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Re: cycling decadence

Inviato: domenica 23 agosto 2020, 7:41
da Maìno della Spinetta
La fatica fine alla prestazione non l'ho mai amata. Già da ragazzino (elementari) mi sono ritrovato in cima a vette alpine ragguardevoli come dislivello perché ho ricevuto un'educazione fatica-bellezza, fatica-conquista. Il passaggio alle fatiche su due ruote è stato fisiologico. Ma mi fermo qua, alla giovinezza passata facendo sport con gli amici. Però nulla a che vedere con gli allenamenti stile Road Runner, Bove - son due piani diversi, secondo me. Oggi entrambi i piani sembrerebbero intaccati.

Re: cycling decadence

Inviato: domenica 23 agosto 2020, 8:32
da Cthulhu
Avrete anche ragione, ma 30 40 anni fa gli atleti di vertice andavano più piano e se uno guarda le gambette da impiegato che avevano calciatori e tennisti si mette a ridere.
Non sarà un po' l'ennesima variazione dell'eterno lamento degli "anziani" verso i giovani che sono sempre degli smidollati, mentre invece "ai tempi nostri"... Scommetto che quando eravate ragazzi gli adulti che " avevano fatto la guerra" vi dicevano le stesse cose.
Già Platone nella Repubblica faceva discorsi simili sui giovani. Vuol dire che siano in declino da 2500 anni. A questo punto saremmo delle amebe.

Re: cycling decadence

Inviato: domenica 23 agosto 2020, 8:58
da Maìno della Spinetta
Cthulhu ha scritto: domenica 23 agosto 2020, 8:32 Avrete anche ragione, ma 30 40 anni fa gli atleti di vertice andavano più piano e se uno guarda le gambette da impiegato che avevano calciatori e tennisti si mette a ridere.
Non sarà un po' l'ennesima variazione dell'eterno lamento degli "anziani" verso i giovani che sono sempre degli smidollati, mentre invece "ai tempi nostri"... Scommetto che quando eravate ragazzi gli adulti che " avevano fatto la guerra" vi dicevano le stesse cose.
Già Platone nella Repubblica faceva discorsi simili sui giovani. Vuol dire che siano in declino da 2500 anni. A questo punto saremmo delle amebe.
Ripeto, sono piani diversi. Le abitudini dei ragazzini e la capacità di fare fatica di chi pratica uno sport sono cose diverse, innanzitutto, e la medicina applicata allo sport professionistico oggi è diversa da quella di 40 anni fa. Oggi, poi, si fa più fitness e più palestra. Sono piani diversi e l'uno (professionisti che galoppano e coi polpacci grossi) non inficia l'altro (pratica agonistica giovanile).

Per il discorso decadenza come mantra mai dimostrato,
Ci sono anche le fasi di crescita: non è che ogni generazione decade rispetto alla precedente. Giovenale a ragione lamentava la decadenza della sua generazione, i fatti gli hanno dato ragione.

Se ti interessa la questione suggerisco una carrellata sulle statistica del Rapporto Giovani pubblicato ogni anno, centro Toniolo. Tra abbandono scolastico, generazione né-né, abuso di elettronica e pornografia, il problema c'è. E grave, ma provare a rispondervi è difficile, e quindi si fa finta di niente. In Italia l'aspetto educazione e peggio che altrove. Ma negli USA non san più che pesci pigliare.

Re: cycling decadence

Inviato: domenica 23 agosto 2020, 9:08
da Cthulhu
Maìno della Spinetta ha scritto: domenica 23 agosto 2020, 8:58
Cthulhu ha scritto: domenica 23 agosto 2020, 8:32 Avrete anche ragione, ma 30 40 anni fa gli atleti di vertice andavano più piano e se uno guarda le gambette da impiegato che avevano calciatori e tennisti si mette a ridere.
Non sarà un po' l'ennesima variazione dell'eterno lamento degli "anziani" verso i giovani che sono sempre degli smidollati, mentre invece "ai tempi nostri"... Scommetto che quando eravate ragazzi gli adulti che " avevano fatto la guerra" vi dicevano le stesse cose.
Già Platone nella Repubblica faceva discorsi simili sui giovani. Vuol dire che siano in declino da 2500 anni. A questo punto saremmo delle amebe.
Ripeto, sono piani diversi. Le abitudini dei ragazzini e la capacità di fare fatica di chi pratica uno sport sono cose diverse, innanzitutto, e la medicina applicata allo sport professionistico oggi è diversa da quella di 40 anni fa. Oggi, poi, si fa più fitness e più palestra. Sono piani diversi e l'uno (professionisti che galoppano e coi polpacci grossi) non inficia l'altro (pratica agonistica giovanile).

Per il discorso decadenza come mantra mai dimostrato,
Ci sono anche le fasi di crescita: non è che ogni generazione decade rispetto alla precedente. Giovenale a ragione lamentava la decadenza della sua generazione, i fatti gli hanno dato ragione.

Se ti interessa la questione suggerisco una carrellata sulle statistica del Rapporto Giovani pubblicato ogni anno, centro Toniolo. Tra abbandono scolastico, generazione né-né, abuso di elettronica e pornografia, il problema c'è. E grave, ma provare a rispondervi è difficile, e quindi si fa finta di niente. In Italia l'aspetto educazione e peggio che altrove. Ma negli USA non san più che pesci pigliare.
All'epoca nostra si facevano le pere ovunque, a14 anni fumavamo tutti e invece che su Internet le p**pe ce le facevamo sul catalogo postal market.
Poi si, facevamo più campestri.
Ma in palestra non ci andava nessuno.

Re: cycling decadence

Inviato: domenica 23 agosto 2020, 11:30
da Winter
Cthulhu ha scritto: domenica 23 agosto 2020, 8:32 Avrete anche ragione, ma 30 40 anni fa gli atleti di vertice andavano più piano e se uno guarda le gambette da impiegato che avevano calciatori e tennisti si mette a ridere.
Più piano non so..
Specie nel ciclismo vediamo quanto incide nei miglioramenti la bici , l'abbigliamento tecnico ecc
Mettiamo i vari professionisti..li facciamo fare con i mezzi dell epoca la cuneo pinerolo a cronometro e vediamo quanto c mettono..
Vediamo quanti battono coppi..
Poi consideriamo che due terzi del percorso era sterrato , tenuto bene , ma sicuramente l asfalto è un altra cosa
Ovviamente il tratto duro dell izoard non lo fai con il 39x25..

Capitolo calcio..
La grossa differenza è che i calciatori di una volta tecnicamente era molto superiori a quelli attuali
Adesso si predilige il fisico..

Re: cycling decadence

Inviato: domenica 23 agosto 2020, 12:33
da Cthulhu
Winter ha scritto: domenica 23 agosto 2020, 11:30
Cthulhu ha scritto: domenica 23 agosto 2020, 8:32 Avrete anche ragione, ma 30 40 anni fa gli atleti di vertice andavano più piano e se uno guarda le gambette da impiegato che avevano calciatori e tennisti si mette a ridere.
Più piano non so..
Specie nel ciclismo vediamo quanto incide nei miglioramenti la bici , l'abbigliamento tecnico ecc
Mettiamo i vari professionisti..li facciamo fare con i mezzi dell epoca la cuneo pinerolo a cronometro e vediamo quanto c mettono..
Vediamo quanti battono coppi..
Poi consideriamo che due terzi del percorso era sterrato , tenuto bene , ma sicuramente l asfalto è un altra cosa
Ovviamente il tratto duro dell izoard non lo fai con il 39x25..

Capitolo calcio..
La grossa differenza è che i calciatori di una volta tecnicamente era molto superiori a quelli attuali
Adesso si predilige il fisico..
I calciatori non erano tecnicamente migliori, nemmeno un pò. Solo che facevano le cose a due all'ora. Ai ritmi di Rivera i suoi passaggi oggi li fa qualsiasi medianaccio.
E andavano più piano in tutti gli sport, ci sono i dati.
Ma capisco che qui il mood è del genere
Mais où sont les neiges d'antan...
EDIT io qualche immagine della bici con cui Coppi ha fatto il record dell'ora l'ho vista. E sono sicuro che qualsiasi professionista farebbe meglio di Coppi con la pipa letteralmente in bocca.

Re: cycling decadence

Inviato: domenica 23 agosto 2020, 12:55
da eliacodogno
Cthulhu ha scritto: domenica 23 agosto 2020, 12:33
EDIT io qualche immagine della bici con cui Coppi ha fatto il record dell'ora l'ho vista. E sono sicuro che qualsiasi professionista farebbe meglio di Coppi con la pipa letteralmente in bocca.
Durante la guerra, forse al vigorelli ci sarà andato partendo da casa sua con la stessa bici con cui ha fatto il record. Comunque l'alpe in 45 minuti rispetto alle attuali prestazioni da circa 40 ...

Re: cycling decadence

Inviato: domenica 23 agosto 2020, 13:36
da chinaski89
Cthulhu ha scritto: domenica 23 agosto 2020, 12:33
Winter ha scritto: domenica 23 agosto 2020, 11:30
Cthulhu ha scritto: domenica 23 agosto 2020, 8:32 Avrete anche ragione, ma 30 40 anni fa gli atleti di vertice andavano più piano e se uno guarda le gambette da impiegato che avevano calciatori e tennisti si mette a ridere.
Più piano non so..
Specie nel ciclismo vediamo quanto incide nei miglioramenti la bici , l'abbigliamento tecnico ecc
Mettiamo i vari professionisti..li facciamo fare con i mezzi dell epoca la cuneo pinerolo a cronometro e vediamo quanto c mettono..
Vediamo quanti battono coppi..
Poi consideriamo che due terzi del percorso era sterrato , tenuto bene , ma sicuramente l asfalto è un altra cosa
Ovviamente il tratto duro dell izoard non lo fai con il 39x25..

Capitolo calcio..
La grossa differenza è che i calciatori di una volta tecnicamente era molto superiori a quelli attuali
Adesso si predilige il fisico..
I calciatori non erano tecnicamente migliori, nemmeno un pò. Solo che facevano le cose a due all'ora. Ai ritmi di Rivera i suoi passaggi oggi li fa qualsiasi medianaccio.
E andavano più piano in tutti gli sport, ci sono i dati.
Ma capisco che qui il mood è del genere
Mais où sont les neiges d'antan...
EDIT io qualche immagine della bici con cui Coppi ha fatto il record dell'ora l'ho vista. E sono sicuro che qualsiasi professionista farebbe meglio di Coppi con la pipa letteralmente in bocca.
Verissimo questo, infatti ai ritmi attuali è molto più difficile essere Messi anche con le regole proattaccanti. Per il resto si sa, l'epoca d'oro è appena finita, le nuove generazioni fanno schifo e non c'è speranza. Lo dice qualsiasi generazione di quella successiva da 5000 anni, forse anche da prima ma mancano le testimonianze prescrittura :D i miei coetanei per esempio dicono le stesse cose su quelli nati dal 2000 in poi :mrgreen:

Re: cycling decadence

Inviato: domenica 23 agosto 2020, 14:25
da Winter
Cthulhu ha scritto: domenica 23 agosto 2020, 12:33
Winter ha scritto: domenica 23 agosto 2020, 11:30
Cthulhu ha scritto: domenica 23 agosto 2020, 8:32 Avrete anche ragione, ma 30 40 anni fa gli atleti di vertice andavano più piano e se uno guarda le gambette da impiegato che avevano calciatori e tennisti si mette a ridere.
Più piano non so..
Specie nel ciclismo vediamo quanto incide nei miglioramenti la bici , l'abbigliamento tecnico ecc
Mettiamo i vari professionisti..li facciamo fare con i mezzi dell epoca la cuneo pinerolo a cronometro e vediamo quanto c mettono..
Vediamo quanti battono coppi..
Poi consideriamo che due terzi del percorso era sterrato , tenuto bene , ma sicuramente l asfalto è un altra cosa
Ovviamente il tratto duro dell izoard non lo fai con il 39x25..

Capitolo calcio..
La grossa differenza è che i calciatori di una volta tecnicamente era molto superiori a quelli attuali
Adesso si predilige il fisico..
I calciatori non erano tecnicamente migliori, nemmeno un pò. Solo che facevano le cose a due all'ora. Ai ritmi di Rivera i suoi passaggi oggi li fa qualsiasi medianaccio.
E andavano più piano in tutti gli sport, ci sono i dati.
Ma capisco che qui il mood è del genere
Mais où sont les neiges d'antan...
EDIT io qualche immagine della bici con cui Coppi ha fatto il record dell'ora l'ho vista. E sono sicuro che qualsiasi professionista farebbe meglio di Coppi con la pipa letteralmente in bocca.
Guardati gli stop
Guardati i lanci di 50 metri
Hai presente Veron? Dimmi un giocatore dell attuale serie a che riesce a fare quei lanci
Pallone sui piedi
Saltare l uomo..
L altro giorno c era inter Siviglia
Dimmi quanti giocatori saltavano l uomo dei nostri?
Prima avevi almeno due o tre giocatori che lo sapevano fare
Se tutti gli allenatori dei settori giovanili lamentano enormi carenze tecniche.. (se uno segue un po..lo nota)
Le partite della primavera le vedrai ben
Tanta corsa , livello tecnico rivedibile


Coppi record dell ora tra i bombardamenti senza allenamento..
Potremmo farlo a Raqqa adesso
Vediamo quanti ci provano..altro che batterlo

Re: cycling decadence

Inviato: domenica 23 agosto 2020, 14:27
da Winter
eliacodogno ha scritto: domenica 23 agosto 2020, 12:55
Cthulhu ha scritto: domenica 23 agosto 2020, 12:33
EDIT io qualche immagine della bici con cui Coppi ha fatto il record dell'ora l'ho vista. E sono sicuro che qualsiasi professionista farebbe meglio di Coppi con la pipa letteralmente in bocca.
Durante la guerra, forse al vigorelli ci sarà andato partendo da casa sua con la stessa bici con cui ha fatto il record. Comunque l'alpe in 45 minuti rispetto alle attuali prestazioni da circa 40 ...
Gia..
Con strada sterrata

E il 47x24 come rapporto..

Re: cycling decadence

Inviato: domenica 23 agosto 2020, 14:36
da Winter
chinaski89 ha scritto: domenica 23 agosto 2020, 13:36 Verissimo questo, infatti ai ritmi attuali è molto più difficile essere Messi anche con le regole proattaccanti.
Be' che il livello tecnico della serie a sia sceso basta vedere le partite
Si è puntato sul fisico e sulla corsa
Meno sulla tecnica
Sia offensivamente che difensivamente
Il numero di giocatori tecnici per squadra..uno o due per squadra?
È l evoluzione del calcio
Prima si privilegiava la tecnica
Il brasile 1982 non faceva il fuorigioco, perché antisportivo, e vietava il passaggio al portiere..
Con la tecnica che avevano , non lo ritenevano necessario
Nel 1994 ha vinto il mondiale con due mediani..
Nel 82 non avrebbero mai potuto giocare
Non avevano la tecnica per giocare con gli altri
La squadra 82 non ha vinto il mondiale
Quella 94 si

Re: cycling decadence

Inviato: domenica 23 agosto 2020, 14:38
da PerezCuapio
Non si può paragonare giocatori di epoche diverse, suvvia.
Dai ai giocatori di oggi anche solo mezzo secondo in più per stoppare e lanciare a 40/50 metri poi ne riparliamo, che poi è la vera differenza tra i top e i giocatori delle serie inferiori. Ritmi completamente diversi. Negli anni 70 andavano a 2 all'ora, come normale per quei tempi.

Re: cycling decadence

Inviato: domenica 23 agosto 2020, 14:41
da Cthulhu
eliacodogno ha scritto: domenica 23 agosto 2020, 12:55
Cthulhu ha scritto: domenica 23 agosto 2020, 12:33
EDIT io qualche immagine della bici con cui Coppi ha fatto il record dell'ora l'ho vista. E sono sicuro che qualsiasi professionista farebbe meglio di Coppi con la pipa letteralmente in bocca.
Durante la guerra, forse al vigorelli ci sarà andato partendo da casa sua con la stessa bici con cui ha fatto il record. Comunque l'alpe in 45 minuti rispetto alle attuali prestazioni da circa 40 ...
Anche senza considerare le prestazioni super dopate l'Alpe si fa in 37 38 minuti. In pratica faceva meno di 800 metri nel tempo in cui oggi fanno un km. Se vi sembra poco non so che dirvi.

Re: cycling decadence

Inviato: domenica 23 agosto 2020, 14:43
da chinaski89
Winter ha scritto: domenica 23 agosto 2020, 14:36
chinaski89 ha scritto: domenica 23 agosto 2020, 13:36 Verissimo questo, infatti ai ritmi attuali è molto più difficile essere Messi anche con le regole proattaccanti.
Be' che il livello tecnico della serie a sia sceso basta vedere le partite
Si è puntato sul fisico e sulla corsa
Meno sulla tecnica
Sia offensivamente che difensivamente
Il numero di giocatori tecnici per squadra..uno o due per squadra?
È l evoluzione del calcio
Prima si privilegiava la tecnica
Il brasile 1982 non faceva il fuorigioco, perché antisportivo, e vietava il passaggio al portiere..
Con la tecnica che avevano , non lo ritenevano necessario
Nel 1994 ha vinto il mondiale con due mediani..
Nel 82 non avrebbero mai potuto giocare
Non avevano la tecnica per giocare con gli altri
La squadra 82 non ha vinto il mondiale
Quella 94 si
Sì privilegiava la tecnica a discapito della corsa. Se io guardo una partita solo del 1992 mi pare una roba di serie D come corsa e ritmo, e dopo 5 minuti mi sparo nei cosiddetti perchè cavolo è inguardabile.. poi per carità i fenomeni c'erano eccome, ma mi pare ovvio che andando il quadruplo e dovendo anche essere un atleta vero magari la tecnica non sia più così centrale (ora non credo sia più possibile essere in A e farsi il cicchetto di grappa dopo i gol o fare una vita alla Maradona e restare Maradona per più di 2-3anni), ma è anche più difficile fare i tocchi giusti avendo millesimi di secondo per pensare al posto delle ore di prima

Re: cycling decadence

Inviato: domenica 23 agosto 2020, 14:46
da Cthulhu
Winter ha scritto: domenica 23 agosto 2020, 14:36
chinaski89 ha scritto: domenica 23 agosto 2020, 13:36 Verissimo questo, infatti ai ritmi attuali è molto più difficile essere Messi anche con le regole proattaccanti.
Be' che il livello tecnico della serie a sia sceso basta vedere le partite
Si è puntato sul fisico e sulla corsa
Meno sulla tecnica
Sia offensivamente che difensivamente
Il numero di giocatori tecnici per squadra..uno o due per squadra?
È l evoluzione del calcio
Prima si privilegiava la tecnica
Il brasile 1982 non faceva il fuorigioco, perché antisportivo, e vietava il passaggio al portiere..
Con la tecnica che avevano , non lo ritenevano necessario
Nel 1994 ha vinto il mondiale con due mediani..
Nel 82 non avrebbero mai potuto giocare
Non avevano la tecnica per giocare con gli altri
La squadra 82 non ha vinto il mondiale
Quella 94 si
La serie A è calata perché i migliori non vengono più qui se non in età da pensione.
I paragoni che mi fai riguardano un calcio giocato alla moviola.

Re: cycling decadence

Inviato: domenica 23 agosto 2020, 14:47
da chinaski89
Cthulhu ha scritto: domenica 23 agosto 2020, 14:46
Winter ha scritto: domenica 23 agosto 2020, 14:36
chinaski89 ha scritto: domenica 23 agosto 2020, 13:36 Verissimo questo, infatti ai ritmi attuali è molto più difficile essere Messi anche con le regole proattaccanti.
Be' che il livello tecnico della serie a sia sceso basta vedere le partite
Si è puntato sul fisico e sulla corsa
Meno sulla tecnica
Sia offensivamente che difensivamente
Il numero di giocatori tecnici per squadra..uno o due per squadra?
È l evoluzione del calcio
Prima si privilegiava la tecnica
Il brasile 1982 non faceva il fuorigioco, perché antisportivo, e vietava il passaggio al portiere..
Con la tecnica che avevano , non lo ritenevano necessario
Nel 1994 ha vinto il mondiale con due mediani..
Nel 82 non avrebbero mai potuto giocare
Non avevano la tecnica per giocare con gli altri
La squadra 82 non ha vinto il mondiale
Quella 94 si
La serie A è calata perché i migliori non vengono più qui se non in età da pensione.
I paragoni che mi fai riguardano un calcio giocato alla moviola.
Dimenticavo, il confronto sarebbe da fare tra campionato italiano anni 90 o prima/ premier

Poi ne riparliamo eh

La serie A è un campionato abbastanza decaduto, soprattutto le medio-piccole fanno pena

Re: cycling decadence

Inviato: domenica 23 agosto 2020, 14:48
da Winter
PerezCuapio ha scritto: domenica 23 agosto 2020, 14:38 Non si può paragonare giocatori di epoche diverse, suvvia.
Dai ai giocatori di oggi anche solo mezzo secondo in più per stoppare e lanciare a 40/50 metri poi ne riparliamo, che poi è la vera differenza tra i top e i giocatori delle serie inferiori. Ritmi completamente diversi. Negli anni 70 andavano a 2 all'ora, come normale per quei tempi.
Allenamento di una squadra pro attuale..
Calci di punizione..
Prima i calciatori..
Risultati..modesti
Poi si è messo l allenatore
Inarrivabile
A 51 anni
Esercizio di calcio da fermo
Da fascia a fascia
Anche in questo caso
L allenatore stra batte i giocatori

Vero hai una frazione in meno per pensare adesso
Ma la tecnica è latente

Re: cycling decadence

Inviato: domenica 23 agosto 2020, 14:49
da Winter
Cthulhu ha scritto: domenica 23 agosto 2020, 14:46
Winter ha scritto: domenica 23 agosto 2020, 14:36
chinaski89 ha scritto: domenica 23 agosto 2020, 13:36 Verissimo questo, infatti ai ritmi attuali è molto più difficile essere Messi anche con le regole proattaccanti.
Be' che il livello tecnico della serie a sia sceso basta vedere le partite
Si è puntato sul fisico e sulla corsa
Meno sulla tecnica
Sia offensivamente che difensivamente
Il numero di giocatori tecnici per squadra..uno o due per squadra?
È l evoluzione del calcio
Prima si privilegiava la tecnica
Il brasile 1982 non faceva il fuorigioco, perché antisportivo, e vietava il passaggio al portiere..
Con la tecnica che avevano , non lo ritenevano necessario
Nel 1994 ha vinto il mondiale con due mediani..
Nel 82 non avrebbero mai potuto giocare
Non avevano la tecnica per giocare con gli altri
La squadra 82 non ha vinto il mondiale
Quella 94 si
La serie A è calata perché i migliori non vengono più qui se non in età da pensione.
I paragoni che mi fai riguardano un calcio giocato alla moviola.
Ma quale moviola
Ti parlo degli anni 80..90
Magari non seguivi

Re: cycling decadence

Inviato: domenica 23 agosto 2020, 14:52
da chinaski89
PerezCuapio ha scritto: domenica 23 agosto 2020, 14:38 Non si può paragonare giocatori di epoche diverse, suvvia.
Dai ai giocatori di oggi anche solo mezzo secondo in più per stoppare e lanciare a 40/50 metri poi ne riparliamo, che poi è la vera differenza tra i top e i giocatori delle serie inferiori. Ritmi completamente diversi. Negli anni 70 andavano a 2 all'ora, come normale per quei tempi.
Post perfetto. Ho un paio di amici che giocano in D e lega Pro e i numeri d'alta scuola quelli più tecnici li fanno pure lì, solo che li fanno a 3 km/h al posto che 30 magari :mrgreen:

E anche calciare è completamente diverso se sei obbligato a tirare un missile terra-aria in un millesimo di secondo è logico che centrare la porta diventi più difficile che avendo il tempo di mirare, fumarti un sigaro e con estrema calma piazzarla nell'angolino

Anni 90 confermo andavano alla moviola rispetto a ora. Mettono spesso le vecchie partite su Sky o RaiSport. Bastano 2' di visione, ora a quelle velocità forse in lega Pro vanno

Re: cycling decadence

Inviato: domenica 23 agosto 2020, 14:55
da Winter
chinaski89 ha scritto: domenica 23 agosto 2020, 14:47 Dimenticavo, il confronto sarebbe da fare tra campionato italiano anni 90 o prima/ premier

Poi ne riparliamo eh

La serie A è un campionato abbastanza decaduto, soprattutto le medio-piccole fanno pena
Ma tu le vedi tutte l partite di premier? Io no
Come fai a giudicare?
Sulla serie a fino a 10 anni fa le vedevo quasi tutte

Io mi baso sulle partite dell inter
Quelle le vedo tutte

Il livello è sceso drammaticamente
Giocatori con grossi limiti tecnici
Una volta c era l angelo Orlando
Adesso quanti?

T consiglio di rivedere juve inter 98.. io uno che correva come davids non l ho più visto..con l bava alla bocca per novanta minuti..

Re: cycling decadence

Inviato: domenica 23 agosto 2020, 14:55
da pietro
Calcio decadence :diavoletto:

Re: cycling decadence

Inviato: domenica 23 agosto 2020, 14:59
da chinaski89
Winter ha scritto: domenica 23 agosto 2020, 14:55
chinaski89 ha scritto: domenica 23 agosto 2020, 14:47 Dimenticavo, il confronto sarebbe da fare tra campionato italiano anni 90 o prima/ premier

Poi ne riparliamo eh

La serie A è un campionato abbastanza decaduto, soprattutto le medio-piccole fanno pena
Ma tu le vedi tutte l partite di premier? Io no
Come fai a giudicare?
Sulla serie a fino a 10 anni fa le vedevo quasi tutte

Io mi baso sulle partite dell inter
Quelle le vedo tutte

Il livello è sceso drammaticamente
Giocatori con grossi limiti tecnici
Una volta c era l angelo Orlando
Adesso quanti?
Fino a due anni fa ne vedevo un paio a settimana, livello altissimo rispetto al campionato italiano, come negli anni 90 credo fosse l'esatto contrario.

Lì il privilegiare la corsa è estremamente esasperato, e la visione è talmente divertente che dopo è tosta tornare alle polente italiche :D figurati se confronti quel calcio alle epoche precedenti. Ora vanno non 10, 100 volte più forte. È un altro sport

Re: cycling decadence

Inviato: domenica 23 agosto 2020, 15:02
da eliacodogno
Cthulhu ha scritto: domenica 23 agosto 2020, 14:41 Anche senza considerare le prestazioni super dopate l'Alpe si fa in 37 38 minuti. In pratica faceva meno di 800 metri nel tempo in cui oggi fanno un km. Se vi sembra poco non so che dirvi.
Post pb secondo me siamo sui 39 40 spesso anche oltre. 37 proprio per nulla.

Re: cycling decadence

Inviato: domenica 23 agosto 2020, 15:02
da Winter
chinaski89 ha scritto: domenica 23 agosto 2020, 14:59
Fino a due anni fa ne vedevo un paio a settimana, livello altissimo rispetto al campionato italiano, come negli anni 90 credo fosse l'esatto contrario.

Lì il privilegiare la corsa è estremamente esasperato, e la visione è talmente divertente che dopo è tosta tornare alle polente italiche :D figurati se confronti quel calcio alle epoche precedenti. Ora vanno non 10, 100 volte più forte. È un altro sport
Io son andato a vedere il West Ham
Ci siamo addormentati
Tatticamente messi malissimo
Senza alcuna idea
E con pochissima tecnica
In più non cantava nessuno
Tranne a chiamata..
Non è il mio ideale di calcio

Re: cycling decadence

Inviato: domenica 23 agosto 2020, 15:07
da chinaski89
eliacodogno ha scritto: domenica 23 agosto 2020, 15:02
Cthulhu ha scritto: domenica 23 agosto 2020, 14:41 Anche senza considerare le prestazioni super dopate l'Alpe si fa in 37 38 minuti. In pratica faceva meno di 800 metri nel tempo in cui oggi fanno un km. Se vi sembra poco non so che dirvi.
Post pb secondo me siamo sui 39 40 spesso anche oltre. 37 proprio per nulla.
Secondo me comunque il tempo di Coppi è troppo basso per la sua epoca, il rilevamento è certo che sia dallo stesso punto?

Re: cycling decadence

Inviato: domenica 23 agosto 2020, 15:09
da Winter
eliacodogno ha scritto: domenica 23 agosto 2020, 15:02
Cthulhu ha scritto: domenica 23 agosto 2020, 14:41 Anche senza considerare le prestazioni super dopate l'Alpe si fa in 37 38 minuti. In pratica faceva meno di 800 metri nel tempo in cui oggi fanno un km. Se vi sembra poco non so che dirvi.
Post pb secondo me siamo sui 39 40 spesso anche oltre. 37 proprio per nulla.
2018..
Son saliti in 41 minuti e 15 secondi
Altro che 37..38 minuti..
3 minuti e mezzo meno di coppi..
70 anni dopo..

Nel 87 Lucho herrera 41 minuti e 44 secondi..

Re: cycling decadence

Inviato: domenica 23 agosto 2020, 15:48
da herbie
eliacodogno ha scritto: domenica 23 agosto 2020, 15:02
Cthulhu ha scritto: domenica 23 agosto 2020, 14:41 Anche senza considerare le prestazioni super dopate l'Alpe si fa in 37 38 minuti. In pratica faceva meno di 800 metri nel tempo in cui oggi fanno un km. Se vi sembra poco non so che dirvi.
Post pb secondo me siamo sui 39 40 spesso anche oltre. 37 proprio per nulla.
facciamo un giro qualunque da quelle parti, con un dislivello paragonabile ad una tappa alpina.
Poi non ti chiedo di farmela in 37, ti chiedo di farmela in 50, 13 minuti in più, un'eternità. Ti sto a ruota e quando mi arrivi sopra in 50 mi leverò il cappello.. :blabla:

L'Alpe d'Huez in 37, uno scherzetto...il 45 di Coppi con la bici da 12 chili e il tappone sterrato prima fa schifo...

Re: cycling decadence

Inviato: domenica 23 agosto 2020, 16:00
da Cthulhu
Winter ha scritto: domenica 23 agosto 2020, 14:49
Cthulhu ha scritto: domenica 23 agosto 2020, 14:46
Winter ha scritto: domenica 23 agosto 2020, 14:36
Be' che il livello tecnico della serie a sia sceso basta vedere le partite
Si è puntato sul fisico e sulla corsa
Meno sulla tecnica
Sia offensivamente che difensivamente
Il numero di giocatori tecnici per squadra..uno o due per squadra?
È l evoluzione del calcio
Prima si privilegiava la tecnica
Il brasile 1982 non faceva il fuorigioco, perché antisportivo, e vietava il passaggio al portiere..
Con la tecnica che avevano , non lo ritenevano necessario
Nel 1994 ha vinto il mondiale con due mediani..
Nel 82 non avrebbero mai potuto giocare
Non avevano la tecnica per giocare con gli altri
La squadra 82 non ha vinto il mondiale
Quella 94 si
La serie A è calata perché i migliori non vengono più qui se non in età da pensione.
I paragoni che mi fai riguardano un calcio giocato alla moviola.
Ma quale moviola
Ti parlo degli anni 80..90
Magari non seguivi
O magari è tanto che tu non vedi partite dell'epoca.

Re: cycling decadence

Inviato: domenica 23 agosto 2020, 16:04
da Cthulhu
eliacodogno ha scritto: domenica 23 agosto 2020, 15:02
Cthulhu ha scritto: domenica 23 agosto 2020, 14:41 Anche senza considerare le prestazioni super dopate l'Alpe si fa in 37 38 minuti. In pratica faceva meno di 800 metri nel tempo in cui oggi fanno un km. Se vi sembra poco non so che dirvi.
Post pb secondo me siamo sui 39 40 spesso anche oltre. 37 proprio per nulla.
https://cycling-passion.com/top-200-fas ... pe-d-huez/

Re: cycling decadence

Inviato: domenica 23 agosto 2020, 16:08
da jumbo
Cthulhu ha scritto: domenica 23 agosto 2020, 16:04
eliacodogno ha scritto: domenica 23 agosto 2020, 15:02
Cthulhu ha scritto: domenica 23 agosto 2020, 14:41 Anche senza considerare le prestazioni super dopate l'Alpe si fa in 37 38 minuti. In pratica faceva meno di 800 metri nel tempo in cui oggi fanno un km. Se vi sembra poco non so che dirvi.
Post pb secondo me siamo sui 39 40 spesso anche oltre. 37 proprio per nulla.
https://cycling-passion.com/top-200-fas ... pe-d-huez/
Appunto, 2013 fatta appena sotto i 40' da Quintana. Lo stesso nel 2015 39'22".
Tempi migliori di questi tutti del 2006 e precedenti.

Re: cycling decadence

Inviato: domenica 23 agosto 2020, 16:08
da eliacodogno
Cthulhu ha scritto: domenica 23 agosto 2020, 16:04
eliacodogno ha scritto: domenica 23 agosto 2020, 15:02
Cthulhu ha scritto: domenica 23 agosto 2020, 14:41 Anche senza considerare le prestazioni super dopate l'Alpe si fa in 37 38 minuti. In pratica faceva meno di 800 metri nel tempo in cui oggi fanno un km. Se vi sembra poco non so che dirvi.
Post pb secondo me siamo sui 39 40 spesso anche oltre. 37 proprio per nulla.
https://cycling-passion.com/top-200-fas ... pe-d-huez/
Appunto post introduzione del passaporto biologico mi sembra che l'unico a 39 sia Quintana (tempo migliore 2015 dando un bel distacco a tutti peraltro)

Nel 2018 41 minuti e mezzo...

Re: cycling decadence

Inviato: domenica 23 agosto 2020, 16:10
da Cthulhu
Winter ha scritto: domenica 23 agosto 2020, 15:09
eliacodogno ha scritto: domenica 23 agosto 2020, 15:02
Cthulhu ha scritto: domenica 23 agosto 2020, 14:41 Anche senza considerare le prestazioni super dopate l'Alpe si fa in 37 38 minuti. In pratica faceva meno di 800 metri nel tempo in cui oggi fanno un km. Se vi sembra poco non so che dirvi.
Post pb secondo me siamo sui 39 40 spesso anche oltre. 37 proprio per nulla.
2018..
Son saliti in 41 minuti e 15 secondi
Altro che 37..38 minuti..
3 minuti e mezzo meno di coppi..
70 anni dopo..

Nel 87 Lucho herrera 41 minuti e 44 secondi..
Con due km di surplace se ti ricordi. Praticamente fermi a guardarsi. Fecero rientrare pure Nibali che era rotto e caduto

Re: cycling decadence

Inviato: domenica 23 agosto 2020, 16:12
da eliacodogno
Cthulhu ha scritto: domenica 23 agosto 2020, 16:10
Con due km di surplace se ti ricordi. Praticamente fermi a guardarsi. Fecero rientrare pure Nibali che era rotto e caduto
Perché dopo i due scatti di froome erano tutti finiti (partendo da froome ovviamente). Non è stata cavalleria verso Nibali ma mancanza di alternative

Re: cycling decadence

Inviato: domenica 23 agosto 2020, 16:13
da jumbo
Cthulhu ha scritto: domenica 23 agosto 2020, 16:10
Winter ha scritto: domenica 23 agosto 2020, 15:09
eliacodogno ha scritto: domenica 23 agosto 2020, 15:02

Post pb secondo me siamo sui 39 40 spesso anche oltre. 37 proprio per nulla.
2018..
Son saliti in 41 minuti e 15 secondi
Altro che 37..38 minuti..
3 minuti e mezzo meno di coppi..
70 anni dopo..

Nel 87 Lucho herrera 41 minuti e 44 secondi..
Con due km di surplace se ti ricordi. Praticamente fermi a guardarsi. Fecero rientrare pure Nibali che era rotto e caduto
Mica hanno perso 4 minuti in quei due km, avranno perso 30-40"

Re: cycling decadence

Inviato: domenica 23 agosto 2020, 16:15
da Cthulhu
eliacodogno ha scritto: domenica 23 agosto 2020, 16:12
Cthulhu ha scritto: domenica 23 agosto 2020, 16:10
Con due km di surplace se ti ricordi. Praticamente fermi a guardarsi. Fecero rientrare pure Nibali che era rotto e caduto
Perché dopo i due scatti di froome erano tutti finiti (partendo da froome ovviamente). Non è stata cavalleria verso Nibali ma mancanza di alternative
Non erano finiti, l'ultimo km andavano a mille. Non dico fosse per cavalleria verso Nibali. Ma di sicuro se non facevano il surplace lo squalo non rientrava.

Re: cycling decadence

Inviato: domenica 23 agosto 2020, 16:16
da Cthulhu
jumbo ha scritto: domenica 23 agosto 2020, 16:13
Cthulhu ha scritto: domenica 23 agosto 2020, 16:10
Winter ha scritto: domenica 23 agosto 2020, 15:09
2018..
Son saliti in 41 minuti e 15 secondi
Altro che 37..38 minuti..
3 minuti e mezzo meno di coppi..
70 anni dopo..

Nel 87 Lucho herrera 41 minuti e 44 secondi..
Con due km di surplace se ti ricordi. Praticamente fermi a guardarsi. Fecero rientrare pure Nibali che era rotto e caduto
Mica hanno perso 4 minuti in quei due km, avranno perso 30-40"
Due minuti tutti.

Re: cycling decadence

Inviato: domenica 23 agosto 2020, 16:17
da Cthulhu
eliacodogno ha scritto: domenica 23 agosto 2020, 16:08
Cthulhu ha scritto: domenica 23 agosto 2020, 16:04
eliacodogno ha scritto: domenica 23 agosto 2020, 15:02

Post pb secondo me siamo sui 39 40 spesso anche oltre. 37 proprio per nulla.
https://cycling-passion.com/top-200-fas ... pe-d-huez/
Appunto post introduzione del passaporto biologico mi sembra che l'unico a 39 sia Quintana (tempo migliore 2015 dando un bel distacco a tutti peraltro)

Nel 2018 41 minuti e mezzo...
Per quello Coppi andava avanti a bombe.

Re: cycling decadence

Inviato: domenica 23 agosto 2020, 16:25
da jumbo
Cthulhu ha scritto: domenica 23 agosto 2020, 16:15
eliacodogno ha scritto: domenica 23 agosto 2020, 16:12
Cthulhu ha scritto: domenica 23 agosto 2020, 16:10
Con due km di surplace se ti ricordi. Praticamente fermi a guardarsi. Fecero rientrare pure Nibali che era rotto e caduto
Perché dopo i due scatti di froome erano tutti finiti (partendo da froome ovviamente). Non è stata cavalleria verso Nibali ma mancanza di alternative
Non erano finiti, l'ultimo km andavano a mille. Non dico fosse per cavalleria verso Nibali. Ma di sicuro se non facevano il surplace lo squalo non rientrava.
Sì ma cosa c'entra con il discorso che si faceva sui tempi?

Re: cycling decadence

Inviato: domenica 23 agosto 2020, 16:26
da jumbo
Cthulhu ha scritto: domenica 23 agosto 2020, 16:16
jumbo ha scritto: domenica 23 agosto 2020, 16:13
Cthulhu ha scritto: domenica 23 agosto 2020, 16:10

Con due km di surplace se ti ricordi. Praticamente fermi a guardarsi. Fecero rientrare pure Nibali che era rotto e caduto
Mica hanno perso 4 minuti in quei due km, avranno perso 30-40"
Due minuti tutti.
Ammesso e non concesso, si scenderebbe a 39' e non a 37'.

Re: cycling decadence

Inviato: domenica 23 agosto 2020, 16:26
da eliacodogno
Cthulhu ha scritto: domenica 23 agosto 2020, 16:16
jumbo ha scritto: domenica 23 agosto 2020, 16:13
Cthulhu ha scritto: domenica 23 agosto 2020, 16:10

Con due km di surplace se ti ricordi. Praticamente fermi a guardarsi. Fecero rientrare pure Nibali che era rotto e caduto
Mica hanno perso 4 minuti in quei due km, avranno perso 30-40"
Due minuti tutti.
Cioè hanno perso 2 minuti in un km? poi all'ultimo km andavano fortissimo... Non torna

Re: cycling decadence

Inviato: domenica 23 agosto 2020, 16:42
da cassius

Re: cycling decadence

Inviato: domenica 23 agosto 2020, 17:16
da Krisper
Cthulhu ha scritto: domenica 23 agosto 2020, 8:32 Avrete anche ragione, ma 30 40 anni fa gli atleti di vertice andavano più piano e se uno guarda le gambette da impiegato che avevano calciatori e tennisti si mette a ridere.
Non sarà un po' l'ennesima variazione dell'eterno lamento degli "anziani" verso i giovani che sono sempre degli smidollati, mentre invece "ai tempi nostri"... Scommetto che quando eravate ragazzi gli adulti che " avevano fatto la guerra" vi dicevano le stesse cose.
Già Platone nella Repubblica faceva discorsi simili sui giovani. Vuol dire che siano in declino da 2500 anni. A questo punto saremmo delle amebe.
anche da 10000 anni...
osso.pdf
(384.62 KiB) Scaricato 69 volte
legge di Wolff: le ossa rispondono ai carichi che devono sostenere, rimodellandosi in modo da diventare più forti, o più deboli, in un certo intervallo di tempo

Re: cycling decadence

Inviato: domenica 23 agosto 2020, 17:36
da Cthulhu
eliacodogno ha scritto: domenica 23 agosto 2020, 16:26
Cthulhu ha scritto: domenica 23 agosto 2020, 16:16
jumbo ha scritto: domenica 23 agosto 2020, 16:13
Mica hanno perso 4 minuti in quei due km, avranno perso 30-40"
Due minuti tutti.
Cioè hanno perso 2 minuti in un km? poi all'ultimo km andavano fortissimo... Non torna
Ma la tappa te la ricordi? Mi pare di no. Guarda qui ( circa 2 ore e 30) come si fanno recuperare 45 secondi da Nibali in 500 metri

Re: cycling decadence

Inviato: domenica 23 agosto 2020, 17:43
da eliacodogno
Cthulhu ha scritto: domenica 23 agosto 2020, 17:36
eliacodogno ha scritto: domenica 23 agosto 2020, 16:26
Cthulhu ha scritto: domenica 23 agosto 2020, 16:16
Due minuti tutti.
Cioè hanno perso 2 minuti in un km? poi all'ultimo km andavano fortissimo... Non torna
Ma la tappa te la ricordi? Mi pare di no. Guarda qui ( circa 2 ore e 30) come si fanno recuperare 45 secondi da Nibali in 500 metri
Certo, GPS affidabile come sempre. E nello stesso lasso di tempo Quintana e Company che seguono dietro non guadagnano una mazza e perdono da Vincenzo. Lasciamo stare

Re: cycling decadence

Inviato: domenica 23 agosto 2020, 18:45
da Maìno della Spinetta
Cthulhu ha scritto: domenica 23 agosto 2020, 9:08
Maìno della Spinetta ha scritto: domenica 23 agosto 2020, 8:58
Cthulhu ha scritto: domenica 23 agosto 2020, 8:32 Avrete anche ragione, ma 30 40 anni fa gli atleti di vertice andavano più piano e se uno guarda le gambette da impiegato che avevano calciatori e tennisti si mette a ridere.
Non sarà un po' l'ennesima variazione dell'eterno lamento degli "anziani" verso i giovani che sono sempre degli smidollati, mentre invece "ai tempi nostri"... Scommetto che quando eravate ragazzi gli adulti che " avevano fatto la guerra" vi dicevano le stesse cose.
Già Platone nella Repubblica faceva discorsi simili sui giovani. Vuol dire che siano in declino da 2500 anni. A questo punto saremmo delle amebe.
Ripeto, sono piani diversi. Le abitudini dei ragazzini e la capacità di fare fatica di chi pratica uno sport sono cose diverse, innanzitutto, e la medicina applicata allo sport professionistico oggi è diversa da quella di 40 anni fa. Oggi, poi, si fa più fitness e più palestra. Sono piani diversi e l'uno (professionisti che galoppano e coi polpacci grossi) non inficia l'altro (pratica agonistica giovanile).

Per il discorso decadenza come mantra mai dimostrato,
Ci sono anche le fasi di crescita: non è che ogni generazione decade rispetto alla precedente. Giovenale a ragione lamentava la decadenza della sua generazione, i fatti gli hanno dato ragione.

Se ti interessa la questione suggerisco una carrellata sulle statistica del Rapporto Giovani pubblicato ogni anno, centro Toniolo. Tra abbandono scolastico, generazione né-né, abuso di elettronica e pornografia, il problema c'è. E grave, ma provare a rispondervi è difficile, e quindi si fa finta di niente. In Italia l'aspetto educazione e peggio che altrove. Ma negli USA non san più che pesci pigliare.
All'epoca nostra si facevano le pere ovunque, a14 anni fumavamo tutti e invece che su Internet le p**pe ce le facevamo sul catalogo postal market.
Poi si, facevamo più campestri.
Ma in palestra non ci andava nessuno.
OK, quindi non è cambiato nulla, chiunque parli è un nostalgico, e gli studi che ti dicevo son fregnacce. Sulla base di che studi lo affermi?

Re: cycling decadence

Inviato: domenica 23 agosto 2020, 19:11
da Winter
Cthulhu ha scritto: domenica 23 agosto 2020, 16:00
Winter ha scritto: domenica 23 agosto 2020, 14:49 Ma quale moviola
Ti parlo degli anni 80..90
Magari non seguivi
O magari è tanto che tu non vedi partite dell'epoca.
Magari hai ragione ;)
Gia ho poco tempo per quelle dei giorni nostri

Re: cycling decadence

Inviato: domenica 23 agosto 2020, 19:18
da Winter
Cthulhu ha scritto: domenica 23 agosto 2020, 16:10
Con due km di surplace se ti ricordi. Praticamente fermi a guardarsi. Fecero rientrare pure Nibali che era rotto e caduto
Son andati comunque piano
Non certo in 37 minuti
Rispetto ai mezzi e alle strade di coppi , i loro tempi son deludenti

Re: cycling decadence

Inviato: domenica 23 agosto 2020, 20:03
da sagittario1962
Cthulhu ha scritto: domenica 23 agosto 2020, 9:08
Maìno della Spinetta ha scritto: domenica 23 agosto 2020, 8:58
Cthulhu ha scritto: domenica 23 agosto 2020, 8:32 Avrete anche ragione, ma 30 40 anni fa gli atleti di vertice andavano più piano e se uno guarda le gambette da impiegato che avevano calciatori e tennisti si mette a ridere.
Non sarà un po' l'ennesima variazione dell'eterno lamento degli "anziani" verso i giovani che sono sempre degli smidollati, mentre invece "ai tempi nostri"... Scommetto che quando eravate ragazzi gli adulti che " avevano fatto la guerra" vi dicevano le stesse cose.
Già Platone nella Repubblica faceva discorsi simili sui giovani. Vuol dire che siano in declino da 2500 anni. A questo punto saremmo delle amebe.
Ripeto, sono piani diversi. Le abitudini dei ragazzini e la capacità di fare fatica di chi pratica uno sport sono cose diverse, innanzitutto, e la medicina applicata allo sport professionistico oggi è diversa da quella di 40 anni fa. Oggi, poi, si fa più fitness e più palestra. Sono piani diversi e l'uno (professionisti che galoppano e coi polpacci grossi) non inficia l'altro (pratica agonistica giovanile).

Per il discorso decadenza come mantra mai dimostrato,
Ci sono anche le fasi di crescita: non è che ogni generazione decade rispetto alla precedente. Giovenale a ragione lamentava la decadenza della sua generazione, i fatti gli hanno dato ragione.

Se ti interessa la questione suggerisco una carrellata sulle statistica del Rapporto Giovani pubblicato ogni anno, centro Toniolo. Tra abbandono scolastico, generazione né-né, abuso di elettronica e pornografia, il problema c'è. E grave, ma provare a rispondervi è difficile, e quindi si fa finta di niente. In Italia l'aspetto educazione e peggio che altrove. Ma negli USA non san più che pesci pigliare.
All'epoca nostra si facevano le pere ovunque, a14 anni fumavamo tutti e invece che su Internet le p**pe ce le facevamo sul catalogo postal market.
Poi si, facevamo più campestri.
Ma in palestra non ci andava nessuno.
40 anni fa tanto per capirsi occupammo la scuola perchè eppure avesse la piscina non era concesso fare educazione fisica in piscina (alternata alla palestra e all'attività outdoor) perchè mancava una firma sull'assunzione dei bagnini....... stessa scuola 35 anni dopo bagnini inutilizzati e personale
ella èalestra praticamente senza lavoro perchè i ragazzi si fanno esonerare da educazione fisica ritenendola inutile....... altra cosa a quel tempo era un evento il giorno dei giochi della gioventù selezioni o della campestre, se poi minimamente eri bravino nn vedevi l'ora di dimostrarlo, ancora oggi ho incorniciato un bronzo preso alla fase provinciale dietro un amico che nel prosieguo della vita divenne perfino campione europeo, certo non avevamo xbox, playstation, cellulari e sopratutto palanche in borsa e anche l'atletica fatta a scuola era aggregazione.......

Re: cycling decadence

Inviato: domenica 23 agosto 2020, 20:45
da Road Runner
Nel 1992 con 2h.17'13" ero 13° in graduatoria italiana di Maratona.
Nel 2019 sarei stato 8° ma ben 4 di quelli davanti sono africani naturalizzati italiani che all'epoca non esistevano.
Non è per fare il razzista, non me ne importa proprio niente, ma italiani genuini ne avrei avuti davanti 3...
In Atletica, nelle gare di fondo (e di fatica...), si andava molto, ma molto più veloci negli anni '80 / '90, che negli anni 2000.

https://www.atleticalive.it/maratona-ma ... anno-2019/

Re: cycling decadence

Inviato: domenica 23 agosto 2020, 22:32
da Gimbatbu
Road Runner ha scritto: domenica 23 agosto 2020, 20:45 Nel 1992 con 2h.17'13" ero 13° in graduatoria italiana di Maratona.
Nel 2019 sarei stato 8° ma ben 4 di quelli davanti sono africani naturalizzati italiani che all'epoca non esistevano.
Non è per fare il razzista, non me ne importa proprio niente, ma italiani genuini ne avrei avuti davanti 3...
In Atletica, nelle gare di fondo (e di fatica...), si andava molto, ma molto più veloci negli anni '80 / '90, che negli anni 2000.

https://www.atleticalive.it/maratona-ma ... anno-2019/
Si confonde la base dei partecipanti con la qualità delle prestazioni. È chiaro che con un numero di atleti più alto si rischia di stare più indietro in graduatoria, ma è innegabile che la punta dell' iceberg è in costante miglioramento altrimenti i record non sarebbero battuti. Se poi qualche primato resiste dalla notte dei tempi o ammettiamo che la Koch e la Griffith fossero extraterrestri, oppure possiamo intuire quale fosse la ragione. Anche il discorso delle ossa confonde la resistenza al lavoro fisico con la prestazione. O credete che un legionario romano alto mediamente 1,55 potesse lanciare il peso a 23 metri? O che un lanciere macedone scelto dopo una lunga selezione per gettare l' arma contro il nemico giunto ad una distanza di circa 30 metri potesse scagliare il giavellotto oltre i 90 metri? Diverso il discorso riguardante un grande del recente passato. Probabilmente rinascesse un Coppi o un Bartali, supportato da nuove metodologie e mezzi, primeggerebbe ugualmente, stiamo parlando di fenomeni assoluti, Bob Hayes fece 10 netti elettronici nel 64 su pista in carbonella, forse adesso avrebbe fatto delle sfide stellari con Bolt, ma è innegabile che adesso si va più veloci, si è più forti e più resistenti.