Ma se tirano forte la fatica non la fanno solo Gaudu e Caruso, ma anche Roglic e Vinge. Chi vuole attaccare vuole fare selezione, chi vuole difendere cerca di tenere energie e uomini.
Critérium du Dauphiné 2022 (5-12 giugno)
Re: Critérium du Dauphiné 2022 (5-12 giugno)
2019 (1°): Giro d'Italia tp 4, 5, 20; Giro d'Italia classifica generale; Tour de France tp 1, 10; Tour of Britain;
Re: Critérium du Dauphiné 2022 (5-12 giugno)
uno-x che si vede spesso davanti nelle corse in questa stagione , hanno cambiato passo
tra l' altro dovrebbero correre con un cambio al mozzo completamente wireless
tra l' altro dovrebbero correre con un cambio al mozzo completamente wireless
Uguaglianza, Fratellanza e Tolleranza
.·. Sic Semper Tyrannis .·.
Dove ... Non siamo tutti uguali, non tutti abbiamo gli stessi diritti, alcuni hanno diritti e altri no.
Dove questo verbo attecchisce alla fine c'è il lager. (P. Levi)
μολὼν λαβέ Spartans Are Here
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Re: Critérium du Dauphiné 2022 (5-12 giugno)
Esattamente
Sta situazione è perfetta per la jumbo
Re: Critérium du Dauphiné 2022 (5-12 giugno)
Sono gli unici che non hanno uomini in fuga. La Bahrain ha praticamente scelto di non alzare l'andatura nel momento in cui ha mandato Sanchez in avanscoperta
Re: Critérium du Dauphiné 2022 (5-12 giugno)
Wout
Secondo me si merita comunque un bravo, ha retto quasi tutta la Croix de Fer, e per essere un simil Ganna che vince le volate non è poco.
Secondo me si merita comunque un bravo, ha retto quasi tutta la Croix de Fer, e per essere un simil Ganna che vince le volate non è poco.
Re: Critérium du Dauphiné 2022 (5-12 giugno)
Mi ha impressionato più Hayter, che ha scollinato a qualche secondo dai migliori
Re: Critérium du Dauphiné 2022 (5-12 giugno)
Vero.
Re: Critérium du Dauphiné 2022 (5-12 giugno)
Niente di speciale perché dai per scontato che lo possa fare, per un altro corridore con le sue caratteristiche forse daresti un altro giudizio
Re: Critérium du Dauphiné 2022 (5-12 giugno)
Hai sicuramente ragione, anche i suoi limiti sono tutti da esplorare
Re: Critérium du Dauphiné 2022 (5-12 giugno)
Sarebbe stato meglio avere questa tappa domani e il plateau de solaison oggi
- matteo.conz
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Re: Critérium du Dauphiné 2022 (5-12 giugno)
Vediamo vediamo perchè dopo i due colli HC, sta salita è bella tosta, perfetta per Roglic
Ultima modifica di matteo.conz il sabato 11 giugno 2022, 16:55, modificato 1 volta in totale.
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Svalorizzando gli altri non ti rendi superiore.
C'è sempre una soluzione semplice ad un problema complesso. Ed è quella sbagliata. A. Einstein
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Re: Critérium du Dauphiné 2022 (5-12 giugno)
Meintjes ci ha preso gusto
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Re: Critérium du Dauphiné 2022 (5-12 giugno)
Roglic molto bene, ma anche Vingegaard credo che farà vedere che lo scorso anno non è stato un caso
Re: Critérium du Dauphiné 2022 (5-12 giugno)
La squadra migliore ha i due più forti e la tappa si chiude con la salita più dura della corsa, che svolgimento ti aspetti?
Re: Critérium du Dauphiné 2022 (5-12 giugno)
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2020:CoppiBartali, BinckBanktour, Giro t1, Vuelta t1-2
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2024: MuscatClassic, Hageland,ZLM
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Re: Critérium du Dauphiné 2022 (5-12 giugno)
FCC 2019/20: rit.
FCC 2018/19: 1°; Superprestige; Gran Combinata
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Re: Critérium du Dauphiné 2022 (5-12 giugno)
Scusa per cosa?
In ogni caso non ho visto nulla di inedito, la solita sparata ai meno 2, in mezzo a tanti comprimari.
A dirla tutta, mi ha impressionato piu' Vingegaard.
Prevedo una bella lotta intestina al Tour.
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Re: Critérium du Dauphiné 2022 (5-12 giugno)
Scusa ma cos ho scritto?
Cmq la salita più dura era la Croix de fer
Re: Critérium du Dauphiné 2022 (5-12 giugno)
Peccato perché i primi 2 sono della stessa squadra, quindi vorranno sicuramente chiudere così con una doppietta.
Non so gli altri quanto ne abbiano per provare a fare qualcosa... Visto oggi, credo poco.
O'Connor sembra migliorato dopo il 2021, fece 4° al Tour de France recuperando minuti con una fuga e sembrava un risultato un po' casuale, difficile da ripetere.
Invece sta dando continuità ed è molto costante, quest'anno 6° al Catalunya, 5° al Romandia e ora è 3° al Delfinato.
Non so gli altri quanto ne abbiano per provare a fare qualcosa... Visto oggi, credo poco.
O'Connor sembra migliorato dopo il 2021, fece 4° al Tour de France recuperando minuti con una fuga e sembrava un risultato un po' casuale, difficile da ripetere.
Invece sta dando continuità ed è molto costante, quest'anno 6° al Catalunya, 5° al Romandia e ora è 3° al Delfinato.
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Re: Critérium du Dauphiné 2022 (5-12 giugno)
Per tutti quei dubbi su inutili acciacchi fisici inesistenti ecc ecc
Qualcuno ha addirittura insinuato che fosse iniziata la fase calante di Roglic ecc ecc. Comunque è sicuro al 100%.che il Tour sarà di uno dei due uomini Jumbo Visma.
Re: Critérium du Dauphiné 2022 (5-12 giugno)
Prevedi una caduta o il Covid di Pogacar?AndreiTchmil ha scritto: ↑sabato 11 giugno 2022, 19:25Per tutti quei dubbi su inutili acciacchi fisici inesistenti ecc ecc
Qualcuno ha addirittura insinuato che fosse iniziata la fase calante di Roglic ecc ecc. Comunque è sicuro al 100%.che il Tour sarà di uno dei due uomini Jumbo Visma.
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Re: Critérium du Dauphiné 2022 (5-12 giugno)
La solita sparata da arrotino.
Quando arriverà lo Sloveno vero, andrà a posto tutto.
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Re: Critérium du Dauphiné 2022 (5-12 giugno)
Siete dalla stessa parteRoad Runner ha scritto: ↑sabato 11 giugno 2022, 20:37La solita sparata da arrotino.
Quando arriverà lo Sloveno vero, andrà a posto tutto.
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Re: Critérium du Dauphiné 2022 (5-12 giugno)
Se la Jumbo vuole davvero provare a battere Pogacar deve tenere almeno due carte da giocare .
Roglic - Vindergaard con in più Van Aert da spendere bene in certe occasioni se si vuole azzardare ( ma ne dubito)
Detto questo , la speranza realistica è di un TP a digiuno di gare o con una preparazione errata per tenere aperto il Tour , altrimenti si correrà per il podio e al netto degli incidenti di corsa le gerarchie sono chiare
Roglic - Vindergaard con in più Van Aert da spendere bene in certe occasioni se si vuole azzardare ( ma ne dubito)
Detto questo , la speranza realistica è di un TP a digiuno di gare o con una preparazione errata per tenere aperto il Tour , altrimenti si correrà per il podio e al netto degli incidenti di corsa le gerarchie sono chiare
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Re: Critérium du Dauphiné 2022 (5-12 giugno)
Sai c'è pur sempre la tappa del pavé.Fedaia ha scritto: ↑sabato 11 giugno 2022, 19:29Prevedi una caduta o il Covid di Pogacar?AndreiTchmil ha scritto: ↑sabato 11 giugno 2022, 19:25Per tutti quei dubbi su inutili acciacchi fisici inesistenti ecc ecc
Qualcuno ha addirittura insinuato che fosse iniziata la fase calante di Roglic ecc ecc. Comunque è sicuro al 100%.che il Tour sarà di uno dei due uomini Jumbo Visma.
Comunque indipendentemente da tutto Roglic e Vingegaard sono i più forti corridori da GT del mondo. E oggi lo hanno dimostrato ancora.
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Re: Critérium du Dauphiné 2022 (5-12 giugno)
Pfui.
Dimentichi che sul pavé delle Fiandre quasi stacca VanDerpoel, e che
alle Strade Bianche è partito ai -50km perché meno di così non riusciva ad andare.
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Re: Critérium du Dauphiné 2022 (5-12 giugno)
pietro ha scritto: ↑sabato 11 giugno 2022, 20:56Siete dalla stessa parteRoad Runner ha scritto: ↑sabato 11 giugno 2022, 20:37La solita sparata da arrotino.
Quando arriverà lo Sloveno vero, andrà a posto tutto.
Andrei è in incognito
Re: Critérium du Dauphiné 2022 (5-12 giugno)
Mah.. lettura bizzarra.. vedremo, ma piu’ forte di Pogacar forse c’era Merckx. E tu mi parli di Vingegaard.AndreiTchmil ha scritto: ↑sabato 11 giugno 2022, 21:35Sai c'è pur sempre la tappa del pavé.Fedaia ha scritto: ↑sabato 11 giugno 2022, 19:29Prevedi una caduta o il Covid di Pogacar?AndreiTchmil ha scritto: ↑sabato 11 giugno 2022, 19:25
Per tutti quei dubbi su inutili acciacchi fisici inesistenti ecc ecc
Qualcuno ha addirittura insinuato che fosse iniziata la fase calante di Roglic ecc ecc. Comunque è sicuro al 100%.che il Tour sarà di uno dei due uomini Jumbo Visma.
Comunque indipendentemente da tutto Roglic e Vingegaard sono i più forti corridori da GT del mondo. E oggi lo hanno dimostrato ancora.
Re: Critérium du Dauphiné 2022 (5-12 giugno)
oggi non ho visto niente di speciale, per quanto """poco""" speciale possa essere vincere l'ennesima corsa a tappe dura di una settimana.AndreiTchmil ha scritto: ↑sabato 11 giugno 2022, 21:35Sai c'è pur sempre la tappa del pavé.Fedaia ha scritto: ↑sabato 11 giugno 2022, 19:29Prevedi una caduta o il Covid di Pogacar?AndreiTchmil ha scritto: ↑sabato 11 giugno 2022, 19:25
Per tutti quei dubbi su inutili acciacchi fisici inesistenti ecc ecc
Qualcuno ha addirittura insinuato che fosse iniziata la fase calante di Roglic ecc ecc. Comunque è sicuro al 100%.che il Tour sarà di uno dei due uomini Jumbo Visma.
Comunque indipendentemente da tutto Roglic e Vingegaard sono i più forti corridori da GT del mondo. E oggi lo hanno dimostrato ancora.
Io credo che gli anni migliori di Roglic, anche per ragioni anagrafiche, siano appena passati. Certamente ad oggi Roglic e forse Vingegaard mi sembrano gli unici due un gradino sotto Pogacar, sensibilmente davanti ad almeno una decina di altri corridori più o meno tutti su un livello simile. Secondo me Pogacar un poco sopra i tre tenori dell'epoca appena passata, questi due sotto. Opinioni personalissime e discutibilissime.
Effettivamente mi ero sbagliato sulla tenuta di Van Aert, conoscendone la classe pensavo che superasse questa tappa quasi agevolmente per avere qualche difficoltà solo domani, vista la salita finale corta. Gli over 2000 sono sempre qualcosa di speciale e probabilmente non me li ricordo molto bene.
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Re: Critérium du Dauphiné 2022 (5-12 giugno)
Su Vingegaard ci vorrebbe un po di prudenza. Ieri grande tappa, ma dopo una crono cosi e così e una prima parte di stagione senza infamia e senza lode. Per me non è ancora paragonabile a Roglic.
Io non sminuirei la botta di ieri di Roglic. È vero che con Mas infortunato, c'erano solo comprimari, ma in questi arrivi Roglic è il numero uno al mondo.
Su Pogacar, ricordo che ha stravinto l'unico duello tra top di quest'anno, alla Tirreno dove ha surclassato Vingegaard.
P.s. per me al Tour per la lotta al podio ci sarà Martínez. Vediamo se Vlasov sarà migliorato anche sulle tre settimane. Di quelli presenti al Delfinato (Jumbo a parte) nessuno credo potrà puntare al podio, con tutto il rispetto per Caruso e O'Connor (quest'ultimo comunque è molto migliorato e una top 5 è fattibile)
Io non sminuirei la botta di ieri di Roglic. È vero che con Mas infortunato, c'erano solo comprimari, ma in questi arrivi Roglic è il numero uno al mondo.
Su Pogacar, ricordo che ha stravinto l'unico duello tra top di quest'anno, alla Tirreno dove ha surclassato Vingegaard.
P.s. per me al Tour per la lotta al podio ci sarà Martínez. Vediamo se Vlasov sarà migliorato anche sulle tre settimane. Di quelli presenti al Delfinato (Jumbo a parte) nessuno credo potrà puntare al podio, con tutto il rispetto per Caruso e O'Connor (quest'ultimo comunque è molto migliorato e una top 5 è fattibile)
Ultima modifica di ciclistapazzo il domenica 12 giugno 2022, 8:27, modificato 1 volta in totale.
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Re: Critérium du Dauphiné 2022 (5-12 giugno)
Oggi arrivo in parata dei Jumbo con Vingegaard che si prende la tappa
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Re: Critérium du Dauphiné 2022 (5-12 giugno)
Anche io ho pensato a vingeegard ma non so...forse lasceranno spazio alla fuga e le altre proveranno a giocarsela con le seconde linee vista la superiorità del duo jumbo
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Re: Critérium du Dauphiné 2022 (5-12 giugno)
Pogacar sopravvalutato, questo Tour non si adatta alle sue caratteristiche. Roglic e Vingegaard lo asfaltano, entrambi hanno squadra molto più forte e a crono sono di gran lunga superiori.Fedaia ha scritto: ↑sabato 11 giugno 2022, 22:33Mah.. lettura bizzarra.. vedremo, ma piu’ forte di Pogacar forse c’era Merckx. E tu mi parli di Vingegaard.AndreiTchmil ha scritto: ↑sabato 11 giugno 2022, 21:35Sai c'è pur sempre la tappa del pavé.
Comunque indipendentemente da tutto Roglic e Vingegaard sono i più forti corridori da GT del mondo. E oggi lo hanno dimostrato ancora.
Ultima modifica di AndreiTchmil il domenica 12 giugno 2022, 9:02, modificato 2 volte in totale.
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Re: Critérium du Dauphiné 2022 (5-12 giugno)
Anni migliori di Roglic appena passati? Roglic ha 33 anni che nel ciclismo di oggi sono pochi (corrispondono al picco della carriera) e in più bisogna considerare che questo picco nel caso di Roglic è spostato ulteriormente in avanti perché ha iniziato a correre tardi. Roglic non è un corridore logoro, tutt'altro, è passato professionista a 24 anni (non a 19 come tanti altri) e poi vai a vedere le sue partecipazioni ai GT: sono pochissime.herbie ha scritto: ↑domenica 12 giugno 2022, 1:14oggi non ho visto niente di speciale, per quanto """poco""" speciale possa essere vincere l'ennesima corsa a tappe dura di una settimana.AndreiTchmil ha scritto: ↑sabato 11 giugno 2022, 21:35Sai c'è pur sempre la tappa del pavé.
Comunque indipendentemente da tutto Roglic e Vingegaard sono i più forti corridori da GT del mondo. E oggi lo hanno dimostrato ancora.
Io credo che gli anni migliori di Roglic, anche per ragioni anagrafiche, siano appena passati. Certamente ad oggi Roglic e forse Vingegaard mi sembrano gli unici due un gradino sotto Pogacar, sensibilmente davanti ad almeno una decina di altri corridori più o meno tutti su un livello simile. Secondo me Pogacar un poco sopra i tre tenori dell'epoca appena passata, questi due sotto. Opinioni personalissime e discutibilissime.
Effettivamente mi ero sbagliato sulla tenuta di Van Aert, conoscendone la classe pensavo che superasse questa tappa quasi agevolmente per avere qualche difficoltà solo domani, vista la salita finale corta. Gli over 2000 sono sempre qualcosa di speciale e probabilmente non me li ricordo molto bene.
Re: Critérium du Dauphiné 2022 (5-12 giugno)
Distopico…AndreiTchmil ha scritto: ↑domenica 12 giugno 2022, 8:57Pogacar sopravvalutato, questo Tour non si adatta alle sue caratteristiche. Roglic e Vingegaard lo asfaltano, entrambi hanno squadra molto più forte e a crono sono di gran lunga superiori.Fedaia ha scritto: ↑sabato 11 giugno 2022, 22:33Mah.. lettura bizzarra.. vedremo, ma piu’ forte di Pogacar forse c’era Merckx. E tu mi parli di Vingegaard.AndreiTchmil ha scritto: ↑sabato 11 giugno 2022, 21:35
Sai c'è pur sempre la tappa del pavé.
Comunque indipendentemente da tutto Roglic e Vingegaard sono i più forti corridori da GT del mondo. E oggi lo hanno dimostrato ancora.
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Re: Critérium du Dauphiné 2022 (5-12 giugno)
Pogacar che, per paura, evita anche il confronto con i due Jumbo scegliendo il Giro di Slovenia anziché la corsa di una settimana più dura del mondo, il Delfinato.Bike65 ha scritto: ↑domenica 12 giugno 2022, 10:57Distopico…AndreiTchmil ha scritto: ↑domenica 12 giugno 2022, 8:57Pogacar sopravvalutato, questo Tour non si adatta alle sue caratteristiche. Roglic e Vingegaard lo asfaltano, entrambi hanno squadra molto più forte e a crono sono di gran lunga superiori.
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Re: Critérium du Dauphiné 2022 (5-12 giugno)
Ragazzi smettete di rispondergli e mettetelo in ignore, si stuferà di rompere i cosiddetti con il suo trolling da 2 soldiBike65 ha scritto: ↑domenica 12 giugno 2022, 10:57Distopico…AndreiTchmil ha scritto: ↑domenica 12 giugno 2022, 8:57Pogacar sopravvalutato, questo Tour non si adatta alle sue caratteristiche. Roglic e Vingegaard lo asfaltano, entrambi hanno squadra molto più forte e a crono sono di gran lunga superiori.
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Re: Critérium du Dauphiné 2022 (5-12 giugno)
Di fuoriclasse reali attualmente conclamati ce ne sono 3 uno è Pogacar, un altro ancora giovane per giudicarlo.Walter_White ha scritto: ↑domenica 12 giugno 2022, 11:27Ragazzi smettete di rispondergli e mettetelo in ignore, si stuferà di rompere i cosiddetti con il suo trolling da 2 soldiBike65 ha scritto: ↑domenica 12 giugno 2022, 10:57Distopico…AndreiTchmil ha scritto: ↑domenica 12 giugno 2022, 8:57
Pogacar sopravvalutato, questo Tour non si adatta alle sue caratteristiche. Roglic e Vingegaard lo asfaltano, entrambi hanno squadra molto più forte e a crono sono di gran lunga superiori.
Sarà mosso dall’invidia, e comunque rischia di fasi venire un bel mal di fegato per altri 5/6 anni
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