Invasione russa dell'Ucraina
Re: Invasione russa dell'Ucraina
interessante il voto del 26 Aprile all'ONU sulla risoluzione di aumentata collaborazione tra Consiglio d'Europa e ONU stessa.
E' interessante perché nella risoluzione si condannano esplicitamente le aggressioni russe all'Ucraina e alla Georgia definendole precisamente come tali (oltre alla condanna delle violazioni diritti umani, risarcimento vittime e condanna di colpevoli ecc).
Interessante perché la Cina ha votato a favore di questa risoluzione contro la Russia, così come l'India e il Brasile (per chi continua a pensare che il BRICS sia un blocco politico ostile all'occidente). Il Sudafrica si astiene. Kazakhistan, Kirgizistan e Armenia, che fanno parte del OTSC, una sorta di Nato russa e storici alleati, hanno votato contro la Russia e a favore della risoluzione.
Hanno votato insieme alla Russia solo Corea Del Nord, Nicaragua e Siria.
Questo per dire dei danni che Putin sta facendo alla posizione russa nel mondo. Sempre più isolata.
Esiste una solida maggioranza nel mondo che detesta l'ipocrisia occidentale, ma che è consapevole che la Russia è al momento il problema più grande, un gigantesco problema per tutti.
Particolarmente emblematico e simbolico il voto della Cina, tantopiù che questa mozione era proposta dall'Europa (e non da USA o Ucraina, sulle cui mozioni precedentemente la Cina si asteneva).
E' interessante perché nella risoluzione si condannano esplicitamente le aggressioni russe all'Ucraina e alla Georgia definendole precisamente come tali (oltre alla condanna delle violazioni diritti umani, risarcimento vittime e condanna di colpevoli ecc).
Interessante perché la Cina ha votato a favore di questa risoluzione contro la Russia, così come l'India e il Brasile (per chi continua a pensare che il BRICS sia un blocco politico ostile all'occidente). Il Sudafrica si astiene. Kazakhistan, Kirgizistan e Armenia, che fanno parte del OTSC, una sorta di Nato russa e storici alleati, hanno votato contro la Russia e a favore della risoluzione.
Hanno votato insieme alla Russia solo Corea Del Nord, Nicaragua e Siria.
Questo per dire dei danni che Putin sta facendo alla posizione russa nel mondo. Sempre più isolata.
Esiste una solida maggioranza nel mondo che detesta l'ipocrisia occidentale, ma che è consapevole che la Russia è al momento il problema più grande, un gigantesco problema per tutti.
Particolarmente emblematico e simbolico il voto della Cina, tantopiù che questa mozione era proposta dall'Europa (e non da USA o Ucraina, sulle cui mozioni precedentemente la Cina si asteneva).
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Re: Invasione russa dell'Ucraina
fake la notizia che Cina e India hanno votato a favore...Scattista ha scritto: ↑mercoledì 3 maggio 2023, 14:39 interessante il voto del 26 Aprile all'ONU sulla risoluzione di aumentata collaborazione tra Consiglio d'Europa e ONU stessa.
E' interessante perché nella risoluzione si condannano esplicitamente le aggressioni russe all'Ucraina e alla Georgia definendole precisamente come tali (oltre alla condanna delle violazioni diritti umani, risarcimento vittime e condanna di colpevoli ecc).
Interessante perché la Cina ha votato a favore di questa risoluzione contro la Russia, così come l'India e il Brasile (per chi continua a pensare che il BRICS sia un blocco politico ostile all'occidente). Il Sudafrica si astiene. Kazakhistan, Kirgizistan e Armenia, che fanno parte del OTSC, una sorta di Nato russa e storici alleati, hanno votato contro la Russia e a favore della risoluzione.
Hanno votato insieme alla Russia solo Corea Del Nord, Nicaragua e Siria.
Questo per dire dei danni che Putin sta facendo alla posizione russa nel mondo. Sempre più isolata.
Esiste una solida maggioranza nel mondo che detesta l'ipocrisia occidentale, ma che è consapevole che la Russia è al momento il problema più grande, un gigantesco problema per tutti.
Particolarmente emblematico e simbolico il voto della Cina, tantopiù che questa mozione era proposta dall'Europa (e non da USA o Ucraina, sulle cui mozioni precedentemente la Cina si asteneva).
si sono astenute
Giro 2017: tappe 3 e 18
Giro 2018: tappa 17
Vuelta 2017: tappa 11
Tour de Yorkshire 2018
Tour2020: tappe 3 e 11
Tour2020: Classifica Generale
Tour2022: tappa 18
Giro 2018: tappa 17
Vuelta 2017: tappa 11
Tour de Yorkshire 2018
Tour2020: tappe 3 e 11
Tour2020: Classifica Generale
Tour2022: tappa 18
Re: Invasione russa dell'Ucraina
Non so da dove tu abbia preso questa informazione, ma è errata, hanno votato a favore:albopaxo ha scritto: ↑mercoledì 3 maggio 2023, 17:35fake la notizia che Cina e India hanno votato a favore...Scattista ha scritto: ↑mercoledì 3 maggio 2023, 14:39 interessante il voto del 26 Aprile all'ONU sulla risoluzione di aumentata collaborazione tra Consiglio d'Europa e ONU stessa.
E' interessante perché nella risoluzione si condannano esplicitamente le aggressioni russe all'Ucraina e alla Georgia definendole precisamente come tali (oltre alla condanna delle violazioni diritti umani, risarcimento vittime e condanna di colpevoli ecc).
Interessante perché la Cina ha votato a favore di questa risoluzione contro la Russia, così come l'India e il Brasile (per chi continua a pensare che il BRICS sia un blocco politico ostile all'occidente). Il Sudafrica si astiene. Kazakhistan, Kirgizistan e Armenia, che fanno parte del OTSC, una sorta di Nato russa e storici alleati, hanno votato contro la Russia e a favore della risoluzione.
Hanno votato insieme alla Russia solo Corea Del Nord, Nicaragua e Siria.
Questo per dire dei danni che Putin sta facendo alla posizione russa nel mondo. Sempre più isolata.
Esiste una solida maggioranza nel mondo che detesta l'ipocrisia occidentale, ma che è consapevole che la Russia è al momento il problema più grande, un gigantesco problema per tutti.
Particolarmente emblematico e simbolico il voto della Cina, tantopiù che questa mozione era proposta dall'Europa (e non da USA o Ucraina, sulle cui mozioni precedentemente la Cina si asteneva).
si sono astenute
https://digitallibrary.un.org/record/4009707
Re: Invasione russa dell'Ucraina
https://www.rainews.it/articoli/2023/05 ... d34d6.html
Cina e India hanno votato sì nel complesso alla risoluzione dal titolo "Cooperazione tra le Nazioni Unite e regionali e altre organizzazioni: cooperazione tra Nazioni Unite e Consiglio d'Europa" ma si sono astenute sul passaggio più delicato in cui si fa riferimento all'aggressione da parte della Federazione Russa contro l'Ucraina", e "contro la Georgia prima di quella". Lo precisano fonti diplomatiche alle Nazioni Unite.
Cina e India hanno votato sì nel complesso alla risoluzione dal titolo "Cooperazione tra le Nazioni Unite e regionali e altre organizzazioni: cooperazione tra Nazioni Unite e Consiglio d'Europa" ma si sono astenute sul passaggio più delicato in cui si fa riferimento all'aggressione da parte della Federazione Russa contro l'Ucraina", e "contro la Georgia prima di quella". Lo precisano fonti diplomatiche alle Nazioni Unite.
Re: Invasione russa dell'Ucraina
Sì, approfondendo sembra essere sbagliata l'informazione precedentemente diffusa.
Peccato, occasione persa.
Peccato, occasione persa.
Re: Invasione russa dell'Ucraina
capitogalliano ha scritto: ↑mercoledì 3 maggio 2023, 18:06 https://www.rainews.it/articoli/2023/05 ... d34d6.html
Cina e India hanno votato sì nel complesso alla risoluzione dal titolo "Cooperazione tra le Nazioni Unite e regionali e altre organizzazioni: cooperazione tra Nazioni Unite e Consiglio d'Europa" ma si sono astenute sul passaggio più delicato in cui si fa riferimento all'aggressione da parte della Federazione Russa contro l'Ucraina", e "contro la Georgia prima di quella". Lo precisano fonti diplomatiche alle Nazioni Unite.
Re: Invasione russa dell'Ucraina
se tu interrompi la catena di trasmissione blocchi l'epidemia.
quindi lockdown e mascherine e colpo di grazia col vaccino che ferma il contagio.
gli dice: a me sembrate quattro stronzi.
ma abbiamo il nobel parisi!
se tu non compri il gas la russia fallisce.
sono sempre quelli.
ormai scrivono così tante minchiate che non gliene frega più un cazzo nemmeno a loro.
fonde? l'ha sgriddo il gorriere
quindi lockdown e mascherine e colpo di grazia col vaccino che ferma il contagio.
gli dice: a me sembrate quattro stronzi.
ma abbiamo il nobel parisi!
se tu non compri il gas la russia fallisce.
sono sempre quelli.
ormai scrivono così tante minchiate che non gliene frega più un cazzo nemmeno a loro.
fonde? l'ha sgriddo il gorriere
Defensor Froomey. dal 28/5/19 FORZA ROGLIC
Puntò il 20/5/19 10 euro su s.yates dato a 12. 5 euro su nibali dato a 3.
mancò il coraggio per puntare 20 euro su landa dato a 66.
non credette alla tenuta di rogla fino a verona.
Puntò il 20/5/19 10 euro su s.yates dato a 12. 5 euro su nibali dato a 3.
mancò il coraggio per puntare 20 euro su landa dato a 66.
non credette alla tenuta di rogla fino a verona.
Re: Invasione russa dell'Ucraina
sul tasso di crescita della Russia avevo postato un preciso articolo nella pagina precedente che spiega per filo e per segno come quelle di questo articolo sono cazzate.castelli ha scritto: ↑lunedì 8 maggio 2023, 14:19 se tu interrompi la catena di trasmissione blocchi l'epidemia.
quindi lockdown e mascherine e colpo di grazia col vaccino che ferma il contagio.
gli dice: a me sembrate quattro stronzi.
ma abbiamo il nobel parisi!
se tu non compri il gas la russia fallisce.
sono sempre quelli.
ormai scrivono così tante minchiate che non gliene frega più un cazzo nemmeno a loro.
fonde? l'ha sgriddo il gorriere
Ora lo riposto qui, perché cade a pennello.
Re: Invasione russa dell'Ucraina
repetita juvant
Oggi volevo parlare del tasso di crescita della Russia.
Tutto inizia circa un mese fa quando l'FMI ha pubblicato come al suo solito le previsioni di crescita di tutti i paesi del mondo.
In questa occasione ha rivisto anche i dati per la Russia ed è arrivato alla conclusione che il pil russo dovrebbe essere sceso del 2,2% nel 2022 e che molto probabilmente salirà dello 0,3% nel 2023.
Se i numeri fossero effettivamente questi l'unica conclusione che si potrebbe trarre è che l'economia russa è molto più forte di quanto avessimo pensato e che le sanzioni non funzionano.
E questo è per l’appunto quanto sostiene la propaganda filorussa.
Ma c'è un problema: i numeri dell'FMI non hanno nessun valore.
Spieghiamo per bene la questione perché se non rappresentasse l’ennesima caporetto della nostra informazione, oltre che dell’FMI, sarebbe anche una storia divertente.
E per farlo leggiamo attentamente questo articolo pubblicato due settimane fa dalla rivista Fortune, qui https://fortune.com/2023/03/06/imf-naiv ... tQIbouNPTE
L'articolo in questione è un commento sulle previsioni dell’FMI per la Russia fatto da tre economisti diversi e molto famosi, specializzati sulle economie emergenti.
La loro analisi parte da una domanda fondamentale: come ha fatto l'FMI ad arrivare ai numeri presentati sulla Russia?
Per rispondere hanno fatto una cosa semplicissima: hanno contattato il desk dell'FMI che si occupa del paese in questione e hanno fatto proprio questa domanda.
Risposta: l'FMI ha preso i dati ufficiali del governo russo e li ha banalmente riportati come sua previsione.
La domanda allora diventa questa: perchè l'FMI ha riportato i dati ufficiali russi senza analizzarli?
Risposta: perchè Putin dopo lo scoppio della guerra con l'Ucraina e le sanzioni verso il suo paese ha ordinato di non pubblicare più nessuna statistica economica.
La Russia in sostanza non fornisce all'FMI e a nessun altro soggetto dati economici aggiornati, che non siano ovviamente quelli forniti dal governo stesso, ovvero Putin.
E quando parliamo di nessun dato, si intende proprio nessun dato.:
oltre il pil e l'inflazione, il blocco sull'aggiornamento non proveniente dal governo dei dati russi va dai flussi di capitale ai dati mensili sulla produzione e vendita di gas e petrolio, dalla situazione finanziaria delle maggiori imprese del paese ai dati sugli aggregati monetari della banca centrale, dal valore aggiunto delle imprese ai prestiti bancari, il tutto passando dai dati sul trasporto aereo.
Putin ha bloccato la pubblicazione di ogni tipo di statistica economica.
I numeri li può dare solo lui.
L'FMI quindi, non avendo a disposizione nessun dato aggiornato e indipendente, non ha potuto analizzare l'economia russa e ha pubblicato i dati che Putin stesso ha fornito.
Da qui la crescita dell'economia russa per quest'anno.
Tutto bene allora?
Beh no.
I dati che Putin fornisce sono delle patacche senza alcun valore.
E paradossalmente che sia così ce lo dice la Russia stessa, ovviamente non nelle parole di Putin.
Infatti un numero è in realtà sfuggito alle maglie della censura russa ed è la previsione di crescita per il 2023 fornita dalla Banca centrale Russa, che ricordiamo è guidata da Elvira Nabiullina, forse l'unica persona in Russia che per prestigio personale ha la libertà di dire a Putin, chiaramente solo in ambito economico, non tanto la verità, ma ciò che lui non vuole sentirsi dire.
Comunque, la previsione della banca centrale russa parla di una discesa dell'economia dell'1,5% anche nel 2023.
Siamo abbastanza distanti quindi dal dato dell'FMI e di Putin di una crescita dello 0,3%.
Ma anche questo valore molto probabilmente è aggiustato.
E qui gli economisti dell'articolo di Fortune provano ad andare oltre cercando di ricostruire la situazione in cui si trova l'economia russa.
Ora, come detto e data la mancanza di dati ufficiali capire cosa sta succedendo è difficile, ma non è impossibile.
Il motivo è semplice: Putin può falsificare ad esempio la pubblicazione dei dati russi sull'import di un bene dal paese X, ma non può falsificare la pubblicazione del dato dell'export del bene X verso la Russia da parte del paese esportatore.
Partendo allora dai numeri di chi ancora lavora con la Russia, si è trovato che le imprese occidentali che hanno chiuso ogni rapporto con la Russia rappresentavano una quota pari al 40% del pil russo.
Non solo: i guadagni russi dall’export di gas e petrolio molto probabilmente si sono ridotti di 500 milioni al giorno.
Valore che sembra piccolo, ma se rapportato dal dato giornaliero a quello annuale, ci parla di un mancato guadagno in un anno di almeno 180 miliardi di dollari.
Infine, interi settori industriali molto probabilmente sono collassati, con tassi di diminuzione della produzione che arrivano anche a -90%.
Tutto questo porta a conclusione molto diverse da quelle che Putin spaccia all’occidente compiacente e all’FMI.
Come possiamo leggere infatti qui https://www.consilium.europa.eu/en/info ... n-economy/ analisi realmente indipendenti parlano di una discesa dell’economia russa del 3,5% e del 3,9% secondo la World Bank e l’Oecd per il 2022 e una ulteriore discesa altrettanto rilevante per il 2023, con rispettivamente un -3,3% per la World Bank e addirittura un -5,6% per l’Oecd.
La ragione del peggioramento dell’economia russa nel 2023 rispetto al 2022 è data dal fatto che la maturazione della forza delle sanzioni occidentali si avrà proprio durante quest’anno.
Non è perciò un caso che la Russia chieda come precondizione a ogni possibile dialogo di pace la cancellazione delle sanzioni.
Lungi dal far male all’occidente senza intaccare la forza russa, i numeri reali e non frutto della propaganda mostrano una Russia economicamente devastata dalle sanzioni.
Se queste non verranno tolte è probabile che anche in presenza di un cessate il fuoco in Ucraina, l’economia russa non tornerà al livello del 2021 prima del 2030.
E se consideriamo il fatto che il livello del 2021 era inferiore a quello del 2013, grazie alle sanzioni occidentali l’economia russa è stata di fatto messa in una stasi economica che si avvia a diventare perenne.
A questo punto l’unica domanda a cui bisogna rispondere non è tanto perché la classe intellettuale e giornalistica occidentale non hanno indagato sulla serietà dei numeri forniti dall’FMI, ma perché l’FMI ha di fatto adottato la propaganda di Putin come sua linea previsiva ufficiale per la Russia senza avvertire di questo problema?
Gli economisti di Fortune non sanno dare una risposta e nemmeno noi nel nostro piccolo.
L’unico aspetto che possiamo ricordare a questo punto è semplicemente questo: se la Russia sta chiaramente perdendo la guerra combattuta sui campi di battaglia in Ucraina e quella contro le sanzioni occidentali, c’è invece un'altra guerra che sta vincendo a mani basse.
Questa guerra è quella della propaganda.
L’Italia e una parte non piccola dell’occidente si sono dimostrate fortemente permeabili alla propaganda russa e tutto questo rappresenta un gravissimo problema per la democrazia e la libertà dell’Italia e dell’occidente in generale.
Massimo Fontana
Oggi volevo parlare del tasso di crescita della Russia.
Tutto inizia circa un mese fa quando l'FMI ha pubblicato come al suo solito le previsioni di crescita di tutti i paesi del mondo.
In questa occasione ha rivisto anche i dati per la Russia ed è arrivato alla conclusione che il pil russo dovrebbe essere sceso del 2,2% nel 2022 e che molto probabilmente salirà dello 0,3% nel 2023.
Se i numeri fossero effettivamente questi l'unica conclusione che si potrebbe trarre è che l'economia russa è molto più forte di quanto avessimo pensato e che le sanzioni non funzionano.
E questo è per l’appunto quanto sostiene la propaganda filorussa.
Ma c'è un problema: i numeri dell'FMI non hanno nessun valore.
Spieghiamo per bene la questione perché se non rappresentasse l’ennesima caporetto della nostra informazione, oltre che dell’FMI, sarebbe anche una storia divertente.
E per farlo leggiamo attentamente questo articolo pubblicato due settimane fa dalla rivista Fortune, qui https://fortune.com/2023/03/06/imf-naiv ... tQIbouNPTE
L'articolo in questione è un commento sulle previsioni dell’FMI per la Russia fatto da tre economisti diversi e molto famosi, specializzati sulle economie emergenti.
La loro analisi parte da una domanda fondamentale: come ha fatto l'FMI ad arrivare ai numeri presentati sulla Russia?
Per rispondere hanno fatto una cosa semplicissima: hanno contattato il desk dell'FMI che si occupa del paese in questione e hanno fatto proprio questa domanda.
Risposta: l'FMI ha preso i dati ufficiali del governo russo e li ha banalmente riportati come sua previsione.
La domanda allora diventa questa: perchè l'FMI ha riportato i dati ufficiali russi senza analizzarli?
Risposta: perchè Putin dopo lo scoppio della guerra con l'Ucraina e le sanzioni verso il suo paese ha ordinato di non pubblicare più nessuna statistica economica.
La Russia in sostanza non fornisce all'FMI e a nessun altro soggetto dati economici aggiornati, che non siano ovviamente quelli forniti dal governo stesso, ovvero Putin.
E quando parliamo di nessun dato, si intende proprio nessun dato.:
oltre il pil e l'inflazione, il blocco sull'aggiornamento non proveniente dal governo dei dati russi va dai flussi di capitale ai dati mensili sulla produzione e vendita di gas e petrolio, dalla situazione finanziaria delle maggiori imprese del paese ai dati sugli aggregati monetari della banca centrale, dal valore aggiunto delle imprese ai prestiti bancari, il tutto passando dai dati sul trasporto aereo.
Putin ha bloccato la pubblicazione di ogni tipo di statistica economica.
I numeri li può dare solo lui.
L'FMI quindi, non avendo a disposizione nessun dato aggiornato e indipendente, non ha potuto analizzare l'economia russa e ha pubblicato i dati che Putin stesso ha fornito.
Da qui la crescita dell'economia russa per quest'anno.
Tutto bene allora?
Beh no.
I dati che Putin fornisce sono delle patacche senza alcun valore.
E paradossalmente che sia così ce lo dice la Russia stessa, ovviamente non nelle parole di Putin.
Infatti un numero è in realtà sfuggito alle maglie della censura russa ed è la previsione di crescita per il 2023 fornita dalla Banca centrale Russa, che ricordiamo è guidata da Elvira Nabiullina, forse l'unica persona in Russia che per prestigio personale ha la libertà di dire a Putin, chiaramente solo in ambito economico, non tanto la verità, ma ciò che lui non vuole sentirsi dire.
Comunque, la previsione della banca centrale russa parla di una discesa dell'economia dell'1,5% anche nel 2023.
Siamo abbastanza distanti quindi dal dato dell'FMI e di Putin di una crescita dello 0,3%.
Ma anche questo valore molto probabilmente è aggiustato.
E qui gli economisti dell'articolo di Fortune provano ad andare oltre cercando di ricostruire la situazione in cui si trova l'economia russa.
Ora, come detto e data la mancanza di dati ufficiali capire cosa sta succedendo è difficile, ma non è impossibile.
Il motivo è semplice: Putin può falsificare ad esempio la pubblicazione dei dati russi sull'import di un bene dal paese X, ma non può falsificare la pubblicazione del dato dell'export del bene X verso la Russia da parte del paese esportatore.
Partendo allora dai numeri di chi ancora lavora con la Russia, si è trovato che le imprese occidentali che hanno chiuso ogni rapporto con la Russia rappresentavano una quota pari al 40% del pil russo.
Non solo: i guadagni russi dall’export di gas e petrolio molto probabilmente si sono ridotti di 500 milioni al giorno.
Valore che sembra piccolo, ma se rapportato dal dato giornaliero a quello annuale, ci parla di un mancato guadagno in un anno di almeno 180 miliardi di dollari.
Infine, interi settori industriali molto probabilmente sono collassati, con tassi di diminuzione della produzione che arrivano anche a -90%.
Tutto questo porta a conclusione molto diverse da quelle che Putin spaccia all’occidente compiacente e all’FMI.
Come possiamo leggere infatti qui https://www.consilium.europa.eu/en/info ... n-economy/ analisi realmente indipendenti parlano di una discesa dell’economia russa del 3,5% e del 3,9% secondo la World Bank e l’Oecd per il 2022 e una ulteriore discesa altrettanto rilevante per il 2023, con rispettivamente un -3,3% per la World Bank e addirittura un -5,6% per l’Oecd.
La ragione del peggioramento dell’economia russa nel 2023 rispetto al 2022 è data dal fatto che la maturazione della forza delle sanzioni occidentali si avrà proprio durante quest’anno.
Non è perciò un caso che la Russia chieda come precondizione a ogni possibile dialogo di pace la cancellazione delle sanzioni.
Lungi dal far male all’occidente senza intaccare la forza russa, i numeri reali e non frutto della propaganda mostrano una Russia economicamente devastata dalle sanzioni.
Se queste non verranno tolte è probabile che anche in presenza di un cessate il fuoco in Ucraina, l’economia russa non tornerà al livello del 2021 prima del 2030.
E se consideriamo il fatto che il livello del 2021 era inferiore a quello del 2013, grazie alle sanzioni occidentali l’economia russa è stata di fatto messa in una stasi economica che si avvia a diventare perenne.
A questo punto l’unica domanda a cui bisogna rispondere non è tanto perché la classe intellettuale e giornalistica occidentale non hanno indagato sulla serietà dei numeri forniti dall’FMI, ma perché l’FMI ha di fatto adottato la propaganda di Putin come sua linea previsiva ufficiale per la Russia senza avvertire di questo problema?
Gli economisti di Fortune non sanno dare una risposta e nemmeno noi nel nostro piccolo.
L’unico aspetto che possiamo ricordare a questo punto è semplicemente questo: se la Russia sta chiaramente perdendo la guerra combattuta sui campi di battaglia in Ucraina e quella contro le sanzioni occidentali, c’è invece un'altra guerra che sta vincendo a mani basse.
Questa guerra è quella della propaganda.
L’Italia e una parte non piccola dell’occidente si sono dimostrate fortemente permeabili alla propaganda russa e tutto questo rappresenta un gravissimo problema per la democrazia e la libertà dell’Italia e dell’occidente in generale.
Massimo Fontana
Re: Invasione russa dell'Ucraina
Le sanzioni spiegate facili , dati della banca mondiale :
- Russia dal 11 posto come economia globale di 12 mesi fa sale all 8 con PIL in crescita
- Draghistan ops Italia dall' 8 sale ah no crolla al 10
fatti non pugnette
a parte che abbiano un ventesimo del nostro debito che paghiamo a caro prezzo non come interessi ma come sudditanza
all' associazione a delinquere globalista, e che siano seduti su una montagna di materie prime di ogni tipo
- Russia dal 11 posto come economia globale di 12 mesi fa sale all 8 con PIL in crescita
- Draghistan ops Italia dall' 8 sale ah no crolla al 10
fatti non pugnette
a parte che abbiano un ventesimo del nostro debito che paghiamo a caro prezzo non come interessi ma come sudditanza
all' associazione a delinquere globalista, e che siano seduti su una montagna di materie prime di ogni tipo
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Uguaglianza, Fratellanza e Tolleranza
.·. Sic Semper Tyrannis .·.
Dove ... Non siamo tutti uguali, non tutti abbiamo gli stessi diritti, alcuni hanno diritti e altri no.
Dove questo verbo attecchisce alla fine c'è il lager. (P. Levi)
μολὼν λαβέ Spartans Are Here
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- jerrydrake
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Re: Invasione russa dell'Ucraina
Qualunque notizia riportata dalla Banca Mondiale è classificabile alla voce "pugnette". I fatti sono nella II parte del messaggio.aitutaki1 ha scritto: ↑lunedì 8 maggio 2023, 21:36 Le sanzioni spiegate facili , dati della banca mondiale :
- Russia dal 11 posto come economia globale di 12 mesi fa sale all 8 con PIL in crescita
- Draghistan ops Italia dall' 8 sale ah no crolla al 10
fatti non pugnette
a parte che abbiano un ventesimo del nostro debito che paghiamo a caro prezzo non come interessi ma come sudditanza
all' associazione a delinquere globalista, e che siano seduti su una montagna di materie prime di ogni tipo
Re: Invasione russa dell'Ucraina
Fatti perché non sono dati di Putin , ma veniamo al sodo ...jerrydrake ha scritto: ↑lunedì 8 maggio 2023, 22:10Qualunque notizia riportata dalla Banca Mondiale è classificabile alla voce "pugnette". I fatti sono nella II parte del messaggio.aitutaki1 ha scritto: ↑lunedì 8 maggio 2023, 21:36 Le sanzioni spiegate facili , dati della banca mondiale :
- Russia dal 11 posto come economia globale di 12 mesi fa sale all 8 con PIL in crescita
- Draghistan ops Italia dall' 8 sale ah no crolla al 10
fatti non pugnette
a parte che abbiano un ventesimo del nostro debito che paghiamo a caro prezzo non come interessi ma come sudditanza
all' associazione a delinquere globalista, e che siano seduti su una montagna di materie prime di ogni tipo
1 mc di gas 1 barile di petrolio 1 oncia di oro o di terre rare non hanno etichetta , pensare di limitarne la vendita
in un economia globale di mercato è una favola per creduloni.
Certo puoi riuscire a togliere ai russi McDonald (e gli stai facendo un favore), net Flix (idem) le Gucci e le Lamborghini
etc etc sopravvivranno ?
Intanto ti sei tagliato i coglioni e hai perso un florido mercato.
Per la tecnologia non è così semplice, già la Cina non applica le sanzioni, e nella pratica basta triangolare come accade oggi
per petrolio e gas russi.
Uguaglianza, Fratellanza e Tolleranza
.·. Sic Semper Tyrannis .·.
Dove ... Non siamo tutti uguali, non tutti abbiamo gli stessi diritti, alcuni hanno diritti e altri no.
Dove questo verbo attecchisce alla fine c'è il lager. (P. Levi)
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- matteo.conz
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Re: Invasione russa dell'Ucraina
Che boiate dici! Ora c'è l'undicesimo pacchetto di sanzioni e spezzeremo le reni alla Russia!aitutaki1 ha scritto: ↑lunedì 8 maggio 2023, 22:38 Fatti perché non sono dati di Putin , ma veniamo al sodo ...
1 mc di gas 1 barile di petrolio 1 oncia di oro o di terre rare non hanno etichetta , pensare di limitarne la vendita
in un economia globale di mercato è una favola per creduloni.
Certo puoi riuscire a togliere ai russi McDonald (e gli stai facendo un favore), net Flix (idem) le Gucci e le Lamborghini
etc etc sopravvivranno ?
Intanto ti sei tagliato i coglioni e hai perso un florido mercato.
Per la tecnologia non è così semplice, già la Cina non applica le sanzioni, e nella pratica basta triangolare come accade oggi
per petrolio e gas russi.
Mondiale 2019: 1 matteo.conz 53
Svalorizzando gli altri non ti rendi superiore.
C'è sempre una soluzione semplice ad un problema complesso. Ed è quella sbagliata. A. Einstein
Svalorizzando gli altri non ti rendi superiore.
C'è sempre una soluzione semplice ad un problema complesso. Ed è quella sbagliata. A. Einstein
Re: Invasione russa dell'Ucraina
l' undicesima dose
Uguaglianza, Fratellanza e Tolleranza
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Dove questo verbo attecchisce alla fine c'è il lager. (P. Levi)
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Re: Invasione russa dell'Ucraina
ricordo i toni trionfalistici dello scorso anno.Scattista ha scritto: ↑lunedì 8 maggio 2023, 18:09sul tasso di crescita della Russia avevo postato un preciso articolo nella pagina precedente che spiega per filo e per segno come quelle di questo articolo sono cazzate.castelli ha scritto: ↑lunedì 8 maggio 2023, 14:19 se tu interrompi la catena di trasmissione blocchi l'epidemia.
quindi lockdown e mascherine e colpo di grazia col vaccino che ferma il contagio.
gli dice: a me sembrate quattro stronzi.
ma abbiamo il nobel parisi!
se tu non compri il gas la russia fallisce.
sono sempre quelli.
ormai scrivono così tante minchiate che non gliene frega più un cazzo nemmeno a loro.
fonde? l'ha sgriddo il gorriere
Ora lo riposto qui, perché cade a pennello.
ora sono preoccupati perché chiudere il bancomat al cugino di zavarov non ha funzionato.
fubini non è sospettabile di essere filorusso.
non entro nemmeno nel merito di quel che scrive fontana, che non sa spiegarsi come mai al fmi siano 4 fessi che usano senza asterisco occidentale le statistiche della germania est
se non lo sa lui.
Defensor Froomey. dal 28/5/19 FORZA ROGLIC
Puntò il 20/5/19 10 euro su s.yates dato a 12. 5 euro su nibali dato a 3.
mancò il coraggio per puntare 20 euro su landa dato a 66.
non credette alla tenuta di rogla fino a verona.
Puntò il 20/5/19 10 euro su s.yates dato a 12. 5 euro su nibali dato a 3.
mancò il coraggio per puntare 20 euro su landa dato a 66.
non credette alla tenuta di rogla fino a verona.
Re: Invasione russa dell'Ucraina
spiace molto per i veri liberali.
ormai non ci si capisce più un cazzo.
merda sui comunisti di stalingrado, pare di capire.
e se questi dei giornali fossero veramente quattro stronzi?
ormai non ci si capisce più un cazzo.
merda sui comunisti di stalingrado, pare di capire.
e se questi dei giornali fossero veramente quattro stronzi?
Defensor Froomey. dal 28/5/19 FORZA ROGLIC
Puntò il 20/5/19 10 euro su s.yates dato a 12. 5 euro su nibali dato a 3.
mancò il coraggio per puntare 20 euro su landa dato a 66.
non credette alla tenuta di rogla fino a verona.
Puntò il 20/5/19 10 euro su s.yates dato a 12. 5 euro su nibali dato a 3.
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- matteo.conz
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Re: Invasione russa dell'Ucraina
Mondiale 2019: 1 matteo.conz 53
Svalorizzando gli altri non ti rendi superiore.
C'è sempre una soluzione semplice ad un problema complesso. Ed è quella sbagliata. A. Einstein
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Re: Invasione russa dell'Ucraina
Per chi non lo avesse visto, segnalo che da qualche settimana o mese sono state aggiornate le immagini satellitari di google maps in alcune zone dell'Ucraina interessate dalla guerra. Non so di preciso a quale mese risalgano, probabilmente allo scorso autunno o inverno.
In alcune aree invece le immagini sono ancora quelle precedenti alla guerra.
Può essere interessante farsi un giro per rendersi conto delle distruzioni, iniziando magari da qui: https://goo.gl/maps/wzgqQqndqoo3tRAp9
(per non dimenticare: https://www.notizie.it/bombardamento-de ... una-bugia/)
In alcune aree invece le immagini sono ancora quelle precedenti alla guerra.
Può essere interessante farsi un giro per rendersi conto delle distruzioni, iniziando magari da qui: https://goo.gl/maps/wzgqQqndqoo3tRAp9
(per non dimenticare: https://www.notizie.it/bombardamento-de ... una-bugia/)
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Re: Invasione russa dell'Ucraina
Quando sento una delle più grandi menti dire cose che penso anch'io, mi sento un po' meno fuori posto. (anche se alcuni son Fatti, questo clima da post-verità, turbopropaganda e mondosottosopra, può far dubitare anche su fatti ovvi ed infatti tanti prendono per buona l'informazione mainstream).
Mondiale 2019: 1 matteo.conz 53
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Re: Invasione russa dell'Ucraina
i nazi-partigiani
Uguaglianza, Fratellanza e Tolleranza
.·. Sic Semper Tyrannis .·.
Dove ... Non siamo tutti uguali, non tutti abbiamo gli stessi diritti, alcuni hanno diritti e altri no.
Dove questo verbo attecchisce alla fine c'è il lager. (P. Levi)
μολὼν λαβέ Spartans Are Here
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Re: Invasione russa dell'Ucraina
L'analisi di Prigozhin
"La guerra ha reso l'Ucraina la nazione più famosa del mondo. Paradossalmente, la Russia voleva smilitarizzare l'Ucraina, ma invece l'ha militarizzata con le migliori armi del mondo", ha dichiarato Prigozhin, citato da Unian, nel corso di un'intervista rilasciata al blogger filo Cremlino Konstantin Dolgov. Il capo della Wagner ha fatto presente che gli obiettivi della guerra di "smilitarizzazione" e "denazificazione" sono completamente falliti.
"Abbiamo fatto dell'Ucraina una nazione che è conosciuta da tutti in tutto il mondo. Sono come i greci o i romani nel loro periodo di massimo splendore. L'Ucraina è diventata un Paese conosciuto ovunque", ha proseguito, di fatto criticando il modus operandi adottato dalla leadership russa. Prigozhin ha quindi passato in rassegna gli errori commessi da Mosca.
Per quanto riguarda la "smilitarizzazione", il fondatore del gruppo mercenario è stato a dir poco esplicito: "Se l'Ucraina all'inizio dell'operazione speciale aveva 500 carri armati, ora ne ha 5mila. Se allora erano in grado di mettere in campo 20mila soldati, ora ne hanno 400mila". "Come abbiamo fatto?", è la domanda retorica che si è posto Prigozhin, secondo cui "i due obiettivi chiave della guerra non solo sono falliti per la Russia, ma hanno funzionato al contrario".
"Le forze russe? Non possono resistere"
Prigozhin è sceso nei dettagli tecnici, sottolineando come, a suo modo di vedere, le forze di Mosca non sarebbero pronte a resistere alle incursioni nella regione russa di Belgorod da parte di gruppi anti governativi che combattono al fianco dell'Ucraina.
"I gruppi del Corpo dei Volontari russi stanno entrando senza vergogna nella regione di Belgorod" e forze armate russe "non sono assolutamente pronte a resistere", ha detto. Prigozhin ha poi elogiato le capacità militari di Kiev, spiegando che l'Ucraina ha attualmente uno degli eserciti più forti del mondo.
Gli ucraini, ha ribadito, sono "altamente organizzati, altamente addestrati, la loro intelligence è ai massimi livelli e possono operare con uguale successo con qualsiasi sistema militare, compresi quelli sovietici e della Nato"
"La guerra ha reso l'Ucraina la nazione più famosa del mondo. Paradossalmente, la Russia voleva smilitarizzare l'Ucraina, ma invece l'ha militarizzata con le migliori armi del mondo", ha dichiarato Prigozhin, citato da Unian, nel corso di un'intervista rilasciata al blogger filo Cremlino Konstantin Dolgov. Il capo della Wagner ha fatto presente che gli obiettivi della guerra di "smilitarizzazione" e "denazificazione" sono completamente falliti.
"Abbiamo fatto dell'Ucraina una nazione che è conosciuta da tutti in tutto il mondo. Sono come i greci o i romani nel loro periodo di massimo splendore. L'Ucraina è diventata un Paese conosciuto ovunque", ha proseguito, di fatto criticando il modus operandi adottato dalla leadership russa. Prigozhin ha quindi passato in rassegna gli errori commessi da Mosca.
Per quanto riguarda la "smilitarizzazione", il fondatore del gruppo mercenario è stato a dir poco esplicito: "Se l'Ucraina all'inizio dell'operazione speciale aveva 500 carri armati, ora ne ha 5mila. Se allora erano in grado di mettere in campo 20mila soldati, ora ne hanno 400mila". "Come abbiamo fatto?", è la domanda retorica che si è posto Prigozhin, secondo cui "i due obiettivi chiave della guerra non solo sono falliti per la Russia, ma hanno funzionato al contrario".
"Le forze russe? Non possono resistere"
Prigozhin è sceso nei dettagli tecnici, sottolineando come, a suo modo di vedere, le forze di Mosca non sarebbero pronte a resistere alle incursioni nella regione russa di Belgorod da parte di gruppi anti governativi che combattono al fianco dell'Ucraina.
"I gruppi del Corpo dei Volontari russi stanno entrando senza vergogna nella regione di Belgorod" e forze armate russe "non sono assolutamente pronte a resistere", ha detto. Prigozhin ha poi elogiato le capacità militari di Kiev, spiegando che l'Ucraina ha attualmente uno degli eserciti più forti del mondo.
Gli ucraini, ha ribadito, sono "altamente organizzati, altamente addestrati, la loro intelligence è ai massimi livelli e possono operare con uguale successo con qualsiasi sistema militare, compresi quelli sovietici e della Nato"
Re: Invasione russa dell'Ucraina
Dichiarazioni strumentali, con punti di verità ed altri volutamente enfatizzati.drake ha scritto: ↑giovedì 25 maggio 2023, 0:42 L'analisi di Prigozhin
"La guerra ha reso l'Ucraina la nazione più famosa del mondo. Paradossalmente, la Russia voleva smilitarizzare l'Ucraina, ma invece l'ha militarizzata con le migliori armi del mondo", ha dichiarato Prigozhin, citato da Unian, nel corso di un'intervista rilasciata al blogger filo Cremlino Konstantin Dolgov. Il capo della Wagner ha fatto presente che gli obiettivi della guerra di "smilitarizzazione" e "denazificazione" sono completamente falliti.
"Abbiamo fatto dell'Ucraina una nazione che è conosciuta da tutti in tutto il mondo. Sono come i greci o i romani nel loro periodo di massimo splendore. L'Ucraina è diventata un Paese conosciuto ovunque", ha proseguito, di fatto criticando il modus operandi adottato dalla leadership russa. Prigozhin ha quindi passato in rassegna gli errori commessi da Mosca.
Per quanto riguarda la "smilitarizzazione", il fondatore del gruppo mercenario è stato a dir poco esplicito: "Se l'Ucraina all'inizio dell'operazione speciale aveva 500 carri armati, ora ne ha 5mila. Se allora erano in grado di mettere in campo 20mila soldati, ora ne hanno 400mila". "Come abbiamo fatto?", è la domanda retorica che si è posto Prigozhin, secondo cui "i due obiettivi chiave della guerra non solo sono falliti per la Russia, ma hanno funzionato al contrario".
"Le forze russe? Non possono resistere"
Prigozhin è sceso nei dettagli tecnici, sottolineando come, a suo modo di vedere, le forze di Mosca non sarebbero pronte a resistere alle incursioni nella regione russa di Belgorod da parte di gruppi anti governativi che combattono al fianco dell'Ucraina.
"I gruppi del Corpo dei Volontari russi stanno entrando senza vergogna nella regione di Belgorod" e forze armate russe "non sono assolutamente pronte a resistere", ha detto. Prigozhin ha poi elogiato le capacità militari di Kiev, spiegando che l'Ucraina ha attualmente uno degli eserciti più forti del mondo.
Gli ucraini, ha ribadito, sono "altamente organizzati, altamente addestrati, la loro intelligence è ai massimi livelli e possono operare con uguale successo con qualsiasi sistema militare, compresi quelli sovietici e della Nato"
A quale scopo, lo vedremo forse prossimamente.
- matteo.conz
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Re: Invasione russa dell'Ucraina
Dice bene Jumbo, strumentali a porsi come figura politica e parlare ai falchi russi che hanno diverse critiche per Putin a loro detta troppo morbido nelle strategia di guerra.
Mondiale 2019: 1 matteo.conz 53
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- Maìno della Spinetta
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Re: Invasione russa dell'Ucraina
Che tragedia - sto vedendo diversi filmati dei territori allagati - una tragedia
“Our interest’s on the dangerous edge of things.
The honest thief, the tender murderer, the superstitious atheist”.
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- matteo.conz
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Re: Invasione russa dell'Ucraina
Hai visto che a Faenza stanno mandando via i volontari perchè non sono in un appalto? Italia nel bene e nel maleMaìno della Spinetta ha scritto: ↑mercoledì 7 giugno 2023, 20:50 Che tragedia - sto vedendo diversi filmati dei territori allagati - una tragedia
Mondiale 2019: 1 matteo.conz 53
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Re: Invasione russa dell'Ucraina
tragedia i cui autori hanno nome e cognome e nazionalità, ma guai a dirlo!Maìno della Spinetta ha scritto: ↑mercoledì 7 giugno 2023, 20:50 Che tragedia - sto vedendo diversi filmati dei territori allagati - una tragedia
Re: Invasione russa dell'Ucraina
forse siamo arrivati al "prossimamente".
Il regime di Putin e tutte le sue menzogne, tanto care a molti italiani che le vanno ripetendo a squarcia gola, si sta sgretolando sotto i nostri occhi.
- Tranchée d'Arenberg
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Re: Invasione russa dell'Ucraina
Orsini, dov'è Orsini??
Cobblestone 2012, 2013,2018 & 2021 - 1° Classifica Generale
Re: Invasione russa dell'Ucraina
eccolo
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Re: Invasione russa dell'Ucraina
Cvd
Il problema è che questo figuro mi dà l'idea di essere peggio, se possibile, di putin... non vorreisi finisse dalla padellaalla brace, "fortunatamente" dubito possa averla vinta
Re: Invasione russa dell'Ucraina
Faccio scorta di pop corn poi vado a vedere cosa s'inventa a 'sto giro
Chissà che gombloddi usciranno fuori
Re: Invasione russa dell'Ucraina
certo, da quello che si è visto in questi anni Prigozhin è pure peggio.drake ha scritto: ↑sabato 24 giugno 2023, 17:13Cvd
Il problema è che questo figuro mi dà l'idea di essere peggio, se possibile, di putin... non vorreisi finisse dalla padellaalla brace, "fortunatamente" dubito possa averla vinta
Ci sono dei "però" e dei grandissimi punti interrogativi su quello che sta succedendo: in particolare Prigozhin ha fatto dichiarazioni oggi sui 'falsi motivi' dell'attacco russo all'Ucraina, rigettando apertamente la narrazione putiniana e sposando la visione ucraina e occidentale del conflitto. Il che fa pensare che abbia l'appoggio magari di oligarchi "vicini" all'Occidente... idea mia.
In ogni caso è veramente misterioso e inaspettato questo tentativo di colpo di Stato.
Alcune considerazioni di Breccia su quanto successo oggi:
1. Prigozhin era fuori controllo da settimane. Si era già permesso di fare dichiarazioni che in qualsiasi altro paese avrebbero portato - in tempo di guerra - all’arresto immediato di un uomo nella sua posizione. Il fatto che fosse ancora a piede libero, sempre al comando della sua “armata personale” (come ebbi modo di dire alla radio una decina di giorni fa) era già una prova della debolezza russa.
2. Perché Prigozhin abbia deciso di rompere gli indugi proprio ieri sera resta un mistero. Il rischio che corre è enorme, perché a questo punto non ha più nessuna possibilità di tornare indietro. Direi che ci sono due sole spiegazioni…
- Prigozhin ha saputo che stavano per eliminarlo, e quindi ha deciso di tentare il tutto per tutto; oppure, all’opposto,
- Prigozhin ha preparato con cura il putsch militare, assicurandosi l’appoggio di elementi-chiave nella struttura politica e militare russa, e ha pensato quindi di aver ragionevoli possibilità di successo nel momento critico dell’inizio della controffensiva ucraina.
3. La prima mossa di Prigozhin - catturare Rostov - rappresenta un colpo durissimo allo sforzo militare russo, inferto con estrema efficacia nel momento più delicato.
Rostov è sede del comando delle forze russe impegnate in Ucraina ed è il loro principale nodo logistico: i russi non possono lasciarla nelle mani della Wagner a lungo, ma se sguarniscono il fronte del Donbass per riconquistarla rischiano di vederlo crollare di fronte a una nuova spinta offensiva ucraina.
4. Prigozhin sta avanzando su Mosca, a quanto pare. Questo significa che conta sul sostegno di una parte delle forze russe, o quantomeno sul loro sbandarsi piuttosto che combattere contro i professionisti della Wagner, e che pensa di far crollare il regime di Putin con una spallata abbastanza decisa.
Vedremo. Di sicuro, come dicevo, non sembra più possibile una ricomposizione pacifica della crisi.
5. Immagino che l’Alto Comando ucraino stia valutando come sfruttare al meglio la situazione. A questo punto, senza più i mercenari di Prigozhin in prima linea e con le altre forze della Federazione (comprensibilmente) disorientate, o in parte spostate in Russia per far fronte alla minaccia del gruppo Wagner, le possibilità di successo di un’offensiva su vasta scala aumentano sensibilmente.
6. Nota finale: non apriamo polemiche inutili (qualcuno ci sta già provando, nel nostro desolante panorama…): non è questione di “fare il tifo per Prigozhin”, o di fare la classifica dei cattivi, ma capire cosa stia succedendo e perché. E cosa possa succedere, e cosa fare per evitare il peggio. Una guerra civile in Russia è uno spettro che spaventa tutti: gli USA infatti (i cattivissimi guerrafondai), invece di soffiare immediatamente sul fuoco stanno mantenendo un atteggiamento molto prudente. Di sicuro, a Kyiv non possono che essere contenti: la faccenda è certamente una clamorosa dimostrazione di debolezza dell’intero apparato politico-militare russo, di cui mi auguro (sì, non lo nascondo affatto: mi auguro di cuore) sappiano trarre profitto nella maniera migliore, come scrivevo qui sopra… perché solo la riconquista dei territori occupati dai russi può abbreviare il conflitto.
Re: Invasione russa dell'Ucraina
è anche molto singolare che fino a questo momento le colonne della Wagner stiano avanzando sulle autostrade in modalità "parata".
Devono essere sicuri di non trovarsi alcuna opposizione, specialmente aerea, per muoversi così. Altrimenti verrebbero spazzati via. Ma evidentemente sanno di poter essere tranquilli...
Devono essere sicuri di non trovarsi alcuna opposizione, specialmente aerea, per muoversi così. Altrimenti verrebbero spazzati via. Ma evidentemente sanno di poter essere tranquilli...
Re: Invasione russa dell'Ucraina
mezzo della colonna wagner incenerito dall' aviazione video su telegram
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Dove ... Non siamo tutti uguali, non tutti abbiamo gli stessi diritti, alcuni hanno diritti e altri no.
Dove questo verbo attecchisce alla fine c'è il lager. (P. Levi)
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Re: Invasione russa dell'Ucraina
Marco Mostarda sul perché, Prigozhin ha sempre accuratamente evitato di nominare Putin, riversando la propria rabbia sempre su Shoigu e Gerasimov, ma di come anche Putin persino nel discorso di oggi non ha mai nominato Prigozhin:
Com'è squisitamente russo tutto ciò, e nel senso di un salto indietro alle forme dell'autocrazia antecedente al 1917. Putin e Prigozhin che pur nei toni bellicosi evitano accuratamente di nominarsi a vicenda, sia mai che l'altro vinca: perché la sopravvivenza del regime, o la vittoria degli insorti, dipenderà in ultima analisi dal posizionamento di oligarchi e siloviki.
Più o meno come, all'epoca dei Torbidi, la tenuta dell'autocrazia dipendeva dal sostegno dei grandi boiari, degli Shuisky e dei Golytsin. O come quando, nell'impero post-petrino, l'assolutismo autocratico sarà temperato dagli intrighi (spesso letali, si veda Paolo I) delle grandi famiglie aristocratiche di corte, come i Saltykov o gli Orlov. E allora, dovesse avere il sopravvento l'avversario, perché dimostratosi capace di tirare dalla propria un maggior numero di uomini chiave, tornerà utile non aver detto alcunché di davvero irreparabile sul vincitore.
E ancora, gli insorti che, come già nel 1825 e nuovamente nel 1905, si definiscono sinceri patrioti e si guardano bene dal dire che il capo abbia sbagliato: egli è semplicemente mal consigliato dalla perfidia dei suoi ministri. L'irresponsabilità dell'uomo al comando è un grande classico delle autocrazie. Prigozhin, sostenendo che Putin sia fuorviato da consiglieri inetti e corrotti, ricalca quasi alla lettera le parole del pope Gapon davanti al Palazzo d'Inverno, nella domenica di sangue del 22 gennaio 1905.
Tutta la rabbia si appunta a un uomo di paglia, in questo caso Shoigu (peraltro convenientemente tuvano e non russo etnico, e pertanto giudicato inferiore e sacrificabile nella scala di valori russa), analogamente a come, un tempo, il biasimo si appuntava a un Witte o uno Stolypin. E frattanto si manovra e si va alla conta di chi ci sta e chi no.
Com'è squisitamente russo tutto ciò, e nel senso di un salto indietro alle forme dell'autocrazia antecedente al 1917. Putin e Prigozhin che pur nei toni bellicosi evitano accuratamente di nominarsi a vicenda, sia mai che l'altro vinca: perché la sopravvivenza del regime, o la vittoria degli insorti, dipenderà in ultima analisi dal posizionamento di oligarchi e siloviki.
Più o meno come, all'epoca dei Torbidi, la tenuta dell'autocrazia dipendeva dal sostegno dei grandi boiari, degli Shuisky e dei Golytsin. O come quando, nell'impero post-petrino, l'assolutismo autocratico sarà temperato dagli intrighi (spesso letali, si veda Paolo I) delle grandi famiglie aristocratiche di corte, come i Saltykov o gli Orlov. E allora, dovesse avere il sopravvento l'avversario, perché dimostratosi capace di tirare dalla propria un maggior numero di uomini chiave, tornerà utile non aver detto alcunché di davvero irreparabile sul vincitore.
E ancora, gli insorti che, come già nel 1825 e nuovamente nel 1905, si definiscono sinceri patrioti e si guardano bene dal dire che il capo abbia sbagliato: egli è semplicemente mal consigliato dalla perfidia dei suoi ministri. L'irresponsabilità dell'uomo al comando è un grande classico delle autocrazie. Prigozhin, sostenendo che Putin sia fuorviato da consiglieri inetti e corrotti, ricalca quasi alla lettera le parole del pope Gapon davanti al Palazzo d'Inverno, nella domenica di sangue del 22 gennaio 1905.
Tutta la rabbia si appunta a un uomo di paglia, in questo caso Shoigu (peraltro convenientemente tuvano e non russo etnico, e pertanto giudicato inferiore e sacrificabile nella scala di valori russa), analogamente a come, un tempo, il biasimo si appuntava a un Witte o uno Stolypin. E frattanto si manovra e si va alla conta di chi ci sta e chi no.
Re: Invasione russa dell'Ucraina
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Re: Invasione russa dell'Ucraina
In effetti l'irresistibile armata russa, il secondo esercito più potente del mondo, dovrebbe polverizzare un esercito di 20000 uomini ancor prima che si muovano...Rogla1 ha scritto: ↑sabato 24 giugno 2023, 17:46 è anche molto singolare che fino a questo momento le colonne della Wagner stiano avanzando sulle autostrade in modalità "parata".
Devono essere sicuri di non trovarsi alcuna opposizione, specialmente aerea, per muoversi così. Altrimenti verrebbero spazzati via. Ma evidentemente sanno di poter essere tranquilli...
Ma in teoria doveva andare così anche contro gli ucraini invece non riescono a far altro che distruggere a caso
Valli a capire
Re: Invasione russa dell'Ucraina
Pare che la colonna wagner abbia invertito la marcia e stia rientrando alla base
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Re: Invasione russa dell'Ucraina
la stranezza della marcia su Mosca in primo luogo, ma anche la fine poco chiara che questa sta avendo, dimostrano secondo me che Prigozhin non è un Cesare che agisce a proprio nome e a propria gloria o morte, altrimenti non si sarebbe potuto fermare, ma che dietro di lui c'è qualcuno.
Qualche gruppo di potere che fa pressioni sul Cremlino, questa volta in maniera grossa. Ma che è anche disposto a venire a patti.
Vedremo nei prossimi giorni.
Rimane comunque l'ennesimo esempio, questa volta eclatante, della barzelletta che è lo stato russo, debolissimo.
Qualche gruppo di potere che fa pressioni sul Cremlino, questa volta in maniera grossa. Ma che è anche disposto a venire a patti.
Vedremo nei prossimi giorni.
Rimane comunque l'ennesimo esempio, questa volta eclatante, della barzelletta che è lo stato russo, debolissimo.
Re: Invasione russa dell'Ucraina
Lasciata senza scontri anche Rostov prima dell' arrivo delle forze speciali
sembra invece che la contraerea della Wagner abbia abbattuto un Ka-52 alligator nella regione di Voronezh
sembra invece che la contraerea della Wagner abbia abbattuto un Ka-52 alligator nella regione di Voronezh
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Re: Invasione russa dell'Ucraina
pare, e ribadisco pare, che Shoigu sia stato trovato impiccato in un centro di detenzione e Gerasimov ucciso a colpi di arma da fuoco.
Re: Invasione russa dell'Ucraina
Notizia captata da Radio Orsini International ?
Von Rock ? Nein, danke.
Diritto di correre senza condizioni a chi ha scontato una squalifica !!!
Diritto di correre senza condizioni a chi ha scontato una squalifica !!!
Re: Invasione russa dell'Ucraina
Pagina Alessandro Orsini
·
Cari amici, mi chiedete di parlare degli eventi in Russia. Non posso intervenire in questa sede per due motivi. Il primo è che questa pagina è bersagliata dalla censura e non posso esprimermi del tutto liberamente. La seconda è che gli eventi sono in corso. Vi invito di cuore a iscrivervi al mio canale youtube, dove interverrò a breve.
Non ha avuto tempo
Peccato, non fosse stato per la censura...
·
Cari amici, mi chiedete di parlare degli eventi in Russia. Non posso intervenire in questa sede per due motivi. Il primo è che questa pagina è bersagliata dalla censura e non posso esprimermi del tutto liberamente. La seconda è che gli eventi sono in corso. Vi invito di cuore a iscrivervi al mio canale youtube, dove interverrò a breve.
Non ha avuto tempo
Peccato, non fosse stato per la censura...
Re: Invasione russa dell'Ucraina
era un telegram della Wagner che si è rivelato falso.
Al momento i Wagner sono stati "perdonati" e Prigozhin "esiliato" in Bielorussia. Alla faccia della punizione per altissimo tradimento.
Re: Invasione russa dell'Ucraina
in Italia più sono clown e più siam contentidrake ha scritto: ↑domenica 25 giugno 2023, 0:34 Pagina Alessandro Orsini
·
Cari amici, mi chiedete di parlare degli eventi in Russia. Non posso intervenire in questa sede per due motivi. Il primo è che questa pagina è bersagliata dalla censura e non posso esprimermi del tutto liberamente. La seconda è che gli eventi sono in corso. Vi invito di cuore a iscrivervi al mio canale youtube, dove interverrò a breve.
Non ha avuto tempo
Peccato, non fosse stato per la censura...
Re: Invasione russa dell'Ucraina
Non c'è da meravigliarsi visto che sono al governo da anni comici, puttanieri, nani e ballerine!Rogla1 ha scritto: ↑domenica 25 giugno 2023, 6:32in Italia più sono clown e più siam contentidrake ha scritto: ↑domenica 25 giugno 2023, 0:34 Pagina Alessandro Orsini
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Cari amici, mi chiedete di parlare degli eventi in Russia. Non posso intervenire in questa sede per due motivi. Il primo è che questa pagina è bersagliata dalla censura e non posso esprimermi del tutto liberamente. La seconda è che gli eventi sono in corso. Vi invito di cuore a iscrivervi al mio canale youtube, dove interverrò a breve.
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Fanno festa i musulmani il venerdì
il sabato gli ebrei
la domenica i cristiani
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"Per principio rifiuto di sottopormi a questi controlli. Non sono ostile alla lotta al doping, che ritengo indispensabile tra i dilettanti, ma nel caso di professionisti è differente.
"io non mi sento italiano, ma per la lingua ... lo sono."
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"Per principio rifiuto di sottopormi a questi controlli. Non sono ostile alla lotta al doping, che ritengo indispensabile tra i dilettanti, ma nel caso di professionisti è differente.
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Re: Invasione russa dell'Ucraina
I Giuliano Ferrara del forum ironizzano su Orsini, ma mi pare che questo professorone di Breccia non ne abbia azzeccata mezza.Rogla1 ha scritto: ↑sabato 24 giugno 2023, 17:38 Alcune considerazioni di Breccia su quanto successo oggi:
1. Prigozhin era fuori controllo da settimane. Si era già permesso di fare dichiarazioni che in qualsiasi altro paese avrebbero portato - in tempo di guerra - all’arresto immediato di un uomo nella sua posizione. Il fatto che fosse ancora a piede libero, sempre al comando della sua “armata personale” (come ebbi modo di dire alla radio una decina di giorni fa) era già una prova della debolezza russa.
2. Perché Prigozhin abbia deciso di rompere gli indugi proprio ieri sera resta un mistero. Il rischio che corre è enorme, perché a questo punto non ha più nessuna possibilità di tornare indietro. Direi che ci sono due sole spiegazioni…
- Prigozhin ha saputo che stavano per eliminarlo, e quindi ha deciso di tentare il tutto per tutto; oppure, all’opposto,
- Prigozhin ha preparato con cura il putsch militare, assicurandosi l’appoggio di elementi-chiave nella struttura politica e militare russa, e ha pensato quindi di aver ragionevoli possibilità di successo nel momento critico dell’inizio della controffensiva ucraina.
3. La prima mossa di Prigozhin - catturare Rostov - rappresenta un colpo durissimo allo sforzo militare russo, inferto con estrema efficacia nel momento più delicato.
Rostov è sede del comando delle forze russe impegnate in Ucraina ed è il loro principale nodo logistico: i russi non possono lasciarla nelle mani della Wagner a lungo, ma se sguarniscono il fronte del Donbass per riconquistarla rischiano di vederlo crollare di fronte a una nuova spinta offensiva ucraina.
4. Prigozhin sta avanzando su Mosca, a quanto pare. Questo significa che conta sul sostegno di una parte delle forze russe, o quantomeno sul loro sbandarsi piuttosto che combattere contro i professionisti della Wagner, e che pensa di far crollare il regime di Putin con una spallata abbastanza decisa.
Vedremo. Di sicuro, come dicevo, non sembra più possibile una ricomposizione pacifica della crisi.
5. Immagino che l’Alto Comando ucraino stia valutando come sfruttare al meglio la situazione. A questo punto, senza più i mercenari di Prigozhin in prima linea e con le altre forze della Federazione (comprensibilmente) disorientate, o in parte spostate in Russia per far fronte alla minaccia del gruppo Wagner, le possibilità di successo di un’offensiva su vasta scala aumentano sensibilmente.
6. Nota finale: non apriamo polemiche inutili (qualcuno ci sta già provando, nel nostro desolante panorama…): non è questione di “fare il tifo per Prigozhin”, o di fare la classifica dei cattivi, ma capire cosa stia succedendo e perché. E cosa possa succedere, e cosa fare per evitare il peggio. Una guerra civile in Russia è uno spettro che spaventa tutti: gli USA infatti (i cattivissimi guerrafondai), invece di soffiare immediatamente sul fuoco stanno mantenendo un atteggiamento molto prudente. Di sicuro, a Kyiv non possono che essere contenti: la faccenda è certamente una clamorosa dimostrazione di debolezza dell’intero apparato politico-militare russo, di cui mi auguro (sì, non lo nascondo affatto: mi auguro di cuore) sappiano trarre profitto nella maniera migliore, come scrivevo qui sopra… perché solo la riconquista dei territori occupati dai russi può abbreviare il conflitto.
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Re: Invasione russa dell'Ucraina
Anche sparando cazzate per cent'anni nessuno potrebbe raggiungere la quantità di cazzate sparate in sti mesi dal prof Orsini
Re: Invasione russa dell'Ucraina
Pensavo Breccia fosse un nome di battaglia dovuto al consumo di pietre (crack) ma è veramente un docente, anche se pare incredibile non tanto per le opinioni ultra ortodosse ma proprio per le pacchiane inesattezze.
Sia questa vicenda che tutto lo svolgersi del conflitto hanno in comune scelte strategiche di difficile comprensione, ma scrivere :
"senza più i mercenari di Prigozhin in prima linea"
significa non sapere proprio di cosa si stia parlando, la Wagner non è più al fronte dalla conquista di Bakhmut , completata per altro con l' arrivo
dell' esercito russo.
I "musicisti" erano a riposo presumibilmente fino almeno a tutto luglio e parzialmente in preallerta in caso di impiego a Belgorod.
Poi 2 notazioni importanti, l' eventuale riconquista dei territori persi, permanendo l' enorme inferiorità ucraina nell' aviazione, è "possibile"
solo con un sacrificio di uomini e mezzi che non pare sostenibile.
Secondo punto la PMC Wagner non è più l' armata personale di nessuno, e questo ragionevolmente credo sia un elemento positivo per tutti.
Compresi gli stessi combattenti che a causa della strategia Ucraina hanno si preso Bakhmut/Artemivs'k ma a prezzo di ingenti perdite
e della distruzione della città
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Dove questo verbo attecchisce alla fine c'è il lager. (P. Levi)
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