Strong ha scritto:da un certo punto di vista li comprendo anche, non è che possono sempre fare la figura di quelli che cascano dal pero..
e magari temono che da qui a poco possa uscire una positività di froome.
la cosa strana è che bulbarelli si faccia serio e super sospettoso quando si parla di froome/sky e che cambi totalmente atteggiamento quando si parla del fenomeno sagan.

è certo che non possono ignorare il tema dei sospetti, visto che ne parlano in tanti, rischierebbero di passare per struzzi, pero' anche misurare lo spazio da concedergli. è evidente che non si può farlo diventare il tema portante di giornata.
mancavano ancora 70km al traguardo? embè, hai 25 corridori in fuga di cui parlare, tra cui ad esempio il campione del mondo, o chavanel che sta facendo un tour STREPITOSO. puoi analizzare come è nata la fuga, chi ci è entrato e soprattutto chi è rimasto fuori (cunego? moser?). e poi sei alla vigilia delle tappe decisive, puoi ri-analizzare il ventoux ma anche ipotizzare cosa accadrà... magari vai anche a creare un po' di aspettative nel pubblico anzichè seminare terrore.
e non vado a citare discorsi complicati, che richiederebbero indagine e preparazione, e ce ne sarebbero... guarda solo qui sul forum il thread sui protagonisti del tour: saltano all'occhio due storie molto particolari come quella di pinot e quella di danny van poppel. altrettante ce ne saranno, ma capisco che parlare di "nulla" su froome sia piu' facile.
e non parlo di bulbarelli, che di ciclismo non ne ha mai capito nulla e non ne ha mai parlato nemmeno quando era il telecronista: mi riferisco ai due cronisti e agli ospiti in studio.