Tour 2023 - 3a tappa: Amorebieta/Etxano - Bayonne (193.5 Km)
Re: Tour 2023 - 3a tappa: Amorebieta/Etxano - Bayonne (193.5 Km)
Come no? Doveva andare a sinistra?
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Re: Tour 2023 - 3a tappa: Amorebieta/Etxano - Bayonne (193.5 Km)
Boh, per quanto io provi un'istintiva simpatia per WVA, non riesco a trovare nulla di cui lamentarsi davvero nella condotta di Philipsen; se Wout ha perso, bravi la Alpecin e Jasper a trovarsi nella posizione più favorevole nel momento decisivo, direi.
Alla luce delle ultime due tappe, proverei piuttosto a lanciare un dibattito molto più appassionante: visto che anche l'immenso Morkov non può essere eterno, chi è il favorito a succedergli come migliore ultimo uomo per le volate, Van der Poel o Vingegaard?
Alla luce delle ultime due tappe, proverei piuttosto a lanciare un dibattito molto più appassionante: visto che anche l'immenso Morkov non può essere eterno, chi è il favorito a succedergli come migliore ultimo uomo per le volate, Van der Poel o Vingegaard?
Re: Tour 2023 - 3a tappa: Amorebieta/Etxano - Bayonne (193.5 Km)
Allabersagliera ha scritto: ↑lunedì 3 luglio 2023, 18:52
Alla luce delle ultime due tappe, proverei piuttosto a lanciare un dibattito molto più appassionante: visto che anche l'immenso Morkov non può essere eterno, chi è il favorito a succedergli come migliore ultimo uomo per le volate, Van der Poel o Vingegaard?





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Re: Tour 2023 - 3a tappa: Amorebieta/Etxano - Bayonne (193.5 Km)
Facciamo conto che fossero in una pista di atletica. Philipsen ha scartato dalla quinta corsia alla settima secondo voi a causa della semicurva, e qui ci sta dato che ad esempio non avrei squalificato nemmeno io Rota nel campionato italiano. Quello che mi fa più storcere la bocca è lo spostamento dalla settima all'ottava quando ormai la semicurva era passata.
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Re: Tour 2023 - 3a tappa: Amorebieta/Etxano - Bayonne (193.5 Km)
In ogni caso tutti fanno i complimenti a van der Poel per il lancio, e va bene, ma il povero Rickaert che è uno che secondo me vale quanto se non piu di morkov non se lo fila nessuno.
Buon per l'Alpecin.
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Re: Tour 2023 - 3a tappa: Amorebieta/Etxano - Bayonne (193.5 Km)
Più che altro perché è stato fermo tantissimo a causa del problema alla gamba e nel frattempo è spuntato Van Poppel. Comunque lui (DVP), Rickaert e Morkov sono bravissimi e non sbagliano quasi nulla, però Mathieu è veramente un mostro anche in quello e non basta il mestiere dei tre succitati per pareggiare la classe di quell'altro
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Re: Tour 2023 - 3a tappa: Amorebieta/Etxano - Bayonne (193.5 Km)
Scusate ma stasera sono qui solo per esultare per la vittoria di JASPERINO IL DISASTRINO mio. Mitico, uno dei miei preferiti. Speriamo torni a battere un colpo ai Campi Elisi..
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Re: Tour 2023 - 3a tappa: Amorebieta/Etxano - Bayonne (193.5 Km)
Jakobsen si è lamentato per la pericolosità del finale
https://www.cyclingnews.com/news/fabio- ... -finishes/
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Re: Tour 2023 - 3a tappa: Amorebieta/Etxano - Bayonne (193.5 Km)
In molti hanno criticato Pogacar per le energie spese nelle prime due tappe, sicuramente più di quelle utilizzate da Vingegaard. Intanto però Tadej ha già 11" di vantaggio, difficilmente risulteranno decisivi, ma sono ugualmente un buon bottino. E ieri non è andato a buttare via energie per rimanere davanti in una tappa destinata ai velocisti, dimostrando dunque di aver capito la lezione e non voler più buttare forze inutili in frazioni del genere. Rimango sempre sorpreso quando vedo gente come Hindley, ma anche lo stesso Vingegaard, spendersi fisicamente e a livello nervoso per tenere le prime posizioni, quando invece una posizione meno avanzata, seppur sempre circondati dalla squadra, sarebbe molto meno rischiosa e dispendiosa per due scalatori
Re: Tour 2023 - 3a tappa: Amorebieta/Etxano - Bayonne (193.5 Km)
È vero, e Vingegaard sembra un po' a disagio in quei frangenti, come è normale che sia. Però è vero anche che se c'è una caduta e si crea un buco prima dei 3 km, se sei dietro rischi di perdere qualcosa. Quindi non saprei quale sia il compromesso migliore.pietro ha scritto: ↑martedì 4 luglio 2023, 10:21 In molti hanno criticato Pogacar per le energie spese nelle prime due tappe, sicuramente più di quelle utilizzate da Vingegaard. Intanto però Tadej ha già 11" di vantaggio, difficilmente risulteranno decisivi, ma sono ugualmente un buon bottino. E ieri non è andato a buttare via energie per rimanere davanti in una tappa destinata ai velocisti, dimostrando dunque di aver capito la lezione e non voler più buttare forze inutili in frazioni del genere. Rimango sempre sorpreso quando vedo gente come Hindley, ma anche lo stesso Vingegaard, spendersi fisicamente e a livello nervoso per tenere le prime posizioni, quando invece una posizione meno avanzata, seppur sempre circondati dalla squadra, sarebbe molto meno rischiosa e dispendiosa per due scalatori
Re: Tour 2023 - 3a tappa: Amorebieta/Etxano - Bayonne (193.5 Km)
I rischi ci sono sempre. Però se rimani con Bjerg, Trentin e Laengen a disposizione anche in caso di caduta che spezza il gruppo riesci a limitare i danni e nel maggior numero di caso (quindi senza imprevisti) risparmi moltissime energieTommeke92 ha scritto: ↑martedì 4 luglio 2023, 10:41È vero, e Vingegaard sembra un po' a disagio in quei frangenti, come è normale che sia. Però è vero anche che se c'è una caduta e si crea un buco prima dei 3 km, se sei dietro rischi di perdere qualcosa. Quindi non saprei quale sia il compromesso migliore.pietro ha scritto: ↑martedì 4 luglio 2023, 10:21 In molti hanno criticato Pogacar per le energie spese nelle prime due tappe, sicuramente più di quelle utilizzate da Vingegaard. Intanto però Tadej ha già 11" di vantaggio, difficilmente risulteranno decisivi, ma sono ugualmente un buon bottino. E ieri non è andato a buttare via energie per rimanere davanti in una tappa destinata ai velocisti, dimostrando dunque di aver capito la lezione e non voler più buttare forze inutili in frazioni del genere. Rimango sempre sorpreso quando vedo gente come Hindley, ma anche lo stesso Vingegaard, spendersi fisicamente e a livello nervoso per tenere le prime posizioni, quando invece una posizione meno avanzata, seppur sempre circondati dalla squadra, sarebbe molto meno rischiosa e dispendiosa per due scalatori
Re: Tour 2023 - 3a tappa: Amorebieta/Etxano - Bayonne (193.5 Km)
Sì hai ragionepietro ha scritto: ↑martedì 4 luglio 2023, 10:49I rischi ci sono sempre. Però se rimani con Bjerg, Trentin e Laengen a disposizione anche in caso di caduta che spezza il gruppo riesci a limitare i danni e nel maggior numero di caso (quindi senza imprevisti) risparmi moltissime energieTommeke92 ha scritto: ↑martedì 4 luglio 2023, 10:41È vero, e Vingegaard sembra un po' a disagio in quei frangenti, come è normale che sia. Però è vero anche che se c'è una caduta e si crea un buco prima dei 3 km, se sei dietro rischi di perdere qualcosa. Quindi non saprei quale sia il compromesso migliore.pietro ha scritto: ↑martedì 4 luglio 2023, 10:21 In molti hanno criticato Pogacar per le energie spese nelle prime due tappe, sicuramente più di quelle utilizzate da Vingegaard. Intanto però Tadej ha già 11" di vantaggio, difficilmente risulteranno decisivi, ma sono ugualmente un buon bottino. E ieri non è andato a buttare via energie per rimanere davanti in una tappa destinata ai velocisti, dimostrando dunque di aver capito la lezione e non voler più buttare forze inutili in frazioni del genere. Rimango sempre sorpreso quando vedo gente come Hindley, ma anche lo stesso Vingegaard, spendersi fisicamente e a livello nervoso per tenere le prime posizioni, quando invece una posizione meno avanzata, seppur sempre circondati dalla squadra, sarebbe molto meno rischiosa e dispendiosa per due scalatori
Re: Tour 2023 - 3a tappa: Amorebieta/Etxano - Bayonne (193.5 Km)
Anquetil addirittura si metteva nelle ultime posizioni, però i Giri e i Tour li vinceva lo stesso perché all' epoca normalmente c' erano dai 100 ai 150 km a cronometro.
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Re: Tour 2023 - 3a tappa: Amorebieta/Etxano - Bayonne (193.5 Km)
Segnalo che dopo la tappa di Bayonne Bernal è stato multato assieme a Sinkeldam e Harper per aver gettato rifiuto al di fuori dalle aree consentite
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Re: Tour 2023 - 3a tappa: Amorebieta/Etxano - Bayonne (193.5 Km)
Il compromesso migliore sarebbe un accordo Vingegaard Pogacar, per evitare i rischi potrebbero accordarsi e stare in fondo al gruppo con i rispettivi compagni.Tommeke92 ha scritto: ↑martedì 4 luglio 2023, 10:41È vero, e Vingegaard sembra un po' a disagio in quei frangenti, come è normale che sia. Però è vero anche che se c'è una caduta e si crea un buco prima dei 3 km, se sei dietro rischi di perdere qualcosa. Quindi non saprei quale sia il compromesso migliore.pietro ha scritto: ↑martedì 4 luglio 2023, 10:21 In molti hanno criticato Pogacar per le energie spese nelle prime due tappe, sicuramente più di quelle utilizzate da Vingegaard. Intanto però Tadej ha già 11" di vantaggio, difficilmente risulteranno decisivi, ma sono ugualmente un buon bottino. E ieri non è andato a buttare via energie per rimanere davanti in una tappa destinata ai velocisti, dimostrando dunque di aver capito la lezione e non voler più buttare forze inutili in frazioni del genere. Rimango sempre sorpreso quando vedo gente come Hindley, ma anche lo stesso Vingegaard, spendersi fisicamente e a livello nervoso per tenere le prime posizioni, quando invece una posizione meno avanzata, seppur sempre circondati dalla squadra, sarebbe molto meno rischiosa e dispendiosa per due scalatori
Se il gruppo si spezza e perdono qualche secondo dagli altri chi se ne frega