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azzo Wiggo! me lo aspettavo comunque.

Per nibali avevo pensato proprio a 10 secondi da Wiggo quindi direi che ci siamom anche se sarò molto più interessante vedere il divario dei due (ma anche di tutti gli altri concorrenti eh, mica guardo solo Vincenzo e Wiggo!) giovedì.

Non vedo l'ora di vedere la tappa del Joux Plane!!!

Sarò folle io ma secondo me Wiggo,se proprio vincerà il Tour,lo farà in salita e non a crono.Chiaramente non intendo scattando in faccia ad Andy o ad Evans ma sono proprio curioso di vedere se e come lo staccano.
L'evoluzione è quasi avvenuta...

Abruzzese ha scritto:

bartoli ha scritto: Promettenti i 29" beccati da Schleckkino

Inutile sorprendersi, in una recente intervista ha fatto intendere che di far classifica al Delfinato non gli importa nulla. Cercherà di testarsi in una tappa, probabilmente quella con arrivo a Morzine col Joux Plane nel finale.

E la cosa non sorprende...Andy trova motivazioni solo nelle prime tre settimane di luglio e alla Liegi. Altro non gli importa. Basta vedere il suo povero palmares.

http://it.wikipedia.org/wiki/Andy_Schleck#Palmar.C3.A8s

Io fossi lui con le sue doti mi impegnerei per vincere anche altro (e non dico solo il Giro, se non gli interessa ca**i suoi) ma almeno anche le altre classiche e le brevi corse a tappe...ma questo è argomento per un altro thread però....

Abruzzese ha scritto:

bartoli ha scritto: Promettenti i 29" beccati da Schleckkino

Inutile sorprendersi, in una recente intervista ha fatto intendere che di far classifica al Delfinato non gli importa nulla. Cercherà di testarsi in una tappa, probabilmente quella con arrivo a Morzine col Joux Plane nel finale.

Lo Schleckkino vuole superare il texano nell'apice del fastidio che riesce a procurarmi.
Almeno il texano:

• faceva anche il tour de suisse o delfinato e spesso faceva una bella figura
• nelle gare in linea aveva già raccolto nella prima parte della carriera
• veniva da una cultura ciclistica extraeuropea e quindi tour-centrica.
• e cosa più importante, i tour poi li vinceva

lo Schleckkino allo stato attuale è insopportabile.

In ogni caso, non lo do completamente per spacciato al tour, anche se, a mio avviso, il suo limite peggiore non sono tanto le crono, ma la sua "stupidità"
tattica. Lui corre come se fosse un fenomeno e potesse sistemare tutto all'ultima tappa di montagna, salvo poi trovarsi regolarmente con un pugno di mosche.

Tornando al delfinato, il prologo ha detto poco o nulla, come prevedibile. O meglio ha confermato che i big sono qui per fare la corsa, chi più chi meno, ovviamente con l'abituale eccezione del fenomeno lussemburghese.
Gli unici un po' sotto le aspettative mi pare siano stati SSG e Peraud.
Si sa nulla se hanno avuto qualche problema meccanico?

Bob House ha scritto:Sarò folle io ma secondo me Wiggo,se proprio vincerà il Tour,lo farà in salita e non a crono.Chiaramente non intendo scattando in faccia ad Andy o ad Evans ma sono proprio curioso di vedere se e come lo staccano.
L'evoluzione è quasi avvenuta...

sinceramente la tua idea non mi sembra poi così folle. Wiggo in crono è forte, molto forte, ma non così in grado di scavare profondi solchi tra se e gli avversari, il problema (per gli altri chiaramente) è che è difficilissimo staccarlo in salita quando in forma, soprattutto sulle salite proposte al Tour di luglio che sembra disegnato proprio a pennello per lui (e perchè no anche per Evans)

[quote="galliano]


lo Schleckkino allo stato attuale è insopportabile.

In ogni caso, non lo do completamente per spacciato al tour, anche se, a mio avviso, il suo limite peggiore non sono tanto le crono, ma la sua "stupidità"
tattica. Lui corre come se fosse un fenomeno e potesse sistemare tutto all'ultima tappa di montagna, salvo poi trovarsi regolarmente con un pugno di mosche.

Tornando al delfinato, il prologo ha detto poco o nulla, come prevedibile. O meglio ha confermato che i big sono qui per fare la corsa, chi più chi meno, ovviamente con l'abituale eccezione del fenomeno lussemburghese.
Gli unici un po' sotto le aspettative mi pare siano stati SSG e Peraud.
Si sa nulla se hanno avuto qualche problema meccanico?[/quote]

Dal giro 2007 non è progredito in nulla. Anzi mi pare che a crono è pure peggiorato.
Avrebbe bisogno di un "datore di lavoro" che ogni tanto lo prendesse a calci in c... (Riis docet, Vuelta 2010...)
Invece è andato in cerca di un ambiente sempre più "ovattato" dove poter fare in propri porci comodi.
Anche Franck, da quanto corrono in simbiosi, mi pare che non ne imbrocchi più una...
Ora vogliono Kim Andersen in ammiraglia altrimenti piangono....ma va va

galliano ha scritto:
Lui corre come se fosse un fenomeno e potesse sistemare tutto all'ultima tappa di montagna, salvo poi trovarsi regolarmente con un pugno di mosche.

salvo quando invece fa il contrario, tipo quando l'anno scorso è scattato ai -60 per arrivare a serre chevalier.

galliano ha scritto:il texano:

• faceva anche il tour de suisse o delfinato e spesso faceva una bella figura
• nelle gare in linea aveva già raccolto nella prima parte della carriera
• veniva da una cultura ciclistica extraeuropea e quindi tour-centrica.
• e cosa più importante, i tour poi li vinceva

E nonostante ciò non eri suo tifoso?

robby ha scritto:

Bob House ha scritto:Sarò folle io ma secondo me Wiggo,se proprio vincerà il Tour,lo farà in salita e non a crono.Chiaramente non intendo scattando in faccia ad Andy o ad Evans ma sono proprio curioso di vedere se e come lo staccano.
L'evoluzione è quasi avvenuta...

sinceramente la tua idea non mi sembra poi così folle. Wiggo in crono è forte, molto forte, ma non così in grado di scavare profondi solchi tra se e gli avversari, il problema (per gli altri chiaramente) è che è difficilissimo staccarlo in salita quando in forma, soprattutto sulle salite proposte al Tour di luglio che sembra disegnato proprio a pennello per lui (e perchè no anche per Evans)

Nella prima crono tra Wiggins e gli altri 1'/1'30" ci sta tutto...anzi su andy, ssg, voeckler, rolland di più.
Poi con la squadra che ha vallo a staccare sulle montagne...e poi c'è anche l'ultima crono.
Se ha la condizione secondo me, su un percorso del genere, il pericolo n°1 per lui Leipheimer.

meriadoc ha scritto:

galliano ha scritto:
Lui corre come se fosse un fenomeno e potesse sistemare tutto all'ultima tappa di montagna, salvo poi trovarsi regolarmente con un pugno di mosche.

salvo quando invece fa il contrario, tipo quando l'anno scorso è scattato ai -60 per arrivare a serre chevalier.

Infatti a me sembra che Andy l'anno scorso abbia fatto vedere di aver imparato a correre diversamente. Vedremo quest'anno se è stata solo una rondine oppure ... primavera.

la questione che fa incazzare doppiamente per Andy è proprio data da quell'azione dell'izoard in poi che per lui si rivela come un arma affilatissima a doppio taglio!

nel senso...è capacissimo di fare certe cose che potrebbero portarlo anche a fare grandi numeri in svariate altre corse ma non puoi VIVERE tutte le tue stagioni pensando solo ed esclusivamente a Liegi e Tour...veramente incredibile, più tempo passa più lo trovo insopportabile

in effetti ha corso diversamente... non ha aspettato l'ultima tappa di montagna, ma la penultima.
ci siamo dimenticati delle scenette a plateau de beille, dove non scattava per non staccare il fratellone in giornata no?

jumbo ha scritto:in effetti ha corso diversamente... non ha aspettato l'ultima tappa di montagna, ma la penultima.

e fosse stata la quint'ultima "ah beh non ha aspettato la quart'ultima, ma la quint'ultima"
ognuno ha i suoi gusti, e preferisce veder correre evans e wiggins, i quali non scattano proprio, cosi non possono essere accusati di aspettare l'ultima tappa

meriadoc ha scritto:

galliano ha scritto:
Lui corre come se fosse un fenomeno e potesse sistemare tutto all'ultima tappa di montagna, salvo poi trovarsi regolarmente con un pugno di mosche.

salvo quando invece fa il contrario, tipo quando l'anno scorso è scattato ai -60 per arrivare a serre chevalier.

E infatti poi ha vinto il tour!
magari anche no, visto che il fenomeno sui pirenei aveva dormito.

noel ha scritto: Nella prima crono tra Wiggins e gli altri 1'/1'30" ci sta tutto...anzi su andy, ssg, voeckler, rolland di più.
Poi con la squadra che ha vallo a staccare sulle montagne...e poi c'è anche l'ultima crono.
Se ha la condizione secondo me, su un percorso del genere, il pericolo n°1 per lui Leipheimer.

Anch'io ho questa sensazione, ma mi pare che l'infortunio per Leipheimer sia stato un bella botta, difficile da recuperare per il tour.
Un Leipheimer al top sarebbe pericolosissimo per wiggins con la crono lunga piazzata a fine tour.
Ho l'impressione che non vedremo più levy ai livelli di un tempo, ma è solo un presentimento.

Su Andy Schleck: intendiamoci a me il lussemburghese non fa né caldo né freddo, nel senso che non ho alcun astio nei suo confronti,né particolare simpatia
Però il suo modo di correre è oggettivamente dannoso per lo spettacolo della corsa e per lui in primis.

galliano ha scritto:

meriadoc ha scritto:

galliano ha scritto:
Lui corre come se fosse un fenomeno e potesse sistemare tutto all'ultima tappa di montagna, salvo poi trovarsi regolarmente con un pugno di mosche.

salvo quando invece fa il contrario, tipo quando l'anno scorso è scattato ai -60 per arrivare a serre chevalier.

E infatti poi ha vinto il tour!
magari anche no, visto che il fenomeno sui pirenei aveva dormito.

della serie "chi non vince ha sempre torto", l'origine di molti dei mali del ciclismo odierno, e di quel modo di correre attendista che poi vai a criticare
ragionassero tutti come te, anche i pochi scatti che si vedono, si ridurrebbero a zero, tanto se invece di vincere si arriva anche solo secondi, oltre alla fatica in più fatta ci si deve sentir dire che si è corso passivamente.
tieniti i Gerrans, io mi tengo i cancellara; stiamo bene entrambi

i 29'' di Andy Schleck sono un distacco nella norma a differenza dei 30 di Samuel Sanchez che non a caso vanta come miglior piazzamento nella generale del Delfinato il 17° posto di un anno fa

galliano ha scritto:Anch'io ho questa sensazione, ma mi pare che l'infortunio per Leipheimer sia stato un bella botta, difficile da recuperare per il tour.
Un Leipheimer al top sarebbe pericolosissimo per wiggins con la crono lunga piazzata a fine tour.
Ho l'impressione che non vedremo più levy ai livelli di un tempo, ma è solo un presentimento.

Sono d'accordo. anche se spero di no, e amcora peggio per Andreas: per entrambi l'anno buono era il 2011

galliano ha scritto: Su Andy Schleck: intendiamoci a me il lussemburghese non fa né caldo né freddo, nel senso che non ho alcun astio nei suo confronti,né particolare simpatia
Però il suo modo di correre è oggettivamente dannoso per lo spettacolo della corsa e per lui in primis.

E perché mai il suo modo? Rispetto al Bagnino e a Vockler/Rolland va bene, ma degli altri

Tornando alla tappa odierna, mancano circa 100 km alla fine e ci sono 6 corridori in fuga: Bernaudeau, Irizar, Edet, Vanmarcke, Tjallingi e Doi. Hanno un vantaggio di 7 minuti sul gruppo mentre Samuel Sanchez è caduto e si trova, dolorante, a oltre 4 minuti dal gruppo maglia gialla.

scile ha scritto:Tornando alla tappa odierna, mancano circa 100 km alla fine e ci sono 6 corridori in fuga: Bernaudeau, Irizar, Edet, Vanmarcke, Tjallingi e Doi.

bello rivedere vanmarcke...

Hanno un vantaggio di 7 minuti sul gruppo mentre Samuel Sanchez è caduto e si trova, dolorante, a oltre 4 minuti dal gruppo maglia gialla.

certo che la sfiga di samuel ormai e' qualcosa di epico...

Rovinosa caduta di S. Sanchez che lamenta 7 minuti di ritardo dal gruppo dei leaders e 12 minuti dalla testa della corsa....

lemond ha scritto:

galliano ha scritto:Anch'io ho questa sensazione, ma mi pare che l'infortunio per Leipheimer sia stato un bella botta, difficile da recuperare per il tour.
Un Leipheimer al top sarebbe pericolosissimo per wiggins con la crono lunga piazzata a fine tour.
Ho l'impressione che non vedremo più levy ai livelli di un tempo, ma è solo un presentimento.

Sono d'accordo. anche se spero di no, e amcora peggio per Andreas: per entrambi l'anno buono era il 2011

galliano ha scritto: Su Andy Schleck: intendiamoci a me il lussemburghese non fa né caldo né freddo, nel senso che non ho alcun astio nei suo confronti,né particolare simpatia
Però il suo modo di correre è oggettivamente dannoso per lo spettacolo della corsa e per lui in primis.

E perché mai il suo modo? Rispetto al Bagnino e a Vockler/Rolland va bene, ma degli altri

aspettiamo il tour de suisse per vedere se levi può competere per un podio al tour

maddai Samuel!!!! non ci voleva, spero non sia una caduta che vada ad inficiare sulla preparazione al Tour!!!!

Coraggio!

Brutte news per SSG: il medico di corsa riferisce di forti dolori sul lato sinistro del torace con sospetta frattura di una costola.(letto sulla diretta scritta del Delfinato, ore 14.51).

Se fosse così, Tour segnato in maniera definitiva, se non per la partecipazione quanto meno per un alta classifica.

Basso ha scritto:Brutte news per SSG: il medico di corsa riferisce di forti dolori sul lato sinistro del torace con sospetta frattura di una costola.(letto sulla diretta scritta del Delfinato, ore 14.51).
Se fosse così, Tour segnato in maniera definitiva, se non per la partecipazione quanto meno per un alta classifica.

Una tegola per Euskaltel, anzi più di una tegola

meriadoc ha scritto:

galliano ha scritto:

meriadoc ha scritto: salvo quando invece fa il contrario, tipo quando l'anno scorso è scattato ai -60 per arrivare a serre chevalier.

E infatti poi ha vinto il tour!
magari anche no, visto che il fenomeno sui pirenei aveva dormito.

della serie "chi non vince ha sempre torto", l'origine di molti dei mali del ciclismo odierno, e di quel modo di correre attendista che poi vai a criticare
ragionassero tutti come te, anche i pochi scatti che si vedono, si ridurrebbero a zero, tanto se invece di vincere si arriva anche solo secondi, oltre alla fatica in più fatta ci si deve sentir dire che si è corso passivamente.
tieniti i Gerrans, io mi tengo i cancellara; stiamo bene entrambi

ma nooo, ma che dici Meria? Ad Andy Schelck imputo una condotta di gara sciocca e troppo attendista, NON in assoluto, ma rispetto alle potenzialità; mica gli faccio una colpa perché perde.
Che si possa perdere una corsa sta nell'ordine delle cose, ma lui è l'esempio lampante del talento sprecato.
Sprecato perché punta solo al tour e sprecato perché imprese come quella che serre chevalier (ma anche meno eclatanti) potrebbe tentarle più spesso. E pazienza se dovessero andare a buca.
Se poi mi dici (come fa notare Lemond) che gli altri corridori sono anche più passivi di lui, posso vagamente concordare, ma spesso hanno qualche giustificazione in più: il minor talento, maggior attitudine alle crono, calendario molto più variegato.

Quindi stante la tua risposta piccata, devo dedurre che Andy Schelck non abbia niente da recriminarsi per come ha corso nelle ultime stagioni.
Può essere, ma mi pare che tu abbia una ben scarsa considerazione del lussemburghese.

Su cancellara e gerrans non colgo la tua punzecchiatura perché non rientro tra i seguaci del macchiavelli per i quali il fine giustifica i mezzi.
Mi vien da sorridere perché io antepongo sempre il "bel gesto" atletico al risultato sportivo, proprio il contrario rispetto a quello di cui mi accusi.

Molte squadre in testa al gruppo a tirare. Tutti vogliono vincerlo questo Delfinato.

grandi savo e de luca e il ''giro del finato''

Caduta... un Garmin a terra....

cazzo brutta caduta: coinvolti lightart e gerrans già rialzati, mentre d. martin sembra dolorante

la prima tappa del finato ha fatto già fuori d. martin e s. sanchez

Bon, Dani è tornato in bici, sembra dolorante, ma all'inizio sembrava peggio, vedremo speriamo di non perdere quello che secondo me potrebbe essere sulle montagne del tour, la vera ''sorpresa''

Daniel Martin si è rimesso in sella, ma è molto dolorante alla spalla destra

Si stacca Slecckino.....

Non ci sono più parole

sempre più insopportabile

meno male che aveva detto che sarebbe stato protagonista sulle strade del delfinato...tutta altra pasta contador che qnd corre vuole sempre provar a vincere!e poi FORZA VINO!

Andy , Pierre !

'Tzutzu del Team Sky'.

robby ha scritto:sempre più insopportabile

che poi è addirittura peggio di Armstrong, perchè è vero che l'americano programmava tutta la stagione solo in funzione del tour, ma al Delfinato o al Suisse è sempre andato forte vincendo entrambe le corse a tappe. Qustp si stacca da un gruppo enorme pure su uno strappetto del cavolo.

ale cadel!!!

Grande Cadello, bel numero!

CADEL

ANDY

Evvai Cadello!

cadel finalmente

sono contentissimo

Bravo Cadel !!!
Bravo, bravo, bravo.

tetzuo ha scritto:cadel finalmente

sono contentissimo

che ha fatto il grande Cadel?

simociclo ha scritto:

tetzuo ha scritto:cadel finalmente

sono contentissimo

che ha fatto il grande Cadel?

E' arrivato primo.

esatto Tranchèè

è questo che lo rende insopportabile molto di più rispetto a Lanza...almeno l'americano era Tourcentrico, ma se andava al Suisse vinceva una crono, una tappa, la classifica e lo stesso dicasi per il Delfinato. Mentre Andy interpreta il ciclismo in maniera così brutta che proprio non riesco a farmelo entrare in simpatia nemmeno quando fa numeri assurdi come al Tour 2011, anzi mi fa incazzare ancora di più

io non sono quello che 'arrabbia coi ciclisti perchè essndolo stato (fino a junior e tengo a sottolinearlo, ero SCARSISSIMO!!!!) capisco cosa possa voler dire fare la loro fatica, ma, porca zozza, hai tutto quel talento e lo butti nel cesso così?

vergognoso schleck, evans gli ha fatto capire che significa essere vincenti e professionali, si rivede il kazako dell'astana invece

Sceccko a 3 minuti....