazidisimpatia.wordpress.com
Spazi di simpatia, nel nome dell'amore che regna nella nostra splendida Terra
Un blog consigliato da Basso, quello giusto.
Aderii alla campagna di garbata moral suasion per cacciare Di Rocco. E infatti...
TIC ha scritto:[ E invece vi siete mai chiesti perche' in Italia ci sia la diretta TV per quella granfondo dove sul palco parla quel tipo strano (Costa ? un nome del genere mi pare...)
Tic, la MDD c'è perché paga. E tanto.
Il "tipo strano" che la organizza si chiama Michil Costa, fa l'albergatore a Corvara ed è stato candidato alla Provincia (mi pare) per i Verdi. Oltre alle campagne ecologiste dedica gran parte del suo tempo alla tutela e valorizzazione della cultura ladina. Una cose certo importante, ma particolarmente rilevante per la politica nazionale. Escluderei quindi implicazioni politiche di peso.
PS: A mio avviso questo 3D è OT di per se stesso, visto che il tema andrebbe trattato in "corse minori".
Bravo. Essere favorevoli ad una corsa che fa da megafono ad partito che da 20 anni dice che siete il cancro del paese (va beh, assieme agli albanesi, marocchini e rumeni), è da persone moderate e ragionevoli. Poi che nel mentre le imprese del nord de localizzassero proprio in Romania (lasciando per la strada gli operai del nord, gli stessi che la votavano) e affittassero le case in nero ai 'neghèr', non ha importanza.
Mi raccomando, non farti troppe domande e continua così.
w il ciclismo, mamma sono arrivato 1.
Questo nascondersi dietro 'è solo una corsa di ciclismo' è una cosa davvero misera.
Pat McQuaid ha scritto:Se è una corsa minore allora come mai tutti ne parlate? è minore, lasciatela perdere allora no? Vi tirate la zappa nei piedi da soli...
quale sarebbe la contraddizione? Io se potrò andrò a vederla e farò il tifo per i corridori come per qualunque altra corsa. I ragazzi meritano rispetto. Tutti e ogni volta che si appiccicano un numero sulla schiena. Anche se si tratta di una corsa minore.
L'aspetto propagandistico mi infastidiva l'anno scorso. Oggi, dopo che il Trota e le sue madrine hanno provveduto ad aprire gli occhi a tanti simpatizzanti e visti i sondaggi che parlano di una Lega ai minimi termini, quel titolo è solo evocativo di un periodo passato che non tornerà più. La propaganda non c'entra, dunque.
pacho ha scritto:Bravo. Essere favorevoli ad una corsa che fa da megafono ad partito che da 20 anni dice che siete il cancro del paese (va beh, assieme agli albanesi, marocchini e rumeni), è da persone moderate e ragionevoli. Poi che nel mentre le imprese del nord de localizzassero proprio in Romania (lasciando per la strada gli operai del nord, gli stessi che la votavano) e affittassero le case in nero ai 'neghèr', non ha importanza.
Mi raccomando, non farti troppe domande e continua così.
w il ciclismo, mamma sono arrivato 1.
Questo nascondersi dietro 'è solo una corsa di ciclismo' è una cosa davvero misera.
La Lega Nord fortunatamente è morta e sepolta
nn sarà una corsa ciclistica a farle aumentare i voti
inoltre credo che dovrebbero esserci proteste anche quando ad ogni Lombradia e ad ogni tappa del nord del Giro si vedono bandiere della Lega
Pat McQuaid ha scritto:A settembre 2012 torna la grande sfida.
Non ti offendere, ma questo intro sa di provocazione allo stato puro. Sfida di che? Mi pare che questa gara sia considerata dai più come allenamento, preparazione o simili... Perchè allora non aprire un 3d con questo pathos sul Brixia Tour o sul Giro del Trentino (che avrebbe anche più senso)??
Oh, premetto che della Padania, della Lega e di tutto il resto mi importa una ceppa, quindi non ne parliamo nemmeno...
Lo slogan è stato ripreso da una locandina del Giro di Padania 2012, non avevo nessuna intenzione di provocare o altro.
Va bene tutto, ma non si può pensare che i forumisti abbiano gli anelli al naso.
Se non è una provocazione bella e buona quella di aprire un thread per una gara più che minore, a più di due mesi di distanza, battezzandola come la "grande sfida" (quando ci aspettano tour, olimpiadi e vuelta)...
Comunque se è l'amore per il ciclismo che spinge gli organizzatori e non squallidi interessi di bottega, potrebbero almeno cambiargli nome, così da eliminare ogni riferimento politico. Che so, anche un bel giro dell'italia del Nord.
Tanto per sapere, gli organizzatori, gli sponsor, ecc. sono coinvolti in qualche altra corsa storica che si corre sulle strade del nord italia?
galliano ha scritto:
Tanto per sapere, gli organizzatori, gli sponsor, ecc. sono coinvolti in qualche altra corsa storica che si corre sulle strade del nord italia?
LA SOCIETA’ CICLISTICA ALFREDO BINDA
i fondamentalisti del ciclismo e gli ultras dei ciclisti sono il male di questo sport.
galliano ha scritto:
Tanto per sapere, gli organizzatori, gli sponsor, ecc. sono coinvolti in qualche altra corsa storica che si corre sulle strade del nord italia?
LA SOCIETA’ CICLISTICA ALFREDO BINDA
volevo scriverlo io ma non ero sicuro che fossero ancora loro.
in ogni caso, un cambio di nome non guasterebbe ne a loro ne al ciclismo.
PS: resta il fatto che un TD a parte per questa corsa minore non ha senso, ovviamente se l'intento è quello di parlare della corsa... se invece si vuol fare un po' di cagnara sul contorno (che anche quest'anno rischia di essere la portata principale), giusto che sia un TD a parte, ma non mettiamolo fra quelli "ciclistici".
pacho ha scritto:Bravo. Essere favorevoli ad una corsa che fa da megafono ad partito che da 20 anni dice che siete il cancro del paese (va beh, assieme agli albanesi, marocchini e rumeni), è da persone moderate e ragionevoli. Poi che nel mentre le imprese del nord de localizzassero proprio in Romania (lasciando per la strada gli operai del nord, gli stessi che la votavano) e affittassero le case in nero ai 'neghèr', non ha importanza.
Mi raccomando, non farti troppe domande e continua così.
w il ciclismo, mamma sono arrivato 1.
Questo nascondersi dietro 'è solo una corsa di ciclismo' è una cosa davvero misera.
sì infatti, è colpa del giro di padania se le imprese delocalizzano in romania, non delle inefficienze dello stato, che si manifestano soprattutto al sud e aumentano tasse e burocrazia dappertutto.
comunque concordo, è una corsa minore e come tale la si consideri, thread inutile.
pacho ha scritto:Bravo. Essere favorevoli ad una corsa che fa da megafono ad partito che da 20 anni dice che siete il cancro del paese (va beh, assieme agli albanesi, marocchini e rumeni), è da persone moderate e ragionevoli.
scusami, una domanda.
ma tu, che sei totalmente contrario alla corsa ed al movimento politico in questione, davvero ti ritieni una persona moderata e ragionavole?
i fondamentalisti del ciclismo e gli ultras dei ciclisti sono il male di questo sport.
a dimostrazione del fatto che se ne può parlare solo se lo scopo è quello di screditare deridere ed insultare.
in quel caso nessuno ha chiesto di chiudere il td o di spostarlo in corse minori.
i fondamentalisti del ciclismo e gli ultras dei ciclisti sono il male di questo sport.
Laura Grazioli ha scritto:Nessuno l'ha spostato in corse minori, non capisco che problema c'è. Ho solo unito 2 argomenti che parlano della stessa cosa, lo si fa di continuo...
infatti non mi riferivo a te ma agli utenti che hanno protestato e lanciato insulti a destra e a manca per l'apertura del Topic di Pat quando invece, sempre gli stessi, hanno "banchettato" allegramente in quello aperto da alfiso.
i fondamentalisti del ciclismo e gli ultras dei ciclisti sono il male di questo sport.
galliano ha scritto:Va bene tutto, ma non si può pensare che i forumisti abbiano gli anelli al naso.
Se non è una provocazione bella e buona quella di aprire un thread per una gara più che minore, a più di due mesi di distanza, battezzandola come la "grande sfida" (quando ci aspettano tour, olimpiadi e vuelta)...
Avevo il dubbio di averlo davvero l'anello al naso, ma poi ho capito che Pat è in buona fede (come quando voleva parlare del Tour della Clava)
Se il tuo modo di lavorare è questo qui, compragli un casco a Sgarbozza e fallo fare a lui il Giro, perché io non lo faccio più (P.S.)
'Idea del Forum' per me non vuol dire assolutamente niente. (H.F.)
Ho aperto la discussione perchè sembra ormai quasi sicura la nuova edizione del Giro di Padania dal 4 al 7 settembre, con la possibilità che ci sia una ulteriore tappa il giorno 8 settembre; chi è irritato da questa notizia può girare alla larga da questa pagina please.
Tra l'altro la squadra under 23-elite Monviso Venezia è una ulteriore dimostrazione che agli organizzatori non mancano i fondi per organizzare la corsa.
IL PADANIA E I SUOI CONTI, UNA PREMESSA E UNA PROMESSA - Da oggi, come, per la verità, abbiamo sempre fatto in passato, anche nei periodi in cui non si parlava di ciclismo, non era utile a nessuno parlare del IL Padania e nessuno si sentiva così sensibilizzato in un un mondo che, ahinoi, a causa della crisi economica - ma anche, aggiungeremmo, di creatività, di idee e qualche volta di coraggio e passione ed incapacità di rinunciare alla polemica a tutti i costi - pubblicheremo tutti gli "articoli" che recupereremo in giro per il web.
Ma non - come pure sarebbe naturale come quando, nella prima edizione, quella del 2011 del GdP, si scriveva di noi sulla carta stampata di mezza europa (uno per tutti, Le Monde) mentre in Italia non si parlava d'altro che di quelli che insultavano, schiaffeggiavano e seminavano puntine lungo il percorso - gli articoli che scriveranno bene dell'edizione 2012. Questo sarebbe naturale. Pubblicheremo anche tutti gli articoli e gli interventi in cui qualcuno scriverà che "I CONTI DEL PADANIA SONO DA VERIFICARE", che "IL PADANIA NON SI SA SE E' A POSTO", illazioni, illazioni, parole al vento che la RETE trasforma in dati di fatto. Tutto questo rischierebbe di diventare fortemente lesivo dell'immagine non della MONVISO-VENEZIA, che organizza la gara, ma, quello che più ci spiacerebbe, dei tanti amici, partners e sponsor che ci hanno sostenuto e ci sostengono, alcuni dei quali hanno fatto il loro ingresso nel mondo del ciclismo proprio attraverso il nostro Giro nel 2012 e poi hanno proseguito con altre, più importanti e blasonate organizzazioni. PUBBLICHEREMO, dunque. Ma la RETE non può essere il Far West, non per noi. A partire da oggi, dunque, visto che ne stiamo sentendo e leggendo di ogni genere, siamo disponibili a dimostrare ciò che ci verrà chiesto di dimostrare, conti alla mano. Ovviamente, chi vorrà esaminare i bilanci della Monviso Venezia non sarà certo il primo: come potrete immaginare, la moglie di Cesare deve essere in condizione di essere al di sopra di ogni sospetto e le nostre "sudate" carte sono state saccheggiate per lungo e per largo. Purtroppo, in questa ordalìa di CHI NON HA PAGATO COSA, stiamo scoprendo NOI (che siamo sempre quelli che NON HANNO MAI CHIESTO UN EURO AI COMUNI SEDE DI TAPPA O AD ALTRI ENTI PUBBLICI MA PIUTTOSTO ABBIAMO VERSATO SODI NELLE CASSE PUBBLICHE CON PUBBLICITA' ETC e che, a nostra volta, siamo venuti incontro ad alcuni nostri sponsor in difficoltà causa crisi ma abbiamo anche dato una mano ad altre organizzazione perché riuscissero a far quadrare i loro di conti) che qualche conticino non quadra, ma certo non in casa nostra.
MORALE: chi ha qualcosa da riscuotere dalla Monviso Venezia, si faccia avanti con la nostra amministrazione, i cui recapiti sono reperibili, diffusi e noti certamente ai circa 150 tra artigiani, piccoli e medi imprenditori cui abbiamo dato lavoro e che ci hanno fatturato e che ancora lavorano con noi.
CHI ha solo bisogno di argomenti per riempire pagine e alimentare blog (sappiamo anche noi come si fa, ma non ci piace) libero di farlo: ogni testata, se registrata, è sottoposta alle leggi che regolano la materia (verifica delle fonti, diritto di replica, responsabilità del direttore, etc. Se non lo è, registrata, il che spesso avviene, ne risponde la proprietà, dei contenuti eventualmente ritenuti lesivi o offensivi. Il che, lo sappiamo, non succederà, perché un po' di sana polemica, dibattito fa piacere e comodo a tutti ed è il sale della vita dello "sportivo lettore". Sarebbe gradita, però, anche qualche variazione sul tema "questi sono quelli che non pagano" altrimenti poi, siccome i documenti sono pubblici, chi è senza peccato e sa di esserlo è legittimato a scagliare la seconda pietra e andarsi a guardare qualche bilancio col..."bilancino". Perché noi abbiamo buone orecchie ma anche molta resistenza...
Chi ha voglia di fare invece delazione a mezzo stampa, sarà semplicemente soggetto alla Legge dello Stato. Perché mettetevi per un attimo nella condizione di chi fa i salti mortali per organizzare gare internazionali, lo fa ai massimi livelli, non prende soldi pubblici per farlo, organizza e porta a termine progetti sociali, porta i più grandi ciclisti a passarvi davanti la porta di casa e....si deve sentir dare anche del..."cattivo pagatore"?
AGLI ADDETTI AI LAVORI AGGIUNGO: MA NON VI PARE CHE IL CICLISMO SIA GIA' PARECCHIO IN PANNE PER RIGIRARE COLTELLI IN PIAGHE CHE VOI STESSI CREATE? COSA PENSATE CHE SUCCEDERA' QUANDO NON CI SARA' PIU' NESSUNO DISPOSTO A IMPEGNARSI AD ORGANIZZARE CORSE PERCHE' SARA' DIVENTATO DAVVERO UN CAMPO DI BATTAGLIA?
DETTO QUESTO, E SCUSANDOCI PER LA LUNGA - E UNICA - PREMESSA, VI AUGURIAMO UNA ESTATE CICLISTICA DI GRANDE DIVERTIMENTO. INTANTO, COL TOUR DE FRANCE. E POI, PRIMA DEL MONDIALE...
Ecco mi auguro un'estate di felici pedalate anch'io, sperando di non incontrare durante le mie uscite nessun 'ciclista' che inizi a parlare come questo analfabeta che, non dicendo NULLA (urlo un po' anch'io, come piace a loro) ma avanzando qualche patetica minaccia, difende l'altezza morale di questa zozzeria.
In caso contrario, finisce dritto dritto nel fosso. Ah, sono sicuro che i cuori pii e democratici del trio medusa capiranno: sempre meglio che finire dentro un cpt-lager per 2 anni come voluto dal democratico e pacifico padano-Maroni, per la sola colpa di essere immigrato).
ahahahah: 'giro di padania': oh, ci rendiamo conto dove siamo arrivati? Con 'sti dementi che impartiscono lezioni di moralità sull'utilizzo dei soldi pubblici dopo le figure di merda degli ultimi mesi?
Pat McQuaid ha scritto:Ho aperto la discussione perchè sembra ormai quasi sicura la nuova edizione del Giro di Padania dal 4 al 7 settembre, con la possibilità che ci sia una ulteriore tappa il giorno 8 settembre; chi è irritato da questa notizia può girare alla larga da questa pagina please.
Tra l'altro la squadra under 23-elite Monviso Venezia è una ulteriore dimostrazione che agli organizzatori non mancano i fondi per organizzare la corsa.
La MONVISO VENEZIA ha presentato questa mattina la seconda edizione de “Il Padania”, dopo la prima, ormai celebre, che incoronò a Montecchio Maggiore (Vi) Ivan Basso (Liquigas) e che, grazie alla felice collocazione all'interno del calendario internazionale UCI, si è rivelata il trampolino di lancio ideale in vista della preparazione dei Campionati del Mondo, certificato dal secondo posto ottenuto dall'australiano Matthew Goss sul traguardo di Copenhagen. I riflettori su Il Padania si riaccenderanno tra poco più di due mesi, il 4 di settembre, per cinque tappe fino all’8 settembre e un prologo particolarmente suggestivo in programma lunedì 3.
I riflettori su Il Padania si riaccenderanno tra poco più di due mesi, il 4 di settembre, per cinque tappe fino all’8 settembre e un prologo particolarmente suggestivo in programma lunedì 3. Sì, perché se la head line del 2011 era “E’ nata una nuova sfida”, quella del 2012 potrebbe essere certamente “Accettiamo la nuova sfida”: in accordo e con il sostegno delle amministrazioni locali e gli operatori sul territorio, Il Padania ha infatti “capovolto” letteralmente il percorso nelle settimane immediatamente successive al devastante sciame sismico che ha colpito l’Emilia ed in particolare l’area del Ferrarese per poter consentire agli atleti che prenderanno parte al Giro di partire proprio dai comuni più colpiti dal terremoto che ha mietuto vittime e messo in ginocchio l’economia della zona.
Quella dello staff della Asd Monviso-Venezia, che questa mattina a Roma ha ufficializzato le prime indiscrezioni sulla sfida targata 2012, è dunque una corsa contro il tempo, per garantire che tutto si svolga senza arrecare disturbo ai residenti già provati ma che, anzi, il popolo del ciclismo, variegato e colorato, possa confondersi con loro e, per un paio di giorni, portare con sé la leggerezza e la semplicità tipica di questo sport anche accanto alle tende degli sfollati. Resta ancora top secret, com'è nella tradizione della Monviso Venezia, il percorso, che sarà svelato solo nel corso delle prossime settimane e sul quale già si è concentrato l'interesse degli atleti e dei commissari tecnici delle varie nazionali che, una decina di giorni più tardi saranno protagonisti della settimana iridata in programma in Limburgo. La decisa volontà di Michelino Davico porterà lo start ufficiale nella zona più colpita dal sisma tra i comuni di Crevalcore, Bondeno e Sant'Agostino, proprio dove le ferite sono più profonde, e proseguirà su di un percorso decisamente vario, caratterizzato da qualche passaggio davvero..."unico e sorprendente".
Far arrivare il ciclismo, tenere accesi i riflettori ed alta l'attenzione su questi luoghi per dare un segnale di fiducia alle popolazioni così duramente provate dal sisma: questo l'intento degli organizzatori che hanno fissato il ritrovo proprio a San Carlo per lunedì 3 settembre, quando, dopo la punzonatura e la presentazione delle squadre al via, gli atleti avranno la possibilità di effettuare uno spettacolare cronoprologo serale che, pur non valendo per la classifica generale, rappresenterà un valido test in vista dei mondiali a cronometro e permetterà di assegnare le maglie alla vigilia della partenza ufficiale. Diverse anche le iniziative benefiche pensate dagli organizzatori del "Padania" che andranno a favore delle associazioni che si occupano di promozione del ciclismo sul territorio emiliano, per una manifestazione che intende lasciare un segno positivo del proprio passaggio in ogni località attraversata.
Il Padania riparte dunque da San Carlo: la strada per giungere al traguardo finale sarà lunga e attraverserà un territorio ricco di fascino e di storia; la corsa, che riporterà in Italia i migliori atleti dell'intero panorama professionistico internazionale, è pronta a riaccendere la passione nel cuore di tutti i tifosi delle due ruote. L'appuntamento è a settembre, con Il Padania!