Tatranky ha scritto:
Ha una sparata notevole, ma la cosa che più impressiona è il tempismo perfetto, praticamente passa Henao ai - 50...un colpo d'occhio da veterano...E stiamo parlando di una corsa Pro Tour, dopo altre vittorie di prestigio nel corso dell'anno. Come primo stagione siamo al livello di quello di Sagan, forse anche meglio (Anche se come età Sagan era più precoce, anche se solo di un anno). A questo punto Bettini non può non portarlo alle Olimpiadi. E anche su Valkenburg un pensierino, almeno come riserva, dovrebbe farlo.
Proprio vero, guardando la sintesi, avevo l'impressione che henao fosse assolutamente imprendibile, all'ultimo km aveva circa 15 secondi di vantaggio sul gruppetto più consistente e aveva ancora un buon ritmo.
Non pensavo che m. moser lanciasse la volata così da lontano, ma alla fine ha avuto ragione lui e l'azione è stata molto spettacolare.
Sulle olimpiadi dubito che Bettini ritornerà sui suoi passi a meno che qualcuno dei cinque non s'infortuni o si tiri fuori dai giochi spontaneamente.
Non fosse altro per una forma di rispetto verso coloro che ha convocato.
Ovviamente Bettini ha sbagliato nella selezione, ma reciterà il suo ruolo fino in fondo.
Sui mondiali credo che non sussistano dubbi sul ruolo di M. Moser nella spedizione, altro che riserva; se arriverà in queste condizioni sarà uno dei favoriti.
Tornando al tour de pologne il percorso della tappa non era affatto male, aperto a molte soluzioni. In generale a questo giro di polonia ho visto dei paesaggi molto belli, anche le cittadine attraversate erano piacevoli e sappiamo che anche l'occhio vuole la sua parte.
Anche il pubblico mi è sembrato discreto, non si corre nel deserto. Non conosco bene il contesto in cui nasce la corsa, ma a prima vista mi ha fatto una buona impressione e mi lascia l'idea di un qualcosa che possa crescere e durare nel tempo.
Non una cattedrale nel deserto.
Parlando d'altro mi ha stupito la quantità enorme di palloni e strutture gonfiabili pubblicitarie presenti sul percorso; un numero impressionante, immagino il lavorone per piazzarle e toglierle.